Ford Focus RS: quanta strada dal 2002…
La Ford Focus RS è una delle compatte sportive più radicali del momento. Trazione integrale, 350 CV e 0-100 km/h in 4,7 secondi. Una vera e propria supercar dal look senza compromessi, pensata per la pista e con una tradizione sportiva alle spalle di tutto rispetto. La sua antenata più diretta risale a 15 anni fa. Quanto era distante rispetto alla Focus RS attuale?Mancavano ancora tre anni al suo debutto ufficiale quando Ford anticipò, al Salone di Los Angeles del 1999, un prototipo della compatta da 200 CV che venne denominato Ford Focus Cosworth. Ereditava un nome che aveva suscitato la gioia dei fordisti più incalliti che tanto avevano amato la Escort RS Cosworth. Qualche mese dopo, questa volta al Salone di Detroit, venne riproposto lo stesso prototipo potenziato fino a 200 CV. Nel 2002 finalmente veniva svelata la Ford Focus RS di produzione. Dopo sei anni l’Ovale Blu tornava ad utilizzare la sigla RS attribuendola ad una Focus che derivava direttamente dai rally.Sfoggiava un kit carrozzeria allargato ed era equipaggiata con cerchi OZ Racing, freni Brembo, ammortizzatori Sachs, differenziale autobloccante e un motore turbo da 2 litri in grado di rendere 215 CV e 310 Nm di coppia massima. Inoltre era stata notevolmente alleggerita: pesava solo 1.280 kg. Questa Ford Focus RS di prima generazione rimase sul mercato per poco più di un anno, periodo durante il quale ne vennero prodotte e vendute 4501 unità. Esclusiva quindi.Sviluppata dagli ingegneri Ford dell’impresa inglese Tickford Engineering, la Ford Focus RS Mk I vantava un 70% dei componenti migliorati o completamente nuovi rispetto ad una Ford Focus di serie “normale”. Il motore era praticamente un’unità da rally adattata all’uso stradale. Si trattava di un propulsore della famiglia Zeta MVH, nello specifico un Zetec-R con testata in alluminio, doppio albero, iniezione diretta con bielle e pistoni forgiati. Particolare attenzione era stata dedicata al sistema di sovralimentazione di questa unità, dotata di turbocompressore Garrett appositamente creato per questo modello e dotato di turbina in Inconel, una lega estremamente resistente al calore. Inoltre il turbo della Ford Focus RS del 2002 contava su una copertura inossidabile d’acciaio al cromo e nichel.All’interno dell’abitacolo della prima Ford Focus RS della storia spiccavano i sedili sportivi Sparco, il pomello della leva del cambio era in alluminio e il volante e la tappezzeria sfoggiavano tonalità a contrasto in blu a richiamare il colore della carrozzeria. Il motore, tra l’altro, si avviava con un pulsante. Nessuna traccia, invece, del controllo della stabilità e della trazione. Allora ci voleva una certa esperienza per guidarla…
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