Abarth OT 1300 Prototipo (1965): leggerezza e potenza
La Abarth OT 1300 Prototipo – prodotta dal 1965 al 1968 – è una delle sportive più esclusive realizzate dalla Casa dello Scorpione. Caratterizzata dall’eccellente rapporto tra peso (inferiore a 700 kg) e potenza (fino a 157 CV), ha quotazioni che recitano 100.000 euro. Peccato che sia introvabile…
Abarth OT 1300 Prototipo: le caratteristiche principali
La Abarth OT 1300 Prototipo nasce nel 1965 per rimpiazzare la 1300 GT su base Simca (azienda passata dalle mani di Fiat a quelle di Chrysler due anni prima).
Realizzata per gareggiare nel Gruppo 4, inizia a correre come prototipo Gruppo 9 il 5 settembre 1965 (il tedesco Gerhard Mitter secondo alla 500 km del Nürburgring), conquista la prima vittoria assoluta a Trier grazie al driver teutonico Hans-Dieter Dechent e ottiene l’attesa omologazione solo l’1 maggio 1966 dopo la produzione dei 50 esemplari richiesti dalla Federazione.
Il 4 settembre 1966 la Abarth OT 1300 Prototipo trionfa al Nürburgring con il tedesco Ernst Furtmayr e l’anno seguente beneficia di alcune modifiche: lunotto posteriore in plexiglas e nuove prese d’aria per migliorare ulteriormente l’aerodinamica. Il 9 luglio 1967 l’olandese Toine Hezemans vince a Hockenheim mentre l’ultimo successo importante per la coupé dello Scorpione risale al 2 luglio 1972 con il tedesco Günter Lehmann alla Trento-Bondone.
Abarth OT 1300 Prototipo: la tecnica
Sono due i punti di forza della Abarth OT 1300 Prototipo del 1965: il rapporto peso/potenza e l’aerodinamica. Realizzata sulla stessa base della Fiat 850, monta una carrozzeria in vetroresina e un motore 1.3 bialbero da 147 CV con lubrificazione a carter secco montato in posizione posteriore longitudinale abbinato ad un cambio manuale a 5 marce.
Dotata di quattro freni a disco e del differenziale autobloccante, può raggiungere una velocità massima di ben 245 km/h: 5 più della più potente (ma meno aerodinamica) OT 1600 Spider.
La seconda serie della Abarth OT 1300 Prototipo lanciata nel 1967 si differenzia dalla prima – oltre che per le modifiche aerodinamiche citate in precedenza – per il motore più potente: 157 CV.
Abarth OT 1300 Prototipo (1965): le quotazioni
La Abarth OT 1300 Prototipo del 1965 non è solo una delle auto più interessanti dello Scorpione ma anche una delle più costose (quotazioni pari a 100.000 euro) e rare: trovarla è semplicemente impossibile.
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