F1 – Quando la Polistil scese in pista per davvero
All’inizio degli anni ’70 la Polistil – azienda di giocattoli specializzata nella produzione di modellini, slot car e piste elettriche – stava vivendo un periodo d’oro: i suoi prodotti erano l’oggetto del desiderio di ogni bambino e i profitti erano alle stelle.
Un momento fantastico per la società lombarda, che nel 1972 prese addirittura parte ad un Gran Premio nel Mondiale F1 (quello di Gran Bretagna) con una propria monoposto: la Politoys FX3. Scopriamo insieme la breve storia della Polistil in F1.
Quando la Polistil corse in F1: la storia
L’avventura della Polistil in F1 inizia nel 1971 quando il marchio Politoys viene usato per sponsorizzare le March schierate dalla scuderia di un certo Frank Williams.
L’anno seguente – grazie proprio al sostegno finanziario dell’azienda di giocattoli lombarda – Frank Williams (desideroso di dimostrare al Circus di essere un vero costruttore e non un semplice gestore di team) riesce a creare la sua prima monoposto.
La Politoys FX3
La scuderia Williams debutterà ufficialmente nel 1975 ma la Politoys FX3, nata nel 1972 e chiamata così per sottolineare il supporto della Polistil, può essere considerata la prima F1 di Frank Williams.
Progettata dal britannico Len Bailey (all’esordio su una Formula 1 e noto per il suo lavoro sulle Ford GT40 da corsa nella seconda metà degli anni ’60), monta un motore 3.0 V8 Ford Cosworth abbinato ad un cambio Hewland a cinque marce.
Polistil in F1: l’unico GP iridato disputato
La Politoys FX3 viene iscritta dal Team Williams Motul al GP di Gran Bretagna del 1972 e affidata al pilota francese Henri Pescarolo (reduce dal successo alla 24 Ore di Le Mans il mese prima).
Nelle qualifiche del 14 luglio sul circuito di Brands Hatch la monoposto britannica marchiata Polistil si rivela lenta (26° in qualifica) e il 15 luglio in gara – dopo essere scattata dalla griglia in ultima posizione – è costretta al ritiro dopo soli sette giri a causa di un incidente dovuto alla rottura dello sterzo.
Polistil in F1: l’ultima corsa
La Politoys FX3 torna in pista il 22 ottobre 1972 – sempre sul circuito di Brands Hatch – in una gara di F1 non valida per il Mondiale. Il neozelandese Chris Amon può fare ben poco con una vettura lenta e poco affidabile: 20° in qualifica e ritirato dopo soli 20 giri per un guasto al motore.
Alla fine della stagione Polistil rompe il contratto di sponsorizzazione con Frank Williams e la Politoys FX3 torna in pista con un altro nome – Iso-Marlboro FX3B – nelle prime gare del Mondiale 1973. Ma questa è un’altra storia…
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