Ford Fiesta, l’evoluzione del design

La Ford Fiesta è una delle piccole più amate in Europa: merito dell’ottimo rapporto qualità/prezzo, della grande affidabilità e anche (nel caso della sesta generazione attualmente in commercio) di un design riuscitissimo.Di seguito vi racconteremo la storia dello stile della “segmento B” dell’Ovale Blu, un’auto capace di attraversare oltre 40 anni e sette serie mantenendo lo stesso nome.Ford Fiesta prima generazione (1976)La prima generazione della Fiesta nasce nel 1976 per coprire l’assenza della Ford in un segmento – quello delle piccole – nel quale tutti i marchi concorrenti sono già presenti da diverso tempo.Disponibile esclusivamente a tre porte, presenta un design razionale che punta più sulla sostanza che sull’apparenza impreziosito da un frontale particolarmente riuscito. Nel 1981 è la volta di un leggero “lifting” che porta paraurti leggermente più grandi.Ford Fiesta seconda generazione (1982)La seconda generazione della Ford Fiesta – svelata nel 1982 – non è altro che un restyling della prima serie con forme più arrotondate.Ford Fiesta terza generazione (1989)Completamente nuova: la Ford Fiesta terza generazione del 1989 è una piccola moderna nei contenuti (finalmente arrivano le cinque porte) mentre lo stile – va detto, azzeccatissimo – non segue le ultime tendenze di sviluppo in altezza portando quindi ad un abitacolo non particolarmente spazioso se paragonato a quello di altre rivali come la Fiat Uno.In occasione del restyling del 1994 arrivano i paraurti in tinta con la carrozzeria (ridisegnati l’anno successivo per le versioni Pro).Ford Fiesta quarta generazione (1995)La quarta generazione della Ford Fiesta condivide il pianale con la terza serie e anche numerosi elementi dello stile (il giro porta della cinque porte è identico) ma si differenzia per forme esterne e interne più tondeggianti.In occasione del restyling del 1999 arriva un frontale più aggressivo.Ford Fiesta quinta generazione (2001)Con la quinta generazione – lanciata nel 2001 – la Ford Fiesta si presenta con un design più spigoloso (anche se non particolarmente originale) e con dimensioni maggiorate rispetto all’antenata. La versione a tre porte svelata pochi mesi dopo quella a cinque è leggermente diversa nella coda (lunotto più inclinato).Nel 2006 è la volta di un restyling: frontale e coda più “importanti” e plancia completamente ridisegnata e qualitativamente migliore.Ford Fiesta sesta generazione (2008)Nel 2008 la Ford Fiesta diventa sexy: il design della sesta generazione (anticipato dalla concept Verve mostrata l’anno prima a Francoforte) dice addio alle forme razionali e noiose della quinta serie per lasciare spazio a linee muscolose fuori e ad una plancia moderna (anche se un po’ troppo piena di pulsanti) dentro.In occasione del restyling del 2013 i designer intervengono sul frontale (ispirato a quello delle Aston Martin) e sui gruppi ottici posteriori (più chiari).Ford Fiesta settima generazione (2017)La settima generazione della Ford Fiesta condivide il pianale con l’antenata e ne riprende anche le proporzioni. Le modifiche più rilevanti al design riguardano la coda (ora con fari orizzontali per renderla più “premium”) e la plancia (caratterizzata da un ampio display).La vedremo in concessionaria fra pochi mesi in sei varianti: la “base” Plus, la “bestseller” Titanium, la “finta SUV” Active, l’elegante Vignale, la sportiveggiante ST-Line e la sportiva ST.
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