Dacia Sandero Stepway ECO-G: l’auto a GPL più amata dagli italiani
Appeal | Una volta le Dacia erano le auto preferite da chi voleva spendere il meno possibile e basta, ora sono la scelta migliore per chi vuole fare un acquisto intelligente. |
Contenuti tecnologici | Non molti: frenata automatica, sensore luci e pioggia e un sistema di infotainment completo. |
Piacere di guida | Agile nelle curve e con un motore turbo vivace e pronto ai bassi regimi: difficile chiedere di più a questo prezzo. |
Stile | Il look che strizza l’occhio al mondo delle SUV regala molta personalità. |
La Dacia Sandero ECO-G è l’auto a GPL più amata dagli italiani e se si entra maggiormente nel dettaglio tenendo conto dei singoli allestimenti la variante più acquistata è la Stepway Comfort. La versione a gas della terza generazione della piccola rumena ha impiegato poco tempo a conquistare “il paese reale” (i clienti privati, per intenderci) grazie ai bassi costi di gestione, all’eccellente rapporto prezzo/contenuti e a uno spazio interno da record nella categoria.
Nella nostra prova su strada abbiamo testato proprio una delle regine del mercato: la Dacia Sandero Stepway ECO-G Comfort. Scopriamo insieme i suoi pregi e difetti.
Come va a GPL
La Dacia Sandero Stepway ECO-G protagonista della nostra prova su strada regala le cose migliori quando viaggia a GPL: in modalità “gassata” il motore 1.0 turbo tre cilindri TCe della segmento B esteuropea – purtroppo non guidabile dai neopatentati – genera il massimo della potenza (101 CV) e della coppia (170 Nm). Un propulsore un po’ rumorosetto che grazie alla sovralimentazione offre una spinta corposa ai bassi regimi e prestazioni interessanti: 177 km/h di velocità massima e 11,9 secondi per accelerare da 0 a 100 chilometri orari.
I consumi non sono il suo forte (d’altronde il GPL conviene per il prezzo alla pompa più che per l’efficienza): nel nostro test adottando uno stile di guida normale abbiamo superato gli 11 km/l. In soldoni – considerando un prezzo del gas di 0,680 euro al litro – bastano poco più di 6 euro per percorrere 100 km. Il grande serbatoio da 40 litri è posizionato al posto della ruota di scorta.
Come va a benzina
Meno bene: in questa “configurazione” il motore genera una potenza di 90 CV e una coppia di 160 Nm. Non si notano grosse differenze nello spunto (lo “0-100” dichiarato, tra l’altro, è identico) quanto piuttosto nella ripresa, già non eccezionale a gas a causa della sesta marcia molto lunga.
Capitolo consumi: per stare sopra quota 15 km/l bisogna guidare in modo molto attento. Questo significa che in condizioni “standard” (considerando un prezzo del carburante di 1,692 euro al litro) ci vogliono meno di 12 euro per percorrere 100 km.
Dacia Sandero Stepway ECO-G: costa poco e offre molto
La Dacia Sandero Stepway ECO-G Comfort protagonista della nostra prova su strada non è più una “low-cost” ma resta un’auto caratterizzata da un prezzo basso e da una ricca dotazione di serie:
- ABS/AFU
- Accensione automatica fari
- Accensione tergicristalli automatica
- AEBS
- Airbag frontali e laterali conducente e passeggero
- Alzacristalli anteriori elettrici
- Alzacristalli posteriori manuali
- Alzacristallo anteriore impulsionale lato conducente
- Barre tetto modulari grigio quarzo
- Bracciolo conducente
- Calandra con badge “Stepway”
- Cerchio da 16″ Flexwheel Saria Dark
- Chiusura automatica porte con sensore di velocità
- Chiusura centralizzata
- Clima manuale
- Computer di bordo TFT 3,5″
- Cruise control
- E-CALL
- ESC + HSA
- Fari fendinebbia cromati
- FCW
- Finiture interne arancioni e cromo satinate
- Firma luminosa “Y-shape” a LED
- Ganci Isofix
- Kit di riparazione pneumatici
- Limitatore di velocità
- Maniglie portiere esterne in tinta carrozzeria
- Media Display (Schermo 8″, prese AUX/USB, Bluetooth e smartphone replication con cavo)
- Panchetta ribaltabile e frazionabile 1/3-2/3
- Paraurti in tinta carrozzeria
- Sellerie nere con impunture bianche e arancioni sullo schienale, sul poggiatesta e sulla seduta, scritta “Stepway” sullo schienale
- Sensore di pressione pneumatici
- Sensori di parcheggio posteriori
- Specchietti retrovisori in tinta carrozzeria elettrici
- Speed excess warning
- Stripping laterale nero protezione portiere
- Volante in TEP
- Volante regolabile in altezza e profondità
A chi si rivolge
Fondamentalmente alla maggioranza degli automobilisti italiani. La Dacia Sandero, che presenta tra i principali punti di forza un abitacolo spazioso e un bagagliaio da record (410 litri che diventano 1.455 quando si abbattono i sedili posteriori e quattro utili ganci per appendere i sacchetti), è una delle migliori vetture acquistabili nuove con meno di 15.000 euro (cifra alla portata di molte tasche). La presenza dell’impianto a GPL – alimentazione molto richiesta da chi vuole risparmiare non solo sul prezzo di listino – è inoltre un plus da non sottovalutare.
