Monthly Archives: Febbraio 2016

Mondiale F1 2015 – GP Messico: Rosberg torna alla vittoria

Nico Rosberg è il vincitore del GP del Messico, terzultima prova del Mondiale F1 2015: il pilota tedesco della Mercedes, tornato sul gradino più alto del podio dopo un digiuno di oltre quattro mesi (ultimo successo in Austria), ha monopolizzato la corsa e ha approfittato del ritiro di Sebastian Vettel (incidente nel finale preceduto da una foratura a inizio gara dovuta ad un contatto con Daniel Ricciardo e da un paio di errori di guida) per agguantare il secondo posto in campionato.Per la prima volta nella stagione la Ferrari non è andata a punti (non succedeva dal GP del Giappone 2014, bisogna invece tornare indietro al GP d’Australia 2006 per trovare due ritiri): Kimi Räikkönen, partito dalle retrovie a causa della sostituzione del motore, ha danneggiato la sospensione posteriore destra in uno scontro con Valtteri Bottas (terzo al traguardo). La corsa non è stata molto divertente ma l’atmosfera è stata unica: la festa del podio si è infatti tenuta nella parte finale del circuito, quella circondata dallo stadio del baseball, piena di pubblico.Mondiale F1 2015 – GP Messico – La gara in cinque punti1) Pole position, vittoria e giro veloce: Nico Rosberg è stato splendido nel GP del Messico. Il suo primo posto non è mai stato messo in discussione neanche negli ultimi giri con la safety-car: una prova di carattere per un pilota valido che deve però ancora fare molto per dimostrare al mondo di essere un vero campione.2) Lewis Hamilton si è accontentato della seconda posizione: se fosse stato in lotta per il titolo avrebbe guidato in modo più aggressivo e, soprattutto, avrebbe seguito meno gli ordini di scuderia.3) Daniil Kvyat avrebbe meritato di salire sul podio ma nella fase post safety-car è stato superato da Bottas, avvantaggiato da un motore più potente (Mercedes contro Renault).4) Una buona gara penalizzata dal contatto con Vettel nel primo giro: questo è stato, in sintesi, il GP del Messico per Daniel Ricciardo. Il pilota australiano si trova ora a quattro punti di distanza dal compagno Kvyat nel Mondiale F1 2015: gli ultimi due GP per la Red Bull si preannunciano molto interessanti…5) La superiorità della Mercedes oggi ha annoiato: terza doppietta nelle ultime quattro gare ottenuta tra l’altro in una corsa nella quale la scuderia della Stella era priva di motivazioni in quanto già iridata.Mondiale F1 2015 – I risultati del GP del MessicoProve libere 1
1 Max Verstappen (Toro Rosso) 1:25.990
2 Daniil Kvyat (Red Bull)  1:26.295
3 Kimi Räikkönen (Ferrari)  1:26.295
4 Sebastian Vettel (Ferrari)  1:26.8865 Daniel Ricciardo (Red Bull) 1:27.185Prove libere 2
1 Nico Rosberg (Mercedes)  1:21.531
2 Daniil Kvyat (Red Bull)  1:21.776
3 Daniel Ricciardo (Red Bull) 1:21.868
4 Lewis Hamilton (Mercedes) 1:21.9615 Sebastian Vettel (Ferrari)  1:21.984Prove libere 3
1 Nico Rosberg (Mercedes)  1:21.083
2 Lewis Hamilton (Mercedes) 1:21.097
3 Daniel Ricciardo (Red Bull) 1:21.201
4 Sebastian Vettel (Ferrari)  1:21.2945 Daniil Kvyat (Red Bull)  1:21.530Qualifiche
1 Nico Rosberg (Mercedes)  1:19.480
2 Lewis Hamilton (Mercedes) 1:19.668
3 Sebastian Vettel (Ferrari) 1:19.850
4 Daniil Kvyat (Red Bull)  1:20.3985 Daniel Ricciardo (Red Bull)  1:20.399Gara
1 Nico Rosberg (Mercedes) 1h42:35.038
2 Lewis Hamilton (Mercedes) + 2,0 s
3 Valtteri Bottas (Williams)  + 14,6 s
4 Daniil Kvyat (Red Bull)  + 16,6 s5 Daniel Ricciardo (Red Bull) + 19,7 sLe classifiche del Mondiale F1 2015 dopo il GP del MessicoClassifica Mondiale Piloti
1 LEWIS HAMILTON (MERCEDES) 345 PUNTI (CAMPIONE DEL MONDO)
2 Nico Rosberg (Mercedes)   272 punti
3 Sebastian Vettel (Ferrari)   251 punti
4 Valtteri Bottas (Williams)   126 punti5 Kimi Räikkönen (Ferrari)   123 puntiClassifica Mondiale Costruttori
1 MERCEDES     617 PUNTI (CAMPIONE DEL MONDO)
2 Ferrari      374 punti
3 Williams-Mercedes    243 punti
4 Red Bull-Renault    172 punti5 Force India-Mercedes   112 punti
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Mondiale F1 2015 – GP Messico: gli orari TV su Sky e Rai

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×Leggi QUI i risultati e le classifiche della garaLa F1 torna in Messico dopo 23 anni di assenza: il GP che si terrà domenica (in diretta su Sky e in differita sulla Rai, più avanti troverete gli orari TV) sarà la terzultima tappa di un Mondiale 2015 già deciso. Una gara – apparentemente priva di emozioni – che sarà molto probabilmente bagnata dalla pioggia.Lewis Hamilton e la Mercedes hanno già il titolo iridato in mano ma questo non significa che non avranno più stimoli: il secondo posto del campionato Piloti è ancora in ballo e si preannuncia un interessante duello tra Sebastian Vettel e Nico Rosberg.F1 2015 – GP Messico: cosa aspettarsiL’Autódromo Hermanos Rodríguez di Città del Messico è lo stesso che ha ospitato il Mondiale F1 dal 1963 al 1970 e dal 1986 al 1992 ma è stato profondamente rivisto per ospitare il GP centroamericano nel 2015. Il circuito – molto completo – prevede tratti veloci alternati a curve piuttosto tecniche: molto interessante l’ultima parte, con una chicane ricavata all’interno di un campo da baseball.L’altitudine (2.285 metri) renderà più difficile il raffreddamento dei motori (che rischieranno di rompersi con più facilità) mentre non dovrebbero verificarsi perdite di potenza (che colpiscono principalmente i propulsori aspirati e non i turbo, quelli usati attualmente dalle monoposto). Di seguito troverete il calendario del Gran Premio, gli orari TV su Sky e Rai e il nostro pronostico sulla gara.F1 2015 – Città del Messico, il calendario e gli orari TV su Sky e RaiVenerdì 30 ottobre 2015
17:00-18:30 Prove libere 1 (diretta su Sky Sport F1, differita su Rai Sport 1 alle 21:30)21:00-22:30 Prove libere 2 (diretta su Sky Sport F1, differita su Rai Sport 1 alle 00:30)Sabato 31 ottobre 2015
17:00-18:00 Prove libere 3 (diretta su Sky Sport F1, differita su Rai Sport 1 alle 21:10)20:00  Qualifiche (diretta su Sky Sport F1, differita su Rai 2 alle 23:25)Domenica 1 novembre 201520:00  Gara (diretta su Sky Sport F1, differita su Rai 2 alle 23:30)F1 – I numeri del GP del Messico 2015
LUNGHEZZA CIRCUITO: 4,421 kmGIRI: 71F1 – Il pronostico del GP del Messico 20151° Lewis Hamilton (Mercedes)Cinque vittorie nelle ultime sei corse e un Mondiale F1 2015 conquistato con tre gare di anticipo: Lewis Hamilton è imbattibile.La pioggia e la mancanza di stimoli non dovrebbero incidere sulla superiorità del pilota britannico, favorito assoluto del GP del Messico.2° Sebastian Vettel (Ferrari)Sebastian Vettel è reduce da cinque podi consecutivi e ha tutto quello che serve per arrivare a quota sei.Difficile pensare ad una vittoria, facile vederlo consolidare il secondo posto nel Mondiale.3° Nico Rosberg (Mercedes)A Nico Rosberg è rimasto un solo obiettivo stagionale: diventare vicecampione del mondo (e quindi superare Vettel in classifica).Il driver teutonico ha portato a casa due secondi posti negli ultimi tre GP ma a nostro avviso è meno adatto del connazionale della Ferrari a guidare con la pioggia (come si è visto domenica scorsa negli USA).Da tenere d’occhio: Kimi Räikkönen (Ferrari)Kimi Räikkönen non è mai andato fuori dai punti per due gare di seguito e per questo motivo pensiamo che disputerà un buon GP del Messico dopo la deludente tappa statunitense.Non sale sul podio da Singapore e secondo noi non ci riuscirà neanche stavolta: nulla però gli vieta di dare spettacolo su un circuito che pare esaltare le sue doti di guida.La squadra da seguire: MercedesLe Mercedes dovrebbero brillare anche nel GP del Messico: in una gara che premia le monoposto veloci e affidabili è difficile pensare ad un’altra vettura sul gradino più alto del podio.Nico Rosberg sembra molto motivato e Lewis Hamilton, seppur appagato, farà di tutto per conquistare una corsa su un circuito inedito per tutti i piloti attualmente presenti nel Circus.
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F1 ad Austin – Le foto più belle del GP degli USA 2015

È stato il GP degli USA a laureare Lewis Hamilton campione del mondo F1 2015: la vittoria nella gara texana ha permesso al pilota britannico della Mercedes di conquistare il terzo titolo iridato.Di seguito troverete una gallery con le foto più belle del weekend di gara, che ha visto tanta pioggia, numerosi ritiri e il terzo posto di Sebastian Vettel con la Ferrari.
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Mondiale F1 2015 – GP USA: gli orari TV su Rai e Sky

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×Leggi QUI i risultati e le classifiche della garaAd Austin – sede del GP degli USA – Lewis Hamilton può già conquistare il Mondiale F1 2015: per laurearsi campione il pilota britannico dovrà fare nove punti più di Sebastian Vettel e due più di Nico Rosberg. Non sarà, però, un’impresa facile.La gara – che sarà trasmessa in diretta TV su Rai e Sky – si preannuncia molto interessante: scopriamo insieme il perché.F1 2015 – GP USA: cosa aspettarsiIl circuito di Austin è uno dei tracciati più belli tra quelli presenti nel calendario del Mondiale F1 2015: caratterizzato da parecchi cambi di pendenza, presenta numerose curve molto diverse tra loro. L’esito della gara – che vedrà la Red Bull portare al debutto un motore Renault più evoluto – sarà condizionato dalla pioggia, prevista per tutto il weekend.Fare bene le qualifiche è importante: i vincitori delle tre edizioni precedenti del GP degli USA disputate su questa pista sono tutti partiti dalla prima fila. Di seguito troverete il calendario del Gran Premio, gli orari TV su Rai e Sky e il nostro pronostico sulla gara.F1 2015, Austin, il calendario e gli orari TV su Rai e SkyVenerdì 23 ottobre 2015
17:00-18:30 Prove libere 1 (diretta su Rai Sport 1 e Sky Sport F1)21:00-22:30 Prove libere 2 (diretta su Rai Sport 1 e Sky Sport F1)Sabato 24 ottobre 2015
17:00-18:00 Prove libere 3 (diretta su Rai Sport 1 e Sky Sport F1)20:00  Qualifiche (diretta su Rai 2 e Sky Sport F1)Domenica 25 ottobre 201520:00  Gara (diretta su Rai 1 e Sky Sport F1)F1 – I numeri del GP degli USA 2015
LUNGHEZZA CIRCUITO: 5,500 km
GIRI: 56
RECORD IN PROVA: Sebastian Vettel (Red Bull RB8) – 1’35”657 – 2012
RECORD IN GARA: Sebastian Vettel (Red Bull RB8) – 1’39”347 – 2012RECORD DISTANZA: Lewis Hamilton (McLaren MP4-27) – 1h35’55”269 – 2012F1 – Il pronostico del GP degli USA 20151° Lewis Hamilton (Mercedes)Lewis Hamilton ama molto gli USA: in questo Paese ha infatti ottenuto tre vittorie su quattro partecipazioni corredate da una pole position.Molto probabilmente vincerà anche quest’anno ma a nostro avviso dovrà aspettare il Messico per festeggiare il trionfo nel Mondiale F1 2015 visto che Vettel farà di tutto per togliere il primo match point al pilota britannico.2° Sebastian Vettel (Ferrari)Un secondo posto di Sebastian Vettel nel GP degli USA (unito alla vittoria di Hamilton) consentirebbe al driver tedesco di mantenere vive le (poche) speranze di aggiudicarsi il titolo.È in uno stato di forma strepitoso (quattro podi nelle ultime cinque gare) e ad Austin può vantare due pole position e una vittoria.3° Felipe Massa (Williams)Felipe Massa può essere la sorpresa del GP degli USA: ad Austin non è mai salito sul podio ma lo ha sfiorato in due occasioni (due quarti posti) e potrebbe approfittare della pioggia per tentare l’exploit.Il pilota brasiliano ha un solo obiettivo stagionale: superare in classifica il compagno Bottas. Secondo noi al termine di questa corsa sarà davanti al collega finlandese.Da tenere d’occhio: Nico Rosberg (Mercedes)Nico Rosberg è in crisi: alla fine del GP degli USA sarà quasi matematicamente fuori dal Mondiale F1 2015 e rischia addirittura di trovarsi ancora più distante da Vettel.Lo scorso anno su questo tracciato centrò la pole position ma si dovette accontentare della seconda piazza: ora la situazione è più critica.La squadra da seguire: MercedesPer la Mercedes sarà difficile ripetere la doppietta dello scorso anno mentre è quasi certa l’ennesima vittoria stagionale su un tracciato favorevole alle caratteristiche delle frecce d’argento.La scuderia tedesca si è già assicurata il Mondiale ma non è ancora appagata visto che è in lotta per il titolo Piloti.
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F1 2015 – GP USA: Hamilton Mondiale

Lewis Hamilton ha vinto il Mondiale F1 2015: il pilota britannico della Mercedes ha conquistato il terzo titolo iridato con tre gare di anticipo grazie alla vittoria nel GP degli USA unita al secondo posto del compagno Nico Rosberg e alla terza piazza di Sebastian Vettel su Ferrari.Il circuito di Austin ha ospitato una delle corse più belle dell’anno: la pioggia copiosa caduta venerdì e sabato ha portato all’annullamento delle prove libere 2 e al rinvio delle qualifiche a domenica mattina mentre il Gran Premio – grazie alla scarsa aderenza dovuta all’asfalto non completamente asciutto – è stato ricco di ritiri e di sorpassi.Mondiale F1 2015 – GP USA – La gara in cinque punti1) Grazie al successo nel GP degli USA (quinto trionfo nelle ultime sei gare) Lewis Hamilton ha vinto matematicamente (nonché meritatamente) il Mondiale F1 2015. Va però detto che al via ha effettuato una manovra ai limiti della scorrettezza per superare il compagno Rosberg e che è riuscito a salire sul gradino più alto del podio soprattutto grazie all’ingresso delle safety-car.2) Nico Rosberg ha perso la gara (e le residue possibilità di conquistare il titolo iridato) al 49° giro a causa di un errore inspiegabile. Si è ripreso dopo un’estate deludente (due secondi posti negli ultimi tre GP) ma è sicuramente deluso dalla mancata vittoria unita alla pole e al giro veloce.3) Sebastian Vettel ha dato vita ad un’eccezionale rimonta: partito 13° a causa di una penalità dovuta all’uso del quinto motore, ha terminato il GP degli USA in terza posizione. Quinto podio consecutivo e secondo posto nel Mondiale F1 2015 conservato.4) Troppi alti e bassi per Daniel Ricciardo: il pilota australiano è stato addirittura in testa alla corsa dal 15° al 21° giro ma si è dovuto accontentare della 10° posizione finale quando l’asfalto ha iniziato ad asciugarsi e il motore Renault ha iniziato a mostrare i suoi limiti.5) Seconda doppietta negli ultimi tre GP per la Mercedes e una superiorità che solo Vettel sembra riuscire a scalfire. Ora che ha conquistato entrambi i Mondiali la scuderia tedesca può affrontare il resto della stagione in maniera più rilassata.Mondiale F1 2015 – I risultati del GP degli USAProve libere 1
1 Nico Rosberg (Mercedes)  1:53.989
2 Daniil Kvyat (Red Bull)  1:55.224
3 Daniel Ricciardo (Red Bull) 1:55.592
4 Carlos Sainz Jr. (Toro Rosso) 1:55.6675 Lewis Hamilton (Mercedes) 1:55.693Prove libere 3
1 Lewis Hamilton (Mercedes) 1:59.517
2 Sebastian Vettel (Ferrari)  2:00.380
3 Nico Hülkenberg (Force India) 2:00.496
4 Valtteri Bottas (Williams)  2:00.5235 Carlos Sainz Jr. (Toro Rosso) 2:00.687Qualifiche
1 Nico Rosberg (Mercedes)  1:56.824
2 Lewis Hamilton (Mercedes) 1:56.929
3 Daniel Ricciardo (Red Bull) 1:57.969
4 Daniil Kvyat (Red Bull)  1:58.4345 Sebastian Vettel (Ferrari)  1:58.596Gara
1 Lewis Hamilton (Mercedes)  1h50:52.703
2 Nico Rosberg (Mercedes)  + 2,9 s
3 Sebastian Vettel (Ferrari)   + 3,4 s
4 Max Verstappen (Toro Rosso)  + 22,4 s5 Sergio Pérez (Force India)  + 24,4 sLe classifiche del Mondiale F1 2015 dopo il GP degli USAClassifica Mondiale Piloti
1 LEWIS HAMILTON (MERCEDES) 327 PUNTI (CAMPIONE DEL MONDO)
2 Sebastian Vettel (Ferrari)   251 punti
3 Nico Rosberg (Mercedes)   247 punti
4 Kimi Räikkönen (Ferrari)   123 punti5 Valtteri Bottas (Williams)   111 puntiClassifica Mondiale Costruttori
1 MERCEDES     574 PUNTI (CAMPIONE DEL MONDO)
2 Ferrari      374 punti
3 Williams-Mercedes    220 punti
4 Red Bull-Renault    150 punti5 Force India-Mercedes   102 punti
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F1 a Sochi – Le foto più belle del GP di Russia 2015

Il GP di Russia – quindicesima tappa del Mondiale F1 2015 – ha regalato il titolo iridato Costruttori alla Mercedes: merito della vittoria di Lewis Hamilton sul circuito di Sochi.Di seguito troverete una gallery con le foto più belle del weekend di gara, che ha visto il secondo posto di Sebastian Vettel e la terza piazza a sorpresa di Sergio Pérez con la Force India.
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F1 2015 – GP Russia: Hamilton domina, la Mercedes vince il Mondiale

Grazie alla vittoria di Lewis Hamilton nel GP di Russia la Mercedes ha conquistato il Mondiale F1 2015: per la Stella si tratta del secondo titolo consecutivo.Il week-end a Sochi è stato ricco di emozioni: abbiamo visto Carlos Sainz Jr. schiantarsi a oltre 300 km/h con la sua Toro Rosso durante le qualifiche del sabato, uscire dall’abitacolo senza neanche un graffio e addirittura scendere in pista oggi e un commissario di gara rischiare di essere investito da Sebastian Vettel mentre si trovava in pista per raccogliere un pezzo di una monoposto.La sorpresa più grande del GP di Russia – quindicesima tappa del Mondiale F1 2015 – è però arrivata da Sergio Pérez: il pilota della Force India si è ritrovato in terza posizione all’ultimo giro grazie ad una strategia azzeccata (cambiare gli pneumatici nei primi giri e conservarli per il resto della corsa), si è arreso nel finale a Valtteri Bottas e a Kimi Räikkönen ma è riuscito comunque a salire sul podio dopo che il finlandese della Ferrari ha buttato fuori il connazionale della Williams rimediando una penalizzazione di 30 secondi che lo ha portato dalla quinta all’ottava piazza.Mondiale F1 2015 – GP Russia – La gara in cinque punti1) Se si escludono i primi giri passati dietro al compagno Rosberg Lewis Hamilton ha dominato il GP di Russia. Il pilota britannico della Mercedes può già vincere matematicamente il Mondiale F1 2015 tra due settimane negli USA: sul circuito di Austin dovrà fare nove punti più di Vettel e due più di Nico.2) Sebastian Vettel è partito male facendosi superare da Räikkönen ma dopo aver superato il proprio coéquipier al 17° giro ha dato vita ad una gara splendida, conclusasi in seconda posizione. Quarto podio consecutivo e secondo posto nella classifica del Mondiale davanti a Rosberg: davvero niente male.3) L’impresa compiuta da Felipe Massa a Sochi è passata inosservata: il driver brasiliano della Williams, partito 15°, ha tagliato il traguardo in quarta posizione dopo un’incredibile rimonta. Ora si trova a soli due punti di distanza dal compagno Bottas.4) È un periodo sfortunato per Nico Rosberg: il secondo ritiro per problemi tecnici negli ultimi quattro GP (questa volta a causa di una noia all’acceleratore mentre si trovava in testa dopo aver ottenuto oltretutto la pole position) ha consentito a Vettel di superarlo nel Mondiale F1 2015.5) Come nel 2014 anche quest’anno la Mercedes è diventata campionessa del mondo a Sochi: un circuito che porta decisamente fortuna alla Casa della Stella.Mondiale F1 2015 – I risultati del GP di RussiaProve libere 1
1 Nico Hülkenberg (Force India) 1:44.355
2 Nico Rosberg (Mercedes)  1:44.407
3 Sebastian Vettel (Ferrari)  1:44.986
4 Sergio Pérez (Force India)  1:45.1465 Daniel Ricciardo (Red Bull) 1:45.233Prove libere 2
1 Felipe Massa (Williams)  2:00:458
2 Sebastian Vettel (Ferrari)  2:00.659
3 Valtteri Bottas (Williams)  2:00.688
4 Max Verstappen (Toro Rosso) 2:00.8065 Fernando Alonso (McLaren) 2:01.077Prove libere 3
1 Nico Rosberg (Mercedes)  1:38.561
2 Valtteri Bottas (Williams)  1:39.287
3 Lewis Hamilton (Mercedes) 1:39.363
4 Sergio Pérez (Force India)  1:39.6165 Felipe Massa (Williams)  1:39.875Qualifiche
1 Nico Rosberg (Mercedes)  1:37.113
2 Lewis Hamilton (Mercedes) 1:37.433
3 Valtteri Bottas (Williams)  1:37.912
4 Sebastian Vettel (Ferrari)  1:37.9655 Kimi Räikkönen (Ferrari)  1:38.348Gara
1 Lewis Hamilton (Mercedes) 1h37:11.024
2 Sébastian Vettel (Ferrari)  + 6,0 s
3 Sergio Pérez (Force India) + 28,9 s
4 Felipe Massa (Williams)  + 38,8 s5 Daniil Kvyat (Red Bull)  + 42,4 sLe classifiche del Mondiale F1 2015 dopo il GP di RussiaClassifica Mondiale Piloti
1 Lewis Hamilton (Mercedes) 302 punti
2 Sebastian Vettel (Ferrari)  236 punti
3 Nico Rosberg (Mercedes)  229 punti
4 Kimi Räikkönen (Ferrari)  123 punti5 Valtteri Bottas (Williams)  111 puntiClassifica Mondiale Costruttori
1 MERCEDES    531 PUNTI (CAMPIONE DEL MONDO)
2 Ferrari     359 punti
3 Williams-Mercedes   220 punti
4 Red Bull-Renault   149 punti5 Force India-Mercedes  92 punti
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Borgward Hansa Pullman (1953): non la solita ammiraglia tedesca

La Borgward Hansa Pullman – presentata nel 1953 – non è la solita ammiraglia tedesca. Questa berlinona del nord della Germania (Brema) – appartenente ad un marchio scomparso negli anni ’60 e tornato ora con capitali cinesi – ha tentato senza successo di rubare clienti alle “meridionali” Mercedes: le sue quotazioni si aggirano intorno ai 10.000 euro ma stiamo parlando di un modello introvabile anche nel suo Paese natale.Borgward Hansa Pullman (1953): le caratteristiche principaliLa Borgward Hansa Pullman, prodotta dal 1953 al 1959, non è solo una versione a passo lungo (+ 20 cm) della Hansa 2400 ma ha anche un design della coda più tradizionale.Lunga 4,66 metri, presenta porte anteriori con apertura controvento e una dotazione di serie ricca di “chicche”: accendisigari, sistema di ventilazione in grado di raggiungere i passeggeri posteriori, tergicristalli che ritornano automaticamente nel loro alloggiamento quando vengono disattivati, finestrini laterali che scendono giù completamente e ruota di scorta posizionata in un vano ricavato sotto il bagagliaio (soluzione che consente di cambiarla senza togliere i bagagli). Tra gli optional segnaliamo invece il divisorio tra i sedili anteriori e quelli posteriori e il cambio automatico (una novità per quegli anni in Germania).La Borgward Hansa Pullman, nata nel 1953 e sottoposta ad un restyling nel 1955, non è un’ammiraglia molto affidabile (specialmente per quanto riguarda il cambio) e ha oltretutto un impianto frenante non molto potente.Borgward Hansa Pullman (1953): la tecnicaIl motore della Borgward Hansa Pullman del 1953 è un 2.3 a sei cilindri da 83 CV abbinato ad un cambio manuale a quattro marce. Grazie a questa unità la berlinona tedesca riesce a raggiungere una velocità di 150 km/h.In occasione del restyling del 1955 arriva un incremento della potenza: 102 CV.Borgward Hansa Pullman (1953): le quotazioniLa Borgward Hansa Pullman non è stata molto apprezzata (la maggior parte dei tedeschi facoltosi le ha preferito la Mercedes W180) e questo spiega come mai sia introvabile anche in Germania. Le sue quotazioni recitano 10.000 euro.
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World Performance Car of the Year: le 5 finaliste

La nuova Honda Civic Typer R, versione arrabbiata della hatchback giapponese, è tra le cinque finaliste del “World Performance Car of the Year”, premio che sarà assegnato alla migliore auto sportiva sul mercato il 24 marzo in occasione del Salone di New York 2016.Insieme alla performante compatta nipponica sono in ballo altre 4 big sportive del momento: l’Audi R8 Coupé, la Chevrolet Camaro, la Mercedes C63 AMG Coupé e la Range Rover Sport SVR.Il World Car of the YearLa giuria del World Car of the Year è composta da 73 redattori provenienti dal mondo degli sport motoristici, a rappresentanza di 23 Paesi e regioni di livello internazionale. Per essere prese in considerazione, le candidate devono essere in vendita in almeno cinque Paesi su due o più continenti.Il primo premio fu assegnato nel 2004, mentre la categoria “performance car” è stata aggiunta nel 2006.
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Supercar vestite da supereroi…

Da Singapore arrivano i travestimenti per supercar…Quale miglior maschera se non quella di un supereroe si adatterebbe meglio a una sportiva da oltre 600 CV…?Discutibile o no, questo è quanto WrapStyle propone per alcune delle supersportive più in voga del momento.Una McLaren vestita da Spiderman, un’Audi R8 nei panni dell’Incredibile Hulk, una Lamborghini Aventador trasformata in Capitan America e una Mercedes SLS “Superman Edition”.Questi sono alcuni dei vinili carnevaleschi mostrati in una gallery fotografica rilasciata da WrapStyle. Qualcuno si farà tentare dall’idea bizzarra?
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