DS 3 Cabrio e DS21 Cabriolet, tra modernità e storia
Tra presente e passato, modernità e storia, DS ha organizzato un suggestivo evento che ha coinvolto vetture lontane decenni per tecnologia ed equipaggiamenti ma estremamente vicine per ricercatezza del design ed eleganza. Stiamo parlando di DS21 Cabriolet e DS 3 Cabrio, che si sono date appuntamento nella Città Eterna per un “confronto” che ha sottolineato il filo conduttore che unisce le auto moderne del marchio francese con le loro antenate.
DS1, il debutto nel 1959
Partiamo da un dato: entrambe le auto hanno debuttato al Salone di Parigi. Era il 1959 quando la prima DS21 Cabriolet veniva presentata nel corso della kermesse parigina. La sua silhouette ha dato vita ad una delle più belle ed affascinanti convertibili della storia dell’automobile. La DS21 era spinta da un motore a quattro cilindri di 2.175cc che erogava 109 cavalli e riusciva a raggiungere una velocità massima di 180 km/h. Montava sospensioni idropneumatiche sulle quattro ruote, con lo stesso impianto che permetteva di assistere idraulicamente freni, sterzo, cambio e frizione automatica.
Prima della DS21 ha però debuttato la DS19, una delle prime cabriolet con cambio meccanico. Tra le vetture presenti all’evento spiccavano un esemplare di colore azzurro di DS19 del 1964 di proprietà di Aurelio De Laurentiis e una DS21 del 1969, rosso bordeaux con interni in cuoio nero, semiautomatica, di proprietà del dottor Giannini di Lecce ma originariamente acquistata nuova dal maestro Ennio Morricone che l’ha curata per molti anni, utilizzandola anche per lunghi spostamenti.
DS 3 Cabrio
A Parigi di un anno fa, invece, è stata presentata la nuova DS 3 Cabrio, dotata di un tetto in tela apribile elettronicamente fino ai 120 km/h. La DS 3 Cabrio è disponibile con le versioni 110 e 130 CV di quel tre cilindri PureTech eletto recentemente, per la terza volta consecutiva, “motore dell’anno”. Ma se i cavalli non dovessero bastare si può sempre optare per la varianti con motore THP 165 CV e la Performance da ben 208 CV. Sul fronte diesel troviamo invece la versione BlueHDi 100 e 120.
La DS 3 Cabrio fa della personalizzazione uno dei suoi punti di forza: fino a 11 tinte della carrozzeria, 4 colori della capote, 10 gusci dei retrovisori e ben 13 cerchi in lega nelle misure da 16”, 17” e 18”. Dal punto di vista tecnologico è equipaggiata con telecamera di retromarcia, assistenza anteriore e posteriore al parcheggio, fari DS LED Vision e Active City Brake, il sistema di frenata automatica che evita i tamponamenti a bassa velocità o quanto meno ne riduce lo conseguenze dell’impatto. Completa il quadro il Mirror Screen per collegare il proprio smartphone alla vettura. La DS 3 Cabrio viene proposta sul mercato con prezzi compresi tra i 23.000 e i 35.900 euro. (Qui la nostra prova su strada)
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