Credits: Mercedes-Benz S-Klasse S 560, designo diamantweiss bright;Kraftstoffverbrauch kombiniert: 7,9 l/100 km; CO2-Emissionen kombiniert: 181 g/km//Mercedes-Benz S-Class S 560, designo diamond white bright; Fuel consumption combined: 7.9 l/100 km; combined CO2 emissions: 181 g/km
COMFORT
La S offre il meglio in ogni campo: silenziosissima, lussuosa, comoda e stracolma di gadget tecnologici.
PIACERE DI GUIDA
La guida semi-autonoma è l’angelo custode dei vostri viaggi, ma volendo la S si guida davvero benone.
COSTI
La S offre il meglio in ogni campo, ma ha anche un prezzo adatto a chi non bada spese.
AMBIENTE
Il nuovo V8 turbo è un punto di riferimento per emissioni e consumi, ma rimane comunque un V8 turbo…
LaMercedes Classe S è la Golf delle berline di lusso. È un punto di riferimento da decenni per quanto riguarda immagine, tecnologia, comfort e prestazioni. Poche auto sono in grado di portarvi a destinazione comodi, sicuri (e volendo anche velocemente) meglio di lei. In più offre una gamma di motori che va dai sei cilindri ai V8 e V12 con più di 600 CV, con configurazione a passo corto o lungo, in versione Maybach o Limousine.
La nuova Mercedes Classe S non è realmente nuova, ma porta con se tanti aggiornamenti, pochi ma giusti quelli estetici, tanti quelli sottopelle. Sono ben 1.600 le parti nuove della versione 2017, molte di queste appartengono ai nuovi propulsori che pulsano sotto il cofano.
TRE MOTORI TUTTI NUOVI
La novità più importante della Mercedes Classe S è rappresentata da tre nuovi motori: due sei cilindri in linea (un diesel e un benzina) e un V8 benzina, tutti turbo.
Il diesel 3,0 litri – montato sulla S 400d – vanta 340 CV di potenza, il 10% in più rispetto alla precedente motorizzazione, ma consuma il 7% in meno. Questo grazie ai pistoni in acciaio, ai basamenti in alluminio, allo scarico più vicino e al turbo a doppio stadio. Tanti piccoli miglioramenti che lo rendono più efficiente e pronto nel liberare la potenza.
Anche il nuovo sei cilindri in linea benzina 3,0 litri è un gioiello di potenza ed efficienza. Viene montato sulle versioni S 450 e S 500 (367 e 435 CV) e vanta un sistema di azionamento del turbocompressore elettrico. Questo esclude quasi del tutto il turbo-lag, permettendo una spinta istantanea e una coppia più in basso.
Infine c’è un nuovo V8 4,0 litri (che non è lo stesso delle versioni AMG), che accompagna una nuova versione, la S 560, che qualcuno di voi ricorderà con nostalgia.
DENTRO E FUORI
La Mercedes Classe S 2017 è stata aggiornata nel look, ma le differenze sono lievi. I fari sono i Multibeam LED della sorella Classe E (una moltitudine di LED che si adattano alla luce accendendosi e spegnendosi in base alle necessità), frontale e calandra sono stati ridisegnati e il paraurti posteriore posteriore non contiene più uno scarico “finto”, ora ce n’è uno vero. Si tratta di una rinfrescatina in fin dei conti, ma la linea della Mercedes Classe S è attualissima.
Lo stesso vale per gli interni: a parte l’illuminazione ambientale più spinta (ci sono un sacco di colori disponibili, anche di dubbio gusto), rimangono gli stessi della MY 2016. C’è tantissimo spazio sia davanti che dietro, due ricariche wireless per cellulare e schermi a profusione. Si può pure scegliere la fragranza preferita (che viene rilasciata solo in alcune modalità di guida).
I due schermi da 12,3 pollici del cruscotto-plancia si fondono in un unico pannello lucido dallo splendido design e configurabile a piacimento. Per quanto riguarda i materiali, le possibilità di personalizzazione sono moltissime, quindi cucirsi addosso la propria versione è solo questione di pazienza (e denaro).
AL VOLANTE DELLA S 560
La Mercedes Classe S 560 è quella che mi incuriosisce di più, quindi ne prenoto una bianca per il test drive. Regolo sedile, volante, poggiatesta (quelli posteriori hanno pure il cuscino), imposto il tipo di massaggio, metto in modalità comfort e lascio il parcheggio dell’hotel. La S si muove sorvolando la strada con la solita disarmante disinvoltura. Non c’è alcun rumore di rotolamento, nemmeno un fruscìo, e questo a qualsiasi velocità. Il motore sembra addirittura spento, tanto è educato ai bassi regimi. Questo nuovo 4,0 litri V8 turbo è un bel propulsore: la sua coppia di 700 Nm e i 469 CV sono sufficienti a spostare senza sforzo le oltre due tonnellate della S. È pastoso e lineare nel salire di giri, ma permette comunque alla S di accelerare con forza. La nonchalance e il silenzio con cui lo fa però ammazza quasi del tutto il senso di velocità, tanto da farvi viaggiare sempre a circa 50 km/h in più di quanto pensereste. Il tutto con un efficienza notevole per un V8 biturbo. La Casa dichiara un consumo di 8,5 l/100 km con emissioni di CO2 di 195 g/km, il 10% in meno rispetto all’otto cilindri precedente. Il cambio automatico 9 G-TRONIC aiuta a tenere il motore sempre al regimi bassissimi con cambiate dolci e rapide, privi di slittamenti e quasi innavertibili.
Tra le curve la Mercedes S 560 non se la cava affatto male; è stabilissima e fin agile per la “bestia” che è. Anche perché le varie modalità di guida permettono di trasformare la Classe S da “morbidosa” a ferma e controllata. Vista la massa non sfodera mai un comportamento da vera sportiva, ma non nascondo che la Mercedes Classe S 560 è tanto godibile alla guida quanto da passeggero. In quest’ultimo caso si può usufruire di ogni genere di comfort e del massimo dello spazio desiderabile per gambe e ginocchia, con il plus di lussi vari che vanno dall’impianto audio da concerto ai massaggi.
Quando poi si viaggia in autostrada – e non solo – ci si può affidare (quasi) completamente ai sistemi di sicurezza e di guida semi-autonoma, gli stessi della sorella Classe E, così tanti che ci si potrebbe scrivere un libro. Il sistema di assistenza attivo alla regolazione della distanza DISTRONIC e il sistema di assistenza allo sterzo attivo vi mantengono in carreggiata, frenano e accelerano monitorando traffico e ostacoli: in pratica guidano loro, a patto che ogni tanto “ricordiate” all’auto che ci siete mettendo le mani sul volante. Ci sono poi così tanti sistemi di anticollisione (di auto, animali e pedoni) che vi fanno sentire davvero sicuri. Insomma, sembra davvero difficile fare un incidente con la Classe S.
Lusso e tecnologia ai massimi livelli hanno un prezzo: la Mercedes Classe S nella versione a passo corto parte da 94.220 euro e arriva fino a 128.000 euro. La Mercedes S560 parte invece da 119.840 euro. Solo due gli allestimenti: Premium e Premium +. La famiglia S poi si estende alla S Passo lungo, alla S Coupé, S Cabrio e alla S Maybach.
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