Monthly Archives: Giugno 2019
Ford Fiesta ST VS Toyota Yaris GRMN: Icon Wheels FACEOFF
Compatte, relativamente economiche (sono fuori dal superbollo) e soprattutto velocissime. La Toyota Yaris GRMN è estrema in tutto, dal look all’assetto, mentre la Ford Fiesta ST è sicuramente tosta, ma si può guidare tutti i giorni senza troppi sacrifici. Entrambe sono disponibili solo con un cambio manuale a 6 rapporti ed entrambe hanno un differenziale meccanico a slittamento limitato, anche se quello della Ford è optional a 1.000 euro.
Ma sulla carta, quale sarà la migliore?
In breve
Ford Fiesta ST
Motore | 1.5 tre cilindri turbo |
Potenza | 200 CV a 6000 giri |
Coppia | 290 Nm a 1600 giri |
Prezzo | 25.600 euro |
Toyota Yaris GRMN
Motore | 1.8 quattro cilindri compressore volumetrico |
Potenza | 212 CV a 6.800 giri |
Coppia | 249 Nm a 5.000 giri |
Prezzo | 29.900 € |
Dimensioni
Sulla carta, le due compatte sportive sono molto simili.
La Toyota Yaris GRMN è lunga 394 cm, larga 170 cm e alta 151 cm, mentre la Ford Fiesta ST è più larga (174 cm) e più lunga (407 cm). Sull’ago della bilancia la tedesca ferma l’ago a 1262 Kg, mentre la giapponese, merito anche delle dimensioni contenute, pesa solo 1135 kg.
La Fiesta però ha un passo più corto di quello della Yaris (249 contro 251 cm), il che, in teoria, significa che è più agile in curva; anche se poi è l’assetto ad avere l’ultima parola. Capitolo spazio: la Fiesta vince (di poco) la sfida bagagliaio: 292 contro i 286 della Yaris.
Sulla carta, quindi, la Ford Fiesta appare più pesante, più spaziosa ma con un passo più corto, mentre la Yaris è più leggera, piccola e meno confortevole.
Potenza
Per quanto riguarda le caratteristiche tecniche, entrambe hanno una potenza che si aggira attorno ai 200 CV (200 esatti per la Fiesta, 212 per la Toyota) ma erogati da due motori differenti:
La Ford Fiesta ST monta un piccolo motore 1.5 litri turbo tre cilindri, che produce 200 CV a 6000 giri/min e 290 Nm di coppia a 1600 giri/min; la Toyota, invece, monta un motore quattro cilindri 1,8 litri sovralimentato da un compressore volumetrico, capace di 212 CV a 6.800 giri e 249 Nm di coppia a 5.000 giri.
La Fiesta ha più coppia, il che è ottimo per la guida di tutti i giorni, mentre la Yaris eroga più potenza a un regime più alto, quindi si adatta meglio a una guida più sportiva.
Prestazioni
Il peso maggiore (e la potenza minore) della Ford Fiesta ST la porta in svantaggio nello scatto da 0 a 100 km/h: 6,5 secondi, contro i 6,3 della Toyota Yaris GRMN.
La Fiesta però ha una velocità di punta superiore e tocca i 232 km/h, mentre la Yaris si ferma a 230 km/h.
Molto lontani, invece, i consumi dichiarati: 7,5 l/100 km per la tedesca, 6,0 l/km per la Ford, che riesce a ottenere un leggero vantaggio grazie alla cilindrata più piccola e al turbocompressore (più efficiente del compressore volumetrico).
Altri articoli su auto sportive
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Ford a Goodwood 2019
Ford prenderà parte al Festival of Speed di Goodwood 2019 (in programma dal 4 al 7 luglio) e approfitterà dell’evento britannico per annunciare una novità riguardante la supercar GT.
Ma non è tutto: la Casa dell’Ovale Blu farà affrontare la mitica Hillclimb di Goodwood a tantissimi modelli sportivi di serie come la Focus ST, la Mustang Shelby GT500 e il Ranger Raptor.
Per quanto riguarda invece le Ford da corsa presenti a Goodwood 2019 il marchio statunitense porterà la Fusion del Team Penske vincitrice del campionato Nascar 2018 con lo “yankee” Joey Logano, la Fiesta WRC, la GT #66 reduce dalla 24 Ore di Le Mans 2019 (25° assoluta con l’americano Billy Johnson, il tedesco Stefan Mücke e il francese Olivier Pla), la Zakspeed Turbo Capri del 1980, il pick-up Hoonitruck di Ken Block protagonista di Gymkhana 10, la Escort RS Cosworth e una Mustang RTR guidata da Vaughn Gittin (campione Formula Drift 2010).
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Autovelox e Tutor: dove sono? (24-30 giugno 2019)
ANSA/MASSIMO PERCOSSI
Nella settimana compresa tra il 24 e il 30 giugno 2019 vedremo tanti Autovelox e Tutor sulle strade e sulle autostrade d’Italia.
Di seguito troverete l’elenco completo di tutte le postazioni fisse e mobili attive nel nostro Paese.
Autovelox mobili dal 24 al 30 giugno 2019
VALLE D’AOSTA
24/06-28/06 T1 Traforo Monte Bianco AO
30/06 T1 Traforo Monte Bianco AO
PIEMONTE
24/06-30/06 A4 Torino-Trieste TO
24/06-30/06 A4 Torino-Trieste NO
24/06-30/06 A26 Genova Voltri-Gravellona Toce NO
24/06-30/06 SS20 CN
24/06-30/06 SS21 del Colle della Maddalena CN
24/06-30/06 SS231 di Santa Vittoria CN
24/06-30/06 SS28 del Colle di Nava CN
24/06-30/06 SS32 Ticinese NO
24/06-30/06 SS702 CN
24/06-30/06 SS703 Tangenziale Est Novara NO
24/06-30/06 SS704 CN
24/06-30/06 SP142 NO
24/06-30/06 SP229 Lago d’Orta NO
24/06-30/06 SP299 di Alagna NO
24/06-30/06 SP3 CN
24/06-30/06 SP422 di Valle Macra CN
24/06-30/06 SP661 delle Langhe CN
24/06-30/06 SP662 di Savigliano CN
24/06 SS33 del Sempione VB
24/06 SP231 di Santa Vittoria VC
24/06 SP458 Asti-Chivasso AT
25/06 SS34 del lago Maggiore VB
25/06 SP28 della Bazzana AT
26/06 A21 Torino-Alessandria-Piacenza-Brescia AL
26/06 SS231 di Santa Vittoria AT
26/06 SS33 del Sempione VB
27/06 SP1 delle Grange VC
27/06 SP54 del Lago di Mergozzo VB
28/06 SS33 del Sempione VB
28/06 SP142 del Biellese BI
28/06 SP59 Asti Costigliole AT
29/06 A21 Torino-Alessandria-Piacenza-Brescia AL
29/06 SS231 di Santa Vittoria AT
30/06 SS34 del lago Maggiore VB
LIGURIA
24/06 SS28 del Colle di Nava IM
25/06 A12 Genova-Roma GE
26/06 SS1 Aurelia IM
27/06 SS1 Aurelia SV
29/06 A12 Genova-Roma SP
29/06 SP1 Aurelia GE
30/06 SC Vado Ligure SV
LOMBARDIA
25/06 SS629 del Lago di Monate VA
25/06 SS9 via Emilia LO
25/06 SP235 di Orzinuovi LO
25/06 SP671 della Valle Seriana BG
26/06 SS712 Tangenziale Est di Varese VA
27/06 SS233 Varesina VA
27/06 SS9 via Emilia LO
27/06 SP235 di Orzinuovi LO
27/06 SP470 della Valle Brembana BG
28/06 SS36 del lago di Como e dello Spluga LC
28/06 SS394 del Verbano Orientale VA
28/06 SP142 Boltiere-Pontirolo-Treviglio BG
29/06-30/06 SS9 via Emilia LO
29/06-30/06 SP235 di Orzinuovi LO
29/06 A51 Tangenziale Est di Milano MI
29/06 SS36 del lago di Como e dello Spluga LC
29/06 SS38 dello Stelvio SO
29/06 SP671 della Valle Seriana BG
30/06 A7 Milano-Genova PV
30/06 SS629 del Lago di Monate VA
TRENTINO-ALTO ADIGE
24/06-25/06 SS38 dello Stelvio BZ
24/06 SS47 della Valsugana TN
24/06 SS49 della Val Pusteria BZ
26/06 SS240 di Loppo e di Val di Ledro TN
26/06 SS47 della Valsugana TN
28/06-30/06 SS47 della Valsugana TN
28/06-29/06 SS48 delle Dolomiti TN
28/06 SS240 di Loppo e di Val di Ledro TN
30/06 SS244 della Val Badia BZ
VENETO
24/06-30/06 SR15 Cadore Mare TV
24/06-30/06 SR348 Feltrina TV
24/06-30/06 SR89 Treviso Mare TV
24/06-28/06 SS53 Postumia TV
24/06-26/06 SS13 Pontebbana TV
24/06 A4 Torino-Trieste VI
24/06 SS47 della Valsugana VI
24/06 SP667 di Caerano TV
24/06 SP71 del Ponte della Muda TV
25/06-26/06 A31 Vicenza-Piovene Rocchette VI
25/06 A4 Torino-Trieste PD
25/06 A4 Torino-Trieste VE
25/06 A4 Torino-Trieste VR
25/06 SP102 Postumia Romana TV
26/06-27/06 SP667 di Caerano TV
26/06 SS434 Transpolesana RO
27/06-29/06 SP71 del Ponte della Muda TV
27/06-28/06 A4 Torino-Trieste VI
27/06 SR245 Castellana TV
27/06 SC Tangenziale Padova PD
28/06 A4 Torino-Trieste VE
28/06 SS13 Pontebbana TV
28/06 SP248 Schiavonesca Marosticana TV
29/06-30/06 A4 Torino-Trieste PD
29/06-30/06 SP19 di Vedelago TV
29/06 SR245 Castellana TV
30/06 SS13 Pontebbana TV
30/06 SS53 Postumia TV
30/06 SP667 di Caerano TV
FRIULI-VENEZIA GIULIA
24/06-29/06 A4 Torino-Trieste UD
24/06-29/06 A23 Palmanova-Tarvisio UD
24/06-26/06 SS13 Pontebbana UD
24/06 SS15 via Flavia TS
24/06 SS202 Triestina TS
24/06 SR353 della Bassa Friulana UD
24/06 SP14 di Muggia TS
25/06 A34 GO
25/06 RA13 A4 Sistiana-Fernetti TS
25/06 SR252 di Palmanova UD
25/06 SA326 Lacotisce Rabuiese TS
26/06 SS14 della Venezia Giulia TS
26/06 SS202 Triestina TS
26/06 SS58 della Carniola TS
26/06 SR353 della Bassa Friulana UD
26/06 SP1 del Carso TS
26/06 SP95 di Madrisio UD
27/06 SS14 della Venezia Giulia UD
27/06 SS15 via Flavia TS
27/06 SS352 di Grado UD
27/06 SR252 di Palmanova UD
27/06 SP35 di Opicina TS
27/06 SC viale Miramare TS
28/06 A34 GO
28/06 RA13 A4 Sistiana-Fernetti TS
28/06 RA14 Villa Opicina-Fernetti TS
28/06 SS13 Pontebbana UD
28/06 SR353 della Bassa Friulana UD
28/06 SA326 Lacotisce Rabuiese TS
29/06-30/06 SS352 di Grado UD
29/06 SS14 della Venezia Giulia UD
29/06 SS14 della Venezia Giulia TS
29/06 SS202 Triestina TS
29/06 SS676 Tangenziale UD
29/06 SP35 di Opicina TS
30/06 RA13 A4 Sistiana-Fernetti TS
30/06 RA14 Villa Opicina-Fernetti TS
30/06 SS56 di Gorizia UD
30/06 SC1 del Carso TS
EMILIA-ROMAGNA
24/06-29/06 RA08 Ferrara-Porto Garibaldi FE
24/06-29/06 SS16 Adriatica FE
24/06-29/06 SS309 Romea FE
24/06-28/06 SS9 via Emilia BO
24/06 SS16 Adriatica RA
24/06 SS3 Bis Tiberina FC
24/06 SS63 R Variante Cispadana RE
24/06 SP Busseto PR
24/06 SC Complanare Luigi Einaudi MO
25/06-26/06 SP62 della Cisa PR
25/06 SS63 del Valico del Cerreto RE
25/06 SS9 via Emilia FC
25/06 SP Langhirano PR
26/06-27/06 SS3 Bis Tiberina FC
26/06 SS16 Adriatica RA
26/06 SP62 R Variante Cispadana RE
26/06 SP Busseto PR
28/06-30/06 SS63 del Valico del Cerreto RE
28/06 SS9 via Emilia FC
28/06 SP62 R Variante Cispadana RE
29/06-30/06 SS67 Tosco Romagnola FC
29/06 A21 Torino-Alessandria-Piacenza-Brescia PC
29/06 SS12 Var. Mirandola MO
30/06 SC Complanare Luigi Einaudi MO
TOSCANA
24/06-27/06 A1 Milano-Napoli AR
24/06-26/06 A1 Milano-Napoli FI
24/06 A12 Genova-Roma LU
24/06 A15 Parma-La Spezia MS
24/06 RA03 Siena-Firenze SI
24/06 SS1 Aurelia LI
25/06-27/06 A11 Firenze-Pisa Nord PT
25/06-26/06 A12 Genova-Roma LI
25/06 SP/SGC Firenze-Pisa-Livorno LI
26/06-29/06 RA06 Bettolle-Perugia AR
26/06-28/06 A15 Parma-La Spezia MS
27/06 A12 Genova-Roma LU
28/06-29/06 A12 Genova-Roma LI
28/06 SS1 Aurelia LI
28/06 SS223 di Paganico GR
29/06-30/06 A1 Milano-Napoli FI
29/06-30/06 A11 Firenze-Pisa Nord PT
29/06 SS1 Aurelia MS
30/06 A12 Genova-Roma LU
30/06 A15 Parma-La Spezia MS
30/06 SS1 Aurelia LI
MARCHE
24/06-30/06 A14 Bologna-Taranto FM
24/06-29/06 A14 Bologna-Taranto PU
24/06-29/06 RA11 Ascoli-Porto d’Ascoli AP
24/06-29/06 SS16 Adriatica AN
24/06-29/06 SS16 Adriatica PU
24/06-29/06 SS3 Flaminia PU
24/06-29/06 SS76 della Valle d’Esino AN
24/06-29/06 SP30 Montelabbatese PU
24/06-27/06 SS73 Bis di Bocca Trabaria PU
24/06-26/06 SS77 della Val di Chienti MC
24/06-26/06 SP423 Urbinate PU
27/06 SP1 Carpegna PU
27/06 SP3 Bis Fogliense PU
27/06 SP99 S.Sisto PU
28/06-29/06 SP423 Urbinate PU
28/06 SP73 Bis di Bocca Trabaria PU
29/06 SS73 Bis di Bocca Trabaria PU
UMBRIA
25/06-26/06 SS3 Flaminia PG
27/06 SS3 Bis E/45 km 122 C. di Castello PG
28/06 SS SS3 Bis E/45 km 22 Acquasparta PG
30/06 SS3 Flaminia PG
LAZIO
24/06 SP148 via Pontina LT
24/06 SS156 dei Monti Lepini FR
24/06 SS675 Umbro-Laziale VT
25/06 SS4 Salaria RI
28/06 SS156 dei Monti Lepini FR
30/06 A90 Grande Raccordo Anulare RM
ABRUZZO
24/06-30/06 RA Raccordo Autostradale Chieti-Pescara CH
24/06-30/06 SS16 Adriatica CH
24/06-30/06 SS649 di Fondo Valle Alento CH
24/06-30/06 SS650 Fondo valle Trigno CH
24/06-30/06 SS652 di Fondo Valle Sangro CH
24/06-30/06 SS656 Val Pescara e Chieti CH
24/06-30/06 SS714 var. Francavilla al mare CH
MOLISE
24/06-30/06 SS647 Fondo Valle del Biferno CB
28/06 SS85 var. Venafrana IS
CAMPANIA
24/06-30/06 A1 Milano-Napoli CE
24/06-30/06 A3 Napoli-Salerno-Reggio Calabria NA
24/06-30/06 A3 Napoli-Salerno-Reggio Calabria SA
24/06-30/06 A16 Napoli-Canosa AV
24/06-30/06 A2 del Mediterraneo SA
24/06-30/06 A30 Napoli-Salerno SA
24/06-30/06 SS268 del Vesuvio NA
24/06-30/06 SS7 Appia CE
24/06-30/06 SS7 Appia Quater via Domitiana CE
24/06-28/06 A30 Napoli-Salerno CE
24/06 RA02 di Avellino CE
24/06 SP430 SA
25/06-30/06 RA02 Salerno-Avellino AV
25/06 SR562 Omingardina SA
26/06-27/06 RA09 di Benevento BN
26/06 SS517 Variante Bussentina SA
27/06 SS18 Tirrena Inferiore SA
28/06 SP430 SA
29/06 SS18 Tirrena Inferiore SA
30/06 A30 Napoli-Salerno CE
BASILICATA
24/06-27/06 SS407 Basentana MT
24/06 SS407 Basentana PZ
25/06 RA05 Scalo Sicignano-Potenza PZ
25/06 SS598 di Fondo Valle d’Agri PZ
25/06 SS658 Potenza-Melfi PZ
27/06 RA05 Scalo Sicignano-Potenza PZ
27/06 SS658 Potenza-Melfi PZ
28/06 SS407 Basentana PZ
29/06 SS598 di Fondo Valle d’Agri PZ
30/06 SS407 Basentana MT
30/06 SS658 Potenza-Melfi PZ
PUGLIA
25/06-30/06 SS379 Egnazia e delle Terme di Torre Canne BR
26/06 SP367 Maglie-Galatina LE
28/06 SS16 Adriatica FG
28/06 SP367 Maglie-Galatina LE
CALABRIA
24/06-25/06 SS106 Jonica RC
25/06-26/06 SS682 Jonio-Tirreno RC
27/06 SS106 Jonica RC
29/06-30/06 SS106 Jonica RC
29/06-30/06 SS682 Jonio-Tirreno RC
SICILIA
24/06-30/06 A19 Palermo-Catania PA
24/06-30/06 A20 Messina-Catania ME
24/06-30/06 A29 Palermo-Mazara del Vallo PA
24/06-30/06 A29 Palermo-Mazara del Vallo TP
24/06-30/06 SS115 Sud Occidentale Sicula TP
24/06-30/06 SS115 Sud Occidentale Sicula AG
24/06-30/06 SS121 PA
24/06-30/06 SS189 AG
24/06-30/06 SS624 PA
24/06-30/06 SS626 CL
24/06-30/06 SS640 di Porto Empedocle CL
24/06-25/06 SS117 Bis e4 Turistica EN
24/06 SS115 RG
25/06-30/06 SS113 Settentrionale Sicula ME
25/06 A18 Messina-Palermo ME
25/06 SS114 Orientale Sicula CT
25/06 SS284 CT
26/06 SS417 CT
27/06-28/06 SS114 SR
27/06 A18 Messina-Palermo ME
27/06 SS114 Orientale Sicula CT
27/06 SS284 CT
28/06 SS417 CT
29/06 A18 Messina-Palermo ME
30/06 SS114 Orientale Sicula CT
SARDEGNA
24/06-25/06 SS131 Dir. Centrale Nuorese NU
24/06 SS125 Orientale Sarda NU
24/06 SS291 della Nurra SS
24/06 SS729 Sassari-Olbia SS
26/06 SS291 della Nurra SS
27/06 SS131 Carlo Felice SS
28/06-30/06 SS131 Dir. Centrale Nuorese NU
28/06 SS125 Orientale Sarda CA
28/06 SS389 di Buddusò e del Correboi NU
28/06 SS729 Sassari-Olbia SS
29/06-30/06 SS131 Carlo Felice CA
29/06-30/06 SS131 Dir. Centrale Nuorese SS
29/06 SS729 Sassari-Olbia SS
30/06 SS131 Carlo Felice NU
30/06 SS131 Carlo Felice OR
30/06 SS131 Carlo Felice SS
Autovelox fissi in autostrada: dove sono
PIEMONTE
T4 Traforo del Frejus interno galleria (dir. Francia Italia) Bardonecchia (TO)
VENETO
A4 Torino-Trieste km 423+850 (dir. Ovest) Noventa di Piave (VE)
A4 Torino-Trieste km 417+900 (dir. Ovest) Meolo (VE)
A4 Torino-Trieste km 406+950 (dir. Est) Quarto d’Altino (VE)
A4 Torino-Trieste km 417+350 (dir. Est) Meolo (VE)
TOSCANA
A1 Milano-Napoli km 305+500 (dir. Nord) Bagno a Ripoli (FI)
A1 Milano-Napoli km 362+500 (dir. Sud) Civitella in Val di Chiana (AR)
A11 Firenze-Pisa Nord km 35,500 (dir. Ovest) Serravalle Pistoiese (PT)
A12 Livorno-Rosignano km 200+500 (dir. Sud) Rosignano Marittimo (LI)
A15 Parma-La Spezia km 53+000 (dir. Nord) Berceto (PR)
MARCHE
A14 Bologna-Taranto km 154+060 (dir. Sud) Pesaro (PU)
A14 Bologna-Taranto km 254+340 (dir. Nord) Potenza Picena (MC)
A14 Bologna-Taranto km 290+540 (dir. Nord) Campofilone (FM)
RA11 Ascoli-Mare km 03+800 (dir. Est) Ascoli Piceno (AP)
UMBRIA
RA6 Raccordo Autostradale Bettolle-Perugia km 57+050 (dir. Est) Perugia (PG)
CAMPANIA
RA2 Avellino-Salerno km 17+015 (dir. Sud) Montoro (AV)
PUGLIA
A14 Bologna-Taranto km 683+397 (dir. Sud) Bitritto (BA)
A14 Bologna-Taranto km 689+715 (dir. Nord) Sannicandro di Bari (BA)
Autovelox fissi sulle strade statali: dove sono
LOMBARDIA
SS336 dell’Aeroporto di Malpensa km 08+550 (dir. Ovest) Cardano al Campo (VA)
SS336 dell’Aeroporto di Malpensa km 17+680 (dir. Est) Lonate Pozzolo (VA)
SS336 dell’Aeroporto di Malpensa km 32+700 (dir. Ovest) Inveruno (MI)
SS336 dell’Aeroporto di Malpensa km 33+700 (dir. Est) Meseno (MI)
FRIULI VENEZIA GIULIA
SR463 km 49+300 (dir. Sx) San Vito al Tagliamento (PN)
SR463 km 50+225 (dir. Dx) San Vito al Tagliamento (PN)
SR464 km 13+930 (dir. Sx) Spilimbergo (PN)
SR464 km 14+837 (dir. Dx) Spilimbergo (PN)
SR251 km 79+903 (dir. Sx) Claut (PN)
SR251 km 94+596 (dir. Dx) Erto e Casso (PN)
UMBRIA
SS3 bis (Itinerario E45) Terni-Ravenna (SS Tiberina Bis) km 72+500 (dir. Nord) Perugia
SS3 bis (itinerario E45) Terni-Ravenna (SS Tiberina Bis) km 73+500 (dir. Sud) Perugia
SS3 bis (itinerario E45) Terni-Ravenna (SS Tiberina Bis) km 39+750 (dir. Nord) Todi (PG)
SS3 bis (itinerario E45) Terni-Ravenna (SS Tiberina Bis) km 40+800 (dir. Sud) Todi (PG)
SS675 Viterbo-Terni (SS Umbro-Laziale) km 52+120 (dir. Sud) Narni (TR)
MARCHE
SS73 Fano Grosseto km 95+150 (dir. Est) Colli al Metauro (PU)
SS73 Fano Grosseto km 102+550 (dir. Ovest) Cartoceto (PU)
SS77 Foligno-Civitanova Marche (SS della Valle del Chienti) km 88+600 (dir. Est) Corridonia (MC)
SS16 Venezia-Otranto (SS Adriatica) km 294+620 (dir. Nord) Ancona
PUGLIA
SS16 Venezia-Otranto (SS Adriatica) km 609+000 (dir. Nord) Chieuti (FG)
BASILICATA
SS658 Potenza-Melfi km 2+600 (dir. Nord) Potenza
CALABRIA
SS106 Reggio Calabria-Taranto (SS Jonica) km 240+900
Crotone
Tutor: dove sono
A1 Milano-Napoli
Direzione Nord
San Vittore-Cassino
Cassino-Pontecorvo
Colleferro-Valmontone
Allacciamento Racc. Roma Nord per A1-Ponzano Romano
Ponzano Romano-Magliano Sabina
Magliano Sabina-Orte
Firenzuola-Badia
Reggio Emilia-Campegine
Campegine-Parma
Direzione Sud
Badia-Firenzuola
Allacciamento A1 per Roma Sud-Colleferro
San Vittore-Caianello
A7 Milano-Genova
Direzione Nord
Busalla-Ronco Scrivia
Ronco Scrivia-Isola del Cantone
A10 Genova-Ventimiglia
Direzione Ovest
Celle Ligure-Albisola
Direzione Est
Albisola-Celle Ligure
A13 Bologna-Padova
Direzione Nord
Bologna Interporto-Altedo
Altedo-Ferrara Sud
A14 Bologna-Taranto
Direzione Nord
Forlì-Faenza
Faenza-All. Ravenna Sud
Valle del Rubicone-Cesena
Direzione Sud
Faenza-Forlì
Cesena-Valle del Rubicone
Valle del Rubicone-Rimini
A16 Napoli-Canosa
Direzione Ovest
Monteforte-Baiano
Direzione Est
Monteforte-Avellino Ovest
A26 Genova-Gravellona Toce
Direzione Nord
Masone-Broglio
Direzione Sud
Masone-Massimorisso
A30 Caserta-Salerno
Direzione Nord
Sarno-Palma Campania
Direzione Sud
Allacciamento A1 per A30-Nola
Sarno-Nocera Pagani
A5 Torino-Monte Bianco
Direzione Francia
Traforo Monte Bianco Sud-Traforo Monte Bianco Nord
Direzione Italia
Traforo Monte Bianco Nord-Traforo Monte Bianco Sud
A56 Tangenziale di Napoli
Direzione Ovest
Camaldoli Dir. Ovest-Vomero Dir. Ovest
Fuorigrotta Dir. Ovest-Agnano Dir. Ovest
Direzione Est
Agnano Dir. Est-Fuorigrotta Dir. Est
Arenella Dir. Est-Capodimonte Dir. Est
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Audi SQ8 TDI: a tutto diesel
In Casa Audi dopo il lancio di vari modelli ’S’ con motore TDI da 347 CV e turbo elettrico, è ora il turno dell’ammiraglia a ruote alte dei Quattro Anelli: la SQ8 TDI. La Maxi SUV sportiva, a gasolio, di Ingolstadt arriva con 435 CV di potenza, alte prestazioni e tre turbo, di cui uno elettrico.
Oltre 400 CV e prestazioni da super sportiva
Il motore che spinge la nuova Audi SQ8 TDI è il noto V8 TDI da quattro litri, già montato su altre sportive del Gruppo, come la Porsche Panamera, la Bentley Bentayga o la stessa Audi Q7. Attualmente si trova sotto al cofano della Volkswagen Touareg V8 TDI, nella sua versione convenzionale da 421 CV. La principale differenza del V8 Audi rispetto a quello Volkswagen è rappresentata da un terzo turbo compressore elettrico. Il risultato non è solo u maggiore potenza ma anche una risposta molto più istantanea.
Il powertrain dell’Audi SQ8 TDI – omologato secondo la normativa Euro 6D-Temp, sviluppa 435 CV, oltre ad una coppia massima di 900 Nm, costante tra i 1.250 e i 3.250 giri. Abbinato alla trasmissione automatica tiptronic ad otto rapporti e alla trazione integrale, le permette di scattare da 0 a 100 km/h in 4,8 secondi, mentre la velocità massima è autolimitata a 250 km/h.
Telaio
Oltre alle quattro ruote sterzanti, il telaio dell’Audi SQ8 TDI dispone anche di barre stabilizzatrici attive e del differenziale autobloccante posteriore a controllo elettronico, oltre al differenziale centrale attivo che distribuisce la coppia sui due assi. La sospensione pneumatica è stata poi tarata appositamente per darle maggiore precisione e rapidità in curva.
Kit estetico
A livello estetico l’Audi SQ8 TDI porta un po’ più in là la presenza visiva della Q8. Il frontale sfoggia inedite cromature e nuove modanature nella parte inferiore del paraurti. Appoggia inoltre su nuovi cerchi con misure fino a 22 pollici e al posteriore il diffusore integra quattro terminali dis carico . L’abitacolo è dominato dai sedili sportivi e dalle ultime tecnologie di Casa Audi, tra cui il Virtual Cockpit e differenti pannelli sulla plancia e sulla console centrale.
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Honda Civic
La decima generazione della Honda Civic – nata nel 2016 – è una compatta giapponese cinque porte a trazione anteriore.
Honda Civic: gli esterni
Il design esterno della Honda Civic è caratterizzato da un frontale aggressivo, da una coda originale e da molti spigoli.
Honda Civic: gli interni
L’abitacolo della Honda Civic è spazioso e costruito con cura. Molto capiente il bagagliaio.
Honda Civic: i motori
La gamma motori della Honda Civic è composta da quattro unità sovralimentate:
- un 1.0 turbo benzina tre cilindri da 126 CV
- un 1.5 turbo benzina da 182 CV
- un 2.0 turbo benzina da 320 CV
- un 1.6 turbodiesel da 120 CV
Honda Civic: gli allestimenti
Gli allestimenti della Honda Civic sono otto: Comfort, Elegance, Dynamic, Executive, Executive Premium, Sport, Sport+ e Type-R.
Honda Civic Comfort
La dotazione di serie della Honda Civic Comfort comprende: servosterzo elettrico adattabile ai movimenti, freno a mano elettrico con sblocco automatico alla partenza, regolazione automatica dei fari abbaglianti, timer per lo spegnimento dei fari, Eco Assist, retroilluminazione blu del cruscotto, sensore luci, specchietti elettrici riscaldabili e richiudibili e telo copribagagli multifunzione.
Honda Civic Elegance
La Honda Civic Elegance costa 2.500 euro più della Comfort a parità di motore e aggiunge: sistema infotainment Honda Connect, sensore pioggia per i tergicristalli, controllo climatizzatore bizona, vetri posteriori oscurati, sensori di parcheggio anteriori e posteriori e retrocamera posteriore con funzione grandangolare.
Honda Civic Dynamic
La Honda Civic Dynamic offre interni in pelle sportivi con cuciture rosse, cerchi in lega da 17”, spoiler anteriore e minigonne laterali.
Honda Civic Executive
La Honda Civic Executive costa 2.500 euro più della Elegance a parità di motore e aggiunge: tetto in vetri apribile, sospensioni adattive, Honda Sensing e Smart key con pulsante di accensione.
Honda Civic Sport
La dotazione di serie della Honda Civic Sport è simile a quella della Elegance.
Honda Civic Sport+
La Honda Civic Sport+ costa 2.000 euro più della Sport a parità di motore e aggiunge: tetto in vetro apribile, sospensioni adattive, Honda Sensing, Smart key con pulsante di accensione e caricatore wireless.
Honda Civic Type-R
La dotazione di serie della Honda Civic Type-R comprende: sedili sportivi e volante in pelle, targhetta con il numero di serie dell’auto, pomello cambio e pedali sportivi in alluminio, cerchi in lega da 20”, triplo scarico, tre modalità di guida, proiettori LED, Honda Connect con navigatore Garmin (display 7” touchscreen, AM/FM/DAB, Apple CarPlay, Android Auto, Internet radio, Aha app integration e navigazione internet), climatizzatore automatico bizona, informazioni angolo cieco e segnalatore traffico in manovra, sensori di parcheggio anteriori e posteriori e ricarica wireless.
Honda Civic: gli optional
La dotazione di serie della Honda Civic andrebbe arricchita con la vernice metallizzata (700 euro).
Honda Civic: i prezzi
Motori benzina
- Honda Civic 1.0 Comfort 22.500 euro
- Honda Civic 1.0 Elegance 25.000 euro
- Honda Civic 1.0 Dynamic 26.250 euro
- Honda Civic 1.0 Executive 27.500 euro
- Honda Civic 1.0 Executive Premium 28.500 euro
- Honda Civic 1.0 Comfort CVT 23.800 euro
- Honda Civic 1.0 Elegance CVT 26.300 euro
- Honda Civic 1.0 Executive CVT 28.800 euro
- Honda Civic 1.0 Executive Premium CVT 29.800 euro
- Honda Civic 1.5 Sport 28.350 euro
- Honda Civic 1.5 Sport+ 30.350 euro
- Honda Civic 1.5 Sport CVT 29.650 euro
- Honda Civic 1.5 Sport+ CVT 31.650 euro
- Honda Civic 1.5 Prestige CVT 32.650 euro
- Honda Civic 2.0 Type-R 41.500 euro
Motore diesel
- Honda Civic 1.6 Comfort 23.900 euro
- Honda Civic 1.6 Comfort Navi 24.650 euro
- Honda Civic 1.6 Elegance 26.400 euro
- Honda Civic 1.6 Executive 28.900 euro
- Honda Civic 1.6 Executive Premium 29.900 euro
- Honda Civic 1.6 Elegance AT 28.500 euro
- Honda Civic 1.6 Executive AT 31.000 euro
- Honda Civic 1.6 Executive Premium AT 32.000 euro
Il mondo Honda
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F1 2019 – Doppietta Mercedes in Francia, dominio Hamilton
Indovinate chi ha vinto il GP di Francia a Le Castellet? Bravi: la Mercedes.
La scuderia tedesca ha centrato una doppietta nell’ottava tappa del Mondiale F1 2019 – una delle gare più noiose di sempre – grazie alla vittoria di Lewis Hamilton e al secondo posto di Valtteri Bottas.
Mondiale F1 2019 – GP Francia: le pagelle
Lewis Hamilton (Mercedes)
Lewis Hamilton ha dominato il GP di Francia approfittando di una Mercedes imbattibile su questo tracciato.
A Le Castellet il cinque volte campione del mondo ha ottenuto la sesta vittoria nelle prime otto gare stagionali: difficilmente perderà il Mondiale F1 2019.
Valtteri Bottas (Mercedes)
Valtteri Bottas ha ritrovato il podio nel GP di Francia senza faticare più di tanto. Anzi, nel finale si è pure rilassato rischiando di farsi superare da Leclerc.
Al pilota finlandese è bastato svolgere il “compitino”, portare cioè al traguardo una Mercedes nettamente superiore alla concorrenza.
Charles Leclerc (Ferrari)
Charles Leclerc ha vinto il GP di Francia degli “umani” e ha portato a casa un terzo posto (che ha rischiato persino di diventare un secondo negli ultimi giri) che coincide con il terzo podio in carriera.
Una gara convincente costruita soprattutto nelle qualifiche di ieri (terzo posto in griglia).
Sebastian Vettel (Ferrari)
Sebastian Vettel ha tagliato ancora una volta il traguardo in “top 5” (quinto dopo essere partito settimo a causa delle pessime qualifiche) e ha preso coscienza del fatto che il Mondiale F1 2019 è saldamente nelle mani di Hamilton e della Mercedes.
Una prova incolore per il pilota tedesco, impreziosita esclusivamente dal primo giro veloce stagionale (che gli ha permesso di conquistare un punto bonus).
Mercedes
La Mercedes ha conquistato nel GP di Francia la decima vittoria consecutiva e se le frecce d’argento dovessero salire sul gradino più alto del podio anche domenica prossima in Austria eguaglierebbero lo storico record di 11 trionfi di seguito detenuto dalla mitica McLaren del 1988.
A Le Castellet la scuderia tedesca ha centrato la sesta doppietta stagionale (su otto Gran Premi) dimostrando ancora una volta una superiorità pazzesca.
Mondiale F1 2019 – I risultati del GP di Francia
Prove libere 1
1 Lewis Hamilton (Mercedes) 1:32.738
2 Valtteri Bottas (Mercedes) 1:32.807
3 Charles Leclerc (Ferrari) 1:33.111
4 Max Verstappen (Red Bull) 1:33.618
5 Sebastian Vettel (Ferrari) 1:33.790
Prove libere 2
1 Valtteri Bottas (Mercedes) 1:30.937
2 Lewis Hamilton (Mercedes) 1:31.361
3 Charles Leclerc (Ferrari) 1:31.586
4 Sebastian Vettel (Ferrari) 1:31.665
5 Lando Norris (McLaren) 1:31.882
Prove libere 3
1 Valtteri Bottas (Mercedes) 1:30.159
2 Lewis Hamilton (Mercedes) 1:30.200
3 Charles Leclerc (Ferrari) 1:30.605
4 Sebastian Vettel (Ferrari) 1:30.633
5 Max Verstappen (Red Bull) 1:31.538
Qualifiche
1 Lewis Hamilton (Mercedes) 1:28.319
2 Valtteri Bottas (Mercedes) 1:28.605
3 Charles Leclerc (Ferrari) 1:28.965
4 Max Verstappen (Red Bull) 1:29.409
5 Lando Norris (McLaren) 1:29.418
Le classifiche
La classifica del GP di Francia 2019
Lewis Hamilton (Mercedes) | 1h24:31.198 |
Valtteri Bottas (Mercedes) | + 18,1 s |
Charles Leclerc (Ferrari) | + 19,0 s |
Max Verstappen (Red Bull) | + 34,9 s |
Sebastian Vettel (Ferrari) | + 1:02,8 s |
Classifica Mondiale Piloti
Lewis Hamilton (Mercedes) | 187 punti |
Valtteri Bottas (Mercedes) | 151 punti |
Sebastian Vettel (Ferrari) | 111 punti |
Max Verstappen (Red Bull) | 100 punti |
Charles Leclerc (Ferrari) | 87 punti |
Classifica Mondiale Costruttori
Mercedes | 338 punti |
Ferrari | 198 punti |
Red Bull-Honda | 137 punti |
McLaren-Renault | 40 punti |
Renault | 32 punti |
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Quadro Oxygen, il nuovo scooter elettrico
È stato il protagonista di Quadro in occasione del Parco Valentino Motor Show 2019 di Torino il nuovo scooter elettrico Oxygen. Caratterizzato da uno stile dinamico, colorato e giovanile, il nuovo veicolo a zero emissioni del marchio svizzero pesa 93 ed è dotato di due batterie rimovibili e ricaricabili in meno di sei ore (il tempo può dimezzarsi se si utilizza un caricabatterie da 10A) e vanta un’autonomia di 80 km circa.
Due versioni con due step di potenza, a parità di autonomia
È disponibile in due versioni, una con prestazioni paragonabili a quelle di un 125cc e la seconda con performance da 50cc. Il primo ha infatti una potenza di 3 kW e può raggiungere i 70 km/h, mentre l’altro di 2,65 kW. Entrambi sono proposti al prezzo di 4.799 euro e sono omologati per 2 persone e possono essere guidati con la sola patente B. Per il loro acquisto si potrà richiedere l’Ecobonus promosso dal Ministero dello Sviluppo Economico, che offre agevolazioni per l’acquisto di veicoli a emissioni di CO2 ridotte.
C’è pure una App dedicata
“Si tratta di un mezzo di alta qualità, divertente da guidare e particolarmente adatto per muoversi nel traffico cittadino e nelle aree a ZTL”, Spiega Paolo Gagliardo, Ceo dell’azienda elvetica. “Il veicolo silenzioso coniuga perfettamente la sicurezza e la tecnologia, tipica dei prodotti firmati Quadro Vehicles, al piacere di una guida leggera e rispettosa dell’ambiente.” Infine, Oxygen si connette perfettamente alla mission di Quadro Vehicles “Advanced Mobility Solutions” essendo dotato anche di una App dedicata con informazioni sul prodotto e sulle batterie, che permette di configurare lo schermo del veicolo in tre diverse modalità.
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Benelli Leoncino 250: svelati prezzo e caratteristiche
Arriva nelle concessionarie, con un prezzo di partenza di 3.490 euro la nuova Leoncino 250 di Benelli. Si tratta di una naked di piccola cilindrata che unisce stile e praticità, mescolando allo stesso tempo vintage e modernità. Esibisce un look dinamico e snello con la coda alta e il serbatoio rastremato. Integra un gruppo ottico a LED completamente rinnovato rispetto a quello della Leoncino 500 e monta una strumentazione di ultima generazione. È disponibile nelle colorazioni bianca, antracite e rosso.
Monocilindrico da 26 CV
Cuore pulsante di Leoncino 250 è il monocilindrico quattro tempi, raffreddato a liquido da 250cc, condiviso con gli altri modelli da un quarto di litro della gamma Benelli. La distribuzione è a doppio albero a camme in testa, 4 valvole per cilindro, la iniezione elettronica con corpo farfallato da 37 millimetri di diametro, frizione in bagno d’olio e il cambio a 6 velocità. Potenza e coppia massima sono rispettivamente di 25,8 CV (19 kW) a 9250 giri/min e di 21 Nm (2,1 kgm) a 8000 giri/min.
Traliccio in tubi d’acciaio
Il telaio è un traliccio in tubi d’acciaio e si integra perfettamente con il design del serbatoio. Il reparto sospensioni di Leoncino 250 si affida all’anteriore ad una forcella up-side-down con steli del diametro di 41 millimetri, mentre al posteriore si trova un forcellone oscillante con monoammortizzatore centrale ed escursione da 53 millimetri. L’impianto frenante è invece composto all’avantreno da un disco singolo flottante di 280 millimetri di diametro, con pinza a quattro pistoncini, mentre al retrotreno da un disco di 240 mm di diametro e una pinza flottante a singolo pistoncino. Completano il quadro cerchi in lega di alluminio da 17” equipaggiati con pneumatici da 110/70-R17 e 150/60-R17.
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Audi Q3 35 S Line, l’abbiamo provata con il benzina da 150 CV
Appeal | Aggressiva e moderna, molto cool, dentro e fuori. |
Contenuto tecnologico | La nuova Q3 vanta il meglio della tecnologia disponibile su questo segmento. |
Piacere di guida | Si guida con due dita ed è agile anche in curva. Il motore 1.5 vibra poco ed è più silenzioso del diesel, la sua spinta è lineare ma non vigorosa. |
Dettagli special | La maschera frontale ampia e i gruppi ottici a LED aggressivi la rendono speciale e sportiva. |
Più grande, più accattivante, più high-tech: la nuova Audi Q3 cresce, ma soprattutto matura, e sfoggia un look deciso, dentro e fuori. D’altronde, per competere in uno dei segmenti più hot del mercato – quello delle SUV compatte – non può permettersi punti deboli.
Dati alla mano, sembra migliorata su tutti i fronti. Rispetto al vecchio modello, la nuova Audi Q3 cresce di 10 cm in lunghezza (arriva a 449) e di 8 nel passo. Tradotto: più spazio per i passeggeri posteriori – che godono di un divano scorrevole – e più litri per il bagagliaio, che ora vanta una capacità di 530 litri (più di 1.500 con “tutto giù”), davvero notevole.
Il design è questione di gusti, ma la Q3 è obiettivamente più scolpita e mascolina rispetto primo modello, più tondeggiante e timido. I richiami alla sorellona Q8 – soprattutto nel posteriore un po’ coupé -, e alla E-Tron la rendono anche più “premium”. Le fiancate posteriori, poi, sono larghe e bombate, e nel complesso risulta più sportiva, più cattiva.
Dentro è anche meglio: la sezione del guidatore è ben distinta da quella del passeggero, con figure geometriche che ritagliano gli spazi e una linea “piano black” che attraversa al plancia e ingloba il navigatore. L’enorme schermo nero touch è soggetto a polvere e ditate, ma è comodo e sopratutto intuitivo da usare.
L’ergonomia comunque è ben studiata, ogni tasto è dove deve essere e il design è pulito e moderno. Funziona.
A chi si rivolge
A chi cerca comfort e piacere di guida, ma con lusso e classe.
I primi chilometri con l’Audi Q3
La prima cosa che colpisce è la leggerezza dei comandi, la seconda è la silenziosità. Il motore 1.5 TFSI da 150 CV ha il pregio di essere lineare, fluido e silenzioso, a patto che giriate nella zona bassa del contagiri.
Il cambio automatico a doppia frizione è abilissimo nel gestire il motore, snocciolando marce il prima possibile in modo da sfruttare la coppia di 250 Nm (già disponibile a 1.500 giri) e da mantenere bassi i consumi. Che poi, bassissimi non sono: in città percorrono circa i 12 km/l, mischiando statale e autostrada si arriva ai 14-15 km/l. Non è male per un 1,5 litri turbo benzina, soprattutto considerando la stazza dell’auto, ma il diesel è sicuramente meno assetato.
