Dieci auto di lusso che non pagano il superbollo
Il superbollo – introdotto nel 2012 – continua a incidere negativamente sulle vendite di auto di lusso. Chi vuole acquistare una vettura con una potenza di oltre 252 CV è soggetto al pagamento di 20 euro per ogni kW che supera la soglia di 185 kW: una cifra ridotta dopo cinque (60% della somma da versare), dieci (30%) e quindici anni (15%) dalla data di costruzione del veicolo e che non è più dovuta dopo 20 anni.
In questa guida all’acquisto troverete dieci auto di lusso che costano più di 70.000 euro e che non pagano il superbollo: non solo modelli con una potenza fino a 252 CV ma anche ibride ed elettriche decisamente più cavallate. Nel caso dell’ibrida plug-in (ossia ricaricabile attraverso una presa di corrente) BMW i8 Roadster si calcolano per il bollo solo i 170 kW del propulsore termico mentre sui veicoli a emissioni zero fa fede la potenza omologata segnata sul libretto: 158 kW per l’Audi e-tron, 172 kW per la Jaguar I-Pace e 169 kW per la Tesla Model X Performance.
L’elenco è composto sopratutto da vetture tedesche e da SUV grandi, anche se non mancano proposte di altri segmenti provenienti da altre nazioni.
Dieci auto di lusso che non pagano il superbollo
Alfa Romeo 4C Spider Italia – 81.600 euro
L’Alfa Romeo 4C Spider Italia monta un motore 1.750 turbo da 240 CV caratterizzato da un sound estremamente coinvolgente.
Una scoperta a trazione posteriore piccola (3,99 metri di lunghezza), scomoda e divertentissima nelle curve. L’abitacolo è un po’ angusto e non brilla alla voce “finiture”.
Audi e-tron Business – 88.630 euro
L’Audi e-tron Business è una SUV elettrica tedesca dotata di due motori in grado di generare una potenza totale di 408 CV.
Una crossover ecologica che punta più sul comfort che sul piacere di guida per via del peso esagerato.
BMW i8 Roadster – 165.400 euro
La BMW i8 Roadster è una spider ibrida plug-in (ossia ricaricabile attraverso una presa di corrente) a trazione integrale (anteriore quando si viaggia a emissioni zero).
Il motore 1.5 tre cilindri turbo benzina – un po’ povero di coppia – abbinato a un’unità elettrica genera una potenza totale di 374 CV. Da integrare la dotazione di ADAS.
Jaguar I-Pace HSE – 96.760 euro
La Jaguar I-Pace HSE è una SUV elettrica a trazione integrale contraddistinta da un abitacolo molto spazioso (specialmente per le spalle dei passeggeri posteriori).
I due motori a emissioni zero regalano alla crossover ecologica britannica 400 CV di potenza.
Jeep Grand Cherokee 3.0 V6 CRD Multijet II Summit – 79.800 euro
La Jeep Grand Cherokee 3.0 V6 CRD Multijet II Summit è la variante più lussuosa della grande SUV statunitense a trazione integrale.
La Sport Utility “yankee” ospita sotto il cofano un motore 3.0 V6 turbodiesel da 250 CV non molto vivace (8,2 secondi per accelerare da 0 a 100 km/h).
Land Rover Range Rover 3.0 SDV6 Autobiography LWB – 196.400 euro
La Land Rover Range Rover 3.0 SDV6 Autobiography LWB è una delle auto più costose tra quelle che non pagano il superbollo: una raffinata SUV a trazione integrale spaziosissima (specialmente per la testa degli occupanti posteriori).
Il motore di questa “ammiraglia” 4×4 (elegantissima su asfalto, eccezionale in off-road)? Un 3.0 V6 turbodiesel da 249 CV.
Maserati Quattroporte 3.0 V6 Diesel Gransport – 116.725 euro
La Maserati Quattroporte 3.0 V6 Diesel Gransport è un’ingombrante (ben 5,26 metri di lunghezza) ammiraglia a trazione posteriore spaziosissima per le gambe di chi si accomoda dietro.
Sotto il cofano si trova un 3.0 V6 turbodiesel da 250 CV.
Mercedes CLS 300 d Premium Plus – 90.090 euro
La Mercedes CLS 300 d Premium Plus è un’ammiraglia/coupé a trazione posteriore caratterizzata da linee filanti.
Una “berlinona” di lusso dotata di un motore 2.0 turbodiesel da 245 CV.
Tesla Model X Performance – 105.380 euro
È incredibile che un’auto esagerata come la Tesla Model X Performance non paghi il superbollo: la SUV elettrica americana a trazione integrale – dotata di due motori a emissioni zero – offre prestazioni degne di una supercar (“0-100” in 3,6 secondi).
I segreti? Una potenza pazzesca (469 CV) e una coppia esagerata (693 Nm). Senza dimenticare che stiamo parlando di una Sport Utility ecologica per famiglie con un bagagliaio immenso.
Volvo V90 Cross Country D5 Pro – 70.540 euro
La Volvo V90 Cross Country D5 Pro – variante della V90 (versione familiare dell’ammiraglia S90) che strizza l’occhio al mondo delle SUV – è una lussuosa station wagon a trazione integrale che si distingue dalla concorrenza per le finiture eccellenti.
La proposta più economica tra quelle analizzate nella nostra guida all’acquisto è anche la meno potente: il motore 2.0 turbodiesel genera infatti solo 235 CV.
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