Come ridurre l’usura e il consumo dei freni e farli durare di più?

title

Credits: iStock

Tra gli elementi di sicurezza attiva di un’auto è certo che il sistema frenante sia uno dei più importanti. È costituito da dischi e pastiglie, materiali di attrito, che chiaramente necessitano di manutenzione, per un buon funzionamento, e della sostituzione periodica, perché col tempo si usurano.

Come fare in modo che il sistema frenante sia sempre efficiente?

Per far sì che il sistema frenante funzioni sempre nel modo giusto, è fondamentale che le pastiglie e i dischi siano oggetto di una costante manutenzione da parte di un professionista. Tutti gli elementi devono sempre essere nelle condizioni ottimali per il loro funzionamento e per la sicurezza del veicolo. Questo perché chiaramente sono soggetti a usura, visto che l’attrito provocato da ogni frenata genera il consumo di materiale sia dei dischi che delle pastiglie.

Dischi e pastiglie dei freni devono essere sostituiti quando eccessivamente usurati, per fare in modo che il corretto funzionamento dell’impianto frenante del veicolo non sia compromesso. In particolare, sui dischi è indicato lo spessore minimo della fascia frenante e invece le pastiglie freno hanno un indicatore di usura che segnala a chi di dovere quando è arrivato il momento di procedere con la sostituzione.

Dischi e pastiglie dei freni: quando vanno sostituiti

In genere gli esperti consigliano di fare un controllo all’impianto frenante ogni 15-20.000 chilometri percorsi; nel caso in cui invece dovessero insorgere problemi di vibrazione del mezzo, allora bisogna immediatamente rivolgersi ad un meccanico.

L’usura e il deterioramento dei freni possono essere indicati da uno dei seguenti segnali:

  • vibrazioni insolite;
  • frenata rumorosa;
  • presenza di righe circolari profonde sulla fascia frenante;
  • spia di segnalazione (se presente, per le pastiglie) accesa;
  • surriscaldamento;
  • il livello del liquido dei freni potrebbe dare informazioni sull’usura di dischi e pastiglie. Se questi elementi si consumano eccessivamente, allora il pistoncino della pinza freno deve fare una maggior escursione per andare a compensare la perdita di spessore dei dischi o della pastiglia, assorbendo più liquido dei freni (si accende la spia sul cruscotto).

Pinze freno e altri componenti idraulici: la sostituzione

Queste componenti del sistema frenante dell’auto vengono sostituite in genere per rottura accidentale o deterioramento, non per usura. Esistono anche delle pinze rigenerate, soluzione alternativa alla sostituzione con pezzi nuovi, in grado di garantire ovviamente lo stesso livello di sicurezza.

A cosa fare attenzione per evitare problemi all’impianto frenante

Il primo consiglio è quello di non usare mai dischi di bassa qualità, che compromettono l’efficacia della frenata e quindi anche la sicurezza dell’auto stessa. Oltretutto, si rischia il deterioramento precoce della pastiglia.

Attenzione anche a procedere immediatamente alla sostituzione di un componente usurato, il rischio infatti è quello di compromettere la durata degli altri elementi del sistema frenante. Non dimenticare: quando sostituisci i dischi freno devi obbligatoriamente cambiare anche le pastiglie. Invece queste ultime si possono cambiare anche senza sostituire i dischi freno (se non troppo consumati).

Le pastiglie dei freni e i dischi sono il fulcro del sistema frenante, è fondamentale che siano sempre perfettamente efficienti per garantire la piena sicurezza del mezzo.

Attenzione: quando si sostituiscono questi elementi, è importante fare sempre un breve rodaggio, il consiglio degli esperti è di circa 300 chilometri, durante i quali bisogna frenare in maniera dolce, in modo che la superficie delle pastiglie si allinei perfettamente a contatto con il disco.

L’articolo Come ridurre l’usura e il consumo dei freni e farli durare di più? proviene da Icon Wheels.

Fonte:

Lascia un commento