Monthly Archives: Luglio 2018

Nissan Juke my 2018 debutta nelle concessionarie

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Nissan Juke MY18 Exterior Black Perso LHDNissan Juke MY18 Exterior Black Perso LHD

Credits: Nissan Juke MY18 Exterior Black Perso LHD

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Credits: Nissan Juke MY18 Exterior Black Perso LHD

Nissan Juke MY18 Interior - OrangeNissan Juke MY18 Interior - Orange

Credits: Nissan Juke MY18 Interior – Orange

Nissan Juke MY18 Interior - BlueNissan Juke MY18 Interior - Blue

Credits: Nissan Juke MY18 Interior – Blue

Nissan Juke MY18 Interior - OrangeNissan Juke MY18 Interior - Orange

Credits: Nissan Juke MY18 Interior – Orange

Nissan Juke MY18 Exterior Blue Perso LHDNissan Juke MY18 Exterior Blue Perso LHD

Credits: Nissan Juke MY18 Exterior Blue Perso LHD

Nissan Juke MY18 Exterior Orange Perso LHDNissan Juke MY18 Exterior Orange Perso LHD

Credits: Nissan Juke MY18 Exterior Orange Perso LHD

Nissan Juke MY18 Exterior Orange Perso LHDNissan Juke MY18 Exterior Orange Perso LHD

Credits: Nissan Juke MY18 Exterior Orange Perso LHD

 

Arriva nelle concessionarie la Nissan Juke my 2018. Si tratta del secondo restyling per il crossover urbano, che si arricchisce di un look più moderno e sportivo, grazie a una nuova griglia “V-Shape” dalla finitura Dark Chrome, gruppi ottici dalle finiture brunite e calotte degli specchietti retrovisori con indicatori di direzione a LED. I fendinebbia a LED sono ora di serie a partire dall’allestimento Acenta.

Nuove tinte e personalizzazioni

Arrivano inoltre due nuove tinte per la carrozzeria – Vivid Blue e Chestnut Bronze – e nuove personalizzazioni per gli interni: Energy Orange e Power Blue, che esaltano il design del tunnel centrale, delle bocchette di ventilazione, delle finiture delle portiere e dei sedili. Nuova personalizzazione anche per l’esterno, di colore Energy Orange, per finiture dei paraurti anteriore e posteriore, battitacco laterali e calotte per gli specchietti, tutte dall’effetto satinato. Completano il quadro i cerchi in lega da 16”, 17” e 18″.

Impianto Bose

Per la prima volta su Nissan Juke l’impianto BOSE Personal Sound System, che prevede, oltre all’elaborazione digitale dei segnali, sei altoparlanti ad alte prestazioni, di cui due tweeters da 25mm posti nei montanti frontali, due altoparlanti Super 65 da 165mm nelle portiere anteriori e due audio BOSE UltraNearfield™ da 60mm integrati nel poggiatesta del guidatore. La risposta in bassa frequenza degli altoparlanti nelle portiere anteriori è tale da rendere superfluo il subwoofer, con risparmio di spazio nel bagagliaio.

Allestimenti e motori

Altro punto di forza della vettura sono le tecnologie Nissan Intelligent Mobility, con le funzioni: avviso cambio corsia involontario, sistema copertura angoli ciechi, sistema di allerta oggetti in movimento e Intelligent Around View Monitor. Nissan Juke è disponibile in tre allestimenti: Visia, Acenta e, per il mercato italiano, la versione top di gamma Bose Personal Edition. Tre le motorizzazioni disponibili per Nissan Juke MY18: DIG-T 1.2 benzina da 115cv solo su Acenta, 1.6 Eco GPL da 117cv su Visia e Acenta e 1.5 dCi da 110cv su Visia, Acenta e BOSE Personal Edition.

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Fonte:

Seat Tarraco: svelata a pochi eletti

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La nuova Seat Tarraco è uno dei modelli più attesi della marca spagnola. Completerà la gamma SUV di Martorell, posizionandosi in cima alla famiglia delle sport utility e sostituirà in gamma la monovolume a sette posti Alhambra.

Per ora la Tarraco – il cui nome è stato scelto dai fan della marca, attraverso un sondaggio online a cui hanno partecipato 150.000 persone – è stata svelata soltanto a pochi fedelissimi del brand, mentre ai media è arrivata la foto di un dettaglio dei gruppi ottici nascosti sotto al telone.

Esteticamente la nuova Seat Tarraco rimarrà fedele al linguaggio stilistico della famiglia SUV di Seat, anche se presenterà un design personalizzato in alcuni dettagli, con novità stilistiche che saranno poi introdotte con le prossime novità della Casa spagnola, a partire dalla nuova generazione della Seat Leon che dovrebbe arrivare entro la fine del 2019 e l’inizio del 2020.

L’anteprima mondiale è fissata a ottobre al Salone di Parigi 2018, anche se il 18 settembre sarà svelata con un atto speciale nella città di Tarragona (Spagna). La commercializzazione inizierà, poi, entro la fine dell’anno.

Basata sulla piattaforma MQB di Volkswagen, la seat Tarraco condividerà diverse componenti con la cugina ceca Skoda Kodiaq, proposta a 5 posti o, in optional, a sette posti.

