Monthly Archives: Ottobre 2019
MotoGP 2019, le foto più belle della Thailandia
Ecco alcuni tra gli scatti più interessanti di un intenso weekend che ha regalato alla MotoGP 2019 e a tutti gli appassionati un risultato importante. Marc Marquez sul circuito della Thailandia si è laureato per l’ottava volta in carriera campione del mondo entrando a pieno regime nell’olimpo dei più forti di sempre. E soprattutto facendolo con ancora una lunga prospettiva, visti la sua giovane età e il suo talento smisurato.
Ancora una volta Marc ha imposto la sua superiorità anche se ha trovato – in generale in questo finale di stagione – un avversario piuttosto ostico, che potrebbe rivelarsi forse l’unico in grado di ostacolarlo in futuro. Parliamo chiaramente di Fabio Quartararo, sul quale è bene non sbilanciarsi troppo, non potendo però fare a meno di riconoscerne il talento: ha debuttato quest’anno nella classe regina e si è espresso ad altissimi livelli, centrando tanti podi.
Ci si aspettava invece forse qualcosa in più da Andrea Dovizioso e Valentino Rossi: nessuno dei due è riuscito a rendere difficile la vita a Marquez, ed entrambi possono in buona parte far ricadere la causa di questa altalenanza di performance sulle moto che guidano. Il mondiale, dunque, si chiude qui. Ma ci sono ancora quattro gare da disputare. Per puro divertimento. E anche in quel caso, siamo sicuri, Marquez non si tirerà affatto indietro…
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Jeep Renegade MY 2020
Jeep ha presentato la nuova Renegade Model Year 2020 che si presenta con importanti aggiornamenti che coinvolgono soprattutto il reparto connettività. La nuova Renegade model year 2020 offrirà infatti l’inedita Uconnect Box per consentire ai clienti l’accesso ai nuovi servizi Connect Services e alla nuova mobile app My Uconnect. Entrambe le novità saranno disponibili sui sistemi da 7.0″ e 8.4″ NAV.
La Uconnect Box pe ri servizi online
Prima applicazione su un modello FCA in Europa, la Uconnect Box prevede una serie di servizi – alcuni di serie altri optional – fruibili attraverso diversi touchpoints: l’applicazione mobile My Uconnect, lo smartwatch, il sito web, i pulsanti sulla plafoniera al tetto e la radio. Il SUV compatto nordamericano sarà anche il primo modello FCA nella regione EMEA (Europa, Medio Oriente e Africa) a compiere il percorso di elettrificazione con la versione PHEV, ibrida plug-in.
Di serie da ottobre in abbinamento ai sistemi di infotaiment Uconnect, la nuova Uconnect Box offre connettività di bordo avanzata e una serie di servizi utili per la sicurezza e il comfort. I servizi si dividono in tre categorie: quelli offerti di serie fanno parte della categoria Basic (già attivi al momento dell’acquisto), quelli Standard, sempre di serie, ma fruibili previa attivazione da parte del cliente e quelli a richiesta inclusi nella categoria Optional.
All’interno di ciascuna categoria esistono diversi pacchetti di servizi: My Assistant (categoria Basic) offre la chiamata SOS che in caso di collisione o emergenza, consente all’occupante attraverso il tasto SOS sulla plafoniera al tetto, o il comando sulla radio o tramite mobile app, di inviare richiesta di soccorso al call center con posizione e identificativo del veicolo. In caso di incidente, la chiamata parte in automatico.
Nei casi di avaria del veicolo è possibile inoltre inviare la chiamata all’assistenza stradale con le coordinate del veicolo per consentirne il soccorso. La chiamata è attivabile attraverso il pulsante Assist sulla plafoniera, o premendo il comando sul display della radio o sulla mobile app del proprio smartphone. Con le stesse modalità è inoltre possibile mettersi in contatto direttamente con il Customer Care per richiedere supporto.
Incluso nel pacchetto c’è anche il servizio di report, con cui il cliente viene informato sullo stato di salute della propria Renegade tramite report mensili mandati via mail.
Fanno parte della categoria Standard, i pacchetti My Remote, My Car e My Navigation (disponibile solo sulla radio 8.4″), tutti di serie e fruibili a seguito di attivazione da parte del cliente.
My Remote
È un pacchetto che comprende diversi servizi tra cui la possibilità di controllare a distanza via smartphone/smartwatch alcune funzionalità della vettura (apertura/chiusura porte, lampeggio luci), di comunicare con assistenti digitali vocali Alexa, Google Home, di localizzare il veicolo, di controllare alcuni parametri (velocità e area) e di essere avvisati nel caso in cui non siano rispettati
My Car
Consente invece di tenere sempre sotto controllo lo stato di salute e i parametri della vettura.
My Navigation
Disponibile solo su Uconnect 8.4″ NAV, comprende le applicazioni per la ricerca della destinazione e dei Punti di Interesse (POI) a distanza e gli avvisi in tempo reale sulle condizioni traffico, meteo e autovelox. E’ incluso nel pacchetto anche il servizio Send & Go con cui il cliente ha la possibilità di inviare la destinazione sul proprio navigatore direttamente dal proprio smartphone o dal portale web.
Nuove tinte carrozzeria
Tra le novità legate alla personalizzazione della nuova Jeep Renegade MY 2019 spicca l’inedita livrea Blue Shade che a partire da ottobre completerà, insieme alle nuove tonalità Sting Gray e Bikini, la gamma colori prevista, composta in totale da 12 diversi colori. Sei sono invece gli allestimenti previsti: Longitude, Business, Night Eagle, Limited, S e Trailhawk), abbinabili a otto diversi gruppi motopropulsori, abbinati a due configurazioni – a trazioni anteriore o integrale.
Motorizzazioni
Si parte dal motore turbo da 1 litro a 3 cilindri da 120 CV di potenza massima e 190 Nm di coppia massima con trasmissione manuale a sei marce e trazione anteriore, cui si aggiunge il propulsore turbo da 1,3 litri a 4 cilindri da 150 CV e 270 Nm in abbinamento al cambio a doppia frizione DDCT e alla trazione anteriore. In abbinamento alla trasmissione automatica a 9 marce con convertitore di coppia e alla trazione 4×4 è disponibile il brillante motore turbo da 1,3 litri, 180 CV e 270 Nm. Completano la gamma i motori turbodiesel MultiJet II da 1,6 litri, 120 CV e 320 Nm, in abbinamento alla trasmissione manuale a sei velocità o DDCT a doppia frizione entrambi a trazione anteriore, e MultiJet II da 2 litri, 140 CV e 350 Nm abbinato al cambio manuale a sei marce o all’automatico a nove velocità, oppure da 170 CV e 350 Nm abbinato al cambio automatico a nove marce.
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Aston Martin DBS GT Zagato
Non è una semplice serie speciale limitata. La DBZ Centenary Collection è infatti un lotto da collezione esclusivissimo, composto da due icone firmate Aston Martin, una del passato e una del presente della Casa inglese. La DB4 GT Zagato Continuation era stata già svelata dal marchi di Gaydon, che ora ha completato il pacchetto (da circa 7,5 man di euro) con la DBS GT Zagato. Verranno vendute esclusivamente insieme e ne saranno prodotti soltanto 19 esemplari per ognuna. Un’operazione pensata per celebrare i 60 anni di collaborazione tra Aston Martin e Zagato.
La nuova Aston Martin DBS GT Zagato è stata creata a partire dalla DBS Superleggera, rispetto alla quale sfoggia però una carrozzeria completamente ridisegnata. Spiccano il tetto con le due gobbe laterali leggermente pronunciate, i cerchi da 21 pollici rifiniti in oro a 24 carati, l’enorme griglia frontale e i nuovi gruppi ottici anteriori e posteriori. Inedito anche l’estrattore da cui fuoriescono 4 terminali di scarico.
Se all’interno della Aston Martin DBS GT Zagato non risaltano grandi novità, i dettagli sono quelli che fanno veramente la differenza, come le rifiniture speciali in carbonio, metallo e, ancora una volta, oro a 24 carati. Tutti realizzati con una speciale stampante in 3D. Oltre naturalmente alle infinite possibilità di personalizzazione che il dipartimento Q by Aston Martin offrirà ai clienti.
Sotto pelle monta una versione speciale del V12 5.2 biturbo con una potenza massima di 770 CV.
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Mercedes classe S
La sesta generazione della Mercedes classe S – nata nel 2013 e sottoposta a un restyling nel 2017 – è un’ammiraglia disponibile a trazione posteriore o integrale con due lunghezze di passo.
Mercedes classe S: gli esterni
Lo stile della sesta serie della Mercedes classe S è elegante e sobrio, anche se un po’ datato.
Mercedes classe S: gli interni
Nell’abitacolo della Mercedes classe S – costruito con grande cura – spicca la plancia impreziosita da display che sembrano sospesi a mezz’aria.
Mercedes classe S: i motori
La gamma motori della Mercedes classe S è composta da nove unità sovralimentate:
- un 4.0 V8 biturbo benzina da 469 CV
- un 6.0 V12 biturbo benzina da 530 CV
- un 4.0 V8 biturbo benzina da 612 CV
- un 6.0 V12 biturbo benzina da 630 CV
- un 3.0 a sei cilindri in linea turbo mild hybrid benzina da 389 CV
- un 3.0 a sei cilindri in linea turbo mild hybrid benzina da 457 CV
- un 3.0 V6 turbo ibrido plug-in benzina da 489 CV
- un 2.9 turbodiesel a sei cilindri in linea da 286 CV
- un 2.9 turbodiesel a sei cilindri in linea da 340 CV
Mercedes classe S: gli allestimenti
Gli allestimenti della Mercedes classe S sono cinque: Premium, Premium Plus, AMG, Maybach e 600.
Tutte le Mercedes classe S offrono: predisposizione Impostazione vettura (stato della vettura da remoto: verifica online il chilometraggio, la pressione degli pneumatici, il livello del serbatoio e altri dati – chiusura porte da remoto: apertura e chiusura delle porte a distanza – programmazione riscaldamento ausiliario – se installato – mediante smartphone o PC – personalizzazione: in auto il cliente può crearsi un profilo e salvarlo – funzione Send-to-Car, predisposizione Monitoraggio vettura (costituisce la base tecnica per l’utilizzo dei servizi di localizzazione: sulla base di questa predisposizione si possono utilizzare, tra gli altri, servizi come il Tracking geografico del veicolo, il Tracking del veicolo e la visualizzazione della localizzazione veicolo), pacchetto integrazione per smartphone (permette di integrare nella vettura gli smartphone compatibili mediante Apple CarPlay e Android Auto), modulo LTE per l’utilizzo dei servizi Mercedes me connect, predisposizione Live Traffic information (permette di ricevere informazioni sulla viabilità stradale in tempo reale adottando l’itinerario del navigatore di conseguenza: validità tre anni, rinnovo a pagamento), touchpad nella consolle centrale (consente di accedere a tutte le funzioni telematiche della vettura, in aggiunta al controller centrale), riconoscimento automatico dei segnali stradali, COMAND Online (sistema multimediale abilitato a Internet con display multimediale da 12,3”, gestione delle funzioni mediante gli elementi di comando sul dispositivo, il volante multifunzione, il touchpad con controller, i pulsanti touch control al volante e il sistema di comando vocale Voicetronic, navigazione su disco fisso con cartografia satellitare, sistema di riconoscimento automatico dei segnali stradali, impianto vivavoce Bluetooth, integrazione per smartphone, modulo di comunicazione per i servizi Merdedes me, aggiornamenti cartografici online gratuiti per tre anni, Live Traffic Information, servizi di base Mercedes me connect, Mercedes-Benz Apps, sistema di chiamata di emergenza Mercedes-Benz, interfaccia SD, due porte USB, interfaccia Bluetooth, hotspot WLAN/WIFI, comunicazione Car-to-X, servizio Concierge), Active Parking Assist incluso Parktronic, chiamata di emergenza Mercedes-Benz (sistema di chiamata di emergenza automatica in caso di incidente, non necessita di telefono cellulare), disattivazione automatica airbag lato passeggero, cofano motore attivo per sicurezza pedoni, retrovisori interni ed esterni autoanabbaglianti, sistema di controllo della pressione pneumatici RDK, serbatoio liquido lavacristalli riscaldato, portabevande doppio, impianto d’allarme antifurto, luci soffuse “ambient”, carica wireless (sistema di ricarica wireless per gli apparecchi mobili), tappetini in velours, soglie d’ingresso anteriori illuminate con scritta “Mercedes-Benz” (“AMG” per i motori AMG), cambio automatico a 9 rapporti 9G-Tronic Plus, climatizzatore automatico Comfortmatic, sistema di assistenza abbaglianti adattivi Plus, fari anteriori full LED con Intelligent Light System e fari posteriori full LED, luci stop adattive (in caso di frenata di emergenza lampeggiano automaticamente), Multibeam LED con 84 LED indipendenti, sistema di assistenza abbaglianti adattivi Plus e gruppi ottici posteriori in tecnica LED, inserti in legno “Eucalyptus” marrone scuro lucido, Magic Vision Control (tergilavacristalli adattivo, il liquido lavavetri viene spruzzato direttamente davanti alle spazzole del tergicristallo per poi essere immediatamente utilizzato, il riscaldamento del serbatoio del liquido lavavetri e di tutti i flessibili protegge efficacemente dal congelamento in presenza di basse temperature), Tirefit, modulo volumetrico per protezione antisollevamento/traino, antifurto con anti sollevamento e rilevatore interno, Premium Package, radio digitale, Airmatic con regolazione continua dello smorzamento e Pacchetto Memory (premendo un pulsante, è possibile memorizzare e richiamare fino a 3 diverse posizioni dei sedili anteriori a regolazione elettrica, del piantone dello sterzo e dei retrovisori esterni).
Tutte le Mercedes classe S a passo lungo e Maybach offrono: predisposizione impostazione vettura, predisposizione monitoraggio vettura, pacchetto integrazione per smartphone, modulo LTE per l’utilizzo dei servizi Mercedes me connect, Live Traffic Information, touchpad nella consolle centrale, riconoscimento automatico dei segnali stradali, Comand Online, Active Parking Assist incluso Parktronic, chiamata di emergenza Mercedes-Benz, disattivazione automatica airbag lato passeggero, cofano motore attivo per sicurezza pedoni, retrovisori interni ed esterni autoanabbaglianti, sistema di controllo della pressione pneumatici RDK, serbatoio liquido lavacristalli riscaldato, impianto d’allarme antifurto, luci soffuse “ambient”, carica wireless, soglie d’ingresso anteriori illuminate con scritta “Mercedes-Benz” (“AMG” per i motori AMG), climatizzatore automatico Comfortmatic, sistema di assistenza abbaglianti adattivi Plus, fari anteriori full LED con Intelligent Light System e fari posteriori full LED, luci stop adattive, Multibeam LED, Magic Vision Control, modulo volumetrico per protezione antisollevamento/traino, antifurto con anti sollevamento e rilevatore interno, autoradio digitale e pacchetto Memory.
Mercedes classe S Premium
La dotazione di serie della Mercedes classe S Premium comprende: cerchi in lega da 18” a 5 doppie razze torniti con finitura a specchio, con pneumatici 245/50 R 18, telecamera posteriore per la retromarcia assistita, Collision Prevention Assist Plus (avvisa il guidatore con un segnale ottico e acustico quando la distanza tra la vettura e il veicolo che la precede o l’ostacolo fermo è inferiore al limite di sicurezza; in caso di rischio impatto effettua una frenata parziale automatica), pacchetto parcheggio con telecamera per la retromarcia e sedili anteriori riscaldabili elettricamente.
La dotazione di serie della Mercedes classe S Premium a passo lungo comprende: telecamera posteriore per la retromarcia assistita, Collision Prevention Assist Plus, tappetini in velours, portabevande doppio, Tirefit, cambio automatico a 9 rapporti 9G-Tronic Plus, inserti in legno “Eucalyptus” marrone scuro lucido, sedili anteriori riscaldabili elettricamente, pacchetto parcheggio con telecamera per la retromarcia, Premium Package e Airmatic con regolazione continua dello smorzamento.
Mercedes classe S Premium Plus
La dotazione di serie della Mercedes classe S Premium Plus comprende: sedili climatizzati per lato guida e passeggero con riscaldamento e ventilazione dei sedili, pacchetto Memory per sedili anteriori (compresi sedili, poggiatesta e piantone dello sterzo a regolazione elettrica con funzione Memory e regolazione in profondità del cuscino senza fessure, nonché supporto lombare regolabile su quattro parametri per i sedili anteriori, cerchi in lega da 19” multirazze con pneumatici ant. 245/45 R 19, post. 275/40 R 19, Active Distance Assist Distronic, Active Sterring Assist, Active Speedlimit Assist, adattamento velocità veicolo in base al percorso, pacchetto di sistemi di assistenza alla guida (composto da: sistema di assistenza attivo alla regolazione della distanza Distronic, sistema di assistenza allo sterzo attivo, sistema di assistenza attivo al rilevamento automatico del limite di velocità, adattamento della velocità in funzione del percorso, sistema di assistenza alla frenata attivo con funzione di assistenza agli incroci, sistema di sterzata automatica per evitare un incidente o un ostacolo, sistema di assistenza attiva al cambio di corsia, sistema di assistenza attiva nella frenata di emergenza, Blind Spot Assist attivo, sistema antisbandamento attivo e Pre-Safe Plus), pacchetto Keyless-Go (permette di aprire, avviare e chiudere comodamente la vettura semplicemente avendo con sé la chiave elettronica, apertura e chiusura del cofano bagagliaio senza mani e in modo completamente automatico con la funzione Hands-Free Access), Remote Parking Package (con il pacchetto parcheggio con telecamera a 360° con attivazione a distanza il guidatore può decidere personalmente come preferisce parcheggiare: dal sedile lato guida con il supporto della telecamera per la retromarcia assistita e le sterzate del sistema di assistenza al parcheggio attivo, oppure dall’esterno della vettura mediante il sistema di assistenza al parcheggio con attivazione a distanza. Comprende pacchetto parcheggio con telecamera a 360°, Keyless-Go e sistema di assistenza al parcheggio con attivazione a distanza), telecamera a 360° (ricostruisce virtualmente una immagine dall’alto della vettura e dello spazio circostante durante le manovre di parcheggio), Remote Parking Assist (il guidatore può comodamente guidare la vettura in entrata e in uscita dai parcheggio senza doversi sedere al volante), Hands-Free Access (per aprire e chiudere in maniera completamente autonoma e senza usare le mani il cofano del bagagliaio con un movimento del piede al di sotto del paraurti posteriore, chiusura servoassistita per porte anteriori e posteriori, tetto Panorama scorrevole con chiusura Comfort e chiusura automatica in caso di pioggia, tendina avvolgibile parasole elettrica, protezione antincastro e funzione di chiusura Pre-Safe, Keyless-Go (permette di aprire e chiudere comodamente la vettura semplicemente avendo con sé la chiave elettronica) e Premium Plus Package.
La Mercedes classe S Premium Plus a passo lungo offre: pacchetto di sistemi di assistenza alla guida, pacchetto Keyless-Go, Remote Parking Package, sedili climatizzati per lato guida e passeggero con riscaldamento e ventilazione dei sedili, pacchetto Memory per sedili anteriori, telecamera a 360°, Remote Parking Assist, Hands-Free Access, Keyless-Go, Premium Package, Premium Plus Package, cerchi in lega da 19” multirazze con pneumatici ant. 245/45 R 19, post. 275/40 R 19, Active Distance Assist Distronic, Active Steering Assist, Active Speedlimit Assist, adattamento velocità veicolo in base al percorso, portabevande doppio, chiusura servoassistita per porte anteriori e posteriori, tappetini in velours, tetto Panorama scorrevole, cambio automatico a 9 rapporti 9G-Tronic Plus, inserti in legno “Eucalyptus” marrone scuro lucido, Tirefit e Airmatic con regolazione continua dello smorzamento.
Mercedes classe S AMG
La dotazione di serie della Mercedes classe S AMG comprende: pelle Nappa Nero AMG – pelle Nappa Nero AMG Line Plus, Active Distance Assist Distronic, Active Steering Assist, Active Speedlimit Assist, adattamento velocità veicolo in base al percorso, pacchetto Memory per sedili anteriori, pacchetto sedili Multicontour a comformazione variabile per lato guida e passeggero con massaggio Energizing e adattamento dinamico dei sostegni laterali, con zone di massaggio riscaldate nell’area vertebrale e funzione di massaggio nello schienale e nel piano di seduta, sedili riscaldabili Plus lato guida e passeggero a riscaldamento rapido, sedili climatizzati per lato guida e passeggero con riscaldamento e ventilazione dei sedili, poggiatesta Comfort anteriori, portabevande doppio, chiusura servoassistita per porte anteriori e posteriori, tappetini Exclusive AMG, tetto Panorama scorrevole, cambio 9G-Tronic Plus, Remote Parking Assist, serbatoio del carburante con volume maggiorato, telecamera a 360°, Hands-Free Access, Sound System Surround Burmester con 13 altoparlanti, un amplificatore DSP a 9 canali e 590 watt di potenza complessivi, inserti in legno “Eucaplyptus” marrone scuro lucido, pinze freno anodizzate color argento, Tirefit, pacchetto Keyless-Go, Remote Parking Package, pacchetto di sistemi di assistenza alla guida, Air-Balance per ionizzazione, filtrazione e profumazione dell’aria, Premium Package, Wellness Package, cerchi in lega sportivi AMG da 20” con pneumartici ant. 255/40 R 20, 10 razze, fucinati e verniciati in grigio titanio, lucidati e con copribulloni integrati, display head-up (visualizza, a seconda dell’allestimento, la velocità e l’impostazione del Tempomat, le chiamate in entrata, le avvertenze, le indicazioni di navigazione, l’impostazione del controllo della distanza Distronic e le indicazioni dei sistemi di assistenza alla guida, cristalli stratificati “Infrared Reflecting” (riflettono i raggi infrarossi, migliorando la climatizzazione e l’assorbimento dei rumori), Styling AMG, Keyless-Go e volante Performance AMG in pelle Nappa nera.
Mercedes classe S Maybach
La Mercedes classe S Maybach offre: sedili posteriori a regolazione elettrica con funzione Memory (si compone di divano a tre posti con due sedili Comfort esterni regolabili elettricamente, poggiatesta Comfort con cuscino supplementare, sedile lato passeggero regolabile dal vano posteriore, doppio sistema di ritenuta per bambini i-Size, due punti di fissaggio TopTether, bracciolo nel vano posteriore comprensivo di portabevande doppio con inserti in legno e piano d’appoggio, funzione memory posteriore, pacchetto Memory per sedili anteriori (compresi sedili, poggiatesta e piantone dello sterzo a regolazione elettrica con funzione Memory e regolazione in profondità del cuscino senza fessure, nonché supporto lombare regolabile su quattro parametri per i sedili anteriori), sedili posteriori climatizzati (riscaldati e ventilati), pacchetto sedili Multicontour, poggiatesta Comfort Easy Adjust per lato guida e passeggero, pieghevole e amovibile sul lato passeggero, sedili riscaldabili Plus lato guida e passeggero a riscaldamento rapido, sedile Executive lato passeggero con sostegno per le gambe, sedili climatizzati per lato guida e passeggero con riscaldamento e ventilazione dei sedili, Active Distance Assist Distronic, Active Steering Assist, sidebags posteriori, pneumatici speciali run-flat antiscoppio e antisfondamento al posto del kit di riparazione pneumatici Tirefit, Active Speedlimit Assist, adattamento velocità veicolo in base al percorso, tendine avvolgibili parasole elettriche nella parte posteriore, telecamera a 360°, Hands-Free Access, portabevande doppio, chiusura servoassistita per porte anteriori e posteriori, tappetini in velours, tetto Panorama, Air-Balance, pacchetto inserti exclusive (inserti supplementari in legno nei pannelli centrali delle porte, nelle protezioni delle bocchette di aerazione nel vano posteriore e sul retro dei sedili anteriori, pacchetto chauffeur sedile lato passeggero, poggiatesta Comfort Easy Adjust per guidatore e passeggero, pieghevole e amovibile sul lato passeggero, pacchetto Keyless-Go, pacchetto di sistemi di assistenza alla guida, display head-up, Sound System Surround Burmester, climatizzatore automatico Comfortmatic per il vano posteriore, cristalli stratificati “Infrared Reflecting”, cristalli laterali posteriori e lunotto oscurati, inserti in legno di radica di noce marrone lucido, cerchi in lega da 19” multirazze con pneumatici ant. 245/45 R 19, post. 275/40 R 19 e Keyless-Go.
Mercedes S 600
La dotazione di serie della Mercedes S 600 comprende: pacchetto tendine parasole (comprende tendine avvolgibili parasole elettriche nelle porte posteriori e nel lunotto), pacchetto parcheggio (include Park-Pilot e telecamera a 360°), pacchetto di sistemi di assistenza alla guida, pacchetto inserti exclusive, pacchetto chauffeur, Air-Balance, pacchetto Exclusive (rivestimenti dei sedili in pelle nappa Exclusive con cuciture di contrasto – motivo dei sedili con design a rombi – bracciolo centrale anteriore e posteriore in pelle nappa con cuciture di contrasto – parte superiore della plancia portastrumenti e pannelli centrali delle porte in pelle nappa con cuciture di contrasto – maniglie di sostegno in pelle nappa con cuciture di contrasto – cielo e alette parasole in microfibra Dinamica – pacchetto elementi decorativi Exclusive nei pannelli centrali delle porte, nelle coperture delle bocchette di aerazione nel vano posteriore e sul retro dei sedili anteriori – modanature di accesso con scritta “Mercedes-Benz” illuminate – bordo del carico del vano bagagli in acciaio legato, tasche sugli schienali dei sedili anteriori in pelle nappa), pacchetto Keyless.Go, aprigarage integrato nello specchio retrovisore interno, tendine avvolgibili parasole elettriche nella parte posteriore, telecamera a 360°, Hands-Free Access, sedili posteriori a regolazione elettrica con funzione Memory, pacchetto Memory per sedili anteriori, pacchetto sedili Multicontour, sedili climatizzati per lato guida e passeggero con riscaldamento e ventilazione dei sedili, sedili posteriori climatizzati (riscaldati e ventilati), poggiatesta Comfort Easy Adjust, Active Steering Assist, Active Distance Assist Distronic, Active Speedlimit Assist, adattamento velocità veicolo in base al percorso, Magic Body Control (sistema in grado di adeguarsi a irregolarità o asperità del manto stradale ancora prima di incontrarle. Si avvale delle sospensioni attive dell’assetto ABC e del Road Surface Scan), cambio automatico a 7 rapporti 7G-Tronic Plus, tetto Panorama scorrevole, Sound System Surround Burmester e display head-up, chiusura servoassistita per porte anteriori e posteriori, tappetini in velours, climatizzatore automatico Comfortmatic per il vano posteriore, cristalli stratificati “Infrared Reflecting” e Keyless-Go.
Mercedes classe S: gli optional
La dotazione di serie della Mercedes classe S Premium andrebbe a nostro avviso arricchita con il pacchetto di sistemi di assistenza alla guida. Sulle varianti Premium Plus, AMG e 600 aggiungeremmo invece il pacchetto sicurezza vano posteriore per i sedili posteriori esterni (1.574 euro, include sidebag posteriori ed airbag nella cintura).
Mercedes classe S: i prezzi
Motori a benzina
- Mercedes S 560 4Matic Premium 121.850 euro
- Mercedes S 560 4Matic Premium Plus 130.695 euro
- Mercedes S 560 4Matic Premium Lunga 127.310 euro
- Mercedes S 560 4Matic Premium Plus Lunga 136.150 euro
- Mercedes S 560 Maybach Lunga 160.710 euro
- Mercedes S 560 4Matic Maybach Lunga 165.290 euro
- Mercedes S 600 Lunga 178.500 euro
- Mercedes S 63 AMG 4Matic Lunga 177.820 euro
- Mercedes S 650 Maybach 212.050 euro
Motori mild hybrid benzina
- Mercedes S 450 EQ-Boost 4Matic Premium 107.250 euro
- Mercedes S 450 EQ-Boost 4Matic Premium Plus 117.121 euro
- Mercedes S 450 EQ-Boost Premium Lunga 108.710 euro
- Mercedes S 450 EQ-Boost Premium Plus Lunga 118.580 euro
- Mercedes S 450 EQ-Boost 4Matic Premium Lunga 112.610 euro
- Mercedes S 450 EQ-Boost 4Matic Premium Plus Lunga 122.480 euro
- Mercedes S 500 EQ-Boost 121.795 euro
- Mercedes S 500 EQ-Boost Lunga 127.250 euro
Motori ibridi plug-in benzina
- Mercedes S 560 e EQ-Power Premium Lunga 121.220 euro
- Mercedes S 560 e EQ-Power Premium Plus Lunga 128.460 euro
Motori diesel
- Mercedes S 350 d Premium 96.230 euro
- Mercedes S 350 d Premium Plus 106.101 euro
- Mercedes S 350 d 4Matic Premium 99.960 euro
- Mercedes S 350 d 4Matic Premium Plus 109.831 euro
- Mercedes S 350 d Premium Lunga 100.500 euro
- Mercedes S 350 d Premium Plus Lunga 110.370 euro
- Mercedes S 350 d 4Matic Premium Lunga 104.410 euro
- Mercedes S 350 d 4Matic Premium Plus Lunga 114.280 euro
- Mercedes S 400 d Premium 104.470 euro
- Mercedes S 400 d Premium Plus 114.341 euro
- Mercedes S 400 d Premium Lunga 109.330 euro
- Mercedes S 400 d Premium Plus Lunga 119.200 euro
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Audi Q3 Sportback, come va la SUV/coupé compatta di Ingolstadt
L’Audi Q3 Sportback è la variante “coupé” della seconda generazione della SUV compatta di Ingolstadt. Una “baby Q8” filante e dinamica disponibile a trazione anteriore o integrale.
Nel nostro primo contatto abbiamo avuto modo di guidare la versione 35 TDI S tronic dotata di un cambio automatico a doppia frizione a 7 rapporti nell’allestimento S line edition. Scopriamo insieme i suoi pregi e difetti.
Cosa cambia rispetto alla Q3
L’Audi Q3 Sportback costa 2.700 euro più della Q3 “normale” a parità di motore e allestimento e si distingue dalla “cugina” per il design e per le dimensioni (2 cm in più di lunghezza, 3 in meno di altezza). La crossover/coupé teutonica può inoltre vantare una dotazione di serie più ricca che comprende, tra le altre cose, l’assetto sportivo, l’Audi Drive select, l’Audi virtual cockpit, il climatizzatore automatico bizona, il pacchetto esterno lucido, il portellone elettrico, il servosterzo progressivo, la verniciatura a contrasto Grigio Manhattan e il volante in pelle multifunzione plus.
Audi Q3 Sportback: versatile (quasi) come la Q3 normale
L’Audi Q3 Sportback è versatile quasi come la Q3 “standard”: il bagagliaio in configurazione a cinque posti ha la stessa capienza (530 litri) e i 1.400 litri offerti quando si abbattono i sedili posteriori sono comunque notevoli. Senza dimenticare alcune “chicche” solitamente presenti su Sport Utility maggiormente orientate alla praticità come il portellone ad apertura elettrica e l’utile divano scorrevole (per 13 cm) impreziosito da schienali frazionabili nel rapporto 40/20/40 e inclinabili in sette posizioni.
Per quanto riguarda l’abitacolo (costruito con cura ma con qualche lieve imperfezione nella parte bassa della plancia e sui pannelli porta) va detto, invece, che le rivali offrono più centimetri ai passeggeri posteriori: il prezzo da pagare per avere un design filante e sexy.
Audi Q3 Sportback: i motori
La gamma motori dell’Audi Q3 Sportback comprende per il momento solo due unità 2.0 turbo: un TFSI a benzina da 230 CV e un diesel TDI da 150 CV. Più avanti vedremo altri quattro propulsori sovralimentati: due TFSI (1.5 da 150 CV e 2.5 a cinque cilindri da 400 CV), un 1.5 TFSI mild-hybrid benzina da 150 CV e un due litri TDI da 190 CV.
Audi Q3 Sportback: come va il motore 35 TDI
Il motore 35 TDI montato dalla Q3 Sportback protagonista del nostro primo contatto è una vecchia conoscenza di casa Audi: un 2.0 turbodiesel Euro 6d-Temp da 150 CV ricco di coppia (340 Nm), vivace (205 km/h di velocità massima e 9,3 secondi per accelerare da 0 a 100 chilometri orari) e in grado di offrire una spinta corposa ai bassi regimi.
Abbinato a un cambio automatico S tronic a doppia frizione che regala le cose migliori quando si viaggia ad andature rilassate, offre consumi contenuti: la Casa di Ingolstadt dichiara percorrenze comprese tra 15,9 e 16,9 km/l, noi siamo riusciti a sfiorare quota 15 con uno stile di guida normale.
Prezzo alto, buona dotazione
L’Audi Q3 Sportback 35 TDI S tronic S line edition protagonista del nostro primo contatto ha un prezzo piuttosto alto: 48.000 euro (2.700 più della Q3 normale a parità di motore e allestimento). Il tutto abbinato a una dotazione di serie interessante: assetto sportivo, Audi Drive select, Audi virtual cockpit, cerchi in lega da 19” nel design specifico S line, climatizzatore automatico bizona, dispositivo di assistenza ai proiettori anabbaglianti, divanetto scorrevole di 13 cm frazionabile 40/20/40, elementi interni in look alluminio, inserti in alluminio, look black panel, pacchetto assistenza con sistema di ausilio al parcheggio plus, pacchetto luci interne a LED, pacchetto S line exterior, portellone apribile elettricamente, proiettori full LED con indicatori di direzione posteriori dinamici, radio MMI Plus, sedili anteriori sportivi, sensori di parcheggio posteriori, servizi Audi Connect navigazione & infotainment plus con Google Earth, sistema di navigazione MMI plus con MMI touch, specchietti esterni ripiegabili e regolabili elettricamente, sterzo progressivo, verniciatura a contrasto Grigio Manhattan e volante multifunzione plus in pelle.
Per quanto riguarda la dotazione di sicurezza segnaliamo invece, tra le altre cose, l’Adaptive speed assist (ACC), l’emergency call, il lane departure warning, il pre sense front e il side assist.
Audi Q3 Sportback: il design
Lo stile esterno dell’Audi Q3 Sportback è ispirato a quello della “cugina” Q8: coda slanciata, superfici vetrate ridotte (che incidono negativamente sulla visibilità posteriore) e muscolosi profili in corrispondenza dei passaruota.
Audi Q3 Sportback: le novità in cinque punti
- Design più filante
- Più bassa di 2,9 cm rispetto alla Q3
- Assetto sportivo di serie
- Servosterzo progressivo di serie
- Portellone elettrico di serie
Scheda tecnica
Lunghezza | 4,50 metri |
Larghezza | 1,84 metri |
Altezza | 1,57 metri |
Acc. 0-100 km/h | 9,3 s |
Bagagliaio | 530/1.400 litri |
Caratteristiche motore | 4 cilindri turbodiesel, 1.968 cc, 150 CV e 340 Nm di coppia |
Prezzo | 48.000 euro |
Dove l’abbiamo guidata
Abbiamo guidato l’Audi Q3 Sportback protagonista del nostro primo contatto tra Milano e Casteggio (Pavia) in un percorso caratterizzato da tratti autostradali e da strade statali ricche di curve.
NON TUTTI SANNO CHE – Le scene bucoliche del film “Il ragazzo di campagna” del 1984 con Renato Pozzetto sono state girate in provincia di Pavia e più precisamente in Lomellina.
Dove vorremmo guidarla
L’Audi Q3 Sportback si esalta nelle curve: in questa location la SUV compatta teutonica si comporta esattamente come una Q3 “normale” arricchita con l’assetto sportivo e il servosterzo progressivo (cioè molto bene). Agile nel misto stretto, comoda nei lunghi viaggi (merito di una taratura delle sospensioni tendente al soft) e contraddistinta da un ottimo pacchetto sterzo/freni, monta un cambio automatico S tronic a doppia frizione a 7 rapporti fluido nei passaggi marcia che potrebbe essere più reattivo nella guida vivace.
Le concorrenti
BMW X2 sDrive18d Msport | Dinamica nel design e nel comportamento stradale: il cambio automatico è optional. |
Land Rover Range Rover Evoque 2.0D 150 AWD | Rispetto alla Q3 protagonista del nostro primo contatto offre in più la trazione integrale e il motore mild hybrid diesel ma punta più sul comfort che sul piacere di guida. |
Volkswagen Tiguan 2.0 TDI DSG Advanced | Il motore e il pianale sono gli stessi dell’Audi Q3 Sportback ma il design è meno seducente. Più spazio nell’abitacolo e prezzi più contenuti. |
Volvo XC40 D3 Geartronic R-design | Secondo noi la vera rivale dell’Audi Q3 Sportback: più pratica, più curata e più spaziosa. Migliorabili i consumi e il piacere di guida. |
L’articolo Audi Q3 Sportback, come va la SUV/coupé compatta di Ingolstadt proviene da Icon Wheels.
Renault Scénic: guida all’acquisto
La quarta generazione della Renault Scénic – nata nel 2016 – è una monovolume a trazione anteriore.
In queste due guide all’acquisto della Renault Scénic – una relativa alla versione a cinque posti, l’altra alla Grand Scénic a 7 posti – vi mostreremo tutte le versioni presenti in listino della MPV transalpina: prezzi, motori, accessori, prestazioni, pregi, difetti e chi più ne ha più ne metta.
Renault Scénic: guida all’acquisto
La Renault Scénic è una delle monovolume più sexy di sempre ma le forme sportive non hanno penalizzato più di tanto la praticità visto che il bagagliaio è capiente e che i passeggeri posteriori hanno tanti centimetri a disposizione per le spalle e la testa.
Il difetto principale? Il peso elevato del corpo vettura che incide negativamente sui consumi di carburante (migliorabili) e sul piacere di guida: stiamo parlando di un’auto per famiglie con gomme alte e strette che predilige il comfort.
Gli allestimenti della Renault Scénic
Gli allestimenti della Renault Scénic sono cinque: Sport Edition, Sport Edition2, Business, Intens e Initiale Paris.
Renault Scénic Sport Edition
La Renault Scénic Sport Edition ha una dotazione di serie ricca: airbag laterali a tendina anteriori e posteriori, ABS con assistenza alla frenata di emergenza AFU, airbag frontale conducente e passeggero (disattivabile), alzacristalli anteriori e posteriori elettrici (anteriori impulsionali e posteriori anti-pizzicamento), aletta parasole non illuminata, cerchi in acciaio da 20”, climatizzatore manuale, consolle centrale fissa senza bracciolo, cruise control, Hill Start Assist, LED Day Running Edge Light con firma C-Shape, kit riparazione pneumatici, Radio System (R0-15) con schermo da 4,2” e presa USB, retrovisori esterni in tinta carrozzeria con sensore di temperatura, rilevatore di stanchezza, sedile conducente regolabile in altezza, sedili posteriori regolabili in altezza individualmente e scorrevoli, sensori di parcheggio posteriori, sensori di pressione pneumatici, sistema di frenata d’emergenza con rilevatore pedoni, sistema elettronico di controllo della stabilità ESC (ESP), sistema di ancoraggio Isofix e tecnologia Stop&Start.
Renault Scénic Sport Edition2
La Renault Scénic Sport Edition2 – la versione che ci sentiamo di consigliare – costa 2.650 euro più della Sport Edition a parità di motore e aggiunge: aletta parasole illuminata, bracciolo centrale posteriore, cerchi in lega da 20” Silverstone, climatizzatore automatico bi-zona, commutazione automatica abbaglianti/anabbaglianti, consolle centrale scorrevole Easy Life con 2 USB di ricarica posteriori, 1 Jack ed 1 presa 12V, cromature su finestrini, cruscotto digitale con tecnologia TFT, Easy Access System II, fari fendinebbia, freno di stazionamento elettrico, modanatura laterale cromata, R-link 2 compatibile con Android Auto e Apple Car play, navigazione con touchscreen da 7” e Cartografia Europa, retrovisori esterni Shiny black, sedile conducente con regolazione meccanica altezza/lombare, sellerie in tessuto Carbone Scuro con cuciture a contrasto, sensori di parcheggio anteriori, tendine laterali posteriori, tinta Be-Style Stoccolma, Visio System (riconoscimento della segnaletica stradale e allerta superamento carreggiata e volante in pelle TEP.
Renault Scénic Business
La Renault Scénic Business ha un prezzo interessante e offre: ABS con assistenza alla frenata di emergenza, airbag frontale conducente e passeggero (disattivabile), airbag laterali a tendina anteriori e posteriori, aletta parasole illuminata, alzacristalli anteriori e posteriori elettrici (anteriori impulsionali e posteriori anti-pizzicamento), cerchi in lega da 20” Silverstone, climatizzatore automatico bi-zona, commutazione automatica abbaglianti/anabbaglianti, consolle centrale scorrevole, cromature su finestrini, cruise control, cruscotto digitale con tecnologia TFT, Easy Access System II, ECO MODE, fari fendinebbia, freno di stazionamento elettronico, Hill Start Assist, LED Day Running Edge Light con firma C-Shape, modanatura laterale cromata, retrovisori esterni in tinta carrozzeria e richiudibili elettricamente, rilevatore di stanchezza, R-link 2 comnpatibile con Android Auto e Apple Car Play, touchscreen da 7” e Cartografia Europa, ruotino di scorta, sedile conducente con regolazione meccanica altezza/lombare, sedile conducente regolabile in altezza, sedili posteriori regolabili in altezza individualmente e scorrevoli, sellerie in tessuto Carbone Scuro con cuciture a contrasto, sensori di parcheggio posteriori e anteriori, sensori di pressione pneumatici, sistema di ancoraggio Isofix, sistema di frenata d’emergenza con rilevatore pedoni, sistema elettronico di controllo della stabilità ESC (ESP), tecnologia Stop&Start, tendine laterali posteriori, tinta metallizzata, Visio System (riconoscimento della segnaletica stradale e allerta superamento linea di carreggiata) e volante in pelle.
Renault Scénic Intens
La Renault Scénic Intens – cara ma ben dotata – costa 1.600 euro più della Sport Edition2 a parità di motore e aggiunge: cassetto Easy Life, cassetto scorrevole, cerchi in lega da 20” Exception Aerodesign con Add-on, consolle centrale scorrevole Easy Life con 2 USB di ricarica posteriori, 1 Jack ed 1 presa 12V, Privacy Glass, Radio Arkamys con suoni Auditorio 3D, 2 USB, 1 Jack, 1 presa 12V, Renault Multi-Sense con Ambient Lighting, sedili posteriori con sistema One-Touch, sedile passeggero ribaltabile e touchscreen da 8,7”.
Renault Scénic Initiale Paris
La Renault Scénic Initiale Paris – cara ma ben dotata – costa 6.000 euro più della Intens a parità di motore e aggiunge: assistenza al mantenimento di corsia, avviso distanza di sicurezza, badge Initiale Paris, cerchi in lega da 20” specifici Initiale Paris, cruise control adattivo (solo su motore Blue dCi 150 CV), Easy Park Assist, fari full LED PURE VISION, fendinebbia a LED, head-up display, Parking Camera, poggiatesta Grand Comfort, radio Bose DAB, retrovisore interno fotocromatico, sedile conducente con regolazione lombare elettrica e massaggio, sedili anteriori riscaldabili, selleria in pelle Grigio Luna specifica Initiale Paris, sensore angolo morto, sensori laterali e volante in pelle nappa.
Renault Scénic: tutti i modelli in listino
Di seguito troverete tutte le caratteristiche delle versioni della Renault Scénic: la gamma motori della monovolume francese è composta da cinque unità sovralimentate (non particolarmente virtuose alla voce “consumi”).
- un 1.3 turbo benzina TCe da 116 CV
- un 1.3 turbo benzina TCe da 140 CV
- un 1.3 turbo benzina TCe da 159 CV
- un 1.7 turbodiesel Blue dCi da 120 CV
- un 1.7 turbodiesel Blue dCi da 150 CV
Renault Scénic TCe 115 CV (22.450 euro)
La Renault Scénic TCe 115 CV ospita sotto il cofano un propulsore ricco di coppia (220 Nm) e vivace (“0-100” in 11 secondi). L’erogazione – poco pronta in basso e non molto brillante in allungo – non convince, così come la rumorosità.
Renault Scénic TCe 140 CV (da 27.200 euro)
La Renault Scénic TCe 140 CV (prezzi fino a 30.800 euro) – la versione a benzina che ci sentiamo di consigliare – monta un motore 1.3 (una cilindrata contenuta in rapporto alla potenza: una buona notizia per chi vuole risparmiare sull’assicurazione RC Auto) ricco di cavalli e di coppia (240 Nm). Anche in questo caso bisogna fare i conti con un propulsore poco elastico.
Renault Scénic TCe 160 CV (da 29.600 euro)
La Renault Scénic TCe 160 CV (prezzi fino a 37.600 euro) monta un propulsore 1.3 dalla cilindrata contenuta contraddistinto da una grande quantità di coppia ma anche da un’erogazione poco convincente.
Renault Scénic Blue dCi 120 CV (da 26.250 euro)
La Renault Scénic Blue dCi 120 CV (prezzi fino a 38.500 euro) è il propulsore migliore, a nostro avviso, della monovolume transalpina. Un’unità potente, ricca di coppia (320 Nm) e in grado di offrire una spinta corposa ai bassi regimi. La cilindrata elevata (1.7) non aiuta chi vuole risparmiare sull’assicurazione RC Auto e le prestazioni non sono il suo forte.
Renault Scénic Blue dCi 150 CV (da 29.750 euro)
La Renault Scénic Blue dCi 150 CV (prezzi fino a 39.350 euro) ospita sotto il cofano un propulsore 1.7 con una coppia notevole (340 Nm) e con una cilindrata contenuta in rapporto alla potenza (utile per risparmiare sull’assicurazione). Nonostante l’aumento di potenza resta un’auto creata per guidare rilassati visto che non è particolarmente brillante.
Renault Scénic: gli optional
La dotazione di serie della Renault Scénic Sport Edition andrebbe a nostro avviso arricchita con due optional fondamentali: i fendinebbia (150 euro) e il Pack Sport Plus (1.000 euro: R-link 2 compatibile con Android Auto e Apple Car Play, touchscreen da 7”, cartografia Europa, clima automatico bi-zona, freno di stazionamento elettonico e commutazione automatica abbaglianti/anabbaglianti).
Sulle varianti Sport Edition2, Business, Intens e Initiale Paris aggiungeremmo il tetto in vetro fisso con tendina elettrica (550 euro, 700 euro su Sport Edition2 nel Pack Sky in abbinamento ai privacy glass e al retrovisore interno fotocromatico) e – solo sulla Intens – anche i fari full LED (600 euro) e i sedili in pelle (1.150 euro).
Renault Grand Scénic: guida all’acquisto
La Renault Grand Scénic è la variante a 7 posti della monovolume francese: una MPV ingombrante (4,63 metri di lunghezza non sono pochi da gestire) e poco divertente nelle curve che punta tutto sulla praticità. L’abitacolo – che presenta qualche imprecisione di troppo alla voce “finiture” – offre tanti centimetri alle spalle e alle gambe dei passeggeri posteriori e il bagagliaio è immenso in configurazione a due posti.
Gli allestimenti della Renault Grand Scénic
Gli allestimenti della Renault Grand Scénic sono cinque: Sport Edition, Sport Edition2, Business, Intens e Initiale Paris.
Renault Grand Scénic Sport Edition
La Renault Grand Scénic Sport Edition ha un prezzo interessante ma una dotazione di serie da integrare: ABS con assistenza alla frenata di emergenza, airbag laterali a tendina anteriori e posteriori, airbag frontale conducente e passeggero (disattivabile), aletta parasole non illuminata, alzacristalli anteriori e posteriori elettrici (anteriori impulsionali e posteriori anti-pizzicamento), cerchi in acciaio da 20”, climatizzatore manuale, consolle centrale fissa senza bracciolo, cruise control, Hill Start Assist, kit riparazione pneumatici, LED Day Running Edge Light con firma C-Shape, Radio System /R0-15) con schermo da 4,2” e presa USB, retrovisori esterni in tinta carrozzeria con sensore di temperatura, rilevatore di stanchezza, sedile conducente regolabile in altezza, sedili posteriori regolabili in altezza individualmente e scorrevoli, sedili terza fila, sensori di parcheggio posteriori, sensori di pressione pneumatici, sistema di frenata d’emergenza con rilevatore pedoni, sistema elettronico di controllo della stabilità ESC (ESP), sistema di ancoraggio Isofix e tecnologia Stop&Start.
Renault Grand Scénic Sport Edition2
La Renault Grand Scénic Sport Edition2 – cara ma ricca – costa 2.650 euro più della Sport Edition a parità di motore e aggiunge: aletta parasole illuminata, bracciolo centrale posteriore, cerchi in lega da 20” Silverstone, climatizzatore automatico bi-zona, commutazione automatica abbaglianti/anabbaglianti, consolle centrale scorrevole Easy Life con 2 USB di ricarica posteriori, 1 Jack e 1 presa 12V, cromature su finestrini, cruscotto digitale con tecnologia TFT, Easy Access System II, fari fendinebbia, freno di stazionamento elettronico, modanatura laterale cromata, R-link 2 compatibile con Android Auto e Apple Car play, navigazione con touchscreen da 7” e cartografia Europa, retrovisori esterni Shiny black, sedile conducente con regolazione meccanica altezza/lombare, sellerie in tessuto Carbone Scuro con cuciture a contrasto, sensori di parcheggio anteriori, tendine laterali posteriori, tinta Be-Style Stoccolma, Visio System (riconoscimento della segnaletica stradale e allerta superamento linea di carreggiata) e volante in pelle TEP.
Renault Grand Scénic Business
La Renault Grand Scénic Business ha una dotazione di serie ricca: ABS con assistenza alla frenata di emergenza, airbag frontale conducente e passeggero (disattivabile), airbag laterali a tendina anteriori e posteriori, aletta parasole illuminata, alzacristalli anteriori e posteriori elettrici (anteriori impulsionali e posteriori anti-pizzicamento), cerchi in lega da 20” Silverstone, climatizzatore automatico bi-zona, commutazione automatica abbaglianti/anabbaglianti, consolle centrale scorrevole, cromature su finestrini, cruise control, cruscotto digitale con tecnologia TFT, Easy Accessi System II, ECO MODE, fari fendinebbia, freno di stazionamento elettronico, Hill Start Assist, LED Day Running Edge Light con firma C-Shape, modanatura laterale cromata, retrovisori esterni in tinta carrozzeria e richiudibili elettricamente, rilevatore di stanchezza, R-link 2 compatibile con Android Auto e Apple Car Play, touchscreen da 7” e Cartografia Europa, ruotino di scorta, sedile conducente con regolazione meccanica altezza/lombare, sedile conducente regolabile in altezza, sedili terza fila, sedili posteriori regolabili in altezza individualmente e scorrevoli, sellerie in tessuto Carbone Scuro con cuciture a contrasto, sensori di parcheggio posteriori e anteriori, sensori di pressione pneumatici, sistema di ancoraggio Isofix, sistema di frenata d’emergenza con rilevatore pedoni, sistema elettronico di controllo della stabilità ESC (ESP), tinta metallizzata, tecnologia Stop&Start, tendine laterali posteriori, Visio System (riconoscimento della segnaletica stradale e allerta superamento linea di carreggiata) e volante in pelle.
Renault Grand Scénic Intens
La Renault Grand Scénic Intens è, secondo noi, la versione più adatta della monovolume francese. Costa 1.600 euro più della Sport Edition2 a parità di motore e aggiunge a una dotazione di serie già ricca il cassetto Easy Life, il cassetto scorrevole, i cerchi in lega da 20” Exception Aerodesign con Add-on, la consolle centrale scorrevole Easy life con 2 USB di ricarica posteriori, 1 Jack e 1 presa 12V, i privacy glass, la radio Arkamys con suono Auditorio 3D, 2 USB, 1 Jack, 1 presa 12V, il Renault Multi-Sense con Ambient Lighting, i sedili posteriori con sistema One-Touch, il sedile passeggero ribaltabile, i sensori di parcheggio anteriori e posteriori, le sellerie in misto tessuto/ecopelle Carbone Scuro e il touchscreen da 8,7”.
Renault Grand Scénic Initiale Paris
La Renault Grand Scénic Initiale Paris – ricca ma cara – costa 6.000 euro più della Intens a parità di motore e aggiunge: assistenza al mantenimento di corsia, avviso distanza di sicurezza, badge Initiale Paris, barre tetto longitudinali, cerchi in lega da 20” specifici Initiale Paris, cruise control adattivo (solo su motore Blue dCi 150 CV), Easy Park Assist, fari full LED Pure Vision, fendinebbia a LED, head-up display, Parking Camera, poggiatesta Grand Comfort, radio Bose DAB, retrovisore interno fotocromatico, sedile conducente con regolazione lombare elettrica e massaggio, sedili anteriori riscaldabili, selleria in pelle Grigio Luna specifica Initiale Paris, sensore angolo morto, sensori laterali e volante in pelle nappa.
Renault Grand Scénic: tutti i modelli in listino
Di seguito troverete tutte le caratteristiche delle versioni della Renault Grand Scénic: la gamma motori della monovolume a 7 posti francese è composta da cinque unità sovralimentate:
- un 1.3 turbo benzina TCe da 116 CV
- un 1.3 turbo benzina TCe da 140 CV
- un 1.3 turbo benzina TCe da 159 CV
- un 1.7 turbodiesel Blue dCi da 120 CV
- un 1.7 turbodiesel Blue dCi da 150 CV
Renault Grand Scénic TCe 115 CV (23.950 euro)
La Renault Grand Scénic TCe 115 CV è la versione “base” della MPV transalpina e ospita sotto il cofano un motore 1.3 turbo benzina da 115 CV e 220 Nm di coppia.
Renault Grand Scénic TCe 140 CV (da 28.700 euro)
La Renault Grand Scénic TCe 140 CV (prezzi fino a 32.300 euro) ospita sotto il cofano un propulsore 1.3 (cilindrata contenuta che consente di risparmiare sull’assicurazione RC Auto) ricco di coppia (240 Nm) ma poco vivace e non molto brioso ai bassi regimi. Migliorabili i consumi.
Renault Grand Scénic TCe 160 CV (da 31.100 euro)
La Renault Grand Scénic TCe 160 CV (prezzi fino a 39.100 euro) è dotata di un motore potente, ricco di coppia e con una cilindrata contenuta (1.3) che permette di pagare meno l’assicurazione RC Auto. Anche in questo caso, però, bisogna fare i conti con un’unità poco pronta ai bassi regimi, un po’ troppo assetata di benzina e poco amante del brio.
Renault Grand Scénic Blue dCi 120 CV (da 27.750 euro)
La Renault Grand Scénic Blue dCi 120 CV (prezzi fino a 40.000 euro) ospita sotto il cofano un propulsore Euro 6d-Temp – come tutto il resto della gamma – silenzioso, ricco di coppia (300 Nm) ed elastico. Le note negative? I consumi non da record e le prestazioni (“0-100” in 15,2 secondi) poco brillanti.
Renault Grand Scénic Blue dCi 150 CV (da 31.250 euro)
La Renault Grand Scénic Blue dCi 150 CV (prezzi fino a 40.850 euro) è, secondo noi, la versione da acquistare della monovolume a 7 posti della Régie. Il motore 1.7 ha una cilindrata contenuta in rapporto alla potenza e consente di risparmiare sull’assicurazione RC Auto. Senza dimenticare la silenziosità e l’ottima risposta ai bassi regimi. Non eccezionali, invece, le prestazioni (12,9 secondi per accelerare da 0 a 100 chilometri orari) e i consumi.
Renault Grand Scénic: gli optional
La dotazione di serie della Renault Grand Scénic Sport Edition andrebbe a nostro avviso arricchita con due optional fondamentali: i fendinebbia (150 euro) e il Pack Sport Plus (1.000 euro).
Sulle versioni Sport Edition2, Business, Intens e Initiale Paris aggiungeremmo il tetto in vetro fisso con tendina elettrica (550 euro, 700 euro per la Sport Edition2 in abbinamento al Pack Sky) e – solo sulla Intens – i fari Full LED (600 euro) e i sedili in pelle (1.150 euro).
Il mondo Renault
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Nino Farina, il primo re della F1
Nino Farina è entrato nella storia del motorsport conquistando – nel 1950 – il primo campionato del mondo di F1 di sempre. Scopriamo insieme la storia del pilota torinese.
Nino Farina: la storia
Nino Farina (vero nome Giuseppe Farina) nasce il 30 ottobre 1906 a Torino. Suo padre è Giovanni Farina, fondatore degli Stabilimenti Farina e fratello di Battista (fondatore della Pininfarina).
Appassionato di auto fin da bambino ma non intenzionato ad entrare nella carrozzeria di famiglia, si laurea in legge e all’inizio degli anni ’30 inizia a gareggiare facendosi notare più per gli incidenti e i ritiri (dovuti a un eccessivo sfruttamento del mezzo) che per i successi. Senza contare che non è molto amato dagli altri piloti a causa del suo comportamento troppo aggressivo in pista.
I primi risultati
Nino Farina inizia a farsi notare nel mondo delle corse alla fine degli anni ’30: nel 1937 vince il GP di Napoli e si laurea campione italiano. Uno “scudetto” conquistato anche nel 1938 e nel 1939, anno in cui si aggiudica l’ultima edizione della Coppa Ciano al volante di un’Alfa Romeo. Il driver piemontese nel 1940 porta a casa il GP di Tripoli sempre alla guida di un’auto del Biscione.
Dopo la guerra
Nel 1946 Farina ottiene il primo successo importante all’estero (il GP delle Nazioni a Ginevra) ma la svolta arriva due anni più tardi: bissa il successo in Svizzera, sale sul gradino più alto del podio del GP di Monaco con una Maserati – prestazione corredata dalla pole position e dal giro veloce – e chiude la stagione trionfando sul circuito del Garda con una Ferrari. Nel 1949 vince a Losanna con una vettura del Tridente.
Il primo Mondiale di F1
Nino Farina entra nella storia del motorsport conquistando il Mondiale F1 1950, il primo campionato del mondo di Formula 1 di sempre. Con l’Alfa Romeo si aggiudica la prima gara iridata in assoluto – il GP di Gran Bretagna – e non contento realizza anche la pole position e il giro veloce.
Il pilota torinese si ripete in Svizzera e a Monza e nell’ultima gara stagionale approfitta dei risultati negativi dei due compagni di scuderia – l’argentino Juan Manuel Fangio (ritirato) e Luigi Fagioli (3°) – per superarli in classifica generale e laurearsi campione del mondo.
Nel 1951 Nino Farina conquista solo una vittoria in Belgio risultando complessivamente più lento di Fangio e più veloce dello svizzero Toulo de Graffenried e dei nostri Consalvo Sanesi e Felice Bonetto. In Francia fa invece peggio del vincitore Fagioli.
Gli anni in Ferrari
L’Alfa Romeo si ritira dalla F1 nel 1952, Farina passa alla Ferrari e il primo anno fatica più del previsto ottenendo risultati peggiori dei tre compagni di squadra: Alberto Ascari, Piero Taruffi e Luigi Villoresi. Il driver piemontese è più veloce solo del coéquipier francese André Simon.
Il Mondiale F1 1953 si apre con un pauroso incidente in Argentina che porta alla morte di 13 spettatori e si conclude con l’ultima vittoria in carriera in F1 – GP di Germania al Nürburgring – in una stagione nella quale Nino Farina risulta più rapido di Villoresi e del britannico Mike Hawthorn e più lento solo di Ascari.
F1 e endurance
Nello stesso anno arriva anche il primo successo importante nell’endurance: al volante di una Ferrari 375 MM Nino sale sul gradino più alto del podio della 24 Ore di Spa in coppia con Hawthorn e della 1000 km del Nürburgring insieme ad Ascari.
Nel 1954 Nino Farina continua ad alternarsi tra F1 e corse di durata: nel Circus disputa solo due gare (Argentina e Belgio) risultando più rapido di Hawthorn e dell’argentino José Froilán González ma più lento del francese Maurice Trintignant mentre nel Mondiale Sportprototipi porta a casa la 1000 km di Buenos Aires in coppia con Umberto Maglioli.
Gli ultimi anni
Farina ottiene tre podi nel Mondiale F1 1955: “due” nel GP d’Argentina (guida nel corso della gara le vetture che si piazzano in seconda e in terza posizione, all’epoca era possibile scambiare i piloti durante il Gran Premio) e uno in Belgio. Una stagione tutto sommato buona nella quale il driver torinese riesce a fare meglio di Maglioli, di Taruffi e dello statunitense Harry Schell senza però riuscire ad essere più veloce di Trintignant.
Nel 1957, dopo un tentativo di qualificarsi per la 500 Miglia di Indianapolis l’anno prima, Nino Farina appende il casco al chiodo e trova lavoro presso alcune concessionarie e in Pininfarina.
Farina perde la vita il 30 giugno 1966 in un incidente stradale a Aiguebelle (Francia) mentre si sta recando con la propria Ford Cortina Lotus a Reims per assistere al GP di Francia.
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MotoGP 2019, Thailandia: gli orari tv
È già entrato nel vivo il weekend della Thailandia per MotoGP 2019. Domenica si correrà il quindicesimo appuntamento della stagione, quello che potrebbe già regalare a Marquez la matematica vittoria del titolo mondiale. Superato lo spavento di quest’oggi – Marquez è uscito praticamente illeso da un incidente spaventoso, dopo il quale è stato trasportato in ospedale per controlli di sicurezza – il campione spagnolo può concentrarsi sulla gara di domenica. Solo Dovizioso può in qualche moto ostacolare il suo successo anticipato di cinque gare.
Ecco le varie ipotesi che concederebbero a Marquez il mondiale: se vince, indipendentemente dal piazzamento di Dovizioso; se arriva 2°, 3° o 4°, Dovizioso deve piazzarsi almeno una posizione indietro; se arriva 5°, Dovizioso deve arrivare almeno settimo o peggio: se arriva 6º, 7º, 8º, 9º, 10º, 11º, 12º o 13º e Dovizioso deve avere almeno due posizioni in meno rispetto a Marquez; e se arriva 14° e Dovizioso non ottiene nessun punto. Come di consueto la gara sarà trasmessa in diretta su Sky Sport MotoGP e in differita su TV8. Di seguito gli orari TV.
MotoGP 2019, Thailandia: gli orari TV
SABATO
Ore 4:00 Moto3 – prove libere 3
Ore 4:50 MotoGP – prove libere 3
Ore 5:50 Moto2 – prove libere 3
Ore 7:30 Qualifiche Moto3
Ore 8:30 MotoGP – prove libere 4
Ore 9:10 Qualifiche MotoGP
Ore 10:00 Qualifiche Moto2
DOMENICA
Ore 3:40 Warm Up Moto3, Moto2 e MotoGP
Ore 6:00 Gara Moto3 (ore 11 su TV8)
Ore 7:20 Gara Moto2 (ore 12.15 su TV8)
Ore 9:00 Gara MotoGP (ore14 su TV8)
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Tesla: la Gigafactory in Cina pronta ad aprire ad ottobre
La Gigafactory di Tesla in Cina entrerà in funzionamento durante questo mese di ottobre. A dirlo sono le fonti di informazione provenienti dal paese asiatico.
Tesla ha investito 2 miliardi di euro in questo super-impianto che nasce su una superficie di 85 ettari e che sarà indispensabile per raggiungere l’obiettivo di produzione, fissato per il 2020: mezzo milione di auto.
Il polo asiatico nascerà con una capacità annuale di 250.000 veicoli per poi estenderla, in una seconda fase, a 500.000 vetture.La firma californiana acquistò il terreno nel 2018 e li lavori di costruzione sono iniziati a gennaio 2019. A luglio le prime immagini mostravano già gli esterni dell’impianto industriale quasi terminati.
Dopo il trasposto dei macchinari, Tesla aspettava soltanto le ultime autorizzazioni governative, arrivate a settembre, e che, secondo l’agenzia Reuters, dovrebbero servire a far iniziare la produzione proprio ad ottobre. L’obiettivo è iniziare con 1.000 unità a settimana della Tesla Model 3, per poi incrementare il ritmo progressivamente.
La Gigafactory di Tesla in Cina giocherà un ruolo strategico nella scena internazionale, anche come stratagemma per schivare i dazi derivati dalla guerra commerciale tra Stati Uniti e Cina. Il governo di Shanghai ha anche offerto la sua collaborazione per accelerare la costruzione e dalla fine di agosto le auto Tesla saranno esenti da un’imposta di compra del 10%.
L’apertura della fabbrica in Cina è una delle novità che Elon Musk prepara per questa retta finale del 2019, insieme all’aggiornamento della Tesla Model S e alla presentazione di un pick-up di nuova concezione.
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BMW X5 e X6 M 2020 le supercar bavaresi a ruote alte
BMW M Gmbh ha presentato la terza generazione delle sue SUV più potenti e veloci, le nuove X5 e X6 M 2020. Entrambe arriveranno sul mercato nella prima metà del 2020 con le versioni speciali M Competition.
Tutte monteranno il rinnovato V8 da 4,4 litri con tecnologia TwinPower Turbo da 600 CV (620 CV con il pacchetto M Competition) e 750 Nm di coppia massima. A questa meccanica è abbinata la trasmissione M Steptronic Drivelogic ad otto rapporti, la nuova evoluzione del sistema di trazione integrale intelligente M xDrive e il differenziale sportivo Active M.
A prova dell’indole puramente sportiva delle nuove BMW X5 e X6 M ci sono prestazioni indiscutibilmente ‘high’: scattano da 0 a 100 km/h in 3,8 secondi, con le M Competioon superiori nella ripresa fino a 200 km/h (13,2 secondi). La velocità massima in tutti i casi è limitata elettronicamente a 250 km/h.
Nuovo anche il sistema di scarico speciale M Sport, con terminali da 100 mm di diametro e con il sound regolabile in funzione della modalità scelta nel sistema M Sound Control.
A livello tecnico il telaio delle BMW X5 e X6 M 2020 è stato modificato ad hoc, con nuove regolazioni per le sospensioni, lo sterzo e un sistema frenante potenziato.
L’equipaggiamento in termini di sicurezza, comfort, infotainment e connettività include l’offerta completa degli accessori disponibili per le X5 e X6, elevando qui ste due ‘M’ al rango di top di gamma totali.
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