Seat Cordoba (1993): i diesel a iniezione indiretta
Tra il 1993 e il 1998 la prima generazione della Seat Cordoba – variante con la coda della seconda serie della Ibiza disegnata nientepopodimeno che da Giorgetto Giugiaro – fu commercializzata con due motori 1.9 diesel a iniezione indiretta (aspirato da 64 CV e turbo da 75 CV).
Propulsori vecchi, inquinanti ma anche indistruttibili che trasformano l’affidabile compatta a quattro porte iberica – introvabile in Italia, facile da rintracciare in Spagna con 1.000 euro – in un “mulo” che può percorrere decine di migliaia di chilometri senza problemi.
Seat Cordoba (1993): le caratteristiche principali delle diesel a iniezione indiretta
La prima serie della Seat Cordoba diesel – variante a quattro porte della Ibiza – vede la luce nel 1993: la compatta spagnola può vantare un design equilibrato (merito della scelta di Giorgetto Giugiaro di non rendere la coda troppo sporgente) e un bagagliaio molto ampio ma non brilla alla voce “prestazioni”.
Seat Cordoba (1993): la tecnica delle versioni diesel a iniezione indiretta
La gamma motori diesel della Seat Cordoba nel 1993 comprende due unità 1.9: 68 CV per la variante aspirata e 75 CV per quella turbo. La potenza della versione non sovralimentata scende a 64 CV nel 1996 mentre l’anno seguente il TD abbandona le scene.
Seat Cordoba (1993): le quotazioni delle diesel a iniezione indiretta
Le Seat Cordoba diesel a iniezione indiretta non hanno un futuro come auto d’epoca in quanto troppo inquinanti ma restano mezzi adatti a chi vuole percorrere migliaia di chilometri in posti privi di blocchi del traffico. In Italia sono introvabili, più semplice rintracciarle in Spagna a 1.000 euro: puntate sulle turbo (più briose).
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