Salone di Ginevra 2018

Seat: la terza SUV si chiamerà Tarraco

La sorella maggiore della Ateca potrebbe debuttare al Salone di Ginevra 2018

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Fonte:

Usato – Cabriolet diesel per l’estate: quale scegliere? – Top5

Audi A5 CabrioAudi A5 Cabrio

BMW serie 1 CabrioBMW serie 1 Cabrio

Saab 9-3 CabrioletSaab 9-3 Cabriolet

Volvo C70Volvo C70

Peugeot 308 CCPeugeot 308 CC

 

Cabriolet e diesel: due categorie di auto sempre meno richieste sul mercato dell’usato ma appunto per questo caratterizzate da quotazioni non troppo elevate. Nella “top five” di questo mese – vinta dall’Audi A5 Cabrio – abbiamo analizzato cinque ottime proposte (tutte capaci di prendere la sufficienza) Euro 5 del 2011 che costano meno di 16.000 euro.

La “scoperta” di Ingolstadt ha superato la connazionale BMW serie 1 Cabrio, la francese Peugeot 308 CC e le svedesi Saab 9-3 Cabriolet e Volvo C70. Scopriamo insieme la classifica, che prende in considerazione modelli con potenze comprese tra 160 e 180 CV.

Audi A5 CabrioAudi A5 Cabrio

7.4
/10

1° Audi A5 Cabrio 2.0 TDI

L’Audi A5 Cabrio 2.0 TDI è una delle vetture coinvolte nel dieselgate ma resta una delle cabriolet più riuscite di questo decennio: merito soprattutto di un abitacolo ottimamente rifinito che offre tanto spazio alle spalle e alle gambe dei passeggeri posteriori (anche se nella zona della testa i più alti soffrono).

Dotata di un motore poco assetato ma anche non molto vivace ai bassi regimi, offriva pochi accessori di serie (il Bluetooth e i sensori di parcheggio erano optional). Da nuova costava tanto (45.678 euro), oggi anche: le quotazioni recitano 15.200 euro ma è introvabile (la stragrande maggioranza dei clienti ha optato per il cambio automatico).

Audi A5 CabrioAudi A5 Cabrio

BMW serie 1 CabrioBMW serie 1 Cabrio

7.3
/10

2° BMW 120d Cabrio Eletta

La BMW 120d Cabrio Eletta è una cabriolet perfetta per chi cerca il piacere di guida: trazione posteriore e 8,1 secondi per scattare da 0 a 100 km/h. Il tutto con consumi molto interessanti.

L’affidabile scoperta bavarese è facile da parcheggiare (merito delle dimensioni esterne compatte: 4,36 metri di lunghezza) ma la praticità non è il suo forte: divano stretto e bagagliaio minuscolo. Le finiture presentano qualche imprecisione di troppo e le quotazioni recitano 12.900 euro: anche in questo caso si trova solo con il cambio automatico.

BMW serie 1 CabrioBMW serie 1 Cabrio

Saab 9-3 CabrioletSaab 9-3 Cabriolet

6.5
/10

3° Saab 9-3 Cabriolet 1.9 TTiD 180 CV Griffin

La Saab 9-3 Cabriolet 1.9 TTiD 180 CV Griffin è una scoperta piacevole da guidare a dispetto degli ingombri esterni (4,64 metri sono difficili da gestire) e ospita sotto il cofano un motore dalla cilindrata relativamente contenuta (che consente di risparmiare sull’assicurazione RC Auto) ricco di cavalli.

Introvabile sul mercato dell’usato (la maggior parte dei clienti optò all’epoca per le varianti dotate di cambio automatico), ha quotazioni che recitano 8.700 euro. Non eccezionali le finiture esterne (assemblaggi dei pannelli della carrozzeria in primis).

Saab 9-3 CabrioletSaab 9-3 Cabriolet

Volvo C70Volvo C70

6.3
/10

4° Volvo C70 D4 Kinetic

La Volvo C70 D4 Kinetic è una cabriolet con tetto in metallo che può vantare un bagagliaio capiente (in configurazione chiusa).

Impossibile da trovare usata (più semplice rintracciare le meno potenti D3) e con quotazioni di 14.300 euro, monta un motore a 5 cilindri dal sound unico che non brilla però alle voci “prestazioni” (“0-100” in 9,8 secondi) e “consumi” (16,9 km/l dichiarati).

Volvo C70Volvo C70

Peugeot 308 CCPeugeot 308 CC

6.0
/10

5° Peugeot 308 CC 2.0 HDi

La Peugeot 308 CC 2.0 HDi è una cabriolet con tetto in metallo contraddistinta da una ricca dotazione di serie (Bluetooth, sensori di parcheggio, etc…) ma anche da un abitacolo poco spazioso per le gambe di chi si accomoda dietro.

Il motore – rumorosetto, povero di cavalli (163) e di coppia (340 Nm) e un po’ troppo assetato di gasolio – ha un’erogazione poco convincente (debole ai bassi regimi e non molto corposa in allungo). Da nuova la scoperta francese costava poco (31.540 euro), oggi si acquista senza problemi con 13.000 euro.

Peugeot 308 CCPeugeot 308 CC

Il mondo Audi

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Mercedes Classe A Sedan: le prime immagini

Weltrekord verteidigt: Die neue A-Klasse Limousine: Aerodynamischer ist keinerWeltrekord verteidigt: Die neue A-Klasse Limousine: Aerodynamischer ist keiner

Weltrekord verteidigt: Die neue A-Klasse Limousine: Aerodynamischer ist keinerWeltrekord verteidigt: Die neue A-Klasse Limousine: Aerodynamischer ist keiner

 

La variante a tre volumi della nuova Classe A è quasi pronta al debutto. A pochi mesi dall’unveiling della Sports Sedan, Mercedes anticipa con le prime immagini la versione definitiva che vedremo sulle strade europee.

Nello specifico la Casa tedesca pone l’accento sull’aerodinamica della nuova Mercedes Classe A Sedan, su cui gli ingegneri e i tecnici hanno posto particolare attenzione, curando i minimi dettagli per ottimizzare al massimo la resistenza al vento.

