Monthly Archives: Aprile 2021
Alfa Romeo Giulia: la tecnologia sigla per sigla
L’Alfa Romeo Giulia – arrivata alla seconda generazione – è una berlina rivolta principalmente a chi cerca il piacere di guida. La “segmento D” del Biscione, però, non trascura la tecnologia.
Di seguito troverete un glossario per capire meglio cosa significano le sigle che identificano tutti gli accessori tecnologici dell’Alfa Romeo Giulia.
Alfa Romeo Giulia: la tecnologia sigla per sigla
Active Blind Spot
L’Active Blind Spot Assist monitora gli angoli ciechi posteriori segnalando eventuali veicoli in avvicinamento e applicando una correzione sullo sterzo per evitare la collisione.
AEB
La sigla AEB (acronimo di Autonomous Emergency Brake) identifica la frenata automatica dell’Alfa Romeo Giulia.
AFS
La sigla AFS (acronimo di Adaptive Frontlight System) identifica il sistema che orienta automaticamente i fari anabbaglianti.
AT8
La sigla AT8 identifica il cambio automatico dell’Alfa Romeo Giulia.
CDC
Il CDC (Alfa Chassis Domain Control) gestisce tutti i sistemi di controllo attivi.
DNA
Il sistema DNA (acronimo di Dynamic, Normal e All Weather) Alfa Romeo è un selettore che permette di scegliere tra diverse modalità di guida.
Driver Attention Assist
Il Driver Attention Assist monitora la sonnolenza del conducente e lo avvisa in caso di necessità.
FCW
Il Forward Collision Warning (FCW) dell’Alfa Romeo Giulia tramite un sensore radar e una telecamera integrata nel parabrezza anteriore rallenta o arresta automaticamente la vettura in caso di collisione imminente.
Highway Assist System
L’Highway Assist System dell’Alfa Romeo Giulia mantiene la vettura al centro della corsia in autostrada regolando la velocità in base ai limiti.
Hill Descent Control
L’Hill Descent Control è il controllo della velocità in discesa.
IBS
L’Integrated Brake System (IBS) dell’Alfa Romeo Giulia combina il controllo di stabilità con il servofreno per ridurre gli spazi di arresto.
Intelligent Speed Control
Il sistema Intelligent Speed Control dell’Alfa Romeo Giulia propone al conducente l’adeguamento della velocità a quella rilevata dal Traffic Sign Recognition: se il conducente accetta il cruise contro verrà automaticamente impostato in base ai nuovi limiti.
Lane Keep Assist
Il Lane Keeping Assist dell’Alfa Romeo Giulia rileva se il veicolo si sta allontanando dalla corsia senza che l’indicatore di direzione sia stato attivato e avvisa il conducente attraverso avvisi visivi e tattili. Interviene inoltre attivamente riportando il veicolo in corsia.
LDW
Il Lane Departure Warning (LDW) dell’Alfa Romeo Giulia utilizza una videocamera per rilevare le linee di demarcazione della corsia e avvisa il guidatore se il veicolo esce dalla corsia o dalla carreggiata quando non viene attivato l’indicatore di direzione.
Q4
La sigla Q4 è usata dall’Alfa Romeo per identificare le Giulia a trazione integrale.
TFT
TFT (acronimo di Thin Film Transistor) è una tecnologia applicata ai display LCD: i cristalli liquidi non vengono polarizzati tramite scariche dall’esterno del pannello ma attraverso transistor che operano direttamente sul punto necessario.
Traffic Jam Assist
Il Traffic Jam Assist dell’Alfa Romeo Giulia mantiene la vettura al centro della corsia in condizioni di traffico intenso regolando la velocità in base ai limiti.
TSR
Il Traffic Sign Recognition (TSR) dell’Alfa Romeo Giulia utilizza la telecamera di bordo, riconosce i segnali stradali riportandoli sul display e avvisa il conducente del limite di velocità corrente.
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Sistema keyless: come si fa ad aprire un’auto senza la chiave?
Esiste un sistema di ultima generazione (ormai presente sulle nostre auto da qualche anno) che consente di entrare in macchina senza nemmeno usare la chiave. È una novità dei nostri giorni. Una tecnologia applicata all’auto: stiamo parlando del famosissimo sistema keyless, ovvero quella che viene comunemente chiamata chiave intelligente. Vediamo di che cosa si tratta e come funziona, e in che modo ha semplificato la vita di molti automobilisti.
Come funziona il sistema di chiave intelligente keyless
Sappiamo bene che ormai la tecnologia nelle auto di oggi è l’elemento portante. Fino a qualche anno fa non avremmo mai pensato di avere tutti gli strumenti tecnologici e elettronici di ultima generazione che vediamo oggi sulle macchine, compresi quelli che consentono di restare sempre connessi con il proprio smartphone, di ascoltare la musica, di viaggiare con navigatore GPS, e molto altro ancora. Anche i sistemi di aiuto e assistenza alla guida si sono evoluti e rendono la vita in auto e i viaggi sempre più sicuri, cercando di eliminare i pericoli e molte cause di distrazione che spesso generano sinistri anche gravi.
Una novità molto apprezzata, come tutte quelle elencate sinora, oltre ai noti sensori di parcheggio, è il sistema keyless, la chiave intelligente, che consente di entrare nella propria auto senza usare la chiave, appunto. Sono tanti gli appellativi usati per definire questo sistema, da smart key a advanced key fino a keyless entry, keyless go e genius entry. In ogni caso, il funzionamento è sempre lo stesso: non serve più la chiave per aprire la portiera. Comodissimo, soprattutto quando si hanno le mani occupate con le valigie, o anche le borse della spesa, o un bimbo in braccio.
Il sistema keyless consente di aprire sia il bagagliaio che le portiere dell’auto e la cosa straordinaria è che, nel momento in cui si scende dell’auto, spegne tutto grazie ad un pulsante. In questo modo si può quindi uscire dalla macchina senza cercare la chiave ma semplicemente avendola addosso (in borsa o in tasca ad esempio); le portiere si chiudono senza la chiave, solo toccando la maniglia esterna.
Sistema keyless: come apre le portiere dell’auto?
La chiave intelligente è in grado anche di aprire le portiere dell’auto nel momento in cui rileva la nostra presenza nei paraggi della macchina, può regolare il volume della radio e anticipare l’accensione della spia di riserva del carburante, oltre a molte altre funzioni. Un vero e proprio sistema di gestione intelligente. Le funzioni della smart key ovviamente dipendono dal modello di auto e dal brand, ma potenzialmente sono davvero tante.
Keyless: come avviene l’identificazione?
La chiave intelligente riesce a identificare l’auto grazie a delle antenne e a un generatore di onde radio a bassa frequenza, che si trovano nella chiave stessa. Le onde vengono inviate proprio nel momento in cui il conducente tocca la maniglia della vettura. Le antenne in genere si trovano nelle maniglie stesse e quando la chiave è abbastanza vicina, all’interno dell’auto un ricevitore apposito riconosce il codice identificativo.
Sistema keyless: è sicuro?
Si tratta di un sistema molto sicuro, sono tanti gli automobilisti infatti che temono furti. Il sistema keyless però smette di funzionare quando ci si trova con la chiave a più di 10 cm di distanza dalla carrozzeria dell’auto. Esistono anche delle procedure di sicurezza, come quella che non chiude le portiere se la chiave viene dimenticata nella macchina e così via. Attenzione: tenete presente che comunque, in caso di interferenze o altri inconvenienti, si può usare anche la classica chiave per aprire l’auto.
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Audi A4: modelli, prezzi, dotazioni e foto
La quinta generazione dell’Audi A4 – nata nel 2015 e sottoposta a un restyling nel 2019 – è una berlina media che condivide il pianale con la A5 Sportback e la Q5.
In queste tre guide all’acquisto dell’Audi A4 – una relativa alla variante a quattro porte, una alla station wagon Avant e l’ultima alla familiare allroad che strizza l’occhio al mondo delle SUV – vi mostreremo tutte le versioni presenti in listino della “segmento D” di Ingolstadt: prezzi, motori, accessori, prestazioni, pregi, difetti e chi più ne ha più ne metta.
Le foto dell’Audi A4
Audi A4: le caratteristiche principali
L’Audi A4 – una delle migliori proposte della categoria – è una berlina ibrida (anche se sarebbe meglio chiamarla mild hybrid) disponibile a trazione anteriore o integrale divertente da guidare. L’abitacolo presenta qualche lieve imprecisione nelle zone più nascoste: niente di preoccupante, però, sia chiaro.
Alti e bassi alla voce “praticità”: se è vero che il divano largo accoglie abbastanza comodamente tre occupanti è altrettanto vero che i centimetri a disposizione della testa e delle gambe dei passeggeri posteriori non sono molti.
Audi A4: gli allestimenti
Gli allestimenti dell’Audi A4 sono sei: “base”, Business, Business Advanced, S line edition, S4 e S4 sport attitude.
