I protagonisti del CIR: Simone Campedelli

Simone CampedelliSimone Campedelli

Simone Campedelli è un protagonista del CIR: scopriamo insieme la storia del pilota romagnolo, impegnato da diversi anni nel campionato italiano rally.

Simone Campedelli: la biografia

Simone Campedelli nasce il 26 luglio 1986 a Cesena e dopo un’importante esperienza con le minimoto passa alle quattro ruote grazie al sostegno del padre, proprietario della Rubicone Corse.

Il debutto nei rally

Campedelli debutta nel mondo dei rally nel 2004 con una Citroën C2 al Rally Ronde del Rubicone, l’anno seguente cambia vettura (prima una Seat Ibiza e poi una Mitsubishi Lancer) e con la berlina giapponese porta a casa il primo podio (3° al Rally Sprint Bianco Azzurro – Rose N’Bowl a San Marino) e due secondi posti (Montefeltro e Kvarnerski in Croazia).

Le prime soddisfazioni

Le prime soddisfazioni per Simone Campedelli arrivano nel 2006: impegnato nel PWRC e nel Trofeo Rally Terra, debutta nel Mondiale con un 29° posto assoluto in Sardegna (seguito da una quattordicesima piazza a Cipro) e ottiene il primo podio in Italia al Conca d’Oro. Senza dimenticare il Memorial Bettega disputato al volante di una Peugeot 206.

La svolta risale al 2007: vittoria nel Trofeo Rally Terra con tre successi (Liburna, San Crispino e Costa Smeralda) e una stagione chiusa con la Toyota Corolla, due tappe del CIR (senza brillare particolarmente) con una Fiat Grande Punto diesel e partecipazioni al Rallylegend (con una Lancia Delta), al Monza Rally Show (con una Porsche Cayman) e al Memorial Bettega (con una Peugeot 307 CC).

Sempre più impegni

Simone Campedelli è sempre più impegnato: nel 2008 continua nel PWRC, corre il Rally Mille Miglia valido per il CIR con una Renault Clio, si aggiudica il Rallylegend con la Delta, affronta nuovamente il Monza Rally Show con la Cayman e il Bettega con la 307 e corre la Ronde del Rubicone con una Abarth Grande Punto. L’anno seguente si concentra sul CIR e gareggia nel Memorial Bettega con una Citroën C4 Coupé.

Nel 2010 disputa il campionato italiano 2 ruote motrici con la Clio e corre il San Crispino valido per il TRT con la Lancer. Al Motor Show partecipa al Trofeo S2000 con la Peugeot 207 e l’anno seguente prende invece parte al CIR con la Citroën DS3.

Il primo “scudettino”

Simone Campedelli si laurea campione italiano 2 ruote motrici nel 2012 grazie a tre vittorie (Adriatico, Targa Florio e San Crispino) e termina in terza posizione il campionato italiano Junior. L’anno seguente partecipa al WRC3, al campionato europeo 2RM, al CIR, al campionato italiano produzione e al Citroën Racing Trophy. Non contento, disputa anche il Tuscan Rewind – Moderno con la Delta.

Cambi di auto

Il 2014 vede Simone guidare tre vetture diverse: la DS3 nel WRC3, la Ford Fiesta nel CIR e la Lancer nel Sibiu Rally Challenge in Romania. Nel 2015 si concentra invece sulle Peugeot: TRT con la 207, auto utilizzata insieme alla 208 nella Coppa ACI.

Nel 2016 Simone Campedelli inizia la stagione con la 208, passa alla Fiesta a GPL e conquista il secondo posto nel Trofeo Italia Rally Asfalto con tre vittorie (Friuli Venezia Giulia, Roma e Due Valli).

Il presente

Campedelli vince il Trofeo Italia Rally Asfalto 2017 con tre vittorie (Ciocco, Salento e Roma) e si aggiudica due tappe del CIR (Ciocco e Roma) che gli consentono di portare a casa il terzo posto nel campionato italiano. Con la Lancer disputa il Liburna.

Nel 2018 Simone Campedelli concentra le proprie forze sul CIR e attualmente si trova in terza posizione dietro ad Andreucci e Scandola.

Passione rally

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