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BMW Serie 2 Tuningwerk
La proposta del tuner Tuningwerk GmbH Company è semplice: offrire un “plus” di esperienza sportiva al modello più prestazionale che esiste della BMW Serie 2 (fino al lancio dell’attesissima M2). Come non poteva essere altrimenti, la fibra di carbonio fa il suo atto di presenza sin dal primo istante di questo progetto: labbro inferiore anteriore, diffusore e spoiler posteriori sono realizzati con il leggerissimo materiale e formano parte della dotazione firmata Tuningwerk.Una voce speciale riguarda il lavoro eseguito sul sistema di raffreddamento dell’olio, ottimizzato per garantire alto rendimento e dotato di un nuovo ventilatore da 850 W. Sotto il profilo tecnico le novità della BMW Serie 2 di Tuningwerk riguardano anche l’aggiunta di una frizione sportiva e un sistema di scarico meno restrittivo con valvola di apertura regolabile che, non solo garantisce un sound migliore, ma anche prestazioni più di livello.Le pinze dei freni passano a sei pistoncini all’anteriore, con dischi da competizione 350 x 34 mm, mentre il bloccaggio del posteriore resta affidato al sistema frenante BMW Pwrformance. Ottimizzate, inoltre, le configurazioni dei sistemi DSC e ABS. I cerchi in lega leggera, da 18 pollici, pesano solo 7,1 kg all’anteriore e 7,4 Kg al posteriore e sono avvolti da pneumatici Dunlop SportMaxx RT da 325/40 e 265/35.Il sei cilindri TwinScroll Turbo potenziato fino a 444 CV, con cambio manuale a sei marce, consentono a questa Serie 2 Tuningwerk di raggiungere i 100 km/h da ferma in 4,3 secondi. Con tutte queste modifiche il peso totale non supera i 1.490 kg con deposito del carburante pieno. Il prezzo si aggirerà attorno ai 65.000 euro in Germania.
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BMW Driving Experience 2014, ecco i nuovi corsi di guida sicura dell’Elica
Divertirsi alla guida è la cosa che ci piace di più, certo. Ma non basta: bisogna anche sapere come farlo.Da sempre attenta alla sicurezza stradale, BMW ha presentato così i nuovi corsi di guida sicura "BMW Driving Experience", gestiti con la collaborazione di Guidare e Pilotare di Sigfried Stohr.La caratteristica dei nuovi corsi? La struttura itinerante, che permette di essere presenti con capillarità su tutto il territorio nazionale. Insomma: se siete appassionati del marchio o volete imparare come guidare meglio, avete l’imbarazzo della scelta.Noi abbiamo avuto occasione di provarli, per scoprire cosa ci sarà da imparare. Curiosi?Non basta l’auto sicuraGuidare un’auto moderna, equipaggiata con i sistemi si sicurezza di ultima generazione, vuol dire davvero tanto.Ma, secondo BMW, non basta per garantire la propria sicurezza e quella degli altri: è necessario educare i conducenti a reagire nel modo giusto agli imprevisti che possono capitare ogni volta che ci spostiamo su strada.Un’auto, in fondo, è uno strumento che reagisce ai nostri input e sapere come "domarla" nelle situazioni critiche può fare la differenza tra l’essere protagonisti di un incidente stradale oppure prendersi solo un brutto spavento.Anche gli utilissimi sistemi di sicurezza elettronici che influiscono sull’handling della vettura (ABS, TCS, ESP e chi più ne ha più ne metta) nulla possono contro le leggi della fisica: sapere che ad ogni azione sui comandi corrisponde una reazione del mezzo è necessario per guidare in modo più consapevole e quindi sicuro.L’ABC della guidaPotrà sembrare scontato, soprattutto per chi pensa di essere un asso al volante, ma la maggior parte dei guidatori non è in grado di effettuare una frenata d’emergenza nel modo corretto: l’errore più frequente è quello di non premere con tutta la forza possibile sul pedale del freno.Così, infatti, ti insegnano al BMW Driving Experience.Il pedale vibra per effetto del sistema ABS? Tutto normale, bisogna continuare a premere il più a fondo possibile per ridurre al minimo gli spazi d’arresto, schiacciando allo stesso tempo anche il pedale della frizione.E se durante la frenata bisogna evitare un ostacolo, ti insegnano a mantenere la massima pressione sul freno sterzando dolcemente lo sterzo.Molto interessante anche le regole sull’evitare un ostacolo a velocità costante: lo sapevate che effettuare la manovra rilasciando completamente l’acceleratore può causare un brusco sovrasterzo perché il carico della vettura è sbilanciato sull’avantreno?Meglio quindi tenere il gas costante, o comunque – se l’istinto prende il sopravvento e si alza bruscamente il piede destro – premere nuovamente il gas mentre si controsterza per riequilibrare i pesi della vettura.Molto utile anche conoscere il sovrasterzo e saperlo controllare agendo correttamente su sterzo e acceleratore.E poi c’è il sottosterzo: a tutti viene istintivo rilasciare il gas per contrastarlo, ma quanti sanno che un leggera pressione sul pedale del freno, che sposta il carico sull’asse anteriore, lo riduce ulteriormente e aiuta l’ingresso in curva?L’esperienza in pistaUtili e divertenti gli esercizi per conoscere le reazioni dell’auto in determinate situazioni di pericolo e sapere come reagire per evitare.Ma poi, quando si è in un circuito – nel nostro caso in quello di Misano – non si vede l’ora di scendere in pista. Anche stavolta non prima di un briefing teorico su come utilizzare i freni, lo sterzo e l’acceleratore – e qui si fa tesoro degli insegnamenti ricevuti durante gli esercizi – e quali sono le traiettorie ideali di percorrenza.Un’esperienza da brivido, eccitante e allo stesso tempo formativa.Il parco auto del BMW Driving ExperienceA disposizione degli allievi ben 20 vetture del marchio: BMW 118d, BMW 220d Coupé, BMW 320d berlina, BMW M235i Coupé, BMW 428i Coupé, BMW M4 Coupé e BMW Serie2 Active Tourer (disponibile da settembre).Il calendario dei corsi nel 2014
