Volkswagen Golf TGI, come va la compatta tedesca a metano
Solo un occhio attento può notare tutte le differenze tra la Volkswagen Golf TGI a metano e le varianti “normali” dell’auto più venduta in Europa. Fuori spiccano la mascherina anteriore chiusa (per migliorare l’aerodinamica) e lo scarico “invisibile” (posizionato davanti all’asse posteriore), il doppio fondo del bagagliaio è occupato da un serbatoio di 15 kg di gas (la ruota di scorta è stata rimpiazzata da un kit di riparazione) e nel cruscotto si notano due indicatori di livello carburante.In occasione della nostra prova su strada abbiamo avuto modo di testare – nell’allestimento intermedio Comfortline – la versione “gassata” della compatta più amata dagli italiani: una vettura di sostanza costruita con cura che ora può vantare anche costi di gestione contenuti. Scopriamo insieme come va.
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