Passaggio tra le patenti, tutte le informazioni utili
Vediamo quali sono i passaggi da effettuare per poter conseguire una categoria di patente differente rispetto a quella di cui si è già in possesso. Una cosa da sottolineare oggi è che tutti coloro che si preparano sugli esami teorici informatizzati studiano anche la teoria inerente ai rimorchi, che servirà per poter eventualmente conseguire l’estensione E affrontando semplicemente l’esame pratico, senza dover rifare nuovamente quella teorico.
Le persone che hanno sostenuto l’esame per la patente B dopo il 1/1/2013, oggi possono richiedere di conseguire la BE e devono superare solo un esame pratico. Anche i candidati che hanno sostenuto l’esame per la patente C o D dopo il 2/3/2015, se decidono di voler conseguire rispettivamente la CE o la DE, devono affrontare solo l’esame pratico. Cambia invece per tutti coloro che hanno preso la patente prima delle date che abbiamo specificato. Questi soggetti, per ottenere l’estensione E della propria patente, devono fare il solito esame pratico, ma anche un esame teorico integrativo orale.
Altra cosa da sapere è che, in base all’articolo 125, chi possiede la patente CE e la D in automatico può avere già la DE. Chi invece è già in possesso della patente DE e della C, per ottenere la CE deve comunque sostenete un esame pratico.
Patente A, come funzionano i passaggi alle altre categorie
Per chi è in possesso della patente AM e vuole prendere la patente A1, A2, A o B, allora è necessario sostenere esame pratico e teorico. Per chi ha la patente A1 e vuole la patente A2, c’è solo un esame pratico da fare, lo stesso per chi ha lapatente A1, A2, A o B1 e vuole la patente B. Coloro che sono in possesso delle patenti A1, A2 e A e vogliono la patente BE, devono ovviamente prima conseguire la patente B, chi ha la patente A1, A2 o A e decide di conseguire la patente C1, C, D1 o D, deve prima prendere la patente B.
Patente B, come funzionano i passaggi alle altre categorie
Vediamo invece come si deve comportare chi ha già la patente B. Per prendere la patente A, A1 o A2 serve l’esame pratico, per la patente C1, C, D1 o D sono necessari invece sia l’esame teorico che l’esame pratico. Chi ha la patente B e vuole conseguire l’estensione E, deve fare un esame teorico integrativo orale e un esame pratico; se ha sostenuto l’esame della patente posseduta dopo il 1/12/2013, allora basta solo l’esame pratico. Per conseguire la patente C1E o CE, il possessore di patente B deve prima conseguire la C o la C1, lo stesso principio per chi vuole la patente D1E o DE.
Patente C e D, come funzionano i passaggi alle altre categorie di patente
Ultima categoria di cui parliamo è quella dei possessori di patente di categorie C e D. Partiamo da chi ha la patente C1 e per conseguire la C deve fare esame teorico e pratico, come anche chi ha la patente D1 e vuole prendere la patente D. I soggetti che sono in possesso di patente C devono sostenere un esame teorico orale integrativo e un esame pratico per conseguire la CE, se hanno fatto l’esame della patente posseduta dopo il 2/3/2015, allora basta solo l’esame pratico.
Chi ha la patente CE, per ottenere la patente D deve fare esame pratico e teorico, ma ottiene in automatico anche la DE. Coloro che posseggono invece la patente CE o D, non debbono sostenere alcun esame per l’ottenimento della patente DE. Chi ha già la patente D e vuole la patente DE, deve sostenere un esame teorico orale integrativo e un esame pratico, se ha fatto il suo esame della patente posseduta dopo il 2/3/2015 invece deve fare solo l’esame pratico. Infine, i soggetti con patente C, prima di prendere la patente DE, devono fare la patente D, e chi invece ha la patente C o DE e vuole la patente CE, deve fare solo l’esame pratico.
L’articolo Passaggio tra le patenti, tutte le informazioni utili proviene da Icon Wheels.
Lascia un commento
Devi essere connesso per inviare un commento.