Mercedes ha anche annunciato che la nuova Classe A Sedan avrà a disposizione un ricco bagaglio tecnologico, a partire dal sistema di infotainment MBUX che offrirà un elevato livello i connettività. La gamma motori della berlina della Stella sarà composta dagli stessi propulsori di ultima generazione, benzina e diesel, della hatchback. Compresa la versione sportiva AMG.

Il debutto in società per la Mercedes Classe A Sedan è fissato per il Salone di Parigi 2018, ad ottobre, dopo l’unveiling privato che si terrà invece in Germania. La commercializzazione, infine, inizierà entro la fine di quest’anno e arriverà nelle concessionarie a inizio 2019.

Primo contatto

Mercedes-Benz Classe A 2018, al volante della più tecnologica della famiglia

La quarta generazione della Classe A rivede le forme, lo spazio interno e soprattutto adotta inedite tecnologie. Parte da 30.000 euro

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MXGP Pro: la recensione del videogioco

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MXGP Pro è il miglior gioco di motocross di sempre? La risposta breve è sì, ma vale la pena spendere qualche parola in più.

 

Prime impressioni

Il mio rapporto con MXGP Pro non è iniziato nel migliore dei modi. Una levataccia la mattina seguente e i 14 giga di installazione da scaricare mi hanno confinato a un primo incontro di mezz’ora e non è andata benissimo.

Premessa. Da quando è uscito Monster Energy Supercross, io ci gioco online almeno due volte alla settimana perché, a distanza di mesi, mi diverto ancora un sacco. Ho dunque affrontato MXGP Pro con la sicumera di uno che in Multiplayer vince parecchie gare, che sa mettere la moto dove vuole e taglia le curve inchiodando il freno posteriore per sorpassare.

E questo è stato il mio primo errore. Di colpo ho realizzato che in MXGP Pro facevo abbastanza schifo e non è mai una sensazione piacevole. I freni rispondevano in maniera diversa, non potevo spalancare l’acceleratore in stile Ryan Villopoto perché mi ritrovavo subito per terra e gli avversari sembravano tutti imprendibili. Qualunque cosa facessi, perdevo terreno. Anche nelle piste che conoscevo bene grazia a MXGP 3, viaggiare in undicesima posizione era già un gran risultato. Insomma, ero lento in maniera vergognosa.

Me ne sono dunque andato a dormire pieno di frustrazione e con la tentazione di non giocarci mai più e tornare al mio amato Supercross. Ma avrei fatto male. Quello che mi ha salvato è che dovevo scrivere questa recensione e per esperienza so che non puoi mai giudicare un gioco prima di averci passato almeno una decina di ore.

 

Secondo giorno: inizia il divertimento

Il giorno dopo avevo più tempo e mi sono messo davanti alla mia Xbox One e tutto è cambiato. Ho iniziato a modificare le impostazioni, passando da Pro Physics a Semi-Pro e tutto ha cominciato a girare per il meglio. Da undicesimo con fatica il giorno precedente ora combattevo per il podio e la vittoria. Ma soprattutto, iniziavo a divertirmi.

Cadevo spesso, ma cominciavo a capire come modulare il gas, come trovare il punto di equilibrio perfetto per un’uscita di curva in derapata di potenza. Un po’ come quando impari a fare i drift con le auto. All’inizio acceleri troppo e ti ritrovi di colpo in testa coda e ti sembra che non ce la farai mai, ma poi trovi quel punto magico in cui la scivolata è perfetta e continua.

MXGP_PRO_01MXGP_PRO_01

Fatica fisica e mentale

Quello che mi ha impressionato maggiormente è la fatica fisica e mentale che richiede MXGP Pro. Al termine di una gara, anche in modalità breve, ti senti spossato. E questo perché la concentrazione è sempre al massimo, proprio come se stessi gareggiando sul serio. Grazie al lavoro svolto con i piloti del campionato FIM, Milestone è riuscita a riprodurre fedelmente le sensazioni che si hanno a bordo di una moto da cross. Devi saper pennellare il gas e modulare le frenate, altrimenti finisci per terra.

 


Grafica spettacolare

Milestone è una specialista dei dettagli grafici e MXGP Pro ne è l’ennesima conferma. Moto, piloti, fango, deformazione della pista tutto sembra così reale. Con il vantaggio di non dover buttare pantaloni e tuta in lavatrice a fine giornata.
Il dettaglio è talmente aumentato che molte piste presenti anche in MXGP 3, qui, sembrano quasi piste nuove.

Due piccoli difetti, almeno per me

Ci sono solo due aspetti che non ho amato in MXGP Pro.
Il primo, ma abbastanza risolvibile per la verità, è l’impossibilità di votare il meteo in modalità Multiplayer. Capisco che nella realtà il meteo non si scelga, ma so anche che la maggior parte dei giocatori online preferisce gareggiare sulla pista asciutta che non sotto la pioggia.
Il secondo è la mancanza del Motocross delle Nazioni, ma leggendo online inizio a pensare che sia una cosa che dispiace solo a me. Però è un peccato, perché il format di gara era carino e, soprattutto, spesso c’erano piloti che non gareggiavano nel campionato FIM.
Il mio sogno, cara Milestone te la butto lì, sarebbe un Motocross delle Nazioni replica di quello mitico del 1986.

Lo devo comprare?

Non pensarci nemmeno un secondo. Ricordati solo di dargli qualche ora perché la curva di apprendimento non è affatto immediata.

