Monthly Archives: Gennaio 2018
GP d’autore al Museo Ferrari: quando la F1 incontra la graphic novel
Sarà aperta fino a febbraio 2018, presso il Museo Ferrari di Maranello (MO), la mostra “GP d’Autore”.
In questa esposizione sarà possibile ammirare 20 tavole realizzate da 9 maestri della graphic novel – Elia Bonetti, Theo, French Carlomagno, Gigi Cavenago, Giuseppe Camuncoli, Marco Mastrazzo, LRNZ, Fabrizio De Tommaso ed Emiliano Mammucari – che raccontano ciascuna delle tappe del Mondiale F1 2017.
La mostra “GP d’Autore” è visibile tutti i giorni fino a febbraio presso il Museo Ferrari di Maranello dalle 09:30 alle 18:00.
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F1 2018 – I piloti Williams: Sirotkin affianca Stroll, Kubica riserva
Credits: epa05865011 Russian Formula One driver driver Sergey Sirotkin of Renault poses for photos before the qualifying sessions for the Australian Formula One Grand Prix at the Albert Park circuit in Melbourne, Australia, 23 March 2017. The 2017 Formula One Grand Prix of Australia will take place on 26 March 2017. EPA/TRACEY NEARMY AUSTRALIA AND NEW ZEALAND OUT
Sergey Sirotkin correrà con la Williams nel Mondiale F1 2018: il giovane pilota russo affiancherà il canadese Lance Stroll mentre Robert Kubica sarà il driver di riserva.
Sergey Sirotkin, nato il 27 agosto 1995 a Mosca (Russia), può vantare nel proprio palmarès il campionato europeo Formula Abarth 2011 e due terzi posti nel campionato GP2 (nel 2015 dietro al belga Stoffel Vandoorne e allo statunitense Alexander Rossi e nel 2016 dietro al francese Pierre Gasly e al nostro Antonio Giovinazzi).
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Renault Talisman dCi 160 EDC Executive
pagella |
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Città
7
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Fuori Città
8
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Autostrada
8
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Vita a bordo
9
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Prezzo e costi
7
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Sicurezza
7
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La Renault Talisman è l’ammiraglia della Casa francese costruita sul pianale allungato della Megane. L’abbiamo già provata nella versione dCi 130 EDC e TCe 200 CV, ma stavolta abbiamo testato la versione equipaggiata con il motore dCi 160 abbinato al cambio automatico EDC nella serie limitata Executive. Scopriamone insieme pregi e difetti.
Città
Una vettura lussuosa e ingombrante (485 cm di lunghezza) non trova nella città sicuramente il suo habitat naturale. Tuttavia grazie alla presenza del 4Control (quattro ruote sterzanti) si percepisce un’ottima agilità anche alle bassissime velocità. Inoltre sensori di parcheggio anteriori e posteriori, insieme alla retrocamera, consentono parcheggi sicuri e passaggi più facili negli spazi più stretti. Sempre silenzioso ed efficiente il cambio EDC.
Fuori città
Fuori dalle mura urbane la Talisman mostra sicuramente i suoi punti di forza. È estremamente comoda, accogliente e lussuosa. Si guida molto bene, soprattutto nella modalità Sport (grazie sempre al 4Control) e gode della giusta spinta del motore. I 160 CV del dCi sono dal mio punto di vista perfetti per questo modello. Offrono prestazioni brillanti (nei limiti ovviamente) e consumi ridotti. Nel misto infatti, facendo un po’ di attenzione, si riescono a percorrere più di 17 km con un litro di carburante. Ottima la frenata.
Autostrada
Anche viaggiare in autostrada, con il cruise control adattivo impostato a 130 km/h, è un gran piacere. Nella modalità di guida Comfort, l’assetto diventa morbido e il sistema che massaggia la schiena di guidatore e passeggero rende tutto più godibile. Inoltre, grazie anche all’ottima insonorizzazione si macinano km senza fatica. Il motore è silenzioso e garantisce consumi pari a circa 6l/100km.
