Sleeper car: cosa sono

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Le sleeper car non sono le auto da camperizzare in cui si può dormire dentro ma sportive sotto mentite spoglie: vetture in grado di offrire prestazioni grintose ma con un look assolutamente normale. Scopriamole insieme nel dettaglio.

Cosa si intende per sleeper car?

Classificare una sleeper car (qui le dieci migliori sul mercato italiano) non è semplice: diciamo che dev’essere briosa, avere le portiere posteriori ed essere priva di qualsiasi caratterizzazione sportiva.

Qualche esempio di sleeper car

La settima generazione della BMW serie 3 – escludendo ovviamente le versioni sportive Msport e le cattivissime M – è uno dei migliori esempi di sleeper car in listino. Una 330d 48V xDrive in un allestimento “sobrio” è identica esteticamente alle cugine più soft ma impiega solo 5 secondi per accelerare da 0 a 100 km/h.

Anche l’Alfa Romeo Giulia può essere una sleeper car: la variante “base” a benzina della seconda generazione della berlina del Biscione – la 2.0 Turbo 200 CV Super Business – ha un aspetto sobrio ma può vantare un rispettabilissimo “0-100” da 6,6 secondi.

Esistono le sleeper SUV?

Certamente: qualsiasi categoria (eccetto le coupé, le spider e le cabriolet, già sportive nell’estetica) può vantare modelli sleeper. Basta che vadano forte e che non diano troppo nell’occhio.

Qualche esempio? La Toyota RAV4 PHEV – quella ibrida plug-in – può sembrare una paciosa SUV media ma in realtà accelera da 0 a 100 km/h in 6 secondi netti. Ancora meglio va un’altra ibrida “alla spina” – la Peugeot 3008 Hybrid4 nell’elegante allestimento Allure Pack: 5,9 secondi sullo “0-100”.

Le sleeper car usate

Basta dare un’occhiata ai siti di annunci per trovare tantissime sleeper car usate perfette per chi non può (o non vuole) spendere troppi soldi per un’auto ma al tempo stesso cerca un veicolo divertente e non appariscente.

Con meno di 20.000 euro, ad esempio, ci si può portare a casa (se abitate in una zona non soggetta a blocchi del traffico) un’Audi A6 Avant del 2013 spinta dal motore 3.0 biturbodiesel TDI da 313 CV – 5,3 secondi sullo “0-100” – nell’allestimento Advanced. Per spendere ancora meno segnaliamo la Jaguar XF 3.0 DS V6 Luxury del 2014: un’ammiraglia elegante capace di scattare da 0 a 100 in 6,4 secondi.

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Cupra Formentor e-HYBRID VZ: brivido ibrido

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Se la Cupra Formentor fosse una squadra di calcio sarebbe la nazionale della Danimarca del 1992, capace di conquistare a sorpresa il titolo europeo contro tutti i pronostici. La SUV compatta spagnola – sviluppata sullo stesso pianale della Leon – non si è accontentata di sedurre gli automobilisti del Vecchio Continente ma è diventata una best-seller a tutti gli effetti: in Italia è nella “top 5” dei modelli più venduti del suo segmento mentre in Germania è diventata addirittura una delle vetture più acquistate in assoluto.

I segreti del suo successo? Parecchi. Una base tecnica ipercollaudata di qualità, una gamma motori adatta a qualsiasi esigenza e un design seducente che mescola in parti uguali elementi sportivi ad altri che strizzano l’occhio al mondo dell’off-road.

Nel nostro primo contatto abbiamo avuto modo di guidare la variante ibrida plug-in più potente della Cupra Formentor: la e-HYBRID VZ. Scopriamo insieme i suoi pregidifetti.

 

Cupra Formentor e-HYBRID VZ: come funziona il sistema ibrido plug-in

Il powertrain ibrido plug-in della Cupra Formentor e-HYBRID VZ protagonista del nostro primo contatto è composto da un motore 1.4 turbo benzina TSI da 150 CV abbinato a un’unità elettrica da 115 CV e a una batteria agli ioni di litio da 12,8 kWh (pesante 130 kg e montata nella posizione più ribassata possibile) che garantisce un’autonomia di oltre 50 km in modalità elettrica.

La SUV compatta spagnola – in grado di generare una potenza totale di 245 CV e una coppia di 400 Nm – si avvia sempre in elettrico (a condizione che gli accumulatori siano sufficientemente carichi) e passa all’ibrido quando la capacità della batteria scende al di sotto di un certo livello o quando si superano i 140 km/h di velocità. In modalità Hybrid-Auto il sistema gestisce automaticamente il gruppo propulsore per ottimizzare la carica mentre in Hybrid-Manual l’utente può scegliere tra tre diverse opzioni: conservare lo stato di carica della batteria in quel momento, mantenere lo stato in percentuale o aumentarlo attraverso il motore a benzina.

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Cupra Formentor e-HYBRID VZ: consumi e tempi di ricarica

La batteria della Cupra Formentor e-HYBRID VZ si ricarica in 3 ore e 33 minuti a 3,6 kW o in 5 ore a 2,3 kW. Durante il nostro primo contatto abbiamo potuto verificare i consumi in modalità “full hybrid” a batteria scarica e guidando in modo normale senza premere troppo a fondo il pedale dell’acceleratore siamo riusciti a stare sopra quota 15 km/l: un valore in linea con quanto offerto dalla concorrenza.

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Cupra Formentor e-HYBRID VZ: il design prevale sulla praticità

La Cupra Formentor è una delle crossover più amate da chi non può rinunciare al piacere di guida: merito del baricentro basso e di una posizione di seduta allungata simile a quella di una compatta tradizionale. Le forme seducenti hanno però tolto qualche centimetro nella zona della testa dei passeggeri posteriori. Il bagagliaio, inoltre, è più piccolo di quello delle versioni a benzina 1.5 TSI e 2.0 TSI 245 CV per via della presenza della batteria: 345 litri (pochini, a dire il vero) contro 450.

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Cupra Formentor e-HYBRID VZ: prezzo e dotazione di serie

La Cupra Formentor e-HYBRID VZ protagonista del nostro primo contatto ha un prezzo (48.900 euro) e una dotazione di serie in linea con le rivali:

Audio – Navigazione

  • Sistema di navigazione VZ con display touch capacitivo da 12″ e aggiornamento mapcare
  • Cupra Virtual Cockpit 10,25″
  • DAB (Digital Audio Broadcasting)

Connettività

  • Full Link wireless
  • Cupra Connect (Online infotainment, Infotainment apps, Safety & Service, Accesso Remoto)
  • Connectivity Box (Sistema di ricarica wireless per smartphone con funzione di amplificazione del segnale)

Cerchi – Pneumatici – Assetti

  • Cerchi in lega da 19″ machined “Exclusive 38/3 colore Sport Black Matt/Silver
  • Pneumatici 245/40 R19 94W

