Seggiolini antiabbandono: il disegno di legge approvato dal Senato
Il Senato ha approvato in via definitiva il disegno di legge sull’obbligo di utilizzo di seggiolini dotati di sistemi antiabbandono.
Cosa sono i seggiolini antiabbandono?
I seggiolini antiabbandono sono dotati di un sistema che avvisa in caso di abbandono involontario del piccolo.
Cosa dice di preciso il disegno di legge?
L’art. 1 del ddl nr. 766 “Introduzione dell’obbligo di installazione di dispositivi per prevenire l’abbandono di bambini nei veicoli chiusi” modifica l’art. 172 del Codice della Strada (Uso delle cinture di sicurezza e sistemi di ritenuta) inserendo “Il conducente dei veicoli delle categorie M1, N1, N2 e N3 immatricolati in Italia, o immatricolati all’estero e condotti da residenti in Italia, quando trasporta un bambino di età inferiore a quattro anni assicurato al sedile con il sistema di ritenuta di cui al comma 1, ha l’obbligo di utilizzare apposito dispositivo di allarme volto a prevenire l’abbandono del bambino, rispondente alle specifiche tecnico-costruttive e funzionali stabilite con decreto dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti”.
Quali caratteristiche dovrà avere un seggiolino antiabbandono?
Le caratteristiche tecnico-costruttive e funzionali del seggiolino antiabbandono devono ancora essere definite dal decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti, che andrà emanato entro sessanta giorni dall’entrata in vigore della legge.
Da quando sarà obbligatorio installare seggiolini antiabbandono?
L’obbligo si applicherà decorsi 120 giorni dall’entrata in vigore del decreto e comunque entro l’1 luglio 2019.
Saranno previsti incentivi per l’acquisto di seggiolini antiabbandono?
L’art. 3 del ddl nr. 766 prevede agevolazioni fiscali limitate nel tempo al fine di agevolare l’acquisto di dispositivi di allarme volti a prevenire l’abbandono di bambini nei veicoli.
L’articolo Seggiolini antiabbandono: il disegno di legge approvato dal Senato proviene da Panoramauto.
Lascia un commento
Devi essere connesso per inviare un commento.