Lusso, comfort de esclusività. Sono tre aggettivi che si addicono perfettamente alla BMW Serie 7 2015, la sesta generazione della berlina più grande della Casa bavarese.Tra i lussuosi e comodi optional di cui dispone l’ammiraglia di Monaco c’è un piccolo gioiello tecnologico, derivato direttamente dalla divisione “i” di BMW che sviluppa e produce i veicoli ibridi ed elettrici della firma, per ora la i8 e la i3.Stiamo parlando della chiave della nuova BMW Serie 7 più simile, in questo caso, ad uno smartphone o ad un orologio intelligente che a una chiave tradizionale.Schermo da 2,2 pollici, come un mini smartphonePrima di tutto è dotata di un piccolo schermo a colori da 2,2 pollici con risoluzione 320×240 px posizionata proprio sotto i bottoni di aperturas e chiusura dell’auto.Attraverso lo schermo e grazie all’applicazione i Remote App si possono visualizzare dati come il blocco da remoto, le istruzioni di navigazione e l’autonomia del veicolo.Ma, con il tempo, dicono da BMW, arriveranno anche altre applicazioni ad integrare quelle attuali.Parcheggio in remoto… niente di più comodoMa la funzione più spettacolare della chiave della BMW Serie 7 2015 è quella che riguarda il parcheggio autonomo che permette al guidatore di fare manovra all’interno del parcheggio, rimanendo fuori dall’auto, laquale puà percorrere, in questa modalità, una distanza non superiore ad 1,5 volte la sua lunghezza.Utile soprattutto quando gli spazi sono particolarmente ridotti e risulterebbe impossibile salire e scendere dall’auto parcheggiata. 

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La piccola del Biscione amplia la propria gamma e si propone nell’inedita versione MiTo Racer, un tributo alle nuove tendenze giovanili, in particolare la cultura vintage.Ed è anche per lanciare la nuova Alfa Romeo MiTo Racer che il prossimo fine settimana (13 e 14 giugno) la firma torinese ha messo in programma un porte aperte.Stile retro, la nuova tendenza…Esteticamente sarà disponibile con diverse tinte carrozzeria,  tra cui il nuovo Grigio Ardesia, tutte abbinate al trattamento bronzo per i cerchi in lega da 17 pollici e le calotte degli specchi esterni.Le maniglie delle porte e le cornici dei gruppi ottici anteriori e posteriori sfoggiano inoltre l’elegante trattamento Cromo Satinato oltre al paraurti posteriore sportivo, lo spoiler e il terminale di scarico cromato. E per finire, a richiesta, è disponibile anche lo “Sticker Racer a scacchi bronzo” da posizionare sul tetto della vettura.Abitacolo personalizzatoAll’interno dell’abitacolo della nuova Alfa Romeo MiTo Racer l’ambiente viene personalizzato con i nuovi sedili in tessuto grigio ed ecopelle marrone, dall’effetto vintage, con cuciture in tono e scritta Alfa Romeo sui poggiatesta anteriori. Il rivestimento in pelle con cuciture marroni è riservato anche al volante sportivo tagliato con comandi radio, alla cuffia cambio e alla leva del freno di stazionamento. EquipaggiamentoTra gli altri particolari dedicati troviamo i tappetini con scritta Alfa Romeo e cuciture marroni, la plancia Street di colore nero e l’elegante batticalcagno cromato. Di serie anche il climatizzatore manuale, il cruise control, i sensori di parcheggio e il sistema di infotainment UConnect con touchscreen da 5" completo di interfaccia Bluetooth, connettore Aux-in, porta USB e comandi vocali (a richiesta la funzione di navigazione).Inoltre, nel campo della sicurezza la MiTo Racer offre di serie 7 airbag, il dispositivo Alfa DNA (con differenziale elettronico Q2 e DST), il sistema ESC (include ASR e Hill Holder), fendinebbia e sensore di pressione degli pneumatici.MotorizzazioniLa nuova MiTo Racer offre un’ampia gamma di propulsori tra cui il benzina 0.9 Turbo TwinAir da 105 CV, il 1.4 MultiAir Turbobenzina da 140 CV con cambio automatico "Alfa TCT" o il benzina 1.4 78 CV che, insieme al turbodiesel 1.3 JTDM da 85 CV, offre la possibilità anche ai neopatentati di guidare un’Alfa Romeo. Completa il quadro meccanico la motorizzxazione bi-fuel  1.4 GPL Turbo 120 CV.I prezzi dell’Alfa Romeo MiTo RacerIl listino prezzi dell’Alfa Romeo MiTo Racer parte da 18.700 euro per la motorizzazione benzina 1.4 da 78 CV e raggiunge i 22.550 euro per quella equipaggiata con il brillante 1.4 GPL Turbo 120 CV.  

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La Fiat 500 restyling sarà presentata il 4 luglio 2015: a otto anni esatti dal lancio la citycar torinese (una delle più amate nel mondo: oltre un milione di esemplari venduti dal 2007 ad oggi) si rinnova.Le modifiche apportate al “cinquino” non sono ancora state comunicate ufficialmente ma dovrebbero coinvolgere la mascherina e, soprattutto, gli interni: la plancia sarà molto probabilmente sottoposta ad un profondo lifting per poter accogliere il cruscotto digitale già visto sulla versione Cult e – nella consolle centrale – il sistema di infotainment Uconnect.

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La Fiat 500 restyling sarà presentata il 4 luglio 2015: a otto anni esatti dal lancio la citycar torinese (una delle più amate nel mondo: oltre un milione di esemplari venduti dal 2007 ad oggi) si rinnova.Le modifiche apportate al “cinquino” non sono ancora state comunicate ufficialmente ma dovrebbero coinvolgere la mascherina e, soprattutto, gli interni: la plancia sarà molto probabilmente sottoposta ad un profondo lifting per poter accogliere il cruscotto digitale già visto sulla versione Cult e – nella consolle centrale – il sistema di infotainment Uconnect.

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La Mercedes GLE Coupé presente in una scena del film Jurassic World (quarto capitolo della saga cinematografica di Jurassic Park, nei cinema da giovedì 11 giugno 2015) rappresenta il ritorno della Casa della Stella nel mondo dei dinosauri dopo un’assenza di 18 anni. Risale infatti al 1997 – in occasione del secondo lungometraggio (Il mondo perduto – Jurassic Park) – la prima e (per il momento unica) apparizione delle vetture del brand di Stoccarda (in quel caso furono una classe M e un Unimog) a Isla Nublar.In Jurassic World – interpretato da Chris Pratt (Guardiani della Galassia, Zero Dark Thirty, Her) e Bryce Dallas Howard (The Help, Spider-Man 3) – vedremo altri modelli meno recenti del marchio tedesco: la “SUV” (anche se sarebbe meglio chiamarla fuoristrada) classe G, l’Unimog e il veicolo commerciale Sprinter.La Mercedes GLE Coupé ammirabile in una scena di Jurassic World è una SUV nata per rubare clienti alla BMW X6: la versione più sportiva della GLE (erede della classe M) ha una gamma motori composta da quattro unità a benzina (3.0 V6 da 333 e 367 CV e 5.5 V8 da 557 e 585 CV) e da un 3.0 turbodiesel V6 da 258 CV. I prezzi partono da 70.050 euro e arrivano fino a 139.370 euro.

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Siamo ormai a solo un paio di settimane dalla data X che tutti gli appassionati del marchio del Biscione, e non solo, aspettano trepidanti. Il 24 giugno prossimo sarà svelata la nuova Alfa Romeo, erede spirituale della Giulia, ma il cui nome non è ancora stato svelato.Si rinnova l’immagine del BiscioneUna novità che forse non tutti conoscono è che, insieme alla nuova Alfa Romeo arriverà anche il nuovo logo del marchio del Biscione. Il rilancio della firma italiana ha infatti il sapore di rinascita, iniziata già con la nuova Alfa Romeo 4C ma che sarà definitivamente sancita dall’arrivo di questa nuova berlina si segmento D che sarà poi seguita dal primo SUV della Casa.Del nuovo logo, come della nuova berlina, non si sa ancora molto ma abbiamo a disposizione un indizio molto valido. Quando Ferrari presentò la sua monoposto 2015, infatti, apparse sulla livrea , sotto sembianze inedite, un nuovo logo Alfa Romeo, stilizzato, sì, ma sicuramente indicativo di come apparirà a fine mese.Le novità del nuovo logo Alfa RomeoIl nuovo logo Alfa Romeo non è stato stravolto rispetto a quello a cui siamo abituati ma cambia sufficientemente per rinnovarsi, eliminando la linea verticale che separa i due lati del cerchio principale in modo da far invadere la parte della Croce (stemma di Milano) dal Biscione (Stemma dei Visconti). Cambierà, molto probabilmente, anche la definizione cromatica e la tipografia della scritta che apparirà più stilizzata e fina.  

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McLaren Special Operations ha presentato la spettacolare McLren P1 che è stata personalizzata per un cliente del Regno Unito. Si tratta di una versione speciale della hypercar inglese i cui colori rosso e nero della livrea sono i protagonisti.McLaren P1: tutti la vogliono unicaMSO, il dipartimento di progetti speciali di McLaren sembra sia sovraccarico di lavoro per poter rispondere alle richieste dei clienti della P1, nessuno dei quali vuole avere la super car uguale alle altre in circolazione…E così, da quando è stata avviata la produzione dell’erede spirituale della mitica McLaren F1 abbiamo già visto diverse P1 personalizzate da MSO.Tuttavia quest’ultimo esemplare sembra essere quello dall’aspetto più aggressivo grazie alla combinazione di colori scelti per l’occasione, sia per gli esterni che per gli interni.Interni dedicatiOltre alla decorazione specifica degli esterni, questa P1 creata da McLaren Special Operation è dotata anche di elementi dedicati per l’abitacolo. La console centrale e il volante, ad esempio, sfoggiano lo stesso colore rosso della carrozzeria che contrasta con il nero della fibra di carbonio, materiale predominante nella costruzione di questa supercar.

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È stata un’icona tra le sportive Peugeot, ora la mitica106 Rallye ritorna a vivere grazie ad un iniziativa di Peugeot Italia che l’ha riportata alle condizioni originali con un attento lavoro di ripristino.Lanciata nel 1991, la Peugeot 106 è andata gloriosamente in pensione nel 2003 dopo essere stata venduta in 2.800 unità di cui oltre 400 in Italia.La Peugeot 106 Era stata concepita per essere un modello d’accesso al mondoPeugeot, ma ben presto si trovò ad essere il desiderio delle giovani generazioni di automobilisti.Merito delle versioni sportive XSi (introdotta nel 1991) e soprattutto la Rallye, la cui produzione iniziò il 1° novembre del 1993.Un allestimento molto speciale…L’allestimento della 106 Rallye era caratterizzato da: assenza di alzacristalli e specchietti elettrici, mancanza di faretti
supplementari, aerazione interna limitata senza le bocchette centrali, archi passaruota supplementari di andamento
squadrato, cerchi in lamiera scampanati (ET 16) da 14 x 5,5” verniciati di bianco, moquette e cinture di sicurezza di
colore rosso. La carrozzeria era disponibile solo nei colori rosso, nero e bianco.
MotoreLa Peugeot 106 Rallye era dotata di un motore trasversale inclinato di 6° in avanti, 4 cilindri in linea (TU2J2) camicie umide, 1.294cc, (75 x 73,2 mm)
98 CV a 7.200 giri/min, (limitatore a 7.400 giri/min), coppia 10,8 kgm a 5.400 giri/min, rapporto di compressione 10,2:1, due valvole per cilindro (39 mm l’aspirazione, 31,5 mm lo scarico con alzata di 11mm), pressione media effettiva del pistone10,1 bar, velocità media pistone 17,6 metri sec. , testata in alluminio, asse a cammes in testa, iniezione multipoint Magnetti Marelli 08P21, lubrificazione con radiatore olio/acqua a 8 fogli.
Il tutto abbinato ad un cambio manuale a 5 marce che trasmetteva la potenza all’asse anteriore.TelaioPer quanto riguarda le caratteristiche tecniche la Peugeot 106 Rallye era equipaggiata con: cerchi in lamiera 5,5 x 14, pneumatici 175/60 TR 14,
sospensioni anteriori indipendenti Mc Pherson, braccio trasversale e montante telescopico, molla elicoidale e barra
antirollio da 19 mm, sospensioni posteriori con braccio longitudinale, barra di torsione da 22 mm trasversale, barra
antirollio da 19 mm, sterzo a pignone e cremagliera, freni anteriori a disco autoventilanti da 247 mm, posteriori a
tamburo da 180 mm e servofreno da 8”.PrestazioniQueste erano le prestazioni della Peugeot 106 Rallye: velocità massima 190 km/h. Accelerazione 0-100 km/h in 9,3 sec. 0-400 m in 16,7 sec, 0-1000 m in 30,8
sec. Consumo 7,8 litri/100 km. Cx 0,34. Rapporto peso/potenza 8,1 kg/CV.DimensioniPasso 2.385 mm, carreggiata anteriore 1.342 mm, carreggiata posteriore
1.484 mm, lunghezza 3.564 mm, larghezza 1.607 mm, altezza 1.360mm. Peso in ordine di marcia 810 kg, 925 kg a
pieno carico.
 

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