Audi A4
L’Audi A4 “base” ha un prezzo interessante e una dotazione di serie povera:
- Appoggiabraccia centrale anteriore
- Audi drive select
- Audi connect Emergency call & Service
- Audi pre sense city
- Cruise control
- Cerchi in lega d’alluminio 7 J x 16 a 5 razze con pneumatici 205/60 R 16 (solo per motorizzazioni fino a 204 CV)
- Cerchi in lega d’alluminio 7,5 J x 17 a 10 razze con pneumatici 225/50 R 17 (solo per motorizzazioni a partire da 204 CV)
- Climatizzatore automatico comfort monozona
- Inserti in vernice diamantata grigio argento
- Illuminazione interna a LED
- Interfaccia Bluetooth
- Radio MMI plus
- Proiettori a LED con gruppi ottici posteriori a LED
- Ricezione radio digitale (DAB)
- Sedili anteriori normali
- Sedili rivestiti in tessuto Index
- Sistema di controllo pressione pneumatici
- Sistema d’informazioni per il conducente con display monocromatico da 5″ ad alta risoluzione
- Sistema Start & Stop
- Specchietto retrovisivo interno schermabile automaticamente con design senza cornice
- Specchietti retrovisori esterni, regolabili, riscaldabili, ripiegabili elettricamente e schermabili automaticamente con indicatori di direzione a LED e funzione marciapiede lato passeggero
- Volante multifunzionale in pelle a 3 razze
Audi A4 Business
La costosa Audi A4 Business aggiunge alla dotazione della “base”:
- Specchietti di cortesia illuminati
- Sistema di informazioni per il conducente con display a colori da 7″
- Supporto lombare a 4 vie per i sedili anteriori, a regolazione elettrica in senso orizzontale e verticale
- Sistema di ausilio al parcheggio plus
- Audi smartphone interface
- Sedili posteriori con schienale ribaltabile (di serie per trazione integrale)
- Serbatoio adBlue 24l (solo per TDI)
- Sistema di navigazione plus con MMI touch
- Audi connect Navigation & Infotainment plus
- Pacchetto assistenza Tour (non per cambio manuale)
- Volante multifunzione plus a tre razze in pelle
- Dispositivo di assistenza per proiettori abbaglianti
Audi A4 Business Advanced
La costosa Audi A4 Business Advanced, la versione che ci sentiamo di consigliare, aggiunge alla dotazione della “base”:
- Specchietti di cortesia illuminati
- Supporto lombare a 4 vie per i sedili anteriori, a regolazione elettrica in senso orizzontale e verticale
- Audi smartphone interface
- serbatoio adBlue 24l
- Sistema di navigazione plus con MMI touch
- Audi connect Navigation & Infotainment plus
- Audi virtual cockpit plus
- Volante multifunzione plus a tre razze in pelle
- Climatizzatore automatico comfort a 3 zone
- Appoggiabraccia centrale anteriore comfort
- Sistema di ausilio al parcheggio plus
- Cerchi in lega di alluminio 7,5 J x 17 con design dinamico a 5 razze e pneumatici 225/50 R 17
- Dispositivo di assistenza per proiettori abbaglianti
- Pacchetto assistenza Tour (non per cambio manuale)
- Pacchetto esterno lucido
- Caratterizzazione estetica Advanced
Audi A4 S line edition
La ricca Audi A4 S line edition aggiunge alla dotazione della “base”:
- Specchietti di cortesia illuminati
- Supporto lombare a 4 vie per i sedili anteriori, a regolazione elettrica in senso orizzontale e verticale
- Audi smartphone interface
- serbatoio adBlue 24l
- Sistema di navigazione plus con MMI touch
- Audi connect Navigation & infotainment plus
- Audi virtual cockpit plus
- Volante multifunzione plus a tre razze in pelle
- Climatizzatore automatico comfort a 3 zone
- Appoggiabraccia centrale anteriore comfort
- Sistema di ausilio al parcheggio plus
- Cerchi in lega di alluminio 8J x 18 a 5 razze a Y e pneumatici 245/40 R18
- Dispositivo di assistenza per proiettori abbaglianti
- Pacchetto esterno lucido
- Sedili anteriori sportivi
- Assetto sportivo
- Caratterizzazione estetica S line
Audi S4
La dotazione di serie dell’Audi S4 – ricca ma costosa – offre:
Equipaggiamento esterno
- Paraurti anteriore e posteriore, longarine sottoporta, prese d’aria laterali e inserto al diffusore posteriore con design marcatamente sportivo
- Griglia del radiatore single frame specifica S a nido d’ape con inserti in alluminio opaco
- Diffusore posteriore specifico S con inserto in alluminio opaco e griglia posteriore nera a nido d’ape
- Longarine sottoporta in argento selenite
- Prese d’aria laterali specifiche S con inserti in alluminio opaco
- Terminale di scarico specifico S a doppio tubo ovale, cromato, visibile (due a sinistra caldi e due a sinistra freddi)
Cerchi/pneumatici
- Cerchi in lega di alluminio 8J x 18 a 5 razze a Y e pneumatici 245/40 R18
- Bulloni antifurto per cerchi in lega
Luce
- Proiettori full LED
Specchietti
- Specchietto retrovisivo interno schermabile automaticamente con design senza cornice
- Specchietti retrovisori esterni, regolabili, riscaldabili, ripiegabili elettricamente e schermabili automaticamente
- Gusci specchietti retrovisivi esterni in look alluminio
Sistemi di chiusura
- Antifurto
Sistemi per il tetto e cristalli
- Parabrezza con isolamento acustico
Ulteriori equipaggiamenti esterni
- Pacchetto esterno lucido
- Logo modello
Sedili
- Sedili rivestiti in Alcantara Frequenz/pelle con logo S ai sedili anteriori
- Sedili anteriori sportivi
- Sedili anteriori regolabili elettricamente (con regolazione elettrica di: altezza del sedile, posizione longitudinale del sedile, inclinazione del sedile, inclinazione dello schienale)
- Sedili posteriori con schienale ribaltabile
- Supporto lombare a 4 vie per i sedili anteriori
- Appoggiabraccia centrale anteriore comfort
Inserti decorativi
- Battitacco anteriore con inserto in alluminio con logo S
- Inserti in alluminio spazzolato opaco
- Pacchetto interni in look nero lucido
Cielo dell’abitacolo
- Cielo vettura in tessuto nero
Volante ed elementi di comando
- Volante multifunzionale plus in pelle a 3 razze
Climatizzazione
- Climatizzatore automatico comfort a 3 zone
Ulteriori equipaggiamenti interni
- Pacchetto luci
- Pedaliera sportiva in acciaio inox
- Presa 12V nella consolle centrale anteriore e posteriore
- Vani portaoggetti/portabevande
Infotainment
- Ricezione radio digitale (DAB)
- Audi smartphone interface
- Audi phone box light
- Sistema di navigazione MMI plus con MMI touch
- Interfaccia Bluetooth
- Audi virtual cockpit plus
- Audi connect Emergency call & Service
- Audi connect Navigation & Infotainment plus
Sistemi di assistenza
- Freno di stazionamento elettromeccanico
- Sistema di ausilio al parcheggio plus
- Cruise control
- Audi pre sense basic
- Audi pre sense city
Tecnica e sicurezza
- Serbatoio carburante da 58l
- Serbatoio adBlue da 24l
- Sistema Mild-hybrid 48V
- Assetto sportivo S
- Audi drive select
- Kit riparazione pneumatico
- Sistema Start & Stop
- Servosterzo elettromeccanico
- Sistema di ancoraggio Isofix e 3° punto di ancoraggio Top Tether per i seggiolini dei bambini sui sedili posteriori laterali
- Disattivazione airbag passeggero anteriore
- Airbag laterali anteriori e sistema di airbag laterali per la testa
- Dispositivo antiavviamento elettronico
- Cofano anteriore con sistema di protezione dei pedoni
- Sistema di controllo pressione pneumatici
- Attrezzi di bordo
- Kit di pronto soccorso e triangolo di emergenza nel vano bagagli. 2 giubbini ad alta visibilità nei vani portaoggetti delle portiere anteriori (1 per lato)
Audi S4 sport attitude
L’Audi S4 sport attitude – ricca ma cara – costa 3.500 euro più della S4 “normale” e aggiunge:
- Tetto apribile in vetro con tendina parasole manuale regolabile
- Chiave comfort con sbloccaggio portellone vano bagagli tramite sensori e antifurto
- Audi soundsystem
- Pacchetto luci ambiente e profilo, multicolore
- Pacchetto assistenza Tour
- Proiettori a LED Audi Matrix con gruppi ottici posteriori a LED
Audi A4: modelli e prezzi di listino
Di seguito troverete tutte le caratteristiche delle versioni dell’Audi A4. La gamma motori della quinta generazione della berlina dei quattro anelli è composta da otto unità sovralimentate:
- un 2.0 turbo TFSI mild hybrid benzina da 150 CV
- un 2.0 turbo TFSI mild hybrid benzina da 204 CV
- un 2.0 turbo TFSI mild hybrid benzina da 265 CV
- un 2.0 turbodiesel TDI mild hybrid da 136 CV
- un 2.0 turbodiesel TDI mild hybrid da 163 CV
- un 2.0 turbodiesel TDI mild hybrid da 204 CV
- un 3.0 V6 turbodiesel TDI mild hybrid da 286 CV
- un 3.0 V6 turbodiesel TDI mild hybrid da 341 CV
Audi A4 35 TFSI (da 37.200 euro)
L’Audi A4 35 TFSI (prezzi fino a 46.250 euro) è la variante più accessibile della berlina di Ingolstadt e ospita sotto il cofano un motore 2.0 turbo mild hybrid benzina TFSI da 150 CV.
Audi A4 40 TFSI (da 44.000 euro)
L’Audi A4 40 TFSI (prezzi fino a 52.550 euro) è la versione mild hybrid benzina che ci sentiamo di consigliare: una “segmento D” potente (204 CV), silenziosa, scattante (“0-100” in 7,1 secondi) e ricca di coppia supportata da un valido cambio automatico S tronic a doppia frizione a 7 rapporti. L’efficienza non è tra i suoi punti di forza: non beneficia dell’Ecobonus e consuma parecchio (16,1 km/l dichiarati).
Audi A4 45 TFSI (da 51.500 euro)
L’Audi A4 45 TFSI (prezzi fino a 57.450 euro) è la variante mild hybrid benzina più cattiva della berlina dei quattro anelli e monta un motore 2.0 turbo mild hybrid benzina TFSI da 245 CV.
Audi A4 30 TDI (da 41.000 euro)
L’Audi A4 30 TDI (prezzi fino a 47.750 euro) è la variante mild hybrid diesel più accessibile della “segmento D” teutonica e monta un motore 2.0 turbodiesel mild hybrid TDI da 136 CV.
Audi A4 35 TDI (da 42.950 euro)
L’Audi A4 35 TDI (prezzi fino a 49.700 euro) ospita sotto il cofano un propulsore 2.0 turbodiesel mild hybrid TDI da 163 CV.
Audi A4 40 TDI (da 44.600 euro)
L’Audi A4 40 TDI (prezzi fino a 53.150 euro) – la variante mild hybrid diesel che ci sentiamo di consigliare – è un po’ rumorosetta a freddo e monta un cambio automatico S tronic a doppia frizione a sette rapporti che predilige le andature rilassate.
Audi A4 50 TDI (da 53.150 euro)
L’Audi A4 50 TDI (prezzi fino a 59.100 euro) monta un motore V6 meno scattante della concorrenza (5,2 secondi sullo “0-100”) e più assetato di gasolio (15,2 km/l dichiarati). Il sound non è molto sportivo, così come l’erogazione (debole ai bassi regimi e con poco allungo).
Audi S4 (da 75.950 euro)
L’Audi S4 (prezzi fino a 79.450 euro) è la variante più “cattiva” della berlina teutonica: una “segmento D” potente (341 CV) e pronta ai bassi regimi che non brilla alle voci “sound” e “consumi” (14,3 km/l dichiarati, la concorrenza se la cava meglio).
Audi A4: gli optional
La dotazione di serie dell’Audi A4 andrebbe a nostro avviso arricchita con la vernice metallizzata (1.085 euro). Sulla “base” aggiungeremmo il lane departure warning (480 euro in abbinamento obbligatorio con il sistema di informazioni per il conducente con display a colori e programma di efficienza integrato con display a colori da 7″ ad alta risoluzione) e il sistema di ausilio al parcheggio posteriore (480 euro).
Sulle versioni Business e Business Advanced ci vorrebbero i sedili rivestiti in pelle/similpelle (1.300 euro) e i proiettori full LED (1.200 euro). Quest’ultimo accessorio starebbe bene anche sugli allestimenti S line edition e S4 insieme al lane departure warning mentre sulla S4 sport attitude acquisteremmo l’assistente al parcheggio (340 euro).
Audi A4 usata
La variante con la coda della quinta serie dell’Audi A4 non è semplice da trovare sul mercato dell’usato (la maggior parte dei clienti ha preferito optare per le più versatili station wagon Avant): per una 2.0 TDI 150 CV S tronic Business del 2016 bastano poco più di 15.000 euro.
Le foto dell’Audi A4 Avant
Audi A4 Avant: le caratteristiche principali
L’Audi A4 Avant – variante station wagon della quinta generazione della berlina dei quattro anelli, disponibile a trazione anteriore o integrale – è una delle migliori proposte del segmento.
Come per la versione a quattro porte ci sono diversi alti e bassi per quanto riguarda la versatilità: l’abitacolo (che presenta qualche leggerissima imprecisione negli assemblaggi delle zone più nascoste) offre tanti centimetri nella zona delle spalle ma pochi alla testa degli occupanti più alti e il bagagliaio, non molto ampio, si riscatta quando si abbattono i sedili posteriori.
Audi A4 Avant: gli allestimenti
Gli allestimenti dell’Audi A4 sono sette: “base”, Business, Business Advanced, S line edition, S4, S4 sport attitude e RS 4.
Audi A4 Avant
L’Audi A4 Avant “base”, la versione che ci sentiamo di consigliare, ha un prezzo interessante e una dotazione di serie povera:
- Appoggiabraccia centrale anteriore
- Audi drive select
- Audi connect Emergency call & Service
- Audi pre sense city
- Cruise control
- Cerchi in lega d’alluminio 7 J x 16 a 5 razze con pneumatici 205/60 R 16 (solo per motorizzazioni fino a 204 CV)
- Cerchi in lega d’alluminio 7,5 J x 17 a 10 razze con pneumatici 225/50 R 17 (solo per motorizzazioni a partire da 204 CV)
- Climatizzatore automatico comfort monozona
- Inserti in vernice diamantata grigio argento
- Illuminazione interna a LED
- Interfaccia Bluetooth
- Mancorrenti al tetto neri
- Sedili posteriori con schienale ribaltabile
- Radio MMI plus
- Proiettori a LED con gruppi ottici posteriori a LED
- Ricezione radio digitale (DAB)
- Sedili anteriori normali
- Sedili rivestiti in tessuto Index
- Sistema di controllo pressione pneumatici
- Sistema d’informazioni per il conducente con display monocromatico da 5″ ad alta risoluzione
- Sistema Start & Stop
- Specchietto retrovisivo interno schermabile automaticamente con design senza cornice
- Specchietti retrovisori esterni, regolabili, riscaldabili, ripiegabili elettricamente e schermabili automaticamente con indicatori di direzione a LED e funzione marciapiede lato passeggero
- Volante multifunzionale in pelle a 3 razze
Audi A4 Avant Business
L’Audi A4 Business – ricca ma costosa – aggiunge alla dotazione della “base”:
- Specchietti di cortesia illuminati
- Sistema di informazioni per il conducente con display a colori da 7″
- Supporto lombare a 4 vie per i sedili anteriori, a regolazione elettrica in senso orizzontale e verticale
- Sistema di ausilio al parcheggio plus
- Audi smartphone interface
- Sedili posteriori con schienale ribaltabile (di serie per trazione integrale)
- Serbatoio adBlue 24l (solo per TDI)
- Sistema di navigazione plus con MMI touch
- Audi connect Navigation & Infotainment plus
- Pacchetto assistenza Tour (non per cambio manuale)
- Volante multifunzione plus a tre razze in pelle
- Dispositivo di assistenza per proiettori abbaglianti
Audi A4 Avant Business Advanced
La ricca Audi A4 Avant Business Advanced aggiunge alla dotazione della “base”:
- Specchietti di cortesia illuminati
- Supporto lombare a 4 vie per i sedili anteriori, a regolazione elettrica in senso orizzontale e verticale
- Audi smartphone interface
- serbatoio adBlue 24l
- Sistema di navigazione plus con MMI touch
- Audi connect Navigation & Infotainment plus
- Audi virtual cockpit plus
- Volante multifunzione plus a tre razze in pelle
- Climatizzatore automatico comfort a 3 zone
- Appoggiabraccia centrale anteriore comfort
- Sistema di ausilio al parcheggio plus
- Cerchi in lega di alluminio 7,5 J x 17 con design dinamico a 5 razze e pneumatici 225/50 R 17
- Mancorrenti in alluminio anodizzato
- Dispositivo di assistenza per proiettori abbaglianti
- Pacchetto assistenza Tour (non per cambio manuale)
- Pacchetto esterno lucido
- Caratterizzazione estetica Advanced
Audi A4 Avant S line edition
La ricca (e un po’ cara) Audi A4 Avant S line edition aggiunge alla dotazione della “base”:
- Specchietti di cortesia illuminati
- Supporto lombare a 4 vie per i sedili anteriori, a regolazione elettrica in senso orizzontale e verticale
- Audi smartphone interface
- serbatoio adBlue 24l
- Sistema di navigazione plus con MMI touch
- Audi connect Navigation & infotainment plus
- Audi virtual cockpit plus
- Volante multifunzione plus a tre razze in pelle
- Climatizzatore automatico comfort a 3 zone
- Appoggiabraccia centrale anteriore comfort
- Sistema di ausilio al parcheggio plus
- Cerchi in lega di alluminio 8J x 18 a 5 razze a Y e pneumatici 245/40 R18
- Mancorrenti in alluminio anodizzato
- Dispositivo di assistenza per proiettori abbaglianti
- Pacchetto esterno lucido
- Sedili anteriori sportivi
- Assetto sportivo
- Caratterizzazione estetica S line
Audi S4 Avant
La dotazione di serie dell’Audi S4 – ricca ma costosa – offre:
Equipaggiamento esterno
- Paraurti anteriore e posteriore, longarine sottoporta, prese d’aria laterali e inserto al diffusore posteriore con design marcatamente sportivo
- Griglia del radiatore single frame specifica S a nido d’ape con inserti in alluminio opaco
- Diffusore posteriore specifico S con inserto in alluminio opaco e griglia posteriore nera a nido d’ape
- Longarine sottoporta in argento selenite
- Prese d’aria laterali specifiche S con inserti in alluminio opaco
- Terminale di scarico specifico S a doppio tubo ovale, cromato, visibile (due a sinistra caldi e due a sinistra freddi)
Cerchi/pneumatici
- Cerchi in lega di alluminio 8J x 18 a 5 razze a Y e pneumatici 245/40 R18
- Bulloni antifurto per cerchi in lega
Luce
- Proiettori full LED
Specchietti
- Specchietto retrovisivo interno schermabile automaticamente con design senza cornice
- Specchietti retrovisori esterni, regolabili, riscaldabili, ripiegabili elettricamente e schermabili automaticamente
- Gusci specchietti retrovisivi esterni in look alluminio
Sistemi di chiusura
- Antifurto
- Portellone vano bagagli ad apertura e chiusura elettrica
Sistemi per il tetto e cristalli
- Mancorrenti al tetto in alluminio anodizzato
- Parabrezza con isolamento acustico
Ulteriori equipaggiamenti esterni
- Pacchetto esterno lucido
- Logo modello
Sedili
- Sedili rivestiti in Alcantara Frequenz/pelle con logo S ai sedili anteriori
- Sedili anteriori sportivi
- Sedili anteriori regolabili elettricamente (con regolazione elettrica di: altezza del sedile, posizione longitudinale del sedile, inclinazione del sedile, inclinazione dello schienale)
- Sedili posteriori con schienale ribaltabile
- Supporto lombare a 4 vie per i sedili anteriori
- Appoggiabraccia centrale anteriore comfort
Inserti decorativi
- Battitacco anteriore con inserto in alluminio con logo S
- Inserti in alluminio spazzolato opaco
- Pacchetto interni in look nero lucido
Cielo dell’abitacolo
- Cielo vettura in tessuto nero
Volante ed elementi di comando
- Volante multifunzionale plus in pelle a 3 razze
Climatizzazione
- Climatizzatore automatico comfort a 3 zone
Ulteriori equipaggiamenti interni
- Pacchetto luci
- Pedaliera sportiva in acciaio inox
- Presa 12V nella consolle centrale anteriore e posteriore
- Vani portaoggetti/portabevande
Infotainment
- Ricezione radio digitale (DAB)
- Audi smartphone interface
- Audi phone box light
- Sistema di navigazione MMI plus con MMI touch
- Interfaccia Bluetooth
- Audi virtual cockpit plus
- Audi connect Emergency call & Service
- Audi connect Navigation & Infotainment plus
Sistemi di assistenza
- Freno di stazionamento elettromeccanico
- Sistema di ausilio al parcheggio plus
- Cruise control
- Audi pre sense basic
- Audi pre sense city
Tecnica e sicurezza
- Serbatoio carburante da 58l
- Serbatoio adBlue da 24l
- Sistema Mild-hybrid 48V
- Assetto sportivo S
- Audi drive select
- Kit riparazione pneumatico
- Sistema Start & Stop
- Servosterzo elettromeccanico
- Sistema di ancoraggio Isofix e 3° punto di ancoraggio Top Tether per i seggiolini dei bambini sui sedili posteriori laterali
- Disattivazione airbag passeggero anteriore
- Airbag laterali anteriori e sistema di airbag laterali per la testa
- Dispositivo antiavviamento elettronico
- Cofano anteriore con sistema di protezione dei pedoni
- Sistema di controllo pressione pneumatici
- Attrezzi di bordo
- Kit di pronto soccorso e triangolo di emergenza nel vano bagagli. 2 giubbini ad alta visibilità nei vani portaoggetti delle portiere anteriori (1 per lato)
Audi S4 Avant sport attitude
L’Audi S4 Avant sport attitude – ricca ma cara – costa 4.300 euro più della S4 Avant “normale” e aggiunge:
- Tetto apribile in vetro con tendina parasole manuale regolabile
- Chiave comfort con sbloccaggio portellone vano bagagli tramite sensori, portellone ad apertura/chiusura elettrica, antifurto e funzione safelock
- Audi soundsystem
- Pacchetto luci ambiente e profilo, multicolore
- Pacchetto assistenza Tour
- Proiettori a LED Audi Matrix con gruppi ottici posteriori a LED
Audi RS 4 Avant
La dotazione di serie dell’Audi RS 4 Avant comprende:
Equipaggiamento esterno
- Cornici dei finestrini in alluminio opaco
- Diffusore posteriore specifico RS con inserto in alluminio opaco
- Prese d’aria laterali specifiche RS con blade in alluminio opaco
- Terminali di scarico specifico RS a sezione ovale, cromato
Cerchi/pneumatici
- Cerchi in lega di alluminio Audi Sport 9J x 19 a 10 razze a stella
- Bulloni antifurto per cerchi in lega
- Sistema di controllo pressione pneumatici
Luce
- Proiettori full LED
- Dispositivo di assistenza per proiettori abbaglianti
- Lavafari
Specchietti
- Specchietto retrovisivo interno schermabile automaticamente con design senza cornice
- Specchietti retrovisori esterni, regolabili, riscaldabili, ripiegabili elettricamente e schermabili automaticamente
- Gusci specchietti retrovisivi esterni in look alluminio
Sistemi di chiusura
- Antifurto
- Portellone vano bagagli ad apertura e chiusura elettrica
Sistemi per il tetto e cristalli
- Mancorrenti al tetto in look alluminio opaco
- Parabrezza con isolamento acustico
Ulteriori equipaggiamenti esterni
- Listelli sottoporta con inserto in alluminio, con logo RS 4 alle portiere anteriori illuminato
- Logo modello RS 4
Sedili
- Sedili rivestiti in Alcantara/pelle con logo RS ai sedili anteriori
- Sedili anteriori sportivi RS
- Sedili anteriori regolabili elettricamente (con regolazione elettrica di: altezza del sedile, posizione longitudinale del sedile, inclinazione del sedile, inclinazione dello schienale)
- Sedili anteriori riscaldabili elettricamente
- Sedili posteriori con schienale ribaltabile
- Appoggiabraccia centrale anteriore comfort
Inserti decorativi
- Inserti in alluminio race
- Pacchetto interni in look nero lucido
Cielo dell’abitacolo
- Cielo vettura in tessuto nero
Volante ed elementi di comando
- Volante multifunzionale plus in pelle a 3 razze riscaldabile
Climatizzazione
- Climatizzatore automatico comfort a 3 zone
Ulteriori equipaggiamenti interni
- Elementi interni in similpelle
- Pacchetto luci
- Pedaliera sportiva in acciaio inox
- Tappetini anteriori e posteriori in velour
- Presa 12V nella consolle centrale anteriore e posteriore
- Vani portaoggetti/portabevande
- Fondo del vano di carico double-face
- Copertura del vano bagagli ad apertura/chiusura elettrica
Infotainment
- Ricezione radio digitale (DAB)
- Audi Soundsystem
- Audi smartphone interface
- Audi phone box light
- Sistema di navigazione MMI plus con MMI touch
- Interfaccia bluetooth
- Audi virtual cockpit plus
- Audi connect Emergency call & Service
- Audi connect Navigation & Infotainment plus
Sistemi di assistenza
- Freno di stazionamento elettromeccanico con assistenza alla partenza
- Sistema di ausilio al parcheggio plus
- Telecamera per retromarcia posteriore
- Audi pre sense city
- Sistema riconoscimento della segnaletica basato su telecamera
- Pacchetto assistenza Tour
- Lane change warning
Tecnica e sicurezza
- Serbatoio carburante da 58l
- Assetto RS
- Impianto frenante RS
- Velocità limitata a 250 km/h
- Audi drive select
- Kit riparazione pneumatico
- Sistema Start & Stop
- Servosterzo elettromeccanico
- Sistema di ancoraggio Isofix e 3° punto di ancoraggio Top Tether per i seggiolini dei bambini sui sedili posteriori laterali
- Disattivazione airbag passeggero anteriore
- Airbag laterali anteriori e sistema di airbag laterali per la testa
- Attrezzi di bordo
- Kit di pronto soccorso e triangolo di emergenza nel vano bagagli. 2 giubbini ad alta visibilità nei vani portaoggetti delle portiere anteriori (1 per lato)
Audi A4 Avant: modelli e prezzi di listino
Di seguito troverete tutte le caratteristiche delle versioni dell’Audi A4 Avant. La gamma motori della quinta generazione della station wagon dei quattro anelli è composta da dieci unità sovralimentate:
- un 2.0 turbo g-tron metano da 170 CV
- un 2.0 turbo TFSI mild hybrid benzina da 150 CV
- un 2.0 turbo TFSI mild hybrid benzina da 204 CV
- un 2.0 turbo TFSI mild hybrid benzina da 265 CV
- un 2.0 turbodiesel TDI mild hybrid da 136 CV
- un 2.0 turbodiesel TDI mild hybrid da 163 CV
- un 2.0 turbodiesel TDI mild hybrid da 204 CV
- un 3.0 V6 turbodiesel TDI mild hybrid da 286 CV
- un 3.0 V6 turbodiesel TDI mild hybrid da 341 CV
- un 2.9 V6 biturbo benzina da 450 CV
Audi A4 Avant g-tron (da 45.150 euro)
L’Audi A4 Avant g-tron (prezzi fino a 51.700 euro) è la varante a metano della station wagon teutonica e monta un motore 2.0 turbo a metano da 170 CV.
Audi A4 Avant 35 TFSI (da 38.800 euro)
L’Audi A4 Avant 35 TFSI (prezzi fino a 47.650 euro) – la variante più accessibile della familiare di Ingolstadt – è una station comoda e poco assetata di benzina (15,9 km/l dichiarati per la versione con il cambio automatico S tronic, un doppia frizione a 7 rapporti che preferisce le andature rilassate). Il motore non ha molti cavalli (150) ed è poco pimpante (con la trasmissione automatica impiega 9,2 secondi per accelerare da 0 a 100 km/h) ma si riscatta con un’erogazione corposa ai bassi regimi.
