La Mazda Mazda2 è una delle auto più sottovalutate in commercio: non si tratta, infatti, solo di una piccola valida che fatica a trovare spazio in una categoria ricca di concorrenza ma anche di una delle migliori proposte del “segmento B”.
Abbiamo già avuto modo di testare (e apprezzare) la versione turbodiesel 1.5 Skyactiv-D: questa volta abbiamo preferito quindi usare la nostra prova su strada per dirvi 5 ragioni per cui comprare la Mazda2, e 3 per cui pensarci meglio su.
Scopriamoli insieme.
Pregi
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Accessori |
Tanti e molto utili |
Motore superecologico |
Meno di 90g/Km di CO2 |
Prestazioni |
Spinge già ai bassi regimi |
Scattante |
Una piccola con lo 0-100 in 10,1 secondi |
Risparmiosa |
Consumi bassi: più di 20Km/l, sempre |
Difetti
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Bagagliaio |
Servirebbe un po’ di spazio in più |
Visibilità posteriore |
Il lunotto è un po’ piccino |
Prezzi |
La qualità si paga |
Mazda Mazda2 1.5 Skyactiv-D: ricca di accessori
La dotazione di serie presente a bordo della Mazda Mazda2 1.5 Skyactiv-D nell’allestimento più lussuoso Exceed protagonista della nostra prova su strada è impressionante.
Qualche esempio? Airbag frontali, laterali e a tendina, alzacristalli elettrici anteriori e posteriori, assistente per le partenze in salita, attacchi Isofix, cerchi in lega da 16”, climatizzatore automatico, controlli di stabilità e trazione, cruise control, LDWS (avviso fuoriuscita dalla carreggiata), fari anteriori full LED, fendinebbia, navigatore, radio DAB Aux In Bluetooth CD MP3 con comandi al volante e doppia presa USB, retrovisori ripiegabili elettricamente e automaticamente, SCBS (frenata automatica anteriore con rilevazione pedoni), sensori di parcheggio posteriori, sensori luce/pioggia, sensori pressione pneumatici e vetri posteriori oscurati.
Accessori
Cerchi in lega da 16″ |
di serie |
Climatizzatore automatico |
di serie |
Cruise control |
di serie |
Fendinebbia |
di serie |
Interni in pelle |
700 euro |
Navigatore satellitare |
di serie |
Sensore luci |
di serie |
Sensore pioggia |
di serie |
Sensori di parcheggio post. |
di serie |
Vernice metallizzata |
550 euro |
Mazda2 1.5 Skyactiv-D: un diesel che rispetta l’ambiente
Chi pensa che i motori diesel siano il male assoluto dovrebbe dare un’occhiata alla Mazda Mazda2 1.5 Skyactiv-D.
La piccola giapponese è una delle poche auto a gasolio che emette meno di 90 g/km di CO2. Secondo l’opinione pubblica è una sporca inquinatrice per il semplice fatto di ospitare sotto il cofano un motore a gasolio ma in realtà esistono vetture ibride che rilasciano più anidride carbonica nell’aria.
Mazda Mazda2 1.5 Skyactiv-D: un gioiello di motore
Il motore 1.5 turbodiesel Skyactiv-D da 105 CV e 220 Nm di coppia della Mazda Mazda2 protagonista della nostra prova su strada è un piccolo gioiello.
Un’unità – montata anche dalla compatta Mazda3 e dalla SUV CX-3 – che grazie alla spinta corposa già ai bassissimi regimi non costringe a tirare troppo le marce.
Mazda Mazda2 1.5 Skyactiv-D: prestazioni da (quasi) sportiva
Solitamente uno “0-100” inferiore a 10 secondi è sinonimo di auto vivace. La Mazda Mazda2 1.5 Skyactiv-D, pur essendo – come abbiamo visto – una piccola estremamente rispettosa dell’ambiente, impiega solo 10,1 secondi per accelerare da 0 a 100 chilometri.
La “segmento B” nipponica, oltretutto, non è solo briosa secondo i freddi numeri: basta guidarla, infatti, per rendersi conto di avere a che fare con una delle proposte più sprintose del segmento (a patto di non usare le marce alte).
Mazda Mazda2 1.5 Skyactiv-D: consumi da record
Difficile, se non impossibile, trovare una piccola diesel meno assetata della Mazda Mazda2 1.5 Skyactiv-D oggetto della nostra prova su strada.
La Casa del Sol Levante dichiara una percorrenza di 29,4 km/l (ovviamente impossibile da raggiungere nell’uso normale). Piuttosto sorprendente, però, ritrovarsi con una vettura in grado di stare sempre sopra quota 20 in qualsiasi condizione di guida (sì, anche in autostrada a 130 km/h).
Mazda Mazda2 1.5 Skyactiv-D: quasi perfetta
La Mazda Mazda2 1.5 Skyactiv-D – come potete vedere – presenta tantissimi pregi ma non mancano i difetti.
Il bagagliaio, ad esempio, potrebbe essere più grande (280 litri che diventano 950 quando si abbattono i sedili posteriori) e la visibilità è penalizzata dal lunotto piccino. I prezzi, infine, sono un po’ alti: la Mazda Mazda2 1.5 Skyactiv-D Exceed analizzata nella nostra prova su strada è la versione più cara della gamma (20.150 euro) e il marchio giapponese non è famoso per fare grossi sconti. La qualità, d’altronde, si paga…
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