Mercedes-AMG GT Coupé4 al Salone di Ginevra 2018

Mercedes-AMG GT Coupé4 3 - Ginevra 2018Mercedes-AMG GT Coupé4 3 - Ginevra 2018

Mercedes-AMG GT Coupé4 - Ginevra 2018Mercedes-AMG GT Coupé4 - Ginevra 2018

Mercedes-AMG GT Coupé4 2 - Ginevra 2018Mercedes-AMG GT Coupé4 2 - Ginevra 2018

Mercedes-AMG GT Coupé4 4 - Ginevra 2018Mercedes-AMG GT Coupé4 4 - Ginevra 2018

Mercedes-AMG GT Coupé4 frontale - Ginevra 2018Mercedes-AMG GT Coupé4 frontale - Ginevra 2018

Mercedes-AMG GT Coupé4 tre quarti posteriore - Ginevra 2018Mercedes-AMG GT Coupé4 tre quarti posteriore - Ginevra 2018

Mercedes-AMG GT Coupé4 tre quarti posteriore 2 - Ginevra 2018Mercedes-AMG GT Coupé4 tre quarti posteriore 2 - Ginevra 2018

Mercedes-AMG GT Coupé4 tre quarti posteriore 3 - Ginevra 2018Mercedes-AMG GT Coupé4 tre quarti posteriore 3 - Ginevra 2018

Mercedes-AMG GT Coupé4 tre quarti posteriore 4 - Ginevra 2018Mercedes-AMG GT Coupé4 tre quarti posteriore 4 - Ginevra 2018

 

La Mercedes-AMG GT Coupé4 mostrata al Salone di Ginevra 2018 è la risposta della Stella alla Porsche Panamera.

La variante a cinque porte della sportiva tedesca – disponibile esclusivamente a trazione integrale – è offerta con tre motori a benzina: un 3.0 a sei cilindri in linea da 435 CV (a cui si aggiungono i 22 CV forniti da EQ Boost) e due 4.0 V8 da 585 e 639 CV.

L’intera gamma della Mercedes-AMG GT Coupé4 presentata al Salone di Ginevra 2018 può vantare l’AMG Track Pace, un sistema che analizza oltre 80 dati della vettura e cronometra i tempi sul giro. Le varianti V8 si distinguono per le sospensioni pneumatiche RIDE CONTROL+ AMG e l’asse posteriore sterzante mentre la dotazione di serie della versione più cattiva – la GT 63 S da 639 CV (315 km/h di velocità massima e 3,2 secondi sullo “0-100”) – comprende, tra le altre cose, il differenziale posteriore autobloccante a gestione elettronica.

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