Monthly Archives: Marzo 2020

Alfa Romeo Giulia GTA e GTAm: gli interni in Alcantara

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Le Alfa Romeo Giulia GTA e GTAm – varianti estreme della seconda generazione della berlina del Biscione – sono vetture sportive ed eleganti al tempo stesso. Fuori sprigionano grinta da tutti i pori mentre dentro sanno essere anche raffinate (specialmente la più “tranquilla” GTA).

Nell’abitacolo dell’Alfa Romeo Giulia GTA troviamo infatti rivestimenti completamente in Alcantara neri con impunture rosse a contrasto sulla plancia, sui pannelli porta, sull’imperiale, sui montanti laterali e nella parte centrale dei sedili.

La variante GTAm – caratterizzata, tra le altre cose, dalla presenza del roll-bar e dall’assenza dei pannelli porta (per l’apertura c’è un nastro al posto della maniglia) e dei sedili posteriori – è ancora più ricca di Alcantara ed è oltretutto impreziosita da ricami GTAm in colore rosso Alfa Romeo sui poggiatesta, sulla plancia e sull’imperiale.

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Fonte:

Immatricolazioni auto febbraio 2020: tutti i dati e le classifiche

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Anche a febbraio 2020 le immatricolazioni auto hanno fatto registrare un calo (- 8,80%: 162.793 vetture nuove vendute contro 178.493) rispetto allo stesso mese dello scorso anno. Tra le “big” i migliori risultati sono arrivati da Fiat (+ 4,40%) e Audi (+ 2,78%).

Di seguito troverete tutti i dati sulle immatricolazioni auto in Italia a febbraio 2020: le classifiche dei 10 modelli più venduti, delle Case più amate e dei 10 veicoli più acquistati in base al segmento, all’alimentazione e alla carrozzeria.

Immatricolazioni auto febbraio 2020: i 10 modelli più venduti in Italia

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La Fiat Panda e la Lancia Ypsilon restano le auto più vendute in Italia anche a febbraio 2020. Dietro di loro la Renault Clio, che ha soffiato il podio alla Volkswagen Polo (sparita dalla “top ten”).

Per quanto riguarda le prime dieci posizioni segnaliamo l’addio – oltre che della piccola di Wolfsburg – di Opel Corsa e Peugeot 3008. Al loro posto Fiat 500, Peugeot 208 (recentemente nominata Auto dell’Anno 2020) e Volkswagen T-Roc.

Le 10 auto più vendute in Italia a febbraio 2020
Fiat Panda 14.507
Lancia Ypsilon 5.949
Renault Clio 4.301
Fiat 500 3.828
Fiat 500X 3.598
Jeep Renegade 3.456
Citroën C3 3.412
Peugeot 208 3.395
Volkswagen T-Roc 3.294
Volkswagen T-Cross 3.195

Immatricolazioni auto febbraio 2020: la classifica delle Case più amate in Italia

Il podio delle Case automobilistiche più amate dagli italiani è rimasto invariato a febbraio 2020: Fiat sul gradino più alto seguita da Volkswagen e Peugeot. Poche novità anche nella “top ten” con l’Audi che ha soffiato la decima piazza a Jeep.

Le Case più vendute in Italia a febbraio 2020
Fiat 27.801 (+ 4,40%)
Volkswagen 16.172 (+ 1,23%)
Peugeot 10.811 (- 4,27%)
Ford 10.773 (- 6,12%)
Renault 9.861 (- 0,27%)
Citroën 8.015 (- 12,39%)
Toyota 7.501 (- 10,97%)
Opel 6.974 (- 27,66%)
Lancia/Chrysler 5.948 (+ 2,18%)
Audi 5.840 (- 2,78%)
Jeep/Dodge 5.648 (- 40,31%)
BMW 5.130 (- 9,56%)
Mercedes 4.747 (- 20,54%)
Kia 4.539 (+ 10,71%)
Dacia 4.273 (- 29,79%)
Nissan 3.709 (- 18,27%)
Hyundai 3.555 (- 14,21%)
Suzuki 3.207 (- 8,92%)
Seat 2.883 (+ 10,88%)
Skoda 2.807 (+ 23,49%)
Alfa Romeo 1.903 (- 19,57%)
Mini 1.792 (- 12,29%)
Volvo 1.409 (- 25,09%)
Land Rover 1.160 (- 44,28%)
Mazda 1.042 (- 3,52%)
Honda 759 (- 16,50%)
DS 691 (+ 182,04%)
Porsche 636 (+ 83,82%)
Mitsubishi 559 (- 26,45%)
Lexus 557 (+ 66,77%)
Jaguar 436 (- 61,42%)
Smart 333 (- 77,18%)
Subaru 273 (- 5,54%)
Tesla 258 (+ 168,75%)
DR 215 (- 24,56%)
Mahindra 156 (+ 47,17%)
Maserati 152 (- 40,86%)
Ssangyong 137 (- 50,00%)
Ferrari 47 (- 12,96%)
Altre 37 (- 41,27%)
Lamborghini 30 (+ 3,45%)
Great Wall 11
Aston Martin 4 (- 55,56%)
Infiniti 2 (- 92,00%)

Immatricolazioni auto febbraio 2020: top 10 per segmento

La classifica delle immatricolazioni auto a febbraio 2020 relativa ai segmenti non ha visto grossi scossoni: l’unico cambiamento è arrivato infatti dal “segmento E” con la BMW serie 5 che ha tolto lo scettro alla Mercedes GLE.

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Le 10 auto più vendute in Italia a febbraio 2020 per segmento
Immatricolazioni auto febbraio 2020: le 10 “segmento A” più vendute in Italia
Fiat Panda 14.507
Fiat 500 3.828
Toyota Aygo 1.654
Volkswagen up! 1.509
Kia Picanto 1.132
Hyundai i10 914
Citroën C1 855
Suzuki Ignis 799
Renault Twingo 709
Peugeot 108 621
Immatricolazioni auto febbraio 2020: le 10 “segmento B” più vendute in Italia
Lancia Ypsilon 5.949
Renault Clio 4.301
Citroën C3 3.412
Peugeot 208 3.395
Volkswagen T-Cross 3.195
Volkswagen Polo 3.143
Opel Corsa 3.096
Ford Fiesta 3.095
Ford Puma 2.680
Fiat 500L 2.637
Immatricolazioni auto febbraio 2020: le 10 “segmento C” più vendute in Italia
Fiat 500X 3.598
Jeep Renegade 3.456
Volkswagen T-Roc 3.294
Fiat Tipo 3.046
Peugeot 3008 2.874
Dacia Duster 2.453
Ford EcoSport 2.423
Nissan Qashqai 2.291
Volkswagen Golf 2.099
Jeep Compass 2.044
Immatricolazioni auto febbraio 2020: le 10 “segmento D” più vendute in Italia
Volkswagen Tiguan 1.969
Audi Q3 1.412
BMW serie 3 963
Audi A4 934
BMW X1 914
Toyota RAV4 727
Land Rover Range Rover Evoque 684
Alfa Romeo Stelvio 624
Skoda Octavia 532
Volkswagen Passat 517
Immatricolazioni auto febbraio 2020: le 10 “segmento E” più vendute in Italia
BMW serie 5 278
Mercedes GLE 238
Audi A6 234
Audi Q8 210
Mercedes classe E 166
Porsche Cayenne 165
Land Rover Range Rover Sport 161
BMW X5 143
Volvo XC90 114
Maserati Levante 103
Immatricolazioni auto febbraio 2020: le 10 “segmento F” più vendute in Italia
Porsche 911 106
Maserati Ghibli 41
Audi A8 30
Porsche Panamera 25
Jaguar F-Type 23
Porsche Taycan 23
BMW serie 7 20
Ferrari Portofino 18
Ferrari 488 18
Mercedes GT Coupé 4 13

Immatricolazioni auto febbraio 2020: top 10 per alimentazione

La Fiat Tipo è l’auto diesel più venduta in Italia a febbraio 2020 (il mese scorso in prima posizione c’era la Fiat 500X) mentre la Ford Puma è diventata la nuova leader tra le ibride al posto della Toyota Yaris.

