Monthly Archives: Dicembre 2017
Fiat: la gamma Mirror si estende alle 500X e 500L
Dopo il lancio dalla Fiat 500 Miror, arrivata lo scorso aprile, la gamma dedicata alla tecnologia Uconnect LINK– con predisposizione CarPlay e compatibilità Android Auto – si estende agli altri due modelli della famiglia 500: la 500X e la 500L.
Uconnect 7″ HD Live di serie
Ciascuna delle tre 500 Mirror sfoggia caratteristiche estetiche specifiche e un equipaggiamento ricco di contenuti con, di serie, il sofisticato sistema Uconnect 7″ HD Live completo d’integrazione Apple CarPlay e compatibilità con Android Auto.
Scaricando la App Uconnect, poi, si potrà accedere ai servizi di musica in streaming con Deezer e TuneIn, alle news grazie a Reuters, alla navigazione connessa con TomTom LIVE e ai vari social network Facebook Check-In e Twitter.
Mopar® Connect
Inoltre, per la prima volta sulla gamma Fiat, sarà disponibile, su richiesta, l’innovativa Mopar® Connect che coniuga i servizi di assistenza a distanza con i servizi di controllo, garantendo una maggiore sicurezza su strada con controllo costante a portata di smartphone.
Tra i nuovi servizi arrivano my:Assistant e my:Remote Control. Con il primo, in caso di incidente stradale, Mopar® Connect rileva l’incidente e lo segnala a un operatore che fornirà supporto nell’attivazione dei soccorsi. Stessa dinamica per il furto: il dispositivo rileva lo spostamento del veicolo senza chiave inserita, attiva l’assistenza e invia tutti i dati della vettura alla centrale operativa.
Porte aperte 13 e 14 gennaio
Per quanto riguarda i prezzi la famiglia Mirror partirà da 11.700 euro grazie al finanziamento Menomille e i clienti potranno scoprirla in occasione del Porte Aperte di lancio i prossimi 13-14 gennaio.
Fiat 500 Mirror: la nuova versione
Un allestimento iper-connesso per la piccola Cinquecento. L’8 e 9 aprile il porte aperte, prezzi da 15.350 euro
L’articolo Fiat: la gamma Mirror si estende alle 500X e 500L proviene da Panoramauto.
Pneumatici di primo equipaggiamento: cosa sono?
Credits: 245/40R18 – Detail
LoRes
Gli pneumatici di primo equipaggiamento – noti anche con la sigla OE (Original Equipment) sono quelli selezionati dalle Case automobilistiche per essere montati in fase di assemblaggio della vettura.
Di seguito troverete una guida completa – realizzata da Goodyear – agli pneumatici di primo equipaggiamento, coperture spesso sviluppate per adattarsi a marche, veicoli e modelli specifici.
Pneumatici di primo equipaggiamento: lo sviluppo
Ci vogliono da 2 a 3 anni per sviluppare uno pneumatico di primo equipaggiamento: si parte con una fase di ricerca e sviluppo (che può durare fino a sei mesi) per creare – in stretta collaborazione con le Case – la sinergia ottimale tra il veicolo e la gomma e ci vogliono altri 18-24 mesi per apportare i requisiti specifici basati sulle richieste e sulle esigenze del costruttore.
Pneumatici di primo equipaggiamento: equilibrio in primo piano
Ogni pneumatico – compresi quelli di primo equipaggiamento – deve rappresentare un equilibrio tra diverse caratteristiche: comportamento (il modo in cui una gomma reagisce alle sterzate e alle accelerazioni), frenata, resistenza al rotolamento (la forza che resiste all’avanzamento: un minore attrito equivale ad una maggiore efficienza dei consumi), comfort (la capacità di gestire gli impatti, le asperità del terreno e i potenziali spiattellamenti), rumorosità (all’interno dell’abitacolo e all’esterno) e usura del battistrada (che dovrebbe essere omogenea lungo tutta la superficie).
Pneumatici di primo equipaggiamento: la fase di test
Prima di entrare in produzione gli pneumatici di primo equipaggiamento devono superare un’intensa fase di test. Nel caso delle gomme Goodyear, ad esempio, ogni gomma viene valutata in base a oltre 50 criteri di prestazioni e sottoposta a fino 200 sessioni di guida su diversi terreni, ambienti e piste di prova. Un totale di 300.000 km percorsi nelle più diverse condizioni atmosferiche (senza dimenticare le prove in laboratorio)…
Pneumatici di primo equipaggiamento: la produzione
Quando lo pneumatico di primo equipaggiamento ha superato tutti i test ed è stato omologato dalla Casa costruttrice del veicolo si procede con la fase di industrializzazione (che richiede da 2 a 6 mesi).
Pneumatici di primo equipaggiamento: il lancio
Nella fase di lancio gli pneumatici di primo equipaggiamento vendono montati sui veicoli per i quali sono stati progettati e vengono presentati ai clienti. Quando è ora di sostituirli, gli automobilisti possono chiedere ai rivenditori di equipaggiare nuovamente i loro veicoli con pneumatici OE.
L’articolo Pneumatici di primo equipaggiamento: cosa sono? proviene da Panoramauto.
Le foto più belle del Mondiale F1 2017
Credits: epa06352611 Finnish Formula One driver Valtteri Bottas (L) of Mercedes AMG GP, Mercedes AMG GP engineer Paul Pezzack (2-L) and British driver Lewis Hamilton (2-R) of Mercedes AMG GP celebrate on the podium after the 2017 Formula One Grand Prix of Abu Dhabi at Yas Marina Circuit in Abu Dhabi, United Arab Emirates, 26 November 2017. At right German driver Sebastian Vettel of Scuderia Ferrari. EPA/VALDRIN XHEMAJ
Credits: epa06352631 Four-time Formula One world champion, British Lewis Hamilton (front) of Mercedes AMG GP takes photographs of his team members after the 2017 Formula One Grand Prix of Abu Dhabi at Yas Marina Circuit in Abu Dhabi, United Arab Emirates, 26 November 2017. EPA/VALDRIN XHEMAJ
Credits: epa05871080 Formula One drivers pose for the annual drivers photo before the start of the 2017 Formula One Grand Prix of Australia at the Albert Park circuit in Melbourne, Australia, 26 March 2017. EPA/DIEGO AZUBEL
Credits: epa06078090 Winner Finnish Formula One driver Valtteri Bottas of Mercedes AMG GP reacts on the podium after the 2017 Formula One Grand Prix of Austria at the Red Bull Ring circuit in Spielberg, Austria, 09 July 2017. EPA/VALDRIN XHEMAJ
Credits: epa06050260 US singer Mariah Carey sits in the safety car as she attends the 2017 Formula One Grand Prix of Azerbaijan at the Baku City Circuit, in Baku, Azerbaijan, 25 June 2017. EPA/VALDRIN XHEMAJ
Credits: epa05911646 Crown Prince of the Kingdom of Bahrain Khalid Bin Ahmed Al-Khalida (R) and F1 supremo Chase Carey (C), CEO of Formula One Group walk in grid prior the 2017 Formula One Grand Prix of Bahrain at the Sakhir circuit near Manama, Bahrain, 16 April 2017. EPA/SRDJAN SUKI
Credits: epa06166793 Belgian Grid girl at starting grid prior the 2017 Formula One Grand Prix of Belgium at the Spa-Francorchamps race track near Francorchamps, Belgium, 27 August 2017. EPA/SRDJAN SUKI
Credits: epaselect epa06166271 Race stewarts show the direction to the winner of the race British Formula One driver Lewis Hamilton of Mercedes AMG GP at the end of the 2017 Formula One Grand Prix of Belgium at the Spa-Francorchamps race track near Francorchamps, Belgium, 27 August 2017. EPA/VALDRIN XHEMAJ
Credits: epa06325038 Spanish driver Fernando Alonso of McLaren (C-R) pose for a picture with fans before the Brazilian Formula One Grand Prix at the Interlagos racetrack in Sao Paulo, Brazil, 12 November 2017. EPA/Sebastiao Moreira
Credits: epa06325378 German Formula One driver Sebastian Vettel of Scuderia Ferrari celebrates his victory after the Brazilian Formula One Grand Prix, at the Interlagos racetrack, in the city of Sao Paulo, Brazil, 12 November 2017. EPA/Sebastiao Moreira
Credits: epa06023428 Finnish Formula One driver Kimi Raikkonen of Scuderia Ferrari (R) in action during the Canada Formula One Grand Prix at the Gilles Villeneuve circuit in Montreal, Canada, 11 June 2017. EPA/VALDRIN XHEMAJ
Credits: epa05899098 A man carries a large portrait of British Formula One driver Jenson Button before the start of the 2017 Chinese Formula One Grand Prix at the Shanghai International circuit in Shanghai, China, 09 April 2017. EPA/DIEGO AZUBEL
Credits: epa06252108 A grid girl before the start of the Japanese Formula One Grand Prix at the Suzuka Circuit in Suzuka, central Japan, 08 October 2017. EPA/DIEGO AZUBEL
Credits: epaselect epa06251910 Spectators gather during the podium ceremony of the Japanese Formula One Grand Prix at the Suzuka Circuit in Suzuka, central Japan, 08 October 2017. British Formula One driver Lewis Hamilton of Mercedes AMG GP won the race. EPA/FRANCK ROBICHON
Credits: epa06091489 British racing driver Billy Monger (C) and brother of British Formula One driver Lewis Hamilton of Mercedes AMG GP, Nicolas Hamilton (R) in the team garage during the Formula One Grand Prix of Great Britain at the Silverstone circuit, in Northamptonshire, Britain, 16 July 2017. EPA/JASON CAIRNDUFF / POOL
Credits: epa06181457 Italian Grid girls prior to 2017 Formula One Grand Prix of Italy at the Formula One circuit in Monza, Italy, 03 September 2017. EPA/SRDJAN SUKI
Credits: epa06181458 Shadow of an Italian Grid girl prior to 2017 Formula One Grand Prix of Italy at the Formula One circuit in Monza, Italy, 03 September 2017. EPA/SRDJAN SUKI
Credits: epa06237746 British Formula One driver Lewis Hamilton of Mercedes AMG GP leaves the podium with his third place trophy at the end of the Malaysian Formula One Grand Prix at the Sepang International Circuit, near Kuala Lumpur, Malaysia, 01 October 2017. EPA/DIEGO AZUBEL
Credits: epa06237775 A track marshal picks up a piece of a broken rear wind from a car at the start of the Malaysian Formula One Grand Prix at the Sepang International Circuit, near Kuala Lumpur, Malaysia, 01 October 2017. EPA/DIEGO AZUBEL
Credits: epa06297489 British Formula One driver Lewis Hamilton of Mercedes celebrates after winning F1 World Championship during the Formula One Mexico’s Grand Prix at the Hermanos Rodriguez racetrack in Mexico City, Mexico, 29 October 2017. EPA/Jorge Nunez
Credits: epa06297490 British Formula One driver Lewis Hamilton of Mercedes waves during the parade of Formula One Mexico’s Grand Prix at the Hermanos Rodriguez racetrack in Mexico City, Mexico, 29 October 2017. EPA/Ulises Ruiz Basurto
Credits: epa05996025 US model Bella Hadid (L) and Canadian model Winnie Harlow (R) in the pit lane prior to the Monaco Formula One Grand Prix at the Monte Carlo circuit in Monaco, 28 May 2017. EPA/SRDJAN SUKI
Credits: epa05937560 German Formula One driver Sebastian Vettel of Scuderia Ferrari (C) walks in the grid prior the start of the Formula One Grand Prix of Russia at the Sochi Autodrom circuit, in Sochi, Russia, 30 April 2017. EPA/VALDRIN XHEMAJ
Credits: epa06210633 Finnish Formula One driver Kimi Raikkonen (L) of Scuderia Ferrari and Dutch Formula One driver Max Verstappen of Red Bull Racing walk across the track after crashing out at the start of the Singapore Formula One Grand Prix at the Marina Bay Street Circuit in Singapore, 17 September 2017. EPA/DIEGO AZUBEL
Credits: epaselect epa06210450 Winner British Formula One driver Lewis Hamilton (R) of Mercedes AMG GP and third placed Finnish Formula One driver Valtteri Bottas of Mercedes AMG GP celebrate with the champagne at the end of the Singapore Formula One Grand Prix at the Marina Bay Street Circuit in Singapore, 17 September 2017. Hamilton won the race and Bottas finished third. EPA/DIEGO AZUBEL
Credits: epa05964346 British Formula One driver Lewis Hamilton (C) of Mercedes AMG celebrates with his team members after winning the 2017 Formula One Grand Prix of Spain at the Circuit de Barcelona-Catalunya in Montmelo, near Barcelona, northeastern Spain, 14 May 2017. EPA/ALEJANDRO GARCIA
Credits: epa06117574 Spectators attend the awarding ceremony of the 32nd Hungarian Formula One Grand Prix on the Hungaroring racetrack in Mogyorod, Hungary, 30 July 2017. EPA/ZSOLT CZEGLEDI HUNGARY OUT
Credits: epa06117605 Spanish Formula One driver Fernando Alonso of McLaren-Honda before the 32nd Hungarian Formula One Grand Prix on the Hungaroring racetrack in Mogyorod, Hungary, 30 July 2017. EPA/ZSOLT CZEGLEDI HUNGARY OUT
Credits: epa06283220 British Formula One driver Lewis Hamilton of Mercedes AMG GP reacts after winning the 2017 United States Formula One Grand Prix at the Circuit of the Americas, in Austin, Texas, USA, 22 October 2017. EPA/SRDJAN SUKI
Credits: epa06283227 British Formula One driver Lewis Hamilton of Mercedes AMG GP reacts after winning the 2017 United States Formula One Grand Prix at the Circuit of the Americas, in Austin, Texas, USA, 22 October 2017. EPA/SRDJAN SUKI
Il Mondiale F1 2017 ha visto trionfare Lewis Hamilton e la Mercedes ma non sono mancati altri elementi interessanti: nell’ultima edizione del campionato del mondo di Formula 1 abbiamo infatti potuto assistere alla rinascita della Ferrari, al record di pole position conquistato da Hamilton, ai primi trionfi in carriera di Valtteri Bottas e all’ultima gara di sempre di Jenson Button e Felipe Massa.
Qui troverete una gallery con le foto più belle del Mondiale F1 2017, un campionato caratterizzato dal debutto di ben quattro piloti: il canadese Lance Stroll, il francese Pierre Gasly, il nostro Antonio Giovinazzi e il neozelandese Brendon Hartley.
L’articolo Le foto più belle del Mondiale F1 2017 proviene da Panoramauto.
Andrea dell’Orto nuovo presidente dell’Assemblea di Confindustria ANCMA
In occasione dell’Assemblea di Confindustria ANCMA (Associazione Nazionale CIclo Motocicli Accessori) è stato annunciata la nomina a nuovo Presidente. Alla guida dell’Associazione andrà Andrea dell’Orto che subentrerà a Corrado Capelli, non rieleggibile dopo 2 mandati presidenziali ma che manterrà la carica di consigliere delegato di EICMA S.p.A..
Il nuovo Presidente ha dichiarato:
“Ricoprire la carica di Presidente di Confindustria ANCMA è per me un onore ma rappresenta anche un onere carico di responsabilità. Vorrei in primis ringraziare Corrado Capelli per l’ottimo lavoro svolto e per avermi consegnato una struttura che funziona, attenta e capace. La fiducia assegnatami dai colleghi mi rende orgoglioso e ben consapevole che la strada da fare è ancora lunga. Ci metteremo subito a lavoro per continuare a conseguire gli ottimi risultati fin qui ottenuti. In particolare lavoreremo per: rendere ancora più forte e centrale il ruolo dell’Associazione sia a livello nazionale sia comunitario, accrescere il gioco di squadra e l’ascolto degli associate, aumentare il numero degli associati dando una connotazione più comunicativa ed efficiente ad ANCMA, sostenere e sviluppare con maggiore enfasi il settore industriale della bicicletta e, infine, rafforzare il ruolo sociale dell’Associazione”.
Nato nel 1969 e laureato in Ingegneria Gestionale, Andrea dell’Orto è nell’azienda di famiglia dal 1997. Ha iniziato il percorso formativo passando dalla Qualità alla Logistica fino a ricoprire il ruolo di Sales & Marketing Manager. Gestisce in prima persona la divisione Motorsports e si occupa direttamente del business development e delle strategie commerciali e marketing aziendali.
È inoltre Vice Presidente Esecutivo di Dell’Orto Spa e Chairman di Dell’Orto India Pvt. Ltd.
Attivo nella vita sociale e collettiva del territorio, attualmente dopo la fusione con Assolombarda e Confindustria Monza e Brianza, ricopre il ruolo di Vice Presidente e di Presidente del Presidio Territoriale di Monza, è anche membro della Consiglio Generale di CONFINDUSTRIA ed è stato anche Presidente di SIAS Autodromo Monza.
L’articolo Andrea dell’Orto nuovo presidente dell’Assemblea di Confindustria ANCMA proviene da Panoramauto.
Citroen: un libro in jeans per i 50 anni della Dyane
Per celebrare il cinquantesimo anniversario della Citroën Dyane – sul mercato dal ’68 al ’90 – la casa francese presenta un libro in mille copie numerate dal titolo “CITROËN Dyane, Storia dell’auto in jeans”. Prodotto dal Centro Documentazione Storica Citroën con la preziosa collaborazione di Walter Brugnotti (per trent’anni alla guida della comunicazione di Citroën Italia), Titti Fabiani e Dino Betti van der Noot, Il volume raccoglie una serie di storie inedite che cominciano con la nascita della 2CV nel 1948 ed arrivano al 1987, data di fine produzione dell’Acadiane, la versione furgonata della Dyane.
Molte storie internazionali e moltissime storie italiane che spiegano lo straordinario successo di questo fortunato modello nel nostro Paese, passando per gli aneddoti raccontati da chi ha materialmente vissuto queste avventure.
Il libro è stato tirato in mille copie numerate ed è il primo di una collana edita direttamente dal Centro Documentazione Storica Citroën con il proprio marchio, che ne cura anche la diffusione agli appassionati soci del Centro Documentazione e dei Club di Marca che vi aderiscono.
Citroen Dyane
Lanciata esattamente cinquant’anni fa, l Citroën Dyane è stata un modello di grande successo, diffusa in particolar modo nel nostro Paese che ha rappresentato il più importante mercato per questa pratica vettura.
Presentata nell’agosto del 1967 e commercializzata dal mese successivo, la Citroen Dyane rappresentava una nuova interpretazione della popolare 2CV, lanciata quasi vent’anni prima, che avrebbe dovuto progressivamente rimpiazzare e che invece resterà in produzione sino al luglio del 1990.
Inizialmente proposta con lo stesso motore della 2CV, prima della fine del 1967 la Dyane fu affiancata da un modello con prestazioni migliorate mosso da un propulsore di 602cc simile a quello dell’AMI6, che prese il nome di Dyane6.
Negli anni la potenza dei motori dei modelli Dyane e Dyane6 crebbe sino ai 35 cavalli SAE delle ultime versioni ed alcune componenti furono adeguate alle nuove prestazioni: nel 1978 furono introdotti i freni a disco per le ruote anteriori – raffreddati con appositi condotti – e l’impianto frenante fu dotato di liquido minerale LHM, lo stesso utilizzato dalle Citroën idropneumatiche.
La Dyane6 ebbe in Italia uno straordinario successo di vendite, tanto che il nostro Paese fu il primo mercato di questa fortunata utilitaria dallo stile decisamente Citroën: nel 1983, ultimo anno di produzione, circa tre Dyane su quattro prodotte finirono in Italia, compreso l’ultimissimo esemplare uscito dalle catene di montaggio.
L’articolo Citroen: un libro in jeans per i 50 anni della Dyane proviene da Panoramauto.
Loeb: ritorno nel WRC con Citroën nel 2018
Dopo tre anni di assenza Sébastien Loeb tornerà a correre nel WRC 2018: il pilota di rally più forte di tutti i tempi affronterà tre gare del Mondiale (Messico a marzo, Tour de Corse ad aprile e Catalunya a ottobre) al volante della Citroën C3.
Sébastien Loeb – nato il 26 febbraio 1974 ad Haguenau (Francia) – è universalmente riconosciuto come uno dei piloti più talentuosi di sempre: il suo palmarès comprende un Mondiale Junior WRC (2001), 9 Mondiali WRC consecutivi (2004-2012), un secondo posto alla 24 Ore di Le Mans (2006), una Pikes Peak (2013), due terzi posti consecutivi nel Mondiale Turismo WTCC (2014, 2015) e una seconda piazza alla Dakar nel 2017.
L’articolo Loeb: ritorno nel WRC con Citroën nel 2018 proviene da Panoramauto.
Michael-Julius Renz alla guida di Audi Sport GmbH
Audi annuncia che, a partire dal 1 marzo prossimo, Michael-Julius Renz sarà il nuovo amministratore delegato di Audi Sport GmbH. Prenderà il posto di Stephan Winkelmann, che con il nuovo anno passerà alla guida del marchio Bugatti.
Rupert Stadler, amministratore delegato di AUDI AG ha dichiarato:
“Grazie alla sua esperienza internazionale, Michael-Julius Renz darà un’ulteriore spinta alla crescita di Audi Sport a livello mondiale. Sotto la sua guida ci prefiggiamo di far diventare il nostro marchio un vero global player del mercato”.
Renz è laureato in economia aziendale e da oltre 20 anni ricopre ruoli direttivi all’interno di AUDI AG. Dal 2015, come presidente della divisione vendite di Audi China e, prima di allora, responsabile delle vendite in Europa e del marketing centrale del marchio Audi.
Winkelmann era al timone di Audi Sport GmbH dal marzo del 2016. Prima di allora è stato per oltre undici anni presidente di Automobili Lamborghini S.p.A., affiliata italiana di Audi.
Stalder ha salutato Winkelmann dicendo:
“Ringraziamo Stephan Winkelmann per tutto l’impegno e i successi raggiunti. È riuscito a posizionare Audi Sport come marchio autonomo dal futuro sicuro, cosa che ha influenzato notevolmente il percorso di crescita dell’azienda. Michael-Julius Renz raccoglie un’eredità straordinaria“.
Negli ultimi sei anni Audi Sport ha più che raddoppiato il suo fatturato stabilendo nel 2017 un anno record. Fino al 2020, l’azienda amplierà la sua offerta passando da undici a sedici modelli. Anche per il futuro, la direzione è quella della crescita.
Stephan Winkelmann a capo di Bugatti
A partire dal 1 gennaio 2018 l’attuale presidente di Audi Quattro Gmbh guiderà il brand di lusso francese
L’articolo Michael-Julius Renz alla guida di Audi Sport GmbH proviene da Panoramauto.
Seat: a novembre vendite in crescita al 18,7%
In chiusura d’anno Seat comunica i dati relativi a novembre 2017. La Casa di Martorell continua a crescere superando di nuovo la barriera delle 40.000 auto vendute, con un totale di 40.400 consegne, l’equivalente di un segno positivo del +18,7% rispetto a novembre 2016 (34.000 unità vendute). In Germania è dove il marchio spagnolo è cresciuto di più con un ottimo +25,6%.
Le vendite mondiali crescono del 14,7% con 435.500 unità (+56.000 unità rispetto al 2016). Wayne Griffiths, Vicepresidente Seat per Vendite e Marketing, ha sottolineato:
“A novembre abbiamo mantenuto il ritmo di crescita dello scorso mese. Stiamo completando un ultimo trimestre molto positivo, che si convertirà in una chiusura d’anno senza precedenti: e questi numeri ci hanno consacrato come una delle marche in più rapida crescita in Europa. Superar elettrica vendite totali del 2016 a un mese della fine dell’anno p un risultato eccellente, reso possibile dall’ampliamento e rinnovamento della gamma e al lavoro di tutta la nostra rete di vendita”.
A questo numeri va aggiunto l’inserimento della nuova Seat Ibiza nella lista delle finaliste di Car of the Year 2018. E che Seat sia un marchio in forma lo dimostra anche l’assunzione, a partire da gennaio, di 150 nuovi collaboratori presso lo stabilimento catalano di Martorell.
Auto dell’Anno 2018: le 7 finaliste
Tra le candidate c’è anche l’Alfa Romeo Stelvio
L’articolo Seat: a novembre vendite in crescita al 18,7% proviene da Panoramauto.
Una Fiat 500 per Elio e le Storie Tese
Il “Concerto Definitivo” di Elio e le Storie Tese, ideato per salutare i fan prima dello scioglimento della band, non sarà in realtà la loro ultima esibizione. Il gruppo organizzerà infatti un intero tour per dare a tutti coloro, che per anni li hanno seguiti, la possibilità di salutarli. E per l’occasione Fiat ha pubblicato sui propri canali social un video che rivela i retroscena non ufficiali di questa decisione.
Realizzato dall’agenzia creativa Leo Burnett e in pieno stile autoironico e irriverente, che da sempre contraddistingue sia la band sia la comunicazione dedicata all’icona Fiat, il filmato li vede entrambi protagonisti: infatti, a bordo di una speciale 500 creata per l’occasione, i quattro artisti ripercorrono così la loro storia – tra aneddoti, scherzi e battute – mentre attraversano vie e luoghi di Milano significativi per la loro carriera, incluso il ricordo di una storica Fiat 500 che anni fa per prima li portò in giro per locali e teatri cittadini.
Il filmato prosegue fino a quando il gruppo si rende conto che tutto l’amore dimostrato dai propri fan, la loro lunga e indissolubile amicizia ma anche l’affetto di Fiat che ha creato per loro un modello davvero unico di 500, meritano un ripensamento. E così, alla fine del video, il gruppo decide di continuare ancora per un po’ il viaggio insieme: sia quello a bordo di 500, sia quello fatto di musica e canzoni che li ha portati a essere una delle band più seguite d’Italia.
L’articolo Una Fiat 500 per Elio e le Storie Tese proviene da Panoramauto.
Honda Insight Prototype
Honda ha annunciato che al prossimo Salone di Detroit 2018 presenterà la nuova Insight Prototype.
Si tratta della concept car che anticiperà la futura generazione della berlina a quattro porte. Esteticamente mostra un aspetto dinamico con molte similitudini con la Honda Accord statunitense, già disponibile nella versione ibrida.
Il frontale è praticamente identico a quello della Accord, mentre il profilo laterale e la coda sfoggiano una personalità differenziata. Con i suoi 4,6 metri di lunghezza, la nuova Honda Insight sarà considerata come una berlina compatta, situata in listino al di sopra della Honda Civic a quattro porte, ma senza arrivare alle dimensioni della più grande Accord.
Ma il vero punto forte di questa gamma è sotto pelle: il powertrain ibrido. E Honda sottolinea che proprio questa Insight sarà uno dei pilastri della strategia di elettrificazione che riguarderà per il brand giapponese, entro il 2030, due terzi della gamma. Inoltre secondo la Casa nipponica la prossima Insight vanterà la migliore efficienza della sua categoria, grazie anche alla sua aerodinamica sofisticata.
Le prime immagini dell’abitacolo, poi, mostrano una console centrale interessante con uno schermo flottante tipo tablet e una strumentazione che sembrerebbe completamente digitale. Assente la leva del cambio, mentre le diverse modalità di guida potranno essere impostate attraverso una serie di pulsanti posizionati nel tunnel centrale, tra i due sedili anteriori.
Lo schema meccanico prevede un motore termico con funzione di generatore che alimenta un propulsore elettrico da 181 CV di potenza collegato alle ruote anteriori. Dopo il debutto americano la nuova Honda Insight di produzione, quasi identica a questo prototipo, dovrebbe sbarcare sul mercato nella seconda metà del 2018.
Honda Insight (2012): pregi e difetti della berlina ibrida giapponese
La risposta economica alla Toyota Prius si trova facilmente a meno di 10.000 euro
L’articolo Honda Insight Prototype proviene da Panoramauto.