Carrozzeria – Esterni

  • Terminali di scarico nascosti di forma rettangolare con finiture color rame
  • Fari Full LED con illuminazione Coast-to-Coast, welcome ceremony, funzione coming & leaving home e indicatori di direzione dinamici (include fari fendinebbia)
  • Vetri posteriori oscurati
  • Mancorrenti al tetto e cornice finestrini laterali in colore nero lucido
  • Spoiler posteriore e paraurti sportivi
  • Specchietti esterni richiudibili, riscaldabili e con funzione cordolo (lato passeggero) in colore alluminio dark
  • Cavo di ricarica mode2

Comfort – Interni

  • Sedili sportivi avvolgenti Cupra
  • Sterzo progressivo
  • DCC (Dynamic Chassis Control)
  • Pedaliera in alluminio
  • Park Assist (include sensori di parcheggio anteriori e posteriori)
  • Videocamera posteriore
  • Illuminazione interna con smart wraparound
  • Rifiniture interne in alluminio dark
  • Volante sportivo multifunzione in pelle con leve del cambio integrate
  • Volante riscaldato
  • Kessy entry + GO (sistema per l’accesso e l’avviamento senza chiave)
  • Climatronic 3 zone
  • Drive Profile
  • Bracciolo centrale anteriore e posteriore
  • Battitacco anteriori illuminati
  • Cielo abitacolo nero
  • Regolazione in altezza e lombare dei sedili anteriori
  • Luci di lettura anteriori e posteriori (2+2)
  • Freno di stazionamento elettrico
  • Presa elettrica 230 V

Sicurezza – Tecnologia

  • Safe & Driving Pack L (ACC – Adaptive Cruise Control – predittivo, Side Assist – include Blind spot detection, Exit Warning – avvisatore acustico e luminoso all’uscita dalla vettura, in caso di pericolo, Exit Assist – avvisatore acustico e frenata di emergenza in caso di pericolo all’uscita dal parcheggio e Traffic Sign Recognition – riconoscimento dei segnali stradali)
  • Sistema per la chiamata di emergenza e-Call
  • Light assist (dispositivo di assistenza abbaglianti)
  • Front Assist con sistema di frenata di emergenza e rilevamento pedoni e ciclisti
  • Lane assist (sistema di mantenimento della corsia)
  • 7 airbag (2 frontali, 2 laterali, 2 tendina, 1 centrale)
  • Avvisatore visuale ed acustico del mancato allacciamento cinture di sicurezza anteriori e posteriori
  • XDS (Sistema Differenziale Elettronico)
  • Sistema di controllo della pressione pneumatici
  • Sistema ancoraggio Isofix i-Size + Top Tether
  • Sistema di riconoscimento della stanchezza
  • Disattivazione airbag passeggero

Lifestyle

  • Braccialetto Cupra in fibra di carbonio
  • Cover chiave in fibra di carbonio

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Scheda tecnica
Caratteristiche motore turbo ibrido plug-in benzina, 4 cilindri in linea, 1.395 cc
Cambio automatico (doppia frizione) a 6 rapporti
Trazione anteriore
Dimensioni 4,45/1,84/1,51 metri
Acc. 0-100 km/h 7,0 secondi
Autonomia in modalità elettrica 52-55 km
Prezzo 48.900 euro

Dove l’abbiamo guidata

Nel nostro primo contatto abbiamo avuto modo di guidare la Cupra Formentor e-HYBRID VZ sulle strade del sud della Sardegna – tra CagliariPorto Pino, per l’esattezza – in occasione della tappa italiana di Extreme E (campionato di SUV elettriche che vede tra i protagonisti il team Abt Cupra). Un percorso ricco di curve, con qualche statale a due corsie, che ci ha permesso di apprezzare uno dei principali punti di forza dell’ecologica crossover iberica: le prestazioni (210 km/h di velocità massima e 7 secondi netti per accelerare da 0 a 100 chilometri orari).

La Sport Utility spagnola è vivace e godibile nel misto: l’assetto è un giusto compromesso tra comfort e piacere di guida, la posizione di seduta bassa fa quasi dimenticare di trovarsi a bordo di una SUV e lo sterzo reattivo risponde prontamente alle richieste del guidatore. Ma non è tutto: troviamo anche un cambio automatico DSG (doppia frizione) a sei rapporti abbastanza rapido nei passaggi marcia e un impianto frenante potente come pochi nella categoria.

NON TUTTI SANNO CHE – A dispetto del nome la quasi totalità della produzione del formaggio Pecorino romano avviene in Sardegna.

Dove vorremmo guidarla

Avremmo voluto guidare la Cupra Formentor e-HYBRID VZ nel traffico cittadino con la batteria completamente carica per valutare l’autonomia in modalità elettrica. Approfondiremo questo punto in un altro test.

Le concorrenti

Audi Q3 45 TFSI e La variante ibrida plug-in benzina “base” della seconda generazione della SUV compatta tedesca monta lo stesso powertrain della Formentor ma è meno efficiente per via dell’aerodinamica peggiore. Prezzi molto salati.
Ford Kuga Plug In Hybrid Vignale Tanto spazio e bassi consumi ma non è tutto oro quel che luccica: dimensioni esterne ingombranti che penalizzano l’agilità e un motore 2.5 dalla cilindrata impegnativa rumorosetto in accelerazione, poco vivace e abbinato a un cambio CVT tutt’altro che reattivo.
Opel Grandland PHEV FWD Ultimate La “cugina” della Peugeot 3008 condivide con la crossover francese il pianale e il motore (non molto potente). Dotazione di serie ricca.
Peugeot 3008 Hybrid Allure Pack La rivale più agguerrita della Formentor è una crossover compatta equilibrata. Prezzo interessante ma dotazione da integrare.

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Kia Niro: spazio all’efficienza

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Difficile capire se la nuova Kia Niro rappresenta una rivoluzione rispetto all’antenata o una semplice evoluzione: da una parte la seconda generazione dell’ecologica SUV coreana – disponibile, come sempre, con tre alimentazioni (ibrida benzina, ibrida plug-in benzina ed elettrica) – ha mantenuto praticamente invariata la base tecnica ma dall’altra va detto che gli ingegneri asiatici hanno modificato tantissimi elementi per perfezionare quello che era già prima un progetto molto valido.

I cambiamenti più evidenti hanno riguardato il design ma non vanno sottovalutati l’incremento delle dimensioni esterne e interne e i numerosi interventi apportati per migliorare ulteriormente l’efficienza. Qualche esempio? Il grande lavoro aerodinamico, l’aumento della potenza dell’unità elettrica sulla variante PHEV e l’eliminazione dal listino della variante EV con la batteria più piccola.

Nel nostro primo contatto abbiamo avuto modo di guidare la Kia Niro più amata – la full hybrid HEV – nel più ricco (e costoso) allestimento Evolution: scopriamo insieme i suoi pregidifetti.