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Fonte:

Autovelox: dove sono? (23-29 luglio 2018)

AutoveloxAutovelox

Credits: ROMA 28 LUGLIO 2007 FOTO MASSIMO_PERCOSSI
POLIZIA STRADALE IN VIA APPIA NUOVA ALTEZZA FIESTA CONTROLLA CON L’AUTOVELOX E L’ETILOMETRO GLI AUTOMOBILISTI

Gli Autovelox saranno numerosi sulle strade e sulle autostrade d’Italia tra il 23 e il 29 luglio 2018.

Di seguito troverete l’elenco completo di tutte le postazioni fisse e mobili attive nel nostro Paese.

Autovelox mobili dal 23 al 29 luglio 2018

VALLE D’AOSTA

23/07-29/07 T1 Traforo Monte Bianco AO

PIEMONTE

23/07-29/07 A4 Torino-Trieste TO
23/07-29/07 A4 Torino-Trieste NO
23/07-29/07 A26 Genova Voltri-Gravellona Toce NO
23/07-29/07 SS32 Ticinese NO
23/07-29/07 SS703 Tangenziale Est Novara NO
23/07-29/07 SP211 della Lomellina NO
23/07-29/07 SP229 Lago d’Orta NO
23/07-29/07 SP299 di Alagna NO
23/07 A26 Genova Voltri-Gravellona Toce AL
23/07 A A6 km 0+800 Sud CN
23/07 SS231 di Santa Vittoria CN
23/07 SS34 del lago Maggiore VB
24/07-29/07 A21 Torino-Alessandria-Piacenza-Brescia AL
24/07 A A6 km 103+950 Nord CN
24/07 SS33 del Sempione VB
24/07 SP460 di Ceresole TO
25/07 A26 Genova Voltri-Gravellona Toce AL
25/07 SP166 della Val d’Ossola VB
25/07 SP53 di San Giorgio Canavese TO
26/07-27/07 A A6 km 103+950 Nord CN
26/07-27/07 SS33 del Sempione VB
26/07 SS24 del Monginevro TO
26/07 SP422 di Valle Macra CN
27/07-28/07 SP142 del Biellese BI
27/07 SP41 di Agliè TO
28/07 A A6 km 0+800 Sud CN
28/07 SS34 del lago Maggiore VB
29/07 A6 Torino-Savona CN
29/07 SS33 del Sempione VB

LIGURIA

23/07 A10 Genova-Ventimiglia IM
23/07 A12 Genova-Roma SP
24/07 A10 Genova-Ventimiglia SV
24/07 SP1 Aurelia GE
25/07 A10 Genova-Ventimiglia GE
26/07 A10 Genova-Ventimiglia IM
26/07 A15 Parma-La Spezia SP
27/07 A10 Genova-Ventimiglia SV
27/07 SP1 Aurelia GE
28/07 A10 Genova-Ventimiglia IM
28/07 A12 Genova-Roma SP

LOMBARDIA

23/07 A4 Torino-Trieste BG
23/07 SS394 del Verbano Orientale VA
24/07 SS9 via Emilia MI
24/07 SS9 via Emilia LO
24/07 SP235 di Orzinuovi PV
24/07 SP235 di Orzinuovi LO
25/07-26/07 A4 Torino-Trieste BG
25/07 SS36 del lago di Como e dello Spluga LC
25/07 SS629 del Lago di Monate VA
26/07 SS344 di Porto Ceresio VA
26/07 SS9 via Emilia LO
26/07 SS9 via Emilia MI
26/07 SP235 di Orzinuovi PV
26/07 SP235 di Orzinuovi LO
27/07 SS36 del lago di Como e dello Spluga LC
27/07 SS712 Tangenziale Est di Varese VA
28/07-29/07 SS9 via Emilia MI
28/07-29/07 SS9 via Emilia LO
28/07-29/07 SP235 di Orzinuovi LO
28/07-29/07 SP235 di Orzinuovi PV
28/07 A4 Torino-Trieste BG
28/07 SS38 dello Stelvio SO
28/07 SP61 della Valle di Tresa VA
29/07 A35 Bergamo-Nembro-Albino BS
29/07 SS629 del Lago di Monate VA
29/07 SP10 Padana Inferiore MN

TRENTINO-ALTO ADIGE

23/07 A22 Brennero-Modena TN
24/07-25/07 SS48 delle Dolomiti TN
24/07 SS508 Val Sarentino BZ
25/07 A22 Brennero-Modena TN
25/07 SS239 di Campiglio TN
26/07-27/07 SS240 di Loppo e di Val di Ledro TN
27/07 A22 Brennero-Modena TN
27/07 SS244 della Val Badia BZ
28/07 SS49 della Val Pusteria BZ
29/07 SS47 della Valsugana TN

VENETO

23/07-26/07 SS13 Pontebbana TV
23/07-24/07 A4 Torino-Trieste VE
23/07-24/07 SS71 del Ponte della Muda TV
23/07-24/07 SP41 di Pianzano TV
23/07 SR47 della Valsugana PD
23/07 SP15 Cadore Mare TV
24/07 SS434 Transpolesana RO
24/07 SR15 Cadore Mare TV
25/07-26/07 SS53 Postumia TV
25/07-26/07 SR89 Treviso Mare TV
25/07-26/07 SP64 Zermanesa TV
25/07 SS51 Alemagna BL
26/07 A22 Brennero-Modena VR
28/07-29/07 A4 Torino-Trieste VI
28/07-29/07 A4 Torino-Trieste PD
28/07-29/07 A31 Vicenza-Piovene Rocchette VI
28/07-29/07 SS13 Pontebbana TV
28/07-29/07 SR15 Cadore Mare TV
28/07-29/07 SP41 di Pianzano TV
28/07-29/07 SP71 del Ponte della Muda TV
28/07 SS51 Alemagna BL

FRIULI-VENEZIA GIULIA

23/07-25/07 A4 Torino-Trieste UD
23/07-24/07 A23 Palmanova-Tarvisio UD
23/07-24/07 SS13 Pontebbana UD
23/07-24/07 SS14 della Venezia Giulia TS
23/07 SS56 di Gorizia UD
23/07 SP1 del Carso TS
23/07 SP35 di Opicina TS
23/07 SA326 Lacotisce Rabuiese TS
24/07 SS15 via Flavia TS
24/07 SS202 Triestina TS
24/07 SS58 della Carniola TS
24/07 SR353 della Bassa Friulana UD
24/07 SP14 di Muggia TS
24/07 SP39 del Varmo UD
26/07-29/07 A23 Palmanova-Tarvisio UD
26/07-28/07 SS202 Triestina TS
26/07-27/07 SP35 di Opicina TS
26/07 RA14 Villa Opicina-Fernetti TS
26/07 SS14 della Venezia Giulia UD
26/07 SS15 via Flavia TS
26/07 SS352 di Grado UD
26/07 SR252 di Palmanova UD
26/07 SA326 Lacotisce Rabuiese TS
27/07-29/07 A4 Torino-Trieste UD
27/07-29/07 SS14 della Venezia Giulia TS
27/07-28/07 A34 GO
27/07 SS13 Pontebbana UD
27/07 SR353 della Bassa Friulana UD
27/07 SC1 del Carso TS
28/07 SS14 della Venezia Giulia UD
28/07-29/07 SS352 di Grado UD
28/07-29/07 SP12 della Rosandra TS
29/07 SS15 via Flavia TS
29/07 SS56 di Gorizia UD
29/07 SS676 Tangenziale UD

EMILIA-ROMAGNA

23/07-28/07 RA08 Ferrara-Porto Garibaldi FE
23/07-28/07 SS309 Romea FE
23/07-24/07 A14 Bologna-Taranto FC
23/07-24/07 SS16 Adriatica FE
23/07-24/07 SS9 via Emilia BO
23/07 SS67 Tosco Romagnola FC
23/07 SS9 via Emilia FC
23/07 SP62 della Cisa PR
23/07 SP62 R Variante Cispadana RE
23/07 SC Complanare Luigi Einaudi MO
24/07-25/07 SS727 Tang. Forlì FC
24/07 SS12 Var. Mirandola MO
24/07 SP45 di Val di Trebbia PC
24/07 SP Langhirano PR
25/07-26/07 A1 Milano-Napoli RE
25/07-26/07 A15 Parma-La Spezia PR
25/07 A1 Milano-Napoli BO
25/07 SS16 Adriatica RN
25/07 SS9 via Emilia PR
25/07 SS9 via Emilia PC
25/07 SC Complanare Luigi Einaudi MO
26/07-28/07 SS16 Adriatica FE
26/07-27/07 SS16 Adriatica RA
26/07 SS3 Bis Tiberina FC
26/07 SS9 via Emilia BO
26/07 SS9 via Emilia MO
26/07 SP62 R Variante Cispadana RE
27/07-28/07 SS16 Adriatica RN
27/07 A1 Milano-Napoli BO
27/07 SS12 var. Mirandola MO
27/07 SS9 via Emilia FC
27/07 SS9 via Emilia PC
27/07 SP62 della Cisa PR
28/07-29/07 A21 Torino-Alessandria-Piacenza-Brescia PC
28/07 A15 Parma-La Spezia PR
28/07 SS67 Tosco Romagnola FC
28/07 SS9 via Emilia BO
28/07 SP45 di Val di Trebbia PC
28/07 SC Complanare Luigi Einaudi MO
29/07 A1 Milano-Napoli BO
29/07 SS727 Tang. Forlì FC
29/07 SS9 via Emilia PR
29/07 SS9 via Emilia PC
29/07 SS9 via Emilia MO

TOSCANA

23/07-26/07 A1 Milano-Napoli AR
23/07-25/07 A1 Milano-Napoli FI
23/07-25/07 A15 Parma-La Spezia MS
23/07 A12 Genova-Roma LI
23/07 RA03 Siena-Firenze SI
23/07 SS223 di Paganico GR
24/07-26/07 A11 Firenze-Pisa Nord PT
24/07 RA06 Bettolle-Perugia AR
24/07 SS1 Aurelia LI
24/07 SP/SGC Firenze-Pisa-Livorno PI
25/07 A12 Genova-Roma LI
25/07 SS1 Aurelia GR
26/07-28/07 SS1 Aurelia LI
26/07-27/07 RA06 Bettolle-Perugia AR
26/07 A12 Genova-Roma LU
26/07 RA03 Siena-Firenze FI
27/07-28/07 A1 Milano-Napoli FI
27/07-28/07 A12 Genova-Roma LI
27/07-28/07 SS223 di Paganico GR
29/07 A12 Genova-Roma LU
29/07 A15 Parma-La Spezia MS
29/07 RA03 Siena-Firenze SI

MARCHE

23/07-29/07 A14 Bologna-Taranto PU
23/07-29/07 A14 Bologna-Taranto FM
23/07-29/07 RA11 Ascoli-Porto d’Ascoli AP
23/07-29/07 SS16 Adriatica PU
23/07-29/07 SS16 Adriatica AN
23/07-29/07 SS3 Flaminia PU
23/07-29/07 SS73 Bis di Bocca Trabaria PU
23/07-29/07 SS76 della Valle d’Esino AN
23/07-29/07 SS77 della Val di Chienti MC
23/07-24/07 SS4 Salaria AP
23/07 SP30 Montelabbatese PU
23/07 SP423 Urbinate PU
26/07 SP257 Apecchiese PU
26/07 SP4 Metaurense PU

UMBRIA

24/07 SS3 Bis Tiberina PG
26/07 RA Racc. A/1 Km 30+200 Passignano Est PG

LAZIO

23/07-24/07 A A1 Frosinone FR
26/07 SS1 Aurelia VT
27/07 SR6 Casilina FR
28/07 SR156 dei Monti Lepini FR
29/07 A A1 Roma Sud Dir. 19 RM

ABRUZZO

23/07-29/07 RA Raccordo Autostradale Chieti-Pescara CH
23/07-29/07 SS16 Adriatica CH
23/07-29/07 SS650 Fondo valle Trigno CH
23/07-29/07 SS652 di Fondo Valle Sangro CH
23/07-29/07 SP221 di Fondo Valle Alento CH
23/07-29/07 SP223 Val Pescara-Chieti CH
24/07-25/07 A24 Roma-L’Aquila-Teramo TE
25/07 SS17 dell’Appennino Abruzzese ed Appullo Sannitico AQ
27/07-29/07 SS714 var. Francavilla al mare CH
27/07 A24 Roma-L’Aquila-Teramo TE

MOLISE

25/07 SS647 Fondo Valle del Biferno CB
26/07 SS650 Trignina IS
28/07 SS647 Fondo Valle del Biferno CB

CAMPANIA

23/07-29/07 A3 Napoli-Salerno-Reggio Calabria NA
23/07-29/07 A3 Napoli-Salerno-Reggio Calabria SA
23/07-29/07 A16 Napoli-Canosa AV
23/07-29/07 A2 del Mediterraneo Ex A/3 SA/RC SA
23/07-29/07 A30 Napoli-Salerno CE
23/07-29/07 A30 Napoli-Salerno SA
23/07-26/07 SS268 del Vesuvio NA
23/07-24/07 A1 Milano-Napoli CE
23/07 SS7 Appia CE
23/07 SS7 Appia Quater via Domitiana CE
23/07 SP430 SA
24/07-25/07 RA09 di Benevento BN
24/07 SR562 Omingardina SA
25/07 SS517 Variante Bussentina SA
26/07 SS18 Tirrena Inferiore SA
26/07 SS7 Appia CE
26/07 SS7 Appia Quater via Domitiana CE
27/07-28/07 RA02 Salerno-Avellino AV
27/07 A1 Milano-Napoli CE
27/07 SP430 SA
28/07-29/07 SS268 del Vesuvio NA
28/07 SS18 Tirrena Inferiore SA
28/07 SS7 Appia CE
28/07 SS7 Appia Quater via Domitiana CE
29/07 A1 Milano-Napoli CE

BASILICATA

23/07 SS658 Potenza-Melfi PZ
24/07 SS99 MT
25/07 RA05 Scalo Sicignano-Potenza PZ
25/07 SS658 Potenza-Melfi PZ
27/07 RA05 Scalo Sicignano-Potenza PZ
28/07 SS658 Potenza-Melfi PZ
29/07 RA05 Scalo Sicignano-Potenza PZ
29/07 SS99 MT

PUGLIA

23/07-28/07 SS379 Egnazia e delle Terme BR
28/07 SS100 Bari-Taranto TA
28/07 SS106 Jonica TA
28/07 SS172 dei Trulli TA

CALABRIA

23/07 SS106 Jonica RC
25/07 A2 del Mediterraneo RC
25/07-27/07 SS682 Jonio-Tirreno RC
26/07-28/07 SS106 Jonica RC
28/07 A2 del Mediterraneo RC

SICILIA

23/07 A19 Palermo-Catania PA
23/07 SS114 ME
23/07 SS114 SR
23/07 SS121 PA
24/07-26/07 A29 Palermo-Mazara del Vallo PA
24/07 SS113 Settentrionale Sicula ME
24/07 SS121 Catanese CT
25/07-26/07 A29 Palermo-Mazara del Vallo TP
25/07 SS114 ME
25/07-26/07 SS115 Sud Occidentale Sicula TP
25/07 SS117 Bis e 4 Turistica EN
25/07 SS121 PA
26/07 SS113 Settentrionale Sicula ME
26/07 SS121 Catanese CT
27/07 A19 Palermo-Catania PA
27/07 SS114 ME
27/07 SS114 SR
27/07 SS121 PA
28/07 A29 Palermo-Mazara del Vallo PA
28/07 A29 Palermo-Mazara del Vallo TP
28/07-29/07 SS113 Settentrionale Sicula ME
28/07 SS115 Sud Occidentale Sicula TP
28/07 SS121 Catanese CT
29/07 SS121 PA

SARDEGNA

24/07 SS131 Dir. Centrale Nuorese SS
24/07-26/07 SS131 Dir. Centrale Nuorese NU
25/07 SS125 Orientale Sarda CA
25/07 SS131 Carlo Felice NU
25/07 SS131 Carlo Felice SS
25/07 SS195 Sulcitana CA
25/07 SS729 Sassari-Olbia SS
26/07 SS131 Dir. Centrale Nuorese SS
26/07 SS291 della Nurra SS
27/07 SS129 Trasversale Sarda NU
27/07 SS131 Carlo Felice OR
28/07-29/07 SS131 Carlo Felice CA
28/07 SS131 Carlo Felice NU
28/07 SS131 Carlo Felice SS
28/07-29/07 SS131 Dir. Centrale Nuorese NU
29/07 SS291 della Nurra SS

Autovelox fissi in autostrada: dove sono

PIEMONTE

T4 Traforo del Frejus interno galleria (dir. Francia Italia) Bardonecchia (TO)