11-13 giugno – Franciacorta (Brescia)
24-25 giugno – Monza (Monza e Brianza)
23-24 settembre – Vallelunga (Roma)
1 ottobre – Binetto (Bari)
7 ottobre – Racalmuto (Agrigento)
14 ottobre – Mores (Sassari)
21 ottobre – Misano (Rimini)
27 novembre – Misano (Rimini)
BMW M5 “30 Jahre”: serie limitata per i 30 anni della gamma
La nuova BMW M5 “30 Jahre” (30-year anniversary), con il suo propulsore da 600 CV è il modello più potente mai realizzato dalla divisione BMW M GmbH.Come si può facilmente intuire questa edizione limitata, molto speciale, della berlina “arrabbiata” bavarese celebra il 30esimo compleanno della gamma (arrivata alla sua quinta generazione).Sarà prodotta in soltanto 300 unità destinate ai mercati di tutto il mondo. A distinguerla da tutte le altre BMW M5 sarà un estetica esclusiva e una meccanica potenziata oltre ogni limite.Tutte le nuove BMW M5 “30 Jahre” sfoggeranno una carrozzeria nella tinta dedicata ‘Individual Frozen Dark Silver’ con dettagli scuri, al posto delle tradizionali cromature. Le novità estetiche esteriori sono completate da cerchi in lega a 20 pollici avvolti da pneumatici ad alte prestazioni da 265/35 R20 all’anteriore e da 295/30 R20 al posteriore.Diversi elementi tecnici che vengono offerti di serie con questaM5 “30 Jahre” sono gli stessi offerti come optional sulla BMW M5 come, il Competition Package che comprende sospensioni ribassate di 10 mm, barre stabilizzatrici maggiorate e un sistema di controllo della stabilità con una messa a punto specifica.Ma per questa edizione speciale celebrativa BMW ha voluto spingersi oltre esasperando il rendimento del V8 biturbo da 4,4 litri.Grazie ad una riprogrammazione della centralina elettronica e all’aumento della pressione dei turbo, la BMW M5 “30 Jahre” arriva ad erogare 600 CV con una coppia motrice massima di 700 Nm. Questo equivale a 40 CV e 20 Nm in più rispetto al modello di serie (+25 CV rispetto alla versione con Competition Package).Più potente, quindi, delle rivali Audi RS7 Sportback e Mercedes E63 AMG, la BMW M5 “30 Jahre” è in grado di raggiungere i 100 km/h da ferma in appena 3,9 secondi (4,3 per la M5 “normale”) e percorre il chilometro, sempre da ferma, in 21,5 secondi.La velocità massima rimane limitata a 250 km/h, ma per i più insaziabili, con il pack “M Driver” si arriva fino a 305 km/h.
BMW i8, nuove foto ufficiali dell’ibrida sportiva
È sempre più vicino il lancio della nuova BMW i8, secondo modello del marchio BMWi e prima vettura ibrida plug-in del gruppo tedesco.Parliamo di un’auto sportiva, dotata di contenuti da premium ma che strizza l’occhio all’ecosostenibilità.Sistema ibrido plug-in da 362 CVL’abitacolo è un 2+2, con la consueta architettura LifeDrive condivisa con la sorella più piccola i3, che prevede la “convivenza” tra l’abitacolo in materiale sintetico rinforzato in fibra di carbonio e il modulo in alluminio.Il sistema ibrido di tipo plug-in sviluppato e prodotto dal BMW Group prevede l’abbinamento di un motore a benzina a tre cilindri 1.5 litri da 231 CV e 320 Nm a un’unità elettrica da 131CV e 250 Nm di coppia massima.La trazione è anteriore, il cambio è automatico a due rapporti, e sono presenti ben cinque mappature della centralina. La potenza complessiva dunque è di 362 CV – erogati su una vettura di “soli” 1.485 kg –, valore di che fa della BMW i8 una vera e propria supercar.Non stupiscono a tal proposito i dati relativi all’accelerazione: da 0 a 100 km/h in 4,4 secondi. Mentre provocano una reazione di piacevole sorpresa i numeri riguardanti i consumi, che si attestano sui livelli di quelli di una compatta (2,1 litri/100 km con emissioni di CO2 di soli 49 g/km). Equipaggiamento riccoNell’ampio equipaggiamento di serie troviamo tra le altre cose il sistema di navigazione Professional, climatizzatore automatico a due zone, BMW iDrive con Control Display da 8,8 pollici montato a isola e Touch Controller, volante sportivo in pelle con tasti multifunzione, sedili sportivi in pelle a regolazione elettrica e plancia portastrumenti rivestita in pelle; possibilità di scegliere tra quattro vernici esterne e tre varianti di allestimento interno.Al momento di lancio nel giugno 2014 sarà disponibile l’esclusivo pacchetto Pure Impulse, che prevede, tra le altre cose: cerchi in lega da 20 pollici, proiettori a LED, BMW Head-Up Display, Driving Assistant con Surround View e sistema di altoparlanti HiFi Harman Kardon.