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Accise sui carburanti: cosa sono e a cosa servono

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Spesso abbiamo sentito parlare di accise sui carburanti che, al pari del bollo, sono tra le cose che gli automobilisti italiani sopportano meno, anzi, odiano. Forse non tutti sanno nello specifico di che cosa si tratta. Si tratta nello specifico di imposte che alcuni politici vorrebbero eliminare, ma che non sono mai state toccate. Incidono in maniera importante sui costi della benzina e del gasolio.

Per la prima volta quest’anno, nel mese di marzo 2022, l’Esecutivo ha deciso di tagliare le accise su prodotti energetici, per provare a diminuire – almeno in parte – i prezzi alla pompa.

Che cosa sono le accise

Si tratta di imposte sui carburanti imposte sulla fabbricazione e vendita di prodotti di consumo (come la benzina). Le accise sul carburante sono presenti a vari livelli in quasi tutto il mondo e in particolare nei Paesi non produttori. In Italia sono state introdotte in maniera graduale dagli anni Trenta del secolo scorso per fare fronte economicamente a delle emergenze a eventi militari e disastri naturali.

Oggi in tutto sono 19, anche se – in realtà – nel 1995 sono state inglobate in un’unica imposta che finanzia il bilancio statale nel suo complesso. E nel 2013 la misura è diventata pure strutturale.

Il peso dell’accisa sul prezzo del carburante nel 2022

La rilevazione del MISE del 21 marzo 2022, parla di:

  • prezzo benzina: 2.137,19 euro di cui 728,40 di accisa e 385,39 di IVA;
  • diesel: 2.124,56 euro di cui 617,40 di accisa e 383,12 di IVA;
  • Gpl: 876,81 euro di cui 147,27 di accisa e 158,11 di IVA.

Questo significa che, sul costo finale del carburante, l’accisa pesa quasi il 40%. Considerando che bisogna aggiungere l’IVA al 22%, il carico totale è del 55% circa. Solo Regno Unito e Olanda (nell’UE) hanno imposte indirette sui carburanti più alte rispetto a quelle che paghiamo noi in Italia. E non è tutto, perché il nostro Stato è – per la benzina – all’ottavo posto, e  – per il diesel – al settimo posto nella classifica dei Paesi in cui il pieno è più caro.

Quali sono le accise sui carburanti e cosa finanziano

Come abbiamo detto, in Italia le accise sono in tutto 19. La somma è di circa 0,41 euro/litro, a questo però si deve aggiungere l’imposta di fabbricazione sui carburanti, che porta il totale finale dell’accisa a 0,7284 euro/litro per la benzina e 0,6174 euro/litro per il diesel. Oggi però l’elenco (ne riportiamo alcune qua sotto) in realtà, come abbiamo già anticipato, è solo indicativo. Nel 1995 infatti, ossia ben 27 anni fa, l’imposta sul carburante è stata definita in modo unitario.

Il gettito che oggi deriva dalla “maxi-accisa” quindi non va più a finanziare le casse statali in determinate attività ma nel loro complesso, con un’aliquota unica che non cambia per le differenti componenti. Questa condizione molto difficile, se non impossibile, l’abolizione di alcune accise.

Tra le più antiche ci sono:

  • Guerra d’Etiopia del 1935-1936: 1,90 lire (0,000981 euro);
  • Crisi di Suez del 1956: 14 lire (0,00723 euro);
  • Ricostruzione dopo il disastro del Vajont del 1963: 10 lire (0,00516 euro);
  • Ricostruzione dopo l’alluvione di Firenze del 1966: 10 lire (0,00516 euro);
  • Ricostruzione dopo il terremoto del Belice del 1968: 10 lire (0,00516 euro);
  • Ricostruzione dopo il terremoto del Friuli del 1976: 99 lire (0,0511 euro).

Risalgono invece agli ultimi 11 anni:

  • Finanziamento alla cultura nel 2011: da 0,0071 a 0,0055 euro;
  • Gestione immigrati dopo la crisi libica del 2011: 0,04 euro;
  • Emergenza alluvione Liguria e Toscana del novembre 2011: 0,0089 euro;
  • Decreto ‘Salva Italia’ del dicembre 2011: 0,082 euro (0,113 sul diesel);
  • Emergenza terremoti dell’Emilia del 2012: 0,024 euro;
  • Finanziamento del ‘Bonus gestori’ e riduzione delle tasse ai terremotati dell’Abruzzo: 0,005 euro;
  • Spese del ‘decreto Fare’ del 2014: 0,0024 euro.

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Immatricolazioni auto marzo 2022: tutti i dati e le classifiche

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Un altro crollo delle immatricolazioni auto in Italia: le vendite a marzo 2022 hanno fatto registrare un – 29,7% rispetto allo stesso mese dello scorso anno (119.497 vetture nuove targate contro 169.886). Tra le “big” i migliori risultati sono arrivati da Dacia (+ 25,96%) e Audi (- 13,63%).

Di seguito troverete tutti i dati sulle immatricolazioni auto in Italiamarzo 2022: le classifiche dei 10 modelli più venduti, delle Case più amate e dei 10 veicoli più acquistati in base al segmento, all’alimentazione e alla carrozzeria.

Immatricolazioni auto marzo 2022: i 10 modelli più venduti in Italia

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La Fiat Panda è stata l’auto più venduta in Italia anche a marzo 2022: dietro di lei la Citroën C3 (che ha scalzato dal podio la Ford Puma) e la Lancia Ypsilon (seconda a febbraio).

Per quanto riguarda la top ten segnaliamo l’ingresso della Toyota Yaris e della Jeep Compass al posto delle “cugine” Fiat 500XJeep Renegade.

Le 10 auto più vendute in Italia a marzo 2022
Fiat Panda 10.209
Citroën C3 4.906
Lancia Ypsilon 3.608
Dacia Sandero 3.019
Ford Puma 2.923
Peugeot 208 2.864
Toyota Yaris 2.792
Dacia Duster 2.763
Renault Captur 2.626
Jeep Compass 2.371

Immatricolazioni auto marzo 2022: la classifica delle Case più amate in Italia

La classifica delle immatricolazioni auto in Italiamarzo 2022 relativa alle Case vede sempre la Fiat al primo posto ma nelle altre due posizioni del podio troviamo il sorpasso di Volkswagen ai danni di Ford.

Audi è rientrata nelle prime dieci posizioni della graduatoria al posto di Jeep.

Le Case più vendute in Italia a marzo 2022
Fiat 15.582 (- 41,03%)
Volkswagen 8.892 (- 35,12%)
Ford 7.642 (- 29,16%)
Toyota 7.430 (- 15,54%)
Citroën 7.039 (- 20,68%)
Dacia 6.962 (+ 25,96%)
Peugeot 6.593 (- 42,49%)
Audi 5.552 (- 13,63%)
Renault 5.221 (- 40,08%)
Opel 4.584 (- 38,05%)
Mercedes 4.559 (- 22,41%)
Jeep 4.417 (- 39,96%)
Kia 4.102 (- 1,72%)
BMW 4.100 (- 28,72%)
Lancia 3.608 (- 29,16%)
Hyundai 2.905 (- 37,49%)
Nissan 2.537 (- 25,45%)
Suzuki 2.114 (- 44,12%)
Skoda 1.848 (- 38,01%)
DR 1.504 (+ 163,40%)
Seat 1.412 (- 48,09%)
Volvo 1.226 (- 36,34%)
Mini 1.178 (- 45,54%)
Tesla 1.056 (- 22,75%)
Mazda 966 (- 34,02%)
Cupra 815 (+ 59,49%)
Alfa Romeo 813 (- 34,49%)
Porsche 738 (+ 10,98%)
DS 657 (+ 50,69%)
Honda 609 (+ 11,33%)
MG 542
Land Rover 449 (- 74,68%)
Lexus 393 (- 19,96%)
Smart 373 (- 55,96%)
Jaguar 286 (- 57,31%)
Mitsubishi 203 (- 46,86%)
Subaru 156 (- 44,48%)
Maserati 133 (- 41,67%)
Ferrari 94 (+ 44,62%)
Altre 67 (+ 48,9%)
Ssangyong 58 (- 20,55%)
Lynk & Co 31
Lamborghini 28 (+ 33,33%)
Great Wall 10 (- 88,24%)
Mahindra 8 (- 92,16%)
Aston Martin 5 (- 37,50%)

Immatricolazioni auto marzo 2022: top 10 per segmento

Sono tre le novità di marzo 2022 nelle classifiche delle immatricolazioni auto in Italia riguardanti i segmenti: la Citroën C3 è diventata la nuova leader del “B” al posto della Lancia Ypsilon, la Dacia Duster ha superato la Fiat 500X ed è balzata in testa al “C” e la Tesla Model Y ha sfilato alla BMW serie 5 la corona delle “E”.

 

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Le 10 auto più vendute in Italia a marzo 2022 per segmento
Immatricolazioni auto marzo 2022: le 10 “segmento A” più vendute in Italia
Fiat Panda 10.209
Fiat 500 1.657
Kia Picanto 1.129
Hyundai i10 612
Suzuki Ignis 608
Dacia Spring 516
Volkswagen up! 422
Renault Twingo 316
Smart EQ fortwo 314
Abarth 500 229
Immatricolazioni auto marzo 2022: le 10 “segmento B” più vendute in Italia
Citroën C3 4.906
Lancia Ypsilon 3.608
Dacia Sandero 3.019
Ford Puma 2.923
Peugeot 208 2.864
Toyota Yaris 2.792
Renault Captur 2.626
Opel Corsa 2.001
Toyota Yaris Cross 1.795
Citroën C3 Aircross 1.748
Immatricolazioni auto marzo 2022: le 10 “segmento C” più vendute in Italia
Dacia Duster 2.763
Jeep Compass 2.371
Volkswagen T-Roc 2.207
Jeep Renegade 2.136
Fiat 500X 2.117
Peugeot 3008 1.356
Kia Sportage 1.187
Volkswagen Golf 1.108
Toyota C-HR 1.106
Audi A3 1.044
Immatricolazioni auto marzo 2022: le 10 “segmento D” più vendute in Italia
Ford Kuga 1.813
Audi Q3 1.315
Volkswagen Tiguan 997
BMW X1 918
Toyota RAV4 856
Mercedes GLA 773
Alfa Romeo Stelvio 738
Mercedes GLC 592
Mercedes classe C 526
Audi A4 526
Immatricolazioni auto marzo 2022: le 10 “segmento E” più vendute in Italia
Tesla Model Y 678
BMW X5 296
Audi A6 254
Mercedes classe E 236
BMW X6 230
BMW serie 5 216
Audi Q8 214
Mercedes GLE 205
Volvo XC90 169
Mercedes GLE Coupé 145
Immatricolazioni auto marzo 2022: le 10 “segmento F” più vendute in Italia
Porsche 911 131
Porsche Taycan 46
Maserati Ghibli 41
Mercedes classe S 38
Ferrari Roma 31
Porsche Panamera 26
Ferrari F8 23
Mercedes GT Coupé 4 21
Ferrari 296 21
Jaguar F-Type 15

Immatricolazioni auto marzo 2022: top 10 per alimentazione

L’unico cambiamento nelle immatricolazioni auto in Italia di marzo 2022 relativo alle alimentazioni riguarda le elettriche: la Tesla Model Y ha tolto lo scettro alla Fiat Nuova 500.

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Le 10 auto più vendute in Italia a marzo 2022 per alimentazione
Immatricolazioni auto marzo 2022: i 10 modelli a benzina più venduti in Italia
Citroën C3 3.465
Peugeot 208 2.125
Volkswagen T-Roc 1.567
Opel Corsa 1.551
Volkswagen T-Cross 1.443
Dacia Sandero 1.024
Citroën C3 Aircross 988
Volkswagen Taigo 978
Ford EcoSport 977
Volkswagen Polo 973
Immatricolazioni auto marzo 2022: i 10 modelli diesel più venduti in Italia
Fiat 500X 1.917
Citroën C3 1.441
Jeep Compass 1.124
Jeep Renegade 958
Audi Q3 951
Peugeot 3008 932
Peugeot 2008 840
Volkswagen Tiguan 781
Ford Kuga 776
Citroën C3 Aircross 760
Immatricolazioni auto marzo 2022: i 10 modelli a GPL più venduti in Italia
Dacia Duster 2.251
Dacia Sandero 1.995
Renault Captur 1.513
Fiat Panda 1.009
Renault Clio 673
Dacia Jogger 550
Lancia Ypsilon 487
DR 5.0 470
Kia Stonic 292
Kia Picanto 245
Immatricolazioni auto marzo 2022: i 10 modelli a metano più venduti in Italia
Skoda Kamiq 418
Seat Arona 272
Volkswagen Polo 151
Seat Ibiza 119
Volkswagen Golf 115
Volkswagen up! 79
Audi A3 51
Seat Leon 35
Skoda Scala 31
Lancia Ypsilon 18
Immatricolazioni auto marzo 2022: le 10 ibride più vendute in Italia
Fiat Panda 9.131
Lancia Ypsilon 3.103
Ford Puma 2.568
Toyota Yaris 2.452
Toyota Yaris Cross 1.795
Kia Sportage 1.180
Toyota C-HR 1.106
Nissan Qashqai 1.039
Fiat 500 1.007
Hyundai Tucson 786
Immatricolazioni auto marzo 2022: le 10 ibride plug-in più vendute in Italia
Jeep Compass 985
Jeep Renegade 626
BMW X1 321
Ford Kuga 304
Volvo XC40 285
Peugeot 3008 264
Renault Captur 210
Audi A3 162
Mini Countryman 152
BMW X3 134
Immatricolazioni auto marzo 2022: le 10 elettriche più vendute in Italia
Tesla Model Y 678
Dacia Spring 516
Fiat Nuova 500 495
Tesla Model 3 378
Smart EQ fortwo 314
Mini Full Electric 155
Peugeot e-208 141
Renault Zoe 111
Hyundai Kona Electric 109
Volkswagen ID.3 86

Immatricolazioni auto marzo 2022: top 10 per carrozzeria

La Dacia Jogger – ufficialmente una station wagon ma considerata MPV dall’UNRAE (l’associazione delle Case automobilistiche estere che fornisce i dati sulle immatricolazioni) – è diventata la monovolume compatta più venduta in Italia a marzo 2022 al posto della Mercedes classe B.

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Le 10 auto più vendute in Italia a marzo 2022 per carrozzeria
Immatricolazioni auto marzo 2022: le 10 crossover più vendute in Italia
Ford Puma 2.923
Dacia Duster 2.683
Renault Captur 2.626
Volkswagen T-Roc 2.118
Fiat 500X 2.117
Citroën C3 Aircross 1.748
Ford Kuga 1.718
Peugeot 2008 1.651
Jeep Renegade 1.501
Toyota Yaris Cross 1.452
Immatricolazioni auto marzo 2022: le 10 berline più vendute in Italia
Fiat Panda 10.209
Citroën C3 4.906
Lancia Ypsilon 3.608
Dacia Sandero 3.019
Peugeot 208 2.864
Toyota Yaris 2.792
Opel Corsa 2.001
Fiat 500 1.529
Renault Clio 1.526
Kia Picanto 1.129
Immatricolazioni auto marzo 2022: le 10 fuoristrada più vendute in Italia
Jeep Compass 1.130
Tesla Model Y 678
Jeep Renegade 635
Mercedes GLC 592
Alfa Romeo Stelvio 573
BMW X1 482
BMW X3 481
Toyota RAV4 466
Audi Q5 388
Porsche Macan 374
Immatricolazioni auto marzo 2022: le 10 station wagon più vendute in Italia
Audi A4 Avant 508
Ford Focus SW 450
Toyota Corolla Touring Sports 385
Audi A6 Avant 223
Volkswagen Passat Variant 192
BMW serie 3 Touring 191
BMW serie 5 Touring 142
Opel Astra Sports Tourer 134
Renault Mégane Sporter 119
Mercedes classe C S.W. 119
Immatricolazioni auto marzo 2022: le 10 multispazio più vendute in Italia
Renault Kangoo 271
Volkswagen Caddy 254
Ford Tourneo Connect 100
Peugeot e-Rifter 93
Toyota Proace City 88
Nissan Townstar 66
Citroën ë-Berlingo 57
Fiat Qubo 34
Fiat Doblò 29
Ford Tourneo Courier 19
Immatricolazioni auto marzo 2022: le 7 monovolume compatte più vendute in Italia
Dacia Jogger 695
Mercedes classe B 250
BMW serie 2 150
Dacia Lodgy 32
Citroën C4 28
Renault Scénic 24
Volkswagen Touran 21
Immatricolazioni auto marzo 2022: la piccola monovolume più venduta in Italia
Fiat 500L 1.043
Immatricolazioni auto marzo 2022: le 10 coupé più vendute in Italia
BMW serie 4 91
Porsche 911 65
BMW i4 51
Porsche Taycan 46
Ferrari Roma 31
BMW serie 2 26
Porsche Panamera 26
Mercedes CLS 22
Mercedes GT Coupé 4 21
Ferrari 296 21
Immatricolazioni auto marzo 2022: le 10 cabrio e spider più vendute in Italia
Fiat 500 128
BMW Z4 69
Porsche 911 Cabriolet 66
Mazda MX-5 42
Volkswagen T-Roc Cabriolet 41
Mini Cabrio 35
Smart EQ fortwo cabrio 34
Abarth 595 C 23
Porsche 718 Boxster 17
BMW serie 4 Cabrio 16
Immatricolazioni auto marzo 2022: le 10 monovolume grandi più vendute in Italia
Mercedes classe V 109
Toyota Proace Verso 92
Opel Zafira-e Life 60
Citroën ë-SpaceTourer 45
Peugeot e-Traveller 31
Volkswagen Multivan 26
Ford S-Max 20
Renault Espace 19
Opel Vivaro Life 15
Fiat Ulysse 9

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Alcuni trucchi per risparmiare carburante in questo periodo

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Stiamo vivendo tutti con fatica questo periodo difficile, in cui il caro carburante (e non solo) ha messo a dura prova “le nostre tasche” e i nostri risparmi, soprattutto dopo due anni di pandemia. I prezzi della benzina e del diesel dall’inizio dell’anno sono saliti alle stelle, a livelli (quasi) mai visti prima. In passato avevamo già assistito ad un aumento dei prezzi a causa delle accise, oggi tutta la situazione si è aggravata anche per colpa della guerra tra Russia e Ucraina.

Vediamo alcuni consigli utili per risparmiare carburante, soprattutto in un momento in cui appunto i costi sono alle stelle.

Risparmia benzina non tirando le marce

Tirare ogni singolo rapporto e guidare a scatti è controproducente sia per quanto riguarda l’efficienza del veicolo, sia per la diminuzione del comfort di marcia. Il consiglio è quello di sfruttare la coppia motrice in basso, per raggiungere la velocità desiderata, senza sprecare carburante prezioso.

Stile di guida predittivo e utilizzo del cambio

Su molte vetture moderne è presente a bordo un indicatore di cambiata molto utile e pratico da usare: si tratta di una spia che si accende per consigliare al guidatore quando cambiare marcia, passando a quella superiore. Questo consente di sfruttare il motore e la sua coppia senza stressarlo e senza sprecare una quantità eccessiva di carburante.

Non è tutto, perché anche i sistemi di assistenza alla guida possono essere molto utili in termini di condotta di guida corretta. Per fare un esempio, parliamo del cruise control adattivo che, a seconda della distanza impostata, analizza il comportamento della macchina che precede, e adegua di conseguenza l’andatura e la frenata. Non dimentichiamo che adattare la velocità alle condizioni del traffico, senza ripetute frenate, ha un impatto positivo sui consumi.

Attenzione: anche moderare la velocità aiuta a risparmiare. Con l’aumentare della velocità infatti cresce anche il regime di rotazione del motore e quindi i consumi.

Manutenzione e gomme sono fondamentali

Un altro aspetto molto importante per l’auto è la sua totale efficienza. Quindi sono fondamentali una manutenzione ottimale, il buon funzionamento dei filtri e dei liquidi, dell’elettronica, dell’impianto frenante. Tutti elementi che contribuiscono a mantenere il motore in buona salute, a evitare dispersioni di energia inutili e quindi a risparmiare carburante.

Lo stesso vale per gli pneumatici dell’auto: il vero punto di contatto tra sospensioni e manto stradale. Le gomme devono essere gonfiate alla giusta pressione, né troppo alta né troppo bassa, in modo da non causare problemi di attrito e quindi consumi elevati.

Carichi eccessivi e finestrini

Evitare di caricare eccessivamente l’auto, che deve fare un maggior sforzo per procedere, aiuta sicuramente a risparmiare sul consumo di carburante.

Altro punto fondamentale di una vettura che si definisce efficiente è, senza alcun dubbio, l’aerodinamica. Per questo, ogni Casa automobilistica, quando progetta un nuovo veicolo, deve calcolare l’impatto e la resistenza all’aria del frontale ma anche dello scorrimento dei flussi.

A questo proposito dobbiamo dire che il finestrino aperto crea resistenza, percepibile soprattutto a velocità elevate. L’impatto di un finestrino laterale aperto può incidere fino al 15/20% sui consumi, secondo alcuni recenti studi.

Programmare il viaggio

Sapere già il percorso da seguire per raggiungere la propria meta aiuta a non sbagliare strada (allungandola) e a evitare strade inutili e tragitti tortuosi, difficili, che possono aumentare i consumi.

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Mercedes EQB: elettrica e versatile

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La Mercedes EQB è l’auto perfetta per i padri di famiglia che cercano una crossover versatile ma che al tempo stesso non possono rinunciare all’eleganza e al rispetto dell’ambiente. La SUV media elettrica “premium” tedesca – disponibile a trazione anterioreintegrale – punta principalmente a coccolare i passeggeri e può avere anche 7 posti (optional).

Nel nostro primo contatto abbiamo avuto modo di guidare la Mercedes EQB più potente, più lussuosa e più costosa del listino: la 350 4Matic a quattro ruote motrici nell’allestimento Premium Plus. Scopriamo insieme i suoi pregidifetti.

Mercedes EQB 350: autonomia, batteria e ricarica

La batteria da 66,5 kWh della Mercedes EQB 350 protagonista del nostro primo contatto non è molto grande rispetto a quelle montate dalla concorrenza e questo si ripercuote sull’autonomia: la Casa teutonica dichiara percorrenze comprese tra 395 e 423 km ma nell’uso reale si oscilla tra 300 e 350 chilometri a seconda dello stile di guida. Il navigatore con Electric Intelligence calcola il percorso più veloce per arrivare a destinazione tenendo conto della massima potenza di ricarica e della durata di eventuali soste per il “pieno”.

La ricarica in corrente alternata arriva fino a 11 kW mentre quella in corrente continua raggiunge solo quota 100 kW: in poche parole ci vogliono più di 30 minuti per portare gli accumulatori dal 10 all’80%. I clienti della EQB hanno incluso per un anno Mercedes me Charge (accesso a oltre 530.000 punti di ricarica di diversi fornitori in 31 Paesi, addebito unico e immissione nella rete elettrica di corrente prodotta con fonti rinnovabili per compensare ogni rifornimento nei primi dodici mesi) e la possibilità di utilizzare le colonnine Ionity a 0,29 centesimi per kWh (offerta, quest’ultima, valida solo per le varianti 4Matic).

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Mercedes EQB: i motori

La Mercedes EQB è offerta in tre versioni:

  • un motore elettrico da 190 CV (250)
  • due motori elettrici da 228 CV (300 4Matic)
  • due motori elettrici da 292 CV (350 4Matic)

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Mercedes EQB 350: prestazioni e piacere di guida

Nonostante i due motori elettrici (292 CV di potenza totale), la trazione integrale e uno “0-100” da 6,2 secondi la Mercedes EQB 350 non nasce per fare le corse. La SUV media a emissioni zero della Stella punta tutto sul comfort e sul coccolare il guidatore e i passeggeri: merito di sospensioni soffici, di un abitacolo ben insonorizzato e di una grande quantità di sistemi di assistenza alla guida. I propulsori, se sollecitati, regalano una buona spinta ma nell’uso normale erogano la cavalleria in modo “soft”.

I suoi limiti emergono nelle curve: stiamo pur sempre parlando di una Sport Utility alta, stretta e pesante rivolta alle famiglie dotata di uno sterzo poco sensibile e di un impianto frenante senza infamia e senza lode.

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Mercedes EQB: spazio e finiture

La Mercedes EQB è una SUV ricca di soluzioni versatili: a cominciare dai sedili posteriori scorrevoli (14 cm) per finire con i sette posti optional (1.012,60 euro). Bisogna però specificare alcune cose: i due sedili della terza fila possono accogliere solo persone non più alte di 1,65 metri e se è vero che lo spazio a disposizione della testa è generoso è altrettanto vero che tre adulti seduti in seconda fila stanno un po’ strettini.

Per quanto riguarda le finiture il livello è lo stesso della GLB: ottimo. Materiali di eccellente qualità assemblati in modo impeccabile: il tutto in un ambiente ricco di tecnologia ergonomica e intuitiva. Difficile trovare di meglio nel segmento.

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Mercedes EQB: il design

La Mercedes EQB è basata sulla GLB e condivide molti elementi di stile esterni e, soprattutto, interni con la “cugina” termica. Troviamo però alcuni segni distintivi come la mascherina Black Panel con stella centrale, la fascia luminosa anteriore e posteriore e numerosi interventi aerodinamici che hanno consentito di ottenere un Cx di 0,28 (davvero niente male per una crossover con queste forme). Senza dimenticare i dettagli blu nei fari e la targa dietro abbassata dal portellone al paraurti.

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Mercedes EQB: prezzo e dotazione

La Mercedes EQB 350 Premium Plus oggetto del nostro primo contatto ha un prezzo (66.450 euro) e una dotazione di serie in linea con quanto offerto dalle rivali:

Pacchetti speciali

  • Esterni ed interni AMG Line
  • Pacchetto Prestige

Pacchetti

  • AMG Line Pack

Esterni

  • Styling AMG
  • Cristalli laterali posteriori e lunotto oscurati
  • Illuminazione esterna di orientamento con proiezione del logo del marchio
  • Roof rails in alluminio

Assetto e sospensioni

  • Assetto ribassato (l’assetto ribassato di 15 millimetri è dotato di molle e ammortizzatori di taratura particolare, molto più sportiva rispetto a un assetto standard)

Fari

  • Sistema di assistenza abbaglianti adattivi
  • Fari LED High Performance

Cerchi

  • Cerchi in lega AMG da 18″ a 5 razze, ottimizzati dal punto di vista aerodinamico, verniciati in nero lucido e torniti con finitura a specchio con pneumatici 235/55 R18 su 7,5J x 18 ET53,5

Interni

  • Tappetini in velours sportivi AMG
  • Soglie d’ingresso anteriori illuminate con cover intercambiabile
  • Portabevande doppio
  • Bracciolo posteriore estraibile con portabevande
  • Touchpad
  • Alette parasole con deflettore estendibile
  • Vano portaoggetti nella consolle centrale con avvolgibile
  • Luci soffuse “ambient” con 64 diversi colori
  • Pacchetto per il vano bagagli
  • Presa da 12V nel vano bagagli
  • Visibility Light Pack

Telematica

  • Telecamera posteriore per la retromarcia assistita
  • Predisposizione per chiave digitale
  • Autoradio digitale – Sono integrati tre sintonizzatori digitali per la ricezione di programmi della radio digitale terrestre (DAB, DAB+ e DMB)

Display

  • Display sulla plancia con diagonale da 10,25″
  • Display centrale con diagonale da 10,25″

Navigazione

  • Funzioni avanzate MBUX
  • Sistema di navigazione su disco fisso (il Live Traffic Information fornisce informazioni di viabilità aggiornate per gran parte della rete stradale utilizzando diverse fonti e la comunicazione Car-to-X fa comunicare i veicoli tra loro e con l’infrastruttura di viabilità. Live Traffic Information, Car-to-X e aggiornamenti cartografici online sono gratuiti per tre anni dalla prima immatricolazione e si possono rinnovare dal portale Mercedes me)

Audio

  • Advanced Sound System

Sedili

  • Sedili sportivi anteriori
  • Sedili anteriori riscaldabili elettricamente
  • Sedili posteriori regolabili longitudinalmente
  • Supporto lombare regolabile su 4 parametri lato guida e passeggero
  • Pacchetto Comfort per i sedili

Volante

  • Comandi del cambio al volante galvanizzati con superficie cromata color argento
  • Volante sportivo multifunzione in pelle nappa a tre razze, appiattito nella parte inferiore e traforato all’altezza dell’impugnatura, con pulsanti touch control, mascherina color cromo argentato e cuciture decorative rosse o nere a seconda dei rivestimenti

Inserti di finitura interna

  • Inserto retroilluminato
  • Inserto in look a spirale retroilluminato

Climatizzazione

  • Climatizzatore automatico Comfortmatic: temperatura regolabile individualmente da guidatore e passeggero, bocchette posteriori centrali

Mercedes me connect. Servizi digitali

  • Carica wireless: ricarica senza fili i telefoni cellulari che supportano lo standard Qi su una superficie di carica, Near Field Communication (NFC)
  • Predisposizione per servizi con Accesso Remoto e servizi di navigazione
  • Chiamata di emergenza Mercedes-Benz: sistema di chiamata di emergenza automatica in caso di incidente (non necessita di telefono cellulare)
  • Modulo LTE per l’utilizzo dei servizi Mercedes me connect

Sistemi di assistenza alla guida

  • Blind Spot Assist: sistema di controllo dell’angolo morto di visuale degli specchietti
  • Sistema antisbandamento attivo (una vibrazione del volante avvisa il guidatore in caso di allontanamento accidentale dalla sua corsia di marcia e il sistema ESP può intervenire attivamente con un intervento frenante unilaterale a determinate condizioni
  • Brake Assist attivo
  • Kneebag per il guidatore
  • Sistema di rilevamento automatico del limite di velocità

Sicurezza e comfort

  • Pacchetto Parcheggio: include Parktronic
  • Sistema di assistenza al parcheggio Parktronic
  • Pacchetto retrovisori: retrovisore interno ed esterno sinistro autoanabbagliante
  • Reti portaoggetti sugli schienali dei sedili anteriori
  • Tergicristalli con sensore pioggia
  • Cruise control
  • Sistema di controllo della pressione pneumatici RDK
  • Pacchetto retrovisori: specchi retrovisori esterni ripiegabili elettricamente
  • Giubbetto fluorescente per guidatore
  • Portellone posteriore Easy-Pack con comando elettrico di apertura e chiusura
  • Tirefit
  • Dynamic Select: comando nella consolle centrale che permette di scegliere il programma di marcia preferito
  • Mirror Package (specchi retrovisori esterni ripiegabili elettricamente, retrovisore interno ed esterno sinistro autoanabbagliante)
  • Disattivazione automatica airbag lato passeggero
  • Cofano motore attivo per sicurezza pedoni

EQ

  • Avvisatore acustico (per proteggere i pedoni e i ciclisti, fino a 30 km/h viene emesso un suono appositamente ideato da Mercedes-Benz. Sopra i 30 km/h non è necessario perché dominano il rumore del vento e la rumorosità di rotolamento. Nell’abitacolo il rumore non è percepibile)

Ricarica

  • Sistema di ricarica a corrente alternata (ricarica AC). Permette di ricaricare con corrente trifase da 11 kW
  • Sistema di ricarica a corrente continua (ricarica CC). Per una velocità di ricarica ottimale a 100 kW
  • Cavo di ricarica per wallbox e stazione di ricarica pubblica, 5 m, piatto. Il cavo Modo 3 consente di ricaricare la batteria dell’auto alla wallbox o alle stazioni di ricarica pubbliche con massimo 11 kW
  • Cavo di ricarica per presa domestica 5 mt, piatto. Il cavo Modo 2 consente di ricaricare la batteria dell’auto alla presa di corrente domestica con 1,8 kW massimi (230 V, monofase, 8 A) ed è indicato per le prese di corrente del tipo E/F CEE 7/7

Comfort

  • Pacchetto Keyless-Go

Rivestimenti in artico e dinamica

  • Rivestimenti in Artico/microfibra Dinamica neri con sedili sportivi

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Mercedes EQB: le novità in cinque punti

  • 7 posti (optional)
  • Sedili della seconda fila scorrevoli
  • Mascherina chiusa
  • Gruppi ottici uniti
  • Navigatore con Electric Intelligence

Scheda tecnica
Lunghezza 4,69 metri
Larghezza 1,83 metri
Altezza 1,70 metri
Acc. 0-100 km/h 6,2 s
Capacità batteria 66,5 kWh
Caratteristiche motore due motori elettrici, potenza massima di 292 CV
Autonomia 395-423 km (WLTP)
Prezzo 66.450 euro

Dove l’abbiamo guidata

Tra Bologna, Cesenatico e Forlì su un percorso prevalentemente autostradale perfetto per le caratteristiche “turistiche” della Mercedes EQB ma poco adatto per tentare di avvicinarsi ai valori di autonomia dichiarati dalla Casa tedesca.

NON TUTTI SANNO CHE – Dal 1958 al 1960 il grattacielo di Cesenatico è stato l’edificio più alto d’Italia.

 

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Dove vorremmo guidarla

Avremmo voluto guidare la Mercedes EQB per più tempo ad andature rilassate (magari su un percorso sconnesso) per apprezzare ancora di più la comodità della SUV media elettrica della Stella.

Le concorrenti

BMW iX3 Inspiring Una SUV media premium, elettrica e tedesca come la EQB. La trazione, però, è solo posteriore.
Ford Mustang Mach-E AWD Standard La crossover media americana costa quasi 10.000 euro meno della EQB e può vantare, tra le altre cose, un design sexy.
Skoda Enyaq iV 80x Founders Edition La versione più costosa della SUV media elettrica ceca ha un prezzo interessante e monta una batteria grande che garantisce un’autonomia di quasi 500 km. Non è però pratica come una EQB.
Tesla Model Y Performance La rivale più agguerrita della Mercedes EQB costa parecchio e non brilla alla voce “finiture” ma è spaziosa e può essere ricaricata fino a 250 kW. Senza dimenticare le prestazioni eccezionali e l’ottimo comportamento stradale.

L’articolo Mercedes EQB: elettrica e versatile proviene da Icon Wheels.

Fonte