Nissan Note GPL, come va la piccola "gassata" giapponese
Distinguere una Nissan Note GPL dalla variante 1.2 a benzina (da noi già provata la scorsa primavera) non è semplice: nell’abitacolo, davanti al cambio, troviamo il pulsante che permette di passare da un’alimentazione all’altra (operazione che non comporta alcun calo di prestazioni) mentre nel bagagliaio, al posto della ruota di scorta, è presente il serbatoio da 42 litri (riempibile, come tutti, all’80%) che incide in misura minima sull’incremento di peso della vettura.La versione a gas della piccola giapponese costa solo 1.350 euro in più (a parità di dotazione) di quella a ciclo Otto: un sovrapprezzo che viene ammortizzato già dopo poco più di 37.000 km percorsi. Nella nostra prova su strada abbiamo avuto modo di testare l’allestimento più lussuoso (tra quelli disponibili con questo motore) Acenta: scopriamo insieme come va.
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