Monthly Archives: Febbraio 2018

BMW X4 2018: prime fotografie e informazioni

BMW X4 2018BMW X4 2018

BMW X4 2018BMW X4 2018

BMW X4 2018BMW X4 2018

BMW X4 2018BMW X4 2018

BMW X4 2018BMW X4 2018

BMW X4 2018BMW X4 2018

BMW X4 2018BMW X4 2018

BMW-X4_M40d-2019-1600-37BMW-X4_M40d-2019-1600-37

 

BMW ha confermato l’anteprima mondiale, al Salone di Ginevra 2018 (8-18 marzo), della seconda generazione della X4, la SUV media in stile coupé, nota anche come l’alter ego sportiva della X3. E proprio l’aggiornamento di quest’ultima ha ispirato la nuova BMW X4 2018.

Più grande e aggressiva

BMW X4 2018BMW X4 2018

La nuova BMW X4 cresce 81 mm in lunghezza e raggiunge ora i 4,75 metri. Aumentano anche la distanza tra gli assi (+54 mm) e la larghezza (+37 mm). Ora, quindi, la X4 è 15 cm più corta rispetto alla X6 e 5 cm più lunga della X3. Ma l’aumento di dimensioni non ha impedito un risparmio di peso, quantificabile in 50 kg. Migliorata anche l’aerodinamica, con ritocchi estetici che riguardano la coda più alta e scolpita, nuovi gruppi ottici posteriori e un frontale con più personalità con nuovi fari a LED integrati nel paraurti.

Interni più raffinati

BMW-X4_M40d-2019-1600-37BMW-X4_M40d-2019-1600-37

A bordo della nuova X4 2018 troviamo interni più raffinati con la plancia dominata dallo schermo touch, con comandi gestuali, che arriva fino a 10,25 pollici (optional).La strumentazione riunisce elementi analogici e digitali con l’ausilio opzionale dell’head-up display. Tra le varie tecnologie a disposizione troviamo il cruise control attivo con funzione Stop&Go e sistema di mantenimento della corsia, il sistema di parcheggio assistito con visuale della telecamera a 3 dimensioni e tutto il pacchetto di tecnologie del BMW ConnectedDrive.

Motori a quattro e sei cilindri

BMW X4 2018BMW X4 2018

Sin dal lancio la nuova BMW X4 2018 verrà proposta con 4 motorizzazioni diesel, tre a benzina e quattro sei cilindri. Disponibile il cambio manuale o l’automatico e la trazione integrale xDrive.

I diesel i questione saranno l’xDrive20d da 190 CV, l’xDrive 25d da 231 CV e due diesel sei cilindri, l’xDrive30d da 265 CV e l’M40d da 326 CV.

Per quanto riguarda i benzina ci saranno in listino l’xDrive20i da 184 CV, l’xDrive30i da 252 CV e il top di gamma M40i da 360 CV.

Foto

BMW X3

L’articolo BMW X4 2018: prime fotografie e informazioni proviene da Panoramauto.

Fonte:

WRC 2018 – Rally Svezia: gli orari TV su Fox Sports

WRC Rally Monte Carlo 2018WRC Rally Monte Carlo 2018

Credits: epa06478699 Sebastien Ogier of France during the 86th Rallye Automobile Monte Carlo as part of the World Rally Championship (WRC) near Gap, France, 27 January 2018. EPA/NIKOS MITSOURAS

WRC: Rally Monte Carlo 2018 shakedownWRC: Rally Monte Carlo 2018 shakedown

Credits: epa06474452 Ott Tanak of Estonia at the Rally Monte Carlo 2018 in Gap, France, 25 January 2018. The Rally Monte Carlo 2018 will run from 25 to 28 January. EPA/Nikos Mitsouras

WRC Rally Monte Carlo 2018WRC Rally Monte Carlo 2018

Credits: epa06478765 Jari-Matti Latvala of Finland during the 86th Rallye Automobile Monte Carlo as part of the World Rally Championship (WRC) near Gap, France, 27 January 2018. EPA/NIKOS MITSOURAS

WRC Rally Monte Carlo 2018WRC Rally Monte Carlo 2018

Credits: epa06478752 Elfyn Evans of Britain during the 86th Rallye Automobile Monte Carlo as part of the World Rally Championship (WRC) near Gap, France, 27 January 2018. EPA/NIKOS MITSOURAS

WRC Rally Monte Carlo 2018WRC Rally Monte Carlo 2018

Credits: epa06478696 Sebastien Ogier of France drives his Ford Fiesta WRC during 86th Rallye Automobile Monte Carlo as part of the World Rally Championship (WRC) near Gap, France, 27 January 2018. EPA/NIKOS MITSOURAS

 

Il WRC 2018 sbarca in Scandinavia per il Rally di Svezia: l’unica gara del Mondiale disputata interamente sulla neve sarà trasmessa in diretta su Fox Sports (di seguito troverete gli orari TV).

Una corsa unica – che dal 2006 vede sul gradino più alto del podio solo piloti finlandesi o francesi – che permetterà di capire se il titolo mondiale quest’anno consisterà in un duello tra Sébastien Ogier e Ott Tänak o se, al contrario, ci sarà ancora spazio per altri driver. Di seguito troverete l’elenco dei piloti più importanti e dei loro numeri di gara e il programma con gli orari TV delle prove speciali. In fondo all’articolo c’è invece il nostro pronostico.

WRC 2018 – Rally Svezia: i piloti più importanti

1 Ogier-Ingrassia (FRA-FRA) (Ford Fiesta) – WRC
2 Evans-Barritt (GBR-GBR) (Ford Fiesta) – WRC
3 Suninen-Markkula (FIN-FIN) (Ford Fiesta) – WRC
4 Mikkelsen-Jaeger Synnevaag (NOR-NOR) (Hyundai i20 Coupé) – WRC
5 Neuville-Gilsoul (BEL-BEL) (Hyundai i20 Coupé) – WRC
6 Paddon-Marshall (NZL-GBR) (Hyundai i20 Coupé) – WRC
7 Latvala-Anttila (FIN-FIN) (Toyota Yaris) – WRC
8 Tänak-Järveoja (EST-EST) (Toyota Yaris) – WRC
9 Lappi-Ferm (FIN-FIN) (Toyota Yaris) – WRC
10 Meeke-Nagle (GBR-IRL) (Citroën C3) – WRC
11 Breen-Martin (IRL-GBR) (Citroën C3) – WRC
12 Ostberg-Eriksen (NOR-NOR) (Citroën C3) – WRC
14 Solberg-Menkerud (NOR-NOR) (Citroën C3) – WRC
21 Al Rajhi-Orr (SAU-GBR) (Ford Fiesta) – WRC
31 Tidemand-Andersson (SWE-SWE) (Skoda Fabia R5) – WRC2
32 Veiby-Skjærmoen (NOR-NOR) (Skoda Fabia R5) – WRC2
33 Pieniazek-Mazur (POL-POL) (Skoda Fabia R5) – WRC2
38 Scandola-Gaspari (ITA-ITA) (Skoda Fabia R5) – WRC2
46 Linari-Nicola (ITA-ITA) (Ford Fiesta R5) – WRC2
61 Bergkvist-Fløene (SWE-NOR) (Ford Fiesta R2) – WRC3
62 Folb-Guieu (FRA-FRA) (Ford Fiesta R2) – WRC3
63 Rådström-Johansson (SWE-SWE) (Ford Fiesta R2) – WRC3
70 Bottarelli-Fenoli (ITA-ITA) (Ford Fiesta R2) – WRC3
74 Oldrati-Fappani (ITA-ITA) (Ford Fiesta R2) – WRC3
81 Nikara-Adachi (FIN-JPN) (Ford Fiesta) – R5
82 Jirvelius-Gustafsson (SWE-SWE) (Skoda Fabia) – R5
83 Solans-Sotos (ESP-ESP) (Ford Fiesta) – R5
89 Hoelbling-Grassi (ITA-ITA) (Skoda Fabia) – R5
90 Molinaro-Vydaeghe (ITA-BEL) (Ford Fiesta) – R5
91 Vidal-Camacho (ESP-PRT) (Mitsubishi EVO X) – N4
93 Brådhe-Wernefur (SWE-SWE) (Peugeot 208) – R2
94 Jocius-Zvicevicius (LTU-LTU) (Peugeot 208) – R2
95 Wieromiejczyk-Wrobel (POL-POL) (Peugeot 208) – R2
96 Ryrlèn-Bengtsson (SWE-SWE) (Ford Fiesta) – R2T
97 Blomberg-Andersson (SWE-SWE) (Mitsubishi Space Star) – NAT 4
98 Carlström-Norman (SWE-SWE) (Mitsubishi Space Star) – NAT 4
99 Karlsson-Nilsson (SWE-SWE) (Mitsubishi Space Star) – NAT 4
101 Frisiero-Agnese (ITA-ITA) (Mitsubishi EVO IV) – NAT 4

WRC 2018 – Rally Svezia: il programma e gli orari TV su Fox Sports

Giovedì 15 febbraio 2018

20:08 SS1 Super Special Stage Karlstad (1,90 km)

Venerdì 16 febbraio 2018

08:04 SS2 Hof-Finnskog (21,26 km)
09:15 SS3 Svullrya (24,88 km)
09:59 SS4 Röjden (19,13 km)
13:37 SS5 Hof-Finnskog 2
14:48 SS6 Svullrya 2
15:32 SS7 Röjden 2
16:38 SS8 Torsby (9,50 km)

Sabato 17 febbraio 2018

08:25 SS9 Tonrtorp (20,00 km)
09:42 SS10 Hagfors (23,56 km)
10:38 SS11 Vargåsen (14,27 km)
12:55 SS12 Torntorp 2
14:12 SS13 Hagfors 2
15:08 SS14 Vargåsen 2 (diretta TV su Fox Sports)
17:45 SS15 Super Special Stage Karlstad 2
19:24 SS16 Torsby Sprint (3,13 km)

Domenica 18 febbraio 2018

07:50 SS17 Likenäs (21,19 km)
09:52 SS18 Likenäs 2
12:18 SS19 Torsby 2 (Power Stage) (diretta TV su Fox Sports)

WRC 2018 – Rally Svezia: il pronostico

WRC Rally Monte Carlo 2018WRC Rally Monte Carlo 2018

1° Sébastien Ogier (Ford)

Sébastien Ogier ha iniziato alla grande il WRC 2018 con la vittoria a Monte Carlo ed è oltretutto reduce da cinque rally consecutivi in “top 5”.

Secondo noi ha buone possibilità di salire sul gradino più alto del podio in Svezia (gara già conquistata in tre occasioni).

WRC Rally Monte Carlo 2018WRC Rally Monte Carlo 2018

WRC: Rally Monte Carlo 2018 shakedownWRC: Rally Monte Carlo 2018 shakedown

2° Ott Tänak (Toyota)

Lo scorso anno Ott Tänak chiuse in seconda posizione il Rally di Svezia e a nostro avviso può ripetere questo risultato anche nel 2018, confermandosi come principale rivale di Ogier nella lotta per il Mondiale.

Il pilota estone ha portato a casa quattro podi negli ultimi cinque rally disputati. Davvero niente male.

WRC: Rally Monte Carlo 2018 shakedownWRC: Rally Monte Carlo 2018 shakedown

WRC Rally Monte Carlo 2018WRC Rally Monte Carlo 2018

3° Jari-Matti Latvala (Toyota)

Dopo l’incoraggiante terzo posto di Monte Carlo Jari-Matti Latvala ha bisogno di una riconferma.

Non c’è niente di meglio del Rally di Svezia (già vinto ben quattro volte dal driver finlandese) per valutare lo stato di forma del pilota Toyota.

WRC Rally Monte Carlo 2018WRC Rally Monte Carlo 2018

WRC Rally Monte Carlo 2018WRC Rally Monte Carlo 2018

Da tenere d’occhio: Elfyn Evans (Ford)

Elfyn Evans non ama molto il Rally di Svezia (due sesti posti come miglior risultato).

Il driver gallese ha però un disperato bisogno di un piazzamento importante ora che è pilota ufficiale Ford: la sesta piazza rimediata a Monte Carlo non basta.

WRC Rally Monte Carlo 2018WRC Rally Monte Carlo 2018

WRC Rally Monte Carlo 2018WRC Rally Monte Carlo 2018

L’auto da seguire: Ford Fiesta

La Ford non vince il Rally di Svezia dal 2012 ma secondo noi questa sarà la volta buona per la Fiesta.

Ogier è in grandissima forma e può aggiudicarsi il quarto successo in carriera sulle nevi svedesi.

WRC Rally Monte Carlo 2018WRC Rally Monte Carlo 2018

Passione rally

prevnext

L’articolo WRC 2018 – Rally Svezia: gli orari TV su Fox Sports proviene da Panoramauto.

Fonte:

MINI: la gamma ALL4 a trazione integrale

v 6v 6

MINI All4 Bormio 2MINI All4 Bormio 2

MINI All4 Bormio 5MINI All4 Bormio 5

MINI All4 Bormio 4MINI All4 Bormio 4

MINI All4 Bormio 3MINI All4 Bormio 3

MINI All4 Bormio 7MINI All4 Bormio 7

MINI All4 Bormio 8MINI All4 Bormio 8

MINI All4 BormioMINI All4 Bormio

 

$valutazione = get_field(PA_Testo_Arricchito::FIELD_PA_TESTO_ARRICCHITO_VALUTAZIONE, $this->id);

?>

MINI All4 Bormio 7MINI All4 Bormio 7

Mini che diventano maxi, sportive che diventano SUV, trazioni anteriori che diventano ALL4. Non è una novità: la trazione integrale ALL4 sulla MINI è disponibile già dal 2010, l’anno in cui è stata lanciata la prima Countryman. Ora la trazione integrale è disponibile anche sulla Clubman e sulla Countryman di seconda generazione, ed è stata affinata e migliorata per rendere le vetture più sicure e meno assetate. Anche perché sono sempre di più i clienti che vogliono una MINI versatile, appagante nella guida ma allo stesso tempo in grado di portarli in montagna senza problemi, neve o non neve. I numeri lo confermano: nel 2017 sono state vendute quasi 3.600 MINI con la trazione ALL4, circa il 14% del totale. La nuova MINI Countryman, rinnovata l’anno passato, ha pesato l’86% delle vendite, mentre la MINI Clubman il 14%. Ma vediamo insieme le novità della trazione integrale ALL4.

MINI All4 Bormio 7MINI All4 Bormio 7

$valutazione = get_field(PA_Testo_Arricchito::FIELD_PA_TESTO_ARRICCHITO_VALUTAZIONE, $this->id);

?>

MINI All4 Bormio 5MINI All4 Bormio 5

INTEGRALE EFFICIENTE

La trazione integrale ALL4 di MINI è un sistema complesso ed efficace. In situazione di marcia standard, senza perdite di grip, l’auto si comporta come una trazione anteriore, con indubbio vantaggio per i consumi. Quando il grip viene a mancare, però, il sistema trasferisce la coppia dove ce n’è più bisogno in maniera rapida e intelligente: se le ruote anteriori perdono grip, la potenza viene ripartita su quello posteriore immediatamente. Il tutto è gestito e “orchestrato” dall’elettronica, questo non solo permette di avere più trazione sui fondi scivolosi, ma anche una migliore tenuta in curva, una maggiore stabilità, un comportamento più o meno sportivo – a seconda della modalità di guida selezionata – e consumi più bassi. Un bel passo avanti rispetto al sistema di trazione integrale ALL4 di prima generazione. A questo si aggiunge una mano da parte dell’ESP, che “pinza” con i freni le ruote che perdono aderenza, in modo da simulare l’azione di un differenziale su entrambi gli assi.

MINI All4 Bormio 5MINI All4 Bormio 5

$valutazione = get_field(PA_Testo_Arricchito::FIELD_PA_TESTO_ARRICCHITO_VALUTAZIONE, $this->id);

?>

MINI All4 Bormio 3MINI All4 Bormio 3

SU STRADA

Afferro una MINI Countryman Cooper D ALL4 e mi dirigo verso Livigno: sono circa una quarantina di km di curve e tornanti, spesso innevati, anche se oggi non molto. La Cooper D è spinta dal quattro cilindri 2.0 diesel da 150 CV e 330 Nm di coppia, un motore elastico, pieno ai bassi regimi e poco rumoroso; più che sufficiente a far danzare la Countryman nel misto stretto di montagna. L’asfalto è pulito, con rari tratti di nevischio, ma l’aderenza è buona, quindi stacco i controlli, metto la modalità Sport e cerco di far lavorare la trazione integrale. Fuori dai tornanti, anche in seconda marcia, è quasi impossibili far pattinare le ruote, e se succede è solo per una frazione di secondo, prima che il cervellone elettronico e il differenziale comincino a fare il loro mestiere. Anche se provocata, stuzzicata, addirittura forzata, la MINI Countryman rimane stabile, composta, prevedibile. Infonde un grande fiducia al guidatore, anche con -7 gradi e le strade sporche. E questo è rassicurante, anche perché l’agilità e la dinamica sportiva tipica della MINI non viene minimamente intaccata. Insomma, la trazione ALL4 aggiunge qualcosa ma non toglie niente. Volendo essere pignoli, aggiunge anche un po’ di peso (tra i 65 e i 70 kg a seconda del modello) e alza un po’ i consumi. La Casa dichiara una media di 4,3 l/100 km per la MINI Cooper D Countryman da 150 CV a due ruote motrici, e di 4,8 l/100 perla versione ALL4. Il prezzo invece cambia poco: la prima parte da 30.050 euro, mentre la seconda da 32.000 euro.

MINI All4 Bormio 3MINI All4 Bormio 3

$valutazione = get_field(PA_Testo_Arricchito::FIELD_PA_TESTO_ARRICCHITO_VALUTAZIONE, $this->id);

?>

MINI All4 BormioMINI All4 Bormio

LA GAMMA ALL4

La trazione integrale ALL4 è disponibile sulle versioni MINI Clubman (nelle motorizzazioni Cooper S e Cooper SD), MINI Countryman (nelle motorizzazioni Cooper D, Cooper S, Cooper SD, nella versione Plug-In Hybrid Cooper S E) e sulle versioni “hard” John Cooper Works.

MINI All4 BormioMINI All4 Bormio

L’articolo MINI: la gamma ALL4 a trazione integrale proviene da Panoramauto.

Fonte:

Mercedes-AMG G63 2018

Mercedes-AMG G63 2018Mercedes-AMG G63 2018

Mercedes-AMG G63 2018Mercedes-AMG G63 2018

Mercedes-AMG G63 2018Mercedes-AMG G63 2018

Mercedes-AMG G63 2018Mercedes-AMG G63 2018

Mercedes-AMG G63 2018Mercedes-AMG G63 2018

Mercedes-AMG G63 2018Mercedes-AMG G63 2018

Mercedes-AMG G63 2018Mercedes-AMG G63 2018

Mercedes-AMG G63 2018Mercedes-AMG G63 2018

Mercedes-AMG G63 2018Mercedes-AMG G63 2018

 

Dopo il debutto della nuova generazione della Mercedes Classe G, avvenuto a gennaio al Salone di Detroit, la Casa della Stella si prepara a svelare la nuova variante più potente della gamma, la G63, e lo farà tra poche settimane al Salone di Ginevra 2018 (8-18 marzo).

Tocco sportivo

Come tutte le versioni AMG, anche la G63 sfoggerà un look personalizzato in chiave sportiva con paraurti specifici, pinze dei freni in rosso a contrasto con dischi perforati, cerchi da 22 pollici e, come optional, gruppi ottici anteriori e posteriori oscurati. All’interno, oltre alle immancabili placche AMG, risaltano le rifiniture in fibra di carbonio sulla plancia e il volante sportivo in pelle.

Cavalli a non finire

Ma dove questa Mercedes-AMG G63 si differenzia di più dal resto della gamma è sotto al cofano dove pulsa il V8 da 4.0 litri dotato di sistema di disconnessione dei cilindri per ottimizzare i consumi. Questa unità offre una potenza massima di 585 CV a 6.500 giri e 850 Nm di coppia massima tra i 2.500 e i 3.500 giri. A questo propulsore è abbinata la trasmissione AMG Speedshift TCT 9G che trasmette la potenza alle 4 ruote attraverso il sistema di trazione integrale AMG Performance 4Matic (con una distribuzione della coppia del 40% all’anteriore e 60% al posteriore).

Più rigida, ma non meno off-road

Tutte queste novità meccaniche sono affiancate da modifiche al telaio con una sospensione migliorata, ammortizzatori adattivi controllati elettronicamente e barre stabilizzatrici che riducono il rollio e aumentano la rigidità della carrozzeria (55% più rigida rispetto al modello anteriore, grazie anche ad alcune tecniche di produzione come la saldatura del tetto con laser). Nonostante si posizionerà in listino come la variante più sportiva della gamma, la nuova Mercedes-AMG G63 conserverà intatte le sue doti off-road grazie ai tre differenziali, al sistema Low Range e alle tre modalità di guida disponibili: sand, trail e rock.

PanoramautoTV / News

Nuovo Mercedes-Benz Classe G 2018

La nuova generazione dell’iconica 4×4 della Stella

L’articolo Mercedes-AMG G63 2018 proviene da Panoramauto.

Fonte:

A Ginevra il prototipo della nuova Toyota Supra

toyota_supra_2018_ginebra_teaser_0218_01_1440x655ctoyota_supra_2018_ginebra_teaser_0218_01_1440x655c

Il ritorno della Toyota Supra, la sportiva giapponese uscita di produzione nel 2002, è uno egli eventi più attesi del 2018. Ma la mitica coupé non si farà attendere oltre, Toyota ha infatti confermato che debutterà in anteprima mondiale, tra poche settimane, al Salone di Ginevra 2018, ma ancora sotto forma di prototipo.

La quinta generazione della Toyota Supra condividerà la piattaforma (e lo stabilimento di produzione di Graz, in Austria) con la nuova BMW Z4 ma per vedere la versione definitiva dovremo aspettare ancora qualche mese, dovrebbe infatti debuttare a fine anno al Salone di Tokyo.

Già i test al Nurburgring

Ad ogni modo lo sviluppo della nuova Supra si troverebbe già in fase avanzata con intensi test sul famoso circuito del Nurburgring. Per ora il primo teaser rilasciato svela soltanto un dettaglio del grosso alettone posteriore con i due sostegni fissati al centro del portellone.

Dal punto di vista meccanico ancora non è stato svelato nessun dettaglio tecnico, anche se i rumors puntano sulla possibilità di un powertrain ibrido. Ad ogni modo la versione top di gamma potrebbe condividere anche il motore con la cugina bavarese, il sei cilindri in linea da tre litri, probabilmente abbinato a un cambio automatico ad otto rapporti.

Per saperne di più, però, dovremo aspettare la keremesse elvetica.

Salone di Detroit 2014

Toyota FT-1 Concept, una sportiva per Detroit

Svelato al NAIAS il nuovo prototipo altamente aerodinamico del marchio giapponese

L’articolo A Ginevra il prototipo della nuova Toyota Supra proviene da Panoramauto.

Fonte:

Opel Insignia Sports Tourer 2.0 CDTI, la prova della station wagon tedesca

Opel Insignia Sports Tourer tre quarti posterioreOpel Insignia Sports Tourer tre quarti posteriore

Opel Insignia Sports Tourer porte aperteOpel Insignia Sports Tourer porte aperte

Opel Insignia Sports TourerOpel Insignia Sports Tourer

Opel Insignia Sports Tourer codaOpel Insignia Sports Tourer coda

Opel Insignia Sports Tourer profiloOpel Insignia Sports Tourer profilo

Opel Insignia Sports Tourer dettaglio posterioreOpel Insignia Sports Tourer dettaglio posteriore

Opel Insignia Sports Tourer faro anterioreOpel Insignia Sports Tourer faro anteriore

Opel Insignia Sports Tourer faro posterioreOpel Insignia Sports Tourer faro posteriore

Opel Insignia Sports Tourer logo InsigniaOpel Insignia Sports Tourer logo Insignia

Opel Insignia Sports Tourer cerchi in legaOpel Insignia Sports Tourer cerchi in lega

Opel Insignia Sports Tourer logo OpelOpel Insignia Sports Tourer logo Opel

Opel Insignia Sports Tourer mascherinaOpel Insignia Sports Tourer mascherina

Opel Insignia Sports Tourer 2Opel Insignia Sports Tourer 2

Opel Insignia Sports Tourer interniOpel Insignia Sports Tourer interni

Opel Insignia Sports Tourer interni 2Opel Insignia Sports Tourer interni 2

Opel Insignia Sports Tourer motoreOpel Insignia Sports Tourer motore

Opel Insignia Sports Tourer sedili anterioriOpel Insignia Sports Tourer sedili anteriori

Opel Insignia Sports Tourer sedili posterioriOpel Insignia Sports Tourer sedili posteriori

Opel Insignia Sports Tourer bagagliaioOpel Insignia Sports Tourer bagagliaio

Opel Insignia Sports Tourer sedili posteriori abbattutiOpel Insignia Sports Tourer sedili posteriori abbattuti

 

pagella

Città
6
/10

Fuori città
7
/10

Autostrada
7
/10

Vita a bordo
7
/10

Prezzo e costi
6
/10

Sicurezza
6
/10

verdetto
6.5
/10

La nuova Opel Insignia Sports Tourer è – come l’antenata – una station wagon adatta a chi non ha problemi di spazio nel box. Lunga quasi cinque metri e larga quasi 1,90 metri, predilige il comfort al piacere di guida.

La seconda generazione della Opel Insignia Sports Tourer – variante station wagon della berlina tedesca – ha il duro compito di ripetere il successo dell’antenata, apprezzatissima dalla critica (Auto dell’Anno 2009) e dal pubblico.

Nella nostra prova su strada abbiamo avuto modo di guidare la versione 2.0 CDTI Innovation dell’ingombrante familiare di Rüsselsheim, un’auto creata per i padri di famiglia che non hanno problemi di spazio nel box (4,99 metri di lunghezza) ma che regala le cose migliori agli automobilisti costretti a percorrere molti chilometri per lavoro. Scopriamo insieme i suoi pregi e difetti.

$valutazione = get_field(PA_Testo_Arricchito::FIELD_PA_TESTO_ARRICCHITO_VALUTAZIONE, $this->id);

?>

Opel Insignia Sports Tourer profiloOpel Insignia Sports Tourer profilo

Città

La Opel Insignia Sports Tourer è la station wagon più lunga in commercio in Italia. Nelle manovre bisogna fare i conti – oltre che con le dimensioni esterne ingombranti (quasi cinque metri di lunghezza e quasi 1,90 metri di larghezza) – con una visibilità non eccezionale e con l’assenza pressoché totale di protezioni per la carrozzeria. Per fortuna i sensori di parcheggio anteriori e posteriori e la telecamera sono di serie.

La station wagon tedesca si riscatta alla voce “comfort” (merito di sospensioni morbide anche sulle buche più pronunciate) mentre per quanto riguarda la guida nel traffico – caratterizzata da continue frenate e ripartenze – bisogna segnalare un’erogazione non molto corposa ai bassi regimi.

Opel Insignia Sports Tourer profiloOpel Insignia Sports Tourer profilo

$valutazione = get_field(PA_Testo_Arricchito::FIELD_PA_TESTO_ARRICCHITO_VALUTAZIONE, $this->id);

?>

Opel Insignia Sports Tourer cerchi in legaOpel Insignia Sports Tourer cerchi in lega

Fuori città

Durante la prova su strada della Opel Insignia berlina avevamo avuto modo di elogiare il comportamento stradale della “segmento D” tedesca. Anche la più pesante versione station wagon Sports Tourer è incollata all’asfalto ma è meno agile nelle curve ed è più adatta ad una guida rilassata.

Il motore 2.0 turbodiesel CDTI da 170 CV e 400 Nm di coppia è, come abbiamo visto, poco brioso sotto i 1.500 giri ma particolarmente dotato in allungo ed è abbinato ad un cambio manuale a sei marce non sportivo ma adeguato alla vettura (esattamente come lo sterzo).

Opel Insignia Sports Tourer cerchi in legaOpel Insignia Sports Tourer cerchi in lega

$valutazione = get_field(PA_Testo_Arricchito::FIELD_PA_TESTO_ARRICCHITO_VALUTAZIONE, $this->id);

?>

Opel Insignia Sports Tourer motoreOpel Insignia Sports Tourer motore

Autostrada

La Opel Insignia Sports Tourer 2.0 CDTI protagonista della nostra prova su strada si trova a proprio agio in autostrada: una macinatrice di chilometri silenziosa e in grado di garantire un’ottima risposta delle sospensioni sugli avvallamenti.

Più stabile che reattiva nei cambi di direzione, monta un impianto frenante che potrebbe essere più potente. Migliorabile l’autonomia, a causa dei consumi non bassi: la Casa dichiara una percorrenza di 1.170 km ma in realtà è impossibile superare quota 1.000 con un pieno di gasolio.

Opel Insignia Sports Tourer motoreOpel Insignia Sports Tourer motore

$valutazione = get_field(PA_Testo_Arricchito::FIELD_PA_TESTO_ARRICCHITO_VALUTAZIONE, $this->id);

?>

Opel Insignia Sports Tourer interni 2Opel Insignia Sports Tourer interni 2

Vita a bordo

La Opel Insignia Sports Tourer è una station wagon gigantesca fuori ma con un bagagliaio nella media della categoria: 560 litri che diventano 1.665 quando si abbattono i sedili posteriori.

Più convincente l’abitacolo, costruito con cura e con un divano larghissimo capace di accogliere senza problemi tre passeggeri adulti. Da rivedere il pacchetto infotainment: comandi macchinosi e poco intuitivi.

Opel Insignia Sports Tourer interni 2Opel Insignia Sports Tourer interni 2

$valutazione = get_field(PA_Testo_Arricchito::FIELD_PA_TESTO_ARRICCHITO_VALUTAZIONE, $this->id);

?>

Opel Insignia Sports Tourer dettaglio posterioreOpel Insignia Sports Tourer dettaglio posteriore

Prezzo e costi

La Opel Insignia Sports Tourer 2.0 CDTI Innovation oggetto della nostra prova su strada è una station wagon nella media della categoria nel prezzo (36.050 euro) e nella dotazione di serie: cerchi in lega da 18”, climatizzatore automatico bizona, cruise control, fendinebbia, navigatore, radio Android Auto Apple CarPlay Bluetooth iPod Mp3 USB con 7 altoparlanti, Opel OnStar (chiamata d’emergenza automatica, app per smartphone, assistenza per furto veicolo, diagnostica veicolo, richiesta indicazioni stradali e invio destinazione al navigatore e servizio di concierge per prenotazione alberghi), sensore luci, sensore pioggia, sensori di parcheggio anteriori e posteriori, telecamera posteriore e vetri laterali posteriori e lunotto oscurati.

A tutto questo si aggiungono una garanzia di soli due anni a chilometraggio illimitato (il minimo di legge) e consumi altini: il marchio di Rüsselsheim dichiara una percorrenza di 18,9 km/l ma in realtà per stare sopra quota 15 bisogna guidare con il piede leggerissimo. La tenuta del valore si preannuncia invece buona: stiamo pur sempre parlando dell’erede di una delle station wagon più amate d’Europa.

Opel Insignia Sports Tourer dettaglio posterioreOpel Insignia Sports Tourer dettaglio posteriore

$valutazione = get_field(PA_Testo_Arricchito::FIELD_PA_TESTO_ARRICCHITO_VALUTAZIONE, $this->id);

?>

Opel Insignia Sports Tourer faro anterioreOpel Insignia Sports Tourer faro anteriore

Sicurezza

La dotazione di sicurezza presente sulla Opel Insignia Sports Tourer 2.0 CDTI Innovation è buona ma non completa: airbag frontali, laterali e a tendina, controlli di stabilità e trazione, innalzamento del cofano in caso di urto pedoni, monitoraggio pressione pneumatici e Opel Eye (avviso di superamento involontario dei limiti di carreggiata con sistema di mantenimento della corsia, indicatore della distanza di sicurezza, frenata automatica, rilevamento pedoni e riconoscimento cartelli stradali). Altri accessori utili come il cruise control adattivo e i sensori per le vetture in avvicinamento in fase di uscita dal parcheggio si pagano a parte.

La station wagon germanica è un’auto sicura – cinque stelle conquistate nei crash test Euro NCAP – penalizzata però da freni non molto potenti, da una visibilità non eccezionale dovuta alle ridotte superfici vetrate e da un comportamento stradale poco agile.

Opel Insignia Sports Tourer faro anterioreOpel Insignia Sports Tourer faro anteriore

Scheda tecnica

Tecnica

Motore turbodiesel, 4 cilindri
Cilindrata 1.956 cc
Potenza max/giri 125 kW (170 CV) a 3.750 giri
Coppia max/giri 400 Nm a 1.750 giri
Omologazione Euro 6
Cambio manuale a 6 marce

Capacità

Bagagliaio 560/1.665 litri
Serbatoio 62 litri

Prestazioni e consumi

Velocità max 223 km/h
Acc. 0-100 km/h 8,9 s
Consumo urb./extra/medio 14.5/22,7/18,9 km/l
Autonomia 1.170 km
Emissioni CO2 139 g/km

Costi d’utilizzo

Prezzo 36.050 euro
Bollo 354,75 euro
36.050 euro

Accessori

Cerchi in lega da 18″ di serie
Cruise control di serie
Cruise control adattivo 750 euro
Fari a LED adattivi 1.450 euro
Frenata automatica di serie
Interni in pelle 1.050 euro
Navigatore satellitare di serie
Sensori di parcheggio ant. e post. di serie
Tetto panoramico apribile 1.250 euro
Vernice metallizzata 800 euro

Il mondo Opel

prevnext

L’articolo Opel Insignia Sports Tourer 2.0 CDTI, la prova della station wagon tedesca proviene da Panoramauto.

Fonte:

Mini Cooper D (2015): pregi e difetti della piccola britannica

Mini frontaleMini frontale

Mini profiloMini profilo

MiniMini

Mini comandi al volanteMini comandi al volante

Mini consolle centraleMini consolle centrale

Mini dettaglio cruscottoMini dettaglio cruscotto

Mini navigatoreMini navigatore

Mini parcheggio automaticoMini parcheggio automatico

Mini pulsantiMini pulsanti

Mini sedile posteriore abbattutoMini sedile posteriore abbattuto

Mini sedili anterioriMini sedili anteriori

Mini sedili posterioriMini sedili posteriori

 

La Mini Cooper D è una piccola diesel perfetta per chi ama divertirsi, per chi vuole risparmiare dal benzinaio e per chi non ha paura dei blocchi del traffico. Oggi analizzeremo un esemplare del 2015 nel ricco allestimento Business XL, facile da trovare a 18.000 euro. Scopriamo insieme i suoi pregi e difetti.

Mini profiloMini profilo

I pregi della Mini Cooper D del 2015

Abitabilità

I centimetri a disposizione delle gambe sono buoni per un’auto lunga solo 3,82 metri. Non eccezionale, invece, lo spazio per la testa dei passeggeri posteriori più alti.

Finitura

Difficile trovare in circolazione piccole più curate della Mini Cooper D: materiali eccellenti uniti ad assemblaggi buoni.

Dotazione di serie

L’allestimento Business XL è completo: autoradio Aux MP3 USB, cerchi in lega, climatizzatore, fendinebbia, navigatore, sensore luci, sensore pioggia e sensori di parcheggio.

Posto guida

Si guida in basso come sulle sportive. Comandi poco ergonomici.

Climatizzazione

Impianto potente, bocchette un po’ piccole.

Sospensioni

Non troppo rigide: si possono affrontare anche lunghi viaggi senza affaticare più di tanto la schiena.

Rumorosità

I tre cilindri della Mini Cooper D si notano solo a freddo e in accelerazione.

Cambio

La trasmissione manuale a sei marce è caratterizzata da un pedale della frizione leggero.

Sterzo

Sensibile e preciso come pochi altri, come da tradizione Mini.

Prestazioni

Da sportiva DOC: 205 km/h di velocità massima e 9,2 secondi per accelerare da 0 a 100 chilometri orari.

Dotazione di sicurezza

La Mini Cooper D è un’auto sicura: airbag frontali, laterali e a tendina e controlli di stabilità e trazione.

Visibilità

Dimensioni esterne contenute e ampie superfici vetrate. Promossa.

Freni

Impianto potente ed efficace.

Tenuta di strada

Incollata all’asfalto (ma meno agile delle generazioni precedenti).

Tenuta del valore

Le Mini sono degli assegni circolari: la presenza di un motore diesel (a rischio blocchi del traffico) sotto il cofano della Cooper D potrebbe però portare ad un calo vistoso delle quotazioni nei prossimi anni.

Consumo

In linea con le rivali: 28,6 km/l dichiarati.

Mini sedili posterioriMini sedili posteriori

I difetti della Mini Cooper D del 2015

Capacità bagagliaio

Il vano della Mini Cooper D è minuscolo: 211 litri che diventano 731 quando si abbattono i sedili posteriori.

Motore

Il 1.5 tre cilindri turbodiesel Euro 6 della Mini Cooper D da 116 CV e 270 Nm di coppia ha una cilindrata contenuta che consente di risparmiare sull’assicurazione RC Auto ma presenta due difetti importanti: una rumorosità marcata a freddo e in accelerazione e un’erogazione poco pronta ai bassi regimi.

Prezzo

Da nuova nel 2015 la Mini Cooper D Business XL costava tantissimo (24.750 euro) e anche oggi non scherza visto che si trova facilmente a 18.000 euro: quanto una Ford Fiesta 1.5 TDCi 3p. Titanium appena uscita dal concessionario.

Garanzie

La copertura globale è terminata nel 2017 mentre quella sulla verniciatura nel 2018 (dipende dal mese di immatricolazione). Ancora valida, fino al 2027, la protezione sulla corrosione.

Scopri tutto il listino Mini.

Il mondo Mini

prevnext

L’articolo Mini Cooper D (2015): pregi e difetti della piccola britannica proviene da Panoramauto.

Fonte:

Autovelox e Tutor: dove sono? (12-18 febbraio 2018)

A Bologna arrivano i primi autovelox fissi su strade cittàA Bologna arrivano i primi autovelox fissi su strade città

Credits: Saranno attivati il 28 novembre, ma entreranno in funzione già il 7, i nuovi autovelox di viale Panzacchi e di via Stalingrado a Bologna. Per le prime tre settimane di sperimentazione non saranno elevate sanzioni e diverse pattuglie di vigili urbani saranno impiegate nelle vicinanze per un servizio di informazione, per ricordare agli automobilisti che il limite di velocità in quelle aree è di 50 chilometri orari. Gli autovelox infatti non introducono un nuovo divieto ma accertano il rispetto del limite, Bologna, 20 ottobre 2016. ANSA/GIORGIO BENVENUTI

Nella settimana compresa tra il 12 e il 18 febbraio 2018 vedremo sulle strade e sulle autostrade d’Italia numerosi Autovelox e Tutor.

Di seguito troverete l’elenco completo di tutte le postazioni fisse e mobili attive nel nostro Paese.

