McLaren F1 (1993): la regina del XX secolo
La McLaren F1 – entrata in commercio nel 1993 – è senza ombra di dubbio l’auto migliore mai costruita nel XX secolo. La supercar britannica è un concentrato di tecnologia ricco di soluzioni innovative: pur non essendo stata specificatamente progettata per le corse ha dominato in pista e nella guida di tutti i giorni offre prestazioni brutali e un comfort incredibile.Oltre ad essere una delle vetture più innovative degli anni Novanta è anche una delle più desiderate: gli esemplari a disposizione sono pochi (106, di cui 72 destinati ad un uso stradale) e chi ce l’ha se la tiene – giustamente – ben stretta.McLaren F1 (1993): le caratteristiche principaliLa McLaren F1 viene presentata ufficialmente il 28 maggio 1992 allo Sporting Club di Monte Carlo e debutta sul mercato alla fine del 1993. Progettata da un certo Gordon Murray (le monoposto del Circus Brabham e Williams da lui realizzate conquistarono 13 Mondiali – 8 Piloti e 5 Costruttori – tra gli anni Ottanta e Novanta), è la prima auto di serie al mondo con scocca in fibra di carbonio.Il design seducente – finalizzato alla massima resa aerodinamica – non accusa il peso degli anni. Le soluzioni più curiose si trovano però nell’abitacolo: ottimamente rifinito, presenta tre sedili con quello centrale destinato al guidatore. Un’idea adottata per ottimizzare la distribuzione dei pesi e per incrementare la praticità. Ben tre i vani destinati ai bagagli: uno, abbastanza ampio, anteriore e due – più piccolini – laterali ricavati nella zona davanti alle ruote posteriori.La gamma della McLaren F1 viene impreziosita da altre due versioni destinate all’uso quotidiano. La LM del 1995 (5 esemplari: tre nelle mani del Sultano del Brunei, uno dello stilista Ralph Lauren e uno in possesso della Casa britannica) si distingue per la vernice arancione, per lo spoiler più ampio e per il motore più potente e nasce per celebrare la vittoria alla 24 Ore di Le Mans dello stesso anno ottenuta con il francese Yannick Dalmas, il finlandese JJ Lehto e il giapponese Masanori Sekiya. L’ancora più rara GT, prodotta in soli tre esemplari per ottenere l’omologazione nella classe GT1, presenta modifiche aerodinamiche che rendono la vettura più agile nelle curve.La tecnicaIl motore della McLaren F1 del 1993 è un 6.1 V12 aspirato di origine BMW abbinato ad un cambio manuale a sei marce in grado di generare una potenza di 627 CV, che sale a 680 per le versioni LM.Nel 1998 un esemplare oppportunamente modificato conquista il record (ancora oggi imbattuto) di automobile aspirata più veloce di sempre: 386 km/h senza limitatore.Le quotazioniNon fidatevi delle quotazioni della McLaren F1 del 1993 che recitano 200.000 euro. Questa vettura è introvabile e ricercatissima e nelle aste è impossibile portarsela a casa con meno di 4 milioni di euro.La sportiva inglese è già un’icona dell’automobilismo mondiale e nei prossimi anni è destinata a superare la Ferrari 250 GTO nella classifica delle vetture d’epoca più costose in circolazione.
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