Che cosa sono i fari dell’auto a matrice di led e come funzionano
L’argomento non è conosciuto a tutti, o meglio, forse la maggior parte degli automobilisti sa dell’esistenza dei fari a matrice led per la propria macchina, ma non conosce nel dettaglio come sono fatti e come funzionano. Per questo cercheremo di spiegarlo in parole semplici in questo articolo.
Innanzitutto quello che bisogna sapere è che si tratta di abbaglianti di profondità, in grado di garantire sempre la massima illuminazione possibile e di non disturbare comunque i guidatori al volante degli altri mezzi che si incrociano lungo il percorso. Come funziona il sistema di questa tipologia di fari? Si basa su una telecamera e su un software di riconoscimento delle immagini.
Come sono fatti i fari a matrice di led?
Si tratta di fari adattivi o attivi; la funzione di controllo del fascio luminoso si verifica attraverso l’accensione e lo spegnimento dei singoli led che vanno a formare i gruppi ottici. Quello che ne risulta è un’illuminazione molto efficace e profonda, che però riesce a non disturbare chi sta al volante dei veicoli che provengono dalla direzione opposta e dei mezzi che precedono l’auto dotata appunto di fari a matrice di led. Questa tipologia di luci di ultima generazione è stata realizzata nel tentativo di trovare e sviluppare nuove soluzioni che controllino il fascio luminoso durante la guida notturna.
Come funzionano questi particolari fari auto?
Sono proiettori di profondità, alloggiati nei gruppi ottici insieme alle luci diurne, agli indicatori di direzione e ai fari anabbaglianti. I fari a matrice di led si compongono appunto di una o più matrici di led, in questo modo creano decine di punti luminosi, ed è una centralina a gestirne l’accensione e lo spegnimento delle singole sorgenti di luce. Il fascio luminoso è regolato in modo da creare zone buie attorno alle auto che precedono o provengono dal senso opposto; una tecnologia che serve per non abbagliare alcun veicolo, eliminando quindi una delle possibili cause di distrazione e sinistro stradale, mantenendo comunque un’illuminazione molto efficace.
Su cosa si basa il funzionamento dei fari a matrice di led?
Funzionano grazie a una telecamera e un software di riconoscimento delle immagini. Se l’auto procede a una velocità inferiore a 50 km/h e su una strada illuminata, allora il fascio di profondità viene escluso totalmente, visto che è probabile che l’auto si trovi in un centro urbano. Se invece la telecamera capta il buio e l’auto viaggia a velocità più sostenuta, allora gli abbaglianti si attivano a pieno, ma l’illuminazione cambia e varia intensità nel caso in cui la telecamera riconosce veicoli provenire dalla direzione opposta oppure davanti all’auto stessa.
Quali sono i vantaggi di questa speciale fonte di illuminazione?
Il grande vantaggio di questa tecnologia è che è in grado di modificare il fascio luminoso, variando la luminosità e creando delle zone buie attorno ai veicoli che precedono o provengono in senso contrario. I fari a matrice di led sono stati inseriti per la prima volta nel 2012 sull’Opel Insignia, fu un prototipo. La prima auto prodotta con questa tecnologia, l’anno dopo, è stata Audi A8.
I costi
I fari a matrice di led vengono inseriti di serie su alcune ammiraglie o su modelli premium di vetture di fascia medio-alta. Altrimenti sono disponibili come optional e costano dai 500 ai 3.000 euro e oltre, se fanno parte di un pacchetto completo di accessori.
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