Gomme, perché è utile misurare lo spessore del battistrada
Gli pneumatici sono fondamentali perché sono l’unico punto di contatto tra il veicolo e il manto stradale. La parte della gomma che aderisce al terreno è quella che chiamiamo battistrada. Quest’ultimo deve essere abbastanza profondo, per evitare che l’auto perda trazione e che i tempi di frenata del veicolo si allunghino troppo.
È difficile controllare l’auto in caso di pioggia; se le scanalature del battistrada sono basse, è più frequente anche il fenomeno dell’aquaplaning. Attenzione quindi alla misurazione dello spessore del battistrada, per viaggiare sempre in sicurezza.
Spessore del battistrada
Una gomma nuova ha circa 8/9 millimetri di battistrada, che col tempo e l’utilizzo, chiaramente si usura e consuma. Lo pneumatico perde aderenza con una profondità del battistrada inferiore a 1.6 millimetri, in questo caso infatti il controllo del mezzo diminuisce e aumenta invece lo spazio di frenata, la guida può diventare molto pericolosa e oltretutto si rischia anche una multa salata.
Raccomandiamo quindi di controllare regolarmente le gomme dell’auto, oltre a ridurre la velocità quando si percorrono strade bagnate o innevate, in cui le prestazioni di frenata diminuiscono progressivamente e il rischio di aquaplaning aumenta.
Cosa sono gli indicatori di usura del battistrada
Le gomme dell’auto presentano degli indicatori di usura del battistrada, i tasselli, che sono distanziati uniformemente lungo le scanalature principali. Lo pneumatico deve essere sostituito se i tasselli sono a filo con il battistrada, perché non è più idoneo alla guida.
Come misurare lo spessore del battistrada con un calibro
Per misurare lo spessore del battistrada delle gomme, è possibile usare un calibro. Basta inserire la barra della sonda nella scanalatura e portare le due spalle a filo con il battistrada. Per vedere il valore (la misura), controlla ovviamente la parte superiore del tuo strumento, altrimenti puoi anche usare un righellino.
Un’alternativa al calibro? Le monete da un euro. Puoi inserirne una nella scanalatura della gomma; la corona dorata non deve assolutamente sporgere oltre il battistrada, altrimenti significa che bisogna considerare la sostituzione dello pneumatico.
Attenzione: ricorda che il battistrada potrebbe anche consumarsi in maniera non uniforme, soprattutto se la ruota è fuori assetto. Per questo è necessario misurarlo in più punti, concentrandosi ad esempio sulle parti più consumate. Bisogna sempre considerare lo spessore più basso rilevato. Se non hai strumenti idonei alla misurazione oppure non sei sicuro di fare un buon lavoro da solo, allora porta l’auto in un centro di assistenza specializzato.
I danni alle gomme auto
Nel momento in cui misuri lo spessore del battistrada delle gomme, ricordati di controllare che non siano presenti fenomeni di coppettazione o scalloping (frange), dei difetti che provocano la formazione di bordi rialzati o di usura diversa tra la spalla e il centro degli pneumatici. Questi danneggiamenti possono indicare la perdita di assetto o altri problemi all’auto, che deve quindi essere controllata da un professionista.
Attenzione: le gomme non devono presentare dei rigonfiamenti nel battistrada o sul fianco.
Riassumendo:
- gli indicatori di usura del battistrada sono a distanza uniforme nelle scanalature principali del battistrada. Lo pneumatico deve essere sostituito se questi elementi sono in linea con il livello del battistrada;
- si può usare anche un profondimetro per misurare il battistrada, inserendo la barra nella scanalatura e premendo le spalle in linea con il battistrada, per poter vedere la misurazione;
- un altro metodo molto semplice è il controllo della profondità con una moneta da un euro; il bordo dorato non deve uscire dal battistrada, altrimenti significa che è meglio sostituire la gomma, perché la profondità è arrivata sotto i 3 mm.
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