Nuova Kia Niro: i motori

La gamma motori della nuova Kia Rio è composta da tre unità:

  • un 1.6 ibrido benzina HEV da 141 CV
  • un 1.6 ibrido plug-in benzina PHEV da 183 CV
  • un elettrico EV da 204 CV

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Nuova Kia Niro: fuori e dentro

La seconda serie della Kia Niro è cresciuta in tutti i sensi: rispetto alla prima generazione è più lunga di 6 cm mentre la larghezza e il passo sono aumentati di 2 centimetri. Lo stile – più originale e maturo al tempo stesso – mostra le cose migliori nella parte posteriore con i gruppi ottici a forma di boomerang e il montante C che funge da convogliatore del flusso d’aria per migliorare l’aerodinamica. Una soluzione tanto vistosa quanto funzionale che non agevola la visibilità in manovra, specialmente su un mezzo lungo 4,42 metri, non facile da gestire nei parcheggi. Per fortuna la dotazione di serie comprende accessori utilissimi come i sensori anteriori e posteriori, la retrocamera con linee guida dinamiche e l’RCCA (Rear Cross-Traffic Collision Avoidance Assist), che quando si esce in retromarcia da un posteggio o da una strada secondaria riconosce la presenza di eventuali veicoli sulla traiettoria e applica automaticamente i freni per evitare una collisione.

Dentro troviamo un abitacolo assemblato con cura ricco di materiali ecologici: carta da parati riciclata per il rivestimento del padiglione, pannelli delle portiere rifiniti con una vernice priva di composti organici volatili e base del parabrezza fatta per il 75% da fibre riciclate. Per quanto riguarda lo spazio a bordo la nuova Niro offre un bagagliaio ampio e molto sfruttabile (425 litri che diventano 1.419 quando si abbattono i sedili dietro) e tanti centimetri per le spalle e le gambe dei passeggeri posteriori. Avremmo solo voluto un po’ più di “aria” nella zona della testa.

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Nuova Kia Niro: come si guida

Nonostante i miglioramenti alle sospensioni (MacPherson all’anteriore, quattro bracci al posteriore, nuovo cuscinetto del puntone inclinato che riduce l’attrito) e allo sterzo (comando ricalibrato attraverso la messa a punto del software di guida) la nuova Kia Niro si conferma – come l’antenata – una crossover più rassicurante che divertente.

Il powertrain full hybrid è composto da un motore 1.6 a benzina da 105 CV, da un’unità elettrica da 43,5 CV, da un modulo HSG (Hybrid Starter Generator) da 10,9 CV e da una batteria da 1,32 kWh. Il risultato finale? Una potenza totale di 141 CV, una quantità notevole di coppia (265 Nm), una risposta corposa ai bassi regimi e un cambio automatico (doppia frizione) a sei rapporti rapido nei passaggi marcia reso più leggero (- 2,3 kg) grazie alla rimozione dell’ingranaggio della retromarcia, che ora avviene solo in modalità EV.

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Kia Niro: cara e ricca (ma poco personalizzabile)

La Kia Niro HEV Evolution protagonista del nostro primo contatto ha un prezzo alto (34.500 euro) e una dotazione di serie ricca ma poco personalizzabile:

Comfort

  • Climatizzatore automatico bi-zona
  • Drive mode select
  • Freno di stazionamento elettronico (EPB)
  • Poggiatesta anteriori regolabili in 4 direzioni
  • Poggiatesta posteriori regolabili in altezza
  • Predisposizione gancio traino
  • Sedile guida regolabile in altezza
  • Sedile passeggero regolabile in altezza
  • Servosterzo elettrico + volante regolabile in altezza e profondità
  • Smart key con start button
  • Comando del cambio Shift by Wire
  • Highway Driving Assist (HDA)
  • Paddles al volante
  • Sensori di parcheggio anteriori e posteriori
  • Smart Cruise Control (SCC)
  • Portellone posteriore ad apertura intelligente
  • Sedile lato guida regolabile elettricamente
  • Supporto lombare lato guida

Esterni

  • Barre longitudinali al tetto
  • Fari posteriori a LED
  • Luci di posizione anteriori a LED
  • Luci diurne anteriori a LED
  • Maniglie esterne in tinta carrozzeria
  • Modanatura laterale nera
  • Paraurti in tinta carrozzeria
  • Retrovisori esterni con indicatori di direzione integrati a LED
  • Retrovisori esterni ripiegabili elettricamente
  • Retrovisori esterni riscaldabili e regolabili elettricamente
  • Retrovisori in tinta carrozzeria
  • Protezioni sottoscocca anteriori e posteriori cromate
  • Cerchi in lega da 18″
  • Fari fendinebbia a LED
  • Griglia anteriore nera con superficie cromata
  • Passaruota in vernice high glossy black
  • Retrovisori esterni in high glossy black
  • Vetri posteriori oscurati
  • Fari anteriori Full LED (tecnologia a rifrazione)

Interni

  • Aletta parasole lato guida con specchietto di cortesia
  • Aletta parasole lato passeggero con specchietto di cortesia
  • Aletta parasole con illuminazione
  • Finiture interne in vernice silver
  • Gancio rete bagagliaio
  • Luce vano bagagli
  • Luci di lettura posteriori
  • Portabevande anteriore
  • Sedili posteriori abbattibili e frazionabili con modulo 60:40
  • Volante rivestito in pelle artificiale
  • Alzacristalli elettrici anteriori e posteriori – funzione auto up/down & safety anteriori
  • Bocchette di aerazione posteriori
  • Maniglie interne cromate
  • Pianale di carico rigido
  • Sedili in tessuto e pelle artificiale
  • Sedili posteriori regolabili in inclinazione
  • Sedili anteriori riscaldabili
  • Volante riscaldabile

Multimedia

  • 2 porte USB posteriori (solo funzione di ricarica)
  • 7 anni di traffico Kia Connect
  • 1 anno di aggiornamenti mappe Over-the-air gratuiti
  • Bluetooth con riconoscimento vocale
  • Comandi audio al volante
  • Kia Navigation System DAB con schermo touchscreen da 10,25″, Apple Car Play/Android Auto
  • Porta USB anteriore
  • Porta USB vassoio anteriore
  • Retrocamera con linee guida dinamiche
  • Tweeters
  • Retrovisore interno elettrocromatico
  • Sensore pioggia
  • Supervision cluster da 10,25″
  • Wireless phone charger

Sicurezza

  • 7 anni di garanzia/150.000 km (secondo disposizioni della Casa)
  • ABS, ESC, HAC, MCBA (Multi-Collision Brake Assist)
  • Airbag centrale tra guida e passeggero
  • Airbag laterali anteriori e a tendina anteriori e posteriori
  • Airbag lato guida e passeggero
  • Airbag per le ginocchia lato guida
  • Freni a disco anteriori
  • Freni a disco posteriori
  • Intelligent Speed Limit Assist (ISLA)
  • Lane Following Assist (LFA)
  • Lane Keeping Assist (LKA)
  • High Beam Assist (HBA)
  • Driver Attention Warning (DAW)
  • Predisposizione Isofix
  • Sistema di monitoraggio pressione pneumatici (TPMS) con indicazione pressione
  • Forward Collision Avoidance assist (FCA) vetture, pedoni, ciclisti e funzione svolta
  • Ruotino di scorta
  • Blind-spot Collision Avoidance Assist (BCA)
  • Rear Cross Collision Avoidance Assist (RCCA)
  • Safe Exit Assist (SEA)

Gli unici due optional sono la vernice (750 euro per la metallizzata o il bianco solido, 950 euro per la tinta perlata o bicolore) e il Premium Pack. Questo pacchetto costa 2.750 euro e comprende: Remote Smart Parking Assist (RSPA) (Entry), Head-Up display, sistema audio premium Harman Kardon, pedaliera in alluminio, finiture interne in high glossy black, sedile anteriore lato passeggero Relaxation, sedili anteriori ventilati, sedili anteriori e posteriori riscaldabili, supporto lombare elettrico lato passeggero, sedili anteriori regolabili elettricamente, sedili in pelle vegana e Parking Collision Avoidance Assist (PCA).

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Kia Niro: le novità in 5 punti

  • Più grande fuori e dentro
  • Ancora più efficiente
  • Retromarcia in modalità elettrica
  • Montante C che funge da convogliatore del flusso d’aria
  • Materiali sostenibili nell’abitacolo

Scheda tecnica
Caratteristiche motore ibrido benzina, 4 cilindri in linea, 1.580 cc, 141 CV
Cambio automatico (doppia frizione) a sei rapporti
Trazione anteriore
Dimensioni 4,42/1,83/1,55 metri
Acc. 0-100 km/h 10,8 secondi
Consumi 21,2-22,6 km/l
Prezzo 34.500 euro

Dove l’abbiamo guidata

Nel nostro primo contatto abbiamo avuto modo di guidare la nuova Kia Niro HEV in Assia tra Francoforte sul Meno e la zona collinare del Taunus. La crossover asiatica si è confermata un’auto che punta più sull’efficienza che sul divertimento, come dimostrano i consumi bassissimi ottenuti: la Casa coreana dichiara percorrenze comprese tra 21,2 e 22,6 km/l e durante il nostro test (effettuato prima su un percorso ricco di curve e saliscendi e in seguito in autostrada, location poco adatte alle “economy run”) siamo riusciti a stare tra i 15 e i 20 chilometri con un litro a seconda dello stile di guida.

NON TUTTI SANNO CHE – Il circondario dell’Alto Taunus (Hochtaunuskreis) è una delle zone più ricche dell’intera Germania. Qui ha sede la nota azienda Braun.

Dove vorremmo guidarla

Avremmo voluto guidare maggiormente in città la Kia Niro per esaltare le sue doti di regina dei consumi e per analizzare meglio il comportamento delle sospensioni sul pavé: sulle sconnessioni più pronunciate la risposta degli ammortizzatori ci è apparsa un po’ secca (niente di preoccupante, però, sia chiaro).

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F1 2022: Leclerc vince in Austria contro tutto e tutti

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Credits: Lars Baron – Formula 1/Formula 1 via Getty Images

Una vittoria sofferta e meritata quella ottenuta da Charles Leclerc nel GP d’Austria al Red Bull Ring: il pilota monegasco ha tagliato il traguardo dell’undicesima tappa del Mondiale F1 2022 davanti a Max VerstappenLewis Hamilton (Mercedes) nonostante problemi all’acceleratore (rimaneva aperto al 20/30% in rilascio) che hanno condizionato il finale di gara.

F1 Grand Prix of Austria

Credits: Lars Baron/Getty Images

F1 Grand Prix of Austria

Credits: Lars Baron – Formula 1/Formula 1 via Getty Images

F1 Rolex Grand Prix of Austria Zeltweg Austria

Credits: Alessio Morgese/NurPhoto

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Credits: JURE MAKOVEC/AFP via Getty Images

F1 Grand Prix of Austria

Credits: Clive Rose/Getty Images

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La Ferrari ha portato a casa il secondo successo consecutivo ma ha manifestato seri problemi di affidabilità: oltre all’acceleratore di Leclerc va citato il motore della monoposto di Carlos Sainz Jr. andato letteralmente in fumo.

Mondiale F1 2022 – GP Austria: le pagelle

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Max Verstappen (Red Bull)

Max Verstappen ha conquistato al Red Bull Ring il settimo podio negli ultimi otto appuntamenti del Mondiale F1 2022 ma a causa di un elevato degrado delle gomme si è dovuto accontentare del secondo posto (condito dal punto bonus del giro veloce) contro un Leclerc fenomenale che lo ha superato in ben tre occasioni.

Dopo la pole position di venerdì e il trionfo (+ 8 punti) nella sprint race di ieri, il driver olandese ha subito il primo sorpasso dal rivale monegasco al 12° giro e una tornata dopo ha effettuato a sorpresa una sosta anticipata ai box rientrando ottavo. Tornato in “top 3” al 18° giro dopo aver passato Hamilton, è balzato in seconda posizione approfittando del ritiro del compagno Pérez e si è ritrovato in testa al 27° giro grazie al pit-stop di Sainz Jr., prima di finire nuovamente superato da Leclerc al 33° giro.

Terzo al 36° giro in seguito al secondo pit-stop e secondo al 49° dopo la sosta di Leclerc, Max Verstappen è tornato in testa la tornata seguente nuovamente per via della fermata ai box di Sainz ma dopo poco è stato passato per la terza e ultima volta da Charles senza mai riuscire a impensierirlo nonostante i problemi all’acceleratore della Ferrari.

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Charles Leclerc (Ferrari)

Dopo cinque gare a secco di podi Charles Leclerc ha fatto le cose in grande dominando il GP d’Austria al Red Bull Ring e sorpassando per ben tre volte il leader del Mondiale F1 2022: la sua Ferrari è stata tanto veloce nei primi tre quarti di gara quanto problematica (acceleratore rimasto aperto anche in fase di rilascio) nel finale.

Scattato dalla seconda posizione e balzato al comando al 12° giro grazie al primo sorpasso su Verstappen, è rientrato in terza piazza dopo un pit-stop al 26° giro ma grazie alla sosta del compagno Sainz Jr. (27° giro) e al secondo sorpasso su Max si è ritrovato facilmente di nuovo al comando della corsa. Stesso discorso in occasione della seconda sosta: terzo al 49° giro, secondo al 50° dopo la fermata di box del coéquipier spagnolo e primo tre tornate dopo in seguito alla terza e ultima “beffa” ai danni del campione del mondo in carica. Nonostante i problemi tecnici nel finale è riuscito a conservare un buon margine per vincere la corsa.

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George Russell (Mercedes)

George Russell – quarto in qualifica e nella sprint race – è riuscito a mantenere questa posizione anche sotto la bandiera a scacchi nel GP d’Austria al Red Bull Ring nonostante una penalizzazione di 5 secondi rimediata dopo un contatto al via con Pérez.

Per il pilota britannico della Mercedes si tratta della decima gara su undici in “top 5”: davvero niente male.

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Carlos Sainz Jr. (Ferrari)

Dopo due ottimi risultati in Canada e in Gran Bretagna Carlos Sainz Jr. è stato costretto al ritiro nel GP d’Austria al Red Bull Ring dopo che il motore della sua Ferrari ha preso fuoco.

