Volkswagen Polo 1.0 75 CV, la prova
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Città
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Fuori città
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Autostrada
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Vita a bordo
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Prezzo e costi
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Sicurezza
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Bagagliaio ampio, sospensioni morbide, abitacolo ben insonorizzato e prezzi alti: è questa, in sintesi, la Volkswagen Polo. Al motore 1.0 aspirato da 75 CV – adatto ai neopatentati – protagonista del nostro test preferiamo però il turbo TSI da 95 CV, anche perché costa solo 900 euro in più.
La sesta generazione della Volkswagen Polo ha impiegato poco tempo a conquistare gli automobilisti italiani: la piccola di Wolfsburg “cugina” della Seat Ibiza (con lei condivide il pianale MQB e i motori) si è stabilmente piazzata nella classifica delle quindici auto più vendute nel nostro Paese.
Nella nostra prova su strada abbiamo avuto modo di guidare la versione 1.0 75 CV (adatta ai neopatentati e disponibile esclusivamente nell’allestimento Comfortline). Scopriamo insieme i pregi e i difetti della variante della “segmento B” tedesca dotata dello stesso motore della up!.
Città
Le sospensioni morbide permettono alla nuova Volkswagen Polo di assorbire senza problemi le buche. Nei parcheggi, invece, bisogna considerare l’assenza di protezioni in plastica grezza per la carrozzeria (salvo una, minuscola, nella parte bassa del paraurti posteriore) e dei sensori di parcheggio (500 euro per quelli anteriori e posteriori).
Il motore 1.0 tre cilindri a benzina da 75 CV già visto sulla up! – povero di coppia (95 Nm) e con un’erogazione poco briosa ai bassi regimi – non convince del tutto. Il nostro consiglio (a meno che non siate neopatentati) è di puntare sul 1.0 TSI turbo da 95 CV: costa solo 900 euro in più ed è uno dei migliori piccoli propulsori in circolazione.
Fuori città
Se per voi “piacere di guida” significa macinare chilometri senza stancarsi la Volkswagen Polo è l’auto che fa per voi: caratterizzata da ammortizzatori soffici e da un abitacolo ottimamente insonorizzato, offre tanto comfort al guidatore e ai passeggeri.
Per quanto riguarda il divertimento, invece, è meglio rivolgersi altrove: se è vero che lo sterzo e il cambio (manuale a 5 marce) se la cavano discretamente è altrettanto vero che per avere un po’ di brio bisogna tirare le marce (il propulsore preferisce gli alti regimi ai bassi).
Autostrada
A velocità da Codice la Volkswagen Polo 1.0 75 CV protagonista della nostra prova su strada sembra una Golf in miniatura: assorbe bene gli avvallamenti e non genera fruscii. Quasi non ci si rende conto di avere sotto il cofano solo tre cilindri.
Stabile nei cambi di direzione alle alte velocità, potrebbe però montare un impianto frenante più potente e incisivo. Capitolo autonomia: la Casa dichiara 851 km percorribili con un pieno di benzina anche se in realtà è impossibile stare sopra quota 700.
Vita a bordo
Uno dei punti di forza della Volkswagen Polo è il bagagliaio: il vano è ampio (351 litri che diventano 1.125 quando si abbattono i sedili posteriori) e ben sfruttabile (più in larghezza che in profondità).
Una piccola utilizzabile come unica auto di famiglia, contraddistinta da un posto guida pieno di comandi ergonomici (a parte lo scomodo pulsante delle doppie frecce, piccolo e posizionato quasi di fronte al passeggero anteriore) e da alti e bassi alla voce finiture: dove cade l’occhio si raggiungono livelli altissimi (la plancia, ad esempio, è molto più curata di quella della T-Roc) mentre nelle zone più nascoste si notano troppe imperfezioni (sedili, doppio fondo del bagagliaio e assenza delle maniglie di appiglio).
Prezzo e costi
La Volkswagen Polo 1.0 75 CV oggetto della nostra prova su strada ha un prezzo alto – 16.200 euro – unito ad una dotazione di serie in linea con le rivali: caricatore wireless per lo smartphone, climatizzatore manuale, radio USB, sedili anteriori regolabili in altezza e vano portaoggetti sotto il sedile anteriore sinistro. Alcuni accessori utili come il cruise control (460 euro) e i fendinebbia (200 euro) sono optional.
La nuova Polo offre consumi simili a quelli della concorrenza (21,3 km/l dichiarati, sempre sopra quota 15 adottando uno stile di guida normale) e si rivenderà con molta facilità nei prossimi anni. Peccato per la garanzia di soli due anni a chilometraggio illimitato, il minimo di legge.
Sicurezza
La dotazione di sicurezza della Volkswagen Polo – auto capace di conquistare cinque stelle nei crash test Euro NCAP – non è particolarmente ricca: airbag frontali, laterali e a tendina, Front Assist (sistema di assistenza alla frenata), riconoscimento pedoni e rilevatore stanchezza conducente. I freni, poi, faticano ad arrestare in spazi ridotti la vettura.
La piccola teutonica si riscatta con una buona visibilità e con un comportamento stradale rassicurante: pur essendo più comoda che divertente, resta sempre incollata all’asfalto.
Tecnica |
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Motore | benzina, 3 cilindri |
Cilindrata | 999 cc |
Potenza max/giri | 55 kW (75 CV) |
Coppia max/giri | 95 Nm a 3.000 giri |
Omologazione | Euro 6 |
Cambio | manuale a 5 marce |
Capacità |
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Bagagliaio | 351/1.125 litri |
Serbatoio | 40 litri |
Prestazioni e consumi |
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Velocità max | 170 km/h |
Acc. 0-100 km/h | 14,9 s |
Consumo urb./extra/medio | 16,9/24,4/21,3 km/l |
Autonomia | 851 km |
Emissioni CO2 | 108 g/km |
Costi d’utilizzo |
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Prezzo | 16.200 euro |
Bollo | 141,90 euro |
16.200 euro |
Alzacristalli elettrici post. | di serie |
Cerchi in lega da 15″ | di serie |
Cruise control | 460 euro |
Cruise control adattivo | non disp. |
Fendinebbia | 200 euro |
Navigatore satellitare | 860 euro |
Sensore pioggia | 170 euro |
Sensori di parcheggio ant. e post. | 500 euro |
Tetto panoramico apribile | 900 euro |
Vernice metallizzata | 570 euro |
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