F1 2018 – Cosa cambia nel regolamento
Credits: F1 driver Marcus Ericsson with his teammate Charles Leclerc (L) during the ceremony of presentation of Alfa Romeo Sauber F1 Team 2018 at Museo Storico Alfa Romeo in Arese (Milan) , 2 December 2017. ANSA / MATTEO BAZZI
Il regolamento del Mondiale F1 2018 vedrà numerose novità. Di seguito troverete tutte le modifiche rispetto allo scorso anno.
- Il debutto dell’Halo, la struttura di protezione dell’abitacolo contro gli urti accidentali
- L’aumento del peso minimo delle monoposto (da 728 a 733 kg)
- La sparizione quasi totale delle “body fins” (le grandi pinne sul cofano motore) e il ridimensionamento della T-wing trasversale (che aiutava a dirigere meglio il flusso verso l’ala posteriore)
- La sparizione della “monkey seat” (l’appendice che veniva fissata al di sotto dell’ala posteriore)
- L’arretramento del terminale di uscita dello scarico
- Tre cavi a treccia per ogni ruota per il fissaggio di sicurezza in caso di incidente
- Crash-test frontale più severo
- Telecamera a 360° fissata nella parte anteriore del telaio
- Tre power unit (anziché quattro) da usare nell’arco della stagione. Solo due componenti se si parla di batterie, elettronica di controllo e MGU-K
- Limitazioni più severe nel consumo di olio (massimo di 0,6 litri ogni 100 km)
- Due mescole da asciutto in più per gli pneumatici Pirelli: Hypersoft (rosa) e Superhard (arancione, la Hard cambierà colore e diventerà blu)
L’articolo F1 2018 – Cosa cambia nel regolamento proviene da Panoramauto.
Lascia un commento
Devi essere connesso per inviare un commento.