SEAT Tarraco: ecco il grande SUV che completa l’attacco spagnolo al segmento
Come si fa a fare un’auto “per adulti” e mantenere, allo stesso tempo, un’immagine giovane e dinamica?
La domanda vale un po’ per tutti i marchi di auto, ma soprattutto per SEAT, che ha una clientela con un’età media di 10 anni più giovane di quella del resto dei marchi automotive (obiettivo di cui vanno molto orgogliosi, e a ragione). Un DNA che storicamente, insomma, privilegia i “giovani nello spirito”.
Una domanda a cui il brand spagnolo ha risposto con la nuova SEAT Tarraco, la SUV di grandi dimensioni (4,74 metri di lunghezza) che va a completare l’attacco al segmento iniziato con la Ateca e proseguito con la Arona.
Credits: ProEXR File Description
=Attributes=
channels (chlist)
compression (compression): Zip16
dataWindow (box2i): [0, 0, 6654, 4999]
displayWindow (box2i): [0, 0, 6654, 4999]
lineOrder (lineOrder): Increasing Y
pixelAspectRatio (float): 1
screenWindowCenter (v2f): [0, 0]
screenWindowWidth (float): 1
type (string): “scanlineimage”
=Channels=
B (float)
Background.alpha (float)
Background.blue (float)
Background.green (float)
Background.red (float)
Diffuse.alpha (float)
Diffuse.blue (float)
Diffuse.green (float)
Diffuse.red (float)
Environment.alpha (float)
Environment.blue (float)
Environment.green (float)
Environment.red (float)
G (float)
R (float)
RLMask1.alpha (float)
RLMask1.blue (float)
RLMask1.green (float)
RLMask1.red (float)
RLMask2.alpha (float)
RLMask2.blue (float)
RLMask2.green (float)
RLMask2.red (float)
RLMask3.alpha (float)
RLMask3.blue (float)
RLMask3.green (float)
RLMask3.red (float)
RLMask4.alpha (float)
RLMask4.blue (float)
RLMask4.green (float)
RLMask4.red (float)
RLMask5.alpha (float)
RLMask5.blue (float)
RLMask5.green (float)
RLMask5.red (float)
RLMask6.alpha (float)
RLMask6.blue (float)
RLMask6.green (float)
RLMask6.red (float)
RLMask7.alpha (float)
RLMask7.blue (float)
RLMask7.green (float)
RLMask7.red (float)
RLMask8.alpha (float)
RLMask8.blue (float)
RLMask8.green (float)
RLMask8.red (float)
Reflection.alpha (float)
Reflection.blue (float)
Reflection.green (float)
Reflection.red (float)
Refraction.alpha (float)
Refraction.blue (float)
Refraction.green (float)
Refraction.red (float)
Shadow pass.alpha (float)
Shadow pass.blue (float)
Shadow pass.green (float)
Shadow pass.red (float)
SEAT Tarraco, il design: manifesto delle future spagnole
Un modello strategico, insomma. Non soltanto perché quello dei SUV – lo diciamo in continuazione, ma è così – è uno dei segmenti con il maggior appeal presso il grande pubblico. Ma anche perché questa nuova SEAT Tarraco contribuirà all’operazione di costruzione della nuova immagine di marca che il brand spagnolo persegue ormai da una decina di anni, e che con l’arrivo di Luca De Meo ha visto una decisa accelerata.
La nuova Tarraco ci dice molto di come saranno le future auto del marchio, a partire dal design. Che cambia e si evolve, soprattutto nel frontale, dove la griglia perde la sua forma trapezoidale in favore di un aspetto più articolato, quasi diamantato. “L’eleganza si vede nei dettagli”, si dice, e alle volte basta smussare un angolo per cambiare un’immagine: il frontale diventa così più affusolato e dinamico – i nuovi fari a LED rendono lo sguardo più tagliente, le nervature sul cofano donano maggiore movimento – e proteso in avanti (un aspetto che si apprezza ancora di più osservandolo di lato).
Il risultato è una macchina che nasconde le sue dimensioni generose in proporzioni compatte e ben calibrate.
Anche al posteriore possiamo notare un cambiamento, con i nuovi fari a led (di serie su tutti gli allestimenti) che si sviluppano orizzontalmente senza soluzione di continuità – un trend molto in voga nella produzione automotive degli ultimi anni – e allargano visivamente la vettura.
Da sottolineare anche il disegno del bagagliaio della Tarraco, apribile “a mani libere” grazie a un moderno sensore sotto l’auto attivabile con un piede, che ruota attorno alla scelta di SEAT di mantenere la soglia d’accesso più bassa possibile. Questa nuova Tarraco punta molto sulla spaziosità e sfruttabilità degli interni: come detto da Matthias Rabe durante la presentazione del modello a Tarragona (e dove altro?), la nuova auto manifesto del brand spagnolo non vuole solo combattere nell’agguerrito mercato delle SUV, ma anche fornire una valida alternativa al più tradizionale segmento D dedicato alle famiglie.
A proposito di interni: oltre a una cura particolare nella scelta dei materiali (in salsa premium: molto belli i sedili in tessuto, a proposito), a farla da padrone è il nuovo design della consolle che all’uso di un Virtual Cockpit da 10,25” unisce uno schermo dedicato all’infotainment di 8”, flottante e allineato perfettamente al quadro strumenti per renderne ancora più facile l’uso a chi guida. Scelte di stile che contribuiscono a un’impressione di spazio interno di alto livello.
Dimensioni |
|
---|---|
Lunghezza | 4,74 metri |
Larghezza | |
Altezza | 1,66 metri |
Passo | 2,79 metri |
Capacità |
|
---|---|
Numero di posti | 5/7 |
Bagagliaio (5 posti) | 760/1920 litri |
Bagagliaio (7 posti) | 700/1775 litri |
SEAT Tarraco: i motori
La SEAT Tarraco conferma la sua vocazione popolare anche nella scelta dei motori che la faranno muovere. Una line-up di propulsori molto democratica, divisa equamente fra motori a benzina e motori diesel (tanto bistrattati al momento quanto amati dal pubblico).
In entrambi i casi i clienti potranno scegliere fra due step di potenza – 150 e 190 CV – a cui saranno abbinati cambio manuale o automatico DSG e trazione anteriore o trazione integrale 4Drive (guardate la tabella qui sotto per capirci di più).
Prevista, nell’immediato futuro, anche una versione plug-in hybrid della Tarraco. Quella che non arriverà – invece – è una variante a metano, nonostante SEAT abbia confermato il suo interesse nell’utilizzo e nello sviluppo di alimentazioni alternative ai suoi motori tradizionali.
Nota di chiusura per gli equipaggiamenti di sicurezza: di serie ogni Tarraco – in entrambi gli allestimenti disponibili Style e Xcellence – sarà dotata di Lane Assist (per il mantenimento della carreggiata) e di Front Assist (la frenata d’emergenza) con riconoscimento di pedoni e ciclisti. Optional invece il Blind Spot Detection, il Traffic Sign Recognition, il Traffic Jam Assist, il cruise control adattivo, il Light Assist e l’Emergency Assist.
Un elenco molto ricco, che conferma la volontà della SEAT Tarraco di offrire tutto ciò che di concreto ha bisogno un utente smaliziato ed esigente. Al cliente la scelta.
1.5 TSI 150 CV |
|
---|---|
Alimentazione | Benzina |
Potenza | 150 CV |
Trazione | Anteriore |
Cambio | Manuale a 6 rapporti |
2.0 TSI 190 CV |
|
---|---|
Alimentazione | Benzina |
Potenza | 190 CV |
Trazione | Integrale 4Drive |
Cambio | Automatico DSG a 7 rapporti |
2.0 TDI 150CV |
|
---|---|
Alimentazione | Diesel |
Potenza | 150 CV |
Trazione | Anteriore / Integrale 4Drive |
Cambio | Manuale a 6 rapporti / Automatico DSG a 7 rapporti (versione 4Drive) |
2.0 TDI 190 CV |
|
---|---|
Alimentazione | Diesel |
Potenza | 190 CV |
Trazione | Integrale 4Drive |
Cambio | Automatico DSG a 7 rapporti |
L’articolo SEAT Tarraco: ecco il grande SUV che completa l’attacco spagnolo al segmento proviene da Panoramauto.
Lascia un commento
Devi essere connesso per inviare un commento.