Passaggio di proprietà auto, come aggiornare la carta di circolazione
Tutti coloro che decidono di vendere o comprare un veicolo di seconda mano, devono sapere come si effettua il passaggio di proprietà. Se la concessionaria procede alla compravendita, allora sarà la stessa a provvedere anche a tutte le pratiche. Se invece l’atto avviene tra due privati, sono loro a doversene occupare. Le alternative possibili sono due:
- rivolgersi ad un’agenzia di pratiche auto;
- procedere autonomamente.
Nel secondo caso, bisogna portare con sé i seguenti documenti:
- certificato di proprietà del veicolo;
- carta di circolazione;
- modello TT 2119, che serve per fare la richiesta di aggiornamento della carta di circolazione ed è reperibile presso gli sportelli telematici dell’automobilista;
- documento di identità e codice fiscale dell’acquirente;
- documento di identità del venditore.
La prima cosa da fare è una dichiarazione unilaterale di vendita, firmata dal venditore e redatta sul retro del certificato di proprietà. Il passaggio di proprietà deve essere trascritto entro 60 giorni, pena una serie di sanzioni verso chi compra l’auto. Se l’operazione viene effettuata presso uno sportello telematico dell’automobilista, la richiesta di registrazione del passaggio di proprietà parte in automatico.
Una volta eseguito il passaggio di proprietà di un’auto, è obbligatorio aggiornare la carta di circolazione. Al mancato aggiornamento conseguono l’applicazione di sanzioni pecuniarie e il ritiro del documento ai sensi dell’articolo 94 del Codice della Strada, nel caso di controllo su strada.
Quali documenti servono per l’aggiornamento carta di circolazione?
A seguito del passaggio di proprietà di un veicolo, per fare la richiesta di aggiornamento della carta di circolazione con il rilascio del certificato di proprietà, deve essere presentata la domanda con il modello TT 2119 apposito, che deve essere compilato e sottoscritto, rivolgendosi ad uno Sportello Telematico dell’Automobilista, che si trova presso le agenzie pratiche auto, le unità territoriali dell’ACI-PRA, le delegazioni degli Automobile Club e gli uffici provinciali della Motorizzazione Civile abilitati al servizio. I documenti che servono, oltre al modello TT 2119, sono quelli che abbiamo elencato sopra.
Quanto costa l’aggiornamento della carta di circolazione per trasferimento di proprietà?
Il modulo TT 2119 deve essere integrato e consegnato insieme alle attestazioni dei seguenti pagamenti:
- il versamento di 16,00 euro effettuato con il bollettino postale precompilato n. 4028 intestato al Dipartimento Trasporti Terrestri;
- il versamento fatto sul bollettino postale precompilato n. 25202003 intestato a ACI Automobile Club d’Italia Economato Generale servizi di tesoreria via Marsala 8, 00185 Roma. L’importo, in questo caso, viene comunicato direttamente allo sportello e cambia a seconda della in cui risiede la persona intestataria della carta di circolazione e in base alle caratteristiche tecniche del veicolo e dei kW;
- il versamento di 10,20 euro effettuato sul bollettino postale precompilato n. 9001 intestato al Dipartimento Trasporti Terrestri oppure sul bollettino n. 5462288 intestato alla Regione Valle D’Aosta, il n. 400382 per pratiche effettuate all’interno della Provincia Autonoma di Trento.
Per il passaggio di proprietà dell’auto ci sono anche altre spese da tenere in conto:
- imposta di bollo da 32,00 euro o da 48,00 euro nel caso in cui l’atto non venga redatto sul certificato di proprietà dell’auto, per la presentazione dell’atto di compravendita al PRA e rilascio del certificato di proprietà;
- emolumento ACI 17,00 euro.
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