Mini Clubman JCW (2008): pregi e difetti della station wagon britannica
La Mini Clubman JCW – variante più cattiva della station wagon britannica – è una delle familiari più divertenti di sempre. Ha un futuro assicurato come auto d’epoca – merito del design originale (caratterizzato da una minuscola porta posteriore sul lato destro ad apertura controvento e dal bagagliaio accessibile attraverso due ante) e sportivo e dell’estrema rarità del modello (le meno potenti Cooper S sono più semplici da rintracciare) – e le quotazioni dell’allestimento Pepper da noi analizzato superano di poco i 10.000 euro. Scopriamo insieme i pregi e i difetti di una delle auto più trendy dello scorso decennio.
I pregi della Mini Clubman JCW del 2008
Abitabilità
Gli 8 cm di passo in più rispetto alla Mini “normale” si sentono. Lo sportellino posteriore sul lato destro, oltretutto, migliora l’accessibilità ai posti posteriori.
Finitura
Difficile trovare – ancora oggi – piccole così curate.
Dotazione di serie
La Mini Clubman JCW nell’allestimento Pepper è abbastanza ricca: autoradio CD, cerchi in lega, climatizzatore, computer di bordo, fendinebbia, sedili anteriori sportivi e sospensioni sportive.
Posto guida
Posizione di seduta bassa e sportiva e volante verticale. Peccato solo per i comandi poco ergonomici…
Climatizzazione
Impianto valido ma non molto intuitivo nella gestione.
Sospensioni
Rigide (com’è giusto che sia considerando il tipo di vettura) ma non in modo esagerato.
Rumorosità
Il sound offerto dalla Mini Clubman JCW è coinvolgente, marcato ma mai fastidioso.
Motore
Il 1.6 turbo benzina Euro 4 da 211 CV e 280 Nm di coppia della Mini Clubman JCW è un propulsore elastico che regala prestazioni pazzesche anche agli alti regimi. Un’unità completa, insomma…
Cambio
La trasmissione manuale a sei marce è impreziosita da una leva corta molto gradevole da maneggiare.
Sterzo
Le Mini sono note per l’elevata reattività di questo comando: pure troppo nel caso della Clubman JCW…
Prestazioni
238 km/h di velocità massima e 6,8 secondi per accelerare da 0 a 100 chilometri orari: il tutto su un’auto lunga meno di quattro metri.
Dotazione di sicurezza
C’è tutto quello che serve: airbag frontali, laterali e a tendina, attacchi Isofix, controlli di stabilità e trazione e monitoraggio pressione pneumatici. Senza dimenticare le cinque stelle ottenute nei crash test Euro NCAP (tre nell’urto pedone).
Visibilità
Parcheggiare una Mini Clubman JCW è abbastanza semplice: il lunotto spezzato in due parti non aiuta ma stiamo pur sempre parlando di un’auto lunga meno di quattro metri…
Freni
Potenti e mai soggetti ad affaticamento.
Tenuta di strada
Divertente come poche altre e adatta anche a guidatori non molto esperti. Non mette mai in difficoltà.
Tenuta del valore
La Mini Clubman JCW ha un futuro assicurato come auto d’epoca: è rarissima, è sportiva, è modaiola e ha un design sexy e originale.
Consumo
14,3 km/l dichiarati: un valore niente male per un’auto a benzina con oltre 200 cavalli sotto il cofano.
I difetti della Mini Clubman JCW del 2008
Capacità bagagliaio
Il vano della Clubman è più grande di quello della Mini “normale” ma la sua capienza (260 litri che diventano 930 quando si abbattono i sedili posteriori) soddisfa esclusivamente le esigenze di una coppia.
Prezzo
Da nuova nel 2008 la Mini Clubman JCW Pepper costava parecchio: 32.721 euro. Oggi è introvabile (più facile rintracciare le meno potenti Cooper S) e le sue quotazioni recitano 10.400 euro: poco meno di una Dacia Logan MCV 0.9 TCe Ambiance appena uscita dal concessionario.
Garanzie
La copertura globale è scaduta nel 2010 mentre quella sulla verniciatura nel 2011. Ancora valida, fino al 2020, la protezione sulla corrosione.
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