Terzo in qualifica e nella sprint race, il pilota spagnolo è balzato in seconda posizione dopo la sosta anticipata di Verstappen e si è ritrovato in testa dopo il pit-stop del compagno Leclerc. Dopo essersi fermato ai box è rientrato in “top 3” al 29° giro dopo il cambio gomme di Hamilton, è salito in seconda posizione approfittando del secondo pit di Max ed è tornato in testa alla 49° tornata nuovamente grazie alla sosta di Charles. Al 50° giro è tornato terzo dopo il pit-stop ma sette tornate dopo si è dovuto arrendere.

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Ferrari

Il trionfo di Leclerc nel GP d’Austria e la seconda vittoria consecutiva nel Mondiale F1 2022 sono le due notizie positive per la Ferrari.

Le Rosse oggi sono state velocissime ma hanno mostrato troppi problemi di affidabilità.

Mondiale F1 2022 – I risultati del GP d’Austria

Prove libere 1

1 Max Verstappen (Red Bull) 1:06.302
2 Charles Leclerc (Ferrari) 1:06.557
3 George Russell (Mercedes) 1:06.702
4 Sergio Pérez (Red Bull) 1:06.839
5 Lewis Hamilton (Mercedes) 1:06.909

Qualifiche

1 Max Verstappen (Red Bull) 1:04.984
2 Charles Leclerc (Ferrari) 1:05.013
3 Carlos Sainz Jr. (Ferrari) 1:05.066
4 George Russell (Mercedes) 1:05.431
5 Esteban Ocon (Alpine) 1:05.726

Prove libere 2

1 Carlos Sainz Jr. (Ferrari) 1:08.610
2 Charles Leclerc (Ferrari) 1:08.660
3 Max Verstappen (Red Bull) 1:08.778
4 Fernando Alonso (Alpine) 1:08.832
5 Esteban Ocon (Alpine) 1:08.848

Qualifiche sprint

1 Max Verstappen (Red Bull) 26:30.059
2 Charles Leclerc (Ferrari) + 1,7 s
3 Carlos Sainz Jr. (Ferrari) + 5,6 s
4 George Russell (Mercedes) + 13,4 s
5 Sergio Pérez (Red Bull) + 18,3 s

Le classifiche
La classifica del GP d’Austria 2022
Charles Leclerc (Ferrari) 1h24:24.312
Max Verstappen (Red Bull) + 1,5 s
Lewis Hamilton (Mercedes) + 41,2 s
George Russell (Mercedes) + 59,0 s
Esteban Ocon (Alpine) + 1:08,4 s
Classifica Mondiale Piloti
Max Verstappen (Red Bull) 208 punti
Charles Leclerc (Ferrari) 170 punti
Sergio Pérez (Red Bull) 151 punti
Carlos Sainz Jr. (Ferrari) 133 punti
George Russell (Mercedes) 128 punti
Classifica Mondiale Costruttori
Red Bull 340 punti
Ferrari 278 punti
Mercedes 210 punti
McLaren-Mercedes 73 punti
Alpine-Renault 70 punti

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Fonte

Peugeot 408: le foto e i dati

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La Peugeot 408 è una berlina francese a cinque porte – sviluppata sullo stesso pianale della Citroën C5 X – che debutterà sul mercato all’inizio del 2023.

Di seguito troverete le foto e i dati della nuova nata del Leone: una “segmento D” che strizza l’occhio al mondo delle crossover.

Peugeot 408: il design

Lo stile esterno della Peugeot 408 è caratterizzato da una silhouette dinamica tipica del mondo delle fastback impreziosita da tocchi aggressivi nel frontale e nella coda e da elementi che strizzano l’occhio al mondo delle crossover (grandi ruote da 720 mm, cerchi in lega fino a 20”).

Dentro troviamo invece il Peugeot i-Cockpit di ultima generazione, contraddistinto dal volante compatto e da un quadro strumenti digitale posizionato al di sopra in linea con la visione della strada. I colori disponibili saranno sei: Blu Obsession, Grigio Titanium, Grigio Artense (solo per l’allestimento Allure), Rosso Elixir, Bianco Perla e Nero Perla.

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Peugeot 408: le dimensioni

La Peugeot 408 è lunga 4,69 metri, larga 1,86 metri (come una 508) e alta 1,48 metri (come una Hyundai i10). Il passo è di 2,79 metri mentre il bagagliaio ha una capienza di 536 litri che diventano 1.611 quando si abbattono i sedili posteriori (valore relativo alla variante a benzina che scende sulle versioni ibride plug-in benzina per via della presenza della batteria: 471/1.545 litri).

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Peugeot 408: i motori

La gamma motori della Peugeot 408 è composta da tre unità sovralimentate:

  • un 1.2 turbo tre cilindri benzina PureTech da 130 CV
  • un 1.6 turbo ibrido plug-in benzina Hybrid da 180 CV
  • un 1.6 turbo ibrido plug-in benzina da 225 CV

Tra qualche mese arriverà anche l’elettrica e-408.

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Peugeot 408: sicurezza in primo piano

La Peugeot 408, dotata di 6 telecamere e 9 radar, presenta una ricca dotazione di sistemi di assistenza alla guida. Qualche esempio? Il cruise control adattivo con funzione Stop & Go, il Night Vision (che rileva pedoni, ciclisti e animali davanti al veicolo di notte o in condizioni di visibilità ridotta prima che vengano illuminati dal fascio di luce dei fari, il monitoraggio dell’angolo cieco a lunga portata (75 metri) e il Rear Traffic Alert (quando si fa marcia indietro avvisa della presenza di un pericolo vicino).

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Cupra Tavascan XE a Extreme E 2022: tutti i dettagli della SUV elettrica da corsa

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La Cupra Tavascan XE non è solo la SUV elettrica schierata dal team Abt Cupra XE nel campionato Extreme E 2022 ma può anche essere considerata la variante “racing” della Tavascan di serie, crossover spagnola a emissioni zero che arriverà sul mercato nel 2024.

Abbiamo avuto modo di vedere (e toccare con mano) la Cupra Tavascan XE in Sardegna durante la seconda tappa della serie rivolta alle off-road EV. Scopriamo insieme tutti i dettagli.

Cupra Tavascan XE: una base comune chiamata Odyssey 21

Nel campionato Extreme E si corre tutti con la stessa auto: la SUV elettrica francese Spark Odyssey 21. I team hanno la facoltà di modificare alcune parti della carrozzeria (prevalentemente realizzata in fibra di lino) ma hanno approfittato di questa possibilità solo due squadre: Abt Cupra XE e GMC Hummer EV.

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Cupra Tavascan XE: dimensioni e peso

La Cupra Tavascan XE è lunga 4,40 metri (come una DS 4, per intenderci), larga 2,30 e alta 1,86. Il peso è di 1.780 kg (oltre 400 solo di batteria).

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Cupra Tavascan XE: la tecnica

La Cupra Tavascan XE può vantare la trazione integrale e un differenziale meccanico ma la ripartizione della coppia viene gestita da due motori elettrici (uno davanti e uno dietro) in grado di generare una potenza massima – per non più di 4 secondi e per due volte nel corso della gara, una per pilota – di 544 CV. Bastano 4,5 secondi per accelerare da 0 a 100 km/h.

La batteria da 54 kWh (40 utilizzabili) – sviluppata da Williams Advanced Engineering e posizionata dietro al cockpit – si ricarica in circa 45 minuti e consente di affrontare una gara di 20 km senza preoccuparsi di conservare energia.

Per quanto riguarda le altre particolarità segnaliamo l’assenza degli specchietti retrovisori (rimpiazzati da telecamere), gli pneumatici off-road Continental basati sulla gamma CrossContact e le nuove sospensioni Fox che hanno rimpiazzato le BOS utilizzate la scorsa stagione.

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Mondiale F1 2022 – GP Austria al Red Bull Ring: gli orari TV su Sky e TV8

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Credits: Clive Mason/Getty Images

Il GP d’Austria al Red Bull Ring – undicesima tappa del Mondiale F1 2022 – sarà trasmesso in diretta su Sky e in differita su TV8 (di seguito troverete gli orari TV).

Max Verstappen – favorito assoluto della corsa – proverà a rafforzare il primato iridato su una pista favorevole alle caratteristiche della sua monoposto ma dovrà vedersela contro parecchi rivali: il compagno di scuderia Pérez, la Mercedes e la Ferrari.

F1 2022 – GP Austria: cosa aspettarsi

Il circuito del Red Bull Ring – sede del GP d’Austria, undicesimo appuntamento del Mondiale F1 2022 – è un tracciato che premia le vetture molto curate aerodinamicamente: dal 2014 (anno del ritorno nel calendario) sono salite sul gradino più alto del podio solo le Red Bull e le Mercedes. Partire bene qui è molto importante: dal 1997 (anno di esordio della pista di Spielberg) solo David Coulthard nel 2001 è stato capace di trionfare in questa gara senza scattare dalle prime due file.

Per la seconda volta nella stagione assisteremo alle qualifiche sprint: sabato si terrà una sprint race che determinerà la griglia di domenica e assegnerà punti ai primi otto classificati (8 al primo, 7 al secondo e così via). Un weekend interessante che sarà molto probabilmente bagnato dalla pioggia. Di seguito troverete il calendario del Gran Premio d’Austria, gli orari TV su SkyTV8 e il nostro pronostico.

Formula One Grand Prix Of Great Britain 2022

Credits: Gongora/NurPhoto

F1 Grand Prix of Great Britain

Credits: Clive Mason/Getty Images

F1 Grand Prix of Great Britain

Credits: Dan Mullan/Getty Images

F1 Grand Prix of Great Britain

Credits: Jose Breton/Pics Action/NurPhoto via Getty Images

F1 Grand Prix of Great Britain

Credits: Jose Breton/Pics Action/NurPhoto via Getty Images

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F1 2022 – Red Bull Ring, il calendario e gli orari TV su Sky e TV8
Venerdì 8 luglio 2022
13:30-14:30 Prove libere 1 (diretta su Sky Sport F1)
17:00-18:00 Qualifiche (diretta su Sky Sport F1)
Sabato 9 luglio 2022
12:30-13:30 Prove libere 2 (diretta su Sky Sport F1)
16:30-17:30 Qualifiche Sprint (diretta su Sky Sport F1, differita alle 20:15 su TV8)
Domenica 10 luglio 2022
15:00 Gara (diretta su Sky Sport F1, differita alle 18:00 su TV8)

F1 – I numeri del GP d’Austria
LUNGHEZZA CIRCUITO 4.318 m
GIRI 71
RECORD IN PROVA Valtteri Bottas (Mercedes F1 W11) – 1’02”939 – 2020
RECORD IN GARA Carlos Sainz Jr. (McLaren MCL35) – 1’05”619 – 2020
RECORD DISTANZA Valtteri Bottas (Mercedes F1 W08) – 1h21’48”523 – 2017

F1 – Il pronostico del GP d’Austria 2022

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1° Max Verstappen (Red Bull)

Max Verstappen è il favorito del GP d’Austria secondo i bookmaker e anche secondo noi: in questa gara può vantare tre vittorie, un secondo posto e una pole position.

Al Red Bull Ring il pilota olandese proverà a riscattare il deludente 7° posto di Silverstone (non dovuto a sue colpe) con una grande prestazione per rafforzare il primato nel Mondiale F1 2022 e a nostro avviso ha buone possibilità di riuscirci.

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2° Sergio Pérez (Red Bull)

Sergio Pérez non ama il GP d’Austria – tre sesti posti come migliori piazzamenti e mai in prima fila in griglia – ma guida una Red Bull che si trova a proprio agio su questo tracciato.

Oltretutto il driver messicano è in un eccellente stato di forma: sei podi e otto “top 5” negli ultimi nove appuntamenti iridati.

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3° Lewis Hamilton (Mercedes)

Lewis Hamilton a Silverstone ha dimostrato di poter nuovamente puntare alla vittoria ma sono ben sei anni che non riesce a salire sul podio del GP d’Austria.

Il driver britannico – reduce da due piazzamenti consecutivi in “top 3” – è in un momento di crescita e non ha alcuna intenzione di fermarsi.

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Da tenere d’occhio: Carlos Sainz Jr. (Ferrari)

Carlos Sainz Jr. è in forma smagliante ma non ama molto il GP dell’Austria: due quinti posti come migliori piazzamenti e qualifiche sempre deludenti.

Il pilota spagnolo – dopo la vittoria di Silverstone e il terzo podio negli ultimi quattro appuntamenti iridati – cercherà di avvicinarsi nella classifica del Mondiale F1 2022 al compagno Leclerc.

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La squadra da seguire: Red Bull

La Red Bull vuole approfittare della corsa di casa – tre successi negli ultimi quattro GP d’Austria – per conquistare più punti possibili.

In Gran Bretagna si è interrotta la striscia di sei vittorie consecutive mentre continua quella di nove gare con almeno una monoposto sul podio.

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Promozioni Volkswagen di luglio 2022

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Le promozioni Volkswagen di luglio 2022 sono molto interessanti: la Casa tedesca è reduce da un giugno non eccezionale (come molti altri marchi) e punterà ad aumentare le vendite con tanti sconti a volte supportati dagli incentivi statali.

Le offerte più ricche del mese riguardano soprattutto compatteSUV piccoleSUV compatte, anche se non mancano proposte di altre categorie. Scopriamole insieme.

Promozioni Volkswagen di luglio 2022

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Volkswagen up!

La Volkswagen up! 1.0 5p. move up! costa ufficialmente 16.500 euro ma grazie alle promozioni di luglio 2022 bastano 14.208 euro per acquistarla. Il finanziamento abbinabile (TAN fisso 6,89%, TAEG 9,09%) comprende: anticipo di 2.900 euro, 35 rate da 179 euro e una maxirata finale di 6.940,56 euro.

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Volkswagen Polo

Grazie alle promozioni Volkswagen di luglio 2022 sono sufficienti 19.227 euro – anziché 21.750 – per entrare in possesso della Polo più economica in commercio: la 1.0 TSI Life. Il finanziamento abbinabile (TAN fisso 6,89%, TAEG 8,49%) comprende: anticipo di 3.600 euro, 35 rate da 209 euro e una maxirata finale di 11.082,06 euro.

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Volkswagen Golf

A luglio 2022 la Volkswagen Golf 1.0 eTSI costa 28.167 euro invece di 30.800: merito delle promozioni. Il finanziamento abbinabile (TAN fisso 6,89%, TAEG 8,09%) comprende: anticipo di 5.500 euro, 35 rate da 299 euro e una maxirata finale di 16.235,29 euro.

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Volkswagen Taigo

Da 27.150 a 24.715 euro: è questo lo sconto previsto dalle promozioni Volkswagen di luglio 2022 e dagli incentivi sulla Taigo 1.0 TSI 110 CV R-Line. Il finanziamento abbinabile (TAN fisso 6,89%, TAEG 8,21%) comprende: anticipo di 5.000 euro, 35 rate da 249 euro e una maxirata finale da 14.550,22 euro.

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Volkswagen T-Cross

La Volkswagen T-Cross “entry level” – la 1.0 TSI Style – con il Tech Pack (App-Connect con funzione wireless per Apple CarPlay e Android Auto, Blind Spot disponibile solo per vetture in stock, fendinebbia e Park Pilot) costa ufficialmente 23.750 euro ma grazie alle promozioni della Casa teutonica di luglio 2022 sono sufficienti 21.459 euro per acquistarla. Il finanziamento abbinabile (TAN fisso 6,89%, TAEG 8,37%) comprende: anticipo di 4.200 euro, 35 rate da 229 euro e una maxirata finale di 12.310,10 euro.

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Volkswagen T-Roc

Grazie allo sconto di 2.190 euro offerto dalle promozioni Volkswagen di luglio 2022 sono sufficienti 28.160 euro (anziché 30.350) per portarsi a casa la T-Roc 1.0 TSI R-Line. Il finanziamento abbinabile (TAN fisso 6,89%, TAEG 8,09%) comprende un anticipo di 5.800 euro, 35 rate da 279 euro e una maxirata finale di 16.634,83 euro.

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Volkswagen T-Roc Cabriolet

A luglio 2022 la Volkswagen T-Roc Cabriolet 1.0 TSI costa 31.655 euro anziché 35.200.  Il finanziamento abbinabile (TAN fisso 6,89%, TAEG 7,98%) comprende: anticipo di 6.500 euro, 35 rate da 299 euro e una maxirata finale di 19.293,12 euro.

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Volkswagen Tiguan

32.171 euro (anziché 34.000): basta questa cifra a luglio 2022 per portarsi a casa la Volkswagen Tiguan 1.5 TSI 131 CV. Merito delle promozioni. Il finanziamento abbinabile (TAN fisso 6,89%, TAEG 8,04%) comprende un anticipo di 7.500 euro, 35 rate da 349 euro e una maxirata finale di 16.755,20 euro.

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Volkswagen ID.3

Le promozioni Volkswagen di luglio 2022 e gli incentivi (vincolati alla rottamazione di un veicolo di categoria M1) permettono di acquistare la ID.3 Pro Performance con 32.293 euro anziché 38.850. L’offerta è valida solo per vetture in stock. Il finanziamento abbinabile (TAN fisso 5,99%, TAEG 6,94%) comprende: anticipo di 9.400 euro, 35 rate da 199 euro e una maxirata finale da 20.398,96 euro.

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Volkswagen ID.5

Gli sconti consentono di acquistare a luglio 2022 la Volkswagen ID.5 più economica in commercio – la Pro Performance – con 52.323 euro invece di 55.600. Il finanziamento abbinabile (TAN fisso 6,89%, TAEG 7,72%) comprende: anticipo di 13.400 euro, 35 rate da 499 euro e una maxirata finale di 28.439,40 euro.

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Scatola nera e non solo: da oggi ancora più sicurezza per le auto in Europa

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Da oggi – 6 luglio 2022 – tutte le auto di nuova omologazione in Europa dovranno montare per legge la scatola nera. Iniziano così – spesso con toni apocalittici – gli articoli relativi al nuovo regolamento europeo 2019/2144. In realtà questa misura è molto più complessa e punta principalmente a incrementare ulteriormente la sicurezza dei veicoli: scopriamo insieme tutti i dettagli.

Cos’è il regolamento 2019/2144?

Il regolamento (CE) 2019/2144 riguarda i requisiti di omologazione dei veicoli a motore e dei loro rimorchi – nonché dei sistemi, componenti ed entità tecniche destinate a tali veicoli – per quanto concerne la loro sicurezza generale e la protezione degli occupanti dei mezzi e degli altri utenti vulnerabili della strada.

Misure che puntano a ridurre in modo significativo il numero di decessi e di lesioni gravi nell’Unione Europea introducendo tecnologie all’avanguardia come dotazione standard del veicolo.

Cosa sarà obbligatorio da oggi sulle auto di nuova omologazione?

Da oggi tutti i veicoli di nuova omologazione dovranno avere obbligatoriamente:

  • adattamento intelligente della velocità
  • interfaccia per permettere l’installazione di un dispositivo di tipo alcolock (etilometro)
  • avviso della disattenzione e della stanchezza del conducente
  • segnalazione di arresto di emergenza
  • rilevamento in retromarcia
  • registratore di dati in movimento
  • sistemi precisi di monitoraggio della pressione degli pneumatici

Le auto e i furgoni dovranno inoltre essere dotati di:

  • sistemi avanzati di frenata di emergenza in grado di rilevare veicoli a motore e utenti vulnerabili della strada di fronte a loro
  • sistema di emergenza di mantenimento della corsia
  • una più ampia zona di protezione relativa all’impatto della testa, capace di mitigare le lesioni durante le collisioni con utenti vulnerabili della strada

Gli autobus e gli autocarri dovranno inoltre:

  • essere dotati di sistemi avanzati capaci di rilevare la presenza di pedoni e ciclisti situati in prossimità della parte anteriore del veicolo, di avvertire i conducenti della loro presenza e di evitare le collisioni con tali utenti vulnerabili della strada
  • essere costruiti in modo tale da contribuire a ridurre gli angoli morti davanti e al lato del conducente

Qual è il compito della scatola nera?

La scatola nera (anche nota come black boxregistratore di dati in movimento) memorizza una serie di dati essenziali anonimizzati relativi al veicolo, accompagnata da requisiti concernenti la serie di dati, la loro accuratezza e risoluzione nonché la raccolta, la memorizzazione e la recuperabilità di tali dati, in un breve arco di tempo prima, durante e immediatamente dopo la collisione (per esempio innescati dal gonfiaggio dell’airbag. Queste scatole dovrebbero essere in grado di registrare e memorizzare i dati in modo che questi siano utilizzabili dagli Stati membri per effettuare analisi della sicurezza stradale e valutare l’efficacia delle specifiche misure adottate senza permettere di identificare il proprietario o il titolare di uno specifico veicolo sulla base dei dati memorizzati.

Cosa cambia per i sistemi di frenata di emergenza e di mantenimento corsia?

In alcuni casi questi ADAS non sono pienamente operativi a causa di carenze dell’infrastruttura stradale. In quelle situazioni i sistemi dovrebbero disattivarsi e informare il conducente della loro disattivazione oppure dovrebbe essere possibile spegnerli manualmente.

Cosa si intende con “una più ampia zona di protezione relativa all’impatto della testa”?

Nel 2009 erano stati fissati determinati requisiti di sicurezza riguardanti la distanza tra il sedile e il tetto ma il regolamento (CE) 661 di quell’anno esentava le SUV e le monovolume. Da oggi anche loro dovranno rispettare questi requisiti.

Queste regole valgono per i veicoli di nuova omologazione. Da quando non si potrà più vendere auto senza queste caratteristiche?

Dal 7 luglio 2024.

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Promozioni Ford di luglio 2022

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Le promozioni Ford di luglio 2022 sono molto ricche: la Casa statunitense il mese scorso è addirittura uscita dalla “top ten” delle vendite e vuole tornare in alto puntando su sconti sostanziosi e – in qualche caso – sugli incentivi statali.

Le offerte più “succose” del mese riguardano soprattutto le piccole SUV anche se non mancano i vantaggi relativi alle piccole e alle SUV compatte. Scopriamoli insieme.

Promozioni Ford di luglio 2022

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Ford Fiesta Hybrid

Grazie alle promozioni Ford (valide fino al 18 luglio 2022 solo per persone fisiche) bastano 22.200 euro (invece di 24.050) per portarsi a casa la Fiesta Hybrid ST-Line. Il prezzo può scendere a quota 21.450 euro se si aderisce al finanziamento Ford Credit (TAN 5,35%, TAEG 6,66%, km totali 30.000, costo esubero 0,20 euro/km): anticipo zero, 36 rate da 349,49 euro e una maxirata finale da 12.025 euro.

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Ford Fiesta 1.1

Fino al 18 luglio 2022 la Ford Fiesta 1.1 costa 18.700 euro anziché 20.550: merito delle promozioni della Casa statunitense, valide solo per persone fisiche. L’offerta può diventare ancora più vantaggiosa (17.950 euro) se si aderisce al finanziamento Ford Credit (TAN 5,35%, TAEG 6,89%, km totali 30.000, costo esubero 0,20 euro/km): anticipo zero, 36 rate da 304,51 euro e una maxirata finale da 9.658,50 euro.

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Ford EcoSport Titanium

Grazie alle promozioni Ford – valide fino al 18 luglio 2022 solo per persone fisiche – bastano 21.000 euro (anziché 24.750) per portarsi a casa la EcoSport “base” (la Titanium). L’offerta può diventare ancora più vantaggiosa – 20.250 euro – se si aderisce al finanziamento Ford Credit (TAN 5,35%, TAEG 6,71%, km totali 30.000, costo esubero 0,20 euro/km): anticipo zero, 36 rate da 317,04 euro e una maxirata finale da 11.880 euro.

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Ford EcoSport Active

Le promozioni Ford valide fino al 18 luglio 2022 solo per persone fisiche consentono di acquistare la EcoSport Active con 22.000 euro anziché 25.750. Un’offerta che può diventare ancora più interessante – 21.250 euro – in caso di adesione al finanziamento Ford Credit (TAN 5,35%, TAEG 6,65%, km totali 30.000, costo esubero 0,20 euro/km): anticipo zero, 36 rate da 328,32 euro e una maxirata finale da 12.617,50 euro.

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Ford Puma Hybrid 125 CV

Fino al 18 luglio 2022 la Ford Puma Hybrid 125 CV Titanium costa 23.600 euro invece di 26.500.  L’offerta – valida solo per persone fisiche – può diventare ancora più vantaggiosa (22.850 euro) se si aderisce al finanziamento Ford Credit (TAN 5,35%, TAEG 6,57%, km totali 30.000, costo esubero 0,20 euro/km): anticipo zero, 36 rate da 346,81 euro e una maxirata finale da 13.780 euro.

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Ford Puma Hybrid 155 CV

2.900 euro (da 31.550 a 28.650 euro): è questo lo sconto previsto dalle promozioni Ford – valide fino al 18 luglio 2022 solo per le persone fisiche – sulla Puma Hybrid 155 CV. L’offerta può diventare ancora più interessante – 27.900 euro – se si aderisce al finanziamento Ford Credit (TAN 5,35%, TAEG 6,39%, km totali 30.000, costo esubero 0,20 euro/km): anticipo zero, 36 rate da 415,73 euro e una maxirata finale da 17.037 euro.

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Ford Puma ST

La Ford Puma ST costa ufficialmente 35.000 euro ma grazie alle promozioni – valide fino al 18 luglio 2022 solo per persone fisiche – della Casa statunitense sono sufficienti 32.100 euro per acquistarla. L’offerta – che include un corso di guida sportiva con Ford Driving University in omaggio – può diventare ancora più vantaggiosa (31.350 euro) in caso di adesione al finanziamento Ford Credit (TAN 5,35%, TAEG 6,34%, km totali 30.000, costo esubero 0,20 euro/km): anticipo zero, 36 rate da 525,73 euro e una maxirata finale da 16.800 euro.

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Ford Kuga Full Hybrid ST-Line

Grazie allo sconto offerto dalle promozioni Ford – valide fino al 18 luglio 2022 solo per persone fisiche – bastano 32.350 euro (anziché 37.350) per entrare in possesso della Kuga Full Hybrid ST-Line. Un’offerta che può diventare ancora più interessante (30.600 euro) se si aderisce al finanziamento Ford Credit (TAN 5,35%, TAEG 6,31%, km totali 30.000, costo esubero 0,20 euro/km): anticipo zero, 36 rate da 436,12 euro e una maxirata finale da 19.422 euro.

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Ford Kuga Full Hybrid Vignale

Grazie allo sconto offerto dalle promozioni Ford -valide fino al 18 luglio 2022 solo per persone fisiche – bastano 39.100 euro (anziché 44.100) per acquistare la Kuga Full Hybrid Vignale.. La cifra può scendere ulteriormente – 37.350 euro – se si aderisce al finanziamento Ford Credit (TAN 5,35%, TAEG 6,19%, km totali 30.000, costo esubero 0,20 euro/km): anticipo zero, 36 rate da 549,79 euro e una maxirata finale da 22.932 euro.

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Ford Kuga Plug In Hybrid

Fino al 18 luglio 2022 la Ford Kuga Plug In Hybrid ST-Line costa 33.850 euro anziché 42.850. Merito anche degli incentivi (validi a fronte di rottamazione di un veicolo immatricolato con classe inferiore a Euro 5). Per l’accesso all’Ecobonus è necessario versare un acconto obbligatorio di 1 euro: il Ford Partner applicherà 1 euro di sconto aggiuntivo alla promozione in corso. L’offerta può diventare ancora più vantaggiosa (32.100 euro) se si aderisce al finanziamento Ford Credit (TAN 5,35%, TAEG 6,25%): anticipo zero, 36 rate da 408,22 euro e una maxirata finale da 22.282 euro.

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