Monthly Archives: Novembre 2019

Honda CR-V Hev AWD: l’ibrida diversa

title

Appeal Un’auto più di sostanza che di apparenza
Contenuti tecnologici Un sistema ibrido unico nel suo genere (e molto efficace)
Piacere di guida Più agile nelle curve delle rivali ma non molto vivace
Stile Frontale aggressivo

La Honda CR-V Hev AWD è un’ibrida diversa dalle altre: la variante “ecologica” della quinta generazione della SUV media giapponese può vantare uno schema a doppia alimentazione benzina/elettrica unico nel suo genere. Una soluzione che porta grandi vantaggi alla voce consumi – specialmente in città – e che libera dal peso dell’ecotassa (a differenza di altre concorrenti mild hybrid, ibride leggere decisamente meno sofisticate).

La crossover nipponica monta un motore 2.0 aspirato a benzina abbinato a due unità elettriche e a una batteria agli ioni di litio e il sistema ibrido sceglie automaticamente tra tre modalità di guida quella più adeguata alle circostanze. Tutte le volte che può fa agire i propulsori elettrici, quando non basta fa intervenire l’unità termica (che però si occupa solo di erogare potenza al generatore, che a sua volta alimenta il motore elettrico e ricarica la batteria) e solo nelle condizioni più critiche – alte velocità, soprattutto – collega il due litri a benzina direttamente alle ruote attivando una modalità ibrida tradizionale (cioè con l’elettrico di supporto).

In parole povere? A circa 60 km/h la Honda CR-V Hev AWD viaggia a emissioni zero per la metà del tempo e a 100 km/h per circa un terzo del tempo. Volendo – schiacciando il pulsante EV – è anche possibile scegliere la modalità elettrica (circa 2 km di autonomia a batteria completamente carica). Il cambio non c’è. Quando il motore a benzina è collegato alle ruote c’è un semplice riduttore: più si va forte più i giri salgono.

Nella nostra prova su strada abbiamo testato la Honda CR-V più cara in listino: la Hev Executive AWD a trazione integrale. Scopriamo insieme i pregi e i difetti della SUV ibrida giapponese, una vera 4×4 dotata di un vero albero di trasmissione (sulla rivale Toyota RAV4 HV AWD-i le ruote posteriori sono mosse dall’unità elettrica).

title

La Honda CR-V Hev Executive AWD protagonista della nostra prova su strada ha un prezzo molto interessante – 45.750 euro – abbinato a una dotazione di serie ricca: bocchette climatizzatore posteriori, cerchi in lega da 18”, climatizzatore automatico bizona, cruise control adattivo, fari a LED, fendinebbia a LED, finestrini elettrici e specchietti richiudibili da radiocomando, freno di stazionamento elettrico con blocco automatico, head-up display, Honda Connect con sistema di navigazione Garmin (Apple CarPlay, Android Auto, integrazione app Aha, navigazione Internet, radio via Internet AM Bluetooth DAB FM e touchscreen da 7”), illuminazione specchietti di cortesia, 2 ingressi USB anteriori, 2 ingressi USB posteriori (solo ricarica), luci abitacolo anteriori zona piedi, luci adattive di svolta, mancorrenti, portellone elettrico con sensore di apertura senza mani, rivestimenti in pelle, sedile guidatore con regolazione elettrica e con memorie, sedili riscaldati, sensore luci, sensore pioggia, sensori di parcheggio anteriori e posteriori, sistema deghiacciante parabrezza, sistema Smart Entry e Start, specchietto di conversazione nel vano portaocchiali, specchietto fotocromatico, subwoofer, supporto lombare elettrico per guidatore e passeggero, telecamera posteriore con guida dinamica, tetto panoramico apribile, vetri posteriori oscurati e volante in pelle riscaldato.

Buona anche la dotazione di sicurezza: airbag frontali, laterali e a tendina anteriori e posteriori, avviso di abbandono corsia, avviso di collisione frontale, frenata automatica, informazione sui veicoli nell’angolo cieco e monitoraggio del traffico in manovra, mantenimento di corsia, monitoraggio pressione pneumatici, sistema di anti allontanamento dalla carreggiata e sistema di stabilità elettronica Agile Handling Assist. Senza dimenticare le cinque stelle ottenute nei crash test Euro NCAP.

title

A chi si rivolge

La CR-V Hev AWD è un’ottima soluzione per i tassisti che arrivano da una Toyota RAV4 Hybrid (in città la Honda consuma leggermente meno) ma è anche adatta ai padri di famiglia abituati alle Sport Utility diesel che cercano un mezzo quasi altrettanto parco ma in grado di sfuggire ai blocchi del traffico.

title

Alla guida: primo impatto

Al primo impatto la Honda CR-V Hev AWD sembra una SUV “paciosa” che punta a consumare il meno possibile sfruttando la sofisticata tecnologia ibrida. Una crossover che non ama fare le corse (9,2 secondi per accelerare da 0 a 100 km/h) dotata di uno sterzo che predilige le andature rilassate e di un impianto frenante potente ed efficace (tra i migliori della categoria).

Per quanto riguarda il comfort segnaliamo le sospensioni dalla risposta un po’ troppo secca sulle sconnessioni pronunciate e un’eccessiva rumorosità proveniente da sotto il cofano quando entra in funzione il motore a benzina. Migliorabili le finiture: troppe plastiche rigide nella parte inferiore della plancia.

title

Alla guida: valutazione finale

Con il passare del tempo la Honda CR-V Hev AWD mostra altre doti inaspettate: ad esempio un comportamento stradale particolarmente agile nelle curve con un rollio in linea con la concorrenza. La SUV media ibrida giapponese, inoltre, sa essere parca in tutte le condizioni: nella nostra prova su strada siamo riusciti a superare quota 15 km/l con uno stile di guida normale, a stare tra 15 e 20 in città a seconda delle condizioni del traffico e a rimanere sopra i 12 km/l in autostrada a 130 km/h.

La versatilità, invece, non convince del tutto: il divano è un po’ stretto e non è scorrevole (i centimetri per le gambe sono abbondanti ma molte concorrenti sono più funzionali) e mancano inoltre i “magic seats” presenti su altre Honda (Jazz e HR-V), cioè la possibilità di sollevare la seduta dei sedili posteriori per accogliere oggetti voluminosi nella zona solitamente destinata ai passeggeri. Il bagagliaio, poi, è più piccolo di quello delle varianti a benzina (497 litri che diventano 1.064 quando si abbattono i sedili posteriori) a causa della presenza delle batterie.

title

Cosa dice di te

Sei più attento alla sostanza (tecnologia ibrida sopraffina) che all’apparenza, giri spesso in città ma non disdegni le gite fuori porta e cerchi un mezzo che abbia un vero sistema di trazione integrale.

title

Scheda tecnica
Motore ibrido benzina, 4 cilindri in linea
Cilindrata 1.993 cc
Potenza 135 kW (184 CV)
Coppia 315 Nm
Peso 1.672 kg
Acc. 0-100 km/h 9,2 s
Velocità max 180 km/h
Bagagliaio 497/1.064 litri
Consumi 13,5 km/l (WLTP)
Prezzo 45.750 euro

title

Le concorrenti

Land Rover Discovery Sport 2.0 Si4 200 CV Elegante, spaziosa e potente. Purtroppo, però, è solo mild hybrid e beve parecchio…
Lexus NX Premium Meno evoluta della Toyota RAV4 (la base tecnica è quella della vecchia) ma più “premium”. Prezzi alti
Mercedes GLC 200 EQ-Boost Executive Una rivale tosta per la CR-V, anche se solo “mild” (consuma quindi molto di più): costa di più della concorrente giapponese ma offre più comfort e più brio
Toyota RAV4 AWD-i Lounge Beve meno della CR-V in quasi tutte le situazioni (in città la Honda è più efficiente) ma, come la Lexus NX, ha una trazione integrale meno raffinata

L’articolo Honda CR-V Hev AWD: l’ibrida diversa proviene da Icon Wheels.

Fonte:

Pagani, la storia

title

La Pagani è nata all’inizio degli anni ‘90 ma è già da tempo il brand di riferimento nel settore delle hypercar. Scopriamo insieme la storia di questo marchio nato dal sogno di un imprenditore argentino: un’azienda che sforna dal 1999 gioielli su quattro ruote apprezzati in tutto il mondo.

Goodwood Festival of Speed, Moving Motor Show

Credits: 2017 World Endurance Championship
Round Three, Le Mans
Circuit de la Sarthe, Le Mans
10th – 18th June 2017

/

Pagani: la storia

La Pagani vede la luce ufficialmente nel 1992 quando Horacio Pagani (ex dipendente Lamborghini e creatore di un’azienda – la Modena Design – specializzata nella realizzazione di parti in materiali compositi per la F1 e per l’industria aerospaziale) decide di realizzare l’automobile più coinvolgente del mondo. Dopo sette anni di lavoro il modello di serie prende vita.

title

La Zonda

La prima Pagani di sempre – la Zonda C12 – vede la luce al Salone di Ginevra 1999: la prima vettura stradale della storia omologata con carbonio completamente a vista ospita un motore 6.0 V12 Mercedes-AMG da 450 CV.