VENETO

A4 Torino-Trieste km 423+850 (dir. Ovest) Noventa di Piave (VE)
A4 Torino-Trieste km 417+900 (dir. Ovest) Meolo (VE)
A4 Torino-Trieste km 406+950 (dir. Est) Quarto d’Altino (VE)
A4 Torino-Trieste km 417+350 (dir. Est) Meolo (VE)

TOSCANA

A1 Milano-Napoli km 305+500 (dir. Nord) Bagno a Ripoli (FI)
A1 Milano-Napoli km 362+500 (dir. Sud) Civitella in Val di Chiana (AR)
A11 Firenze-Pisa Nord km 35,500 (dir. Ovest) Serravalle Pistoiese (PT)
A12 Livorno-Rosignano km 200+500 (dir. Sud) Rosignano Marittimo (LI)
A15 Parma-La Spezia km 53+000 (dir. Nord) Berceto (PR)

MARCHE

A14 Bologna-Taranto km 154+060 (dir. Sud) Pesaro (PU)
A14 Bologna-Taranto km 254+340 (dir. Nord) Potenza Picena (MC)
A14 Bologna-Taranto km 290+540 (dir. Nord) Campofilone (FM)
RA11 Ascoli-Mare km 03+800 (dir. Est) Ascoli Piceno (AP)

UMBRIA

RA6 Raccordo Autostradale Bettolle-Perugia km 57+050 (dir. Est) Perugia (PG)

CAMPANIA

RA2 Avellino-Salerno km 17+015 (dir. Sud) Montoro (AV)

PUGLIA

A14 Bologna-Taranto km 683+397 (dir. Sud) Bitritto (BA)
A14 Bologna-Taranto km 689+715 (dir. Nord) Sannicandro di Bari (BA)

Autovelox fissi sulle strade statali: dove sono

LOMBARDIA

SS336 dell’Aeroporto di Malpensa km 08+550 (dir. Ovest) Cardano al Campo (VA)
SS336 dell’Aeroporto di Malpensa km 17+680 (dir. Est) Lonate Pozzolo (VA)
SS336 dell’Aeroporto di Malpensa km 32+700 (dir. Ovest) Inveruno (MI)
SS336 dell’Aeroporto di Malpensa km 33+700 (dir. Est) Meseno (MI)

FRIULI VENEZIA GIULIA

SR463 km 49+300 (dir. Sx) San Vito al Tagliamento (PN)
SR463 km 50+225 (dir. Dx) San Vito al Tagliamento (PN)
SR464 km 13+930 (dir. Sx) Spilimbergo (PN)
SR464 km 14+837 (dir. Dx) Spilimbergo (PN)
SR251 km 79+903 (dir. Sx) Claut (PN)
SR251 km 94+596 (dir. Dx) Erto e Casso (PN)

UMBRIA

SS3 bis (Itinerario E45) Terni-Ravenna (SS Tiberina Bis) km 72+500 (dir. Nord) Perugia
SS3 bis (itinerario E45) Terni-Ravenna (SS Tiberina Bis) km 73+500 (dir. Sud) Perugia
SS3 bis (itinerario E45) Terni-Ravenna (SS Tiberina Bis) km 39+750 (dir. Nord) Todi (PG)
SS3 bis (itinerario E45) Terni-Ravenna (SS Tiberina Bis) km 40+800 (dir. Sud) Todi (PG)
SS675 Viterbo-Terni (SS Umbro-Laziale) km 52+120 (dir. Sud) Narni (TR)

MARCHE

SS73 Fano Grosseto km 95+150 (dir. Est) Colli al Metauro (PU)
SS73 Fano Grosseto km 102+550 (dir. Ovest) Cartoceto (PU)
SS77 Foligno-Civitanova Marche (SS della Valle del Chienti) km 88+600 (dir. Est) Corridonia (MC)
SS16 Venezia-Otranto (SS Adriatica) km 294+620 (dir. Nord) Ancona

PUGLIA

SS16 Venezia-Otranto (SS Adriatica) km 609+000 (dir. Nord) Chieuti (FG)

CALABRIA

SS106 Reggio Calabria-Taranto (SS Jonica) km 240+900
Crotone

Info utili

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Fonte:

Mercedes-Benz Night Edition

Si chiama Night Edition il nuovo pacchetto di accessori Mercedes disponibile per i modelli CLA, CLA Shooting Brake, GLA e GLC. Un pack caratterizzato dallo styling AMG e da una dotazione di infotainment più ricca (Mirror Pack e ParkTronic) con un vantaggio cliente di 3.600 euro per la GLC, di 5.500 euro per la CLA e di 7.700 euro per la GLA.

News

Mercedes Night Edition: un nuovo pack per CLA, GLA e GLC

Si chiama Night Edition il nuovo pacchetto Mercedes disponibile per i modelli CLA, CLA Shooting Brake, GLA e GLC

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Fonte:

Retro Racing Games – Richard Burns Rally


Richard Burns Rally – conosciuto anche come RBR) era un gioco difficile da trovare anche quando uscì. Ricordo ancora la mia interminabile ricerca, terminata con un ordine su eBay della versione inglese. Realizzato nel 2004 per Playstation2, XBOX e PC, non fu accolto dal grande pubblico a braccia aperte, e sicuramente non andò a infastidire i colossi WRC e Colin McRae Rally, ma conquistò il cuore dei rallysti più sfegatati, gli amanti della simulazione, i puristi.

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La fisica del gioco infatti rimane tutt’ora una delle più realistiche e convincenti, nonostante gli anni sul groppone: il grip delle gomme, il peso dell’auto, le reazioni realistiche; tutto è curato per il massimo della simulazione. Non si può nemmeno fare il “restart” della prova speciale, costringendovi a riavviare la console ad ogni incidente (o a piangere e a prendere atto del vostro errore). Ma la difficoltà non sta solo nel pagare caro gli errori, anche gli avversari sono tosti.
Il livello è così alto (e la rabbia che vi provoca è così intensa) da costringervi a cambiare religione; non per niente è considerato uno dei giochi di corse più difficili di sempre. Avrete a disposizione solo 8 auto (tra moderne e classiche) e 36 prove speciali. La mole di contenuti non era generosa nemmeno per i giochi di quel periodo.

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Come tutti i giochi di simulazione che si rispettino, Richard Burns Rally è più godibile con una postazione e con il volante, ma se siete abbastanza coraggiosi potete anche prendere il pad in mano e tentare la fortuna. Anche con il pad della PS2 si possono dosare l’acceleratore e il freno (non c’è l’ABS, ovviamente), ma i calli alle dita ci mettono poco a spuntare.
Durante le prove speciali è possibile incontrare altri avversari che hanno avuto problemi meccanici (una delle rare occasioni dove il gioco vi viene incontro), ma state attenti perché anche voi potreste  forare una gomma, rompere il braccetto, il cambio, o qualsiasi altra cosa.
Non è un gioco per tutti, ma se siete degli appassionati veri vi regalerà grandi emozioni, tra gioie e dolori.

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Fonte:

Ducati, che record al WDW2018: oltre 91.000 persone

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Si è conclusa con un’affluenza record la 10a edizione del World Ducati Week, il raduno internazionale che ogni due anni chiama a raccolta la community della Casa di Borgo Panigale. In tre giorni sono state 91.596 le presenze per questa edizione, malgrado la pioggia abbattutasi sul Misano World Circuit nella tarda mattinata della domenica che ha, inevitabilmente, condizionato gli ultimi arrivi. Un numero importante e significativo che ha permesso di superare del 13% il 2016 , quando se ne registrarono ben 81.000. I partecipanti sono arrivati in Riviera provenendo da 5 Continenti, in rappresentanza di 73 Nazioni del mondo. Al WDW2018 il 60% dei motociclisti è italiano, ma è il restante 40% che conferma il potere e l’appeal del marchio Ducati nel mondo.

Tante attività al WDW 2018

Tantissime le attività e le opportunità che hanno reso unico il WDW2018. Incontri e sessioni di autografi con i piloti Ducati, corsi di guida e test delle nuove moto, taxi-drive in pista con performanti Lamborghini, Audi e Seat, corsi di tecnica presso la Ducati University, esibizioni di stunt-man, attività e turni in pista. Tante le aree tematiche, ciascuna con attività e atmosfere diverse: la coloratissima “Land of Joy” del mondo Scrambler®, il Monster Village (con i festeggiamenti per il 25° anniversario di questa iconica moto), l’area dedicata alla Panigale e la Multistrada Experience dove era anche esposta la Multistrada Pikes Peak di Carlin Dunne, “The King of the Mountain”, vincitore della Pikes Peak 2018. Ma anche e soprattutto la “Race of Champions” che ha visto 12 Campioni Ducati MotoGP e SBK sfidarsi sul circuito di Misano in sella a Panigale V4 S appositamente preparate con configurazione race e livree dedicate. Ulteriore opportunità, che Ducati ha voluto dare agli appassionati di tutto il mondo, la possibilità di acquistare le tredici Panigale V4 S della “Race Of Champions” (compresa quella preparata per Chaz Davies, impossibilitato a prendere il via per un incidente occorsogli in allenamento e sostituito da Xavier Siméon) tramite un’asta pubblica su eBay.

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Fonte:

WDW 2018, il video della Race of Champions

Per i partecipanti al WDW2018 veramente tante le attività e le iniziative proposte per questa decima edizione del raduno Ducati: aree dedicate alle varie famiglie di moto, test dinamici, prove in pista, mostre, concorsi, stunt-man, musica e tanto divertimento. Il clou della giornata è stato alle 13.00 quando, preceduta da uno spettacolare sorvolo delle Frecce Tricolori, è partita la “Race of Champions”, la spettacolare gara che ha visto 12 Campioni Ducati MotoGP e SBK, sfidarsi sul circuito di Misano in sella a Panigale V4 S appositamente preparate con configurazione race e livree dedicate.

Una gara vera e propria, con il supporto di Locman in veste di “Official Timekeeper”, che ha visto i piloti dare il massimo per aggiudicarsi il podio, animando uno spettacolo senza eguali, che solo Ducati è in grado di poter offrire.

Dopo le sessioni di prove libere e qualifiche per l’ordine di partenza in griglia, la gara ha visto Michele Pirro, già autore della pole, è scattato subito al comando, imponendo un ritmo che gli ha permesso di allungare il vantaggio sul gruppetto di inseguitori, che ha visto la spettacolare la rimonta di Rabat, partito male, ma secondo al traguardo dopo una serie di duelli e sorpassi bellissimi con Melandri, Miiller e Forées, che hanno letteralmente infiammato il pubblico presente al Misano World Circuit e gli appassionati sintonizzati in diretta su SKY da casa, con emozioni degne di una competizione iridata. Miller, Melandri e Rinaldi seguono nell’ordine, quindi Dovizioso, Simeon, Petrucci, Lorenzo, Abraham e Bayliss, a completare il parterre eccezionale della “Race of ChampiosnChampions”.

La pioggia, che fortunatamente ha smesso di cadere dopo pochi minuti, ha costretto la direzione gara a dare la bandiera a scacchi al sesto passaggio, con due giri di anticipo, ma senza nulla togliere allo spettacolo e alla vittoria del pilota collaudatore del Ducati MotoGP Team

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Fonte: