Monthly Archives: Gennaio 2018

Land Rover Range Rover Evoque Coupé

Land Rover Range Rover Evoque CoupéLand Rover Range Rover Evoque Coupé

Land Rover Range Rover Evoque Coupé cerchi in legaLand Rover Range Rover Evoque Coupé cerchi in lega

Land Rover Range Rover Evoque Coupé codaLand Rover Range Rover Evoque Coupé coda

Land Rover Range Rover Evoque Coupé antennaLand Rover Range Rover Evoque Coupé antenna

Land Rover Range Rover Evoque Coupé cambioLand Rover Range Rover Evoque Coupé cambio

Land Rover Range Rover Evoque Coupé faro posterioreLand Rover Range Rover Evoque Coupé faro posteriore

Land Rover Range Rover Evoque Coupé frontaleLand Rover Range Rover Evoque Coupé frontale

Land Rover Range Rover Evoque Coupé interniLand Rover Range Rover Evoque Coupé interni

Land Rover Range Rover Evoque Coupé mascherinaLand Rover Range Rover Evoque Coupé mascherina

Land Rover Range Rover Evoque Coupé motoreLand Rover Range Rover Evoque Coupé motore

Land Rover Range Rover Evoque Coupé pannello portaLand Rover Range Rover Evoque Coupé pannello porta

Land Rover Range Rover Evoque Coupé pulsantiLand Rover Range Rover Evoque Coupé pulsanti

 

La Land Rover Range Rover Evoque Coupé è la variante a tre porte della SUV britannica (disponibile a trazione anteriore o integrale) nata nel 2011 e sottoposta ad un restyling nel 2015.

Land Rover Range Rover Evoque Coupé faro posterioreLand Rover Range Rover Evoque Coupé faro posteriore

Land Rover Range Rover Evoque Coupé: gli esterni

La variante Coupé della Land Rover Range Rover Evoque esalta il design della SUV inglese, una delle crossover più sexy mai realizzate.

Land Rover Range Rover Evoque Coupé interniLand Rover Range Rover Evoque Coupé interni

Land Rover Range Rover Evoque Coupé: gli interni

Stile moderno e cura dei dettagli: sono queste le caratteristiche principali dell’abitacolo della Land Rover Range Rover Evoque Coupé. Non eccezionale la versatilità a causa dell’assenza delle portiere posteriori.

Land Rover Range Rover Evoque Coupé frontaleLand Rover Range Rover Evoque Coupé frontale

Land Rover Range Rover Evoque Coupé: i motori

La gamma motori della Land Rover Range Rover Evoque Coupé è composta da quattro unità:

  • un 2.0 turbo benzina Si4 da 290 CV
  • un 2.0 turbodiesel eD4 da 150 CV
  • un 2.0 turbodiesel TD4 da 179 CV
  • un 2.0 turbodiesel Sd4 da 241 CV

Land Rover Range Rover Evoque Coupé cerchi in legaLand Rover Range Rover Evoque Coupé cerchi in lega

Land Rover Range Rover Evoque Coupé: gli allestimenti

Gli allestimenti della Land Rover Range Rover Evoque Coupé sono cinque: SE, SE Dynamic, HSE, HSE Dynamic e Autobiography.

Land Rover Range Rover Evoque Coupé SE

La dotazione di serie della Land Rover Range Rover Evoque Coupé SE comprende: tergicristalli con sensore pioggia, specchietto retrovisore interno fotocromatico, sensori di parcheggio anteriori, bracciolo centrale posteriore, tappetini, cerchi in lega da 18”, retrovisori ripiegabili elettricamente, riscaldati, con luci di avvicinamento e sottoporta, sedili elettrici anteriori a 8 regolazioni, sedili anteriori e specchietti retrovisori esterni con memoria, sedili in pelle goffrata, profilo della griglia Atlas, prese d’aria sul cofano Brunel, finitura interno gancio di traino White Tecno Silver, impianto audio Land Rover con 8 altoparlanti e touchscreen da 8”.

Land Rover Range Rover Evoque Coupé SE Dynamic

La Land Rover Range Rover Evoque Coupé SE Dynamic costa 4.800 euro più della SE e aggiunge: abbaglianti automatici, terminali di scarico quadrati con finitura lucida, navigatore, griglia, prese d’aria e calotte degli specchietti Narvik Black, prese d’aria sul cofano Narvik Black, finitura Narvik Black per l’interno e Indus Silver per l’esterno del gancio di traino anteriore e posteriore, fari allo xeno, finitura del portellone Narvik Black, sedili in pelle goffrata traforata e sedili elettrici a 12 regolazioni.

Land Rover Range Rover Evoque Coupé HSE

La Land Rover Range Rover Evoque Coupé HSE costa 3.700 euro più della SE Dynamic e aggiunge: fendinebbia, soglie d’ingresso cromate, sedili anteriori e specchietti retrovisori esterni con memoria, telecamera posteriore, griglia Dark Atlas, prese d’aria e portellone Atlas, prese d’aria sul cofano Atlas, finitura White Silver per l’interno e Dark Techno Silver per l’esterno del gancio di traino anteriore e posteriore, finiture carrozzeria e terminali di scarico non Dynamic, cerchi in lega da 19”, illuminazione interna d’ambiente configurabile, sedili in pelle Windsor traforata, impianto audio Meridian da 380 W con 10 altoparlanti e subwoofer, touchscreen da 10” e sistema di navigazione Pro.

Land Rover Range Rover Evoque Coupé HSE Dynamic

La Land Rover Range Rover Evoque Coupé HSE Dynamic costa 2.700 euro più della HSE e aggiunge: stile carrozzeria Dynamic, prese d’aria sul cofano Narvik Black, terminali di scarico quadrati con finitura lucida, volante in pelle Windsor traforata, pedaliera lucida, griglia Narvik Black, profilo della griglia Corris Grey, prese d’aria e calotte degli specchietti Narvik Black, finitura Narvik Black per l’interno e Indus Silver per l’esterno del gancio di traino anteriore e posteriore, maniglie delle portiere in tinta con la carrozzeria, finitura del portellone Narvik Black, soglie d’ingresso anteriori in alluminio illuminate con scritta Range Rover e finitura Dark Sport in alluminio tramato.

Land Rover Range Rover Evoque Coupé Autobiography

La Land Rover Range Rover Evoque Coupé Autobiography costa 6.150 euro più della HSE Dynamic e aggiunge: fari a LED adattivi, Keyless entry, volante in pelle Windsor, Surround Camera System, badge Autobiography, finitura griglia, prese d’aria, presa d’aria su cofano e portellone Atlas, finitura interno ed esterno gancio di traino anteriore Indus Silver, finitura Narvik Black per l’interno e Indus Silver per l’esterno del gancio di traino posteriore, cerchi in lega da 20”, interno completamente in pelle Windsor, inserti in alluminio satinato spazzolato, tappetini premium, soglie d’ingresso anteriori in alluminio illuminate con scritta Autobiography, sedili elettrici anteriori a 14 regolazioni con funzione memoria e impianto audio surround Meridian da 825 W con 16 altoparlanti e subwoofer.

Land Rover Range Rover Evoque Coupé cambioLand Rover Range Rover Evoque Coupé cambio

Land Rover Range Rover Evoque Coupé: gli optional

La dotazione di serie della Land Rover Range Rover Evoque Coupé andrebbe a nostro avviso arricchita con due optional fondamentali: il pacchetto che comprende il mantenimento della carreggiata, il rilevamento della stanchezza del guidatore e la frenata automatica (268 euro) e la vernice metallizzata (854 euro).

Sulla SE e sulla SE Dynamic ci vorrebbero i fendinebbia (215 euro) mentre sulla HSE e sulla HSE Dynamic acquisteremmo i fari adattivi (1.308 euro). Sulla Autobiography andrebbe comprato il cruise control adattivo (1.141 euro).

Land Rover Range Rover Evoque Coupé motoreLand Rover Range Rover Evoque Coupé motore

Land Rover Range Rover Evoque Coupé: i prezzi

Motore a benzina

  • Land Rover Range Rover Evoque Coupé 2.0 Si4 HSE Dynamic 64.250 euro
  • Land Rover Range Rover Evoque Coupé 2.0 Si4 Autobiography 70.350 euro

Motori diesel

  • Land Rover Range Rover Evoque Coupé 2.0 eD4 SE 41.050 euro
  • Land Rover Range Rover Evoque Coupé 2.0 eD4 SE Dynamic 45.850 euro
  • Land Rover Range Rover Evoque Coupé 2.0 TD4 SE Dynamic 50.650 euro
  • Land Rover Range Rover Evoque Coupé 2.0 TD4 HSE 54.350 euro
  • Land Rover Range Rover Evoque Coupé 2.0 TD4 HSE Dynamic 57.050 euro
  • Land Rover Range Rover Evoque Coupé 2.0 TD4 Autobiography 65.850 euro
  • Land Rover Range Rover Evoque Coupé 2.0 Sd4 SE Dynamic 58.450 euro
  • Land Rover Range Rover Evoque Coupé 2.0 Sd4 HSE 62.150 euro
  • Land Rover Range Rover Evoque Coupé 2.0 Sd4 HSE Dynamic 64.850 euro
  • Land Rover Range Rover Evoque Coupé 2.0 Sd4 Autobiography 71.000 euro

Il mondo Land Rover

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Fonte

Lamborghini Huracán Spyder

Lamborghini Huracán Spyder frontaleLamborghini Huracán Spyder frontale

Lamborghini Huracán Spyder codaLamborghini Huracán Spyder coda

Lamborghini Huracán Spyder interniLamborghini Huracán Spyder interni

Lamborghini Huracán Spyder profilo chiusaLamborghini Huracán Spyder profilo chiusa

Lamborghini Huracán Spyder profiloLamborghini Huracán Spyder profilo

Lamborghini Huracán Spyder tre quarti posterioreLamborghini Huracán Spyder tre quarti posteriore

Lamborghini Huracán Spyder vista dall'altoLamborghini Huracán Spyder vista dall'alto

Lamborghini Huracán SpyderLamborghini Huracán Spyder

 

La Lamborghini Huracán Spyder è la variante scoperta della supercar “entry-level” del Toro: una spider sexy disponibile a trazione posteriore o integrale.

Lamborghini Huracán Spyder tre quarti posterioreLamborghini Huracán Spyder tre quarti posteriore

Lamborghini Huracán Spyder: gli esterni

L’elemento di stile più caratteristico della Lamborghini Huracán Spyder è senza dubbio la leggerissima capote in tela, in grado di aprirsi in soli 17 secondi.

Lamborghini Huracán Spyder interniLamborghini Huracán Spyder interni

Lamborghini Huracán Spyder: gli interni

Gli interni della Huracán Spyder sono eleganti, grintosi ma soprattutto curatissimi: una caratteristica comune a tutte le Lamborghini

Lamborghini Huracán Spyder codaLamborghini Huracán Spyder coda

Lamborghini Huracán Spyder: i motori

La gamma motori della Lamborghini Huracán Spyder è composta da due unità:

  • un 5.2 V10 a benzina da 579 CV
  • un 5.2 V10 a benzina da 610 CV

Lamborghini Huracán Spyder frontaleLamborghini Huracán Spyder frontale

Lamborghini Huracán Spyder: gli allestimenti

Sono due le versioni della Lamborghini Huracán Spyder: RWD (trazione posteriore) e AWD (trazione integrale).

Lamborghini Huracán Spyder RWD

La dotazione di serie della Lamborghini Huracán Spyder comprende, tra le altre cose: airbag frontali e laterali, cambio automatico a doppia frizione a sette rapporti, cerchi in lega da 19”, climatizzatore automatico bizona, controlli di stabilità e trazione, fari a LED adattivi, interni in pelle, monitoraggio pressione pneumatici, retrovisori ripiegabili elettricamente, sedili regolabili elettricamente e riscaldabili, telaio in alluminio e fibra di carbonio e volante in pelle.

Lamborghini Huracán Spyder AWD

La Lamborghini Huracán Spyder AWD può vantare, rispetto alla RWD, 31 CV in più e la trazione integrale e aggiunge: badge LP 610-4 sul parafango posteriore, cerchi in lega da 20”, freni carboceramici e vernice metallizzata.

Lamborghini Huracán Spyder vista dall'altoLamborghini Huracán Spyder vista dall'alto

Lamborghini Huracán Spyder: gli optional

La dotazione di serie della Lamborghini Huracán Spyder andrebbe a nostro avviso arricchita con due optional fondamentali: il cruise control (854 euro) e i sensori di parcheggio anteriori e posteriori con telecamera posteriore (3.416 euro).

Sulla RWD ci vorrebbe anche la vernice metallizzata (2.196 euro).

Lamborghini Huracán Spyder profilo chiusaLamborghini Huracán Spyder profilo chiusa

Lamborghini Huracán Spyder: i prezzi

Motori a benzina

  • Lamborghini Huracán Spyder RWD 203.300 euro
  • Lamborghini Huracán Spyder AWD 229.591 euro

Passione Lamborghini

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Kia Niro

Kia Niro frontaleKia Niro frontale

Kia Niro cambioKia Niro cambio

Kia Niro codaKia Niro coda

Kia Niro consolle centraleKia Niro consolle centrale

Kia Niro cruscottoKia Niro cruscotto

Kia Niro interniKia Niro interni

Kia Niro profiloKia Niro profilo

Kia Niro ricarica wirelessKia Niro ricarica wireless

Kia Niro sedili anterioriKia Niro sedili anteriori

Kia Niro sedili posterioriKia Niro sedili posteriori

Kia Niro tre quarti posterioreKia Niro tre quarti posteriore

Kia NiroKia Niro

 

La Kia Niro è una SUV ibrida coreana realizzata sullo stesso pianale della Hyundai Ioniq.

Kia Niro profiloKia Niro profilo

Kia Niro: gli esterni

Il design della Kia Niro è un po’ datato ed è poco aggressivo, se paragonato alle ultime creazioni della Casa asiatica.

Kia Niro interniKia Niro interni

Kia Niro: gli interni

L’abitacolo della Kia Niro è spazioso ed è costruito con cura. Qualche pulsante di troppo sulla plancia e sul volante.

Kia Niro cruscottoKia Niro cruscotto

Kia Niro: i motori

La gamma motori della Kia Niro comprende due unità:

  • un 1.6 ibrido benzina da 141 CV
  • un 1.6 ibrido plug-in benzina da 141 CV

Kia Niro codaKia Niro coda

Kia Niro: gli allestimenti

Gli allestimenti della Kia Niro sono quattro: Urban, Style, Energy e PHEV.

Kia Niro Urban

La dotazione di serie della Kia Niro Urban comprende: 7 airbag, 7 anni di garanzia/150.000 km, alzacristalli elettrici anteriori e posteriori, barre al tetto, bracciolo anteriore e posteriore con portabicchieri, cambio automatico DCT a doppia frizione a sei rapporti, cerchi in lega da 16” con pneumatici Michelin, climatizzatore automatico bizona, controlli audio al volante, cruise control con limitatore, fendinebbia, freno di parcheggio a pedale, gancio rete bagagliaio, Lane Keep Assist System (allarme e correzione automatica guida fuori corsia), predisposizione Isofix, radio Aux Bluetooth USB con display da 5” e voice recognition, sedili anteriori regolabili in altezza, sensore luci e sistema di rilevamento stanchezza conducente.

Kia Niro Style

La Kia Niro Style costa 2.000 euro più della Urban e aggiunge: bocchetta climatizzazione posteriore, cerchi in lega da 18” con pneumatici Michelin, Kia Connected Services e aggiornamento mappe gratuito per 7 anni, Kia Navigation System con touchscreen da 7”, Apple Car Play, Android Auto, retrocamera e DAB, maniglie esterne cromate, omologazione per traino fino a 1.300 kg (non include il gancio traino), presa USB all’interno del bracciolo anteriore, sedili in misto pelle tessuto, sensore pioggia, sensori di parcheggio posteriori, retrovisori ripiegabili elettricamente con frecce a LED integrate, vetri posteriori oscurati, volante rivestito in pelle e ricarica wireless per smartphone.

Kia Niro Energy

La Kia Niro Energy costa 3.000 euro più della Style e aggiunge: frenata automatica con rilevamento pedoni, battitacco Niro deluxe, monitoraggio angolo cieco, fari anteriori full LED, Kia Navigation System con touchscreen da 8”, Apple Car Play, Android Auto, retrocamera e DAB, Rear Cross Traffic Alert (monitoraggio veicoli in avvicinamento in retromarcia), sedile guida regolabile elettricamente in 8 direzioni + 2 direzioni lombari, sedili in pelle, sistema audio premium JBL, cruise control adattivo, Smart Key, tasche posteriori sui sedili anteriori e tweeters.

Kia Niro PHEV

La dotazione di serie della Kia Niro PHEV – variante ibrida plug-in (ossia ricaricabile attraverso una presa di corrente) della SUV coreana – comprende: 7 airbag, 7 anni di garanzia/150.000 km, accenti azzurri sui paraurti, alzacristalli elettrici anteriori e posteriori, frenata automatica con rilevamento pedoni, barre al tetto, battitacco Niro deluxe, bocchetta climatizzazione posteriore, bracciolo anteriore e posteriore con portabicchieri, cambio automatico DCT a doppia frizione a sei rapporti, cerchi in lega da 16” con pneumatici Michelin, climatizzatore automatico bizona, controlli audio al volante, dischi freno posteriori maggiorati, fendinebbia, freno di parcheggio a pedale, gancio rete bagagliaio, griglia frontale in vernice nera cromata, Kia Connected Services e aggiornamento mappe gratuito per 7 anni, Kia Navigation System con touchscreen da 7”, Apple Car Play, Android Auto, AUX, USB, retrocamera e DAB, Lane Keep Assist System (allarme e correzione automatica guida fuori corsia), omologazione per traino fino a 1.300 kg (non include il gancio traino), predisposizione Isofix, presa USB all’interno del bracciolo anteriore, sedili anteriori regolabili in altezza, sedili in misto pelle tessuto, sensore luci, sensore pioggia, sensori di parcheggio posteriori, rilevamento stanchezza del conducente, cruise control adattivo, Smart Key, retrovisori ripiegabili elettricamente con frecce a LED integrate, tasca posteriore su sedile passeggero, vetri posteriori oscurati, volante rivestito in pelle e ricarica wireless per smartphone.

Kia Niro frontaleKia Niro frontale

Kia Niro: gli optional

La dotazione di serie della Kia Niro andrebbe a nostro avviso arricchita con la vernice metallizzata. Il pacchetto Advanced Driving Assistance Pack andrebbe acquistato sulle varianti Urban (750 euro: cruise control adattivo e frenata automatica) e Style (1.000 euro con l’aggiunta della Smart Key).

Per impreziosire la versione PHEV ci vorrebbe invece il Premium Pack (2.000 euro): fari anteriori full LED, sedili in pelle, sedile guida regolabile elettricamente in 8 direzioni + 2 direzioni lombari, tasche posteriori sui sedili anteriori, Kia Navigation System con touchscreen da 8”, Apple Car Play, Android Auto, retrocamera e DAB, sistema audio premium JBL, tweeters, monitoraggio angolo cieco e Rear Cross Traffic Alert (monitoraggio veicoli in avvicinamento in retromarcia).

Kia Niro sedili posterioriKia Niro sedili posteriori

Kia Niro: i prezzi

Motore ibrido benzina

  • Kia Niro Urban 25.000 euro
  • Kia Niro Style 27.000 euro
  • Kia Niro Energy 30.000 euro

Motore ibrido plug-in benzina

  • Kia Niro PHEV 36.700 euro

Il mondo Kia

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Lamborghini Aventador S

Lamborghini Aventador S codaLamborghini Aventador S coda

Lamborghini Aventador S frontaleLamborghini Aventador S frontale

Lamborghini Aventador S interniLamborghini Aventador S interni

Lamborghini Aventador S profiloLamborghini Aventador S profilo

Lamborghini Aventador S tre quarti posterioreLamborghini Aventador S tre quarti posteriore

Lamborghini Aventador S vista dall'altoLamborghini Aventador S vista dall'alto

Lamborghini Aventador SLamborghini Aventador S

 

La Lamborghini Aventador S è una delle supercar più esclusive della Casa del Toro. Una sexy coupé V12 a trazione integrale.

Lamborghini Aventador S profiloLamborghini Aventador S profilo

Lamborghini Aventador S: gli esterni

Esteticamente la Lamborghini Aventador S può essere considerata un restyling della Aventador del 2011. Modificata soprattutto nel frontale e nella coda, può vantare – rispetto all’antenata – un aumento della deportanza frontale del 130% mentre le nuove prese d’aria laterali riducono le turbolenze, migliorando il raffreddamento e aumentando l’efficienza.

Lamborghini Aventador S interniLamborghini Aventador S interni

Lamborghini Aventador S: gli interni

Difficile trovare in commercio una supercar con interni più curati di quelli della Lamborghini Aventador S. La Casa di Sant’Agata Bolognese ha lavorato molto sulla qualità da quando appartiene al gruppo Volkswagen.

Lamborghini Aventador S codaLamborghini Aventador S coda

Lamborghini Aventador S: il motore

Il motore 6.5 V12 da 740 CV e 690 Nm di coppia della Lamborghini Aventador S abbinato ad un cambio robotizzato a sette rapporti permette alla coupé emiliana di raggiungere una velocità massima di 350 km/h e di accelerare da 0 a 100 chilometri orari in soli 2,9 secondi.

Lamborghini Aventador S frontaleLamborghini Aventador S frontale

Lamborghini Aventador S: la dotazione di serie

La dotazione di serie della Lamborghini Aventador S comprende, tra le altre cose: airbag frontali, laterali, a tendina e per le ginocchia del guidatore, autoradio Bluetooth, cerchi in lega da 20” (21” al posteriore), climatizzatore automatico, controlli di stabilità e trazione, retrovisori ripiegabili elettricamente e sospensioni magnetoreologiche.

Lamborghini Aventador S vista dall'altoLamborghini Aventador S vista dall'alto

Kia Niro: gli interni

L’abitacolo della Kia Niro è spazioso ed è costruito con cura. Qualche pulsante di troppo sulla plancia e sul volante.

Lamborghini Aventador S tre quarti posterioreLamborghini Aventador S tre quarti posteriore

Lamborghini Aventador S: il prezzo

Motore a benzina

  • Lamborghini Aventador S 345.497 euro

Passione Lamborghini

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Günther Quandt, la BMW e il nazismo

Günther QuandtGünther Quandt

Günther Quandt non è stato il fondatore della BMW ma il capostipite della famiglia che ancora oggi controlla il 50% della Casa bavarese. Scopriamo insieme la storia dell’industriale tedesco, un uomo con il fiuto degli affari che ha avuto rapporti compromettenti con il nazismo.

Günther Quandt: la biografia

Günther Quandt nasce a Pritzwalk (Germania) il 28 luglio 1881 da una famiglia di industriali tessili e accumula un’immensa fortuna durante la Prima Guerra Mondiale fornendo uniformi all’esercito tedesco.

Campagna acquisti

Dopo la guerra Günther acquisisce numerose aziende teutoniche come il colosso specializzato nella produzione di batterie AFA (Accumulatorenfabrik AG, società di cui fa parte anche il noto marchio Varta), imprese minerarie e metallurgiche e quote azionarie di due Case automobilistiche (BMW e Daimler).

Magda Goebbels

Nel 1921, tre anni dopo essere rimasto vedovo, il 40enne Günther Quandt sposa in seconde nozze la 20enne Magda Ritschel. I due divorziano nel 1929: lei si rifarà una vita nel 1931 con un certo Joseph Goebbels e morirà suicida con il nuovo marito nel 1945 nel bunker di Adolf Hitler dopo aver ucciso i sei figli avuti col Ministro della Propaganda del Terzo Reich.

Il nazismo e la guerra

Dopo la vittoria di Hitler alle elezioni in Germania Quandt si iscrive al Partito nazista e durante la Seconda Guerra Mondiale diventa uno degli uomini più ricchi della Germania: merito delle forniture militari e dell’utilizzo di lavoratori provenienti da campi di lavoro e campi di concentramento. Come se non bastasse si appropria di fabbriche di nazioni invase dai tedeschi.

Dopo la guerra

Nel 1946 Günther Quandt viene arrestato per i rapporti con il Partito nazista ma già nel 1948 esce dal carcere in quanto ritenuto non colpevole dei crimini commessi dal regime. Negli anni ’50 è un uomo dalla coscienza ripulita, un cittadino modello della Germania Ovest presente nel consiglio di amministrazione di molte società (la più nota è la Deutsche Bank).

Quandt muore al Cairo (Egitto) il 30 ottobre 1954 durante una vacanza.

Il mondo BMW

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BMW M5 2018 all’Estoril

La serie 5 più “cattiva” di sempre – la nuova BMW M5 2018 – ha debuttato al Salone di Francoforte 2017. Ora arriva sul mercato e per la prima volta è offerta con la trazione integrale (ma con una modalità di guida “tutto dietro” con ESP disinserito), monta cerchi in lega da 19” e un motore 4.4 V8 da 600 CV e 750 Nm di coppia abbinato ad un cambio automatico a 8 rapporti.

Il risultato? 250 km/h di velocità massima (305 se si opta per il pacchetto M Driver) e “0-100” in 3,4 secondi. L’edizione limitata (400 esemplari) First Edition aggiunge i cerchi in lega da 20”, la vernice Frozen Dark Red Metallic, numerosi dettagli BMW Individual e ancora più possibilità di personalizzazione.

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Land Rover Discovery 3.0 TD6 249 CV HSE

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Land Rover DiscoveryLand Rover Discovery

 

La Land Rover Discovery si conferma come la più spaziosa e pratica della gamma, soprattutto e grazie ai sette posti e ad un bagagliaio kingsize. Su strada non è agilissima ma in compenso fuoristrada è inarrestabile.
Molto comoda e silenziosa, invece,nella guida rilassata, dove le sospensioni ad aria e il 3.0 TDI da 249 CV fanno la differenza. Il prezzo, naturalmente, è da auto di lusso.

Land Rover Discovery 16Land Rover Discovery 16

Land Rover è piuttosto brava a costruire fuoristrada, su questo non c’è dubbio. E la Land Rover Discovery è, da sempre, la Land Rover che coniuga meglio lusso, spazio e doti fuoristradiste. È più pratica e meno chic delle sorelle Range Rover e Range Rover Sport, e ben più spaziosa della filante Velar. Il frontale è cattivo e moderno, simile a quello delle altre sorelle maggiori, mentre il posteriore ha più personalità. Ha un sedere alto, altissimo, che può piacere o non piacere, ma è senza dubbio riconoscibile. Con i suoi 497 cm di lunghezza e 207 cm di larghezza, la Land Rover Discovery è davvero imponente. I cinque posti diventano sette pigiando un semplice pulsante e il bagagliaio con “giù tutto” passa da 1231 a 2500 litri. Ci sono pure le sospensioni ad aria che alzano e abbassano l’auto per facilitare l’accesso al bagagliaio o per attraversare i guadi con facilità (ha una capacità di guado di 90 cm). Non mancano tutti i lussi desiderabili su un’auto da 50.000 euro (più di 70.000 se scegliete la nostra versione 3.0 TDI HSE), tra cui: impianto stereo Meridian, schermi posteriori, sedili riscaldabili e refrigerabili e cruise control.
La nostra versione è la 3.0 TDI HSE da 249 CV con cambio automatico a 8 rapporti, scopriamo insieme come va.

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CITTÀ

La stazza della Land Rover Discovery è imponente: la seduta è così alta che qualsiasi altro SUV a confronto sembra un’utilitaria. La posizione di guida è più da furgoncino che da auto, questo suggerisce che la Discovery è una vera fuoristrada mascherata da SUV, non il contrario.
La visibilità è buona e si percepiscono bene tutti gli angoli, almeno quelli anteriori; parcheggiare tuttavia non è una passeggiata, visti i quasi cinque metri di lunghezza e i 2,7 di larghezza. È più larga di una Lamborghini Aventador, per rendere l’idea. Naturalmente i sensori di parcheggio e le telecamere rendono il compito più facile, ma inventarsi i parcheggi può essere difficoltoso. Ottimo invece il connubio motore-cambio: il 3.0 TDI ha potenza da vendere (249 CV e 600 Nm di coppia) e sposta le 2,3 tonnellate della Discovery con facilità disarmante, mentre lo ZF a 8 rapporti snocciola le marce con dolcezza e rapidità. La casa dichiara infatti uno 0-100 km/h in soli 8,1 secondi e una velocità massima di 209 km/h.

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FUORI CITTÀ

Tra le curve la Land Rover Discovery è piuttosto impacciata: il nuovo telaio in alluminio la rende più agile e leggera rispetto alla precedente versione (che montava un telaio a traverse e longheroni), ma lo sterzo leggero e scollegato e gli ammortizzatori morbidi invogliano ad una guida rilassata. Non voglio essere frainteso: il grip è tanto e l’auto rimane stabile e piantata, ma non si ha quella sensazione di auto “cucita addosso” che si ritrova in altri SUV. Sul tunnel centrale potete settare l’elettronica e le sospensioni a seconda del terreno che dovrete (o vorrete) affrontare, dalla neve allo sterrato. Ci sono pure le marce ridotte e il sistema di aiuto in discesa, che frena l’auto nelle pendenze più difficili.
Lode invece al motore: 600 Nm di coppia a 1750 giri sono davvero tanti e si sentono tutti e subito. Quando affondate il piede destro in quinta marcia a 50 km/h la Discovery è come se venisse lanciata in avanti da una mano invisibile. L’insonorizzazione poi è molto curata e il suono del V6, seppur diesel, è melodioso e gradevole.

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AUTOSTRADA

In autostrada, nonostante il metro e novanta d’altezza, si viaggia bene. A 130 km/h il V6 gira a meno di 2.000 giri in ottava marcia e i fruscii sono accettabili. I consumi tuttavia sono alti (attorno ai 10 km con un litro), ma non si possono chiedere miracoli.

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VITA A BORDO

Spazio e lusso sono le parole chiave della Land Rover Discovery. La plancia è pulita e ha un design moderno, anche se mancano quegli “effetti speciali” di schermi e di futurismo che troviamo sulla Velar.
Anche i materiali sono pregiati, ma c’è qualche pulsante un po’ plasticoso e qualche parte dura.
Nel complesso è un gran bel posto in cui stare, ed è bello scoprire poco a poco la quantità di vani porta oggetti che ci sono a bordo. La quantità di prese USB e HDMI è fin superflua (ci sono anche dietro), ed è facile che spunti una presa da 9 Volt dietro ogni angolo. Spazio in abbondanza ce n’è anche per i passeggeri posteriori, che possono essere tre o cinque a seconda di quanti sedili tiriate su. E poi c’è il bagagliaio da 1250 litri: piatto, quadrato, che si ingigantisce fino a 2.500 con tutti i sedili abbassati. Difficile fare meglio.

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PREZZO E COSTI

La Land Rover Discovery ha un prezzo di partenza di 54.000 euro nella versione 2.0 TD4 180 CV S, mentre la nostra versione 3.0 TDI HSE da 249 CV parte da 72.300 euro. Non costa poco, ma è difficile trovare una SUV così spaziosa e così abile nel fuoristrada, senza contare che sempre di lusso si parla…

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SICUREZZA

La Land Rover Discovery vanta le 5 stelle Euro NCAP per la sicurezza e grazie agli aiuti elettronici vigili e sempre stabile e sicura.

Land Rover Discovery 9Land Rover Discovery 9

SCHEDA TECNICA

DIMENSIONI

Lunghezza 497 cm
Larghezza 207 cm
Altezza 189 cm
Peso 2.305 kg
Bagagliaio 1231-2500 litri

TECNICA

Motore V6 turbodiesel
Cilindrata 2993 cc
Potenza 249 CV 3.700 giri
Coppia 600 Nm a 1.750 giri
Trazione Integrale permanente
Trasmissione 8 marce automatica

Prestazioni

0-100 km/h 8,1 secondi
Velocità massima 209 km/h
Consumo medio 7,2 l/100 km (Misto)
Prezzo 72.300 euro

L’articolo Land Rover Discovery 3.0 TD6 249 CV HSE proviene da Panoramauto.

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Promozioni auto gennaio 2018: le occasioni del mese

BMW serie 5BMW serie 5

Citroën C3Citroën C3

DS DS 3DS DS 3

Ford C-MaxFord C-Max

Hyundai i10Hyundai i10

Mazda MX-5Mazda MX-5

Mini CabrioMini Cabrio

Nissan QashqaiNissan Qashqai

Toyota YarisToyota Yaris

Volkswagen GolfVolkswagen Golf

 

Sono tante le promozioni auto previste dalle Case a gennaio 2018.

Le offerte più interessanti del mese riguardano soprattutto veicoli giapponesi e modelli appartenenti al segmento delle piccole, anche se non mancano proposte di altre nazioni e di altre categorie. Scopriamole insieme.

BMW serie 5BMW serie 5

BMW serie 5

L’Ecobonus BMW offre – fino al 31 marzo 2018 – a tutti i proprietari di veicoli diesel Euro 4 o inferiori uno sconto di 2.000 euro sull’acquisto di una vettura della Casa tedesca con emissioni di CO2 fino a 130 g/km. La serie 5 meno cara in listino – la 520d Business – costa quindi 49.600 euro anziché 51.600.

BMW serie 5BMW serie 5

Citroën C3Citroën C3

Citroën C3

È valida solo fino al 7 gennaio 2018 (con immatricolazione entro il 31 gennaio 2018) l’offerta che permette di acquistare la Citroën C3 PureTech 68 Feel con l’aggiunta del Pack City (sensori di parcheggio, fendinebbia e copricerchi 3d da 16”) con 10.950 euro anziché 14.050.

Citroën C3Citroën C3

DS DS 3DS DS 3

DS DS 3

2.670 euro: è questo lo sconto previsto dalle promozioni DS per chi intende acquistare (fino al 7 gennaio 2018 e con immatricolazione entro il 31 gennaio 2018) una DS 3 PureTech 82 Connected Chic (da 18.900 a 16.230 euro). L’offerta è valida solo in caso di adesione al finanziamento SIMPLYDRIVE (TAN fisso 3,99%, TAEG 6,55%): anticipo di 8.050 euro, 35 rate mensili da 119,81 euro e una maxirata finale da 6.473,07 euro.

DS DS 3DS DS 3

Ford C-MaxFord C-Max

Ford C-Max

Grandi sconti in casa Ford fino al 14 gennaio 2018: chi ha un usato in permuta o da rottamare (immatricolato entro e non oltre il 31 dicembre 2009 e posseduto da almeno sei mesi) può acquistare la C-Max diesel più accessibile (la 1.5 TDCi 95 CV Plus) con l’aggiunta del pacchetto SYNC 3 con Touch Navigation con 16.950 euro (invece di 22.650). L’offerta può essere abbinata al finanziamento IdeaFord (TAN 4,95%, TAEG 6,40%): anticipo di 2.660 euro, 36 rate da 175,01 euro (escluse spese incasso rata 4 euro) e una maxirata finale da 10.971,00 euro.

Ford C-MaxFord C-Max

Hyundai i10Hyundai i10

Hyundai i10

Fino all’8 gennaio 2018 la Hyundai i10 “entry-level” (la 1.0 Classic) con l’aggiunta del climatizzatore costa 8.950 euro invece di 11.400. Il finanziamento abbinabile (TAN fisso 0,00%, TAEG fisso 3,66%) comprende un anticipo di 957 euro, 23 rate mensili da 159 euro e una maxirata finale di 4.686 euro.

Hyundai i10Hyundai i10

Mazda MX-5Mazda MX-5

Mazda MX-5

La Mazda MX-5 “base” – la 1.5 Evolve – costa ufficialmente 25.500 euro ma grazie alle promozioni di gennaio 2018 della Casa giapponese bastano 24.500 euro per acquistarla. L’offerta – valida solo per vetture in stock – può essere abbinata ad un finanziamento (TAN 0%, TAEG 0,15%) che comprende un anticipo di 11.750 euro e altri 12.750 euro da pagare fra due anni.

Mazda MX-5Mazda MX-5

Mini CabrioMini Cabrio

Mini Cabrio

L’Ecobonus Mini – che offre uno sconto di 2.000 euro ai proprietari di veicoli diesel Euro 4 o inferiori a fronte dell’acquisto di un’auto della Casa britannica con emissioni di CO2 fino a 130 g/km – prosegue anche a gennaio 2018. Questo significa che la Cabrio One costa 21.500 euro anziché 23.500.

Mini CabrioMini Cabrio

Nissan QashqaiNissan Qashqai

Nissan Qashqai

Bastano 19.250 euro (invece di 20.950) a gennaio 2018 per entrare in possesso della Nissan Qashqai più economica del listino (la 1.2 DIG-T Visia).

Nissan QashqaiNissan Qashqai

Toyota YarisToyota Yaris

Toyota Yaris

La Toyota Yaris 1.0 3p. Cool costa ufficialmente 14.450 euro ma grazie alle promozioni di gennaio 2018 della Casa nipponica sono sufficienti 10.150 euro per acquistarla. L’offerta, valida solo in caso di rottamazione, può essere abbinata ad un finanziamento (TAN fisso 4,95%, TAEG 7,53%): 1.850 euro di anticipo, 47 rate da 124,70 euro e una maxirata finale da 4.060 euro.

Toyota YarisToyota Yaris

Volkswagen GolfVolkswagen Golf

Volkswagen Golf

Grazie allo sconto di 3.500 euro offerto da Volkswagen a gennaio 2018 la Golf 1.6 TDI 3p. con l’aggiunta del Tech Pack (App-Connect, Mirror Pack, Park Pilot e Climatronic) costa 23.800 euro invece di 27.300. L’offerta può essere abbinata ad un finanziamento (TAN fisso 3,99%, TAEG 5,18%): anticipo di 6.391,73 euro, 35 rate da 189,00 euro e una maxirata finale da 12.591,74 euro.

Volkswagen GolfVolkswagen Golf

Auto in promozione

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Fonte:

Kia Niro EV Concept: in anteprima al CES 2018

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L’imminente Consumer Electronics Show 2018 (CES) sarà una delle primissime vetrine internazionali dell’anno in cui i costruttori di auto inizieranno a svelare le novità, tecnologiche e non solo, del 2018 (e dei prossimi anni). Dalla mobilità elettrica alla connettività, senza tralasciare la guida autonoma, questi saranno i temi ricorrenti di questo CES 2018.

La Casa coreana Kia ha confermato la sua presenza alla kermesse statunitense e lo farà con una interessante concept car. Si tratta della futura Kia Niro EV che arriverà carica con tutte le tecnologie più avanzate della marca.

Interfaccia HMI e illuminazione Motion Graphic

Tra le varie novità la Kia Niro EV sarà infatti dotata dell’interfaccia HMI e di un sistema avanzato di illuminazione chiamato “Motion Graphic”, oltre a possedere, come prima auto al mondo, la connessione 5G.

Fino a 500 km di autonomia

Il powertrain sarà elettrico e alimentato da un pacchetto di batterie ad alta efficienza. Dovrebbe trattarsi molto probabilmente della stessa meccanica adottata dalla Hyundai Ioniq: un propulsore elettrico da 88 kW (120 CV) alimentato da batterie agli ioni di litio con due step di potenza offerti, da 39,2 e 64,2 kWh. Querst’ultima opzione dovrebbe permettere alla coreana elettrica di percorrere fino a 500 km (Ciclo NEDC) con una sola ricarica. La versione di produzione dovrebbe debuttare al Salone di Ginevra 2018 il prossimo mese di marzo.

Primo contatto

Kia Niro: le prime impressioni di guida

Al volante della nuova crossover ibrida coreana

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Fonte:

Peugeot presenta la 308 TCR

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Peugeot Sport ha presentato la nuova 308 CTR, la versione da corsa derivata dalla 308 Racing Cup, pronta a gareggiare, sotto il regolamento TCR, nella coppa del Mondo Turismo (WTCR). I Team privati potranno iniziare ad acquistare la compatta del Leone ad un prezzo di partenza di 109.000 euro, anche se le prime consegne sono previste non prima di marzo.

Va comunque ricordato che la Peugeot 308 Racing Cup rispondeva già ai requisiti TCR, ma la fusione tra il WTCC e la TCR International Series ha portato il brand francese a sviluppare un’auto specifica peri il WTCR. Il risultato è un’auto più radicale la cui meccanica e aerodinamica sono state ottimizzate.

 

Sport

Peugeot 308 Racing Cup, solo per la pista

La versione da gara della compatta del Leone – dotata di un motore 1.6 da 308 CV – debutterà al Salone di Francoforte 2015

Sotto il cofano la Peugeot 308 TCR mantiene lo stesso motore della Racing Cup, dovutamente modificato. SI tratta del 1.6 turbo (il regolamento permette una cilindrata fino a 2.0 litri) in grado di erogare 350 CV di potenza e 420 Nm di coppia a partire dai 3.000 giri.

Disegnato per resistere a un ciclo di vita di 5.000 km, quasi il doppio del chilometraggio che si realizza in una stagione completa del WTCR, questo propulsore è abbinato a una trasmissione sequenziale a sei rapporti con leve al volante. Le sospensioni sono state disegnate in maniera specifica con barre stabilizzatrici regolabili su entrambi gli assi. Praticamente infinite, poi, le possibilità di regolazioni del chassis, in grado di adattarsi ad ogni tipo di circuito.

I cerchi da 18 pollici nascondono dischi ventilati da 378 mm con pinze a sei pistoncini all’anteriore e dischi da 270 mm al posteriore con pinze a due pistoncini.

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