La recensione di Monster Energy Supercross il videogioco
Ieri sera ho realizzato che dovevo scrivere la recensione del nuovo Monster Energy Supercross, ma dopo tre giorni di gameplay intensivo non avevo ancora esplorato tre quarti del gioco. Mi sono iscritto al campionato 450 nei panni del pilota Honda, Cole Seely, ed ero talmente concentrato nel tentare di vincere il campionato che mi sono dimenticato di guardare le altre funzioni.
Indosso quindi ora le mie vesti di critico / opinionista e vi spiego perché, secondo me Monster Energy Supercross è senza ombra di dubbio il miglior gioco di motocross di sempre (e sì, li ho provati tutti).
Primo contatto con il gioco e curva di apprendimento
Si inizia impersonando il quattro volte campione di Supercross Ryan Dungey e, nonostante fossi abbastanza fresco di MXGP 3, l’effetto è stato spaesante perché mi sentivo lento e impacciato. Questo per dire che il gioco è totalmente nuovo e non ha nulla a che fare con qualcosa che avete già provato.
Terminata la gara e si apre il menu di gioco. Mi iscrivo al campionato 250 West e qui scopro che prima avevo giocato con tutti gli aiuti inseriti ed era il motivo per cui mi sentivo ingessato. Metto la fisica del pilota in manuale e disattivo i freni congiunti, perché voglio essere libero di inchiodare la ruota posteriore per chiudere maggiormente le curve.
Le cose iniziano ad andare subito meglio, ma ci vuole circa un’oretta di gioco prima di iniziare a fare dei giri puliti senza sbattere troppo sugli enormi tripli.
Piloti e piste ufficiali
I piloti sono quelli ufficiali e Milestone ha fatto un lavoro straordinario per riprodurne fedelmente i volti, ma anche l’altezza, cosa che finora avevo visto solo nei giochi tipo Madden Football. Per chi conosce il mondo del Supercross, gareggiare impersonando Cooper Webb o Cole Seeley è molto molto diverso.
Gli unici assenti, e aggiungo stranamente visto il titolo del gioco, sono i due piloti del team Monster Energy Kawasaki, John Tomac e Josh Grant.
Carriera
La modalità carriera è quella collaudata e apprezzata della serie MXGP 3, ma c’è una grossa novità che molti ameranno dato che era una delle critiche più ricorrenti: i numeri sulle tabelle non sono più microscopici, anzi, ora si possono addirittura spostare e aumentare o diminuire di dimensione. Questo è quello che succede quando un’azienda ascolta i propri clienti. Chapeau Milestone!
Quando create il vostro pilota avrete a disposizione dieci aspetti diversi tra cui scegliere e, per ognuno di essi, potrete scegliere l’altezza. Cosa non trascurabile, come scrivevo in precedenza.
Track editor
Se le piste ufficiali non vi sembrano abbastanza o se volete replicare il tracciato di Anaheim 2018, Il gioco Monster Energy Supercross vi mette a disposizione un editor veloce e intuitivo, che vi permetterà di creare la pista dei vostri sogni o riprodurre quella di un evento passato. Che ne so? Quella della mitica sfida del 1986 tra Ricky Johnson e David Bailey?
Per quanto mi riguarda sono già all’opera per riprodurre le piste segrete dei Team Ufficiali, che si trovano a Corona in California. Non vedo l’ora di girarci!
Tutte le piste create con track editor sono condivisibili online. Fantastico!
Multiplayer
Avendo provato il gioco in anteprima, c’era solo una persona online ma ho trovato l’esperienza molto fluida. Aggiornerò questo paragrafo nei prossimi giorni quando inizierà a popolarsi la community online.
Da acquistare subito!
Sono un appassionato di motocross e Supercross dalla fine degli anni 80 e ho giocato a tutti i videogame sull’argomento. Proprio per questo mi sento di affermare che Monster Energy Supercross è il miglior gioco di motocross di sempre. Milestone ha utilizzato un approccio che è tipico dei grandi titoli sportivi e lo ha portato in uno sport di nicchia è il risultato è strabiliante.
Se avete dei dubbi, toglieteveli subito e acquistatelo ora. Non smetterete più di giocare!
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