Honda Africa Twin 2020: ecco com’è fatta
Sarebbe riduttivo chiamarlo restyling. L’Honda Africa Twin si aggiorna profondamente per il 2020 affilando ulteriormente le sue armi vincenti per impensierire ancora di più la concorrenza. Innanzitutto il motore è stato riprogettato. La cilindrata del bicilindrico, ora Euro5, sale da 998 a 1.084 cc con un incremento della corsa. Aumentano la potenza (da 95 a 102 CV) e la coppia (da 99 a 105 Nm). Il telaio mantiene il layout a doppio trave discendente con semi-doppia culla sdoppiata ma è stato interamente ridisegnato e alleggerito. Il telaietto reggisella è ora in alluminio, imbullonato e più leggero. Nuovo anche il forcellone in alluminio, derivato da quello della CRF450R motocross.
Una delle novità più importanti riguarda l’elettronica, che oggi accoglie una piattaforma inerziale IMU a 6 assi che sovrintende a tutti gli ausili elettronici alla guida: controllo di trazione HSTC, anti impennamento e nuovo ABS cornering con funzione di antisollevamento ruota posteriore. Sono disponibili 6 Riding Mode, di cui 4 preimpostati (Tour, Urban, Gravel) e 2 completamente personalizzabili (User 1 e 2), per creare sempre il mix ideale tra erogazione potenza, freno motore, intervento ABS e, nel caso della Adventure Sports, assetto delle sospensioni elettroniche Showa EERA. Anche il cambio sequenziale DCT è stato rivisto per offrire performance ancora più elevate.
Il cruise control è di serie e sulla versione Adventure Sports debuttano le cornering lights progressive. Confermati gli indicatori di direzione a disattivazione automatica e con funzione di lampeggio di emergenza durante le frenate intense e improvvise. Il nuovo cruscotto è una unità TFT a colori, touch, da 6.5”, multifunzione. Si può connettere agli iPhone via porta USB sul cupolino per attivare la visualizzazione Apple CarPlay. È disponibile anche la connettività Bluetooth per tutti gli smartphone. La sella è a 870 mm, ribassabile senza attrezzi a 850 mm (disponibili come optional la sella più alta o più bassa) e il peso con il pieno di appena 226 kg.
La versione Adventure Sports si differenzia per numerosi elementi tecnici ed estetici. Il più evidente è il serbatoio da 24,8 litri, che assicura un’autonomia anche di 500 km. C’è poi il parabrezza alto e regolabile su 5 posizioni, il portapacchi in alluminio e i cerchi a raggi tangenziali di tipo tubeless, preferiti da chi ne fa ampio uso su strada. Di serie anche le cornering lights progressive in base all’angolo di piega, le manopole riscaldabili a 5 livelli e la presa 12V. Il plus maggiore è rappresentato dalle sospensioni elettroniche Showa EERA, che offrono 4 set‑up di base integrandosi con le impostazioni dei Riding Mode e permettono di impostare il precarico molla dalla guida a solo fino alla guida con passeggero e bagagli.
Disponibile nelle concessionarie italiane a fine ottobre, la CRF1100L Africa Twin entra in listino a 14.990 euro per la versione con cambio manuale e 15.990 euro con cambio DCT. I prezzi della CRF1100L Africa Twin Adventure Sports sono di 18.990 euro per la versione con cambio manuale e 19.990 euro con cambio DCT.
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