Le promozioni Fiat di settembre 2022 (talvolta supportate dagli incentivi) sono meno interessanti del solito: la Casa torinese è reduce da un agosto scoppiettante in termini di vendite.

Gli sconti più ricchi del mese riguardano soprattutto le citycar, anche se non mancano vantaggi per chi intende acquistare una compatta. Scopriamoli insieme.

Promozioni Fiat di settembre 2022

Grazie alle promozioni Fiat – valide a settembre 2022 in caso di permuta o rottamazione di un veicolo di proprietà del cliente o di uno dei familiari conviventi da almeno dodici mesi – bastano 15.250 euro (anziché 17.250) per portarsi a casa la 500 più economica del listino: la Hybrid Cult. La cifra può scendere a 13.750 euro se si aderisce al finanziamento Contributo Prezzo di FCA Bank (TAN fisso 6,99%, TAEG 10,23%): anticipo di 4.570 euro, 48 rate da 129 euro e una maxirata finale da 6.045,39 euro. L’offerta riguarda solo un numero limitato di vetture in pronta consegna.

La Fiat Panda Hybrid “base” costa ufficialmente 15.150 euro ma grazie alle promozioni di settembre 2022 del brand torinese sono sufficienti 13.450 euro per acquistarla. L’offerta – valida in caso di permuta o rottamazione di un veicolo di proprietà del cliente o di uno dei familiari conviventi da almeno dodici mesi – può diventare ancora più conveniente (11.950 euro) se si aderisce al finanziamento Contributo Prezzo di FCA Bank (TAN fisso 6,99%, TAEG 9,91%): anticipo di 1.970 euro, 48 rate mensili da 129 euro e una maxirata finale di 7.108,78 euro.

Lo sconto di 2.800 euro previsto dalle promozioni Fiat (valide a settembre 2022) in caso di permuta o rottamazione di un veicolo di proprietà del cliente o di uno dei familiari conviventi da almeno dodici mesi consente di acquistare la Tipo Hybrid “entry level” con 23.900 euro invece di 22.400. Un’offerta che può diventare ancora più conveniente – 22.400 euro – se abbinata al finanziamento Contributo Prezzo di FCA Bank (TAN fisso 6,99%, TAEG 8,81%): anticipo di 5.070 euro, 48 rate da 229 euro e una maxirata finale di 11.326,65 euro.

La Fiat Tipo “entry level” – la 1.0 – costa ufficialmente 21.200 euro ma grazie alle promozioni della Casa piemontese (valide a settembre 2022 in caso di permuta o rottamazione di un veicolo di proprietà del cliente o di uno dei familiari conviventi da almeno dodici mesi) sono sufficienti 18.400 euro per acquistarla. La cifra può scendere a 16.900 euro se si aderisce al finanziamento Contributo Prezzo di FCA Bank (TAN fisso 6,99%, TAEG 9,48%): anticipo di 3.800 euro, 48 rate da 199 euro e una maxirata finale di 7.103,76 euro.

Le promozioni Fiat di settembre 2022 e gli incentivi statali (validi in caso di rottamazione di un veicolo omologato fino a Euro 4 e di proprietà del cliente o di uno dei familiari conviventi da almeno dodici mesi) permettono di portarsi a casa la Nuova 500 “base” – la Action – con 20.800 euro anziché 27.800. L’offerta va abbinata obbligatoriamente al finanziamento di FCA Bank (TAN fisso 4,95%, TAEG 6,79%): anticipo di 3.330 euro, 36 rate da 199 euro e una maxirata finale di 13.443,15 euro. Il cliente potrà scegliere di sostituire il veicolo al 13° mese e al 25° mese; al 37° mese potrà decidere di sostituire o restituire il veicolo o se decide di tenerlo sarà dovuto il pagamento della rata finale residua. Verrà addebitato un costo supero 0,05/km ove il veicolo abbia superato il chilometraggio massimo attualmente consentito, pari a 15.000 km in caso di sostituzione al 13° mese o 30.000 km in caso di sostituzione al 25° mese o di 45.000 km, in caso di sostituzione e/o restituzione del mezzo al 37° mese. L’offerta riguarda solo un numero limitato di vetture in pronta consegna.