Questo motore, però, è senza dubbio più piacevole. La potenza c’è, ma quasi non ci si accorge, tanto è lineare e senza buchi l’erogazione. In autostrada è incredibilmente silenzioso, merito anche dell’insonorizzazione molto curata. Viene voglia di macinare chilometri, e lo sterzo leggero e gli ammortizzatori soffici mantengono alto il comfort in ogni situazione.
È quasi noiosa per quanto va bene, la nuova Audi Q3, ma la sua aura di perfezione e la sua guida filtrata sono rilassanti, soprattutto per chi vive l’auto tutti i giorni, specialmente nel traffico.
Dinamica di guida
C’era un tempo in cui le Audi venivano discriminate per il loro comportamento in curva, ma ormai è lontano. L’Audi Q3 è un’auto che si fa guidare. Non ha proprio un temperamento sportivo, ma è precisa e ben piantata, con un posteriore che segue i vostri imput e un’agilità che sorprende. Lo sterzo è preciso (anche se leggero e filtrato anche nella modalità “Dynamic”) mentre le sospensioni controllano bene gli spostamenti di peso senza lasciare troppo spazio al rollio.
Il motore poi è ben spalmato su tutto l’arco di giri, aiutato da una rapportatura corta che permette di sfruttare ogni singolo CV.
Non sarà emozionante (nemmeno vuole esserlo), ma sicuramente non sfigura quando la strada si arriccia. È molto più agile della precedente Audi Q3 ed è forse la più equilibrata del suo segmento.
Cosa dice di te
Ti piace farti notare, ma non vuoi rinunciare alla praticità. Vivi la città e ami le gite fuori porta, ma soprattutto hai una passione per il lusso e la tecnologia.
Quanto mi costa
Quando si parla di tedesche premium siamo abituati a certi prezzi, anche molto lontani da quelli di listino, visto che la dotazione va arricchita (e non è economica). L’Audi Q3 della nostra prova è la S-Line Edition con il cambio automatico a 7 rapporti, che di listino viene 43.200 euro, ma allestita a dovere – senza esagerare – si raggiungono i 50.000 euro. Non sono pochi, ma anche sono cifre in linea con quelle delle concorrenti.
Di serie troviamo il look S-Line, il cruscotto digitale, il cruise control, il black panel che attraversa la plancia e ingloba lo schermo del navigatore, il line departure warning, i cerchi da 19” e il divanetto scorrevole.
SCHEDA TECNICA
Dimensioni | 448 – 186 – 162 cm |
Motore | 4 cilindri in linea, 1498 cc, turbo |
Potenza | 150 CV a 5.000 giri |
Coppia | 250 Nm a 1.500 giri |
Peso | 1535 kg |
0-100 km/h | 9,6 secondi |
V-max | 211 km/h |
Consumi | 5.7 l/100km (combinato) |
Prezzo | 43.200 euro (S-Line 35 TFSI Automatica) |
Le concorrenti
Le concorrenti dirette dell’Audi Q3 sono le tedesche BMW X1 e Mercedes GLC; volendo ci sono anche la Jaguar XE.
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Jo Ramírez, una vita per la McLaren (e non solo)
Jo Ramírez non è molto conosciuto dagli appassionati di motorsport ma è famosissimo tra gli addetti ai lavori grazie a quanto fatto dietro le quinte. Dal 1984 al 2001 è stato Team Coordinator in F1 per la McLaren (un periodo che ha visto la scuderia britannica conquistare 16 Mondiali) mentre negli anni ’60 e ’70 ha vissuto il periodo d’oro delle corse come meccanico. Scopriamo insieme la sua storia.
Jo Ramírez: la storia
Jo Ramírez nasce il 20 agosto 1941 a Città del Messico (Messico). Appassionato di automobili fin da bambino, frequenta un corso per corrispondenza in ingegneria meccanica automobilistica e diventa amico dei piloti Ricardo e Pedro Rodríguez.
Via dal Messico
Nel 1962 Ramírez lascia il Messico per andare in Italia e trova un posto come apprendista alla Ferrari. A ottobre, grazie a una raccomandazione dell’argentino Juan Manuel Fangio, entra in Maserati come meccanico e dopo pochi mesi entra nel reparto corse del Tridente, all’epoca attivo solo nelle gare endurance e diretto da un certo Gian Paolo Dallara.
Jo Ramírez segue Dallara in Lamborghini nel 1963 ma abbandona il lavoro dopo aver scoperto che la Casa di Sant’Agata non è interessata al motorsport.
Ford e Eagle
Nel 1964 Ramírez si trasferisce nel Regno Unito e trova lavoro nel reparto corse Ford dove si occupa di costruire le mitiche GT40.
Due anni più tardi passa alla scuderia statunitense Eagle fondata da Dan Gurney (che si aggiudica il GP del Belgio 1967, prima e unica vittoria per il team “yankee”).
Ritorno in America
La Eagle lascia la F1 nel 1969 e Jo Ramírez si trasferisce in California per lavorare sulle vetture impegnate nel campionato Can-Am (ma non solo) del team All American Racers creato da Gurney.
Endurance con Porsche, F1 con Tyrrell
Ramírez torna in Europa nel 1971 come meccanico per il team britannico John Wyer, impegnato a far correre nell’endurance le Porsche 917 sponsorizzate Gulf.
Nel 1972 Jo Ramírez viene chiamato dalla Tyrrell (iridata in F1 l’anno prima) come meccanico del francese François Cevert. L’anno seguente è caratterizzato da gioie (il Mondiale conquistato dal britannico Jackie Stewart il 9 settembre) e dolori (la scomparsa di Cevert il 6 ottobre).
Da meccanico a team manager
Ramírez viene chiamato a ricoprire il ruolo di team manager nel 1975 presso la neonata scuderia brasiliana Copersucar dei fratelli Wilson e Emerson Fittipaldi. Tre anni più tardi si trasferisce alla Shadow, nel 1980 va alla ATS e l’anno seguente passa alla Theodore.
Gli anni in McLaren
Jo Ramírez inizia a lavorare per la McLaren nel 1984 come Team Coordinator (una specie di incrocio tra un direttore sportivo e un responsabile della logistica) e trascorre 17 anni con la scuderia britannica.
Un periodo d’oro per il team inglese, capace di conquistare ben sedici Mondiali: nove Piloti – Niki Lauda (1984), Alain Prost (1985, 1986, 1989), Ayrton Senna (1988, 1990, 1991) e Mika Häkkinen (1998, 1999) – e sette Costruttori.
Il 26 ottobre 2001 Jo Ramírez va in pensione.
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