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Le 10 auto più vendute in Italia a febbraio 2020 per alimentazione
Immatricolazioni auto febbraio 2020: i 10 modelli a benzina più venduti in Italia
Fiat Panda 12.298
Lancia Ypsilon 4.597
Citroën C3 2.701
Peugeot 208 2.498
Volkswagen T-Cross 2.332
Opel Corsa 2.254
Volkswagen Polo 2.083
Ford EcoSport 1.841
Renault Clio 1.839
Fiat 500 1.821
Immatricolazioni auto febbraio 2020: i 10 modelli diesel più venduti in Italia
Fiat Tipo 2.387
Jeep Renegade 2,248
Peugeot 3008 2.069
Fiat 500X 2.048
Volkswagen T-Roc 1.706
Jeep Compass 1.629
Nissan Qashqai 1.623
Fiat 500L 1.510
Volkswagen Tiguan 1.428
Renault Captur 1.237
Immatricolazioni auto febbraio 2020: le 10 ibride più vendute in Italia
Ford Puma 1.914
Fiat 500 1.728
Toyota C-HR 1.661
Toyota Yaris 1.531
Suzuki Swift 932
Toyota Corolla 924
Toyota RAV4 727
Suzuki Ignis 710
Land Rover Range Rover Evoque 647
Audi A4 568
Immatricolazioni auto febbraio 2020: i 10 modelli a GPL più venduti in Italia
Fiat Panda 1.653
Renault Clio 1.420
Lancia Ypsilon 1.290
Dacia Duster 1.253
Ford Fiesta 741
Kia Stonic 549
Kia Sportage 490
Kia Picanto 453
Fiat 500 279
Hyundai i10 249
Immatricolazioni auto febbraio 2020: i 10 modelli a metano più venduti in Italia
Volkswagen Golf 772
Volkswagen Polo 582
Seat Arona 443
Skoda Octavia 326
Volkswagen up! 298
Fiat Panda 243
Seat Ibiza 207
Seat Leon 204
Audi A3 114
Volkswagen Caddy 105
Immatricolazioni auto febbraio 2020: le 10 elettriche più vendute in Italia
Renault Zoe 387
Volkswagen e-up! 341
Peugeot e-208 287
Smart fortwo EQ 286
Tesla Model 3 236
Nissan Leaf 234
Volkswagen e-Golf 123
Mini Cooper SE 123
Opel Corsa-e 117
DS 3 Crossback E-Tense 72

Immatricolazioni auto febbraio 2020: top 10 per carrozzeria

Sono tre le novità relative alla classifica delle immatricolazioni auto di febbraio 2020 per quanto riguarda la carrozzeria: la Fiat Tipo SW ha tolto alla Peugeot 308 SW lo scettro tra le station wagon mentre la Peugeot Rifter ha superato la “gemella” Citroën Berlingo nella graduatoria delle multispazio. Ultima – ma non meno importante – la BMW Z4, leader tra le cabrio e spider al posto della Porsche 911 Cabriolet.

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Le 10 auto più vendute in Italia a febbraio 2020 per carrozzeria
Immatricolazioni auto febbraio 2020: le 10 berline più vendute in Italia
Fiat Panda 14.507
Lancia Ypsilon 5.949
Renault Clio 4.287
Fiat 500 3.828
Citroën C3 3.412
Peugeot 208 3.395
Volkswagen Polo 3.143
Opel Corsa 3.096
Ford Fiesta 3.095
Toyota Yaris 2.352
Immatricolazioni auto febbraio 2020: le 10 crossover più vendute in Italia
Fiat 500X 3.594
Volkswagen T-Cross 3.195
Volkswagen T-Roc 3.173
Jeep Renegade 3.027
Peugeot 3008 2.816
Ford Puma 2.680
Ford EcoSport 2.423
Opel Crossland X 2.389
Nissan Qashqai 2.223
Renault Captur 2.150
Immatricolazioni auto febbraio 2020: le 10 fuoristrada più vendute in Italia
Land Rover Range Rover Evoque 651
Jeep Compass 565
Audi Q3 554
Mercedes GLC 515
Suzuki Jimny 508
Jeep Renegade 429
Alfa Romeo Stelvio 427
Volkswagen Tiguan 419
Dacia Duster 375
Suzuki Vitara 352
Immatricolazioni auto febbraio 2020: le 10 station wagon più vendute in Italia
Fiat Tipo SW 1.336
Audi A4 Avant 863
BMW serie 3 Touring 808
Ford Focus SW 723
Peugeot 308 SW 542
Toyota Corolla Touring Sports 535
Skoda Octavia 531
Volkswagen Passat Variant 488
Renault Mégane Sporter 335
Volvo V60 290
Immatricolazioni auto febbraio 2020: le 2 piccole monovolume più vendute in Italia
Fiat 500L 2.637
Hyundai ix20 31
Immatricolazioni auto febbraio 2020: le 8 monovolume compatte più vendute in Italia
Mercedes classe B 667
Renault Scénic 384
BMW serie 2 323
Citroën C4 SpaceTourer 290
Volkswagen Touran 95
Dacia Lodgy 84
Nissan Evalia 4
Opel Zafira 1
Immatricolazioni auto febbraio 2020: le 10 multispazio più vendute in Italia
Peugeot Rifter 210
Citroën Berlingo 204
Volkswagen Caddy 184
Dacia Dokker 123
Renault Kangoo 97
Opel Combo 84
Toyota Proace City 66
Fiat Qubo 61
Ford Tourneo Connect 36
Ford Tourneo Courier 32
Immatricolazioni auto febbraio 2020: le 5 monovolume grandi più vendute in Italia
Mercedes classe V 120
Renault Espace 86
Seat Alhambra 68
Opel Zafira Life 63
Toyota Proace 60
Immatricolazioni auto febbraio 2020: le 10 coupé più vendute in Italia
Porsche 911 77
BMW serie 2 45
Mercedes classe E Coupé 28
BMW serie 4 28
Porsche Panamera 25
Porsche 718 Cayman 24
Audi A7 24
Porsche Taycan 23
Mercedes classe C Coupé 21
Audi A5 21
Immatricolazioni auto febbraio 2020: le 10 cabrio e spider più vendute in Italia
BMW Z4 39
BMW serie 2 Cabrio 36
Mini Cabrio 30
Porsche 911 Cabriolet 29
Smart fortwo cabrio 25
Ferrari Portofino 18
BMW serie 4 Cabrio 11
Mazda MX-5 11
Mercedes classe E Cabrio 10
Mercedes classe C Cabrio 10

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Lamborghini Gallardo LP550-2 (2013): pregi e difetti della supercar del Toro a trazione posteriore

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La Lamborghini Gallardo LP550-2 del 2013 è stata l’ultima variante a trazione posteriore della supercar di Sant’Agata: i fan del marchio hanno dovuto aspettare quattro anni per vedere in listino un altro modello a due ruote motrici (la Huracán RWD). All’epoca l’erede della mitica Valentino Balboni era l’auto più accessibile del Toro: oggi invece vale di più (si trova abbastanza facilmente a circa 130.000 euro) della versione LP560-4 a trazione integrale della sportiva emiliana. Scopriamo insieme i suoi pregi e difetti.

I pregi della Lamborghini Gallardo LP550-2 del 2013

Abitabilità

Solo due posti (ma molto comodi).

Finitura

Tanta qualità a bordo.

Dotazione di serie

Equilibrata: autoradio, cerchi in lega, climatizzatore, differenziale posteriore autobloccante, fari bixeno, interni in pelle e retrovisori ripiegabili elettricamente.

Posto guida

Perfetto: si sta molto in basso avvolti da sedili costruiti con grande cura e circondati da comandi ben posizionati.

Climatizzazione

Impianto molto potente, bocchette molto piccole.

Sospensioni

Rigide ma mai fastidiose.

Rumorosità

Il melodioso V10 ha un sound marcato ed è proprio questo il suo bello.

Motore

Il 5.2 V10 aspirato Euro 5 a benzina della Lamborghini Gallardo LP550-2 è un propulsore che genera una potenza di 550 CV e una coppia di 540 Nm. Un propulsore corposo ai bassi regimi che regala le cose migliori quando si frequenta la zona rossa del contagiri.

Cambio

La trasmissione manuale a sei marce di serie (con griglia di selezione) è perfetta per gli appassionati della guida sportiva ma gli esemplari dotati della leva tradizionale sono molto rari. La maggior parte dei clienti ha preferito optare per il robotizzato a sei rapporti, abbastanza fluido.

Sterzo

Un comando meraviglioso: sensibile, diretto e preciso.

Prestazioni

Divertimento assicurato: 320 km/h di velocità massima e 3,9 secondi per accelerare da 0 a 100 chilometri orari.

Dotazione di sicurezza

Completa: airbag frontali, laterali e a tendina e controlli di stabilità e trazione.

Visibilità

Ottima quella anteriore (per via del cofano corto), migliorabile quella posteriore.

Freni

Perfetti su strada, non molto resistenti in caso di uso intenso in pista.