L’anno seguente arriva la Zonda S (7.0 da 551 CV) e nel 2002 il propulsore beneficia di un ulteriore aumento di cilindrata (7,3 litri) e di potenza (555 CV).

title

La Zonda Roadster

La Pagani Zonda Roadster presentata al Salone di Ginevra 2003 rappresenta una svolta per la Casa di San Cesario sul Panaro. La variante scoperta della supercar emiliana non è solo sportiva come la coupé ma anche più curata nei dettagli: tetto in carbonio con montanti pieghevoli, cella centrale rivista, roll-bar dietro i sedili che incorniciano i diffusori dell’impianto hi-fi, pulsante di accensione sul pomello del cambio, cerchi in alluminio forgiato da 19”, due ampie finestre sul cofano posteriore per ammirare il motore attraverso lastre di Lexan e reti metalliche.

title

La Zonda F

Nel 2005 nasce la Pagani Zonda F da 602 CV, una variante della hypercar modenese che omaggia il pilota argentino Juan Manuel Fangio. L’anno seguente è la volta della Roadster: 650 CV, allestimento Clubsport e nuovi tessuti triassali in carbonio che permettono di riprogettare il telaio.

title

La Zonda R

La Pagani Zonda R del 2009 destinata alla pista è molto diversa dalle Zonda “normali” visto che presenta 3.270 componenti nuovi. Un gioiello non omologato per la circolazione su strada che può vantare il telaio in carbo-titanio, i bulloni in ergal e titanio, le barre anti sfondamento, l’impianto di estinzione, i sedili omologati FIA e conformi allo standard Hans e il cambio robotizzato Xtrac con velocità di cambiata di 20 ms. Il motore? Un 6.0 V12 da 750 CV.

Nel 2013 – con la Huayra già in commercio – debutta l’evoluzione Zonda Revolución con 800 CV.

title

La Zonda Cinque

Risale sempre al 2009 la Pagani Zonda Cinque: la versione stradale più estrema del primo capolavoro di Horacio, nata su richiesta del concessionario ufficiale di Hong Kong e realizzata in cinque esemplari, genera una potenza di 678 CV e un carico aerodinamico di 750 kg a 300 km/h. Nuovo spoiler anteriore, alettone regolabile di nuovo disegno, fondo piatto e scivoli posteriori modificati. La prima auto stradale con struttura centrale monoscocca in carbonio-titanio presenta inoltre alcune soluzioni aerodinamiche prese in prestito dalla R come le prese d’aria sui cofani e sul tetto.

Nel 2010 tocca alla Zonda Roadster Cinque e alla Zonda Tricolore, creata per celebrare i 50 anni delle Frecce Tricolori.

title

La Huayra

La Pagani Huayra, l’erede della Zonda, viene svelata nel 2011: nuova monoscocca centrale in carbonio-titanio, serbatoio integralmente posizionato nella parte più protetta del telaio e un motore 6.0 V12 biturbo benzina – sempre di origine Mercedes – da 730 CV.

La Pagani Huayra BC – dedicata a Benny Caiola, primo cliente della Casa di San Cesario sul Panaro, e caratterizzata da un motore da 755 CV e da un’aerodinamica più curata – nasce nel 2016. L’anno successivo arriva la Huayra Roadster con 764 CV mentre la Huayra BC Roadster da 799 CV entra in commercio nel 2019.

L’articolo Pagani, la storia proviene da Icon Wheels.

Fonte:

Peugeot 208: a Milano l’evento di lancio fra carovane e show elettrici

title

Se bisogna fare qualcosa, meglio farlo in grande.

Deve essere stato questo il pensiero di Peugeot per il lancio di un modello strategico come la seconda generazione della Peugeot 208, una segmento B muy chic che offre anche una alternativa full electric.

Se bisogna fare qualcosa, meglio farlo in grande: e allora perché non organizzare una intera carovana di 100 Peugeot 208 che attraversi Milano dall’Alllianz Cloud di City Life fino allo Swiss Corner di Palestro? Un bello showcase della versatilità cittadina della piccola del Leone e – contemporaneamente – una forma di pubblicità e visibilità non indifferente.

Per l’occasione, lo Swiss Corner si è trasformato in Casa Peugeot, che accompagnerà per due settimane i milanesi e i turisti nella “rivoluzione elettrica” del marchio, con una vettura popolare disponibile anche con questo tipo di motorizzazione.

A lanciarla, lunedì sera, un party che ha visto coinvolti rappresentanti dalle concessionarie Peugeot di tutta Italia, chiuse per l’occasione a sottolineare il cambio di pagina del brand francese.

L’articolo Peugeot 208: a Milano l’evento di lancio fra carovane e show elettrici proviene da Icon Wheels.

Fonte:

Aston Martin DBX: svelati gli interni

title

Con l’anteprima mondiale del primo SUV della Casa inglese programmata per il prossimo 20 novembre a Beijing (Cina), Aston Martin ha svelato in anticipo la prima immagine che mostra l’abitacolo della sua attesa DBX. Oltre alla prima foto degli interni, il marchio d’Oltremanica ha rivelato anche i prezzi della sua prima proposta a ruote alte, che in Germania partiranno da 193.500 euro.