Audi A4 Avant 40 TFSI (da 45.600 euro)
L’Audi A4 Avant 40 TFSI (prezzi fino a 54.150 euro) è una familiare potente (204 CV), ricca di coppia, silenziosa, vivace e in grado di offrire una spinta interessante ai bassi regimi.
Audi A4 Avant 45 TFSI (da 53.100 euro)
L’Audi A4 Avant 45 TFSI (prezzi fino a 59.050 euro) – la versione mild hybrid benzina che ci sentiamo di consigliare – è una station wagon briosa (5,7 secondi sullo “0-100” e agile nelle curve.
Audi A4 Avant 30 TDI (da 42.600 euro)
L’Audi A4 Avant 30 TDI (prezzi fino a 49.150 euro) è la variante mild hybrid diesel più accessibile della station wagon tedesca e monta un motore 2.0 turbodiesel mild hybrid TDI da 136 CV.
Audi A4 Avant 35 TDI (da 44.550 euro)
L’Audi A4 Avant 35 TDI (prezzi fino a 51.100 euro) ospita sotto il cofano un motore 2.0 turbodiesel mild hybrid TDI da 163 CV.
Audi A4 Avant 40 TDI (da 46.200 euro)
L’Audi A4 Avant 40 TDI (prezzi fino a 54.750 euro) è la versione mild hybrid diesel che ci sentiamo di consigliare: una familiare tanto divertente quanto poco assetata di gasolio – 19,2 km/l dichiarati per la versione a trazione anteriore – spinta da un propulsore potente (204 CV) e vivace (7,1 secondi sullo “0-100” per gli esemplari a trazione integrale). Tanto comodità e un cambio automatico S tronic a doppia frizione a 7 rapporti che predilige gli stili di guida poco sportivi.
Audi A4 Avant 50 TDI (da 54.750 euro)
L’Audi A4 Avant 50 TDI (prezzi fino a 60.700 euro) è una station wagon agile nelle curve e scattante: solo 5,3 secondi per accelerare da 0 a 100 chilometri orari.
Audi S4 Avant (da 77.550 euro)
L’Audi S4 Avant (prezzi fino a 81.850 euro) è la variante mild hybrid diesel più potente (341 CV) della station wagon dei quattro anelli: tanto divertimento, prestazioni eccezionali (4,7 secondi sullo “0-100”) e, sotto il cofano, un motore V6 pronto ai bassi regimi penalizzato da un sound non entusiasmante e da consumi altini (13,9 km/l dichiarati).
Audi RS 4 Avant (96.200 euro)
L’Audi RS 4 Avant è la versione più sportiva della A4 Avant e ospita sotto il cofano un motore 2.9 V6 biturbo benzina da 450 CV.
Audi A4 Avant: gli optional
La dotazione di serie dell’Audi A4 Avant andrebbe a nostro avviso arricchita con la vernice metallizzata (1.085 euro). Sulla versione “base” aggiungeremmo il pacchetto assistenza Tour (1.250 euro) e il sistema di ausilio al parcheggio posteriore (480 euro).
Sugli allestimenti Business e Business Advanced ci vorrebbero i sedili rivestiti in pelle/similpelle (1.300 euro) e i proiettori full LED (1.200 euro). Questi ultimi starebbero bene anche sulle varianti S line edition, S4 e RS 4 insieme all’assistente al parcheggio (1.280 euro, accessorio consigliato anche sulla S4 sport attitude).
Audi A4 Avant usata
Le Audi A4 Avant si trovano molto facilmente di seconda mano: per una versione 2.0 TDI 150 CV del 2016 bastano meno di 15.000 euro.
Audi A4 Avant dimensioni
La quinta generazione dell’Audi A4 Avant è lunga 4,76 metri, larga 1,85 metri e alta 1,44 metri.
Le foto dell’Audi A4 allroad
Audi A4 allroad: le caratteristiche principali
L’Audi A4 allroad è una variante della Avant disponibile esclusivamente a trazione integrale con un’estetica che strizza l’occhio al mondo delle SUV. Una familiare ibrida (anche se sarebbe meglio chiamarla mild hybrid) costruita con cura e caratterizzata da una posizione di guida leggermente rialzata rispetto alle A4 station wagon “normali”.
Gli allestimenti dell’Audi A4 allroad
Gli allestimenti dell’Audi A4 allroad sono quattro: “base”, Business, Business Evolution e Identity Contrast.
Audi A4 allroad
L’Audi A4 allroad “base” ha un prezzo interessante e una dotazione di serie povera:
- Appoggiabraccia centrale anteriore
- Assetto specifico allroad
- Audi drive select
- Audi connect Emergency call & Service
- Audi pre sense city
- Cruise control
- Cerchi in lega leggera fucinati a 15 razze 7,5 J x 17 con pneumatici 225/55 R 17
- Climatizzatore automatico comfort monozona
- Inserti in vernice diamantata grigio argento
- Illuminazione interna a LED
- Interfaccia Bluetooth
- Mancorrenti al tetto neri
- Proiettori a LED con gruppi ottici posteriori a LED
- Portellone vano bagagli ad apertura e chiusura elettrica
- Radio MMI plus con predisposizione alla navigazione
- Ricezione radio digitale (DAB)
- Sedili posteriori con schienale ribaltabile
- Sedili anteriori normali
- Sedili rivestiti in tessuto Index
- Sistema di controllo pressione pneumatici
- Sistema d’informazioni per il conducente con display monocromatico da 5″ ad alta risoluzione
- Sistema Start & Stop
- Specchietto retrovisivo interno schermabile automaticamente con design senza cornice
- Specchietti retrovisori esterni, regolabili, riscaldabili, ripiegabili elettricamente e schermabili automaticamente con indicatori di direzione a LED e funzione marciapiede lato passeggero
- Volante multifunzionale in pelle a 3 razze
Audi A4 allroad Business
La ricca Audi A4 allroad Business – la versione che ci sentiamo di consigliare – costa 2.700 euro più della “base” a parità di motore e aggiunge:
- Specchietti di cortesia illuminati
- Sistema di informazioni per il conducente con display a colori da 7″
- Supporto lombare a 4 vie per i sedili anteriori, a regolazione elettrica in senso orizzontale e verticale
- Sistema di ausilio al parcheggio plus
- Audi smartphone interface
- Serbatoio adBlue 24l (solo per TDI)
- Sistema di navigazione plus con MMI touch
- Audi connect Navigation & Infotainment plus
- Pacchetto assistenza Tour
- Volante multifunzione plus a tre razze in pelle
- Dispositivo di assistenza per proiettori abbaglianti
Audi A4 allroad Business Evolution
L’Audi A4 allroad Business Evolution – un po’ cara – costa 4.200 euro più della “base” a parità di motore e aggiunge:
- Pacchetto luci
- Supporto lombare a 4 vie per i sedili anteriori, a regolazione elettrica in senso orizzontale e verticale
- Audi smartphone interface
- Serbatoio adBlue 24l
- Sistema di navigazione plus con MMI touch
- Audi connect Navigation & Infotainment plus
- Audi virtual cockpit plus
- Volante multifunzione plus a tre razze in pelle
- Climatizzatore automatico comfort a 3 zone
- Appoggiabraccia centrale anteriore comfort
- Sistema di ausilio al parcheggio plus
- Proiettori Full LED
- Pacchetto assistenza Tour
- Dispositivo di assistenza per proiettori abbaglianti
Audi A4 allroad Identity Contrast
L’Audi A4 allroad Identity Contrast – cara e non molto ricca – costa 6.700 euro più della “base” a parità di motore e aggiunge:
- Pacchetto luci
- Supporto lombare a 4 vie per i sedili anteriori, a regolazione elettrica in senso orizzontale e verticale
- Audi smartphone interface
- Serbatoio adBlue 24l
- Sistema di navigazione plus con MMI touch
- Audi connect Navigation & Infotainment plus
- Audi virtual cockpit plus
- Volante multifunzione plus a tre razze in pelle
- Climatizzatore automatico comfort a 3 zone
- Appoggiabraccia centrale anteriore comfort
- Sistema di ausilio al parcheggio plus
- Proiettori Full LED
- Pacchetto assistenza Tour
- Dispositivo di assistenza per proiettori abbaglianti
- Cerchi in lega di alluminio a 5 razze a V in grigio contrasto, parzialmente lucidi 7,5 J x 18
- Pacchetto look alluminio esterno
- Sedili anteriori sportivi
- Sedili anteriori riscaldabili elettricamente
- Sedili rivestiti in pelle/similpelle
- Assistenza alla partenza
Audi A4 allroad: modelli e prezzi di listino
Di seguito troverete tutte le caratteristiche delle versioni dell’Audi A4 allroad. La gamma motori della station wagon off-road tedesca è composta da tre unità sovralimentate:
- un 2.0 turbo TFSI mild hybrid benzina da 265 CV
- un 2.0 turbodiesel TDI mild hybrid da 204 CV
- un 3.0 V6 turbodiesel TDI mild hybrid da 286 CV
Audi A4 allroad 45 TFSI (da 55.100 euro)
L’Audi A4 allroad 45 TFSI (prezzi fino a 61.800 euro) è la variante mild hybrid benzina della station wagon di Ingolstadt: una familiare comoda e silenziosa ma assetata di carburante (12,5 km/l dichiarati).
Audi A4 allroad 40 TDI (da 50.800 euro)
L’Audi A4 allroad 40 TDI (prezzi fino a 57.500 euro) è la versione mild hybrid diesel che ci sentiamo di consigliare: una familiare rivolta a chi cerca il massimo comfort.
Audi A4 allroad 50 TDI (da 56.750 euro)
L’Audi A4 allroad 50 TDI (prezzi fino a 63.450 euro) è la versione mild hybrid diesel più potente della station dei quattro anelli e non brilla alla voce “consumi” (14,3 km/l dichiarati).
Audi A4 allroad: gli optional
La dotazione di serie dell’Audi A4 allroad andrebbe a nostro avviso arricchita con la vernice metallizzata (1.085 euro). Sulla versione “base” aggiungeremmo il pacchetto assistenza Tour (1.250 euro) e il sistema di ausilio al parcheggio posteriore (480 euro).
Ci vorrebbero invece altri due optional importanti per le varianti Business, Business Evolution e Identity Contrast: i proiettori a LED Audi Matrix con gruppi ottici posteriori a LED (1.740 euro per la Business e 540 euro per Business Evolution e Identity Contrast) e il tetto panoramico apribile in vetro in 2 parti (1.790 euro).
Audi A4 allroad usata
La seconda generazione dell’Audi A4 allroad si trova usata senza particolari problemi: per una 2.0 TDI 190 CV S tronic del 2017 ci vogliono poco più di 15.000 euro.
L’articolo Audi A4: modelli, prezzi, dotazioni e foto proviene da Icon Wheels.
Seat, il direttore generale Italia presenta le nuove Ibiza e Arona
Seat, intervista al direttore generale Italia sulle nuove Ibiza e Arona
Seat Ibiza e Arona si rinnovano: “una rivoluzione estetica” e di contenuti tecnologici, come tengono a precisare dalla Casa di Martorell. Sono modelli chiave per il brand spagnolo, perché rappresentano gran parte dei volumi, con quasi il 40% delle vendite.
Ibiza è la vettura di segmento B che dal 1984 è ambassador del marchio nel mondo: è stata prodotta in oltre 6 milioni di esemplari, mentre Arona è la prima crossover prodotta dal gruppo Volkswagen.
“Si tratta di un rinnovo stilistico, estetico – ha dichiarato il Direttore Generale di Seat Italia, Pierantonio Vianello, in occasione dell’anteprima mondiale – mentre all’interno, per entrambi i modelli, abbiamo davvero fatto una rivoluzione! Un’implementazione di prodotto che permette di avere grandi contenuti. Le vetture saranno completamente connesse, senza cavi, con qualsiasi tipo di device, dallo smartphone, al tablet sia con Apple Car Play, sia con Android Auto”.
Fra le novità più importanti anche i comandi vocali riconoscitivi, in grado, appunto, di riconoscere la voce della persona che li interroga, fruibili attraverso il grande schermo touch.
Sulle nuove generazioni di Seat Arona e Ibiza sono disponibili tutti gli ADAS di ultima generazione, fino alla guida autonoma di livello 2.
Su Seat Ibiza sono presenti anche luci interne con tre differenti tonalità di colori (rosso, bianco ghiaccio e verde “Aran”, che trae ispirazione dalla tonalità della valla a nord di Martorell che si affaccia sui Pirenei) che valorizzano, in particolare, le bocchette dell’aria ridisegnate.
L’offerta della versione rinnovata di Seat Ibiza include sei diversi propulsori, benzina e metano, con una potenza compresa fra gli 80 e i 150 CV; ampia la gamma di motorizzazioni, anche per Arona, come per Ibiza, sia benzina sia metano, ma con una potenza compresa fra i 90 e i 150 CV, abbinati a cambio manuale o a doppia frizione DSG.
Le foto della nuova Seat Ibiza, degli esterni e degli interni
Le foto della nuova Seat Arona, degli esterni e degli interni
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Come si sceglie la batteria giusta per la propria auto?
La batteria dell’auto è uno degli elementi fondamentali per il funzionamento della vettura, svolge infatti un ruolo indispensabile per l’accensione del mezzo e per il funzionamento dei servizi di bordo e dei vari elementi dell’impianto elettrico. C’è anche da dire che non ha vita eterna, sarà capitato a chiunque almeno una volta nella vita infatti di rimanere a piedi con la batteria dell’auto scarica, a volte basta attaccare i cavi per ripartire, altre volte invece è necessaria una sostituzione.
Quando si decide di comprare una batteria nuova per l’auto bisogna assolutamente tenere presente sia le sue dimensioni che la capacità. A seconda dell’utilizzo e delle condizioni d’uso della macchina, è possibile scegliere il modello e la marca più adatti. Vediamo alcuni suggerimenti utili.
Batteria auto, come sceglierla: la corrente di spunto
La corrente di spunto corrisponde all’intensità della fase di avviamento del motore dell’auto, e in questo caso è una caratteristica importante. Si tratta infatti della corrente che viene liberata da una batteria in pochi secondi e che è necessaria per l’avviamento del motore della macchina (l’intensità si misura in Ampere). C’è un elemento fondamentale da tenere presente, ovvero la qualità dei componenti di una batteria, che ha un ruolo determinante sulla sua corrente di spunto. La purezza del piombo è in grado di garantire una corrente di spunto maggiore e prestazioni più elevate.
Quando scegliere una batteria con corrente di spunto superiore?
La batteria dell’auto con corrente di spunto maggiore serve principalmente a vetture che hanno un motore di grossa cilindrata oppure alimentate a gasolio. Oltretutto il consiglio è quello di prediligere questa tipologia di batterie se si vive in una zona in cui le temperature invernali sono particolarmente rigide e potrebbero compromettere la qualità e la durata della batteria dell’auto.
Il carburante e l’olio che vengono usati dal motore chiaramente richiedono alla batteria il rilascio di una elevata quantità di energia. Quando le temperature si abbassano notevolmente la batteria dell’auto deve fare uno sforzo maggiore e quindi è bene sapere di poter contare su uno strumento che abbia una corrente di spunto più elevata (ancor di più se l’auto non viene usata tutti i giorni e rimane ferma spesso). Chiaramente una batteria più potente consente di contare sulla sua capacità e sulla sua durata più a lungo. Attenzione: c’è un parametro da tenere in considerazione, ovvero il voltaggio, assolutamente da rispettare.
Come scegliere la batteria nuova per l’auto: la capacità
Altra caratteristica fondamentale a cui fare riferimento è la capacità della batteria dell’auto, che in particolare rappresenta l’energia che viene accumulata all’interno della batteria stessa e che corrisponde alla forza che serve per l’avviamento del motore della macchina.
Chi dovrebbe scegliere una batteria con una forte capacità?
In genere questa tipologia di batterie viene consigliata a chi utilizza l’auto più frequentemente e principalmente su brevi tragitti. Un accumulo di energia più elevato consente l’avviamento del motore a più riprese successive. Questo è importante perché chi percorre brevi tratte corre il rischio che l’alternatore non abbia il tempo necessario per ricaricare la batteria. La durata di questa tipologia di accumulatore con capacità superiore è maggiore. Attenzione: queste particolari batterie, che hanno una capacità più elevata, sono consigliate anche per le vetture con impianto elettronico avanzato; non dimentichiamo che infatti non servono solo per avviare il motore, le batterie sono indispensabili anche per alimentare radio, gps, luci e vari elementi.
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Cruise control e consumi auto, cosa bisogna realmente sapere
Su questo argomento c’è un mito da sfatare, ovvero quello che riguarda il fatto che il cruise control possa essere un valido aiuto per risparmiare sui consumi di carburante. Molti automobilisti credono sia davvero così, ma in realtà questo sistema è stato pensato solo ed esclusivamente per guidare in modo più rilassato, impostando la velocità di marcia e quindi alzando il piede dal pedale dell’acceleratore.
Il cruise control quindi non riduce i consumi dell’auto, o meglio, non nasce per questo. Si tratta di un dispositivo elettronico di ultima generazione, che consente alla macchina di procedere alla velocità di crociera desiderata. Anzi, attenzione: l’auto con il cruise control aumenta i giri del motore e accelera maggiormente per esempio nei tratti in salita. In questa situazione infatti la velocità rimane quella impostata, ma i consumi chiaramente aumentano. Per mantenerli sotto controllo quindi si consiglia di disattivare il cruise control se non state percorrendo autostrade o percorsi simili. Ma vediamo come funziona nel dettaglio.
Come funziona il cruise control
Come abbiamo anticipato, innanzitutto il cruise control è un dispositivo elettronico che permette di impostare la velocità di crociera desiderata, che l’auto manterrà di conseguenza. Funziona grazie a una serie di comandi che sono stati messi a punto dalle varie Case automobilistiche, che in genere si trovano sulle razze del volante oppure su una leva attaccata al piantone dello sterzo.
La funzione si accende solitamente premendo il tasto SET e in questo modo l’auto quindi continua a procedere alla velocità alla quale si sta guidando. Ci sono poi i bottoni + e – che consentono di aumentarla o diminuirla, accelerando o rallentando senza toccare il pedale dell’acceleratore col piede. Premendo poi il freno o l’acceleratore stesso è possibile disattivare il cruise control e riprendere il controllo del veicolo.
La sicurezza del cruise control
Si tratta di un dispositivo che è stato evoluto e affinato negli ultimi anni, fino ad arrivare al sistema attuale che permette di evitare reazioni brusche, modificando la velocità in modo fluido e naturale. Ci sono poi differenti funzioni secondarie gli sono state affiancate nel tempo. Prima tra tutte quella che permette all’auto (e al suo cruise control) di adattarsi automaticamente ai limiti vigenti che la macchina stessa riesce a leggere sulla segnaletica verticale con la telecamera dietro il parabrezza.