Tenuta di strada

La Lamborghini Gallardo LP550-2 è una sportiva agilissima nelle curve ma solo i piloti esperti sanno portarla al limite.

Prezzo

Alto ma adeguato ai contenuti offerti (soprattutto se si considera che stiamo parlando di una vettura destinata a diventare un’auto d’epoca): da nuova nel 2013 la Lamborghini Gallardo LP550-2 costava 159.300 euro mentre oggi si trova abbastanza facilmente a 133.000 euro (poco meno di una Porsche 911 Cabriolet Carrera 4 appena uscita dal concessionario).

Tenuta del valore

Alta: le Lamborghini a trazione posteriore sono degli assegni circolari.

I difetti della Lamborghini Gallardo LP550-2 del 2013

Capacità bagagliaio

Il vano è piccolo e poco sfruttabile.

Consumo

Alto in qualsiasi situazione: 6,9 km/l dichiarati.

Garanzie

La copertura globale è scaduta nel 2015. Ancora valida, fino al 2025, la protezione sulla corrosione.

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Autovelox e Tutor: dove sono? (2-8 marzo 2020)

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Nella settimana compresa tra il 2 e l’8 marzo 2020 vedremo diversi Autovelox e Tutor sulle strade e sulle autostrade d’Italia.

Di seguito troverete l’elenco di tutte le postazioni fisse e mobili attive nel nostro Paese. Segnaliamo l’arrivo di otto nuovi Tutor – uno sulla A1 nel Lazio, quattro sulla A4 (tre in Veneto e uno in Friuli-Venezia Giulia), uno sulla A14 in Puglia e due in Friuli-Venezia Giulia (uno sulla A23 e uno sulla A28) – e di tre nuovi Autovelox fissi in autostrada (due in Piemonte e uno in Toscana).

Autovelox mobili dal 2 all’8 marzo 2020

VALLE D’AOSTA

02/03-08/03 T1 Traforo Monte Bianco AO

PIEMONTE

02/03-08/03 A4 Torino-Trieste NO
02/03-08/03 A6 Torino-Savona CN
02/03-08/03 A6 Torino-Savona TO
02/03-08/03 A21 Torino-Alessandria-Piacenza-Brescia AL
02/03-08/03 A26 Genova Voltri-Gravellona Toce NO
02/03-08/03 T T4 Traf. Frejus A/32 To-Bardonecchia TO
02/03-08/03 SS20 Colle di Tenda e di Valle Roja CN
02/03-08/03 SS21 del Colle della Maddalena CN
02/03-08/03 SS231 di Santa Vittoria CN
02/03-08/03 SS28 del Colle di Nava CN
02/03-08/03 SS702 CN
02/03-08/03 SS703 Tangenziale Est Novara NO
02/03-08/03 SS704 Tangenziale di Mondovì CN
02/03-08/03 SP12 Fondovalle Tanaro CN
02/03-08/03 SP142 del Biellese NO
02/03-08/03 SP229 Lago d’Orta NO
02/03-08/03 SP422 di Valle Macra CN
02/03-08/03 SP661 delle Langhe CN
02/03-08/03 SP662 di Savigliano CN
02/03-04/03 SP3 CN
02/03 A26 Genova Voltri-Gravellona Toce AL
02/03 SS231 di Santa Vittoria AT
02/03 SS32 Ticinese NO
02/03 SP166 della Val d’Ossola VB
02/03 SP299 di Alagna NO
03/03-06/03 SP142 del Biellese BI
03/03 SS299 di Alagna NO
03/03 SS34 del lago Maggiore VB
03/03 SP3 AL
03/03 SP32 Ticinese NO
03/03 SP53 di San Giorgio Canavese TO
04/03-08/03 A26 Genova Voltri-Gravellona Toce AL
04/03-08/03 SS32 Ticinese NO
04/03-08/03 SP299 di Alagna NO
04/03 SS33 del Sempione VB
04/03 SP59 Asti-Isola AT
05/03 SS34 del lago Maggiore VB
05/03 SP500 della Collina Torinese TO
06/03 SS33 del Sempione VB
07/03-08/03 A55 Tangenziale di Torino TO
07/03 SS34 del lago Maggiore VB
07/03 SP230 di Massazza VC
07/03 SP456 Nizza Costigliole
AT
08/03 A5 Torino-Aosta TO
08/03 SP166 della Val d’Ossola VB
08/03 SP23 Canelli Castagnole AT
08/03 SP3 CN

LIGURIA

02/03-08/03 A6 Torino-Savona SV
02/03 SS1 Aurelia SP
03/03 SS1 Aurelia SV
04/03 A10 Genova-Ventimiglia IM
05/03 SS1 Aurelia GE
06/03 SS28 del Colle di Nava IM
07/03 A12 Genova-Roma SP
08/03 SC Vado Ligure SV

LOMBARDIA

02/03 A9 Lainate-Chiasso CO
02/03 SP671 della Valle Seriana BG
03/03 SS629 del Lago di Monate VA
03/03 SS9 via Emilia LO
03/03 SP128 Treviglio-Brignano-Cologno al Serio BG
04/03-07/03 SP671 della Valle Seriana BG
04/03 SS394 del Verbano Orientale VA
05/03 A21 Torino-Alessandria-Piacenza-Brescia BS
05/03 A51 Tangenziale Est di Milano MI
05/03 SS342 Briantea CO
05/03 SS9 via Emilia LO
05/03 SP10 Padana Inferiore MN
05/03 SP235 di Orzinuovi LO
06/03 SS36 del lago di Como e dello Spluga LC
07/03-08/03 SS9 via Emilia LO
07/03-08/03 SP235 di Orzinuovi LO
07/03 A9 Lainate-Chiasso CO
07/03 SS36 del lago di Como e dello Spluga LC
07/03 SP61 della Valle di Tresa VA

TRENTINO-ALTO ADIGE

03/03 SS47 della Valsugana TN
03/03 SS48 delle Dolomiti TN
04/03-05/03 A22 Brennero-Modena TN
04/03 SS621 della valle Aurina BZ
05/03 SS12 del Brennero BZ
05/03 SS48 delle Dolomiti TN
08/03 A22 Brennero-Modena TN

VENETO

02/03-08/03 SS13 Pontebbana TV
02/03-06/03 A31 Vicenza-Piovene Rocchette VI
02/03-06/03 SS53 Postumia TV
02/03 SS434 Transpolesana RO
02/03 SR348 Feltrina TV
02/03 SP667 di Caerano TV
03/03 A4 Torino-Trieste VE
03/03 A4 Torino-Trieste VR
03/03 SS51 Alemagna BL
03/03 SP68 di Istrana TV
04/03-06/03 SR15 Cadore Mare TV
04/03 SR89 Treviso Mare TV
04/03 SP667 di Caerano TV
05/03-06/03 SP102 Postumia Romana TV
05/03 SR245 Castellana TV
05/03 SP71 del Ponte della Muda TV
05/03 SC Tangenziale Padova PD
06/03-07/03 SR53 Postumia TV
06/03 A4 Torino-Trieste VE
07/03-08/03 A4 Torino-Trieste VI
07/03-08/03 A4 Torino-Trieste PD
07/03-08/03 SR89 Treviso Mare TV
07/03 SP667 di Caerano TV
08/03 SS434 Transpolesana RO
08/03 SS53 Postumia TV
08/03 SP68 di Istrana TV

FRIULI-VENEZIA GIULIA

02/03-06/03 A4 Torino-Trieste UD
02/03-06/03 A23 Palmanova-Tarvisio UD
02/03-03/03 SS13 Pontebbana UD
02/03 A34 GO
02/03 RA13 A4 Sistiana-Fernetti TS
02/03 SR252 di Palmanova UD
02/03 SA326 Lacotisce Rabuiese TS
03/03 SS14 della Venezia Giulia TS
03/03 SS202 Triestina TS
03/03 SS58 della Carniola TS
03/03 SR353 della Bassa Friulana UD
03/03 SP1 del Carso TS
03/03 SP95 di Madrisio UD
04/03 SS14 della Venezia Giulia UD
04/03 SS15 via Flavia TS
04/03 SS352 di Grado UD
04/03 SR252 di Palmanova UD
04/03 SP35 di Opicina TS
04/03 SC viale Miramare TS
05/03 SS13 Pontebbana UD
05/03 SR353 della Bassa Friulana UD
06/03-07/03 SS352 di Grado UD
06/03 A4 Torino-Trieste GO
06/03 A34 GO
06/03 SS14 della Venezia Giulia TS
06/03 SS14 della Venezia Giulia UD
06/03 SS202 Triestina TS
06/03 SS676 Tangenziale UD
06/03 SP35 di Opicina TS
07/03 RA13 A4 Sistiana-Fernetti TS
07/03 RA14 Villa Opicina-Fernetti TS
07/03 SS56 di Gorizia UD
07/03 SC1 del Carso TS
08/03 A4 Torino-Trieste UD
08/03 A23 Palmanova-Tarvisio UD
08/03 A34 GO
08/03 SS13 Pontebbana UD
08/03 SS15 via Flavia TS
08/03 SS202 Triestina TS
08/03 SR353 della Bassa Friulana UD
08/03 SP14 di Muggia TS