Renault è un marchio trasversale: una Casa generalista ma al tempo stesso capace di offrire vetture al “top” della categoria nei segmenti delle sportive e delle elettriche. Mezzi tecnologici ma (spesso) con costi di gestione non esagerati.

Come si calcola il bollo di una Renault? Sui modelli “tradizionali” benzina, diesel e GPL basta moltiplicare 2,58 euro per ogni kW fino a 100 (oltre si sale a 3,87) mentre se la potenza è superiore a 185 kW va pagato il superbollo (20 euro per ogni kW eccedente). Sulle mild hybrid, full hybrid e ibride plug-in (numerose nei listini del brand francese) bisogna tener conto esclusivamente dei cavalli del motore termico. Per quanto riguarda le elettriche fa invece fede la voce P2 della carta di circolazione, cioè i “puledri” erogabili e mantenibili per 30 minuti e non il valore massimo. Segnaliamo infine che molte regioni prevedono esenzioni dal bollo per i veicoli a emissioni zero (totale in Piemonte e in Lombardia e per i primi cinque anni nelle altre regioni) e gli ibridi.

• SCe 123,84 euro

• SCe 126,42 euro
• TCe 172,86 euro
• TCe GPL 190,92 euro
• Hybrid 172,86 euro
• Blue dCi 190,92 euro

• R.S. 1.306,95 euro
• Plug-in Hybrid 172,86 euro
• Blue dCi 219,30 euro

• Plug-in Hybrid 172,86 euro
• Blue dCi 219,30 euro

• TCe 269,61 euro

• Blue dCi 160 CV 327,66 euro
• Blue dCi 190 CV 408,93 euro

• TCe 140 CV 269,61 euro
• TCe 90 CV 172,86 euro
• TCe GPL 190,92 euro
• Hybrid 178,02 euro
• Plug-in Hybrid 175,44 euro

• TCe 269,61 euro
• Blue dCi 219,30 euro

• TCe 269,61 euro
• Hybrid 178,02 euro

• TCe 269,61 euro

• 1.3 TCe 102 CV 193,50 euro
• 1.3 TCe 131 CV 247,68 euro
• 1.5 Blue dCi 95 CV 180,60 euro
• 1.5 Blue dCi 116 CV 219,30 euro

• 82 CV 79,98 euro

• R110 131,58 euro
• R135 131,58 euro

• 130 CV 141,90 euro
• 220 CV 141,90 euro

Max Verstappen in Olanda è stato ancora una volta profeta in patria. A Zandvoort il pilota Red Bull ha vinto la quindicesima tappa del Mondiale F1 2022 davanti a George Russell (Mercedes) e Charles Leclerc (Ferrari).

Una corsa da dimenticare, invece, per Carlos Sainz Jr.: ottavo al traguardo dopo un contatto al via, un pit-stop lentissimo dovuto all’assenza di una ruota (la posteriore sinistra) e cinque secondi di penalità per unsafe release all’ultima sosta.

Mondiale F1 2022 – GP Olanda: le pagelle

Il quarto successo consecutivo nel Mondiale F1 2022 avvicina sempre più Max Verstappen al secondo titolo iridato.

Ieri ha portato a casa la pole position, oggi è stato protagonista di una grande partenza e di una corsa gestita a ritmi altissimi (specialmente nella prima parte). Il tutto supportato da un’eccellente strategia del team Red Bull: tutto secondo i piani…

Un meritato ritorno sul podio per Charles Leclerc dopo quattro gare a secco di piazzamenti in “top 3”.

Il pilota monegasco è stato indubbiamente penalizzato da una sosta sfortunata effettuata poco prima dell’ingresso della Virtual Safety Car ma con un Verstappen (e una Mercedes) così è già stato un grande risultato centrare il terzo posto.

Nel GP d’Olanda a Zandvoort George Russell ha conquistato il terzo podio negli ultimi quattro appuntamenti del Mondiale F1 2022 e il quinto piazzamento consecutivo in “top 5”.

Un risultato rilevante ottenuto però soprattutto grazie alla strategia Mercedes.

Lewis Hamilton a Zandvoort è andato molto forte ma ha perso il podio a causa della strategia Mercedes che ha favorito il compagno Russell.

Per il driver britannico si tratta della seconda corsa consecutiva fuori dalla “top 3”.

La Red Bull nel GP d’Olanda non ha commesso errori: Verstappen è stato velocissimo, Pérez (molto) meno ma è stato comunque capace di tagliare il traguardo in “top 5”.

Il trionfo di Zandvoort coincide con il quarto trionfo consecutivo e con la quattordicesima gara di seguito con almeno una monoposto sul podio.

Mondiale F1 2022 – I risultati del GP d’Olanda

Prove libere 1

1 George Russell (Mercedes) 1:12.455
2 Lewis Hamilton (Mercedes) 1:12.695
3 Carlos Sainz Jr. (Ferrari) 1:12.845
4 Lando Norris (McLaren) 1:12.929
5 Daniel Ricciardo (McLaren) 1:13.077

Prove libere 2

1 Charles Leclerc (Ferrari) 1:12.345
2 Carlos Sainz Jr. (Ferrari) 1:12.349
3 Lewis Hamilton (Mercedes) 1:12.417
4 Lando Norris (McLaren) 1:12.448
5 George Russell (Mercedes) 1:12.655

Prove libere 3

1 Charles Leclerc (Ferrari) 1:11.632
2 George Russell (Mercedes) 1:11.698
3 Max Verstappen (Red Bull) 1:11.793
4 Carlos Sainz Jr. (Ferrari) 1:11.971
5 Lewis Hamilton (Mercedes) 1:12.156

Qualifiche

1 Max Verstappen (Red Bull) 1:10.342
2 Charles Leclerc (Ferrari) 1:10.363
3 Carlos Sainz Jr. (Ferrari) 1:10.434
4 Lewis Hamilton (Mercedes) 1:10.648
5 Sergio Pérez (Red Bull) 1:11.077

Le classifiche

Francesco Bagnaia ha vinto anche il GP di San Marino – quattordicesima tappa della MotoGP 2022 – a Misano. Un successo che ha portato a quota quattro il numero di vittorie consecutive del pilota torinese: un record tra i centauri Ducati.

Sugli altri due gradini del podio troviamo Enea Bastianini (Ducati) e Maverick Viñales (Aprilia). Fabio Quartararo – 5° – è ancora il leader del Motomondiale ma i punti di distacco sui rivali continuano a diminuire.

MotoGP 2022 – GP San Marino: le pagelle

Francesco Bagnaia è uno schiacciasassi e a Misano e con la Ducati ha compiuto un’impresa mai riuscita neanche a Stoner: vincere quattro gare consecutive in sella alla Rossa.

Dopo aver beffato Bastianini al terzo giro il centauro piemontese ha mantenuto il comando della corsa fino alla fine difendendosi prima da Viñales e poi dal futuro compagno di squadra Enea.

Enea Bastianini – ringalluzzito dal contratto firmato con la Ducati per correre con il team ufficiale nel 2023 – è tornato sul podio dopo sei gare a secco.

Nel GP di San Marino è partito bene e ha approfittato della caduta di Miller al secondo giro per prendere il comando della corsa ma ha dovuto cederlo a Bagnaia nella tornata seguente. Nella seconda parte di gara si è ripreso: prima ha conquistato la seconda piazza approfittando di un errore di Viñales, poi ha raggiunto Bagnaia e nonostante un lungo in curva 4 all’ultimo giro ha rischiato di soffiargli la vittoria.

Maverick Viñales è in un ottimo stato di forma: terzo piazzamento in “top 3” negli ultimi quattro appuntamenti della MotoGP 2022.

Nella prima parte del GP di San Marino il pilota spagnolo dell’Aprilia è stato l’unico in grado di impensierire Bagnaia ma ha perso la seconda piazza a causa di un errore.

Fabio Quartararo deve per forza giocare in difesa con una Yamaha palesemente più lenta delle concorrenti italiane: il leader della MotoGP 2022 ha portato a casa un solo podio negli ultimi quattro Gran Premi iridati.

Il pilota francese, quinto al traguardo, ha tentato senza successo di soffiare il quarto posto a un buon Luca Marini. Anche oggi tanti punti utili per il Mondiale.

La Ducati sembra non avere rivali.

La Casa di Borgo Panigale ha conquistato a Misano la quarta vittoria consecutiva e la settima nelle ultime nove tappe della MotoGP 2022.

MotoGP 2022 – I risultati del GP di San Marino

Prove libere 1

1 Fabio Quartararo (Yamaha) 1:32.313
2 Jack Miller (Ducati) 1:32.537
3 Michele Pirro (Ducati) 1:32.693
4 Aleix Espargaró (Aprilia) 1:32.698
5 Maverick Viñales (Aprilia) 1:32.706

Prove libere 2

1 Enea Bastianini (Ducati) 1:31.517
2 Francesco Bagnaia (Ducati) 1:31.631
3 Jack Miller (Ducati) 1:31.702
4 Johann Zarco (Ducati) 1:31.837
5 Fabio Quartararo (Yamaha) 1:31.843

Prove libere 3

1 Jack Miller (Ducati) 1:31.296
2 Francesco Bagnaia (Ducati) 1:31.367
3 Fabio Quartararo (Yamaha) 1:31.644
4 Álex Rins (Suzuki) 1:31.707
5 Maverick Viñales (Aprilia) 1:31.844

Prove libere 4

1 Enea Bastianini (Ducati) 1:32.295
2 Maverick Viñales (Aprilia) 1:32.331
3 Aleix Espargaró (Aprilia) 1:32.419
4 Fabio Quartararo (Yamaha) 1:32.438
5 Francesco Bagnaia (Ducati) 1:32.548

Qualifiche

1 Jack Miller (Ducati) 1:31.899
2 Francesco Bagnaia (Ducati) 1:31.914
3 Enea Bastianini (Ducati) 1:32.014
4 Marco Bezzecchi (Ducati) 1:32.048
5 Maverick Viñales (Aprilia) 1:32.118

Warm up

1 Enea Bastianini (Ducati) 1:31.944
2 Francesco Bagnaia (Ducati) 1:32.010
3 Luca Marini (Ducati) 1:32.065
4 Fabio Quartararo (Yamaha) 1:32.118
5 Maverick Viñales (Yamaha) 1:32.186

Le classifiche

A settembre 2022 vedremo numerose promozioni auto interessanti, talvolta supportate dagli incentivi (ancora in vigore sulle elettriche e sulle ibride plug-in). Ricchi vantaggi “nonostante” un mercato che sembra in ripresa.

Le proposte più “succose” del mese riguardano soprattutto vetture italiane e modelli appartenenti ai segmenti delle piccole e delle SUV compatte, anche se non mancano vetture di altre nazioni e altre categorie. Scopriamole insieme.

Promozioni auto settembre 2022: le occasioni del mese

Da 26.300 a 23.900 euro: è questo lo sconto previsto dalle promozioni Abarth di settembre 2022 sul modello più economico della Casa dello Scorpione (la 595). Il finanziamento abbinato (TAN fisso 3,95%, TAEG 5,45%) comprende: anticipo di 3.350 euro, 48 rate mensili da 249 euro e una maxirata finale di 12.167,71 euro.

La Citroën C3 più economica del listino – la PureTech 83 You! – costa ufficialmente 18.250 euro ma grazie alle promozioni della Casa francese (valide fino al 5 settembre 2022) sono sufficienti 15.800 euro per acquistarla.

Anche a settembre 2022 la Evo 3 Electric costa 24.900 euro invece di 36.600: una promozione – valida solo per vetture in pronta consegna (con la proprietà che dovrà essere mantenuta in capo al beneficiario del contributo per almeno 12 mesi) – che include lo sconto della Casa e gli incentivi statali in caso di rottamazione di un veicolo di classe inferiore a Euro 5 intestato da almeno 12 mesi all’acquirente o a un suo familiare convivente. Senza rottamazione il prezzo della piccola SUV “cino-molisana” sale a quota 26.900 euro.

Grazie alle promozioni Lancia – valide per tutto il mese di settembre 2022 – la Ypsilon più accessibile in commercio (la Hybrid UnYca) costa 14.800 euro anziché 15.600. L’offerta può diventare ancora più vantaggiosa (13.000 euro) in caso di adesione al finanziamento Contributo Prezzo Be-Hybrid di FCA Bank (TAN 6,85%, TAEG 9,42%): anticipo zero, 48 rate mensili di 220 euro e una maxirata finale da 6.003,81 euro.

A settembre 2022 – grazie alle promozioni MG e agli incentivi statali validi in caso di rottamazione – sono sufficienti 30.150 euro anziché 36.590 per acquistare la EHS “base” (la Excite). L’offerta può diventare ancora più vantaggiosa (29.650 euro) in caso di adesione al finanziamento (TAN fisso 3,95%, TAEG fisso 5,08%): anticipo di 4.250 euro, 35 rate da 299 euro e una maxirata finale da 17.929,10 euro.

La Mitsubishi Eclipse Cross “base” (la Intense) costa ufficialmente 45.350 euro ma grazie alle promozioni di settembre 2022 del brand giapponese sono sufficienti 44.450 euro per acquistarla.

Lo sconto di 1.870 euro previsto dalle promozioni Peugeot (valide fino al 5 settembre 2022) permette di acquistare la 208 più accessibile del listino – la PureTech 75 Like – con 15.500 euro invece di 17.370.

Le promozioni Smart e gli incentivi permettono di acquistare anche a settembre 2022 la EQ fortwo passion con meno di 20.000 euro (da 27.134 a 19.298 euro). L’offerta va abbinata al finanziamento myDrivePass (TAN fisso 2,90%, TAEG 4,05%): anticipo di 1.200 euro, 35 rate da 250 euro e una maxirata finale da 10.600 euro.

Le promozioni Toyota consentono di acquistare a settembre 2022 la Yaris Cross Active con uno sconto di 4.000 euro: da 27.450 a 23.450. L’offerta è valida solo per vetture immatricolate entro il 31 marzo 2023 in caso di permuta o rottamazione di un autoveicolo posseduto da almeno 5 mesi ed esclusivamente se si aderisce al finanziamento Toyota Easy (TAN fisso 6,95%, TAEG 8,31%): anticipo di 5.850 euro, 47 rate da 178,50 euro e una maxirata finale di 14.070 euro.

Per tutto il mese di settembre 2022 la Volkswagen T-Roc 1.0 TSI R-Line costa 28.494 euro invece di 30.700. Il finanziamento abbinato (TAN fisso 6,99%, TAEG 8,18%): anticipo di 5.400 euro, 35 rate da 299 euro e una maxirata finale da 16.826,67 euro.

Tornano a crescere dopo oltre un anno le immatricolazioni auto in Italia: ad agosto 2022 si è registrato un + 9,9% rispetto allo stesso mese dello scorso anno (71.190 vetture nuove vendute contro 64.767). Era da giugno 2021 che non si vedeva il segno “più” nel mercato italiano. Tra le “big” segnaliamo gli eccellenti risultati di Citroën (+ 93,02%) e Audi (+ 41,24%).

Di seguito troverete tutti i dati sulle immatricolazioni auto in Italia ad agosto 2022: le classifiche dei 10 modelli più venduti, delle Case più amate e dei 10 veicoli più acquistati in base al segmento, all’alimentazione e alla carrozzeria.

Immatricolazioni auto agosto 2022: i 10 modelli più venduti in Italia

Le Fiat Panda e 500 sono state le due auto più amate dagli italiani anche ad agosto 2022 ma dietro di loro si è piazzata la Lancia Ypsilon, capace di scalzare dal podio la Volkswagen T-Roc.

Per quanto riguarda la “top ten” segnaliamo l’ingresso della Ford Puma, della Toyota Yaris e della sorpresa DR 5.0 al posto delle “cugine” Fiat 500X e Jeep Renegade e della Renault Captur.

Le 10 auto più vendute in Italia ad agosto 2022

Immatricolazioni auto agosto 2022: la classifica delle Case più amate in Italia

La graduatoria delle Case più vendute in Italia ad agosto 2022 ha visto poche novità rispetto a luglio: Fiat e Volkswagen sono sempre in testa con Ford al terzo posto che ha tolto il podio a Toyota.

Un solo cambiamento in “top ten”: Lancia dentro e Jeep fuori dalle prime dieci posizioni della classifica.

Le Case più vendute in Italia ad agosto 2022

Immatricolazioni auto agosto 2022: top 10 per segmento

La classifica delle immatricolazioni auto di agosto 2022 vede tre cambiamenti rispetto a luglio: la Lancia Ypsilon è diventata la nuova regina del “B” al posto della Citroën C3 mentre la Ford Kuga ha superato l’Audi Q3 tra le “D”.

Salendo di categoria segnaliamo il primato della BMW X5 tra le “E” soffiato alla Mercedes GLE.

Le 10 auto più vendute in Italia ad agosto 2022 per segmento

Immatricolazioni auto agosto 2022: top 10 per alimentazione

Ad agosto 2022 la Peugeot 208 è stata l’auto a benzina più amata dagli italiani togliendo lo scettro alla Citroën C3. La piccola francese, però, è diventata a sua volta l’auto diesel più venduta nel nostro Paese al posto della Fiat 500X.

Per quanto riguarda il gas segnaliamo il sorpasso della DR 5.0 ai danni della Dacia Sandero e il primo posto della Volkswagen Golf tra i modelli a metano (posizione precedentemente occupata dalla Fiat Panda). Tra le ibride plug-in prima piazza a sorpresa della Lynk & Co 01, capace di scalzare dal trono la Jeep Compass.

Le 10 auto più vendute in Italia ad agosto 2022 per alimentazione

Immatricolazioni auto agosto 2022: top 10 per carrozzeria

I cambiamenti relativi alla classifica delle immatricolazioni auto di agosto 2022 in Italia riguardanti la carrozzeria hanno coinvolto solo modelli per famiglie. La Ford Puma, ad esempio, ha superato la Volkswagen T-Roc e si è presa la vetta della graduatoria delle crossover.

Tra le fuoristrada l’Audi Q5 è diventata la nuova regina al posto della Jeep Compass mentre tra le wagon la Skoda Octavia Station ha fatto la stessa cosa scalzando la Fiat Tipo SW.

Le 10 auto più vendute in Italia ad agosto 2022 per carrozzeria

Il GP d’Olanda a Zandvoort – quindicesima tappa del Mondiale F1 2022 – sarà trasmesso in diretta su Sky e in differita su TV8 (di seguito troverete gli orari TV).

Max Verstappen è il favorito assoluto della gara di casa con la sua Red Bull: salvo sorprese Mercedes e Ferrari dovranno accontentarsi di puntare a un piazzamento sul podio.

F1 2022 – GP Olanda: cosa aspettarsi

Il circuito di Zandvoort – sede del GP d’Olanda, quindicesimo appuntamento del Mondiale F1 2022 – è un tracciato molto impegnativo per i piloti e gli pneumatici impreziosito da due curve più inclinate di quelle di Indianapolis.

Di seguito troverete il calendario del Gran Premio d’Olanda, gli orari TV su Sky e TV8 e il nostro pronostico.

F1 2022 – Zandvoort, il calendario e gli orari TV su Sky e TV8

F1 – I numeri del GP d’Olanda

F1 – Il pronostico del GP d’Olanda 2022

Max Verstappen di questi tempi è imbattibile e domenica – grazie al sostegno dei suoi tifosi – sarà ancora più difficile sconfiggerlo.

Il leader del Mondiale F1 2022 – trionfatore del GP d’Olanda dello scorso anno – è reduce da tre vittorie consecutive e non sembra avere intenzione di interrompere questa striscia positiva.

Lewis Hamilton vuole (e può) cancellare l’incidente di Spa con una buona prestazione in Olanda.

Lo scorso anno il pilota britannico è arrivato secondo a Zandvoort.

Da tre gare (condite da tre piazzamenti consecutivi in “top 5”) Carlos Sainz Jr. sta ottenendo risultati migliori del compagno di squadra Leclerc e tutto lascia intendere che questo trend proseguirà anche domenica a Zandvoort.

Lo scorso anno il pilota spagnolo è arrivato 7° nel GP d’Olanda.

Charles Leclerc è in un periodo buio: da quando ha vinto in Austria non è più riuscito a entrare in “top 5”.

Il driver monegasco lo scorso anno è arrivato 5° nel GP d’Olanda.

La Red Bull è sempre più in vetta al Mondiale F1 2022 Costruttori: tre successi consecutivi e tutte le gare – tranne la prima – con almeno una monoposto sul podio.

La scuderia austriaca ha conquistato il GP d’Olanda a Zandvoort nel 2021 e ha tutto quello che serve per bissare il successo domenica.

Il GP di San Marino a Misano – quattordicesima tappa della MotoGP 2022 – sarà trasmesso in diretta in chiaro anche su TV8 (oltre che su Sky). Di seguito troverete gli orari TV.

Il secondo appuntamento stagionale in Italia sarà l’ultima corsa in carriera di Andrea Dovizioso. Non sarà presente invece Joan Mir, infortunatosi in Austria (lesioni all’osso e al legamento della caviglia destra): il campione del mondo 2020 – che il prossimo anno correrà con la Honda ufficiale – sarà rimpiazzato in Suzuki per questa gara dal giapponese Kazuki Watanabe, al debutto assoluto nella classe regina del Motomondiale.

MotoGP 2022 – GP San Marino: cosa aspettarsi

Il circuito di Misano – sede del GP di San Marino, quattordicesima corsa della MotoGP 2022 – è una pista tortuosa molto amata dai piloti, specialmente da quelli italiani e spagnoli. L’ultimo centauro non proveniente da queste due nazioni a trionfare su questo tracciato è stato Casey Stoner nel lontano 2007.

La pioggia prevista per sabato e domenica potrebbe regalare molte sorprese. Di seguito troverete il calendario del Gran Premio di San Marino, gli orari TV su Sky e TV8 e il nostro pronostico.

MotoGP 2022 – Misano, il calendario e gli orari TV

MotoGP – I numeri del GP di San Marino

MotoGP – Il pronostico del GP di San Marino 2022

Maverick Viñales può essere la sorpresa di un GP di San Marino bagnato.

Il centauro spagnolo – terzo in questa corsa nel 2019 – vuole tornare a brillare dopo il passo falso del Red Bull Ring e sta cercando un successo che manca da quasi un anno e mezzo.

Fabio Quartararo sta vivendo un momento di crisi: zero vittorie e un solo podio negli ultimi tre appuntamenti iridati.

Il leader della MotoGP 2022 ha voglia di riscatto e secondo noi riuscirà nuovamente a portare a casa un piazzamento in “top 3”. I suoi precedenti nel GP di San Marino? Due secondi posti nel 2019 e nel 2021.

Francesco Bagnaia è in uno stato di forma impressionante: tre vittorie consecutive.

I suoi precedenti nel Gran Premio di San Marino sono molto interessanti: un successo lo scorso anno e una seconda piazza nel 2020.

Jack Miller sta approfittando del momento d’oro della Ducati: tre podi negli ultimi quattro appuntamenti della MotoGP 2022.

Il pilota australiano ha conquistato il miglior piazzamento nel GP di San Marino lo scorso anno con un quinto posto.

Le Ducati sono le favorite assolute del GP di San Marino ma con la pioggia può cambiare tutto.

Le due ruote di Borgo Panigale sono reduci da tre trionfi consecutivi nella MotoGP e hanno vinto la scorsa edizione di questa corsa.

L’elenco dei giorni di settembre 2022 nei quali i camion e i mezzi pesanti oltre le 7,5 tonnellate non potranno circolare (salvo deroghe) fuori dai centri abitati è stato stabilito da un decreto del Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili.

Conoscere le date in cui non circolano i camion e i TIR è importante, soprattutto in un mese come questo caratterizzato dal ritorno negli uffici ma anche da diverse persone ancora in vacanza.

Di seguito troverete il calendario completo del divieto di circolazione per i mezzi pesanti disposto dal Ministero e relativo a settembre 2022. Come potete vedere dall’elenco questo mese i blocchi interesseranno quattro date: tutte le domeniche.

Settembre 2022: i giorni di divieto per i TIR

• Domenica 4 settembre 2022 dalle 07:00 alle 22:00
• Domenica 11 settembre 2022 dalle 07:00 alle 22:00
• Domenica 18 settembre 2022 dalle 07:00 alle 22:00
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Le SUV mild hybrid benzina – vetture perfette per chi percorre pochi chilometri e vive in zone soggette a blocchi del traffico – sono molto amate dagli automobilisti italiani: tra le cinque crossover più vendute nel nostro Paese ben quattro sono disponibili in una variante ibrida “leggera”.

I modelli con questa alimentazione montano un motore a benzina abbinato a un modulo elettrico che gestisce le funzioni di motorino d’avviamento e di alternatore. Il tutto per ridurre i consumi.

Di seguito troverete l’elenco completo (con i prezzi) di tutte le SUV mild hybrid benzina in commercio in Italia: tanti modelli per tutti i gusti e tutte le tasche.

SUV mild hybrid benzina: l’elenco completo (con i prezzi)

• Tonale 130 CV da 35.500 euro
• Tonale 160 CV da 41.000 euro

• Q5 40 TFSI da 54.100 euro
• Q5 45 TFSI da 63.000 euro
• Q5 Sportback 40 TFSI da 57.100 euro
• Q5 Sportback 45 TFSI da 66.000 euro
• Q7 55 TFSI da 78.550 euro
• Q8 55 TFSI da 83.850 euro
• SQ8 da 116.800 euro
• RS Q8 153.100 euro

• X1 xDrive23i da 55.890 euro
• X3 xDrive20i 48V da 58.050 euro
• X3 xDrive30i 48V da 65.250 euro
• X3 xDriveM40i 48V 77.650 euro
• X4 xDrive20i 48V da 62.500 euro
• X4 xDrive30i 48V da 69.900 euro
• X4 xDriveM40i 48V 82.600 euro
• X5 xDrive40i 48V da 79.000 euro
• X6 xDrive40i da 82.000 euro
• X7 xDrive40i da 100.350 euro

• 500X Hybrid da 29.400 euro

• Puma Hybrid 125 CV da 26.500 euro
• Puma Hybrid 155 CV da 31.550 euro

• Kona 1.0 T-GDI Hybrid 48V da 24.350 euro
• Tucson 1.6 T-GDI 48V da 30.100 euro

• E-Pace 1.5 I3 da 49.145 euro
• E-Pace 2.0 I4 200 CV da 54.875 euro
• E-Pace 2.0 I4 249 CV da 58.495 euro
• E-Pace 2.0 I4 300 CV 67.520 euro
• F-Pace 3.0 96.550 euro

• Renegade MHEV da 32.200 euro
• Compass MHEV da 36.200 euro

• XCeed 1.5 T-GDi MHEV da 27.750 euro
• Stonic 1.0 T-GDi 100 CV MHEV da 21.000 euro
• Stonic 1.0 T-GDi 120 CV MHEV da 25.000 euro
• Sportage 1.6 TGDi MHEV da 30.500 euro

• Defender 5 porte 3.0 I6 da 88.200 euro
• Discovery Sport 2.0 Si4 200 CV da 54.905 euro
• Discovery Sport 2.0 Si4 290 CV 65.770 euro
• Discovery 3.0 I6 da 96.000 euro
• Range Rover Evoque 1.5 I3 da 49.930 euro
• Range Rover Evoque 2.0 I4 249 CV da 59.770 euro
• Range Rover Evoque 2.0 I4 300 CV 71.095 euro
• Range Rover 3.0 I6 da 145.200 euro

• Grecale MHEV da 74.470 euro
• Levante MHEV da 92.520 euro

• CX-30 2.0L 122 CV da 27.350 euro
• CX-30 2.0L 150 CV da 27.850 euro
• CX-30 2.0L 186 CV da 31.050 euro

• GLC 200 da 51.232 euro
• GLC 300 da 60.451 euro
• GLC Coupé 200 da 55.774 euro
• GLC Coupé 300 da 64.994 euro
• GLE 450 da 83.488 euro
• GLE 53 AMG 95.357 euro
• GLE 63 AMG S 148.371 euro
• GLE Coupé 53 AMG da 109.889 euro
• GLE Coupé 63 AMG S 168.122 euro
• GLS 580 123.332 euro
• GLS 63 AMG 165.942 euro
• GLS Maybach 170.970 euro

• Qashqai MHEV 140 CV da 27.830 euro
• Qashqai MHEV 158 CV da 34.470 euro

• Captur TCe 140 CV 26.100 euro
• Arkana TCe 31.550 euro

• XV MHEV da 34.450 euro
• Forester da 37.750 euro

• Ignis da 18.900 euro
• Vitara da 24.600 euro
• S-Cross da 29.090 euro

• XC40 B3 da 39.950 euro
• XC40 B4 da 48.850 euro
• XC60 B4 da 53.400 euro
• XC60 B5 73.100 euro
• XC90 B5 da 77.500 euro