Rc Auto, confronto preventivi: tutti i consigli utili per risparmiare

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Quando si deve stipulare una nuova polizza Rc Auto o si vuole risparmiare e quindi provare a cambiare compagnia assicurativa, chiaramente il modo migliore per muoversi è richiedere alcuni preventivi alle agenzie, per poi scegliere quello più soddisfacente in termini di rapporto qualità/prezzo. Non esiste infatti la miglior offerta tra tutte, ma quella più adatta in base alle esigenze del cliente. Per poter risparmiare sulla Rc Auto quindi è essenziale fare riferimento alle proprie abitudini e necessità alla guida. Vediamo i consigli per chiedere e confrontare i vari preventivi.

Come richiedere i preventivi per la polizza Rc Auto

La cosa fondamentale per risparmiare sulla Rc Auto è richiedere i preventivi alle compagnie assicurative che conosciamo o che sappiamo possano fare i migliori prezzi. I documenti che servono sono:

  • carta d’identità, per inserire i dati identificativi del contraente;
  • patente di guida;
  • libretto di circolazione, che serve per inserire le informazioni inerenti l’auto, quindi la targa e i dati tecnici.

La posizione assicurativa del contraente è fondamentale, la compagnia deve conoscerla per poter fare una stima più veritiera possibile del prezzo da pagare. È necessario quindi comunicare la classe di merito universale, la scadenza della polizza in vigore e eventuali incidenti. Tutte le informazioni richieste servono chiaramente a stilare un preventivo della polizza veritiero.

Quali dati devono essere inseriti nella richiesta di preventivi

Il primo step per la richiesta di preventivi è senza dubbio compilare la richiesta dei propri dati anagrafici, quindi è necessario inserire le seguenti informazioni inerenti al contraente:

  • genere;
  • persona fisica o giuridica;
  • data e luogo di nascita;
  • indirizzo di residenza;
  • stato civile e eventuale presenza di figli minori;
  • titolo di studio e professione;
  • coincidenza tra contraente e proprietario e/o conducente abituale del veicolo da assicurare
  • età del familiare convivente più giovane e con patente.

Il secondo step invece riguarda i dati del veicolo per il quale si richiede il preventivo della polizza Rc Auto, e quindi:

  • targa, è la prima informazione richiesta;
  • data di prima immatricolazione;
  • anno di acquisto;
  • modello e marca dell’auto;
  • cilindrata e tipo di alimentazione;
  • utilizzo del veicolo, km percorsi e parcheggio abituale (se si ha box o proprietà privata);
  • presenza di antifurto;
  • numero totale veicoli posseduti in famiglia;
  • gancio traino se presente.

Queste informazioni sono indispensabili, quindi è necessario segnalarle con estrema precisione. La cilindrata, l’età dell’auto e la sua potenza concorrono alla determinazione del premio. I dati del contraente e dell’auto incrociati generano il livello di rischio.

L’ultimo step consiste nel comunicare i dati assicurativi, prima di inviare la richiesta di preventivi per Rc Auto; in particolare bisogna segnalare:

  • classe di merito;
  • eventuale Legge Bersani o Rc Auto familiare o altre opzioni;
  • anno della prima polizza stipulata;
  • eventuale presenza di altri conducenti dello stesso veicolo;
  • data di avvio della copertura della polizza;
  • situazione assicurativa (prima assicurazione o già assicurato);
  • eventuali incidenti negli ultimi 5 anni.

È necessario comunicare anche eventuali multe, ritiri o sospensioni patente. Ovviamente in assenza di sinistri stradali si migliora la propria classe di merito. La presenza di familiari conviventi oggi permette di stipulare la Rc Auto familiare, l’evoluzione della Legge Bersani, e di ottenere quindi una CU migliore. Alla fine occorre solo indicare nome e cognome del contraente e un recapito dove ricevere il preventivo.

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