Vita a Bordo
C’è tanto spazio dentro per chi siede davanti e per chi sta dietro. La vettura è ben rifinita e presenta solo due plastiche dure nel tunnel centrale che possono far storcere il naso ai più esigenti. L’abitacolo è impreziosito con il sistema di illuminazione del Renault Multi-Sense con Ambient Lighting che conferisce agli interni un aspetto chic e lussuoso. Il bagagliaio è ampio e garantisce una capienza che va dai 515 litri ai 1.022 con il divano posteriore abbattuto. Infine, questa versione Executive dispone anche di apertura mani libere del veicolo e del portabagagli e nuovi interni in pelle chiara, che donano eleganza e raffinatezza all’abitacolo.
Prezzo e costi
La Renault Talisman dCi 160 EDC Executive oggetto della nostra prova costa 44.050 euro. Non sono certo pochi ma sono giustificati da una dotazione estremamente ricca, che comprende tra le altre cose: cerchi in lega da 18’’, clima automatico bi-xona, privacy glass, radio digitale Arkamys® con 8 altoparlanti, Renault Multi-Sense® 4 Control con Ambient Lighting, Renault R-link2 compatibile con Android Auto e Apple Car Play, selleria in pelle, il tetto panoramico elettrico e il Pack Easy Drive (Avviso distanza di sicurezza, Head-up display, Regolatore velocità adattivo e Sistema di frenata d’emergenza attiva).
Sicurezza
La Renault Talisman sfoggia le rinomate 5 Stelle Euro NCAP per la sicurezza, sistema di franata d’emergenza e airbag a tendina anteriori e posteriori. La frenata è ottima, come anticipato, mentre la stabilità è impeccabile in ogni condizione.
Dimensioni |
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Lunghezza | 485 cm |
Larghezza | 187 cm |
Altezza | 146 cm |
Bagagliaio | 515/1.022 litri |
Prestazioni |
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Motore | 4 cilindri 1.589cc |
Potenza | 160 CV e 380 Nm |
Accelerazione 0-100 | 9,4 secondi |
Velocità massima | 215 km/h |
Consumo medio dic. | 4,5l/100km |
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Infiniti Q Inspiration Concept: le foto e le info ufficiali
Dopo l’anticipo di qualche giorno fa, Infiniti ha svelato al Salone di Detroit 2018, che si sta svolgendo proprio in questi giorni, la nuova Q Inspiration Concept. Si tratta di un prototipo della firma premium giapponese che anticipa alcune importanti novità in vista del futuro della gamma. Tra queste vanno nominate soprattutto il nuovo linguaggio stilistico e un motore a compressione variabile VC-Turbo.
Nuovo linguaggio stilistico
Dal punto di vista estetico la Infiniti Q Inspiration Concept sfoggia linee da berlina classica anche se con proporzioni e stile da coupé. Il frontale è dominato da una griglia a doppio arco con linee affilate del cofano e prese d’aria sui passaruota anteriori. Altri dettagli tipici da concept car sono le portiere ad apertura invertita, l’assenza del secondo montante e i gruppi ottici posteriori composti da un unico elemento.
Abitacolo minimal con materiali high-tech
L’abitacolo della Infiniti Q Inspiration Concept ha un’aria minimalista con un’impostazione tutta rivolta verso il guidatore. Infiniti promette un’insonorizzazione dell’abitacolo elevata, mentre ogni passeggero ha a disposizione un touch screen personale. In quanto ai materiali utilizzati, risaltano i rivestimenti in ‘Nishijin-ori’ con rifiniture tessute in seta. Inoltre questo particolare materiale agisce come sensore ad alta tecnologia e permette ai passeggeri di accendere e regolare l’illuminazione interna.
Oltre all’evoluzione del design, questa nuova concept car targata Infiniti introduce anche un sistema di propulsione VC-Turbo che permette di regolare continuamente il rapporto di compressione in modo da ottimizzare i consumi. Proprio come proposto recentemente con la nuova Infiniti QX50.
L’ultima evoluzione del ProPilot di Nissan
E per finire, a livello di sicurezza, la Infiniti Q Inspiration Concept monta l’ultima evoluzione del sistema di guida semi autonoma ProPilot di Nissan, una tecnologia che permette ancora ai guidatori di mantenere una forma di controllo dell’auto. Quando sarà necessario, però, la macchina potrà prendere il controllo e circolare in forma del tutto autonoma, con funzioni di navigazione in autostrada e su strade a più corsie.
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Audi e Care’s: cucina e sostenibilità
Audi è title sponsor di Care’s – the ethical Chef Days, un evento ideato e promosso da Norbert Niederkofler (chef tristellato del Ristorante St Hubertus di San Cassiano, in provincia di Bolzano) che vede chef di fama internazionale confrontarsi per promuovere il rispetto dell’ambiente attraverso una cultura enogastronomica fondata sull’utilizzo etico e responsabile delle materie prime. In parole povere: cucina e sostenibilità.
In occasione della manifestazione – che si svolge in Alta Badia fino al 17 gennaio – Audi mette a disposizione degli ospiti e dell’organizzazione i suoi modelli più sostenibili: le ibride A3 e Q7 e-tron, la A8 (prima Audi mild hybrid, nonché prima auto di serie al mondo sviluppata per la guida altamente automatizzata di livello 3) e la gamma g-tron a metano composta da A3 Sportback, A4 Avant e A5 Sportback.
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Mercedes CLS53 AMG: ibrida ad alte prestazioni
D’ora in poi ’53’ sarà un numero importante in Casa Mercedes. Si tratta infatti della nuova sigla scelta per identificare le varianti ibride ad alte prestazioni della Stella. La prima a debuttare, proprio in questi giorni al Salone id Detroit 2018, è la Mercedes-AMG CLS53, presentata in anteprima insieme alle AMG E53 Coupé e Cabrio.
Sistema ibrido a 48 Volt
A caratterizzare questa meccanica è, come anticipato, il powertrain ibrido a 48 Volt, composto da un motore a sei cilindri in linea da 3.0 litri e due turbo compressori (uno dei quali ad azionamento elettrico) affiancato da un motore elettrico – denominato EQ Boost – posizionato tra il motore termico e la trasmissione.
Il sei cilindri della nuova Mercedes-AMG CLS53 vanta una potenza di 435 CV e una coppia motrice massima di 520 Nm, mentre il propulsore elettrico eroga 22 CV e 250 Nm di coppia. Quest’ultimo si incarica di alimentare sia il sistema elettrico da 48 volt che il turbocompressore elettrico, ridicendo così il lag e offrendo una risposta più diretta. Ma ne giovano anche i consumi, visto che l’unità elettrica appoggia anche il motore termico.
Il sistema ibrido è affiancato da una nuova trasmissione AMG Speedshift TCT 9G a nove rapporti che invia tutta la potenza a un rinnovato sistema di trazione integrale AMG Performance 4Matic+. Tutto questo arsenale meccanico permette alla Mercedes-AMG CLS53 di scattare da 0 a 100 km/h in 4,5 secondi e di raggiungere i 270 km/ di velocità massima, grazie al Driver PAckage, con consumi medi dichiarati di 8,5 litri/100 km.
Il guidatore può scegliere tra cinque diverse modalità di guida – Eco, Comfort, Sport, Sport+ e Individual+, mentre il telaio è stato modificato con una nuova sospensione pneumatica.
Look AMG
Rispetto al resto della gamma la CLS53 si differenzia per il paraurti anteriore specifico, la griglia anteriore personalizzata, i cerchi da 19 o 20 pollici e i doppi terminali di scarico. La classica Edition 1 che lancerà la gamma sul mercato sfoggerà dettagli estetici personalizzati come rifiniture specifiche, rivestimenti in pelle Nappa nera, cuciture a contrasto e illuminazione ambientale dedicata.
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Red Passion: una mostra fotografica sulla Scuderia Ferrari a Torino
La mostra fotografica Red Passion dedicata alla Scuderia Ferrari si terrà a Torino – presso la Mirafiori Galerie in Piazza Riccardo Cattaneo – dal 18 gennaio al 18 febbraio 2018 (ingresso libero). Un’esposizione che raccoglie gli scatti del team di Maranello raccolti da Gianfranco Avallone durante i GP di Monte Carlo, Imola e Monza dal 2000 a oggi.
Oltre 40 le immagini esposte: Michael Schumacher nel 2004 con la sorella di Ayrton Senna, Bernie Ecclestone all’inaugurazione della Tribuna Senna del circuito di Imola, Jean Alesi insieme a Michael Douglas ai box del GP di Monaco e Felipe Massa che lascia il circuito in barca. A integrazione della rassegna alcune foto di Ferrari da corsa storiche.
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Calendario MotoGP 2018: le date e i circuiti
La MotoGP 2018 ripartirà il 18 marzo con la prima gara in programma nel calendario. Si ricomincerà dal Qatar, dove sul circuito di Losail andrà in scena la consueta gara in notturna che inaugurerà la nuova stagione del motomondiale. Che si perannuncia entusiasmante almeno quanto quella vinta da Marquez a fine 2017. Intanto tra le novità va registrata l’introduzione della tappa in Tailandia il 7 ottobre, mentre per quanto riguarda l’Italia, si correrà al Mugello il 3 giugno e a Misano il 9 settembre.
Calendario MotoGP 2018: le date e i circuiti
1 QATAR GP Losail International Circuit 18 MARZO
2 ARGENTINA GP Termas de Rio Hondo 8 APRILE
3 AMERICAS GP Circuit of the Americas 22 APRILE
4 SPANISH GP Circuito de Jerez 6 MAGGIO
5 FRENCH GP Le Mans 20 MAGGIO
6 ITALIAN GP Autodromo di Mugello 3 GIUGNO
7 CATALUNYA GP Circuit de Barcelona-Catalunya 17 GIUGNO
8 DUTCH GP TT Circuit Assen 1 LUGLIO
9 GERMAN GP Sachsenring 15 LUGLIO
10 CZECH GP Automotodrom Brno 5 AGOSTO
11 AUSTRIAN GP Red Bull Ring – Spielberg 12 AGOSTO
12 BRITISH GP Silverstone Circuit 26 AGOSTO
13 SAN MARINO GP Misano World Circuit Marco Simoncelli 9 SETTEMBRE
14 ARAGON GP MotorLand Aragon 23 SETTEMBRE
15 THAI GP Chang International Circuit 7 OTTOBRE
16 JAPANESE GP Twin Ring Motegi 21 OTTOBRE
17 AUSTRALIAN GP Phillip Island Circuit 28 OTTOBRE
18 MALAYSIAN GP Sepang International Circuit 4 NOVEMBRE
19 VALENCIA GP Circuit Ricardo Tormo 18 NOVEMBRE
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Nissan Xmotion, il concept svelato al Salone di Detroit 2018
Credits: Making its world debut at the 2018 North American International Auto Show in Detroit, the six-passenger, three-row Nissan Xmotion (pronounced “cross motion”) concept fuses Japanese culture and traditional craftsmanship with American-style utility and new-generation Nissan Intelligent Mobility technology.
Credits: Making its world debut at the 2018 North American International Auto Show in Detroit, the six-passenger, three-row Nissan Xmotion (pronounced “cross motion”) concept fuses Japanese culture and traditional craftsmanship with American-style utility and new-generation Nissan Intelligent Mobility technology.
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In occasione del Salone di Detroit 2018, Nissan ha svelato per la prima volta il concept Xmotion (che si pronuncia cross motion), SUV compatto rivoluzionario a tre file e sei posti che unisce la cultura e la tradizione artigianale giapponese con la praticità americana e le tecnologie all’avanguardia Nissan Intelligent Mobility. Dal punto di vista estetico il concept Xmotion presenta un design robusto e moderno, esaltato dalla presenza di grossi cerchi e pneumatici all-terrain.
Gli interni del SUV sono pensati per richiamare i paesaggi giapponesi, rendendo omaggio alle radici di Nissan senza rinunciare a un’interfaccia grafica e tecnologie di guida autonoma all’avanguardia. Il design del quadro strumenti del concept Xmotion deriva da un’interpretazione moderna del kigumi, un altro metodo della falegnameria tradizionale che, richiamando l’aspetto di una solida struttura ossea, comunica un senso di forza e sicurezza. Infine, i display e il sistema di infotainment si possono comandare attraverso i gesti delle mani e i movimenti degli occhi. I comandi intuitivi, anche di tipo vocale, permettono al conducente di concentrarsi solo sulla guida, consultando le informazioni essenziali in modo intelligente, facile e sicuro.
Alfonso Albaisa, Senior Vice President Global Design di Nissan Motor Co., Ltd. ha dichiarato: “Per il concept Xmotion, abbiamo esplorato diversi lati della Nissan Intelligent Mobility. Le forme e le proporzioni sono audaci e potenti, contrastano con quelle dell’artigianato giapponese espresse in chiave contemporanea. La combinazione tra aspetti occidentali e orientali è evidente sia all’esterno che all’interno, dove connessione avanzata e tecnologie autonome si fondono con l’arte digitale moderna e artigianato giapponese. Se a prima vista Xmotion sembra avere un design minimal, con uno sguardo più attento emergono dettagli che rendono questo concept eccezionale.”
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Ducati, 2017 in crescita: lo Scrambler continua a trainare le vendite
Il 2017 è stato un anno importante per il marchio di Borgo Panigale. Ducati ha consegnato 55.871 moto (contro le 55.451 del 2016) ai clienti di tutto il mondo, confermando il trend positivo che ha caratterizzato l’azienda negli ultimi otto anni.“Il 2017 è stato un altro anno positivo per Ducati sia dal punto di vista commerciale che sportivo – dichiara Claudio Domenicali, Amministratore Delegato Ducati Motor Holding – Abbiamo lottato per il titolo MotoGP fino all’ultima gara, abbiamo vinto sei gare portando i migliori risultati dal 2009. Il continuo rinnovamento della gamma prodotti e il forte focus sulla realizzazione di moto di grande qualità ci ha permesso di continuare a crescere anche in un mercato mondiale difficile. Un grande ringraziamento va a tutte le donne e gli uomini che appassionatamente ogni giorno rendono possibile la realizzazione di queste moto straordinarie e che hanno permesso a Ducati di diventare una delle grandi eccellenze italiane”. Anche questa volta è stato il Ducati Scrambler a trainare le vendite. Con un totale di 14.061 unità vendute nel 2017, si conferma best seller del marchio. Particolarmente apprezzata è stata anche la famiglia Multistrada, che nel 2017 si è allargata con l’inedita Multistrada 950.
In Italia Ducati cresce del 12%, ma gli USA si confermano primo mercato
Importante la crescita in Italia che chiude il 2017 con + 12%, con 8.806 moto consegnate. Andamento positivo delle vendite anche in Europa, dove complessivamente Ducati ha aumentato le consegne del 4% per un totale di 31.123 unità. Rilevante la crescita sul mercato spagnolo, che ha registrato un incremento delle vendite del 28,3%. Negli Stati Uniti, che si conferma il primo mercato per Ducati, le consegne sono aumentate del 1,3% per un totale di 8.898 moto vendute. In crescita l’Argentina, dove le vendite hanno registrato un + 66%. Nei mercati asiatici Ducati ha consegnato complessivamente 5.805 moto, rafforzando anche la presenza in Cina (+ 31%), dove è stata raddoppiata la rete vendita, passando da 9 a 18 concessionari.
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