Ford Falcon (1960): la mamma della Mustang
La Ford Falcon – commercializzata in Nord America dal 1960 al 1970 – non è molto conosciuta in Italia: questa berlina “yankee” (quasi una compatta per gli standard statunitensi) ha però conquistato parecchi clienti oltreoceano negli anni Sessanta, è stata usata come base per la prima Mustang e può vantare un secondo posto nel prestigioso Rally di Monte Carlo del 1964.Da noi è introvabile, negli States si porta a casa senza problemi con meno di 10.000 euro: le varianti sportive Sprint (che analizzeremo in un articolo a parte in futuro) valgono invece molto di più. Scopriamo insieme la storia di questo modello.Ford Falcon (1960): le caratteristiche principaliLa prima generazione della Ford Falcon vede la luce nel 1960 ed è disponibile in numerose varianti di carrozzeria: tra le più rilevanti segnaliamo la berlina a due e a quattro porte e la station wagon a tre e a cinque porte.La vettura impiega poco tempo a sedurre il pubblico: merito delle dimensioni esterne non troppo ingombranti per gli USA (lunghezza inferiore a 4,60 metri), dei consumi relativamente contenuti e della grande praticità (tre posti a sedere anteriori). Nel 1963 iniziano ad essere commercializzate le versioni hardtop a due porte e cabriolet.Il 1964 è l’anno in cui arriva la seconda generazione della Ford Falcon: più adatta al pubblico giovane (grazie anche alla commercializzazione della variante coupé), ha un look più squadrato e moderno e si aggiudica il secondo posto nel Rally di Monte Carlo. Sulla stessa base viene costruita una sportiva destinata ad entrare nella storia dell’automobilismo mondiale: la Mustang, vettura che contribuisce a far calare drasticamente le immatricolazioni del modello da cui deriva.In concomitanza con il lifting del 1965 – che coinvolge soprattutto la mascherina – abbandona le scene la versione scoperta, diventa optional il cambio automatico a tre rapporti ed entrano nella dotazione di serie le cinture di sicurezza anteriori.La terza generazione della Ford Falcon viene presentata nel 1966: lo stile ricorda quello della Mustang ma il pianale è quello della più voluminosa Fairlane. Solo tre le varianti di carrozzeria rimaste: coupé, berlina e station wagon. Nel 1968 i fari diventano quadrati e due anni più tardi vede la luce la Falcon 70 1/2, variante più economica della Fairlane disponibile berlina (a due e quattro porte) o familiare.La tecnicaL’unico motore al lancio presente sulla prima serie della Falcon del 1960 è un 2.4 a sei cilindri da 91 CV, affiancato l’anno seguente da un 2.8 a sei cilindri. La gamma propulsori della seconda serie della berlina statunitense (quella nata nel 1964) è invece composta da unità a sei cilindri e V8 da 2,4 litri in su.La Ford Falcon terza generazione del 1966 monta motori sei cilindri e V8 da 2,4 a 4,9 litri mentre la Falcon 70 1/2 presenta cubature più generose (da 4,1 a 7 litri).Le quotazioniQuesta vettura è introvabile in Italia mentre negli USA è facile rintracciare esemplari ben tenuti a meno di 10.000 euro. La seconda generazione a due porte – quella usata come base per la Ford Mustang – è a nostro avviso quella più interessante, specialmente se dotata di motori V8.
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