Diffusione del cruise control
Oggi il cruise control è presente praticamente su tutte le auto di nuova generazione, ed è alla portata di chiunque. Fa parte spesso di pacchetti di assistenza alla guida che sfruttano tecnologie complesse e l’utilizzo di sensori, radar, telecamere e altri dispositivi di monitoraggio di cui ormai tutti i veicoli sono dotati.
Il cruise control di tipo adattativo riesce a captare il tipo di percorso che si affronterà grazie alla sinergia con il GPS. Questo significa che, sapendolo prima, se il sistema rileva la presenza di una serie di curve a stretto raggio, inizia a ridurre automaticamente la velocità per non costringere il conducente a frenare bruscamente.
Lo stesso succede se il cruise control capta una salita, allora cerca lo slancio necessario per affrontarla senza sforzare troppo il motore, consumando una quantità di carburante superflua. In questo modo migliorano le percorrenze e permettono di ottenere dati sui consumi più convenienti.
Cosa succede invece con il cambio automatico?
Il cruise control può lavorare ancora meglio in sinergia con il cambio automatico, modificando la velocità di crociera e cambiando contemporaneamente anche il rapporto, facendo lavorare il motore con il minor sforzo possibile.
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Sistema easy fuel: cos’è e come funziona?
Uno degli episodi che succede più frequentemente di quanto possiamo immaginare è sbagliare il carburante e quindi mettere della benzina in una vettura diesel o del gasolio in un’auto alimentata a benzina; anche solo qualche goccia, ma purtroppo succede e può essere molto dannoso. Ci sono delle soluzioni per risolvere questo errore, ma ovviamente molto costose, oppure esistono dei piccoli accorgimenti da tenere presente.
Carburante sbagliato in auto: cosa succede
L’errore di carburante nell’auto può essere davvero molto pericoloso per il veicolo; mettere infatti della benzina nell’auto diesel o viceversa può costare caro. Il problema si può risolvere con più facilità se ci si accorge dell’errore prima di ripartire al benzinaio, chiedendo di aspirare completamente il carburante ad un’officina specializzata. Se invece l’auto viene avviata, allora il problema diventa più grave, il carburante che entra in circolazione infatti rischia di danneggiare varie componenti meccaniche.
Vediamo cosa succede nello specifico se si sbaglia carburante:
- se si inserisce gasolio in un’auto a benzina, allora il problema sta nell’olio che entra in circolazione in un circuito in cui non dovrebbe proprio mai essere. Si rischia di grippare immediatamente, i meccanismi infatti non sono pensati e realizzati per la combustione di un materiale che non è benzina e anzi è molto diverso da quest’ultima;
- se si mette della benzina in una vettura diesel, allora il rischio di produzione di gas ad elevata temperatura è alto e può trasferire il danno alle parti meccaniche e ogni componente.
Un appunto da fare ci sarebbe: il problema si potrebbe risolvere a monte, le pompe di rifornimento dovrebbero avere dei bocchettoni differenti a seconda della tipologia di carburante, per impedire un incidente così comune. Al momento non esiste un espediente che possa assicurare che l’intoppo non accada, anche a fronte di una catena di errori e disattenzioni. Dal settore automotive però una soluzione è arrivata ed è l’Easy Fuel, nato nel 2008 nei laboratori Ford. Si tratta del sistema “senza tappo” adottato in dotazione standard su gran parte della gamma Ford.
Errore nel rifornimento: la soluzione è l’Easy Fuel di Ford
Ford è riuscita a trovare una soluzione semplice ma comunque molto valida e applicabile su scala globale. Non è dotata di sensori e elementi elettronici di ultima generazione, non ci sono componenti delicate in questo processo. Si tratta di una particolare soluzione di tipo meccanico, parte dei brevetti di Ford. Praticamente il foro in cui si introduce il bocchettone del carburante è stato chiuso a molla dall’interno (il tradizionale tappo a avvitamento infatti è diventato inutile) e c’è un meccanismo automatico impedisce che al serbatoio arrivi il liquido sbagliato. A monte c’è un filtro che impedisce l’entrata di carburante errato, a seconda della forma e della dimensione del bocchettone.
Come abbiamo già detto, l’elettronica non c’entra nulla e non sono stati inseriti dei sensori di controllo o degli standard complessi che dovrebbero essere adottati in tutto il mondo. È molto più semplice, l’auto con Easy Fuel ha la capacità di filtrare i bocchettoni in entrata attraverso un sapiente design.
In passato non era previsto nessun tipo di controllo in grado di evitare che potessero succedere questi errori. L’Easy Fuel e varie altre soluzioni simili che sono state poi adottate da altri Gruppi automobilistici negli anni, rappresentano una reazione al problema e quindi la nascita di un controllo affidabile che possa prevenire il danno meccanico e economico per chi commette l’errore.
L’articolo Sistema easy fuel: cos’è e come funziona? proviene da Icon Wheels.
Che cosa sono gli pneumatici Pax System?
Esiste in commercio una particolare tipologia di pneumatici auto, si tratta di quelli dotati di Pax System, vediamo quali sono, come sono fatti e come funzionano.
Pneumatici auto Pax System: una particolare tipologia di run flat
Si tratta di una particolare categoria di gomme auto run flat; ma cosa sono gli pneumatici run flat? Quelli che conosciamo oggi sono nati alla fine degli anni Ottanta. La loro particolarità è dovuta al fatto che, in caso di foratura con una perdita di pressione molto importante, invece di schiacciarsi e appiattirsi sul manto stradale come avviene per tutte le gomme tradizionali che usiamo abitualmente, riescono a sostenere il peso della macchina e si deformano solo leggermente, in modo che il conducente possa continuare a guidare con una marcia quasi regolare fino al gommista più vicino.
I run flat sono pneumatici che inizialmente vennero progettati per rendere più semplice la vita di persone con difficoltà e disabilità, che non hanno la possibilità di fermarsi per il cambio gomme in caso di foratura o altri problemi simili. In seguito il mercato si è allargato a qualsiasi automobilista. Come sono realizzati questi particolari pneumatici? Sono gomme dotate di rinforzi particolari che si trovano internamente, in corrispondenza delle spalle laterali. In questo modo gli pneumatici sono più rigidi e resistenti, anche se maggiormente soggetti a danni dovuti agli urti.
Pneumatici Pax System: di cosa si tratta
I Pax system sono dei particolari run flat, anch’essi sono in grado di fare strada anche in caso di foratura. L’elemento centrale di questo sistema innovativo è un anello semirigido che viene installato sul cerchione. I Pax System sono pneumatici run flat in grado di sostenersi anche senza pressione, sopportando il peso di un’auto in velocità, senza causare sbandamenti molto pericolosi.
Tante sono le aziende che hanno progettato sistemi simili al run flat, dagli anni Ottanta/Novanta in poi. Fino appunto a questi Pax System, una tecnologia unica che per la prima volta ha affrontato il tema della questione di una gomma auto che rimane senza pressione a causa di una foratura, con un approccio completamente diverso rispetto agli pneumatici normali che tutti conosciamo. Il Pax System non adotta supporti più rigidi come soluzione, ma in pratica è concepito con l’aiuto di una ruota asimmetrica di nuova concezione dotata di un inserto di supporto e una combinazione di pneumatici analogamente asimmetrici. La gomma così garantisce una capacità estesa e l’auto può percorrere anche fino a 200 chilometri alla velocità di 80 km/h circa, nonostante la foratura.
Guidare pneumatici Pax System
Le gomme auto con Pax System hanno il fianco morbido e consentono quindi una guida più comoda e confortevole rispetto a quella con i run flat normali. Quando la gomma Pax System, a causa di una foratura, collassa sul fianco, allora il peso dell’auto viene supportato grazie a un anello di supporto polimerico che viene montato all’interno del cerchio asimmetrico e che oltretutto è rivestito con un gel apposito che serve per lubrificare il piatto rotante della gomma Pax. Come abbiamo detto infatti l’elemento principale del sistema Pax è questo anello semirigido installato sul cerchione della ruota, in grado di dare il supporto per lo pneumatico e la sua parete laterale, in modo da rendere possibile il funzionamento di emergenza, guidando a velocità limitata.
L’articolo Che cosa sono gli pneumatici Pax System? proviene da Icon Wheels.
F1 2021: Verstappen re di Imola con la Red Bull
Max Verstappen ha vinto – anzi, ha dominato – il GP dell’Emilia-Romagna a Imola con la Red Bull lasciando le briciole agli avversari. Dietro di lui Lewis Hamilton (secondo con la Mercedes e ancora leader del Mondiale F1 2021 grazie al punto bonus ottenuto con il giro veloce) e Lando Norris (terzo con la McLaren), entrambi aiutati dalla bandiera rossa sventolata a metà gara in seguito all’incidente tra Valtteri Bottas e George Russell causato da quest’ultimo.
La Ferrari può dirsi soddisfatta della corsa romagnola – iniziata con la pioggia – con due monoposto in “top 5”: Charles Leclerc – quarto – avrebbe meritato il podio mentre Carlos Sainz Jr. è riuscito a tagliare il traguardo in quinta posizione nonostante qualche errore di troppo.
Mondiale F1 2021 – GP Emilia-Romagna: le pagelle
Lewis Hamilton (Mercedes)
Lewis Hamilton – al decimo podio negli ultimi dieci Gran Premi disputati – non ha preso dieci solo perché parte del merito della rimonta di Imola è dovuto alla bandiera rossa.
Dopo la pole position di ieri il pilota britannico si è fatto beffare al via da Verstappen e ha perso più tempo del previsto durante il pit-stop a causa dei meccanici. Durante un doppiaggio al 31° giro alla Tosa è finito contro il muro e – pur impiegando un’eternità a rientrare in pista – è stato salvato dalla sospensione della gara in seguito al crash Bottas/Russell. Ripartito ottavo, è stato capace di tagliare il traguardo in seconda posizione a suon di sorpassi (Stroll, Ricciardo, Sainz Jr., Leclerc e Norris) e grazie al giro veloce è anche riuscito a mantenere la vetta del Mondiale F1 2021.
Max Verstappen (Red Bull)
Max Verstappen, al terzo podio consecutivo, non ha preso dieci solo perché ieri in qualifica si è fatto beffare dal compagno Pérez.
Oggi in gara il driver olandese è stato perfetto: al via ha passato Pérez e Hamilton e dopo la prima safety-car ha seminato tutti. Prima della ripartenza lanciata ha commesso un leggero errore ma poi ha trascorso il resto del GP dell’Emilia-Romagna a dominare.
Charles Leclerc (Ferrari)
Charles Leclerc avrebbe meritato di salire sul podio (che manca da oltre otto mesi) del GP dell’Emilia-Romagna e solo la bandiera rossa glielo ha impedito.
Il monegasco ha iniziato alla grande la corsa di Imola con un sorpasso ai danni di Pérez ma alla ripartenza dopo l’incidente Russell/Bottas è stato passato prima da Norris con le gomme soft e poi da Hamilton.
Lando Norris (McLaren)
Lando Norris – al quarto piazzamento in “top 5” negli ultimi cinque Gran Premi disputati – è tornato sul podio dopo oltre nove mesi di digiuno ma difficilmente ci sarebbe riuscito senza l’intervento della bandiera rossa.
Scattato settimo, si è preso la terza piazza dopo l’uscita di pista di Hamilton e alla ripartenza è riuscito a beffare Leclerc grazie a gomme più performanti prendendosi il secondo posto (perso a tre giri dalla fine dopo il sorpasso subito da Lewis).
Red Bull
Da una parte un Verstappen capace di dominare il GP dell’Emilia-Romagna, dall’altra un Sergio Pérez tanto veloce in qualifica quanto confusionario in gara.
Il GP dell’Emilia-Romagna a Imola ha visto una Red Bull che può puntare al Mondiale F1 2021 ma ci vuole più concretezza da parte del secondo pilota per il titolo Costruttori.
Mondiale F1 2021 – I risultati del GP dell’Emilia-Romagna
Prove libere 1
1 Valtteri Bottas (Mercedes) 1:16.564
2 Lewis Hamilton (Mercedes) 1:16.605
3 Max Verstappen (Red Bull) 1:16.622
4 Pierre Gasly (AlphaTauri) 1:16.888
5 Carlos Sainz Jr. (Ferrari) 1:16.888
Prove libere 2
1 Valtteri Bottas (Mercedes) 1:15.551
2 Lewis Hamilton (Mercedes) 1:15.561
3 Pierre Gasly (AlphaTauri) 1:15.629
4 Carlos Sainz Jr. (Ferrari) 1:15.834
5 Charles Leclerc (Ferrari) 1:16.371
Prove libere 3
1 Max Verstappen (Red Bull) 1:14.958
2 Lando Norris (McLaren) 1:15.414
3 Lewis Hamilton (Mercedes) 1:15.515
4 Sergio Pérez (Red Bull) 1:15.551
5 Charles Leclerc (Ferrari) 1:15.738
Qualifiche
1 Lewis Hamilton (Mercedes) 1:14.411
2 Sergio Pérez (Red Bull) 1:14.446
3 Max Verstappen (Red Bull) 1:14.498
4 Charles Leclerc (Ferrari) 1:14.740
5 Pierre Gasly (AlphaTauri) 1:14.790
Le classifiche
La classifica del GP dell’Emilia-Romagna 2021
Max Verstappen (Red Bull) | 2h02:34.598 |
Lewis Hamilton (Mercedes) | + 22,0 s |
Lando Norris (McLaren) | + 23,7 s |
Charles Leclerc (Ferrari) | + 25,6 s |
Carlos Sainz Jr. (Ferrari) | + 27,0 s |
Classifica Mondiale Piloti
Lewis Hamilton (Mercedes) | 44 punti |
Max Verstappen (Red Bull) | 43 punti |
Lando Norris (McLaren) | 27 punti |
Charles Leclerc (Ferrari) | 20 punti |
Valtteri Bottas (Mercedes) | 16 punti |
Classifica Mondiale Costruttori
Mercedes | 60 punti |
Red Bull-Honda | 53 punti |
McLaren-Mercedes | 41 punti |
Ferrari | 34 punti |
Aston Martin-Mercedes | 7 punti |
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MotoGP 2021: Quartararo domina in Portogallo
Fabio Quartararo ha vinto anche il GP del Portogallo a Portimão: un successo che ha permesso al pilota francese della Yamaha di conquistare il primato nella classifica della MotoGP 2021.
Sugli altri due gradini del podio della corsa lusitana troviamo Francesco Bagnaia – secondo dopo una strepitosa rimonta in sella alla Ducati – e Joan Mir, terzo con la Suzuki.
MotoGP 2021 – GP Portogallo: le pagelle
Fabio Quartararo (Yamaha)
Dopo una grande pole position e una pessima partenza Fabio Quartararo ha conquistato il primo posto del GP del Portogallo al 9° giro e non lo ha più mollato.
Il centauro francese – nuovo leader della MotoGP 2021 grazie alla seconda vittoria consecutiva nel Motomondiale – è stato bravo a difendersi dagli attacchi di Rins prima del ritiro del rivale iberico.
Francesco Bagnaia (Ducati)
Francesco Bagnaia è stato autore di un grande rimonta (dall’undicesimo al secondo posto) e ha approfittato anche dei ritiri di Rins e Zarco.
Per il centauro piemontese – ora secondo nella MotoGP 2021 – si tratta del secondo piazzamento in “top 3” nelle prime tre gare stagionali.
Joan Mir (Suzuki)
Dopo oltre cinque mesi di digiuno Joan Mir è tornato sul podio.
A Portimão il campione del mondo in carica è partito alla grande riuscendo a raggiungere la terza posizione già dopo un solo giro. Nel GP del Portogallo ha lottato prima con Quartararo e poi con Zarco soffrendo molto la maggiore velocità in rettilineo della Ducati e ha tagliato il traguardo in “top 3” solo grazie all’uscita di pista del francese.
Franco Morbidelli (Yamaha)
Franco Morbidelli ha disputato un GP del Portogallo concreto.
Il primo piazzamento stagionale in “top 5” è arrivato approfittando delle disgrazie altrui ma va bene così.
Yamaha
Anche nel GP del Portogallo la Yamaha ha dimostrato di essere la moto da battere.
La Casa dei tre diapason ha conquistato il terzo successo nelle prime tre gare della MotoGP 2021.
MotoGP 2021 – I risultati del GP del Portogallo
Prove libere 1
1 Maverick Viñales (Yamaha) 1:42.127
2 Álex Rins (Suzuki) 1:42.278
3 Marc Márquez (Honda) 1:42.378
4 Pol Espargaró (Honda) 1:42.382
5 Johann Zarco (Ducati) 1:42.443
Prove libere 2
1 Francesco Bagnaia (Ducati) 1:39.866
2 Fabio Quartararo (Yamaha) 1:40.206
3 Joan Mir (Suzuki) 1:40.285
4 Álex Rins (Suzuki) 1:40.328
5 Jack Miller (Ducati) 1:40.336
Prove libere 3
1 Fabio Quartararo (Yamaha) 1:39.044
2 Franco Morbidelli (Yamaha) 1:39.095
3 Francesco Bagnaia (Ducati) 1:39.117
4 Johann Zarco (Ducati) 1:39.228
5 Álex Rins (Suzuki) 1:39.328
Prove libere 4
1 Fabio Quartararo (Yamaha) 1:39.788
2 Miguel Oliveira (KTM) 1:40.056
3 Johann Zarco (Ducati) 1:40.073
4 Maverick Viñales (Yamaha) 1:40.075
5 Francesco Bagnaia (Ducati) 1:40.111
Qualifiche
1 Fabio Quartararo (Yamaha) 1:38.862
2 Álex Rins (Suzuki) 1:38.951
3 Johann Zarco (Ducati) 1:38.991
4 Jack Miller (Ducati) 1:39.061
5 Franco Morbidelli (Yamaha) 1:39.103
Warm up
1 Jack Miller (Ducati) 1:39.721
2 Fabio Quartararo (Yamaha) 1:39.801
3 Joan Mir (Suzuki) 1:39.821
4 Aleix Espargaró (Aprilia) 1:39.871
5 Franco Morbidelli (Yamaha) 1:39.878
Le classifiche
La classifica del GP del Portogallo 2021
Fabio Quartararo (Yamaha) | 41:46.412 |
Francesco Bagnaia (Ducati) | + 4,8 s |
Joan Mir (Suzuki) | + 4,9 s |
Franco Morbidelli (Yamaha) | + 5,1 s |
Brad Binder (KTM) | + 6,7 s |
Classifica Mondiale Piloti
Fabio Quartararo (Yamaha) | 61 punti |
Francesco Bagnaia (Ducati) | 46 punti |
Maverick Viñales (Yamaha) | 41 punti |
Johann Zarco (Ducati) | 40 punti |
Joan Mir (Suzuki) | 38 punti |
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