Come e quando si usa l’avviatore di emergenza per l’auto
L’avviatore auto serve nei casi in cui si rimane a piedi con la propria vettura. A chi non è capitato che l’auto non si accenda e non c’è nessun passante che possa aiutare a collegare i cavi per avviare il motore? Questo strumento può rappresentare la soluzione ideale per chi si trova in questa spiacevole situazione, che capita alla maggior parte degli automobilisti almeno una volta nella vita. Si tratta infatti di un’eventualità più comune di quanto si possa pensare, trovarsi con la batteria della macchina a terra è molto probabile e può dipendere da differenti cause e fattori. Il problema è comunque risolvibile con l’avviatore d’emergenza (oppure collegando i cavi ad un’altra auto). Vediamo di che cosa si tratta e come funziona questo strumento.
Che cos’è un avviatore di emergenza per auto
Come abbiamo detto, può capitare di rimanere a piedi con la propria auto in panne, con la batteria scarica. Un’eventualità più comune di quanto possiamo pensare, basta poco: lasciare i fari accesi senza rendersene conto oppure parcheggiare la macchina senza spegnere la luce interna o ancora lasciando la radio accesa, magari a basso volume. Se il veicolo rimane poi fermo per alcune ore, allora è possibile che, a causa di queste distrazioni, la batteria si scarichi, e quindi la macchina non parta più. In questi casi è indispensabile avere un avviatore d’emergenza.
Che cosa fare quando l’auto non parte
Se la batteria è completamente scarica e la macchina non si avvia, allora la prima cosa da fare sarebbe chiamare qualcuno, una persona magari più esperta, che possa aiutarci in questa fastidiosa situazione. Può bastare una telefonata ad un amico o un parente, senza dover per forza ricorrere al carro attrezzi, visto che l’auto nella maggior parte dei casi si trova parcheggiata in uno stallo apposito e non in mezzo alla strada, a creare pericoli o intralcio alla circolazione.
Se si ha con sé un avviatore di emergenza, o se la persona chiamata lo porta con sé, il gioco è fatto: la soluzione è più semplice di quanto possiate immaginare. L’avviatore booster, è chiamato anche così, è un apparecchio di piccole dimensioni e leggero, molto semplice, che serve proprio per riavviare l’auto in panne, con la batteria scarica. Si tratta dello strumento ideale per tutti coloro che non hanno esperienza e non sanno usare i cavi di avviamento, che comunque vanno collegati a un altro veicolo, non sempre disponibile nell’immediato.
Come funziona l’avviatore di emergenza
Usare l’avviatore booster per far partire la propria auto in panne è molto facile, un’operazione davvero alla portata di tutti. Basta essere a conoscenza di qualche piccolo consiglio pratico per potersi muovere in sicurezza, evitando pericoli e situazioni spiacevoli.
Quali sono le operazioni da eseguire:
- prima di tutto bisogna collegare le due pinze dell’avviatore ai due poli della batteria dell’auto. Ricorda bene: quella rossa va al polo positivo, quella nera o blu al polo negativo;
- accendere la macchina;
- rimuovere le pinze.
Attenzione: se l’auto non si accende immediatamente, è meglio evitare di insistere per più di 8/10 secondi, basta aspettare qualche minuto e riprovare con l’intera operazione. Altra cosa da tenere presente è che non bisogna mai usare l’avviatore booster con il veicolo in movimento, per non andare a danneggiare in maniera permanente la batteria.
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