EMILIA-ROMAGNA

02/03-06/03 RA08 Ferrara-Porto Garibaldi FE
02/03-06/03 SS16 Adriatica FE
02/03-06/03 SS309 Romea FE
02/03-06/03 SP70 Cispadana FE
04/03 SS16 Adriatica RA
04/03 SC Tangenziale Pirandello MO
06/03 SS12 var. Mirandola MO
06/03 SS16 Adriatica RA
07/03-08/03 A21 Torino-Alessandria-Piacenza-Brescia PC
07/03 SC V.le Italia MO
08/03 RA08 Ferrara-Porto Garibaldi FE
08/03 SS16 Adriatica FE
08/03 SS309 Romea FE
08/03 SP70 Cispadana FE

TOSCANA

02/03-05/03 A1 Milano-Napoli AR
02/03-03/03 A1 Milano-Napoli FI
02/03 A12 Genova-Roma LU
02/03 A15 Parma-La Spezia MS
02/03 RA06 Bettolle-Perugia AR
03/03-05/03 A12 Genova-Roma LI
03/03-04/03 A11 Firenze-Pisa Nord PT
03/03 SP/SGC Firenze-Pisa-Livorno PI
03/03 SP/SGC Firenze-Pisa-Livorno LI
04/03 A12 Genova-Roma LU
04/03 RA03 Siena-Firenze SI
04/03 SS1 Aurelia LI
05/03-07/03 A1 Milano-Napoli FI
05/03-07/03 RA06 Bettolle-Perugia AR
05/03-06/03 A15 Parma-La Spezia MS
05/03 SP/SGC Firenze-Pisa-Livorno PI
06/03-07/03 A11 Firenze-Pisa Nord PT
06/03 SS1 Aurelia LI
06/03 SS223 di Paganico GR
07/03-08/03 A12 Genova-Roma LI
07/03 SS1 Aurelia MS
08/03 A12 Genova-Roma LU
08/03 A15 Parma-La Spezia MS
08/03 SS1 Aurelia LI

MARCHE

02/03-08/03 A14 Bologna-Taranto PU
02/03-08/03 RA11 Ascoli-Porto d’Ascoli AP
02/03-08/03 SS16 Adriatica PU
02/03-08/03 SS16 Adriatica AN
02/03-08/03 SS3 Flaminia PU
02/03-08/03 SS76 della Valle d’Esino AN
02/03-08/03 SS77 della Val di Chienti MC
02/03-08/03 SP423 Urbinate PU
02/03-05/03 A14 Bologna-Taranto FM
02/03-05/03 SS73 Bis di Bocca Trabaria PU
02/03 SS210 FM
02/03 SS4 Salaria AP
04/03 SP Piceno Aprutina AP
06/03 SS210 FM
06/03 SS4 Salaria AP
06/03 SP73 Bis di Bocca Trabaria PU
07/03-08/03 A14 Bologna-Taranto FM
07/03-08/03 SS73 Bis di Bocca Trabaria PU

UMBRIA

03/03 SS3 Bis km 117+200 S. Lucia PG
04/03 SS3 Bis km 20 – Acquasparta PG
05/03 SS3 Bis km 56 Deruta PG
07/03 SS3 Bis km 117+200 S. Lucia PG

LAZIO

07/03 A24 ADS Colle Tasso Nord RM
08/03 A12 Genova-Roma RM

ABRUZZO

02/03-08/03 RA Raccordo Autostradale Chieti-Pescara CH
02/03-08/03 SS16 Adriatica CH
02/03-08/03 SS649 di Fondo Valle Alento CH
02/03-08/03 SS650 Fondo valle Trigno CH
02/03-08/03 SS652 di Fondo Valle Sangro CH
02/03-08/03 SS656 Val Pescara e Chieti CH
02/03-08/03 SS714 var. Francavilla al mare CH
03/03-08/03 SS690 Avezzano-Sora AQ
03/03 A24 Roma-L’Aquila-Teramo TE
05/03 A24 Roma-L’Aquila-Teramo TE

MOLISE

02/03-08/03 SS17 Appullo Sannitica CB
02/03-08/03 SS647 Fondo Valle del Biferno CB
02/03-08/03 SS87 CB

CAMPANIA

02/03-08/03 A1 Milano-Napoli CE
02/03-08/03 A3 Napoli-Salerno-Reggio Calabria NA
02/03-08/03 A3 Napoli-Salerno-Reggio Calabria SA
02/03-08/03 A16 Napoli-Canosa AV
02/03-08/03 A2 del Mediterraneo SA
02/03-08/03 A30 Napoli-Salerno SA
02/03-08/03 RA02 Salerno-Avellino AV
02/03-08/03 SS7 Appia CE
02/03-08/03 SS7 Appia Quater via Domitiana CE
02/03-06/03 A30 Napoli-Salerno CE
02/03-04/03 SS268 del Vesuvio NA
02/03 SP430 SA
03/03 RA09 di Benevento BN
03/03 SR562 Omingardina SA
04/03 SS517 Variante Bussentina SA
05/03 RA09 di Benevento BN
05/03 SS18 Tirrena Inferiore SA
06/03-08/03 SS268 del Vesuvio NA
06/03 SP430 SA
07/03 SS18 Tirrena Inferiore SA
08/03 A30 Napoli-Salerno CE

BASILICATA

02/03 SS407 Basentana PZ
03/03-04/03 SS407 Basentana MT
03/03 SS658 Potenza-Melfi PZ
04/03 SS598 di Fondo Valle d’Agri PZ
05/03 SS407 Basentana PZ
06/03-07/03 RA05 Scalo Sicignano-Potenza PZ
07/03-08/03 SS658 Potenza-Melfi PZ
07/03 SS598 di Fondo Valle d’Agri PZ
08/03 SS407 Basentana PZ

PUGLIA

02/03-08/03 SS379 Egnazia e delle Terme di Torre Canne BR
02/03 SS16 Adriatica BA
03/03 SS100 di Gioia del Colle BA
03/03 SS16 Adriatica FG
03/03 SP367 Maglie-Galatina LE7
04/03-05/03 SS688 di Mattinata FG
04/03 SS106 Taranto/Ginosa Marina TA
04/03 SS16 Adriatica LE
05/03 SP367 Maglie-Galatina LE
06/03 SS16 Adriatica FG
06/03 SS16 Adriatica LE

CALABRIA

03/03-06/03 SS106 Jonica RC
07/03 SS682 Jonio-Tirreno RC
08/03 SS106 Jonica RC

SICILIA

02/03-08/03 A18 Messina-Palermo ME
02/03-08/03 A20 Messina-Catania ME
02/03-08/03 A29 Palermo-Mazara del Vallo TP
02/03 SS115 CL
02/03 SS115 RG
02/03 SS117 Bis e 4 Turistica EN
02/03 SS640 di Porto Empedocle AG
02/03 SS640 di Poto Empedocle CL
03/03 A19 Palermo-Catania PA
03/03 A19 Palermo-Catania CL
03/03 SS113 PA
03/03 SS114 SR
03/03 SS189 PA
03/03 SS284 CT
04/03-06/03 SS626 CL
04/03-05/03 A29 Palermo-Mazara del Vallo PA
04/03 A29 Dir Palermo-Trapani TP
04/03 SS117 Bis e 4 Turistica EN
04/03 SS121 Catanese CT
05/03-07/03 SS640 di Porto Empedocle CL
05/03-06/03 SS284 CT
05/03 SS114 SR
05/03 SS115 Sud Occidentale Sicula AG
06/03-07/03 SS113 PA
06/03-07/03 SS115 RG
06/03 A118 PA
06/03 A19 Palermo-Catania CL
06/03 SS192 EN
07/03-08/03 A29 Dir Palermo-Trapani TP
07/03 SS117 Bis CL
08/03 A19 Palermo-Catania CL
08/03 A29 Palermo-Mazara del Vallo PA
08/03 SS115 Sud Occidentale Sicula AG

SARDEGNA

02/03-08/03 SS131 Dir. Centrale Nuorese NU
02/03 SS729 Sassari-Olbia SS
04/03 SS729 Sassari-Olbia SS
05/03-06/03 SS131 Carlo Felice OR
05/03 SS125 Orientale Sarda CA
06/03-08/03 SS131 Dir. Centrale Nuorese SS
06/03 SS131 Carlo Felice SS
06/03 SS131 Carlo Felice NU
06/03 SS389 di Buddusò e del Correboi NU
07/03-08/03 SS131 Carlo Felice CA
08/03 SS125 Orientale Sarda NU
08/03 SS291 della Nurra SS

Autovelox fissi in autostrada: dove sono

PIEMONTE

T4 Traforo del Frejus interno galleria (dir. Francia Italia) Bardonecchia (TO)
A55 Tangenziale Nord km 08+250 (dir. Nord) Collegno (TO)
A55 Tangenziale Sud km 15+680 (dir. Sud) Nichelino (TO)

VENETO

A4 Torino-Trieste km 423+850 (dir. Ovest) Noventa di Piave (VE)
A4 Torino-Trieste km 417+900 (dir. Ovest) Meolo (VE)
A4 Torino-Trieste km 406+950 (dir. Est) Quarto d’Altino (VE)
A4 Torino-Trieste km 417+350 (dir. Est) Meolo (VE)

TOSCANA

A1 Milano-Napoli km 305+500 (dir. Nord) Bagno a Ripoli (FI)
A1 Milano-Napoli km 362+500 (dir. Sud) Civitella in Val di Chiana (AR)
A11 Firenze-Pisa Nord km 35,500 (dir. Ovest) Serravalle Pistoiese (PT)
A12 Livorno-Rosignano km 196+500 (dir. Nord) Rosignano Marittimo (LI)
A12 Livorno-Rosignano km 200+500 (dir. Sud) Rosignano Marittimo (LI)
A15 Parma-La Spezia km 53+000 (dir. Nord) Berceto (PR)

MARCHE

A14 Bologna-Taranto km 154+060 (dir. Sud) Pesaro (PU)
A14 Bologna-Taranto km 254+340 (dir. Nord) Potenza Picena (MC)
A14 Bologna-Taranto km 290+540 (dir. Nord) Campofilone (FM)
RA11 Ascoli-Mare km 03+800 (dir. Est) Ascoli Piceno (AP)

UMBRIA

RA6 Raccordo Autostradale Bettolle-Perugia km 57+050 (dir. Est) Perugia (PG)

CAMPANIA

RA2 Avellino-Salerno km 17+015 (dir. Sud) Montoro (AV)

PUGLIA

A14 Bologna-Taranto km 683+397 (dir. Sud) Bitritto (BA)
A14 Bologna-Taranto km 689+715 (dir. Nord) Sannicandro di Bari (BA)

Autovelox fissi sulle strade statali: dove sono

LOMBARDIA

SS336 dell’Aeroporto di Malpensa km 08+550 (dir. Ovest) Cardano al Campo (VA)
SS336 dell’Aeroporto di Malpensa km 17+680 (dir. Est) Lonate Pozzolo (VA)
SS336 dell’Aeroporto di Malpensa km 32+700 (dir. Ovest) Inveruno (MI)
SS336 dell’Aeroporto di Malpensa km 33+700 (dir. Est) Meseno (MI)

FRIULI VENEZIA GIULIA

SR463 km 49+300 (dir. Sx) San Vito al Tagliamento (PN)
SR463 km 50+225 (dir. Dx) San Vito al Tagliamento (PN)
SR464 km 13+930 (dir. Sx) Spilimbergo (PN)
SR464 km 14+837 (dir. Dx) Spilimbergo (PN)
SR251 km 79+903 (dir. Sx) Claut (PN)
SR251 km 94+596 (dir. Dx) Erto e Casso (PN)

UMBRIA

SS3 bis (Itinerario E45) Terni-Ravenna (SS Tiberina Bis) km 72+500 (dir. Nord) Perugia
SS3 bis (itinerario E45) Terni-Ravenna (SS Tiberina Bis) km 73+500 (dir. Sud) Perugia
SS3 bis (itinerario E45) Terni-Ravenna (SS Tiberina Bis) km 39+750 (dir. Nord) Todi (PG)
SS3 bis (itinerario E45) Terni-Ravenna (SS Tiberina Bis) km 40+800 (dir. Sud) Todi (PG)
SS675 Viterbo-Terni (SS Umbro-Laziale) km 52+120 (dir. Sud) Narni (TR)

MARCHE

SS73 Fano Grosseto km 95+150 (dir. Est) Colli al Metauro (PU)
SS73 Fano Grosseto km 102+550 (dir. Ovest) Cartoceto (PU)
SS76 Della Val d’Esino km 64+000 (dir. Ovest) Jesi (AN)
SS77 Foligno-Civitanova Marche (SS della Valle del Chienti) km 88+600 (dir. Est) Corridonia (MC)
SS16 Venezia-Otranto (SS Adriatica) km 294+620 (dir. Nord) Ancona

PUGLIA

SS16 Venezia-Otranto (SS Adriatica) km 609+000 (dir. Nord) Chieuti (FG)

BASILICATA

SS658 Potenza-Melfi km 2+600 (dir. Nord) Potenza

CALABRIA

SS106 Reggio Calabria-Taranto (SS Jonica) km 240+900
Crotone

Tutor: dove sono

A1 Milano-Napoli

Direzione Nord

Caserta Nord Dir. Nord-Santa Maria Capua Vetere Dir. Nord
San Vittore-Cassino
Cassino-Pontecorvo
Colleferro-Valmontone
San Cesareo Dir. Nord-Monteporzio Dir. Nord
Allacciamento Racc. Roma Sud A1 N Dir. Nord-Allacciamento A24 A1 S Dir Nord – M
Allacciamento Racc. Roma Nord per A1-Ponzano Romano
Ponzano Romano-Magliano Sabina
Magliano Sabina-Orte
Firenzuola-Badia
Reggio Emilia-Campegine
Campegine-Parma
Modena Sud Dir. Nord-Modena Nord Dir. Nord
Fidenza Dir. Nord-Fiorenzuola Dir. Nord
Fiorenzuola Dir. Nord-Piacenza Sud Dir. Nord
Piacenza Sud Dir. Nord-Piacenza Nord Dir. Nord
Casale Dir. Nord-Lodi Dir. Nord

Direzione Sud

Fidenza Dir. Sud-All. A15 A1 N Dir. Sud
Modena Sud Dir Sud-All A14 A1 N dir Sud
Badia-Firenzuola
Orte Dir Sud-Ponzano Romano Dir Sud
Ponzano Romano Dir. Sud-All. RAC RM-N A1 Dir. Sud
All. A24 A1 S Dir. Sud-All Rac RM-S A1 N Dir. Sud
Allacciamento A1 per Roma Sud-Colleferro
Monteporzio Dir Sud-San Cesareo Dir Sud
Frosinone Dir Sud-Ceprano Dir Sud
San Vittore-Caianello
SM Capua Vetere Dir Sud-Caserta Nord Dir Sud

A4 Torino-Trieste

Direzione Ovest

San Stino Dir. Ovest-San Donà Dir. Ovest
Ospitaletto Dir. Ovest-Rovato Dir. Ovest
Rovato Dir. Ovest-Palazzolo Dir. Ovest
Palazzolo Dir. Ovest-Ponte Oglio Dir. Ovest
Ponte Oglio Dir. Ovest-Grumello Dir. Ovest
Grumello Dir. Ovest-Seriate Dir. Ovest
Seriate Dir. Ovest-Bergamo Dir. Ovest
Dalmine Dir Ovest-Capriate Dir Ovest
Capriate Dir Ovest-Cavenago Dir Ovest

Direzione Est

Trezzo Dir. Est-Dalmine Dir. Est
Bergamo Dir. Est-Seriate Dir. Est
Ponte Oglio Dir. Est-Palazzolo Dir. Est
Palazzolo Dir. Est-Rovato Dir. Est
Rovato Dir. Est-Ospitaletto Dir. Est
Cessalto Dir. Est-San Stino Dir. Est
San Stino Dir. Est-Portogruaro Dir. Est
Villesse Dir. Est-Redipuglia Dir. Est

A5 Torino-Monte Bianco

Direzione Francia

Traforo Monte Bianco Sud-Traforo Monte Bianco Nord

Direzione Italia

Traforo Monte Bianco Nord-Traforo Monte Bianco Sud

A7 Milano-Genova

Direzione Nord

Busalla-Ronco Scrivia
Ronco Scrivia-Isola del Cantone

A8 Milano-Varese

Direzione Nord

Castellanza Dir Nord-Busto Arsizio Dir Nord

Direzione Sud

Busto Arsizio Dir. Sud-Castellanza Dir. Sud

A10 Genova-Ventimiglia

Direzione Ovest

Celle Ligure-Albisola

Direzione Est

Albisola-Celle Ligure

A13 Bologna-Padova

Direzione Nord

Bologna Interporto-Altedo
Altedo-Ferrara Sud
Ferrara Nord Dir. Nord-Occhiobello Dir. Nord
Occhiobello Dir. Nord-Rovigo Sud-Dir. Nord
Rovigo Sud Dir. Nord-Rovigo Dir. Nord
Rovigo Dir. Nord-Boara Dir. Nord
Boara Dir. Nord-Monselice Dir. Nord

Direzione Sud

Terme Euganee Dir. Sud-Monselice Dir. Sud
Rovigo Dir. Sud-Rovigo Sud Dir. Sud
Rovigo Sud Dir. Sud-Occhiobello
Ferrara Nord-Ferrara Sud Dir Sud
Ferrara Sud Dir Sud-Altedo Dir Sud

A14 Bologna-Taranto

Direzione Nord

Bari Nord Dir. Nord-Bitonto Dir. Nord
Andria Barletta Dir. Nord-Canosa Dir. Nord
Canosa Dir. Nord-All. A16 A14 S Dir. Nord
All. A16 A4 N Dir. Nord-Cerignola Est Dir. Nord
Cerignola Est Dir. Nord-Foggia Zona Industriale Dir. Nord
Foggia Zona Industriale Dir. Nord-Foggia Dir. Nord-M
Foggia Dir. Nord-M-San Severo Dir. Nord
San Severo Dir. Nord-Poggio Imperiale Dir. Nord
Valle del Rubicone-Cesena
Forlì-Faenza
Faenza-All. Ravenna Sud
All. Ramo Casalecchio Dir. Nord-Borgo Panigale Dir. Nord

Direzione Sud

Faenza-Forlì
Castel San Pietro Dir Sud-Imola Dir Sud
Cesena-Valle del Rubicone
Valle del Rubicone-Rimini
San Severo Dir. Sud-Foggia Dir. Sud
Foggia Dir. Sud-Foggia Zona Industriale Dir. Sud
Foggia Zona Industriale Dir. Sud-Cerignola Est Dir. Sud
All. A16 A14 S Dir. Sud-Canosa Dir. Sud
Canosa Dir. Sid-Andria Barletta Dir. Sud
Andria Barletta Dir. Sud-Trani Dir. Sud
Trani Dir. Sud-Molfetta Dir. Sud
Molfetta Dir. Sud-Bitonto Dir. Sud

A16 Napoli-Canosa

Direzione Ovest

Monteforte-Baiano

Direzione Est

Monteforte-Avellino Ovest

A23 Palmanova-Tarvisio

Direzione Ovest

Udine Nord Dir. Nord-Gemona Dir. Nord
Gemona Dir. Nord-Carnia Dir. Nord

Direzione Est

Gemona Dir. Sud-Udine Nord Dir. Sud
Udine Sud Dir. Sud-Nodo A23-A4 Dir. Sud

A26 Genova-Gravellona Toce

Direzione Nord

Masone-Broglio
Ovada Dir. Nord-Predosa Dir. Nord

Direzione Sud

Predosa Dir. Sud-Ovada
Masone-Massimorisso

A28 Portogruaro-Conegliano

Direzione Sud

Azzano Decimo Dir. Sud-Villotta Dir. Sud

A30 Caserta-Salerno

Direzione Nord

Salerno San Severino Dir. Nord-Nocera Pagani Dir. Nord
Sarno-Palma Campania

Direzione Sud

Allacciamento A1 per A30-Nola
All. A30 A16 Dir. Sud-Palma Campania Dir. Sud
Sarno-Nocera Pagani

A56 Tangenziale di Napoli

Direzione Ovest

Camaldoli Dir. Ovest-Vomero Dir. Ovest
Fuorigrotta Dir. Ovest-Agnano Dir. Ovest

Direzione Est

Agnano Dir. Est-Fuorigrotta Dir. Est
Arenella Dir. Est-Capodimonte Dir. Est

L’articolo Autovelox e Tutor: dove sono? (2-8 marzo 2020) proviene da Icon Wheels.

Fonte:

Alfa Romeo Giulia GTA: le foto e i dati

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L’Alfa Romeo Giulia GTA è destinata a diventare una delle auto più desiderate del Biscione: questa versione sportiva della berlina lombarda – disponibile in soli 500 esemplari e derivata dalla Quadrifoglio (ma ancora più “cattiva”) – è un omaggio in chiave moderna alla mitica Giulia GTA del 1965.

Di seguito troverete le foto e i dati della nuova Alfa Romeo Giulia GTA e della versione ancora più estrema GTAm. I prezzi non sono ancora stati comunicati.

Alfa Romeo Giulia GTA: il motore

Il motore dell’Alfa Romeo Giulia GTA è lo stesso 2.9 V6 Bi-Turbo della Quadrifoglio ma è più potente: 540 CV anziché 510.

Ora – con il Launch Control – la berlina sportiva del Biscione impiega solo 3,6 secondi per accelerare da 0 a 100 km/h.

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Alfa Romeo Giulia GTA: il peso

I tecnici Alfa Romeo sono riusciti a ridurre di 100 kg il peso della Giulia GTA: 1.520 kg e un rapporto peso/potenza di soli 2,82 kg/CV.

Una “dieta” ottenuta grazie all’uso abbondante di materiali ultraleggeri: fibra di carbonio (per albero di trasmissione, cofano, tetto, paraurti anteriore, passaruota anteriori e inserti passaruota posteriori), alluminio (per motore, porte e sistemi di sospensione) e materiali compositi.

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Alfa Romeo Giulia GTA: un tocco di F1

Minigonne laterali, spoiler posteriore specifico e splitter anteriore attivo: sono queste le soluzioni aerodinamiche principali introdotte sulla Giulia GTA dagli ingegneri Alfa Romeo in collaborazione con il team di F1 del Biscione e Sauber Engineering.

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Alfa Romeo Giulia GTA: scarico e cerchi

L’Alfa Romeo Giulia GTA porta al debutto su una berlina i cerchi monodado (da 20”). Nella coda spicca invece il sistema di scarico centrale Akrapovič in titanio integrato nel diffusore posteriore in fibra di carbonio.

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Alfa Romeo Giulia GTA: l’handling

Il comportamento stradale dell’Alfa Romeo Giulia GTA è stato migliorato rispetto a quello della Quadrifoglio: carreggiate allargate di 5 cm e un nuovo set di molle, ammortizzatori e boccole per i sistemi di sospensione.

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Alfa Romeo Giulia GTA: gli interni

L’abitacolo dell’Alfa Romeo Giulia GTA presenta rivestimenti completamente in Alcantara su plancia, pannelli porta, imperiale, montanti laterali e zona centrale dei sedili.

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Alfa Romeo Giulia GTA: esclusività “racing”

L’Alfa Romeo Giulia GTA sarà disponibile in soli 500 esemplari certificati e numerati: i fortunati clienti potranno beneficiare di una customer experience esclusiva con un processo di vendita one-to-one e un experience package dedicato che comprende un casco Bell in livrea speciale GTA, abbigliamento racing completo Alpinestars (tuta, guanti e scarpe), un telo coprivettura Goodwool personalizzato e un corso di guida specifico realizzato dall’Accademia di guida Alfa Romeo.

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Alfa Romeo Giulia GTAm: cosa cambia rispetto alla GTA

L’Alfa Romeo Giulia GTAm – variante estrema della GTA ma sempre stradale – si distingue dalla versione “normale” per i due posti secchi (al posto dei sedili posteriori c’è una “vasca” in Alcantara con sagomature destinate a ospitare caschi ed estintore), per il roll-bar e le cinture Sabelt a sei punti.

Ancora più leggera grazie alla finestratura laterale e posteriore in Lexan (resina appartenente alla famiglia dei policarbonati proveniente direttamente dal motorsport) e all’assenza dei pannelli porta (per aprirle c’è un nastro al posto della maniglia), può vantare un’aerodinamica ancora più curata con splitter anteriore maggiorato e ala posteriore in carbonio.

L’articolo Alfa Romeo Giulia GTA: le foto e i dati proviene da Icon Wheels.

Fonte:

La Peugeot 208 è l’Auto dell’Anno 2020

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La Peugeot 208 ha vinto il premio Auto dell’Anno 2020: la seconda generazione della piccola francese si è aggiudicata il riconoscimento più prestigioso in campo europeo davanti a due elettriche (la Tesla Model 3 e la Porsche Taycan).

Si tratta del sesto successo per la Casa transalpina (già prima nel 1969 con la 504, nel 1988 con la 405, nel 2002 con la 307, nel 2014 con la 308 e nel 2017 con la 3008) e del ritorno dopo dieci anni di digiuno di una “segmento B” sul gradino più alto del podio (l’ultima fu la Volkswagen Polo nel 2010).

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La Peugeot 208 – offerta esclusivamente a cinque porte e sviluppata sullo stesso pianale della Opel Corsa – ha conquistato la giuria dell’Auto dell’Anno 2020 (composta da 60 giornalisti in rappresentanza di 23 Paesi europei) grazie soprattutto all’ampia scelta di alimentazioni: i clienti hanno infatti a disposizione motori a benzina, diesel ed elettrici.

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Auto dell’Anno 2020: la classifica completa
Peugeot 208 281 punti
Tesla Model 3 242 punti
Porsche Taycan 222 punti
Renault Clio 211 punti
Ford Puma 209 punti
Toyota Corolla 152 punti
BMW serie 1 133 punti

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Peugeot 208: i prezzi e i motori

La seconda serie della Peugeot 208 è già in vendita a prezzi compresi tra 15.150 e 24.950 euro. La gamma motori è composta da cinque unità: tre 1.2 tre cilindri PureTech a benzina (aspirato da 75 CV e turbo da 101 e 131 CV), un 1.5 turbodiesel BlueHDi da 102 CV e un’unità elettrica – montata dalla e-208 – da 136 CV.

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Revisione auto, tutto quello che c’è da sapere

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La revisione dell’auto è un obbligo stabilito dalla Legge in Italia. In base a quanto prescritto infatti ogni automobilista deve far eseguire i controlli periodici alla vettura seguendo i tempi e i limiti prescritti. La revisione serve per controllare in che stato di manutenzione si trova il veicolo e l’obiettivo dei test effettuati è quello di avere la certezza che tutti i mezzi che circolano sulle nostre strade siano davvero sicuri sia per chi guida, che per i passeggeri, che per gli altri utenti che si incontrano sul proprio tragitto. Durante la revisione il meccanico controlla anche che siano rispettate le norme relative all’inquinamento, per non danneggiare eccessivamente la qualità dell’aria.

Revisione auto, cosa viene controllato

Durante la revisione, il professionista del centro specializzato mette l’auto sul ponte sollevatore e inizia tutti i test. Vengono sottoposti a verifiche e controlli i freni, i braccetti, le sospensioni, le gomme e le tubazioni. I freni devono funzionare alla perfezione e non essere troppo usurati, gli pneumatici non devono essere lisci, si verifica poi lo stato del freno a mano, delle cinture di sicurezza e degli airbag. Il meccanico controlla anche il funzionamento dei fanali, lo stato degli specchietti e dei cristalli. Tutto quello che serve perché l’auto sia sicura e funzioni alla perfezione. Chi non fa la revisione auto rischia gravi sanzioni.

Chi è obbligato a sottoporre l’auto a revisione e dove si fa?

La revisione è obbligatoria per Legge per tutte le autovetture, gli autocaravan e gli autoveicoli adibiti al trasporto di cose o ad uso speciale, con massa superiore a 3.500 kg, per tutti i motoveicoli e i ciclomotori. La revisione può essere effettuata presso gli Uffici della Motorizzazione Civile, in un Centro di Revisione oppure in un’officina autorizzata in Italia.

Revisione auto, i termini previsti dalla Legge

La Legge obbliga a fare la revisione auto periodicamente, la prima deve essere effettuata dopo 4 anni dall’immatricolazione, entro la fine del mese dal termine di rilascio della carta di circolazione. Poi è bene sottoporre la propria vettura a revisione ogni due anni, sempre entro la fine del mese che corrisponde a quello nel quale è stata effettuata l’ultima revisione del veicolo, per non incorrere in multe salate.

Ci sono alcune tipologie di veicoli che necessitano di revisione annuale:

  • taxi;
  • auto a noleggio con conducente;
  • mezzi per il trasporto di cose;
  • autobus;
  • ambulanze;
  • rimorchi con peso superiore a 3.500 kg.

Quali sono le sanzioni previste in caso di mancata revisione auto

Chi non ha eseguito la revisione periodica entro i termini stabiliti dalla Legge rischia una multa salata, vige la tolleranza zero per chi non rispetta quest’obbligo. La sanzione amministrativa parte da un minimo di 169 euro fino ad un massimo di 679 euro; se la revisione non è stata effettuata per più di una volta, le autorità che controllano possono raddoppiare l’importo della multa. È sospesa la circolazione del veicolo fino al momento in cui viene effettuata la revisione, è consentita solo per recarsi nell’officina autorizzata o nel luogo dove verrà fatto il controllo sul veicolo.

Nel caso in cui l’automobilista guida comunque la vettura nel periodo di sospensione alla circolazione, allora il rischio è di incorrere in una multa molto più costosa, che può andare dai 1.957 euro ai 7.953 euro, con fermo amministrativo del veicolo per 90 giorni. Nel caso in cui un utente presenta una dichiarazione di revisione falsa, la multa che si rischia è compresa trai 419 e i 1.682 euro con ritiro della carta di circolazione.

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Telepass, quale richiedere e quali sono le differenze

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Il Telepass è uno strumento conosciuto e utilizzato ormai da 30 anni, che serve per il pagamento automatico del pedaggio autostradale. Al passaggio al casello infatti la sbarra si alza automaticamente, l’importo dovuto viene addebitato sul conto corrente a cui è associato il dispositivo installato in auto.

Telepass, di cosa si tratta e come si richiede

Si tratta di una scatoletta che viene inserita all’interno del proprio veicolo, agganciata al parabrezza con un adesivo. Permette, come abbiamo detto, il pagamento del pedaggio autostradale in modo automatico. Questo è possibile grazie alla modalità di comunicazione via radio da parte del dispositivo con le varie antenne.

La richiesta del Telepass può essere fatta direttamente online, presso uno dei Punto Blu lungo l’autostrada oppure presso le banche autorizzate e convenzionate con questa tipologia di servizio. Per fare la domanda servono:

  • dati anagrafici;
  • carta d’identità;
  • codice fiscale;
  • indirizzo di residenza;
  • numero di telefono e indirizzo mail;
  • IBAN;
  • username e password creati al momento della registrazione;
  • targa del veicolo su cui verrà installato il Telepass;
  • firma digitale.

Per l’attivazione serve avere un conto corrente presso una banca convenzionata o una carta di credito.

Telepass, quanto costa e quali servizi comprende

Possedere il Telepass comporta un costo fisso di soli 1,26 euro al mese, con pagamento ogni trimestre, addebitato direttamente sul conto corrente indicato in fase di attivazione o sulla carta di credito. Si tratta di un dispositivo nato solo per il pagamento dell’autostrada, ma che negli anni si è evoluto, e oggi comprende differenti altri servizi, tra cui:

  • pagare la sosta nei principali parcheggi italiani senza costi aggiuntivi;
  • pagare la sosta su strisce blu, tramite l’App Pyng;
  • gestire l’ingresso nell’Area C di Milano;
  • acquistare e/o ritirare il biglietto per il traghettamento sullo Stretto di Messina.

Le differenti tipologie di Telepass, quale richiedere

Ci sono tre differenti tipi di abbonamento Telepass tra cui scegliere:

  • privati;
  • business;
  • truck.

Il primo è destinato appunto ai privati, persone fisiche e non giuridiche. Prevede la disponibilità di un dispositivo per 2 veicoli al massimo, associando le due targhe. Non è possibile invece associare due dispositivi allo stesso veicolo. Questo abbonamento comprende tutti i servizi Telepass di cui abbiamo parlato prima.

L’opzione Telepass Business invece è per aziende e liberi professionisti che si muovono per motivi di lavoro lungo le autostrade italiane. Rispetto all’abbonamento precedente comprende anche altri vantaggi, attivando la versione Premium:

  • assistenza stradale, 24/7;
  • risparmio sul costo del pedaggio di 2 cent di euro al litro di carburante (facendo rifornimento in un punto Eni Station);
  • risparmio sul costo del parcheggio dell’aeroporto di Fiumicino;
  • sconti in Autogrill, Ristop, MyChef, Chef Express;
  • sconti per noleggio auto con Hertz, Maggiore, Europcar;
  • sconti per partenze via mare con Grandi Navi Veloci, Grimaldi Lines o SNAV;
  • risparmio fino a 75 euro sul pedaggio autostradale con l’acquisto di gomme Pirelli;
  • sconti su assicurazione auto;
  • sconti nei punti vendita McArthurGlen.

L’opzione premi costa ulteriori 1,23 euro al mese.

Il Telepass Truck è per le aziende di trasporto, dotate di una flotta di camion di peso superiore ai 35 quintali e che effettuano viaggi anche oltre l’Italia. Con il Telepass EU Interoperabile si possono usare i servizi Telepass in altri sei Paesi europei, oltre l’Italia: Francia, Belgio, Spagna, Portogallo, Polonia e Austria.

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Autovelox mobili, cosa sono e come funzionano

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Gli autovelox sono strumenti odiati dagli automobilisti, controllano la velocità di percorrenza delle vetture su determinate tratte in cui vengono installati. In particolare, al passaggio di un veicolo che viaggia ad una velocità superiore rispetto al limite consentito, il dispositivo scatta una foto alla targa e in seguito viene inviata la multa al possessore dell’auto stessa che ha commesso l’infrazione. Ci sono due categorie differenti di autovelox, possiamo distinguere infatti le apparecchiature per la verifica della velocità in due tipologie: rilevatori fissi e rilevatori mobili. Vediamo come funzionano gli apparecchi mobili e le loro caratteristiche.

Autovelox fissi e mobili: le differenze sostanziali tra le due tipologie di apparecchi

Gli autovelox fissi solitamente si trovano sulle strade più trafficate e che quindi hanno bisogno di maggiore controllo. A causa del numero elevato di veicoli che percorrono queste tratte infatti diventa praticamente indispensabile rendere automatico il controllo della velocità sempre, in qualsiasi momento.

Gli autovelox mobili invece sono quelli che possono essere collocati ovunque, infatti si possono trasportare molto semplicemente dove è più utile, possiamo dire con certezza che vengono usati soprattutto per il controllo della velocità nelle città e nei centri urbani.

La distinzione tra queste due tipologie di apparecchiature, fisse e mobili, è importante soprattutto per il fatto che in città ogni automobilista deve avere la possibilità e il diritto di contestare subito la sanzione, nel caso in cui venga multato. Ecco perché è necessaria la presenza di un agente formato a riguardo, che per Legge deve sempre essere nella zona in cui viene utilizzato l’autovelox mobile.

Come funzionano gli autovelox mobili?

Gli autovelox mobili si distinguono in telelaser e mobile video, entrambi permettono le rilevazioni della velocità di percorrenza dei veicoli di passaggio. Il telelaser consente di controllare e rilevare gli eccessi di velocità anche fino a un chilometro di distanza, scattando un’immagine in caso di infrazione. La fotografia dà la possibilità anche di controllare che non siano commesse altre trasgressioni al Codice della Strada, si vede infatti se viene utilizzato il cellulare dal guidatore o se sono allacciate le cinture di sicurezza.

I video velox o mobile video invece sono telecamere in movimento, che vengono installate sul tetto dell’auto della Polizia e che sono in grado di captare la velocità di qualsiasi mezzo confrontandola con la propria. In questo modo riescono a determinare gli eventuali casi in cui non vengono rispettati i limiti di velocità.

Le due tipologie di autovelox quindi assolvono praticamente lo stesso compito, ovvero il controllo della velocità di percorrenza di tutti i veicoli sulle tratte in cui vengono installati. Tutti gli apparecchi sono in grado di captare le auto che viaggiano oltre il limite di velocità consentito dalla Legge e fotografano chi infrange le regole, multando i trasgressori. I dispositivi fissi funzionano grazie ad una fotocellula, invece gli autovelox mobili rilevano i dati grazie all’impiego di raggi laser e infrarossi, oltre che videocamere e fotocamere.

Autovelox mobili, a cosa fare attenzione

Secondo quanto dichiarato dalla Legge, gli autovelox mobili devono essere necessariamente segnalati e utilizzati dalle Forze dell’Ordine. Il Codice della Strada obbliga alla segnalazione della presenza delle apparecchiature, anche per far fronte alle possibilità molto rischiose di frenate brusche o di rallentamenti dell’ultimo momento. Oltre che essere segnalati, gli autovelox mobili devono essere controllati dagli agenti in persona: questo, come abbiamo detto, dà la possibilità agli automobilisti di contestare eventualmente la multa in tempo reale.

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Gomme All Season: caratteristiche, vantaggi e svantaggi

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Gli pneumatici All Season, o 4 stagioni, sono i migliori per tutti coloro che non hanno voglia o non possono cambiare le gomme a seconda della stagione, seguendo le scadenze imposte dalla Legge. Vediamo di cosa si tratta e quali sono tutti i pro e i contro di questa tipologia di pneumatici.

Pneumatici All Season: le caratteristiche principali

In passato le gomme auto erano di una sola tipologia, esistevano praticamente solo quelle che oggi consideriamo estive, le gomme cosiddette radiali, con lunghe scanalature longitudinali intervallate da intagli trasversali, che servono a deviare l’acqua piovana verso l’esterno dell’auto. In seguito sono stati introdotti anche gli pneumatici invernali, che la Legge oggi prevede di rendere obbligatori durante la stagione fredda, al posto delle catene da neve.

Oggi esiste un terzo tipo di pneumatici, quelli chiamati All Season o 4 stagioni, che hanno delle caratteristiche intermedie tra una categoria e l’altra di gomme, che quindi si possono usare sia durante la stagione invernale che durante quella estiva, senza alcun problema né di Legge né di sicurezza. Infatti tra le loro caratteristiche ci sono sia le scanalature tipiche delle gomme estive sia le micro incisioni di quelle invernali, in grado di raccogliere fango, sporco e particelle di ghiaccio e neve, per aumentare l’aderenza degli pneumatici sul fondo, a qualsiasi condizione.

Gomme All Season: i vantaggi

Il primo vantaggio nello scegliere gli pneumatici 4 stagioni riguarda i costi di gestione, questa tipologie di gomme ha un prezzo più alto rispetto a quelle invernali e/o estive, ma il risparmio consiste nel fatto che non serve andare in officina per il cambio (due volte all’anno) e quindi si evita di pagare la manodopera e il deposito degli pneumatici inutilizzati.

Consideriamo comunque che se le gomme invernali possono essere cambiate anche fino a tre volte, in base alla percorrenza, le All Season non dureranno mai tre anni e non è comunque consigliato mantenere lo stesso treno di gomme per tutto questo tempo, le 4 stagioni infatti tendono a perdere le caratteristiche originarie anche se non si percorrono molti km. Gli pneumatici All Season hanno un consumo del battistrada maggiore rispetto alle gomme invernali o estive, ma nonostante questo il risparmio economico è notevole.

Le All Season sono le gomme ideali per guidare in una giornata di sole e calda in pieno inverno oppure fresca in estate, infatti pneumatici invernali sull’asfalto caldo si consumano con grande rapidità e hanno prestazioni molto scadenti, come anche le gomme estive hanno un comportamento nervoso e tendente al pattinamento sull’asfalto sporco e bagnato. Un ultimo vantaggio è che le 4 stagioni permettono di evitare le sanzioni relative all’uso di pneumatici inadatti.

Gomme All Season: gli svantaggi

L’utilizzo delle gomme 4 stagioni potrebbe essere rischioso perché offrono ovviamente prestazioni differenti sulla neve rispetto alle gomme invernali. Quindi in alcune zone in cui le temperature scendono parecchio, potrebbero essere meno sicure. Oltretutto ci sono dei luoghi in cui è obbligatorio l’uso degli pneumatici invernali, quindi usare gli All Season potrebbe voler dire rischiare di prendere una multa salata. In caso di neve comunque si potrebbero abbinare le catene, ma è necessario prima chiedere il parere e la compatibilità ad un esperto.

In ogni caso gli pneumatici 4 stagioni possono circolare anche lungo le strade in cui, durante l’inverno, è vietata la circolazione senza le dotazioni di sicurezza stagionali previste. È necessario però che sulla spalla delle gomme ci sia stampato il codice che indica la conformità, le lettere “M+S”, Mud and Snow, ovvero Fango e Neve. La dicitura “Snowflake”, ovvero Fiocco di neve, invece non è indispensabile, secondo quanto previsto dal Codice della Strada; sarebbe una garanzia maggiore per una guida più sicura, ma non è obbligatoria.

Per quanto riguarda invece i fondi asciutti, la resa delle gomme All Season è simile a quella degli pneumatici estivi, anche se questa tipologia di pneumatici fa registrare consumi più elevati, anche la rumorosità è maggiore.

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