Autovelox mobili dal 12 al 18 febbraio 2018

VALLE D’AOSTA

12/02-18/02 T1 Traforo Monte Bianco AO

PIEMONTE

12/02-18/02 A21 Torino-Alessandria-Piacenza-Brescia AL
12/02-18/02 A26 Genova Voltri-Gravellona Toce AL
12/02-18/02 T T4 Traf. Frejus A/32 To-Bardonecchia TO
12/02-13/02 SS33 del Sempione VB
13/02 SS34 del lago Maggiore VB
14/02 SP54 del Lago di Mergozzo VB
15/02 SS33 del Sempione NO
15/02 SS33 del Sempione VB
16/02 SS34 del Lago Maggiore VB
17/02 SS33 del Sempione VB
18/02 SS34 del lago Maggiore VB

LIGURIA

12/02 SP35 dei Giovi GE
13/02 A10 Genova-Ventimiglia IM
14/02 A10 Genova-Ventimiglia SV
15/02 SS1 Aurelia SP
16/02 SC Vado Ligure SV
17/02 SP1 Aurelia IM
18/02 SP1 Aurelia GE

LOMBARDIA

12/02 SP671 della Valle Seriana BG
13/02-14/02 SS36 del lago di Como e dello Spluga LC
13/02 SP233 Varesina VA
13/02 SS9 via Emilia LO
13/02 SP235 di Orzinuovi LO
13/02 SP31 della Valtravaglia VA
13/02 SP SP91 della Val Calepio BG
14/02 SS639 dei Laghi di Pusiano e Garlate CO
14/02 SC Osio Sotto Corso Europa 6 BG
15/02 SS344 di Porto Ceresio VA
15/02 SS9 via Emilia LO
15/02 SP169 Carvico-Brivio BG
15/02 SP235 di Orzinuovi LO
16/02 SP671 della Valle Seriana BG
17/02-18/02 SS9 via Emilia LO
17/02-18/02 SP235 di Orzinuovi LO
17/02 SS38 dello Stelvio SO
17/02 SS394 del Verbano Orientale VA
17/02 SP525 del Brembo BG
18/02 SP61 della Valle di Tresa VA

TRENTINO-ALTO ADIGE

12/02-13/02 A22 Brennero-Modena BZ
13/02 SS240 di Loppo e di Val di Ledro TN
13/02 SS48 delle Dolomiti TN
14/02-15/02 SS47 della Valsugana TN
14/02 SS43 di Val di Non TN
15/02 A22 Brennero-Modena BZ
16/02 SS240 di Loppo e di Val di Ledro TN
18/02 A22 Brennero-Modena BZ
18/02 SS48 delle Dolomiti TN

VENETO

12/02 A4 Torino-Trieste PD
12/02 A22 Brennero-Modena VR
12/02 SS434 Transpolesana RO
12/02 SS51 Alemagna BL
14/02 SS51 Alemagna BL
14/02 SC Tangenziale Padova PD
15/02-17/02 A4 Torino-Trieste VE
17/02-18/02 A4 Torino-Trieste PD
18/02 SS434 Transpolesana RO

FRIULI-VENEZIA GIULIA

12/02-18/02 A4 Torino-Trieste UD
12/02-18/02 A23 Palmanova-Tarvisio UD
12/02-13/02 SS14 della Venezia Giulia UD
12/02 RA13 A4 Sistiana-Fernetti TS
12/02 SS13 Pontebbana UD
12/02 SP1 del Carso TS
12/02 NSA326 Lacotisce Rabuiese TS
13/02 SS14 della Venezia Giulia TS
13/02 SS202 Triestina TS
13/02 SS58 della Carniola TS
13/02 SR252 di Palmanova UD
14/02-15/02 SS13 Pontebbana UD
14/02 SS15 via Flavia TS
14/02 SR353 della Bassa Friulana UD
14/02 SP35 di Opicina TS
14/02 SC viale Miramare TS
15/02 RA13 A4 Sistiana-Fernetti TS
15/02 RA14 Villa Opicina-Fernetti TS
15/02 SS14 della Venezia Giulia UD
15/02 NSA326 Lacotisce Rabuiese TS
16/02 SS14 della Venezia Giulia TS
16/02 SS202 Triestina TS
16/02 SS352 di Grado UD
16/02 SS56 di Gorizia UD
16/02 SP35 di Opicina TS
17/02-18/02 SS463 del Tagliamento UD
17/02 RA13 A4 Sistiana-Fernetti TS
17/02 RA14 Villa Opicina-Fernetti TS
17/02 SS52 bis Carnica UD
17/02 SR353 della Bassa Friulana UD
17/02 SC1 del Carso TS
18/02 SS13 Pontebbana UD
18/02 SS15 via Flavia TS
18/02 SS202 Triestina TS
18/02 SR252 di Palmanova UD
18/02 SP14 di Muggia TS

EMILIA-ROMAGNA

12/02-15/02 RA08 Ferrara-Porto Garibaldi FE
12/02-15/02 SS16 Adriatica FE
12/02-15/02 SS309 Romea FE
12/02 SS9 via Emilia FC
12/02 SS Complanare Luigi Einaudi MO
12/02 SP47 Bagnolo-Correggio RE
12/02 SP63 del Valico del Cerreto RE
13/02-16/02 SS16 Adriatica RA
13/02 SS727 Tang. Forlì FC
14/02-16/02 SP63 del Valico del Cerreto RE
14/02 SS9 via Emilia FC
14/02 SS Tang. Piacenza PC
14/02 SP47 Bagnolo-Correggio RE
15/02 SS67 Tosco Romagnola FC
16/02 SS3 Bis Tiberina FC
16/02 SS9 via Emilia MO
17/02-18/02 A21 Torino-Alessandria-Piacenza-Brescia PC
17/02 RA08 Ferrara-Porto Garibaldi FE
17/02 SS16 Adriatica FE
17/02 SS309 Romea FE
17/02 SS9 via Emilia FC
18/02 SS67 Tosco Romagnola FC

TOSCANA

12/02-16/02 A1 Milano-Napoli AR
12/02-14/02 A1 Milano-Napoli FI
12/02 A12 Genova-Roma LU
12/02 A15 Parma-La Spezia MS
12/02 RA03 Siena-Firenze SI
13/02-14/02 A12 Genova-Roma LI
13/02 A11 Firenze-Pisa Nord PT
13/02 SP/SGC Firenze-Pisa-Livorno PI
13/02 SP/SGC Firenze-Pisa-Livorno LI
14/02-17/02 RA06 Bettolle-Perugia AR
14/02 RA03 Siena-Firenze SI
14/02 SS1 Aurelia LI
15/02-16/02 A15 Parma-La Spezia MS
15/02 A11 Firenze-Pisa Nord PT
15/02 A12 Genova-Roma LU
15/02 SP/SGC Firenze-Pisa-Livorno PI
16/02-17/02 A12 Genova-Roma LI
16/02 SS1 Aurelia LI
16/02 SS223 di Paganico GR
17/02-18/02 A1 Milano-Napoli FI
17/02-18/02 A11 Firenze-Pisa Nord PT
17/02 SS1 Aurelia MS
18/02 A12 Genova-Roma LU
18/02 A15 Parma-La Spezia MS
18/02 SS1 Aurelia LI

MARCHE

12/02-17/02 A14 Bologna-Taranto PU
12/02-17/02 RA11 Ascoli-Porto d’Ascoli AP
12/02-17/02 SS3 Flaminia PU
12/02-17/02 SS73 Bis di Bocca Trabaria PU
12/02-17/02 SS77 della Val di Chienti MC
12/02-16/02 SS16 Adriatica AN
12/02-16/02 SS16 Adriatica PU
12/02-16/02 SS76 della Valle d’Esino AN
14/02 SP30 Montelabbatese PU
14/02 SP423 Urbinate PU

UMBRIA

13/02 SS675 Umbro-Laziale TR

LAZIO

12/02 SR156 dei Monti Lepini FR
14/02 SP277 Asse di Frosinone FR
15/02 SS675 Umbro-Laziale VT
16/02 SR148 via Pontina LT
17/02 A A24 TPU Tiburtina Sud RM
17/02 SS79 Ternana RI
18/02 A90 Grande Raccordo Anulare RM

ABRUZZO

12/02-18/02 RA Raccordo Autostradale Chieti-Pescara CH
12/02-18/02 SS16 Adriatica CH
12/02-18/02 SS650 Fondo valle Trigno CH
12/02-18/02 SS652 di Fondo Valle Sangro CH
12/02-18/02 SP221 di Fondo Valle Alento CH
12/02-18/02 SP223 Val Pescara-Chieti CH
16/02-18/02 SS714 var. Francavilla al mare CH

MOLISE

15/02 SS17 Appullo Sannitica CB
16/02 SS647 Fondo Valle del Biferno CB

CAMPANIA

12/02-18/02 A3 Napoli-Salerno-Reggio Calabria NA
12/02-18/02 A3 Napoli-Salerno-Reggio Calabria SA
12/02-18/02 A16 Napoli-Canosa AV
12/02-18/02 A2 del Mediterraneo EX A/3 SA/RC SA
12/02-18/02 A30 Napoli-Salerno SA
12/02-18/02 A30 Napoli-Salerno CE
12/02-18/02 RA02 Salerno-Avellino AV
12/02-15/02 SS268 del Vesuvio NA
12/02-13/02 A1 Milano-Napoli CE
12/02 SS7 Appia CE
12/02 SS7 Appia Quater via Domitiana CE
12/02 SP430 SA
13/02 RA09 di Benevento BN
13/02 SR562 Omingardina SA
14/02 SS517 Variante Bussentina NA
15/02 RA09 di Benevento BN
15/02 SS18 Tirrena Inferiore SA
16/02 A1 Milano-Napoli CE
16/02 SS7 Appia CE
16/02 SS7 Appia Quater via Domitiana CE
16/02 SP430 SA
17/02-18/02 SS268 del Vesuvio NA
17/02 SS18 Tirrena Inferiore SA
18/02 A1 Milano-Napoli CE

BASILICATA

12/02-18/02 SS658 Potenza-Melfi PZ
12/02 A05 Scalo Sicignano-Potenza PZ
14/02 A05 Scalo Sicignano-Potenza PZ
16/02 A05 Scalo Sicignano-Potenza PZ

PUGLIA

12/02-17/02 SS379 Egnazia e delle Terme di Torre Canne BR

CALABRIA

12/02-14/02 SS106 Jonica RC
14/02-15/02 SS682 Jonio-Tirreno RC
16/02-18/02 SS106 Jonica RC
17/02 SS682 Jonio-Tirreno RC

SICILIA

12/02-18/02 A19 Palermo-Catania PA
12/02-18/02 A20 Messina-Catania ME
12/02-18/02 A29 Palermo-Mazara del Vallo PA
12/02-18/02 A29 Palermo-Mazara del Vallo TP
12/02-18/02 SS115 Sud Occidentale Sicula TP
12/02-18/02 SS115 Sud Occidentale Sicula AG
12/02-18/02 SS121 PA
12/02-18/02 SS189 AG
12/02-18/02 SS624 PA
12/02-18/02 SS626 CL
12/02-18/02 SS640 di Porto Empedocle CL
12/02-14/02 SS284 CT
12/02 SS113 Settentrionale Sicula ME
12/02 SS417 CT
13/02-14/02 A15 Tangenziale Ovest di Catania CT
13/02 SS114 ME
14/02-15/02 SS417 CT
14/02 SS113 Settentrionale Sicula ME
15/02 SS114 ME
16/02 SS113 Settentrionale Sicula ME
16/02 SS284 CT
17/02 SS114 ME
17/02 SS417 CT
18/02 A15 Tangenziale Ovest di Catania CT
18/02 SS113 Settentrionale Sicula ME

SARDEGNA

12/02 SS131 Dir. Centrale Nuorese SS
12/02 SS131 Dir. Centrale Nuorese NU
13/02 SS125 Orientale Sarda CA
14/02-18/02 SS131 Dir. Centrale Nuorese NU
14/02-17/02 SS131 Dir. Centrale Nuorese SS
14/02 SS131 Carlo Felice OR
15/02-16/02 SS131 Carlo Felice SS
15/02 SS131 Carlo Felice NU
17/02-18/02 SS131 Carlo Felice CA
18/02 SS131 Carlo Felice OR

Autovelox fissi in autostrada: dove sono

PIEMONTE

T4 Traforo del Frejus interno galleria (dir. Francia Italia) Bardonecchia (TO)

VENETO

A4 Torino-Trieste km 423+850 (dir. Ovest) Noventa di Piave (VE)
A4 Torino-Trieste km 417+900 (dir. Ovest) Meolo (VE)
A4 Torino-Trieste km 406+950 (dir. Est) Quarto d’Altino (VE)
A4 Torino-Trieste km 417+350 (dir. Est) Meolo (VE)

TOSCANA

A1 Milano-Napoli km 305+500 (dir. Nord) Bagno a Ripoli (FI)
A1 Milano-Napoli km 362+500 (dir. Sud) Civitella in Val di Chiana (AR)
A11 Firenze-Pisa Nord km 02+850 (dir. Ovest) Sesto Fiorentino (FI)
A11 Firenze-Pisa Nord km 35,500 (dir. Ovest) Serravalle Pistoiese (PT)
A12 Livorno-Rosignano km 200+500 (dir. Sud) Rosignano Marittimo (LI)
A15 Parma-La Spezia km 53+000 (dir. Nord) Berceto (PR)
A15 Parma-La Spezia km 96+000 (dir. Sud) Aulla (MS)

MARCHE

A14 Bologna-Taranto km 154+060 (dir. Sud) Pesaro (PU)
A14 Bologna-Taranto km 254+340 (dir. Nord) Potenza Picena (MC)
A14 Bologna-Taranto km 290+540 (dir. Nord) Campofilone (FM)
RA11 Ascoli-Mare km 03+800 (dir. Est) Ascoli Piceno (AP)

UMBRIA

RA6 Raccordo Autostradale Bettolle-Perugia km 57+050 (dir. Est) Perugia (PG)

CAMPANIA

RA2 Avellino-Salerno km 17+015 (dir. Sud) Montoro (AV)

PUGLIA

A14 Bologna-Taranto km 683+397 (dir. Sud) Bitritto (BA)
A14 Bologna-Taranto km 689+715 (dir. Nord) Sannicandro di Bari (BA)

Autovelox fissi sulle strade statali: dove sono

LOMBARDIA

SS336 dell’Aeroporto di Malpensa km 08+550 (dir. Ovest) Cardano al Campo (VA)
SS336 dell’Aeroporto di Malpensa km 17+680 (dir. Est) Lonate Pozzolo (VA)
SS336 dell’Aeroporto di Malpensa km 32+700 (dir. Ovest) Inveruno (MI)
SS336 dell’Aeroporto di Malpensa km 33+700 (dir. Est) Meseno (MI)

FRIULI VENEZIA GIULIA

SR463 km 49+300 (dir. Sx) San Vito al Tagliamento (PN)
SR463 km 50+225 (dir. Dx) San Vito al Tagliamento (PN)
SR464 km 13+930 (dir. Sx) Spilimbergo (PN)
SR464 km 14+837 (dir. Dx) Spilimbergo (PN)
SR251 km 79+903 (dir. Sx) Claut (PN)
SR251 km 94+596 (dir. Dx) Erto e Casso (PN)

UMBRIA

SS3 bis (Itinerario E45) Terni-Ravenna (SS Tiberina Bis) km 72+500 (dir. Nord) Perugia
SS3 bis (itinerario E45) Terni-Ravenna (SS Tiberina Bis) km 73+500 (dir. Sud) Perugia
SS3 bis (itinerario E45) Terni-Ravenna (SS Tiberina Bis) km 39+750 (dir. Nord) Todi (PG)
SS3 bis (itinerario E45) Terni-Ravenna (SS Tiberina Bis) km 40+800 (dir. Sud) Todi (PG)
SS675 Viterbo-Terni (SS Umbro-Laziale) km 52+120 (dir. Sud) Narni (TR)

MARCHE

SS73 Fano Grosseto km 95+150 (dir. Est) Colli al Metauro (PU)
SS73 Fano Grosseto km 102+550 (dir. Ovest) Cartoceto (PU)
SS77 Foligno-Civitanova Marche (SS della Valle del Chienti) km 88+600 (dir. Est) Corridonia (MC)
SS16 Venezia-Otranto (SS Adriatica) km 294+620 (dir. Nord) Ancona

PUGLIA

SS16 Venezia-Otranto (SS Adriatica) km 609+000 (dir. Nord) Chieuti (FG)

CALABRIA

SS106 Reggio Calabria-Taranto (SS Jonica) km 240+900
Crotone

Tutor: dove sono

A1 var Variante di Valico

Firenzuola direzione Nord-Badia direzione Nord km 27,62-18,89
Badia direzione Sud-Firenzuola direzione Sud km 19-27,65

A1 Milano-Napoli

San Zenone al Lambro-Bivio A1 A14 km 12,3-186,9
Orte-Caserta Nord km 489,9-732,8

A1 Napoli-Milano

Bivio A1 A14-San Zenone al Lambro km 186,9-12,1
Caserta Nord-Orte km 736,7-493,9

A3 Napoli-Salerno

Scafati-Angri km 25,0-29,8
Cava Dei Tirreni-Salerno km 42,8-51,7

A3 Salerno-Napoli

Salerno-Cava Dei Tirreni km 51,7-42,8
Angri-Scafati km 29,8-25,0

A4 Milano-Brescia

Trezzo-Brescia Ovest km 154,8-214,4

A4 Brescia-Milano

Brescia Ovest-Agrate km 217,0-146,9

A4 Venezia-Trieste

S. Donà di Piave-Bivio A4/A23 km 24,5-92,0
Villesse-Redipuglia km 101,7-108,7

A4 Trieste-Venezia

Villesse-Palmanova km 108,7-97,8
Latisana-Venezia est km 72,3-20,8

A6 Savona-Torino

Millesimo-Ceva km 91,1-85,0
Marene-Carmagnola km 33,4-14,4

A6 Torino-Savona

Carmagnola-Marene km 14,4-33,4
Altare-Bivio A6/A10 km 118,5-122,6

A7 Serravalle-Genova

Busalla-Genova Bolzaneto km 112,8-125,1

A7 Genova-Serravalle

Genova Bolzaneto-Isola del Cantone km 124,8-104,8

A8 Milano-Varese

Legnano-Gallarate km 13,5-27,2

A8 Varese-Milano

Gallarate-Origgio Ovest km 29,0-12.2

A10 Savona-Genova

Albisola-Celle Ligure km 38,7-33,89
Celle Ligure-Albisola km 31,59-36,05

A13 Padova-Bologna

Padova zona industriale-Arcoveggio km 114,2-1,4

A13 Bologna-Padova

Arcoveggio-Padova zona industriale km 1,5-111,3

A14 Bologna-Taranto

Bivio A14 Raccordo Casalecchio-Rimini Nord km 9,1-115,8
Giulianova-Bari Nord km 327,0-668,2

A14 Taranto-Bologna

Bari Sud-Val Vibrata km 682,0-329,5
Valle del Rubicone-Bivio A14 Raccordo Casalecchio km 112,2-9,6

A16 Napoli-Canosa

Monteforte direzione Est-Avellino ovest dir est km 36,05-40
Monteforte direzione Ovest-Baiano dir ovest km 36,05-27,65

A23 Palmanova-Udine-Tarvisio

Udine nord-Pontebba km 25,2-89,6

A23 Tarvisio-Udine-Palmanova

Udine sud-Bivio A23/A4 km 16,6-3,2
Ugovizza-Udine nord km 104,5-31,0

A24 Roma-L’Aquila-Teramo

Tivoli-Carsoli km 14,5-49,2
Valle del Salto-L’Aquila Ovest km 74,6-100,1

A24 Teramo-L’Aquila-Roma

L’Aquila Est-Valle del Salto km 108,0-75,9
Carsoli-Tivoli km 51,5-14,5

A25 Torano-Pescara

Avezzano-Sulmona km 87,1-135,9

A25 Pescara-Torano

Sulmona-Avezzano km 137,9-89,1

A26 Genova Voltri-Gravellona T.

Bivio A26 A10-Bivio A26 Predosa-Bettole km 3,2-44,5

A26 Gravellona T.-Genova Voltri

Bivio A26 Predosa-Bettole-Bivio A26 A10 km 43,0-1,7

A28 Pordenone Conegliano-Portogruaro

Azzano-Decimo-Villotta km 15,2-6,6

A30 Caserta-Salerno

Bivio A30 A1-Castel San Giorgio km 1,85-42,8

A30 Salerno-Caserta

Salerno-Bivio A30/A1 km 49,47-1.3

Diramaz. Roma Sud G.R.A.

San Cesareo-Monteporzio Catone km 3,8-10,0

Diramaz. Roma Sud A1

Monteporzio Catone-San Cesareo km 11,0-3,9

Tangenziale Napoli Direzione Est

Astroni-Fuorigrotta km 4,3-9,7
Arenella-Capodimonte km 15,4-17,4

Tangenziale Napoli Direzione Ovest

Camaldoli-Vomero km 13,2-11,4
Fuorigrotta-Agnano km 9,9-8,1

Traforo Monte Bianco

Montebianco Sud dir Nord-Montebianco Nord dir Nord km 10,152-7,745
Montebianco Nord dir Sud-Montebianco sud dir Sud km 8,043-10,5

 

Info utili

prevnext

L’articolo Autovelox e Tutor: dove sono? (12-18 febbraio 2018) proviene da Panoramauto.

Fonte:

KTM 1090 Adventure R, la nuova promo

KTM 1090 ADVENTURE R_Action 01KTM 1090 ADVENTURE R_Action 01

Fino al 28 febbraio chi acquisterà la nuova KTM 1090 Adventure R MY 2017 riceverà in omaggio un voucher del valore di ben 2.000 euro da spendere in abbigliamento PowerWear e accessori PowerParts.

KTM 1090 Adventure R

La 1090 ADVENTURE R è la moto ideale per guidare su qualsiasi terreno, dall’asfalto non sempre perfetto delle nostre città ai percorsi offroad più impegnativi. Il suo potente motore bicilindrico LC8 eroga ben 125CV e 109Nm di coppia, sempre fruibili a qualsiasi regime grazie alla raffinata elettronica che gestisce la potenza in ogni situazione mediante i 4 riding mode disponibili. Inoltre le sospensioni WP completamente regolabili con ampia escursione, consentono di cucirsi addosso la moto in base alle proprie esigenze. Ecco perché arricchita con le giuste PowerParts, la 1090 ADVENTURE R può affrontare agilmente il quotidiano tragitto casa-lavoro o attraversare deserti sterminati, sempre nel pieno comfort e in totale sicurezza.Lo stesso vale per l’abbigliamento PowerWear, che a seconda delle necessità, garantisce funzionalità e qualità al di sopra della media. La promozione termina il 28 febbraio ed è riservata ai modelli 2017 presenti sulla rete dei concessionari KTM che aderiscono all’iniziativa.

L’articolo KTM 1090 Adventure R, la nuova promo proviene da Panoramauto.

Fonte:

Range Rover scala la Porta del Cielo in Cina

Land Rover ci ha abituati a sfide estreme per dimostrare le doti e le qualità dei suoi mezzi. L’ultima impresa ha come protagonista la Range Rover Sport P400e, la versione ibrida plug-in della fuoristrada inglese. Sarà capace di scalare i 999 scalini (con pendenza di 45°) della famosa Porta del Cielo in Cina?

Range Rover scala la Porta del Cielo in Cina

Nuova Range Rover Sport P400e: l’ibrida plug-in

La rinnovata SUV di lusso inglese arriva con una nuova versione ibrida plug-in

L’articolo Range Rover scala la Porta del Cielo in Cina proviene da Panoramauto.

Fonte: