Monthly Archives: Aprile 2019

Cadillac: tutti i modelli sportivi in listino

title

La Cadillac è l’equivalente americana di Mercedes. Una Casa automobilistica storica, nata nel 1909, che produce auto lussuose ma sportive. Comode berline con grossi motori V8, come la ATS e la CTS, oppure enormi SUV come l’iconica Escalade.

title

Cadillac ATS Berlina

La Cadillac ATS Berlina è la più piccola della gamma Cadillac: lunga 4,70 metri e larga 1,83, ha praticamente le dimensioni e i muscoli una BMW M3, ma è più spigolosa e USA. Sotto il cofano c’è però un potente V6 turbo 3,6 litri (unica scelta) da 470 CV, sufficienti a lanciarla da 0 a 100 km/h in 4,7 secondi fino alla velocità di punta di 306 km/h. La trazione è posteriore, ma volendo c’è anche integrale. Il cambio è automatico a 8 rapporti.

da 87.900 euro

Potenza 470 CV
Coppia 603 Nm

title

Cadillac CT6 Sedan

La Cadillac CT6 Sedan è la berlina comoda e paciosa. Più lunga della ATS (5,18 metri) e più morbida nelle linee, ma anche più lussuosa e rifinita. Non è una vera e propria sportiva, ma il suo motore 3.0 V6 da 417 CV – abbinato alla trazione integrale – la rende comunque veloce. 0-100 km/h in 5,7 secondi e 250 km/h di velocità massima.

da 76.880 euro

Potenza 417 CV
Coppia 550 Nm

title

Cadillac CTS Berlina

Simile alla ATS, la Cadillac CTS Berlina è sportiva e spigolosa, ma leggermente più grande. Con il motore 2.0 da 276 CV è disponibile sia a trazione anteriore che posteriore. Ma la versione più sportiva (e quella che ci interessa) è la V-Series V8 6,2 litri con 649 CV e trazione integrale.
Un mostro capace di passare da 0 a 100 km/h in 3,7 secondi e di toccare i 320 km/h di punta.

da 111.500 euro

Potenza 649 CV
Coppia 855 Nm

title

Cadillac Escalade

Enorme, massiva, americanissima. La Cadillac Escalde in curva non sarà certo agile, ma è l’interpretazione di SUV veloce e lussuoso secondo Cadillac. Motore 6,2 litri V8 da 426 Cv e 0-100 km/h in 6,7 secondi, non male per un palazzo lungo 5,20 metri e largo 2,0.

da 105.700 euro

Potenza 426 CV
Coppia 651 Nm

L’articolo Cadillac: tutti i modelli sportivi in listino proviene da Icon Wheels.

Fonte

F1, le foto più belle del GP di Cina 2019

title

CREDITS: Photo by Charles Coates/Getty Images

F1 Grand Prix of China

CREDITS: Photo by Charles Coates/Getty Images

F1 Grand Prix of China

CREDITS: Photo by Dan Istitene/Getty Images

F1 Grand Prix of China

CREDITS: Photo by Dan Istitene/Getty Images

AUTO-PRIX-CHN-F1

CREDITS: STR/AFP/Getty Images

F1 Grand Prix of China – Qualifying

CREDITS: Photo by Dan Istitene/Getty Images

F1 Grand Prix of China – Qualifying

CREDITS: Photo by Peter J Fox/Getty Images

F1 Grand Prix of China – Final Practice

CREDITS: Photo by Charles Coates/Getty Images

F1 Grand Prix of China – Final Practice

CREDITS: Photo by Clive Mason/Getty Images

F1 Grand Prix of China – Final Practice

CREDITS: Photo by Mark Thompson/Getty Images

F1 Grand Prix of China

CREDITS: Photo by Charles Coates/Getty Images

Il GP di Cina a Shanghai – terza tappa del Mondiale F1 2019 – è stato dominato dalla Mercedes: vittoria per Lewis Hamilton e seconda posizione per Valtteri Bottas.

Qui trovate una gallery con le foto più belle della corsa asiatica, una gara che ha visto il primo podio stagionale di Sebastian Vettel (3° con la Ferrari).

L’articolo F1, le foto più belle del GP di Cina 2019 proviene da Icon Wheels.

Fonte:

F1 2019: doppietta Mercedes in Cina, vittoria di Hamilton

title

CREDITS: Photo by Clive Mason/Getty Images

Come da noi previsto Lewis Hamilton ha conquistato il GP della Cina a Shanghai e si è portato al comando del Mondiale F1 2019. Una corsa caratterizzata da un dominio della Mercedes, autrice di una doppietta grazie al secondo posto di Valtteri Bottas.

F1 Grand Prix of China

CREDITS: Photo by Charles Coates/Getty Images

F1 Grand Prix of China

CREDITS: Photo by Dan Istitene/Getty Images

F1 Grand Prix of China – Qualifying

CREDITS: Photo by Charles Coates/Getty Images

F1 Grand Prix of China

CREDITS: Photo by Mark Thompson/Getty Images

F1 Grand Prix of China

CREDITS: Photo by Clive Mason/Getty Images

La Ferrari ha ottenuto un terzo posto con Sebastian Vettel e una quinta piazza con Charles Leclerc. Gli errori di strategia hanno semplicemente impedito al Cavallino di soffiare la quarta posizione a Max Verstappen: oggi le frecce d’argento sono state decisamente più veloci.

Mondiale F1 2019 – GP Cina: le pagelle

title

CREDITS: Photo by Charles Coates/Getty Images

9
/10

Valtteri Bottas (Mercedes)

Valtteri Bottas nel GP di Cina è stato protagonista di una gara concreta: dopo aver ottenuto la pole position si è fatto beffare al via da Hamilton.

Per il pilota finlandese si tratta del terzo podio consecutivo: davvero niente male.

title

CREDITS: Photo by Dan Istitene/Getty Images

10
/10

Lewis Hamilton (Mercedes)

Lewis Hamilton ha vinto a Shanghai contro tutti i pronostici (prima delle qualifiche le Ferrari erano ancora favorite) sfiorando la pole position e dominando la gara.

Numeri da capogiro per il campione del mondo in carica: quarta vittoria negli ultimi cinque GP disputati, quinto podio consecutivo, primato nel Mondiale F1 2019 e 14 podi negli ultimi 15 Gran Premi affrontati.

title

CREDITS: Photo by Charles Coates/Getty Images

8
/10

Sebastian Vettel (Ferrari)

Primo podio stagionale per Sebastian Vettel in un GP della Cina iniziato male: al via si è fatto superare dal compagno Leclerc e all’11° giro ha avuto bisogno degli ordini di scuderia per riprendersi la posizione.

Nella seconda parte di gara si è riscattato realizzando ottimi tempi ma le Mercedes oggi sono state irraggiungibili.

title

CREDITS: Photo by Mark Thompson/Getty Images

8
/10

Charles Leclerc (Ferrari)

Senza la strategia sbagliata del muretto Ferrari oggi Charles Leclerc sarebbe arrivato quarto davanti a Verstappen (o addirittura terzo davanti a Vettel).

Il monegasco è stato costretto dai box all’11° giro a lasciare spazio al compagno di scuderia e ha percorso troppe tornate con pneumatici poco performanti.

title

CREDITS: Photo by Clive Mason/Getty Images

10
/10

Mercedes

Terza doppietta nelle prime tre gare del Mondiale F1 2019.

La Mercedes sta dominando la stagione e a Shanghai ha dimostrato – come a Melbourne e a differenza di Sakhir – di essere la monoposto più veloce del campionato.

Mondiale F1 2019 – I risultati del GP di Cina

Prove libere 1

1 Sebastian Vettel (Ferrari) 1:33.911
2 Lewis Hamilton (Mercedes) 1:34.118
3 Charles Leclerc (Ferrari) 1:34.167
4 Max Verstappen (Red Bull) 1:34.334
5 Valtteri Bottas (Mercedes) 1:34.653

Prove libere 2

1 Valtteri Bottas (Mercedes) 1:33.330
2 Sebastian Vettel (Ferrari) 1:33.357
3 Max Verstappen (Red Bull) 1:33.551
4 Lewis Hamilton (Mercedes) 1:34.037
5 Nico Hülkenberg (Renault) 1:34.096

Prove libere 3

1 Valtteri Bottas (Mercedes) 1:32.830
2 Sebastian Vettel (Ferrari) 1:33.222
3 Charles Leclerc (Ferrari) 1:33.248
4 Lewis Hamilton (Mercedes) 1:33.689
5 Nico Hülkenberg (Renault) 1:33.974

Qualifiche

1 Valtteri Bottas (Mercedes) 1:31.547
2 Lewis Hamilton (Mercedes) 1:31.570
3 Sebastian Vettel (Ferrari) 1:31.848
4 Charles Leclerc (Ferrari) 1:31.865
5 Max Verstappen (Red Bull) 1:32.089

Le classifiche
La classifica del GP di Cina 2019
Lewis Hamilton (Mercedes) 1h32:06.350
Valtteri Bottas (Mercedes) + 6,6 s
Sebastian Vettel (Ferrari) + 13,7 s
Max Verstappen (Red Bull) + 27,6 s
Charles Leclerc (Ferrari) + 31,3 s
Classifica Mondiale Piloti
Lewis Hamilton (Mercedes) 68 punti
Valtteri Bottas (Mercedes) 62 punti
Max Verstappen (Red Bull) 39 punti
Sebastian Vettel (Ferrari) 37 punti
Charles Leclerc (Ferrari) 36 punti
Classifica Mondiale Costruttori
Mercedes 130 punti
Ferrari 73 punti
Red Bull-Honda 52 punti
Renault 12 punti
Alfa Romeo-Ferrari 12 punti

L’articolo F1 2019: doppietta Mercedes in Cina, vittoria di Hamilton proviene da Icon Wheels.

Fonte:

CIR 2019, Rally Sanremo: le foto più belle

title

Credits: Giandomenico Basso, Lorenzo Granai (Skoda Fabia R5 #1, Sport e Comunicazione)

Il Rally di Sanremo – seconda tappa del campionato italiano CIR 2019 – è stato vinto dall’irlandese Craig Breen con la Skoda Fabia. Erano nove anni (Kopecký al Costa Smeralda 2010) che un pilota straniero non si aggiudicava una corsa valida per il titolo tricolore.

Qui troverete una gallery con le foto più belle della gara ligure, che ha visto sul podio Simone Campedelli (2° con la Ford Fiesta e beffato nell’ultima prova speciale) e Giandomenico Basso (3° con la Skoda Fabia).

Simone Campedelli, Tania Canton (Ford Fiesta R5 #2, Project Team)

Credits: Simone Campedelli, Tania Canton (Ford Fiesta R5 #2, Project Team)

Giandomenico Basso, Lorenzo Granai (Skoda Fabia R5 #1, Sport e Comunicazione)

Credits: Giandomenico Basso, Lorenzo Granai (Skoda Fabia R5 #1, Sport e Comunicazione)

Craig Breen, Paul Nagle (Skoda Fabia R5 #4, Meteco Corse)

Credits: Craig Breen, Paul Nagle (Skoda Fabia R5 #4, Meteco Corse)

Craig Breen, Paul Nagle (Skoda Fabia R5 #4, Meteco Corse)

Credits: Craig Breen, Paul Nagle (Skoda Fabia R5 #4, Meteco Corse)

Luca Rossetti, Eleonora Mori (Citroen C3 R5 #3, FPF Sport)

Credits: Luca Rossetti, Eleonora Mori (Citroen C3 R5 #3, FPF Sport)


Rally

Rally Sanremo 2019: grande vittoria di Breen con la Skoda

Craig Breen ha vinto il Rally di Sanremo – seconda tappa del CIR 2019 – con la Skoda Fabia soffiando il primo posto a Campedelli nell’ultima prova speciale

L’articolo CIR 2019, Rally Sanremo: le foto più belle proviene da Icon Wheels.

Fonte:

CIR 2019, Breen vince il Rally di Sanremo con la Skoda Fabia

title

Credits: Craig Breen, Paul Nagle (Skoda Fabia R5 #4, Meteco Corse)

Craig Breen ha vinto con la Skoda Fabia il Rally Sanremo: il pilota irlandese si è aggiudicato la seconda tappa del campionato italiano CIR 2019 beffando nell’ultima prova speciale Simone Campedelli (Ford Fiesta).

Giandomenico Basso – terzo con la Skoda Fabia – ha conservato il primo posto nella classifica generale ma con un solo punto di vantaggio su Campedelli e due su Breen.


Rally

CIR 2019, Rally Sanremo: le foto più belle

Il Rally Sanremo 2019 – seconda tappa del campionato italiano – è stato vinto da Craig Breen: riviviamo la gara in foto

title

Credits: Simone Campedelli, Tania Canton (Ford Fiesta R5 #2, Project Team)

Le classifiche
La classifica del Rally di Sanremo 2019
Craig Breen (Skoda Fabia) 1h40:42.3
Simone Campedelli (Ford Fiesta) + 4.3
Giandomenico Basso (Skoda Fabia) + 32.9
Luca Rossetti (Citroën C3) + 1:00.0
Andrea Crugnola (Volkswagen Polo) + 1:17.9
La classifica del CIR 2019
Giandomenico Basso (Skoda) 25 punti
Simone Campedelli (Ford) 24 punti
Craig Breen (Skoda) 23 punti
Luca Rossetti (Citroën) 18 punti

L’articolo CIR 2019, Breen vince il Rally di Sanremo con la Skoda Fabia proviene da Icon Wheels.

Fonte:

Milano Design Week 2019: 5 eventi automotive da seguire


Cosa c’è di più puro design di una automobile? La commistione fra forma e funzione, il legame fra creatività e produzione industriale, la visione contemporanea sul passato e sul futuro… Design at its finest, direbbe qualcuno.

Non è un caso quindi che il mondo automotive abbia trovato una seconda casa – oltre a quella dei Motor Show – in quello che è forse uno degli eventi più rilevanti nel panorama del design mondiale, il Salone del Mobile.

Anche quest’anno, i brand automotive hanno invaso le strade di Milano durante la Milano Design Week, con una serie di eventi e installazioni sparsi in tutto il Fuorisalone.

Ne abbiamo selezionato cinque, interessanti, da seguire.

Il Leone di Peugeot fra presente e passato (elettrico)

title

Repetita Iuvant: Peugeot ha iniziato la sua produzione industriale con i macinacaffè. Prima delle bici, degli scooter e delle auto, è stato il design dei suoi oggetti di uso comune a rendere grande il marchio.

In piena grandeur, a Milano il brand del Leone ha portato… altri Leoni. C’è molto branding nell’installazione, in via Savona 56, curata dal Peugeot Design Lab di Cathal Loughnane e che vede sotto i riflettori – o più letteralmente: davanti ai proiettori – una versione molto materica e monumentale del Leone che ne è diventato simbolo. In versione gigante, accompagnata da 40 altri leoni a grandezza naturale.

Per gli appassionati di auto, in mostra la nuova Peugeot 208 – anche in versione elettrica – e l’amatissima concept e-Legend, che già dallo scorso salone di Francoforte ha fatto battere il cuore di molti.

Citroën: la Maison arriva a Milano

title

Restiamo in famiglia – quella di Groupe PSA – ma passiamo alla più pop Citroën: il marchio del Double Chevron ha portato nelle strade del Fuorisalone la sua Maison, questa volta dedicandola ai suoi cento anni di storia.

“Maison Citroen Centenary Edition” è un allestimento curato da Matteo Ragni, grosso nome del design italiano: un percorso snello che si dipana fra la storia dell’innovazione e della comunicazione Citroën (belli i manifesti storici, da rivedere), fra colori chiari e allestimenti di gran calore.

Spazio anche – come d’obbligo – al presente e al passato della produzione industriale: la nuovissima Citroën C5 Aircross e la vecchia (ma indimenticabile) Duecavalli.


Auto d’epoca

Citroën 2CV Charleston (1986): la prova della piccola francese

Essenziale, rumorosa ma anche molto piacevole da guidare

Seat e la mobilità urbana: Minimó e el-Born

title

Monopattini, microcar, auto “normali”. Tutte elettriche.

La presenza di SEAT alla Milano Design Week ruota tutta attorno al tema della mobilità urbana del futuro, proseguendo il discorso portato avanti negli ultimi anni dal brand guidato da Luca De Meo.

Lo fa portando al grande pubblico italiano e internazionale il concept Seat Minimò, già visto al Mobile World Congress 2019, e la Seat el-Born, concept anche lei ma molro, molto vicina alla produzioe di serie.

Oltre al monopattino elettrico costruito in collaborazione con Segway. Decisamente da provare.

Hyundai e lo stile che rende liberi

title

In collaborazione con Monocle – che ha portato il suo approccio lifestyle a una zona esterna dedicata al relax, ai cocktail e al bel vivere – il marchio coreano ha portato all’Opificio 31 (in Via Tortona, 31) una installazione che ruota al concetto della libertà e della personalizzazione.

“Style Set Free”, lo stile rende liberi, è uno spazio che permette al visitatore di giocare con luci, colori, materiali e suoni per costruire gli interni ideali della propria auto. E non solo.

Un classico ambiente da Milano Design Week che permette di immergersi a 360° nell’immaginifico.

E poi c’è la Kona, vettura bandiera della Hyundai attuale che piace molto al pubblico e al mercato.

Polestar: electric is fun

title

Chi l’ha detto che l’elettrico debba essere noioso?

Alla Milano Design Week, Polestar celebra la parte divertente – e luminosa, in una metafora fatta di bianchi e luci – della mobilità alternativa con una… pista per macchinine.

Una proposta divertente e giocosa, per chi vuole sfruttare il Fuorisolane per tornare un po’ bambini.

L’articolo Milano Design Week 2019: 5 eventi automotive da seguire proviene da Icon Wheels.

Fonte:

Infiniti Q50 Signature Edition: a New York celebra i 30 anni

title

Infiniti, la marca Premium giapponese di Casa Toyota, celebra il suo 30esimo compleanno. Una delle commemorazioni per questa ricorrenza sarà la produzione di un’edizione limitata della berlina Q50. Si chiamerà Signature Edition ed oltre ad offrire un plus di esclusività potrà contare su un equipaggiamento di serie completo.

La nuova Inifniti Q50 SIgnature Edition debutterà in società la prossima settimana al Salone di New York 2019 con un’estetica personalizzata rispetto al resto della gamma e 5 colorazioni esclusive per la carrozzeria: Black Obsidian, Graphite Shadow, Liquid Platinum, Pure White y Iridium Blue.

 

A questa selezione di tinte per la livrea vanno aggiunti i cerchi in lega da 19 pollici con rifinitura lucida e i paraurti sportivi. Anche all’interno dell’abitacolo la Infiniti Q50 Signature Edition si fa notare per le rifinitirure specifiche, i sedili sportivi rivestiti in pelle e gli inserti in alluminio Kacchu. L’equipaggiamento di serie della Signature Edition dispone di una dotazione completa con pacchetto ProASSIST con diversi sistemi di assistenza alla guida, sedili e volante riscattabili, sistema multimediale Infiniti inTouch, navigatore con mappe 3D e sistema di accensione a distanza.

Sotto al cofano della Infiniti Q50 Signature Edition trova posto il V6 da 3.0 litri Tain-Turbo da 304 CV. la commercializzazione inizierà negli Stati Uniti a partire dal prossimo mese di maggio.

L’articolo Infiniti Q50 Signature Edition: a New York celebra i 30 anni proviene da Icon Wheels.

Fonte:

Audi: nuove motorizzazioni diesel micro-hybrid per le S6 e S7 Sportback

title

Con il diesel di oggi a rappresentare il combustibile più messo in discussione della storia e un’industria automobilistica che sembra voltargli le spalle, Audi ha deciso di nuotare controcorrente introducendo due nuove motorizzazioni TDI – con sistema micro.hybrid – per le versioni sportive delle ammiraglie A6 e A7 Sportback.

Il motore che spinge le nuove Audi S6 TDI e S7 Sportback TDI è lo stesso: il V6 da 3 litri equipaggiato con un turbocompressore a geometria variabile, appoggiato da un altro compressore ad azionamento elettrico alimentato a sua volta da una rete elettrica a 48V.

 

In poche parole: 350 CV di potenza e 700 Nm di coppia disponibile tra i 2.500 e i 3.100 giri. La trasmissione è affidata al cambio Tiptronic a 8 rapporti che tramette la potenza del V6 alle quattro ruote attraverso il sistema di trazione integrale quattro in grado di trasferire fino all’85% della coppia all’asse posteriore.

Questo powertrain permette a entrambi i modelli di scattare fino a 100 km/h in 5 secondi netti, con consumi omologati di 7,8-8l/100 km nel caso della S6 TDI e 7,9l/100 km per la S7TDI.

Per chi ricercasse una quota maggiore di sportività, poi, Audi offre anche una serie di elementi opzionali tra cui risaltano, ad esempio, il differenziale posteriore sportivo, i freni in carboceramica e il sistema delle quattro ruote sterzanti.

Le nuove Audi S6 e S7 Sportback TDI si riconoscono esteticamente per i paraurti sportivi, i cerchi in lega di grandi dimensioni, le minigonne alterali pronunciate e dettagli in nero lucido.

All’interno risaltano i sedili sportivi rivestiti in pelle e le rifiniture decorative in alluminio spazzolato, oltre al volante specifico e una strumentazione digitale esclusiva creata ad hoc per queste varianti ’S’.

L’articolo Audi: nuove motorizzazioni diesel micro-hybrid per le S6 e S7 Sportback proviene da Icon Wheels.

Fonte:

Citroen C1 Urban Ride, ancora più esclusiva

title

Pensata per un pubblico giovane sempre più attento ai dettagli e al look, la nuova Citroen C1 Urban Ride lanciata poche settimane fa si impreziosisce di ulteriori elementi che ne esaltano il carattere e la personalità.

La nuova serie speciale, già ordinabile e attesa nelle concessionarie entro la fine del primo semestre, si distingue esteticamente per la presenza di ampi passaruota con allargatori dei parafanghi Nero Mat, adesivi sui vetri laterali posteriori e sulle porte firmati Urban Ride, gusci dei retrovisori esterni Bianco Lipizan, cerchi in lega 15” Planet Black con coprimozzo centrale nero e la nuova tinta Rosso Love Red abbinata al tetto Nero che va ad aggiungersi alle altre colorazioni.

Come cambia dentro

Dentro, invece, la nuova C1 Urban Ride prevede un nuovo rivestimento in tessuto Urban Ride Collezione 2 bicolore, grigio e bianco con delicate impunture rosse, e tappetini anteriori e posteriori specifici con logo Urban Ride. Il Pack Color Urban Ride si distingue per la fascia della plancia e il profilo del sistema multimediale Bianco Porcelaine, la base della leva del cambio e le modanature degli aeratori laterali Nero Lucido, e la personalizzazione specifica della plancia.

Equipaggiamenti

Basata sulla versione top di gamma (Shine), già ricca di equipaggiamenti, C1 Urban Ride 2019 offre, tra le altre cose, il sistema audio MP3 4 HP con comandi al volante, il kit vivavoce Bluetooth, la presa USB, il Touch Pad 7’’e il Mirror Screen (compatibile con Apple CarPlay™, Android Auto e MirrorLink®. In opzione è possibile aggiungere la retrocamera, il Pack Auto (che comprende climatizzazione automatica, accensione automatica dei fari anabbaglianti e Keyless Access&Start) e Active City Brake (che include frenata automatica, allarme di superamento involontario della linea di carreggiata e riconoscimento dei limiti di velocità).

Motore e prezzi

Citroen C1 Urban Ride propone una motorizzazione 3 cilindri di ultima generazione abbinata a un cambio manuale con sistema Stop&Start (VTi 72 S&S) oppure al cambio pilotato ETG (VTi 72 ETG) ed è già ordinabile, a partire da 13.800 euro.

L’articolo Citroen C1 Urban Ride, ancora più esclusiva proviene da Icon Wheels.

Fonte:

Suzuki Katana, il video ufficiale

La prima Suzuki Katana segnò una vera rivoluzione negli Anni 80, facendo per la prima volta del design l’elemento cardine del progetto di una moto. Oggi la nuova Katana fa rivivere quel glorioso passato e cambia di nuovo gli scenari dell’universo a due ruote, rivisitando in chiave moderna quelle forme suggestive e senza tempo, abbinandole alla tecnologia più avanzata. Sospensioni regolabili, ciclistica evoluta, impianto frenante Brembo e il quattro cilindri da 150 CV, sono alcuni degli elementi distintivi della nuova Katana.

L’articolo Suzuki Katana, il video ufficiale proviene da Icon Wheels.

Fonte: