Monthly Archives: Marzo 2017
F1 – Le foto più belle del GP d’Australia 2017
Il Mondiale F1 2017 è iniziato bene in casa Ferrari grazie alla vittoria di Sebastian Vettel nel GP d’Australia a Melbourne.Qui troverete una gallery con le foto più belle della prima corsa della stagione, un Gran Premio che ha visto due Mercedes sul podio (secondo Lewis Hamilton, terzo Valtteri Bottas) e un italiano in gara – Antonio Giovinazzi – dopo sei anni.
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Mondiale F1 2017 – GP Australia: Vettel vince a Melbourne con la Ferrari
La Ferrari è tornata! Sebastian Vettel ha vinto il GP d’Australia (prima prova del Mondiale F1 2017) a Melbourne riportando la Rossa sul gradino più alto del podio dopo un anno e mezzo di sofferenza.Un successo meritato per il pilota tedesco, capace di tenersi dietro le due Mercedes di Lewis Hamilton e Valtteri Bottas. La gara oceanica ha visto anche il primo punto in carriera per Esteban Ocon (10° con la Force India) e il 12° posto al debutto per il nostro Antonio Giovinazzi al volante della Sauber.Mondiale F1 2017 – GP Australia a Melbourne: la gara in cinque punti1) Sebastian Vettel ha disputato un GP d’Australia magistrale: ha ottenuto una vittoria meritata grazie ad una Ferrari tornata grande (anche nelle strategie).2) Dopo essere partito bene (dalla pole position, oltretutto) Lewis Hamilton ha rovinato il proprio GP d’Australia a Melbourne a causa dell’eccessivo degrado degli pneumatici che ha costretto il box Mercedes ad una sosta anticipata. Rientrato in pista dietro Max Verstappen, ha faticato a tenere il passo della Rossa.3) Valtteri Bottas nella prima gara del Mondiale F1 2017 ha dimostrato di essere all’altezza della Mercedes: una gara concreta (conclusasi con un podio che mancava dal GP del Canada 2016) nella quale è stato anche in grado di impensierire il compagno Hamilton.4) Un GP d’Australia non eccezionale per Kimi Räikkönen: il pilota finlandese della Ferrari (a secco di podi dallo scorso luglio) ha disputato una gara incolore mancando per l’ennesima volta il piazzamento in “top 3”. Degno di nota solo il giro veloce.5) È vero che la Mercedes non ha vinto (evento che non si verificava da ottobre 2016) ma va detto che la scuderia tedesca ha portato ancora una volta due monoposto sul podio per la sesta volta consecutiva. Il Mondiale F1 2017 sarà molto probabilmente caratterizzato dal duello tra la Stella e il Cavallino.Mondiale F1 2017 – I risultati del GP d’Australia a MelbourneProve libere 1
1 Lewis Hamilton (Mercedes) 1:24.220
2 Valtteri Bottas (Mercedes) 1:24.803
3 Daniel Ricciardo (Red Bull) 1:24.886
4 Max Verstappen (Red Bull) 1:25.2465 Kimi Räikkönen (Ferrari) 1:25.372Prove libere 2
1 Lewis Hamilton (Mercedes) 1:23.620
2 Sebastian Vettel (Ferrari) 1:24.167
3 Valtteri Bottas (Mercedes) 1:24.176
4 Kimi Räikkönen (Ferrari) 1:24.5255 Daniel Ricciardo (Red Bull) 1:24.650Prove libere 3
1 Sebastian Vettel (Ferrari) 1:23.380
2 Valtteri Bottas (Mercedes) 1:23.859
3 Lewis Hamilton (Mercedes) 1:23.870
4 Kimi Räikkönen (Ferrari) 1:23.9885 Nico Hülkenberg (Renault) 1:25.063Qualifiche
1 Lewis Hamilton (Mercedes) 1:22.188
2 Sebastian Vettel (Ferrari) 1:22.456
3 Valtteri Bottas (Mercedes) 1:22.481
4 Kimi Räikkönen (Ferrari) 1:23.0335 Max Verstappen (Red Bull) 1:23.485Gara
1 Sebastian Vettel (Ferrari) 1h24:11.670
2 Lewis Hamilton (Mercedes) + 10,0 s
3 Valtteri Bottas (Mercedes) + 11,3 s
4 Kimi Räikkönen (Ferrari) + 22,4 s5 Max Verstappen (Red Bull) + 28,9 sLe classifiche del Mondiale F1 2017 dopo il GP d’Australia a MelbourneClassifica Mondiale Piloti
1 Sebastian Vettel (Ferrari) 25
2 Lewis Hamilton (Mercedes) 18
3 Valtteri Bottas (Mercedes) 15
4 Kimi Räikkönen (Ferrari) 125 Max Verstappen (Red Bull) 10Classifica Mondiale Costruttori
1 Ferrari 37
2 Mercedes 33
3 Red Bull-TAG Heuer 10
4 Williams-Mercedes 85 Force India-Mercedes 7
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Auto per famiglie: dieci proposte economiche nuove sotto i 21.000 euro
SUV, monovolume e station wagon: sono queste le auto più adatte alle famiglie, le vetture che rispondono meglio alle esigenze di genitori e figli.In questa guida all’acquisto troverete dieci valide proposte economiche a benzina con prezzi inferiori a 21.000 euro.L’elenco delle dieci auto per famiglie disponibili a meno di 21.000 euro comprende soprattutto veicoli italiani, tedeschi e coreani appartenenti al segmento delle compatte, anche se non mancano mezzi di altre nazioni e di altre categorie. Di seguito troverete una breve descrizione e i prezzi di queste vetture.Dacia Logan MCV 1.0 8.700 euroImpossibile trovare in listino un’auto per famiglie più economica della Dacia Logan MCV 1.0: la station wagon compatta romena ha un prezzo molto contenuto ma va detto che le finiture non sono eccezionali e che la dotazione di serie è ridotta all’osso (il climatizzatore non è neanche optional).Il motore 1.0 aspirato è poco potente (73 CV) e non molto silenzioso alle alte velocità ma ha una cilindrata contenuta che consente di risparmiare sull’assicurazione RC Auto.DR dr Evo5 1.6 Elegance 15.980 euroLa DR dr Evo5 1.6 Elegance – variante in salsa molisana della cinese Chery Tiggo 3 – è una SUV robusta caratterizzata da una posizione di seduta alta che consente di dominare il traffico.Attenzione ai consumi, però: il motore 1.6 aspirato da 126 CV beve parecchio (14,9 km/l dichiarati).Fiat Tipo 1.4 4p. Easy 15.200 euroLa Fiat Tipo 1.4 4p. Easy è l’unica auto per famiglie della nostra guida all’acquisto priva di portellone: una scomodità per chi carica spesso oggetti ingombranti.Il motore 1.4 aspirato da 95 CV è lo stesso adottato dalla 500L.Hyundai i30 Wagon 1.4 Classic 18.450 euroLa Hyundai i30 Wagon 1.4 Classic è la versione station wagon della precedente generazione della compatta coreana.In attesa della nuova versione è possibile approfittare di sconti importanti per portarsi a casa una valida familiare dotata di un motore 1.4 aspirato da 100 CV.Kia cee’d SW 1.6 GDI Active 18.900 euroLa Kia cee’d SW 1.6 GDI Active è una station wagon economica adatta alle famiglie che cercano un’auto spaziosa e briosa.Il motore 1.6 aspirato è il più potente del lotto (135 CV) e regala un buon comfort acustico e prestazioni interessanti (10,2 secondi per accelerare da 0 a 100 km/h). Peccato per la scarsa reattività ai bassi regimi.Opel Astra Sports Tourer 1.4 18.600 euroLa Opel Astra Sports Tourer 1.4 è una station wagon compatta per modo di dire visto che è lunga ben 4,70 metri.La familiare tedesca ospita sotto il cofano un motore 1.4 aspirato da 100 CV.Renault Mégane Sporter TCe Life 19.900 euroLa Renault Mégane Sporter TCe Life ha un bagagliaio immenso e regala tanti centimetri alle gambe di chi si accomoda dietro.Non altrettanto convincente, invece, lo spazio a disposizione della testa dei passeggeri posteriori più alti. Il motore è un 1.2 turbo da 101 CV.Seat Ateca 1.0 EcoTSI 20.850 euroLa Seat Ateca 1.0 EcoTSI è l’auto per famiglie più cara tra quelle analizzate nella nostra guida all’acquisto ma anche – secondo noi – quella più equilibrata.Il divano posteriore della SUV spagnola accoglie comodamente tre passeggeri e il motore 1.0 turbo da 116 CV è ricco di coppia (200 Nm).Skoda Fabia Wagon 1.0 Active 14.380 euroLa Skoda Fabia Wagon 1.0 Active è una piccola station wagon (solo 4,26 metri di lunghezza) contraddistinta da una dotazione di serie completa – attacchi Isofix, barre sul tetto e climatizzatore – e da poco spazio per le gambe di chi si accomoda dietro.Il motore 1.0 aspirato da 75 CV consuma poco (20,8 km/l) ma a causa della carenza di coppia (95 Nm) offre prestazioni appena sufficienti (14,9 secondi sullo “0-100”).Volkswagen Golf Sportsvan 1.2 TSI Trendline 19.850 euroIl punto di forza della Volkswagen Golf Sportsvan si trova sotto il cofano: il motore 1.2 turbo da 85 CV è infatti elastico come pochi altri.La monovolume compatta di Wolfsburg ha un bagagliaio non molto sfruttabile se paragonato a quello delle dirette concorrenti.
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Auto low cost: dieci proposte nuove sotto i 23.000 euro
Le auto low cost non sono quelle con il prezzo più basso ma quelle che costano meno delle rivali a parità di contenuti. Vetture essenziali e senza fronzoli adatte a chi cerca la sostanza.In questa guida all’acquisto troverete dieci valide proposte low cost nuove che costano meno di 23.000 euro.L’elenco delle dieci auto low-cost più interessanti del listino comprende soprattutto veicoli europei appartenenti al segmento delle compatte, anche se non mancano mezzi di altri continenti e di altre categorie. Di seguito troverete una breve descrizione e i prezzi di queste vetture.Citroën C-Elysée PureTech 13.750 euroLa Citroën C-Elysée PureTech è una compatta a quattro porte costruita con cura e in grado di accogliere abbastanza comodamente tre persone sul divano posteriore.Il motore 1.2 aspirato a benzina da 82 CV è lo stesso già visto sotto il cofano di altri modelli del Double Chevron (C1, C3 e C4 Cactus). La versione da gara ha conquistato sei Mondiali Turismo WTCC (tre Piloti e tre Costruttori) negli ultimi tre anni.Dacia Sandero 1.0 7.450 euroLa Dacia Sandero 1.0 è l’auto più economica in listino ma ha una dotazione di serie povera: l’autoradio e il climatizzatore, ad esempio, non sono disponibili neanche a pagamento.Caratterizzata da un buon comportamento stradale, ospita sotto il cofano un motore 1.0 aspirato a benzina da 75 CV (usato anche dalla Logan MCV) non particolarmente pronto ai bassi regimi.DR dr Zero 1.0 8.480 euroLa DR dr Zero non è altro che la citycar cinese Chery QQ rimarchiata e assemblata in Molise.Non molto spaziosa (difficile chiedere di più, però, ad un’auto lunga solo 3,56 metri), monta un motore 1.0 aspirato a benzina da 69 CV un po’ rumorosetto.Fiat Tipo 1.4 4p. Easy 15.200 euroLa Fiat Tipo 1.4 4p. Easy – variante con la coda della compatta torinese – è un’auto low cost perfetta per le famiglie: merito di un bagagliaio immenso.Il motore 1.4 aspirato a benzina da 95 CV – adottato anche dalla 500L – potrebbe essere però più vispo ai bassi regimi.Ford Ka+ 1.2 9.750 euroLa Ford Ka+ 1.2 è una piccola low cost realizzata sullo stesso pianale della Fiesta e della B-Max.Il motore 1.2 aspirato a benzina da 71 CV è poco brioso: ci vogliono infatti 15,3 secondi per accelerare da 0 a 100 km/h.Great Wall H6 2.0 One 4×2 22.600 euroLa Great Wall H6 2.0 One 4×2 è la proposta più cara tra le auto low cost analizzate in questa guida all’acquisto.Questa SUV cinese a trazione anteriore non è molto divertente da guidare ma ospita sotto il cofano un potente motore 2.0 turbodiesel da 143 CV.Mahindra XUV500 2.2 FWD W6 19.854 euroLa Mahindra XUV500 2.2 FWD W6 è una SUV low cost indiana a trazione anteriore spaziosissima: sette posti e un abitacolo ricco di centimetri per le gambe e la testa dei passeggeri posteriori.Il motore 2.2 turbodiesel da 140 CV risponde bene ai bassi regimi (grazie alla grande quantità di coppia: 330 Nm) ma “beve” parecchio e ha una cilindrata elevata che non è di grande aiuto quando bisogna stipulare una polizza RC Auto.Opel Astra 1.4 T 4p. 20.400 euroLa Opel Astra 1.4 T 4p. – variante con la coda della precedente generazione della compatta tedesca – è una vettura comoda, silenziosa e vivace (“0-100” in 10,2 secondi) caratterizzata da una buona dotazione di serie: autoradio Bluetooth CD MP3, climatizzatore e cruise control.Piuttosto ingombrante (4,66 metri di lunghezza non sono pochi) monta lo stesso motore 1.4 turbo a benzina da 140 CV già visto su GTC, Insignia, Zafira e Mokka X.Skoda Rapid 1.2 TSI 90 CV 17.480 euroLa Skoda Rapid 1.2 TSI 90 CV è, a nostro avviso, una delle auto low cost più interessanti in commercio.Una “segmento C” senza fronzoli ricca di sostanza e dotata del motore 1.2 turbo benzina da 90 CV montato anche dalla Fabia e dalla Volkswagen Polo. Migliorabile lo spazio per la testa dei passeggeri posteriori più alti.Suzuki Celerio 1.0 L 8.990 euroLa Suzuki Celerio 1.0 L è una citycar low cost perfetta per chi vuole risparmiare anche dal benzinaio: il motore 1.0 aspirato a benzina è povero di cavalli (68) e di coppia (90 Nm) ma ha il grande pregio di consumare pochissimo.Grazie al peso contenuto è inoltre possibile prendersi qualche soddisfazione nel misto stretto: a meno di 10.000 euro è impossibile trovare auto nuove così agili nelle curve.
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Abarth 595 by Pogea Racing: 404 CV e 288 km/h
Fino ad ora la Abarth 695 Biposto era stata la versione di serie più radicale mai vista realizzata sulla base della popolare Fiat 500. Ora però questa variante racing sembra poca cosa rispetto al tuning della Abrath 595 realizzato da Pogea Racing. Un kit estetico spettacolare realizzato in fibra di carbonio, ma soprattutto un incredibile upgrade da 404 CV la rendono unica e la portano, questa volta, veramente al limite.Questa inedita Abarth 595 by Pogea Racing è il frutto di un minuzioso e dettagliato lavoro durato ben 4 anni in cui neanche il più piccolo dettaglio è stato lasciato al caso. L’originale 1.4 turbo T-Jet è stato completamente rivoluzionato con una nuova testata, nuove bielle, un nuovo impianto di raffreddamento, un nuovo sistema di alimentazione e un nuovo sistema di scarico con valvole a farfalla.Dopo questo trattamento intensivo il cuore pulsante della Abarth 595 firmata Pogea Racing spinge la piccola torinese da 0 a 100 km/h in appena 4,7 secondi lanciandola a una velocità massima di 288 km/h. Modificato anche il telaio con molle e ammortizzatori KW, freni ad alto rendimento e cerchi in lega leggera da 18 pollici gommati con pneumatici Michelin Pilot Sport. La carrozzeria dettagliata con rifiniture e appendici aerodinamiche in fibra di carbonio è stata inoltre allargata di 48 mm. Ne saranno prodotti soltanto cinque esemplari e il costo di questo tuning ammonta a 58.500 euro, di cui 21 mila sono quelli necessari al solo upgrade meccanico.
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Porsche 911 Turbo Cabrio by TechArt
È stato uno dei tuning più spettacolari tra quelli presentati all’ultima edizione del Salone di Ginevra 2017. Parliamo della Porsche 911 Turbo Cabrio preparata dal tuner tedesco TechArt. Con una revisione radicale degli esterni, un uprgade importante alla meccanica e modifiche al chassis, la Techart GT Street R Cabriolet – così è stata ribattezzata – propone tanta sostanza.Una delle chiavi di questo tuning è la potenza raggiunta dal 3,8 litri boxer: 720 CV (+180 CV), anche se vengono offerti differenti step di potenza. La coppia massima sale invece a 920 Nm. Con questo upgrade la Porsche 911 Turbo di TechArt dichiara uno sprint da 0 a 100 km/h in 2,7 secondi e raggiunge la velocità massima di 340 km/h.L’incremento di potenza, poi, è accompagnato da un nuovo sistema di scarico con sound regolabile. I cerchi possono essere a scelta da 20 o 21 pollici e si può personalizzarli a piacimento con colori e design diversi. A livello di chassis viene introdotto un kit di sospensioni regolabili con sistema di rialzo, fino a 60 mm, dell’anteriore per superare i dossi più pronunciati sulla strada.Il body kit aerodinamico, realizzato in fibra di carbonio, è stato studiato e sviluppato nella galleria del vento di TechArt ed è capace di generare un carico di 321 kg a 300 all’ora. Al frontale troviamo un nuovo spoiler e un labbro inferiore che ottimizza i flussi d’aria e inoltre, grazie a nuove prese laterali, migliora il raffreddamento del motore.Infine, all’interno dell’abitacolo vengono proposti rivestimenti in pelle e Alcantara per la plancia e il quadro strumenti, mentre si possono ordinare anche altre rifiniture e dettagli in fibra di carbonio.
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Lexus: non più solo ibride, in Italia arrivano anche le F
Lexus fa marcia indietro. Sembra che la politica di vendere solo prodotti ibridi in Italia appartenga ormai al passato del brand premium giapponese. Entra infatti in listino a la nuova gamma sportiva F con i modelli RC F e GS F.Lexus RC FLa coupé sportiva a trazione posteriore giapponese è spinta da un potente V8 da 5.0 litri in grado di erogare 477 CV di potenza e 530 Nm di coppia. Questa unità aspirata, abbinata alla trasmissione a 8 rapporti Sport Direct Shift le permette di raggiungere i 100 km/h da ferma in 4 secondi e mezzo e di raggiungere la velocità massima di 270 km/h. Prestazioni, insomma, da supercar.Dispone anche del Torque Vectoring (che gestisce la ripartizione della coppia tra le ruote dell’asse posteriore) e del sistema di regolazione della trasmissione su sei modalità differenti tra cui la G-sensor che controlla la forza G e ottimizza la selezione del rapporto di trasmissione. La Lexus RC F viene proposta in due allestimenti: Luxury e Carbon Pack con prezzi rispettivamente a partire da 88.500 e 97.000 euro. Su entrambe le versioni si potranno avere, in optional, anche la vernice metallizzata e l’impianto audio Mark Levinson da 17 altoparlanti.Lexus GS FLa berlina di lusso di Casa Lexus condivide la stessa motorizzazione con la coupé: il V8 aspirato da 5 litri e 477 CV. La ricca dotazione, orientata al comfort totale, comprende anche il sistema Lexus Safety System+ e gli ammortizzatori adattivi (AVS) che ottimizzano le prestazioni in qualsiasi condizione. L’unico allestimento disponibile vanta un ricco equipaggiamento di serie tra cui troviamo i cerchi in lega da 19 pollici, il sistema smart entry, i proiettori tri-LED, il clima automatico tri-zona, il Lexus Premium Navigation con display da 12,5 pollici, i sedili riscaldabili, ventilati e regolabili elettricamente e la vernice metallizzata. Anche nel suo caso si può aggiungere su richiesta l’impianto audio Mark Levinson da 17 altoparlanti. I prezzi della Lexus GS F partono da 104.500 euro.
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Mondiale F1 2017 – GP Australia a Melbourne: gli orari TV su Sky e Rai
Il Mondiale F1 2017 si apre con il GP d’Australia: la gara di Melbourne sarà trasmessa in diretta su Sky e in differita sulla Rai (di seguito troverete gli orari TV).Il primo Gran Premio della stagione è un appuntamento da non perdere: solo domenica, infatti, scopriremo se la Mercedes è destinata a dominare anche quest’anno il campionato del mondo o se la Ferrari è davvero così veloce come l’abbiamo vista nei test di Barcellona.F1 2017 – GP Australia a Melbourne: cosa aspettarsiIl circuito di Melbourne – sede del GP d’Australia – è caratterizzato da forti accelerazioni e da violente frenate dovute alla presenza di numerose curve lente. Partire dalla pole position non è fondamentale visto che nelle ultime cinque edizioni (quattro di queste vinte da monoposto motorizzate Mercedes) solo una volta (Lewis Hamilton nel 2015) chi è scattato davanti a tutti è riuscito a salire sul gradino più alto del podio.La Ferrari non ha un grande palmarès nel GP d’Australia – prima tappa del Mondiale F1 2017 – visto che non vince qui da ben dieci anni. Di seguito troverete il calendario del Gran Premio di F1, gli orari TV su Sky e sulla Rai e il nostro pronostico.F1 2017 – Melbourne, il calendario e gli orari TV su Sky e RaiVenerdì 24 marzo 2017
02:00-03:30 Prove libere 1 (diretta su Sky Sport F1, differita su Rai Sport 1 alle
08:00)06:00-07:30 Prove libere 2 (diretta su Sky Sport F1, differita su Rai Sport 1 alle 10:15)Sabato 25 marzo 201704:00-05:00 Prove libere 3 (diretta su Sky Sport F1, differita su Rai Sport 1 alle 08:00)07:00-08:00 Qualifiche (diretta su Sky Sport F1, differita su Rai 2 alle 14:00)Domenica 26 marzo 201708:00 Gara (diretta su Sky Sport F1, differita su Rai 1 alle 14:00)F1 – I numeri del GP d’Australia 2017
LUNGHEZZA CIRCUITO: 5.303 mGIRI: 58
RECORD IN PROVA: Sebastian Vettel (Red Bull RB6) – 1’23”529 – 2011
RECORD IN GARA: Michael Schumacher (Ferrari F2004) – 1’24”125 – 2004RECORD DISTANZA: Michael Schumacher (Ferrari F2004) – 1h24’15”757 – 2004F1 – Il pronostico del GP d’Australia 20171° Lewis Hamilton (Mercedes)Lewis Hamilton è il favorito del GP d’Australia: il pilota britannico della Mercedes a Melbourne può vantare tre pole position consecutive (quattro nelle ultime cinque edizioni), due vittorie e sei podi totali.Il vicecampione del mondo in carica vuole iniziare alla grande il Mondiale F1 2017 dopo aver chiuso la scorsa stagione con quattro vittorie consecutive e cinque podi nelle ultime cinque gare disputate e secondo noi ha tutte le carte in regola per riuscirci.2° Sebastian Vettel (Ferrari)Sebastian Vettel ha terminato lo scorso campionato con una buona continuità (ultimi cinque GP in “top five”) ma con un solo podio.La sua Ferrari quest’anno sembra molto veloce e può aiutarlo, a nostro avviso, ad ottenere un buon risultato su un circuito – quello di Melbourne – che lo ha visto portare a casa una vittoria e cinque podi totali nelle ultime sei edizioni.3° Daniel Ricciardo (Red Bull)Daniel Ricciardo non è mai salito sul podio nella gara di casa – il GP d’Australia – e punterà a conquistare per la prima volta un piazzamento in “top 3” a Melbourne.La Red Bull che si appresta a disputare il Mondiale F1 2017 sembra meno in forma di quella dello scorso anno anche se va detto che già nel 2016 la monoposto austriaca non aveva brillato nei test invernali.Da tenere d’occhio: Kimi Räikkönen (Ferrari)Osservate attentamente come si comporterà Kimi Räikkönen a Melbourne: i suoi tempi serviranno a capire il vero valore della Ferrari nel Mondiale F1 2017.Il driver finlandese non sale sul podio da oltre otto mesi ma ama molto il GP d’Australia (due vittorie e cinque podi totali in carriera). Aspettiamoci una grande corsa da parte sua.La squadra da seguire: MercedesLa Mercedes ha dominato le ultime tre edizioni del GP d’Australia con tre pole position, tre vittorie e due doppiette.Dopo un 2016 di dominio assoluto (cinque vittorie e quattro doppiette consecutive negli ultimi cinque GP e sempre sul podio dallo scorso maggio) la scuderia tedesca vuole confermare la propria superiorità fin dalla prima prova del Mondiale F1 2017.
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DS3 Ines De La Fressange: a listino da 24.700 euro
Presentata al Salone di Ginevra 2017 insieme alla DS 5 Prestige, la nuova serie speciale DS3 Ines de la Fressange – realizzata insieme alla maison parigina – entra nel listino del brand premium francese con prezzi a partire da 24.700 euro. Verrà proposta solo su alcuni mercati europeiSegni di riconoscimentoSi distingue dal resto della gamma per la verniciatura personalizzata della carrozzeria in blu con dettagli in rosso a contrasto, come gli specchietti retrovisori e le bordature dei finestrini. All’interno dell’abitacolo è protagonista la tonalità Granit Blue con dettagli che riprendono il rosso della livrea sui tappetini e sui sedili. Sulla plancia, invece, compare la figura di un Bambi ripresa anche sulla chiave.MotorizzazioniLa nuova DS3 Ines de la Fressange verrà proposta con tre motorizzazioni in abbinamento alla trasmissione mnuale: il BlueHDi 100, il BlueHDi 120 S&S o il THP 165. Per la PureTech 110 invece sarà disponibile anche il cambio automatico.
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Skoda Kodiaq: porte aperte il 25 e 26 marzo
Con l’arrivo della Kodiaq Skoda entra ufficialmente nel segmento delle SUV grandi. Il prossimo fine settimana – sabato 25 e domenica 26 marzo – in Italia si celebra il porte aperte con cui la Sport Utility ceca sbarca nelle concessionarie.Basata sulla piattaforma modulare MQB del gruppo Volkswagen, la Skoda Kodiaq misura 470 cm in lunghezza e può essere allestita anche con una terza fila di sedili per ospitare fino a 7 passeggeri. Con 5 passeggeri a bordo offre un portabagagli da 720 litri estendibili fino a 2.065 litri con la seconda fila di sedili abbattuta.5 proposte meccanicheLa proposta motoristica prevede cinque propulsori in listino: due TDI e tre TSI. Il più potente della gamma è il benzina da 2,0 litri e 180 CV di potenza, mentre sul fronte benzina il top di gamma sarà il 2.0 TDI da 190 CV. Come motorizzazioni di accesso troviamo invece il 1.4 a benzina da 125 CV e il 2.0 diesel da 150 CV. Disponibili per la gamma anche le sospensioni elettroniche, i cambi DSG di nuova generazione e la trazione integrale a controllo elettronico.Vita di bordo semplificataE per rende più piacevole l’esperienza di bordo, la nuova Skoda Kodiaq offre anche diverse soluzioni ‘Simply Clever’ a patire dal sistema in-car communication per portare la voce dei passeggeri anteriori fino all’ultima fila o con la luce a led del vano bagagli che si trasforma in una torcia elettrica e magnetica o la seconda fila di sedili scorrevole di serie per oltre 18 cm.Tanta tecnologiaInoltre, Kodiaq è il primo modello della Casa ceca a portare a bordo le più avanzate tecnologie di connettività e infotainment, con schermi capacitivi fino a 9,2 pollici, wi-fi interno con connessione LTE, aggiornamento on-line della cartografia e compatibilità verso ogni tipo di smartphone, grazie alla tecnologia Smartlink. In aggiunta, i servizi di infotainment on-line e Care connect permettono l’aggiornamento in tempo reale dei dati sul traffico e offrono la sicurezza della chiamata d’emergenza in caso di incidente o panne, il servizio di service pro-attivo in vista dei tagliandi e l’accesso remoto al veicolo tramite app.I prezzi della nuova Skoda Kodiaq partono da 23.950 euro per la versione 1.4 TSI da 125 CV.
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