Le due stelle ottenute nei crash test Euro NCAP non sono il massimo, oggettivamente, ma va detto che sono dovute più alla scarsa dotazione di dispositivi di assistenza alla guida che alla protezione degli occupanti in caso di urto.
Alla guida: primo impatto
La nuova Sandero Stepway si presenta con un look più maturo rispetto alle antenate: forme meno “low-cost” e più grintose, impreziosite da alcune soluzioni intelligenti come le barre sul tetto modulari che all’occorrenza possono trasformarsi in barre trasversali. Per essere una piccola è molto ingombrante (4,10 metri di lunghezza non sono pochi da gestire in manovra) e il voluminoso montante dietro non aiuta nei parcheggi: per fortuna ci sono i sensori posteriori e le protezioni in plastica grezza in stile SUV che mettono al riparo dalle “toccatine”.
Dentro si notano finiture migliorate rispetto al passato, anche se non ancora al livello della “cugina” Clio: la plancia, ad esempio, è realizzata interamente in plastica rigida (seppur ben assemblata). Tra le “chicche” segnaliamo il gradevole inserto in tessuto e il debutto del volante regolabile in profondità mentre la scelta di togliere le molle a gas che tenevano aperto il cofano motore, rimpiazzate da una più tradizionale stanghetta, rappresenta un passo indietro.
Si accende il motore, si innesta la prima e si nota subito l’ottima maneggevolezza del cambio manuale a sei marce. Alla prima curva è invece impossibile non apprezzare l’evoluzione del comportamento stradale: la Dacia Sandero Stepway ECO-G è tanto agile nelle curve quanto rassicurante e l’unica pecca arriva dalla risposta un po’ troppo secca degli ammortizzatori sulle sconnessioni pronunciate. Un telaio ottimo – impreziosito da un impianto frenante potente – che regala le cose migliori quando si viaggia tranquilli: se si cerca il brio emergono i limiti dello sterzo (non molto comunicativo).
Alla guida: valutazione finale
Basta poco per prendere confidenza con la Dacia Sandero a GPL: una valida compagna di viaggio in grado di soddisfare le esigenze di chi ha bisogno di un mezzo versatile e non vuole spendere troppi soldi per un’automobile. Una vettura che tiene anche molto bene il valore dell’usato: i modelli della Casa rumena sono infatti richiestissimi sul mercato di seconda mano e non si trovano facilmente (chi li acquista li tiene molto a lungo).
Dopo aver percorso centinaia di chilometri ci si abitua abbastanza a tutto salvo che alla gestione dell’infotainment: il sistema se la cava egregiamente ma i comandi a sfioramento sulla sinistra sono un po’ lenti e delle due prese USB presenti sulla plancia solo quella più scomoda – a destra del cruscotto – è utilizzabile per Apple CarPlay e Android Auto (optional a 200 euro insieme al navigatore con le Mappe Italia, 300 euro con le Mappe Europa). Una soluzione che va bene per gli allestimenti privi del display in quanto vicina al supporto per lo smartphone ma poco convincente sulle versioni più lussuose (quelle tra l’altro più apprezzate dalla clientela) perché troppo lontana dal vano portaoggetti sotto il climatizzatore (luogo nel quale solitamente trova posto il telefonino).
Cosa dice di te
Sei una persona che bada al sodo e che non segue le mode, cerchi una vettura in grado di affrontare senza problemi il traffico cittadino e i lunghi viaggi. Ami il GPL perché ti consente di percorrere tanti chilometri con pochi euro.
Scheda tecnica
Motore | turbo GPL, 3 cilindri in linea |
Potenza | 101 CV a GPL, 90 CV a benzina |
Emissioni | 114 g/km a GPL, 130 g/km a benzina |
Consumi | 13,5 km/l a GPL, 17,2 km/l a benzina |
Velocità max | 177 km/h a GPL, 173 km/h a benzina |
Acc. 0-100 | 11,9 s |
Lunghezza/larghezza/altezza | 4,10/1,85/1,59 metri |
Capacità bagagliaio | 410/1.455 litri |
Peso a vuoto | 1.134-1.154 kg |
Prezzo | 14.500 euro |
Le concorrenti
Kia Rio EcoGPL Urban | L’unica vera rivale della Sandero a GPL è più comoda e meno assetata di carburante della rivale rumena ma perde alle voci “piacere di guida” (il motore è aspirato), “spazio”, “prezzo” e “dotazione”. |
Mitsubishi Space Star GPL Invite | La piccola giapponese a gas è una campionessa di efficienza ma non è molto versatile. Il motore aspirato ha pochi cavalli. |
Nissan Micra GPL Visia | Motore condiviso con la Sandero (ma con 9 cavalli in meno) e prezzi più alti. |
Renault Clio GPL Life | Il propulsore è identico a quello della Sandero e il pianale ha molti elementi in comune con quello della “cugina” rumena. Stiamo però parlando di un’auto decisamente più costosa. |
L’articolo Dacia Sandero Stepway ECO-G: l’auto a GPL più amata dagli italiani proviene da Icon Wheels.
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