Stando a quanto dichiarato da Aston Martin, la DBX sfoggerà interni fatti a mano, disegnati per far sentire i passeggeri coccolati fin dal primo momento. La decisione di utilizzare un telaio su misura ha permesso al team di design di Gaydon di adattare gli spazi interni alle necessità specifiche dei clienti della DBX. Il passo generoso ha così permesso agli ingegneri di ottimizzare gli spazi a disposizione nell’abitacolo, mantenendo una linea esterna elegante e sportiva, con il tetto spiovente all’indietro in stile coupé.

Tutto è studiato al minimo dettaglio, a partire dai pulsanti della console centrale, la cui posizione è stata studiata rigorosamente, fino al quadro strumenti digitale con schermo TFT perfettamente integrato nell’architettura interna dell’Aston Martin DBX. Una tecnologia di ultima generazione che non interrompe l’elegante flusso delle linee classiche di questa SUV di lusso.

Particolarmente innovativo, e funzionale, è il design del ponte centrale flottante che offre un generoso spazio per riporre oggetti. Aston Martin assicura anche uno spazio abbondante per le gambe dei passeggeri anteriori e posteriori, che la posizionerebbe come leader nel suo segmento per questa caratteristica. Il tetto panoramico in vetro, dalla superficie ampia, contribuisce infine a creare una sensazione di grande spaziosità all’interno dell’abitacolo.

Gli ordini per la nuova Aston Martin DBX si apriranno mercoledì 20 novembre, al momento dell’unveiling ufficiale.

L’articolo Aston Martin DBX: svelati gli interni proviene da Icon Wheels.

Fonte:

BMW M2 CS: quasi una M4 in formato compatto

title

Non era un segreto che BMW stesse per svelare la nuova versione top di gamma della piccola coupé della gamma, la Serie 2. E con la denominazione BMW M2 CS, questa mattina la Casa di Monaco ha rilasciato le prime informazioni e fotografie ufficiali della nuova compatta arrabbiata. La sorpresa però c’è stata, e riguarda il fatto che la nuova M2 CS sconfina, per prestazioni e potenza, nel territorio della sorella maggiore M4, ormai a fine carriera.

La prima CS con cambio manuale

Rispetto alla BMW M2 Competition, finora la più sportiva della gamma, la nuova BMW M2 CS guadagna 40 CV in più di potenza e il 6 cilindri in linea S55 raggiunge così i 450 CV di potenza erogati a 6.250 giri. Sarebbe a dire, appunto, la stessa potenza della M4 con il Pack Competition e solo 10 CV in meno rispetto alla M4 CS. La coppia massima raggiunge i 550 Nm tra i 3.250 e i 5.500 giri e viene trasmessa unicamente all’asse posteriore attraverso la trasmissione M DCT a 7 rapporti. Per la prima volta su un modello CS, però, si potrà anche optare per il cambio manuale a 6 marce.

Monta anche un differenziale attivo M e il Dynamic Mode, ossia un autobloccante meccanico controllato elettronicamente. In quanto a performance la nuova BMW M2 CS dichiara uno scatto da 0 a 100 km/h in 4 secondi, che diventano 4,2 secondi per la variante con trasmissione manuale. La velocità massima è autolimitata elettronicamente a 280 km/h.

Chassis ancora più sportivo

Il telaio può contare su sospensioni adattive M Sport con tre regolazioni pre-selezionate (Comfort. Sport e Sport +), mentre l’0impainto frenante dispone di dischi da 400 mm all’anteriore con pinze a sei pistoncini. Come optional saranno disponibili anche i dischi in carboceramica. La nuova BMW M2 CS potrà essere ordinata con quattro colori per la carrozzeria: Bianco Alpine, Nero Zaffiro, Grigio Hockenheim e Blu Misano (esclusivo per questo modello).


WheelsTV / News

BMW M2 Competition 2018

La versione più estrema della piccola coupé sportiva bavarese

L’articolo BMW M2 CS: quasi una M4 in formato compatto proviene da Icon Wheels.

Fonte:

Marcos Mantis (1997): il pericolo è il suo mestiere

title

La seconda generazione della Marcos Mantis – erede dell’auto più brutta di sempre – è una supercar britannica leggera e potente: una bestia domabile solo da piloti molto esperti.

Marcos Mantis (1997): le caratteristiche principali

La seconda serie della Marcos Mantis – nata nel 1997 – non è altro che un’evoluzione della LM destinata all’uso stradale. Disponibile in due varianti di carrozzeria (coupé e spider) e prodotta in soli 51 esemplari (48 scoperti e tre chiusi), può vantare gli stessi pregi e difetti di altre sportive brutali artigianali inglesi: peso contenuto, tanti cavalli e un comportamento stradale poco rassicurante.

Marcos Mantis (1997): la tecnica

La Marcos Mantis lanciata nel 1997 monta un motore 4.6 V8 aspirato di origine Ford (derivato da quello adottato dalla quarta generazione della Mustang Cobra) da 332 CV e 430 Nm di coppia che permette alla sportiva inglese di superare i 275 km/h di velocità massima.

Questo propulsore viene affiancato nel 1998 da una variante sovralimentata (prodotta in 16 esemplari) con 513 CV di potenza e 613 Nm di coppia (oltre 288 km/h di velocità).

Marcos Mantis (1997): le quotazioni

Non fatevi ingannare dalle quotazioni della Marcos Mantis che recitano 20.000 euro: stiamo parlando di una vettura molto rara (le spider aspirate sono le più facili da trovare nel Regno Unito) con proprietari poco propensi a disfarsene per cifre così basse.

L’articolo Marcos Mantis (1997): il pericolo è il suo mestiere proviene da Icon Wheels.

Fonte:

BMW X3 xDrive30e: la versione ibrida plug-in

title

La nuova BMW X3 xDrive30e è già il terzo Sports Activity Vehicle (SAV) dell’attuale gamma bavarese che adotta una trazione ibrida plug-in, abbinata alla trazione integrale. Insieme, il motore a combustione a 4 cilindri e il motore elettrico integrato nella trasmissione Steptronic a 8 velocità, generano una potenza massima a di 215 kW (292 CV), con 420 Nm di coppia.

Autonomia, consumi e prestazioni

Con questo powertrain la new entry alla spina di BMW promette consumi compresi tra 2,4 e 2,1 litri per 100 chilometri. Le emissioni di CO2 si attesterebbero invece tra i 54 e i 49 grammi per chilometro. La batteria ad alta tensione agli ioni di litio da 12,0 kWh, montata sotto al sedile posteriore (mantiene un bagagliaio da 450 litri di carico), le consente inoltre un’autonomia puramente elettrica di 55 km e, in quanto a prestazioni, dichiara uno scatto da zero a 100 km/h in 6,1 secondi e 210 km/h di velocità massima.

In produzione da fine anno

La nuova BMW X3 xDrive30e sarà prodotta a partire da dicembre 2019 nello stabilimento BMW di Spartanburg, negli Stati Uniti, insieme alle altre varianti del modello X3. Il lancio sul mercato mondiale è previsto nella primavera del 2020.  Oltre alla versione di base, la nuova BMW X3 xDrive30e viene proposta anche con gli allestimenti Advantage, xLine, Luxury e M Sport.

L’articolo BMW X3 xDrive30e: la versione ibrida plug-in proviene da Icon Wheels.

Fonte:

Infiniti QX55: nuovo teaser

title

Annunciata al Concorso d’Eleganza di Pebble Beach, la nuova crossover di Casa Infiniti si lascia intravedere attraverso un inedito tesser rilasciato oggi dal marchio premium giapponese.

Si chiamerà QX55 e arriverà sul mercato durante il prossimo 2020. Con un look sportivo e una silhouette da coupé, con il tetto spiovente, si posizionerà nei listini del brand di prestigio di Nissan, tra la QX50 e la QX60.

Tra le sue rivali sul mercato avrà le tedesche GLC Coupé di Mercedes e X4 di BMW. Ispirata esteticamente alla prima generazione della FX, avrà un aspetto solido e muscoloso, con passaruota ben rimarcati e un look sportivo.

L’articolo Infiniti QX55: nuovo teaser proviene da Icon Wheels.

Fonte:

Sciopero dei benzinai il 6 e 7 novembre 2019

title

Lo sciopero dei benzinai – proclamato il 6 e il 7 novembre 2019 da Faib Confesercenti, Fegica Cisl e Figisc/Anisa Confcommercio – porterà mercoledì e giovedì alla chiusura dei distributori di carburanti sulle strade e sulle autostrade d’Italia.

Lo stop – dovuto, spiegano le associazioni di categoria, alla politica fiscale del Governo e all’illegalità contrattuale – avrà inizio alle ore 6:00 del 6 novembre e terminerà alle ore 06:00 dell’8 novembre.

Secondo il comunicato congiunto di Faib Confesercenti, Fegica Cisl e Figisc/Anisa Confcommercio “le Organizzazioni di Categoria chiamano tutti i Gestori ad una partecipazione compatta alle iniziative di chiusura, per provare ad invertire una tendenza che ha come obiettivo la scomparsa della Categoria: dalla fatturazione elettronica, all’introduzione degli ISA, che risultano fortemente penalizzanti per i gestori carburanti, ai Registratori di cassa Telematici per fatturati di 2mila €/anno, all’introduzione di Documenti di Trasporto (Das) e modalità di Registrazione giornaliera, in formato elettronico, da digitalizzare a mano”.

L’articolo Sciopero dei benzinai il 6 e 7 novembre 2019 proviene da Icon Wheels.

Fonte:

Immatricolazioni auto ottobre 2019: tutti i dati e le classifiche

title

Anche a ottobre 2019 le immatricolazioni auto sono cresciute: le vendite di veicoli nuovi in Italia hanno fatto registrare un aumento (+ 6,67%, 156.851 vetture targate contro 147.039) rispetto allo stesso mese dello scorso anno. Tra le “big” i migliori risultati sono arrivati da Volkswagen (+ 36,96%) e Audi (+ 24,92%).

Di seguito troverete tutti i dati sulle immatricolazioni auto di ottobre 2019 in Italia: le classifiche dei 10 modelli più venduti, delle Case più amate e delle 10 vetture più acquistate in base al segmento, all’alimentazione e alla carrozzeria.

Immatricolazioni auto ottobre 2019: i 10 modelli più venduti in Italia

title

La Fiat Panda e la Lancia Ypsilon occupano anche a ottobre 2019 i primi due posti della classifica delle auto più amate dagli italiani mentre per quanto riguarda la terza piazza segnaliamo la Toyota Yaris che ha soffiato il gradino più basso del podio alla Volkswagen T-Cross.

Per quanto riguarda la “top ten” segnaliamo invece l’ingresso di Renault Captur, Dacia Duster e Ford Fiesta al posto di Jeep Renegade, Fiat 500 e Ford EcoSport.

Le 10 auto più vendute in Italia a ottobre 2019
Fiat Panda 10.910
Lancia Ypsilon 4.846
Toyota Yaris 3.763
Fiat 500X 3.451
Citroën C3 3.377
Volkswagen T-Cross 3.355
Volkswagen T-Roc 3.294
Renault Captur 3.142
Dacia Duster 3.123
Ford Fiesta 3.024

Immatricolazioni auto ottobre 2019: la classifica delle Case più amate in Italia

La classifica delle immatricolazioni auto di ottobre 2019 relativa alle Case presenta una sola novità: l’ingresso dell’Audi in “top 10” al posto della Mercedes.

Le Case più vendute in Italia a ottobre 2019
Fiat 21.487 (- 4,70%)
Volkswagen 16.890 (+ 36,96%)
Ford 10.772 (+ 1,57%)
Peugeot 9.772 (+ 9,15%)
Toyota 8.468 (+ 5,39%)
Renault 8.368 (+ 11,16%)
Citroën 6.809 (+ 9,40%)
Opel 5.923 (- 26,11%)
Audi 5.559 (+ 24,92%)
Jeep/Dodge 5.431 (+ 0,80%)
BMW 5.158 (+ 10,40%)
Dacia 5.134 (+ 33,70%)
Mercedes 5.124 (- 4,21%)
Hyundai 4.998 (+ 2,97%)
Lancia/Chrysler 4.846 (+ 8,24%)
Kia 4.562 (+ 9,85%)
Nissan 3.811 (- 5,27%)
Suzuki 3.545 (+ 11,30%)
Smart 2.162 (+ 9,58%)
Seat 2.159 (+ 61,24%)
Volvo 2.111 (+ 4,35%)
Skoda 2.035 (- 8,04%)
Mini 1.983 (+ 2,48%)
Alfa Romeo 1.899 (- 0,84%)
Land Rover 1.583 (- 7,75%)
Mazda 1.399 (+ 39,48%)
Jaguar 782 (- 12,23%)
Porsche 768 (+ 452,52%)
Honda 736 (+ 1,38%)
Mitsubishi 685 (- 11,50%)
DS 533 (+ 157,49%)
Lexus 401 (+ 113,30%)
Subaru 225 (- 34,97%)
DR 185 (- 18,14%)
Ssangyong 171 (- 34,23%)
Maserati 155 (- 34,04%)
Tesla 67 (+ 294,12%)
Mahindra 46 (- 71,60%)
Altre 43 (+ 59,26%)
Ferrari 37 (- 2,63%)
Great Wall 17
Lamborghini 11 (- 60,71%)
Aston Martin 1 (- 80,00%)

Immatricolazioni auto ottobre 2019: top 10 per segmento

L’unico “scossone” a ottobre 2019 è arrivato dal “segmento C” con la Fiat 500X che ha soffiato il primo posto alla “cugina” Jeep Renegade.

title

Le 10 auto più vendute in Italia a ottobre 2019 per segmento
Immatricolazioni auto ottobre 2019: le 10 “segmento A” più vendute in Italia
Fiat Panda 10.910
Fiat 500 2.983
Volkswagen up! 1.901
Toyota Aygo 1.665
Smart fortwo 1.665
Kia Picanto 1.313
Hyundai i10 1.215
Renault Twingo 1.164
Suzuki Ignis 943
Citroën C1 731
Immatricolazioni auto ottobre 2019: le 10 “segmento B” più vendute in Italia
Lancia Ypsilon 4.846
Toyota Yaris 3.763
Citroën C3 3.377
Volkswagen T-Cross 3.355
Volkswagen T-Roc 3.294
Renault Captur 3.142
Ford Fiesta 3.024
Volkswagen Polo 2.943
Peugeot 208 2.895
Opel Corsa 2.287
Immatricolazioni auto ottobre 2019: le 10 “segmento C” più vendute in Italia
Fiat 500X 3.451
Dacia Duster 3.123
Ford EcoSport 2.773
Jeep Renegade 2.724
Nissan Qashqai 2.667
Peugeot 3008 2.495
Volkswagen Golf 2.484
Jeep Compass 2.412
Fiat Tipo 1.470
Mercedes classe A 1.438
Immatricolazioni auto ottobre 2019: le 10 “segmento D” più vendute in Italia
Volkswagen Tiguan 2.190
Ford Kuga 1.566
BMW X1 1.107
Alfa Romeo Stelvio 1.033
Audi Q3 1.028
Toyota RAV4 808
Land Rover Range Rover Evoque 752
Audi A4 653
Skoda Octavia 595
Mercedes GLC 566
Immatricolazioni auto ottobre 2019: le 10 “segmento E” più vendute in Italia
Audi A6 436
BMW serie 5 307
Mercedes classe E 275
Porsche Cayenne 263
Land Rover Range Rover Sport 260
Audi Q8 223
Mercedes GLE 205
BMW X5 202
Volkswagen Touareg 153
Jaguar F-Pace 149
Immatricolazioni auto ottobre 2019: le 10 “segmento F” più vendute in Italia
Porsche 911 128
Maserati Ghibli 50
Porsche Panamera 28
Mercedes GT 28
Jaguar F-Type 21
BMW serie 8 Gran Coupé 19
Mercedes classe S 17
Ferrari 488 14
Audi A8 13
Ferrari Portofino 13

Immatricolazioni auto ottobre 2019: top 10 per alimentazione

Nissan Qashqai e Peugeot 3008 sono le auto diesel più vendute in Italia a ottobre 2019 (primato tolto alla Jeep Renegade).

La nuova leader delle elettriche è invece la Smart fortwo EQ che ha levato lo scettro alla Tesla Model 3.

title

Le 10 auto più vendute in Italia a ottobre 2019 per alimentazione
Immatricolazioni auto ottobre 2019: i 10 modelli a benzina più venduti in Italia
Fiat Panda 8.896
Lancia Ypsilon 2.991
Citroën C3 2.606
Volkswagen T-Cross 2.581
Fiat 500 2.529
Renault Captur 2.462
Peugeot 208 2.203
Volkswagen Polo 2.143
Ford EcoSport 2.039
Toyota Aygo 1.665
Immatricolazioni auto ottobre 2019: i 10 modelli diesel più venduti in Italia
Nissan Qashqai 2.162
Peugeot 3008 2.162
Jeep Compass 2.146
Fiat 500X 2.051
Jeep Renegade 1.820
Volkswagen Tiguan 1.791
Volkswagen T-Roc 1.659
Dacia Duster 1.426
Mercedes classe A 1.103
Fiat 500L 1.094
Immatricolazioni auto ottobre 2019: i 10 modelli a GPL più venduti in Italia
Lancia Ypsilon 1.786
Fiat Panda 1.701
Dacia Duster 1.453
Opel Corsa 1.044
Ford Fiesta 633
Kia Stonic 588
Renault Twingo 561
Kia Picanto 522
Fiat 500 454
Hyundai ix20 319
Immatricolazioni auto ottobre 2019: le 10 ibride più vendute in Italia
Toyota Yaris 2.506
Toyota C-HR 1.236
Toyota Corolla 909
Toyota RAV4 808
Suzuki Ignis 710
Land Rover Range Rover Evoque 695
Kia Niro 463
Audi A6 436
Mazda CX-30 405
Suzuki Swift 399
Immatricolazioni auto ottobre 2019: i 10 modelli a metano più venduti in Italia
Volkswagen Golf 1.357
Seat Arona 678
Volkswagen up! 579
Volkswagen Polo 452
Skoda Octavia 373
Fiat Panda 313
Seat Ibiza 164
Fiat Qubo 162
Volkswagen Caddy 101
Opel Astra 95
Immatricolazioni auto ottobre 2019: le 10 elettriche più vendute in Italia
Smart fortwo EQ 407
Nissan Leaf 96
Renault Zoe 89
Smart forfour EQ 85
Hyundai Kona EV 55
Tesla Model 3 54
BMW i3 49
Jaguar I-Pace 37
Volkswagen e-Golf 24
Citroën C-Zero 12

Immatricolazioni auto ottobre 2019: top 10 per carrozzeria

La classifica delle immatricolazioni auto a ottobre 2019 in Italia ha visto tante modifiche relative alle vetture per famiglie: la Fiat 500X ha superato la Volkswagen T-Cross ed è diventata la nuova leader tra le crossover, la Land Rover Range Rover Evoque ha superato l’Alfa Romeo Stelvio e si è piazzata al primo posto tra le fuoristrada e l’Audi A4 Avant ha tolto la prima posizione tra le station wagon alla Skoda Octavia Wagon.

Per quanto riguarda le monovolume grandi segnaliamo il primo posto della Mercedes classe V al posto della Ford S-Max.

title

Le 10 auto più vendute in Italia a ottobre 2019 per carrozzeria
Immatricolazioni auto ottobre 2019: le 10 berline più vendute in Italia
Fiat Panda 10.910
Lancia Ypsilon 4.846
Toyota Yaris 3.763
Citroën C3 3.377
Ford Fiesta 3.024
Fiat 500 2.983
Volkswagen Polo 2.943
Peugeot 208 2.895
Volkswagen Golf 2.331
Opel Corsa 2.287
Immatricolazioni auto ottobre 2019: le 10 crossover più vendute in Italia
Fiat 500X 3.445
Volkswagen T-Cross 3.355
Volkswagen T-Roc 3.165
Renault Captur 3.142
Ford EcoSport 2.759
Nissan Qashqai 2.596
Dacia Duster 2.563
Peugeot 3008 2.495
Jeep Renegade 2.308
Peugeot 2008 2.144
Immatricolazioni auto ottobre 2019: le 10 fuoristrada più vendute in Italia
Land Rover Range Rover Evoque 713
Alfa Romeo Stelvio 667
Jeep Compass 621
Mercedes GLC 566
Dacia Duster 560
Audi Q5 551
Volkswagen Tiguan 469
Toyota RAV4 452
Jaguar E-Pace 437
Volvo XC40 435
Immatricolazioni auto ottobre 2019: le 10 station wagon più vendute in Italia
Audi A4 Avant 628
Skoda Octavia Wagon 584
Peugeot 308 SW 578
Toyota Corolla Touring Sports 497
Fiat Tipo SW 440
Ford Focus SW 416
Opel Astra ST 416
Audi A6 Avant 378
BMW serie 3 Touring 244
Renault Mégane Sporter 242
Immatricolazioni auto ottobre 2019: le 2 piccole monovolume più vendute in Italia
Fiat 500L 2.141
Hyundai ix20 476
Immatricolazioni auto ottobre 2019: le 7 monovolume compatte più vendute in Italia
Mercedes classe B 782
BMW serie 2 512
Citroën C4 SpaceTourer 329
Renault Scénic 187
Dacia Lodgy 109
Volkswagen Touran 109
Ford C-Max 58
Immatricolazioni auto ottobre 2019: le 10 multispazio più vendute in Italia
Fiat Qubo 449
Peugeot Rifter 222
Ford Tourneo Courier 199
Volkswagen Caddy 197
Citroën Berlingo 158
Dacia Dokker 152
Renault Kangoo 141
Fiat Doblò 92
Opel Combo 87
Ford Tourneo Connect 37
Immatricolazioni auto ottobre 2019: le 10 cabrio e spider più vendute in Italia
Smart fortwo cabrio 199
Mini Cabrio 52
Abarth 124 36
Mazda MX-5 33
Porsche 911 Cabriolet 31
Porsche 718 Boxster 17
Mercedes classe C Cabrio 14
Mercedes classe E Cabrio 13
Ferrari Portofino 13
BMW Z4 12
Immatricolazioni auto ottobre 2019: le 9 monovolume grandi più vendute in Italia
Mercedes classe V 104
Renault Espace 94
Toyota Prius+ 38
Toyota Proace 35
Ford S-Max 29
Peugeot Traveller 16
Volkswagen Sharan 13
Citroën SpaceTourer 9
Seat Alhambra 9
Immatricolazioni auto ottobre 2019: le 10 coupé più vendute in Italia
Porsche 911 97
BMW serie 4 52
Mercedes classe E Coupé 50
Mercedes classe C Coupé 40
Audi A7 34
Porsche 718 Cayman 33
Porsche Panamera 28
Mercedes GT 25
Mercedes CLS 23
Audi A5 21

L’articolo Immatricolazioni auto ottobre 2019: tutti i dati e le classifiche proviene da Icon Wheels.

Fonte: