La futura Mercedes EQA sarà il modello che rappresenterà l’accesso alla gamma delle elettriche della Casa tedesca e arriverà dopo la pioniera della famiglia EQ a zero emissioni, la crossover EQC già pronta a debuttare al prossimo Salone di Parigi 2018.

Anticipata con la EQA Concept (in apertura) al Salone di Francoforte 2017, la futura EQA sarà una compatta con carrozzeria di tipo hatchback a cinque porte. Il lancio commerciale dovrebbe avvenire nel 2020 e Mercedes ha svelato che sarà prodotta in Francia, presso lo stabilimento di Hambach, dove si produce la Smart EQ ForTwo.

Piattaforma EVO: modularità e spazio

La EQA sfrutterà la nuova piattaforma EVA, un’architettura sviluppata da Mercedes per le elettriche, ma pensata per condividere la catena di montaggio con modelli convenzionali della marca, come ad esempio la GLA e la Classe A.

La piattaforma EVA sarà inoltre compatibile con la trazione anteriore, posteriore o integrale, potrà montare uno o più motori elettrici e il pacchetto batterie sarà posizionato sotto il pianale.

Altra caratteristica della Mercedes EQA sarà il passo generoso, con una distanza tra gli assi considerevole e sbalzi ridotti. Il che la renderà particolarmente spaziosa all’interno, senza contare che sarà anche più lunga rispetto all’attuale generazione della Classe A (4.419 mm).

Due motori elettrici e trazione integrale

Rispetto alla meccanica, la nuova Mercedes EQA monterà due propulsori elettrici, uno in posizione tradizionale, sotto al cofano, l’altro integrato nell’asse posteriore. In questo modo dovrebbe raggiungere una potenza di circa 270 CV e dovrebbe raggiungere i 100 km/h, da ferma, in circa 5 secondi.

La trazione sarà integrale e il pacco batterie da 60 kWh dovrebbe garantirle fino a 400 km di autonomia. La ricarica, infine, potrà avvenire in maniera tradizionale, mediante cavo, o attraverso la tecnologia ad induzione.