Porsche 550: l’ammazzagrandi
La Porsche 550 – nota per essere stata l’ultima auto guidata da James Dean – è stata una protagonista del motorsport negli anni ’50, una sportiva non molto potente che grazie al peso contenuto è stata capace di battere vetture con molti più cavalli e di conquistare addirittura la Targa Florio del 1956. Scopriamo insieme la sua storia.Porsche 550: la storiaLa Porsche 550, disponibile coupé o spider, monta un telaio tubolare, sospensioni a quattro ruote indipendenti e quattro freni a tamburo. Caratterizzata da una tenuta di strada eccellente e da un’aerodinamica curata, ospita sotto il cofano un motore 1.5 a quattro cilindri (posizionato centralmente) in grado di raggiungere potenze fino a 135 CV e di far toccare alla sportiva di Zuffenhausen i 220 km/h.Leggerissima, affidabile e utilizzabile senza problemi anche sulle strade normali, debutta in gara il 31 maggio 1953 sul circuito del Nürburgring e ottiene subito la prima vittoria di classe con il pilota teutonico Helmut Glöckler. Due settimane più tardi arriva una doppietta di classe alla 24 Ore di Le Mans con successo del duo composto dal tedesco Richard von Frankenberg e dal belga Paul Frère, quindicesimi assoluti.Le maggiori soddisfazioni per la Porsche 550 nel 1954 arrivano grazie al tedesco Hans Herrmann: arriva terzo alla Carrera Panamericana e durante la Mille Miglia sfrutta l’altezza ridotta della vettura per attraversare un passaggio a livello chiuso. Nello stesso anno il duo belga formato da Johnny Claes e Pierre Stasse vince a Le Mans nella classe 1500 e taglia il traguardo in 12° posizione.Le Mans e James DeanIl miglior piazzamento assoluto nella celebre corsa endurance francese risale al 1955 con il quarto posto dei due teutonici von Frankenberg e Helmut Polensky. Il 30 settembre di quell’anno la sportiva “made in Germany” recita un ruolo da protagonista nella storia del cinema quando il suo proprietario più celebre, l’attore americano James Dean, perde la vita in un incidente mentre la sta guidando sulle strade della California.La 550A e la Targa FlorioNel 1956 la Porsche presenta la 550A, evoluzione della 550 contraddistinta da un telaio più leggero e più rigido. Questo modello regala alla sportiva di Zuffenhausen l’unica vittoria assoluta importante: il trionfo alla Targa Florio del 10 giugno con il nostro Umberto Maglioli. Il 29 luglio arriva invece il quinto posto a Le Mans con von Frankenberg e il tedesco Wolfgang von Trips. L’ultimo risultato rilevante della vettura sulla Sarthe risale al 1957 con un 8° posto dello statunitense Ed Hugus e dell’olandese Carel Godin de Beaufort.
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